Tag: francesca schiavone

  • Errani in finale al Roland Garros, Stosur ko

    Errani in finale al Roland Garros, Stosur ko

    Sognare è lecito e non costa nulla e per il terzo anno consecutivo un italiana raggiunge la finale del Roland Garros, infatti dopo le due perle di Francesca Schiavone nel 2010 e ne 2011, ecco l’acuto di Sara Errani che gioca un match favoloso contro l’australiana Samantha Stosur, battuta in tre set 7-5 1-6 6-3.

    Splendida prestazione della Errani che conquista la prima finale di un slam in carriera in singolare dopo aver raggiunto ieri anche la finale nel doppio in coppia con Roberta Vinci.

    Un primo set perfetto quello giocato dalla 25enne azzurra che parte malissimo, sotto 2-0, ma riesce subito a recuperare il break subito dall’australiana con una dimostrazione di carattere che manda un segnale chiaro alla Stosur. Sara dopo il primo game al servizio dove ha servito ben 5 seconde palle, nel prosieguo del set alza tantissimo la percentuale della prima palle raggiungendo il 75%, percentuale questa che non ha permesso alla Stosur di entrare nello scambio per poter comandare con i suoi classici colpi pesantissimi. Lo schema dell’italiana funziona benissimo con il dritto della Stosur che viene giocato pochissime volte dall’australiana che viene sapientemente mossa nel campo dalla Errani creandole molte difficoltà nella creazione del gioco. Il break decisivo arriva nell’undicesimo gioco con la Errani che sfrutta la terza palla break grazie anche ad un errore banale della Stosursotto rete e dopo, nel proprio turno di battuta, basta il primo set point all’italiana per chiudere il primo parziale con il punteggio di 7-5.

    Sara Errani ©KENZO TRIBOUILLARD/AFP/GettyImages

    Il primo game del secondo set forse indirizza l’intera semifinale dalla parte della Stosur, infatti l’italiana ha subito la possibilità di effettuare un break che avrebbe avuto delle ripercussioni psicologiche devastanti per l’australiana che invece riesce a salvarsi grazie al suo solito ottimo servizio. Salvato il break la Stosur acquista nuova fiducia nei colpi con la Errani che non riesce più ad utilizzare lo schema vincente del primo set andando sotto in un amen 5-0 e perdendo il secondo set con il punteggio di 6-1.

    Nel terzo set è invece l’azzurra a partire a razzo, l’australiana è confusa soprattutto in risposta lasciando scappare l’italiana sul 3-0, l’allungo purtroppo non è decisivo con la Stosur che pazientemente riesce a recuperare le redini del gioco riportandosi sul 3 pari. Ma quando tutto sembrava perduto ecco che esce fuori di nuovo la voglia della Errani di stupire ancora brekkando la Stosur al nono gioco e chiudendo al primo match point con il punteggio di 6-3.

    Per Sara Errani l’avversaria per il titolo sarà la russa Maria Sharapova che ha superato abbastanza nettamente con un doppio 6-3, una deludente Petra Kvitova.

  • Schiavone ko, facile Nadal ripresa Murray

    Schiavone ko, facile Nadal ripresa Murray

    Saluta Parigi la finalista dell’anno scorso e vincitrice del 2010 Francesca Schiavone che si è arresa al terzo set contro la naturalizzata americana, Varvara Lepchenko.

    Peccato per la milanese che poteva sicuramente vincere un match alla sua portata ed approdare agli ottavi di finale ed invece esce sconfitta dopo più di tre ore di gioco con il punteggio di 3-6 6-3 8-6.

    L’inizio è molto incoraggiante per i colori azzurri ma, dopo aver vinto un brillante primo set, la leonessa non sfrutta tantissime occasioni per brekkare l’americana. Sono infatti ben otto delle 23 palle break totali che la Schiavone non sfrutta nel secondo set dando così l’opportunità alla Lepchenko di rientrare soprattutto con la testa nel match. L’ennesima occasione per vincere l’azzurra la conquista anche nel terzo set, ma ancora una volta non riesce a capitalizzare un vantaggio di 3-1, finendo per perdere al primo match point sul 8-6 che chiude l’avventura sul rosso parigino per l’italiana in questo 2012 che continua ad essere molto difficile.

