Tag: francesco bardi

  • Consigli Fantacalcio 2013/2014: 5 possibili sorprese

    Consigli Fantacalcio 2013/2014: 5 possibili sorprese

    Terzo appuntamento con la rubrica “Consigli Fantacalcio” de Il Pallonaro. Dopo le probabili formazioni titolari con cui le 20 società di serie A affronteranno il campionato di Serie A e i consigli su 5 giocatori da inserire nell’organico di ogni fantarosa quest’oggi proviamo a proporvi il nome di cinque possibili sorprese. Il nostro consiglio è di metterne almeno un paio nel vostro organico e di dargli fiducia nell’arco della stagione siamo sicuri che resterete piacevolmente sorpresi. Le cinque possibili sorprese sono Francesco Bardi, Thomas Heurtaux,Luciano Fabián Monzón, Domenico Berardi, Manolo Gabbiadini, adesso vi spieghiamo perché.

    Francesco Bardi, il predestinato. Del giovane portiere del Livorno e della Nazionale Under 21 già da qualche stagione viene considerato il nuovo Buffon. Purtroppo nel calcio italiano è difficile dar fiducia ai giovani tanto che l’Inter dopo averlo acquistato lo manda in giro “a farsi le ossa”. La difesa del Livorno non sarà sicuramente un bunker ma siamo sicuri che il giovane Bardi si saprà far valere.

    Thomas Heurtaux, difensore goleador Avrà il difficile compito di sostituire Benatia nella difesa dell’Udinese, scommettiamo che ci riuscirà? Dopo l’ambientamento della scorsa stagione Thomas Heurtaux quest’anno avrà la possibilità di giocare con più continuità magari mettendo in luce anche la sua vena realizzativa. Il fiuto dell’Udinese è un ulteriore garanzia non ci stupiremmo se a fine stagione sarà un nuovo pezzo forte del mercato friulano.

    Consigli Fantacalcio: puntate su Manolo Gabbiadini | ©Getty Images
    Consigli Fantacalcio: puntate su Manolo Gabbiadini | ©Getty Images

    Luciano Fabián Monzón Perché puntare su Monzon? Perché ha piedi da trequartista nonostante sia un difensore. La partenza di Lodi a Catania lascia libero il posto di tiratore scelto e l’argentino ha tutte le caratteristiche per occuparlo. Dai suoi piedi possono arrivare anche tanti assist utili per guadagnare punti al Fantacalcio.

    Domenico Berardi, classe cristallina e tanti estimatori All’inizio della scorsa stagione giocava con la primavera del Sassuolo, poi grazie a Di Francesco ha trovato una maglia da titolare diventando uno dei protagonisti della storica promozione. E’ un talento puro e vanta già tanti estimatori in Italia e all’estero, mettetelo in rosa vi stupirà.

    Manolo Gabbiadini, alla conquista della Nazionale Prandelli guarda tutti e Manolo Gabbiadini lo sa benissimo. La Samp ha puntato tutto su di lui per non far rimpiangere Mauro Icardi, ci riuscirà? Siamo pronti a scommettere che a fine di questa stagione sarà in doppia cifra.

  • Europei Under 21 i Mangia boys centrano la finale

    Europei Under 21 i Mangia boys centrano la finale

    E’ un gol di Fabio Borini a decidere Italia-Olanda riportando gli azzurrini di Devis Mangia alla finale di un Europeo Under 21 dopo ben nove anni. (altro…)

  • Serie B, la marcia inarrestabile del Novara

    Serie B, la marcia inarrestabile del Novara

     Il nuovo Novara riesce almeno in parte a stravolgere il copione della batteria dei play-off del campionato cadetto. La formazione piemontese ha archiaviato il decimo risultato utile consecutivo, travolgendo peraltro lontano dalle mura amiche il Cittadella con un tennistico 6-2 e si insedia da protagonista nelle zone importanti della graduatoria. Il tecnico Alfredo Aglietti, arrivato sulla panchina novarese lo scorso 17 novembre in luogo di Giacomo Gattuso, ha letteralmente dato nuova linfa ad una squadra apparsa appassita negli stimoli e nelle idee, dopo la fugace apparizione in Serie A della scorsa stagione.

