Tag: francesca schiavone

  • Donne molte certezze, Uomini tanti rimpianti. Fotografia del Tennis italiano.

    Donne molte certezze, Uomini tanti rimpianti. Fotografia del Tennis italiano.

    La vittoria della terza Federation Cup da parte delle giocatrici azzurre, ha rappresentato per l’ ennesima volta come con l’ impegno il sacrificio del lavoro e l’ umiltà nello spirito si possono raggiungere traguardi assolutamente impensabili. Per esempio, vincere il Roland Garros alla soglia dei trent’anni come ha fatto Francesca Schiavone e lottare contro tutto e tutti per diventare la prima top ten italiana di sempre, come ha fatto Flavia Pennetta, sono dimostrazioni che nello sport chi l’ha dura la vince.

    Concetto questo che sembra, purtroppo, non far minimamente parte nei tennisti italiani da tempo immemore incapaci di regalare soddisfazioni ai tanti tifosi e assenti dal tabellone principale di una delle competizioni più amate e seguite dal popolo italiano, cioè la Coppa Davis.

    Sicuramente il Federer o il Nadal di turno deve nascere e non può essere costruito, ma ai vari Bolelli, Seppi, Starace, Fognini, Volandri, Cipolla e chi più ne ha più ne metta, non si chiude ovviamente la luna, considerando le loro qualità tecniche e soprattutto caratteriali ma una dimostrazione di sacrificio e impegno vicina a quella rappresentata, ormai da molti anni dal gentil sesso.

    Molte domande nascono spontanee, e cioè che senso ha avuto l’ abbandono di Andreas Seppi alla maglia azzurra? Come è possibile che le caratteristiche fisiche e tecniche di Simone Bolelli non gli consentono di stare stabilmente fra i primi venti del mondo? Come mai non si è riusciti a costruire un servizio decente a Filippo Volandri? Perché non si attua una programmazione che consente di prepararsi meglio ai tornei del Grande Slam, andando a giocare sulle superfici adatte allo Slam di turno, invece di starsene in Italia e partecipare ai Challenger?

    Purtroppo le risposte sono ancora lontane dall’essere rivelate dato che, da molti anni, si è in Serie B di Coppa Davis, non si vince un torneo importante e non si ha un rappresentante nei primi venti giocatori del mondo.

    Meno male che ci sono le donne, rappresentanti degne della passione e dello spirito di tanti tifosi di questo fantastico, ed a volte crudele, sport.

  • La Pennetta cala il tris, Italia – Usa 3-1. La Fed Cup è azzurra

    La Pennetta cala il tris, Italia – Usa 3-1. La Fed Cup è azzurra

    L’Italia al femminile continua a far incetta di premi oscurando i più quotati, spesso immeritamente, colleghi maschi. Nel giorno in cui da Parigi l’Italia della scherma porta un podio completo grazie alle fiorettiste Di Francisca, Errigo e Vezzali rispettivamente oro, argento e bronzo dagli Stati Uniti dagli Stati Uniti arriva un’altra gioia storica: Flavia Pennetta regala il punto decisivo per la riconquista della Fed Cup.

    Le azzurre, detentrici del trofeo, dopo aver vinto i primi due incontri nella seconda giornata di Fed Cup hanno chiuso la contesa anche se la Schiavone nella prima partita di giornata era caduta sotto i colpi Melanie Oudin, schierata dagli Stati Uniti al posto di Bethanie Mattek-Sands. La vincitrice del Roland Garros è incappata in una partita storta perdendo con un 6-3 6-1.

    C’ha comunque pensato Flavia Pennetta a chiudere la contesa che ha dominato 6-1 6-2 la 18enne Coco Vandeweghe in un’ora e 20 minuti rendendo inutile il match di doppio della Vinci ed Errani. Terzo successo azzurro che attesta la forza di un movimento in continua ascesa.

  • Schiavone Pennetta, l’Italia mette le mani sulla Fed Cup

    Schiavone Pennetta, l’Italia mette le mani sulla Fed Cup

    Parte nel migliore dei modi la finalissima di Fed Cup che vede le azzurre alla ricerca della terza vittoria consecutiva negli USA. Francesca Schiavone supera senza troppe difficoltà la giovanissima Coco Vandeweghe con il punteggio di 6-2, 6-4. Primo set che va liscio come l’olio mentre nel secondo la diciottenne tiene fino al 4-4 prima di sciogliersi sotto i colpi della Franceschina nazionale.