    Rafael Nadal ©JACQUES DEMARTHON/AFP/GettyImages

    Prosegue il cammino naturalmente anche Rafa Nadal che si sbarazza agevolmente dell’argentino Eduardo Schwank (6-1 6-3 6-4 lo score) e con il numero 2 del mondo avanza anche il numero 4, lo scozzese Andy Murray che si è ripreso dall’infortunio alla schiena patito nel match contro Nieminen battendo il colombiano Santiago Giraldo (6-3 6-4 6-4). Tutto facile anche per lo spagnolo David Ferrer che ha lasciato appena 4 game a Mikhail Youznhy (6-0 6-2 6-2) ottenendo l’ottava qualificazione consecutiva alla seconda settimana di uno slam. Senza problemi neppure Almagro nel disporre per 6-4 6-1 6-2 dell’argentino Leonardo Mayer mentre il francese Benneteau non è riuscito a ripetere l’impresa del secondo turno contro Isner uscendo sconfitto al quinto set per mano di Marcel Granollers.

    Varvara Lepchenko affronterà negli ottavi  la numero 4 del mondo Petra Kvitova che ha battuto in tre set la russa Nina Bratchikova per 6-2 4-6 6-1. Avanti anche la kazaka Yaroslava Shevdova, vittoriosa per 6-4 7-5 sulla spagnola Carla Suarez Navarro, Maria Sharapova (6-2 6-1 sulla Peng) e la vincitrice della passata edizione, la cinese Na Li (3-6 6-2 6-1 sulla Mchale).

    La domenica a Parigi vedrà gli azzurri impegnati con Sara Errani che tenterà di sorprendere la russa Svetlana Kuznetsova, poi a seguire Andreas Seppi contro Novak Djokovic. Gli altri match sul centrale saranno: Wawrinka-Tsonga e Stosur-Stephens mentre sul Suzanne Lenglen ci sarà Federer contro Goffin ed il big match tra Juan Martin Del Potro e Tomas Berdych.

  • Avanti Fognini e Schiavone. Bene Nadal, stoico Murray

    Avanti Fognini e Schiavone. Bene Nadal, stoico Murray

    Continua il grande momento del tennis azzurro sulla terra rossa del Roland Garros con le vittorie di Francesca Schiavone e di Fabio Fognini rispettivamente contro la bulgara Pironkova ed il serbo Troicki.

    Impresa vera e propria quella messa in atto dal ligure che batte Troicki in cinque set, dopo l’interruzione per pioggia di ieri ed annullando anche due match point. Molto altalenante invece la prestazione della Schiavone che ha sofferto molto l’inizio match contro la non certo irresistibile bulgara Pironkova.

    Fognini supera Troicki con il punteggio di 6-2 3-6 4-6 6-3 8-6 in una partita caratterizzata sempre dall’umore dell’azzurro capace di altalenare un tennis brillante, a colpi veramente inspiegabili. Tuttavia oggi il 25enne azzurro ha mostrato una volta tanto del carattere ed ha saputo reagire allo svantaggio di due set ad uno recuperando bene e dominando il quarto set, per poi procurarsi anche tre palle per il 5-3 del quinto. Qui ritorna il solito Fognini che, dopo aver perduto il servizio da 40-0, accusa il colpo e sul 6-5 fronteggia due match point. Sul primo è Troicki che mette in rete un rovescio, sul secondo è bravo Fognini ad attaccare con una volèe di rovescio sulla quale Troicki non riesce a trovare la palla. Scampato il pericolo, l’azzurro opera il break e chiude al primo match point utile volando al terzo turno dove lo attende il francese Jo-Wilfred Tsonga.

    Francesca Schiavone ©JACQUES DEMARTHON/AFP/GettyImages

    Nonostante la vittoria, così così la prestazione della leonessa che ha superato in rimonta, la bulgara Pironkova (2-6 6-3 6-1 lo score) dimostrando ancora forti lacune specialmente ad inizio match con la milanese in enorme difficoltà soprattutto con la percentuale di prime palle al servizio. Perso il primo set Francesca ha comunque il merito di non mollare riuscendo a raddrizzare un match diventato improvvisamente molto insidioso.

    Avanza ma con enorme fatica lo scozzese Andy Murray che ha lottato più con i problemi fisici che con il finlandese Nieminen che aveva approfittato del dolore fortissimo di Murray alla schiena nel corso del primo set, vinto dal finlandese, con un eloquente 6-1. I dolori alla schiena per Murray continuano anche nel secondo parziale con il finlandese che va avanti 4-2, ma a questo punto, complici le continue cure del fisioterapista ed il movimento continuo di Murray durante il match, la schiena dello scozzese da un po’ di tregua consentendo al numero 4 del mondo di rimettere un match che sembrava assolutamente compromesso. Avanza facile Rafael Nadal che ha concesso la miseria di 4 game ed un cappotto (6-2 6-2 6-0) all’uzbeco Denis Istomin decisamente impotente sotto i colpi del sei volte campione del Roland Garros. Nei match ripresi oggi dopo la pioggia di ieri, avanti Jo-Wilfred Tsonga che ha superato in quattro set (6-2 4-6 6-2 6-1) il tedesco Cedrik-Marcel Stebe e avanti anche il belga David Goffin che ha superato il francese Arnaud Clement all’ultima apparizione della carriera al Roland Garros. Tutto facile per David Ferrer che ha lasciato 8 game al francese Benoit Paire (6-3 6-3 6-2).