    Il risultato tennistico del Tombolato, comunque, non è l’unico punteggio fragoroso della gestione-Aglietti. La squadra novarese, infatti, ha realizzato ben 58 gol e con 48 punti si arrampica al 6° posto in classifica, nonostante quei 5 punti di penalizzazione, ancora oggetto di discussione peraltro negli ambienti federali. Ex-centravanti tra le altre di Pontedera, Reggina, Napoli e Verona, Aglietti ha chiuso la carriera agonistica nel 2003 nella Villacidrese in Serie D in Sardegna ed ha cominciato il suo percorso di allenatore pochi mesi più tardi alla guida della Rondinella per poi proseguire in nuove esperienze con Sestese, Viareggio, Primavera della Sampdoria ed Empoli. Aglietti è riuscito a cementare un gruppo con giovani di assoluto valore ed oggetto di interesse dei grandi club, perfettamente integrati con gli uomini-simbolo della società piemontese, che avevano partecipato alla precedente cavalcata dalla Serie C alla A.

    Alex Cordaz | © Valerio Pennicino / Getty Images
    Alex Cordaz | © Valerio Pennicino / Getty Images
    Francesco Bardi, del resto, difende anche i pali della Nazionale Under 21 di Mangia e si presenta come uno dei migliori giovani numeri 1 del calcio italiano. Ma il vero oggetto del desiderio è rappresentato dal lusitano Bruno Fernandes, un centrocampista offensivo classe ’94 per il quale Udinese e Juventus sono già disposte a fare follie. Senza dimenticare il laterale mancino di scuola romanista Alessandro Crescenzi, le cui quotazioni risultano nettamente in ascesa. Ma non è tutto, perché Buzzegoli, Ludi e Rubino, Pesce, il francese Lepillier, lo svizzero Seferovic e l’argentino Pablo Gonzalez sono la vera anima di una squadra a questo punto del campionato capace di autentiche prodezze.

     Anche se la vittoria sul campo del Cittadella è stata avvantaggiata da un clamoroso errore dell’arbitro Abbattista di Molfetta, che ha senza dubbio scompaginato gli equilibri in campo. Sull’1-0 per i padroni di casa, al 30’ infatti Abbattista ha espulso il portiere Cordaz per un fallo inesistente su Lepillier, procurando l’espulsione all’estremo difesnore veneto ed un rigore in favore degli ospiti. Il Novara ha cominciato a quel punto la sua goleada tra il nervosismo strisciante tra le file del Cittadella. Un episodio che ha favorito maggiormente l’ascesa inarrestabile in classifica della squadra di Aglietti.

  • Serie B, Novara a Crotone per puntare ai play off. Tesser recupera Bardi

    Serie B, Novara a Crotone per puntare ai play off. Tesser recupera Bardi

    Luci sull’Ezio Scida che stasera ospita l’anticipo della decima giornata di Serie B Crotone-Novara. Le due squadre si presentano all’incontro con la stessa necessità di fare punti, anche se per obiettivi differenti. I calabresi, che avevano cominciato benissimo la loro stagione, arrivano da un lungo black out interrotto soltanto parzialmente domenica scorsa con lo 0-0 rimediato a Cesena e devono muovere la classifica perché il quart’ultimo posto sin qui maturato preoccupa e non poco in ottica salvezza.

    Dall’altro lato invece il Novara, a cui proprio oggi è stato restituito un punto che gli ha permesso di agguantare quota 10 agganciando Bari e Cittadella, che adesso sogna un rientro nella zona play off, distante appena tre lunghezze. La vittoria per 4 a 2 contro il Brescia ha ridato fiducia al gruppo di Tesser che però deve cominciare a fare bene anche in trasferta.

    Per quanto riguarda la formazione calabrese il tecnico Drago dovrà fare a meno di due squalificati, Ciano e Migliore, ma anche dell’infortunato Falconieri. Confermato però il solito 4-2-3-1 con Caglioni tra i pali, difesa formata da Vinetot e Abruzzese centrale con Correia e Mazzotta laterali. Davanti alla retroguardia agiranno Eramo e Galardo mentre alle spalle dell’unica punta Calil giostrerà il terzetto composto da Gabionetta, Maiello e De Giorgio.

    Francesco Bardi
    Francesco Bardi © Valerio Pennicino/Getty Images

    Dall’altro lato Tesser recupera dopo gli impegni con l’Under 21 il portiere Bardi ma deve fare a mano di Alhassan, Alborno, Parravicini e Motta. Confermato però il 4-3-1-2 che prevede, davanti al portiere Bardi, una retroguardia formata da Lisuzzo e Ludi centrali con Ghiringhelli e Del Prete esterni. Il trio Barusso, Pesce, Mariani agirà in mezzo al campo con Lazzari dietro le due punte Gonzalez e Mehmeti.