    Subito dopo tocca a Flavia Pennetta superare Bethanie Mattek-Sands nonostante la striscia di incontri precedente la vedeva sotto per 4-1. La fresca campionessa del master di doppio Wta parte fortissimo portandosi sul 5-1 per poi bloccarsi incredibilmente e concedere una straordinaria rimonta all’americana ma al tie-break Flavia torna a ruggire conquistando il primo set. Secondo senza storia chiuso sul 6-2.

    Domani, alle 22 italiane, sono in programma gli altri due singolari (con la Pennetta e la Schiavone che si scambieranno le rispettive avversarie) ed infine il doppio con presumibilmente la coppia Errani-Vinci opposta alla statunitense Oudin-Huber.

  • Tennis, Masters Doha: Eliminata la Schiavone. Wozniacki, Stosur e Clijsters in semifinale.

    Tennis, Masters Doha: Eliminata la Schiavone. Wozniacki, Stosur e Clijsters in semifinale.

    Il suo primo Masters in carriera è concluso da Francesca Schiavone, con un’ altra bella prestazione contro la n.1 mondiale Caroline Wozniacki ma non seguita dalla vittoria. Infatti la milanese è stata sconfitta in tre set 3-6,6-1,6-1 lasciando qualsiasi speranza di approdo in semifinale che viene raggiunta invece, proprio dalla danese e dall’ australiana Stosur.

    Come contro la Stosur, Francesca ha una partenza fantastica, nel primo set sembra lei la numero 1 mondiale, non lasciando spazio e ritmo di gioco alla Wozniacki e costringendola a molti errori, conditi anche da numerosi vincenti della Milanese, risultato, un 6-3 imperioso in 38’ di gioco.

    Purtroppo per Francesca, la Wozniacki riesce a reagire al primo set perso mettendo completamente fuori dal match l’ azzurra. È un duplice 6-1 quello che subisce la Schiavone con una Wozniacki che punto dopo punto conquista una fiducia totale nei propri colpi che le permettono di pressare da fondo campo, schiantando da un punto di vista fisico l’ avversaria e lasciandole le briciole.

    Con questa vittoria, la danese è sicura di chiudere da n.1 la stagione e raggiunge la Stosur in semifinale. L’ australiana, dopo aver vinto il primo set che le ha dato la garanzia di accesso alle semifinali, ha un po’ tirato i remi in barca contro la Dementieva che è riuscita comunque, con questa vittoria in rimonta, a dare un senso alla sua partecipazione al Masters. Vittoria in tre set anche per Kim Clijsters contro la Azarenka e pass per le semifinali anche per la belga.

  • Tennis, Masters Doha: Schiavone KO contro la Stosur. Bene Wozniaki e Zvonareva.

    Tennis, Masters Doha: Schiavone KO contro la Stosur. Bene Wozniaki e Zvonareva.

    Comincia male il Masters a Doha per la nostra Francesca Schiavone, che esce sconfitta contro l’ australiana Samantha Stosur, battuta dalla milanese nella finale storica di Parigi al Roland Garros, con un doppio 6-4.

    Francesca non risente assolutamente dell’ emozione di partecipare per la prima volta in carriera al Masters e si porta in un’ attimo 4-0, ma sul 4-2 con la palla per salire 5-2, la milanese commette un sanguinoso doppio fallo, regalando successivamente la battuta e poco dopo anche il set, con l’ australiana in alcuni momenti incredula dagli errori commessi dalla Schiavone.

    Il secondo set è all’ insegna dell’ equilibrio, ma Francesca non è più sicura come nei primi giochi e sul 4-4 perde il servizio, risultando decisivo per la vittoria finale della Stosur che si prende così, una piccola rivincita, della sconfitta subita sul rosso parigino.

    Tuttavia, il cammino della Schiavone per la conquista delle semifinali, non è ancora compromesso, ma la milanese dovrà battere a tutti i costi  la russa Elena Dementieva e la danese Caroline Wozniacki, sicuramente non dei match facili da conquistare.

    Negli altri incontri, la numero 1 del mondo, Caroline Wozniacki ha distrutto proprio la Dementieva con un duplice 6-1 ed agevole, è anche anche il successo della russa Vera Zvonareva, che ha piegato per 6-3 6-0 Jelena Jankovic apparsa, quest’ ultima, un po’ stanca e rinunciataria.