    Nelle donne, approdano al terzo turno: la ceca Petra Kvitova, testa di serie numero 4, che ha superato per 6-1 6-3 la polacca Urszula Radwanska, la danese Caroline Wozniacki (6-1 6-4 all’australiana Jarmila Gajdosova), la tedesca Angelique Kerber (6-3 6-2 alla bielorussa Olga Govortsova) e la russa Anastasia Pavlyuchenkova, testa di serie numero 22, che ha vinto battuto per 6-4 3-6 6-3 l’ungherese Melinda Czink.

  • Schiavone buona la prima. Nadal e Murray ok, crollo Serena

    Schiavone buona la prima. Nadal e Murray ok, crollo Serena

    Esordio positivo sul centrale parigino per Francesca Schiavone, campo che ha visto la leonessa vincere il torneo nel 2010 e perderlo l’anno scorso. In campo maschile Bolelli, Lorenzi e Volandri vengono eliminati rispettivamente da Nadal, Almagro e Hass.

    La milanese aveva davanti la veterana giapponese Kimiko Date (41 anni) che non ha dato grandi difficoltà all’azzurra finendo per perdere in due set 6-3 6-1 in un match che ha avuto poco da dire dal punto di vista tecnico.

    Comunque è sempre meglio iniziare con il piede giusto e per Francesca è importante in questo 2012 che ha visto la leonessa troppe volte salutare i tornei al primo turno. Per la Schiavone il secondo turno riserverà la bulgara Pironkova, giocatrice che ha perso contro la milanese per ben quattro volte.

    In campo maschile attese sconfitte per Simone Bolelli e Paolo Lorenzi che avevano davanti avversari di ben altra categoria rappresentati dagli spagnoli Rafa Nadal e Nicolas Almagro. Match senza storia quello vinto dal numero 2 del mondo che non ha dato mai a Bolelli la possibilità di poter entrare seriamente nel match finendo per chiudere con il punteggio di 6-2 6-2 6-1 in poco meno di due ore di gioco. Molto più combattuta la partita fra Lorenzi ed Almagro che ha si vinto in tre set, 6-3 7-5 6-4, ma che ha rischiato seriemente di perdere sia il secondo che il terzo parziale con Lorenzi che purtroppo, ha giocato malissimo i punti decisivi. Saluta Parigi anche Filippo Volandri ed è questa la sconfitta che fa più male fra i colori azzurri in quanto il livornese aveva davanti il tedesco Tommy Hass, giocatore in completa fase di declino ma che con il solo servizio, ha saputo tenere a bada l’azzurro (6-3 0-6 6-4 6-4 lo score finale).

    Nel tabellone maschile esordio positivo anche per lo scozzese Andy Murray che ha avuto la meglio del giapponese Ito in tre set 6-1 7-5 6-0 il punteggio del match in cui Ito ha giocato benissimo solamente nel secondo set ma che ha potuto ben poco nei confronti di un giocatore nettamente superiore sia per tecnico che per condizione fisica. Dopo l’infortunio patito a Montecarlo, l’argentino Juan Monaco supera il primo turno grazie alla vittoria sul francese Ruffen per 6-2 2-6 6-2 7-6, bene anche Richard Gasquet che si è sbarazzato della pratica estone Zopp in tre set (6-3 6-4 7-6). Qualche problema, invece, per Janko Tipsarevic che ha lasciato il primo set allo statunitense Sam Querrey prima di riprendersi, vincere il tie break del terzo set per 7 punti a 3 e dominare il quarto per 6-3. Avanti anche David Ferrer, numero 6 del tabellone, che ha stritolato per 6-3 6-4 6-1 lo slovacco Lukas Lacko.

    Francesca Schiavone ©PATRICK KOVARIK/AFP/GettyImages

    In campo femminile, la sorpresa più grande della giornata è ovviamente rappresentata dalla sconfitta di Serena Williams per mano della padrona di casa Virginie Razzano: pazza partita per Serena che vince il primo set 6-4 va a due punti dal match nel secondo per nove volte, non sfrutta un vantaggio di 5-1 nel tie break e finisce così per perdere, ed anche meritatamente sotto certi punti di vista, una partita in cui la francese si è limitata quasi esclusivamente a mettere la palla dall’altra parte del campo. Passa il turno la numero 4 del mondo Petra Kvitova che supera per 6-1 6-2 l’australiana Ashleigh Barty e Klara Zakopalova che a punteggio invertito, 6-2 6-1, elimina l’ucraina Lesia Tsurenko. La regina del Foro Italico, Maria Sharapova, ha iniziato l’assalto all’unico slam che le manca superando con un doppio 6-0 Alexandra Cadantu.