    Le probabili formazioni di Crotone-Novara:
    CROTONE (4-2-3-1): Caglioni; Correia, Vinetot, Abruzzese, Mazzotta; Eramo Galardo; Gabionetta, Maiello, De Giorgio; Calil. Allenatore: Drago
    NOVARA (4-3-1-2): Bardi; Ghiringhelli, Lisuzzo, Ludi, Del Prete; Barusso, Pesce, Mariani; Lazzari; Gonzalez, Mehmeti. Allenatore: Tesser

  • Inter si riparte da Viviano e Giuseppe Rossi

    Inter si riparte da Viviano e Giuseppe Rossi

    Chi sarà il prossimo allenatore dell’Inter? Sarà davvero rivoluzione? Moratti allontanerà Branca dalla carica di direttore sportivo? I magri risultati conseguiti dall’Inter in questa stagione e la consapevolezza di aver fallito tutti gli obiettivi di inizio stagione impongono alla società un repentino esame di coscienza e sopratutto una nuova programmazione che faccia ritornare il club nerazzurro a lottare per posizioni e traguardi che più le competono. E’ indubbio che su un’annata sfortunata si ripercuotano maggiormente le scelte infelici di mercato dall’acquisto di Forlan non utilizzabile in Champions League a quello dell’infortunato Guarin.

    La missione di Ranieri si concluderà al termine della stagione anche se l’Inter dovesse riuscire nell’impresa di conquistare il terzo posto, ultimo valido per la Champions League ma chi sarà il nuovo tecnico dell’Inter al momento non è dato saperlo. Moratti ha iniziato le sue valutazioni e la scelta cadrà su un tecnico dalla forte personalità e con l’esperienza giusta per tener testa ad uno spogliatoio ambizioso ma spesso troppo anarchico al cambiamento.

    Emiliano Viviano torna all'Inter | ©Getty Images
    Quello però che ci sentiamo di affermare è che la tanto decantata rivoluzione non ci sarà, l’Inter ripartirà da gran parte della rosa attuale intervenendo poi su reparti e uomini in cerca di un sostanziale ringiovanimento dell’organico. Proprio ieri Inter e Palermo hanno concordato il ritorno alla Pinetina di Emiliano Viviano chiamato a raccogliere l’eredità di Julio Cesar apparentemente pronto a lasciare la casacca nerazzurra. L’attuale portiere rosanero dopo il caos buste in estate e il brutto infortunio sta dimostrando di aver mantenuto intatte le sue grandi qualità e di meritare una chance in una big. Insieme a Viviano il restyling dell’Inter tra i pali dovrebbe prevedere anche il ritorno del promettente Francesco Bardi chiamato a sostituire come secondo Castellazzi.

    La notizie è però il ritrovato interesse da parte dell’Inter per Giuseppe Rossi. Pepito sta facendo la corsa contro il tempo per recuperare dal terribile infortunio e prendersi una delle 23 maglie azzurre per l’Europeo di Polonia e Ucraina. Moratti che ha sempre avuto parole d’elogio per il giovane attaccante pare si pronto a sferrare un nuovo attacco approfittando del momento decisamente no del Villareal per averlo ad un prezzo notevolmente vantaggioso rispetto alla passata stagione.

  • Doppio Destro, the wall Bardi. Azzurrini corsari in Turchia

    Doppio Destro, the wall Bardi. Azzurrini corsari in Turchia

    Quarta vittoria in altrettante partite per gli azzurrini di Ciro Ferrara che valgono la quasi certezza di un posto ai play off dei prossimi Europei Under 21. Non voglio sbilanciarmi troppo perché ancora si deve e si può crescere ma l’Italia Under 21 inizia a incutere di nuovo timore nelle avversarie ricordando per qualità e cinismo quelle gloriose di Maldini e Tardelli. Dopo averli battuti in terra turca Ferrara riesce a superare la Turchia anche sul proprio campo dimostrando che più degli uomini in campo conta la mentalità e la coesione del gruppo. Gli azzurrini infatti, privi di Borini, Insigne e Gabbiadini dimostrano comunque di aver un attacco atomico ma di poter esser competitivi anche in difesa.