    Risultati primo turno:
    Ferrer (Spa) b. Lacko (Svk) 6-3 6-4 6-1
    Paire (Fra) b. Ramos (spa) 7-6(3) 6-4 6-7(5) 6-3
    Stakhovsky (Ucr) b. Dolgopolov (Ucr) 6-7(4) 6-4 7-6(4) 3-6 6-3
    Haas (Ger) b. VOLANDRI 6-3 0-6 6-4 6-4
    Dimitrov (Bul) b. Young (Usa) 7-6(3) 6-1 6-1
    Gasquet (Fra) b. Zopp (Est) 6-3 6-4 7-6(4)
    Nieminen (Fin) b. Andreev (Rus) 3-6 6-2 2-1 ret.
    Tipsarevic (Ser) b. Querrey (Usa) 2-6 6-4 7-6(3) 6-3
    Chardy (Fra) b. Yen-Hsun (Tap) 6-4 6-1 6-7(3) 3-6 11-9
    Tursunov (Rus) b. Soeda (Giap) 6-1 6-4 6-4
    Benneteau (Fra) b. Zverev (Ger) 6-2 6-7(3) 6-4 6-4
    Mayer (Ger) b. Gimeno (Spa) 6-4 6-2 6-3
    Schwank (Arg) b. Karlovic (Cro) 6-4 6-0 6-3
    Istomin (Uzb) b. Kunitsyn (Rus) 6-2 6-1 6-2
    Nadal (Spa) b. BOLELLI 6-2 6-2 6-1
    Monaco (Arg) b. Rufin (Fra) 6-2 2-6 6-2 7-6(3)
    Murray (Gb) b. Ito (Giap) 6-1 7-5 6-0
    Rosol (R.Cec.) b. Berlocq (Arg) 6-4 7-5 6-7(6) 6-2
    Almagro (Spa) b. LORENZI 6-3 7-5 6-4
    Haase (Ola) b. Dodig (Cro) 6-2 6-2 6-1
    Istomin (Uzb) b. Kunitsyn (Rus) 6-2 6-1 6-2

    Risultati primo turno donne
    SCHIAVONE b. Date-Krumm (Jap) 6-3 6-1
    Zakopalova (Cec) b. Tsurenko (Ukr) 6-2 6-1
    Kvitova (Cec) b. Barty (Aus) 6-1 6-2
    Watson (Gbr) b. Vesnina (Rus) 6-2 6-4
    Morita (Jap) b. Hercog (Slo) 3-6 6-4 6-3
    Goerges (Ger) b. Hradecka (Cec) 7-6(1) 6-4
    Sharapova (Rus) b. Cadantu (Rom) 6-0 6-0
    Kirilenko (Rus) b. Larriere (Fra) 6-1 6-2
    Kanepi (Est) b. Panova (Rus) 6-3 6-3
    Czink (Ung) b. Keothavong (Gb) 6-1 6-2
    Dominguez Lino (Spa) b. Erakovic (N.Zel.) 7-5 7-5
    Radwanska (Pol) b. Parmentier (Fra) 6-4 6-3
    Pironkova (Bul) b. Wickmayer (Bel) 3-6 6-0 6-3
    Rus (Ola) b. Hampton (Usa) 6-4 4-3 ret.
    Pavlyuchenkova (Rus) b. Greta Arn (Ung) 6-4 6-4

  • Schiavone ritorno alla gioia a Strasburgo

    Schiavone ritorno alla gioia a Strasburgo

    Francesca Schiavone conquista il suo quinto titolo in carriera nella “sua” Francia, a Strasburgo dove la leonessa riassapora il gusto della vittoria dopo lo storico successo del Roland Garros nel 2010, superando la francese Cornet con un doppio 6-4 in un ora e 42 minuti di gioco.

    Iniezione di fiducia importantissima per la milanese che non vinceva due match consecutivi dal torneo di Brisbaine, in Australia nel mese di gennaio con il grande ramamrico della brutta figura rimediata agli ultimi Internazionali d’Italia.

    Finale assolutamente alla portata della Schiavone che aveva davanti la padrona di casa Alize Cornet, giocatrice solida ma molto fallosa e che ha dato il meglio di sè ad inizio carriera, per poi cadere nel dimenticatoio per molto tempo. Partenza a razzo dell’azzurra che rischia di portarsi avanti 3-0 per poi finire per essere recuperata sul 2 pari. ma la francese non riesce a tenere i suoi turni di battuta consentendo alla Schiavone di portarsi sul 5-2 senza particolare fatica, ma Francesca quest’anno è molto discontina soprattutto al servizio e consente il nuovo rientro della francese sul 5-4 per poi chiudere fortunatamente, con il punteggio di sei giochi a quattro.

    Francesca Schiavone ©Julian Finney/Getty Images

    Il secondo set parte identico al primo con la leonessa avanti subito 3-1, la Cornet si dimena da fondo campo e, grazie anche ai soliti regalini dell’italiana, riagguanta il match sul 3 pari. i servizi sono comunque un optional in questa finale soprattutto per la francese che cede la battuta nel corso del nono game consentendo all’italiana di andare a servire per il match. la titubanza della Schiavone al servizio dimostrata per tutta la finale viene però annullata nel game più importante dove si chiude al primo match point con una prima solida e sulla linea, che costringe la francese ad alzare bandiera bianca.

    Come detto quinto titolo in carriera per la Schiavone, su 16 finali disputate, la milanese diventa la terza azzurra a vincere a Strasburgo, dopo Sandra Cecchini (1988) e Silvia Farina (2001, 2002 e 2003). Il Prossimo obiettivo è ora Parigi, dove la rigenerata Leonessa può puntare alla terza finale consecutiva dopo la vittoria su Samantha Stosur del 2010 e la sconfitta patita dalla cinese Na Li nel 2011.

  • Crisi Schiavone. Fognini, Seppi e Lorenzi ok

    Crisi Schiavone. Fognini, Seppi e Lorenzi ok

    Prima giornata all’insegna del forte vento agli Internazionali d’Italia, match di primo turno sia in campo maschile che in quello femminile con alti e bassi dei giocatori azzurri.

    Purtroppo la delusione è ancora una volta rappresentata da Francesca Schiavone che subisce l’ennesima eliminazione al primo turno di questo disastroso 2012 per la milanese.

    Forse un tunnel senza via d’uscita quello imboccato dalla leonessa che viene eliminata ancora una volta da un avversaria sicuramente alla sua portata. La russa Ekaterina Makarova, numero 39 Wta, un quarto di finale agli Australian Open e un quarto turno a Miami non è sicuramente uno spauracchio tale per il livello di gioco che Francesca ha saputo raggiungere in questi anni, ma proprio il gioco e soprattutto l’attitudine psicologica ad iniziare i match, sono i punti dolenti della leonessa in questa stagione. Primo set iniziato subito male dall’azzurra che cede subito il servizio con un doppio fallo sul 30 pari senza riuscire mai a creare qualche problema alla russa che invece, dal canto suo, piazza continui colpi vincenti da dentro il campo. Il secondo set vede una Schiavonepiù combattiva, la milanese si procura una palla break sul 3 pari ma non riesce a piazzare l’allungo decisivo per mandare la partita al terzo cedendo invece due volte il servizio per un 6-3 6-4 finale che lascia tanto amaro in bocca.

    Francesca Schiavone ©Julian Finney/Getty Images

    Le gioie arrivano invece dagli uomini, infatti dopo Paolo Lorenzi che ha avuto la meglio nei confronti del russo Davidenko e Andreas Seppi che ha eliminato Denis istomin, arriva il successo netto di Fabio Fognini contro Marcos Baghdatis, un doppio 6-2 in un’ora e quindici di gioco in cui il ligure ha saputo tenere bada più il forte vento che il suo avversario. Ora Fognini aspetta il vincitore del derby spagnolo Lopez-Granollers sicuramente un secondo turno alla portata dell’azzurro mentre per Seppi ci sarà il tedesco Kohlschreiber che ha battuto l’americano Isner e per Lorenzi ci sarà il vincente fra Gasquet e Melzer.

    Negli altri match vittorie per Monfils, Verdasco che ha approfittato del ritiro dell’ucraino Dolgopolov, Nalbandian e Wawrinka. In campo femminile avanzano le tedesche Angelique Kerber sulla qualificata Rodionova (4-6 7-5 6-2) e Julia Goerges. Passa al secondo turno anche, Ana Ivanovic, perfetta nel regolare 6-4 6-3, una Svetlana Kuznetsova sempre più sul viale del tramonto.

    Oggi sarà invece il turno di Sara Errani, che debutterà contro la svizzera Timea Bacsinszky, Flavia Pennetta che spera di iniziare il torneo nel migliore dei modi contro un ostacolo comunque tosto rappresentato dalla russa Maria Kirilenko mentre fra gli uomini ci sarà il rientro dopo l’infortunio di Potito Starace contro il ceco Kubot e gli esordi di Andy Murray e Novak Djokovic rispettivamente contro il serbo Victor Troicki e l’australiano Bernard Tomic.