    Mattia Destro | ©Valerio Pennicino/Getty Images
    La partita. Ciro Ferrara regala subito le prime sorprese spedendo in panchina il portiere titolare Pinsoglio e capitan Santon sostituiti rispettivamente da Bardi e Donati e la scelta risulta azzeccatissima sopratutto per il portierino scuola Livorno ma già di proprietà dell’Inter. L’avvio degli azzurri infatti è come al solito stentato e per tutto il primo tempo vive in balia degli attacchi turchi che sopratutto sulle fasce riescono a far breccia tra le maglie azzurre. Se al 45′ la partita è ancora in parità il grosso del merito lo si deve proprio a Francesco Bardi autore di due autentici miracoli Furkan e Demir (su quest’ultimo un autentico miracolo). Nell’intervallo Ferrara si da sentire e gli azzurrini nella ripresa reagiscono da grande squadra punendo i turchi alla prima occasione. L’Italia passa in vantaggio con una azione di contropiede, capitan Paloschi verticalizza per Destro che brucia sullo scatto i difensori depositando il pallone in rete. Il gol cambia la partita, Destro spreca malamente il raddoppio ma la partita si mette ancora più in discesa quando Sefa reagisce ad un fallo di Crimi guadagnandosi anzitempo gli spogliatoi. Nel finale poi il sigillo finale a certificare il momento magico dell’attaccante del Siena un gol fantastico lanciato sul filo del fuorigioco dal neoentrato Ragusa. Il secondo gol di Mattia Destro su assist di Ragusa (video youtube) [jwplayer config=”30s” mediaid=”104387″]

  • Luca Antei, la novità di Ferrara per l’Ungheria

    Luca Antei, la novità di Ferrara per l’Ungheria

    In questi giorni il progetto Roma è messo sotto accusa per via delle scelte di Luis Enrique. Il tecnico asturiano dimostra carattere trattando tutti i giocatori allo stesso modo tanto da trovar le antipatie di chi vede Totti come un intoccabile. Il progetto ideato dagli americani intorno a Sabatini e Luis Enrique e prevere, in pieno stile blaugrana, la valorizzazione del settore giovanile e quello giallorosso merita davvero di esser esaltato per i risultati conseguiti e per il grosso numero di talenti che sono pronti a prender il volo.

    ©Valerio Pennicino/Getty Images
    Da capitan Florenzi fino a Caprari, il metronomo Viviani e adesso è il momento di Luca Antei difensore centrale di grande affidabilità premiato da Ciro Ferrara con la prima convocazione nell’Under 21 per un impegno ufficiale. Dopo le delusioni degli ultimi anni l’ex tecnico bianconero è chiamato alla rifondazione del gruppo e alla conquista dei prossimi europei. Antei è la grande novità, poi ci sono le conferme per il giovanissimo Bardi talentuoso portiere tornato in prestito a Livorno dopo aver disputato il campionato Primavera con l’Inter. Di seguito i 22 convocati di Ferrara per l’appuntamento del 6 settembre affronteranno Szekesfehervar contro i pari età dell’Ungheria. Portieri: Bardi (Livorno), Colombi (Juve Stabia), Pinsoglio (Pescara); Difensori: Antei (Roma), Caldirola (Inter), Capuano (Pescara), Crescenzi (Bari), Donati (Padova), Faraoni (Inter), Santon (Inter); Centrocampisti: Bertolacci (Lecce), D’Alessandro (Verona), Fabbrini (Udinese), Florenzi (Crotone), Marrone (Juventus), Rossi Fausto (Vicenza), Saponara (Empoli), Soriano (Sampdoria); Attaccanti: Borini (Parma), Destro (Siena), Gabbiadini (Atalanta), Paloschi (Chievo Verona).

  • Bardi con Julio Cesar, l’Inter silura Viviano

    Bardi con Julio Cesar, l’Inter silura Viviano

    Nel mercato invernale oltre agli acquisti di Nagatomo, Kharja e sopratutto di Ranocchia e Pazzini è arrivato all’Inter, in prestito con diritto di riscatto il giovane e promettente Francesco Bardi portierino classe ’92 cresciuto nelle giovanili del Livorno e con addosso gli occhi di tutta la serie A.

    Il passaggio dall’amaranto al nerazzurro non ha creato grossi problemi, anzi Bardi è diventato il valore aggiunto per l’undici di Pea che grazie alle sue parate ha conquistato il Torneo di Viareggio 2011 ed è arrivato vicinissimo alla Final Eight del Campionato Primavera, in programma da sabato prossimo a Montecatini.

    Bardi è un autentico para rigori, deciso quello parato lo scorso anno al Mondiale Under 17 negli ottavi contro gli Stati Uniti fino all’impresa contro il Torino nei quarti di finale play-off di qualche settimana fa. La crescita del ragazzo è talmente rapida da convincere Ciro Ferrara a saltare le tappe regalandogli già la prima convocazione con l’Under 21. In casa Inter pare abbiano deciso di puntare su di lui come secondo Julio Cesar mettendo sul mercato Viviano le cui richieste sul posto da titolare cozzavano con le idee nerazzurre.