    Risultati Primo turno uomini

    Monfils (Fra) b. Bogomolov (Rus) 6-4 6-1
    Tomic (Aus) b. Giraldo (Col) 4-6 6-2 6-4
    Berlocq (Arg) b. Kavcic (Slo) 6-1 6-3
    Wawrinka (Svi) b. Haase (Ola) 6-1 4-6 7-5
    Verdasco (Spa) b. Dolgopolov (Ucr) 6-0 rit.
    Nalbandian(Arg) b. Ramos(Spa)6-3 6-4
    Fognini (Ita) b. Baghdatis (Cyp) 6-2 6-2

    Risultati Primo Turno donne

    Kerber (Ger) b. Rodionova (Aus) 4-6 7-5 6-2
    Peer (Isr) b. Peng (Chn) 7-6(4) 4-6 3-1 rit.
    Scheepers (Rsa) b. Gajdosova (Aus) 6-4 7-6(3)
    Benesova (Cze) b. Wickmayer (Bel) 6-4 5-7 7-6(5)
    Garrigues (Esp) b. Zheng Jie (Chn) 6-2 6-1
    King (Usa) b. Pironkova (Bul) 6-0 6-1
    Görges (Ger) b. Wozniak (Can) 6-1 6-7(1) 6-3
    McHale (Usa) b. Niculescu (Rom) 6-4 6-4
    Pavlyuchenkova (Rus) b. Pervak (Kaz) 6-2 6-4

  • Tennis, a Budapest terza gemma per Sara Errani

    Tennis, a Budapest terza gemma per Sara Errani

    Continua il magico 2012 per Sara Errani che ha Budapest conquista il suo terzo torneo stagionale che si aggiunge alle vittorie di Acapulco e Barcellona sempre sulla terra rossa.

    Battuta la russa Elena Vesnina in due set 7-5 6-4, e numeri da paura per la 25enne azzurra con 15 vittorie consecutive sulla terra rossa.

    La partenza della finale per la giocatrice di Parma non è assolutamente da incorniciare, la russa Elena Vesnina è in palla e si porta subito avanti 4-1. Ma Sara non è certamente una di quelle giocatrici che si demoralizzano per una partenza falsa ed inizia quindici dopo quindici a recuperare campo e soprattutto game all’avversaria. La russa dopo il 4-1 iniziale conquista un solo game con l’azzurra che chiude 7-5 un primo set che le da grande carica anche nel secondo. Infatti la Errani non compie gli errori dell’inizio del primo set portandosi subito avanti 3-0 ed indirizzando nettamente la partita.Tuttavia la russa non alza bandiera bianca subito ed arriva anche a sfiorare la rimonta procurandosi due palle per il possibile 5 pari, ma la Erraninon trema da fondo campo annullando le palle break e riuscendo a chiudere con il 6-4 finale in un ora e 43 minuti di gioco.

    Sara Errani ©Mark Dadswell/Getty Images

    Bellissima prestazione per la piccola, ma solo di statura, Sara Errani che sta compiendo in questo 2012, quello di buono che ha fatto Roberta Vinci la scorsa stagione. Infatti l’albo d’oro del torneo ungherese di Budapest parla italiano con la Errani che succede proprio a Roberta Vinci. Con questo successo Sara Errani lunedì raggiungerà il suo best ranking con la posizione numero 24 e diventando la tennista italiana di riferimento sia in ottica Internazionali d’Italia che a Parigi al Roland Garros.

    Il prossimo appuntamento per le donne, come per gli uomini sarà il Masters Series di Madrid sull’inedita terra blu dove le giocatrici azzurre potranno fare bene con Francesca Schiavone desiderosa di riscattare un inizio di stagione assolutamente sotto tono.

  • Miami bye bye Schiavone, bene Pennetta. Murray e Venus ok

    Miami bye bye Schiavone, bene Pennetta. Murray e Venus ok

    Francesca Schiavone saluta il caldo tropicale di Miami grazie alla sconfitta patita dalla kazaka Ksenia Pervak  per 6-4 4-6 7-5, bene invece Flavia Pennetta che approda al terzo turno a scapito della spagnola Lourdes Dominquez Lino.

    Sono quindi due le azzurre rimaste in tabellone, oltre a Flavia Pennetta che incontrerà al terzo turno ancora una spagnola, Garbine Muguruza Blanco (18 anni numero 208 del ranking mondiale), ci sarà anche Roberta Vinci che avrà un match proibitivo contro Serena Williams.

    Flavia gioca un buon primo set che le consente di portarsi subito avanti nel match, ma come spesso le succede, arriva il black out che porta la partita al terzo set. Nel decisivo parziale la spagnola sparisce completamente dal match, Flavia si riprende alla grande chiudendo con un sonoro 6-0 dimostrando anche una discreta condizione fisica. Francesca non ha giocato male contro la kazaka Pervak, semplicemente la milanese sta evidenziando delle lacune fisiche e mentali causate dalla sua carta d’identità. Infatti perso il primo set e vinto il secondo, l’azzurra sembra avere il match in mano nel terzo quando riesce a portarsi avanti per 3-0, ma ecco il ritorno della kazaka che impone la sconfitta alla Schiavoneche si spera, possa regalare ben altre soddisfazioni, sull’amata terra rossa.

    Flavia Pennetta ©Jeff Gross/Getty Images

    Bella vittoria di Venus Williams che supera la numero 3 del mondo, la ceca Kvitova, (6-4 4-6 6-0 lo score finale) con l’americana, assente dai campi dal mese di agosto, che ha dimostrato la solita grande grinta e tenacia contro una delle giocatrici più forti del circuito. Negli altri match, terzo turno anche per la numero uno del mondo Victoria Azarenka che centra la 24ª vittoria di fila superando con più difficoltà del previsto l’olandese Michaella Krajicek per 6-3 7-5, avanti Ana Ivanovic (6-4 7-5 alla statunitense Vania King), Jie Zheng (7-6 6-1 alla tedesca Angelique Kerber), Dominika Cibulkova (7-5 6-1 alla georgiana Anna Tatishvili) e la spagnola Silvia Soler Espinosa (7-5 6-3 all’estone Kaia Kanepi).

    Fra gli uomini niente sorpresa questa volta per Andy Murray, lo scozzese uscito al primo turno di Indian Wells, riesce a sbarazzarsi con assoluta facilità del colombiano Falla (6-2 6-3 lo score), passano il turno anche Jurgen Melzer (7-6 3-6 6-4 a Robin Haase), Gilles Simon (6-4 6-2 a Roberto Bautista-Agut), Janko Tipsarevic (7-5 6-3 a David Naldandian), Jo-Wilfred Tsonga (7-5 7-5 a Xavier Malisse), e Alexander Dolgopolov (6-4 7-5 al croato Antonio Veic). Radek Stepanek vince la sfida dei 33enni battendo per 7-6 6-1 il tedesco Tommy Haas. Dopo il grandissimo torneo ad Indian Wells, John Isner debutta a Miami con qualche difficoltà, l’americano batte il russo Davidenko per 2-6 6-3 6-4 in un match condotto abbastanza facilmente dopo un primo set deficitario, grazie come al solito, al suo fantastico servizio.

    Grandissimi match oggi con Roberta Vinci che aprirà la sessione diurna affrontando Serena Williams, poi in campo il padrone di casa Andy Roddick contro il lussemburghese Gilles Muller, a seguire Roger Federer contro Ryan Harrison e la russa Maria Sharapova contro Sloane Stephens. Nel serale il numero uno del mondo Novak Djokovic avrà un esordio per niente facile contro il cipriota Marcos Baghdatis, giocatore che può causare problemi al serbo soprattutto in un primo turno di un torneo così competitivo. Chiuderà la giornata l’australiana Samantha Stosur contro Chanelle Scheepers.

  • Miami, Roberta Vinci salva l’onore azzurro. Bene Clijsters

    Miami, Roberta Vinci salva l’onore azzurro. Bene Clijsters

    Ennesima debacle del tennis italiano con tutti gli uomini fuori nel primo turno del secondo Masters Series stagionale a Miami, a cui si aggiunge anche l’uscita inattesa di Sara Errani e con la sola Roberta Vinci a salvare la faccia.

    Infatti, l’unica ad uscire vittoriosa è la tarantina Roberta Vinci che si è sbarazzata in 97 minuti della bulgara Tsvetana Pironkova con il punteggio di 7-5 6-1.

    Ma andiamo con ordine nell’elencare la giornata nera in casa Italia iniziata con la sconfitta patita da Simone Bolelli, fuori in 90 minuti esatti dallo spagnolo Albert Ramos che ha finito per vincere per 6-3 6-1 in un match in cui l’italiano ha avuto una delle sue tante giornate di assoluta amnesia tennistica. Potito Starace aveva davanti il 19enne Ryan Harrison, astro nascente del tennis a stelle e strisce, che ha sconfitto il campano con un doppio 6-4 dopo aver perso il primo set al tie break, mentre Flavio Cipolla ha pensato bene di imitare Bolelli e compagnia bella, uscendo per mano del numero 91 del mondo, il tedesco Cedrik-Marcel Stebe, in due set: 6-3 7-5 in un’ora e 42 minuti. Anche le donne non hanno voluto essere da meno e, dopo l’uscita ieri di Alberta Brianti, anche Sara Errani abbandona Miami per mano della statunitense Sloane Stephens, numero 90 del mondo, per 3-6 6-2 7-5. L’en plein di uscite italiche è stato per fortuna evitato da Roberta Vinci che, dopo essere stata sotto 1-5 nel primo set, è riuscita ad alzare la testa rifilando la bellezza di 10 game consecutivi alla bulgara Tsvetana Pironkovae chiudendo alla fine con il punteggio di 7-5 6-1.