    Da Leo a Moratti, nonostante le indiscrezioni di calciomercato, in casa Inter sono tutti decisi a puntare ancora sul brasiliano facendo crescere alle sue spalle il piccolo “grande” Bardi affidandogli tra qualche anno il posto da titolare. Da Viviano, il cui cartellino è in compartecipazione con il Bologna, potrebbe arrivare a questo punto una lauta plusvalenza da metter a bilancio e reinvestire sul mercato.

  • Under 21, Italia-Svezia: Ferrara lancia il tandem Paloschi-Borini

    Under 21, Italia-Svezia: Ferrara lancia il tandem Paloschi-Borini

    E’ un Ferrara soddisfatto e motivato quello che in conferenza stampa presenta la doppia amichevole della sua Nazionale contro Svezia questa sera e Germania martedì prossimo. I giovani azzurri stanno proseguendo il cammino verso le qualificazione all’Europeo del 2013 che partiranno a settembre, Ferrara più che su un giocatore punta dritto verso la coesione e lo spirito di squadra cercando di amalgamare il gruppo e renderlo unito.

    “Vedo i ragazzi molto stimolati
    – dice Ferrara – contenti di far parte di questa nazionale: c’è grande armonia, un significativo senso di appartenenza alla maglia azzurra e questo è fondamentale. La motivazione, la voglia, il senso del gruppo: questo è già un ottimo inizio. Stiamo lavorando molto bene, è tra l’altro la prima volta che possiamo stare insieme per un periodo più lungo ed è un aspetto importante perchè possiamo curare molti altri fattori

    “Pian piano – continua l’ex bianconero – stiamo costruendo il gruppo che cercheremo di portare avanti; anche se in queste partite amichevoli ci saranno ancora avvicendamenti nelle convocazioni, la squadra ce l’ho già in testa. Abbiamo due gare molto impegnative: le squadre che affronteremo domani e martedì prossimo non parteciperanno alla fase finale dell’Europeo 2011 e questo vuol dire che sono anche loro due formazioni completamente rinnovate. Siamo sereni, tranquilli e ci stiamo preparando al meglio al doppio appuntamento, stiamo lavorando per arrivare ad ottenere dei risultati importanti; pur essendo delle amichevoli, ho detto più volte ai ragazzi che comunque avremo davanti avversari da battere, cercando di trovare anche le soluzioni giuste per arrivare sempre alla vittoria”

    Questa sera dovrebbero giocare dal primo minuto il rientrante Paloschi e Fabio Borini protagonista con una doppietta all’esordio con lo Swansea. Nel 4-4-2 di Ferrara la fantasia trova posto sulle fasce con la presenza di D’Alessandro e Fabbrini, durante il match potrebbero trovare spazio i promettenti giovani nerazzurri Bardi e Crisetig.

  • Under 21: Ferrara premia Bardi. Paloschi torna in azzurro

    Under 21: Ferrara premia Bardi. Paloschi torna in azzurro

    Due novità assolute tra i convocati di Ciro Ferrara per il doppio impegno “amichevole” dell’under 21 contro Svezia e Germania. I volti nuovi sono Rossi e Bardi estremi difensori di Atalanta e Inter, per Bardi è un premio dopo l’exploit al Torneo di Viareggio dove ha ottenuto il riconoscimento come miglior portiere.

    Sempre dalla Primevera dell’Inter viene convocato il centrocampista Crisetig, in avanti si rivede Paloschi dopo i tanti infortuni stagionali.

    Questa la lista dei giocatori convocati:
    Portieri: Bardi (Inter), Pinsoglio (Esperia Viareggio), Rossi (Atalanta). Difensori: Biraghi (Inter), Caldirola (Vitesse), Camporese (Fiorentina), Crescenzi (Crotone), Donati (Lecce), Faraoni (Inter), Mori (Empoli).
    Centrocampisti: Crisetig (Inter), D’Alessandro (Livorno), Fabbrini (Empoli), Marrone (Siena), Misuraca (Vicenza), Rizzo (Reggina), Romizi (Reggiana), Saponara (Empoli), Soriano (Empoli). Attaccanti: Borini (Swansea City), Gabbiadini (Cittadella), Macheda (Sampdoria), Paloschi (Genoa).