    Roberta Vinci ©Matthew Stockman/Getty Images

    Il secondo turno per Roberta Vinci non sarà per nulla agevole dato che la tarantina avrà di fronte Serena Williams che ha battuto nettamente al primo turno, la cinese Shuai Zhang per 6-2 6-3. Continua il torneo anche per la belga Kim Clijsters che batte la tedesca Julia Goerges per 6-2 7-5 mentre la sua connazionale, Sabine Lisicki, supera 6-3 6-2 Sonia Arvidsson. La sorpresa della giornata è rappresentata dall’uscita della serba Jelena Jankovic (testa di serie numero 13), stracciata per 6-0 6-3 dalla promettente tedesca Mona Barthel che due settimane fa era riuscita ad arrivare ad un soffio dalla vittoria contro la numero 1 del mondo Viktoria Azarenka.

    Oggi entreranno in scena i Big del torneo con Andy Murray che vorrà riscattare la cocente delusione patita ad Indian Wells, cercando di non farsi sorprende dal colombiano Falla, match abbordabilissimo per Nadal contro Giraldo, mentre sul campo numero 1  ci sarà l’esordio di Francesca Schiavone contro Ksenia Pervak e sul campo numero 7, Flavia Pennetta sfiderà la spagnola Lourdes Dominguez Lino.

  • Miami, Seppi e Brianti ko, avanzano Nalbandian e Venus

    Miami, Seppi e Brianti ko, avanzano Nalbandian e Venus

    Il primo turno del secondo Masters Series stagionale, a Miami, vede le sconfitte di ambedue degli italiani impegnati con Andreas Seppi ed Alberta Brianti che hanno perso rispettivamente contro Roberto Bautista-Agut e Melinda Czink.

    Ovviamente a bruciare di più è la sconfitta dell’altoatesino che ha finito per cedere in tre set (6-3 1-6 6-3), contro lo spagnolo, numero 169 del mondo in due ore e 3 minuti di gioco assolutamente incomprensibili dell’azzurro.

    Infatti Seppi gioca una partita dai due volti, malissimo nel primo set, bene nel secondo e di nuovo deficitario nel terzo in una conduzione dell’incontro che lascia molto perplessi considerato il valore non certo eccelso del suo avversario. Anche la Brianti non aveva un match impossibile ma è finita con il capitolare nettamente contro l’ungherese Melinda Czink per 6-2 6-1 in nemmeno un’ora di gioco. Comunque sono ancora quattro le azzurre impegnati nel caldo tropicale di Miami: Francesca Schiavone (testa di serie n° 11) attende al secondo turno la vincente tra la bielorussa Anastasiya Yakimova e la kazaka Ksenia Pervak, Flavia Pennetta (n° 24 del tabellone) invece incontrerà la spagnola Lourdes Dominguez Lino che ha superato con un doppio 6-3 la serba Bojana Jovanovski, Roberta Vinci (n° 21 del seeding) invece se la vedrà contro la bulgana Tsvetana Pironkova (6-3 6-2 alla croata Petra Martic) e Sara Errani (testa di serie numero 30) attende la vincente tra la francese Pauline Parmentier e la statunitense Sloane Stephens.

    Andreas Seppi ©Michael Regan/Getty Images

    Continua il buon momento di forma dell’argentino David Nalbandian che ha superato 6-4 7-6 il belga Steve Darcis, approdano al secondo turno anche il russo Nikolay Davydenko (4-6 6-4 6-4 a James Blake), Grigor Dimitrov (6-2 periodico in 54 minuti al kazako Mikhail Kukushkin), Arnaud Clement (6-3 periodico a Dudi Sela) e il colombiano Alejandro Falla (6-1 2-1 e ritiro contro Denis Istomin).

    Fra le donne è ottimo l’esordio di due campionesse forse sul viale del tramonto, l’ex numero uno del mondo Kim Clijsters torna in campo a Miami dopo due mesi di stop e supera, con un po’ di apprensione, l’australiana Jarmila Gajdosova per 4-6 6-1 6-0, mentre molto più agevole è la vittoria di Venus Williams che lascia appena tre game alla 41enne giapponese Kimiko Date (6-0 6-3 lo score). Avanti anche la ceca Iveta Benesova (7-6 6-1 alla russa Elena Vesnina), Shahar Peer (6-4 6-2 alla francese Alize Cornet), Sofia Arvidsson (6-4 7-5 all’argentina Gisela Dulko) a Barbora Zahlavova Strycova (7-6 6-4 alla russa Vera Dushevina).