    Domani la Schiavone riposa nell’attesa della sfida di giovedì contro la Dementieva. In campo Wozniacki-Stosur, Zvonareva-Azarenka e Clijsters-Jankovic.

  • Tennis: Schiavone, via libera al Masters di Doha

    Tennis: Schiavone, via libera al Masters di Doha

    Francesca Schiavone è ufficialmente una delle otto partecipanti al Masters di Doha in programma il 26 ottobre prossimo. La partecipazione della leonessa milanese è stata ottenuta grazie alla vittoria sulla russa Vera Dushevina e alla notizia del forfait di Venus Williams che ha chiuso anzitempo la sua stagione rinunciando anche alla finale di Fed Cup.

    L’azzurra corona così una stagione incredibile che l’ha vista trionfare al Roland Garros, irrompere tra le top ten e ora qualificarsi tra le prime 8 per la gara conclusiva dell’anno, la più prestigiosa dopo i quattro tornei dello slam.

    “Sono eccitata da questa notizia e molto emozionata perché è un momento molto speciale per me, l’ennesimo di una stagione indimenticabile. Sono felice di poter condividere questo traguardo con tutto il mio staff. Voglio vivere fino in fondo questo momento perché è uno dei migliori della mia vita. Andare a Doha significa essere una delle migliori giocatrici del mondo e questo è stato fin da piccola il mio unico sogno.”

    Quindi dopo essere stata la prima italiana a vincere uno slam, Francesca Schiavone è anche la prima italiana a qualificarsi per il Masters da quando a questa competizione si qualificano le prime 8 del mondo. In passato, quando era allargata alle prime 16, avevano ottenuto il lasciapassare anche Raffaella Reggi nel 1986, 1987 e 1989 e Silvia Farina nel 2001 e 2002. Tra gli uomini invece, sempre con Masters a otto, si erano qualificati soltanto Adriano Panatta nel 1975 e Corrado Barazzutti nel 1978.

  • Classifica Wta: Schiavone super è sesta al mondo

    Classifica Wta: Schiavone super è sesta al mondo

    La nostra Franceschina nazionale continua a scalare la vetta del Ranking Wta grazie alla conquista della semifinale nel torneo di Tokio. La Schiavone balza al sesto posto mettendosi alle spalle in un sol colpo la Jankovic e la Stosur avvicinandosi al quinto posto delle Clijsters.

    In vetta sempre l’immensa Serena Williams, tra le italiane Flavia Pennetta resta 22.ma a quota 2565. Sara Errani si conferma al 40.mo posto con 1460 punti. Tra le prime 100 anche Roberta Vinci (51.ma), Romina Oprandi (64.ma), Tathiana Garbin (82.ma) e Alberta Brianti (92.ma).

    1 Serena Williams (Usa) 6995
    2 Caroline Wozniacki (Dan) 6685
    3 Venus Williams (Usa) 5795
    4 Vera Zvonareva (Rus) 5715
    5 Kim Clijsters (Bel) 5325
    6 Schiavone Francesca (ITA) 5005
    7 Jelena Jankovic (Ser) 4780
    8 Stosur Samantha (Aus) 4772
    9 Elena Dementieva (Rus) 4445
    10 Victoria Azarenka (Bie) 3910

  • Gael Monfils regala l’ennesima magia agli US Open

    Uscito sconfitto dal match con Djocovic, il francese Gaël Monfils è riuscito lo stesso a conquistarsi la copertina degli US Open provando un sensazionale colpo tra le gambe reso ancor più difficile dal salto. L’esito non è stato lo stesso di quello di Federer e della nostra Schiavone ma sufficiente ad entusiasmare gli spalti.

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  • U.S. Open: Schiavone, brava lo stesso. Facile Nadal, Wawrinka e Youzhny ok

    Si ferma ai quarti di finale, il sogno di Francesca Schiavone di ripetere l’ impresa parigina. La leonessa è uscita sconfitta, ma a testa alta, dal match che la vedeva opposta alla venere nera, l’ americana Venus Williams per 7-6 6-4.

    Purtroppo il pronostico è stato rispettato e la milanese continua a perdere contro l’ americana, adesso le sconfitte sono otto senza nemmeno una vittoria. L’ azzurra è partita contratta perdendo subito il servizio, ma non si è scomposta riuscendo a strappare subito la battuta all’ americana e ribattendo colpo su colpo le palle pesantissime della venere. Si arriva al tie break, e qui la milanese è sfortunata, sbagliando un dritto ed un rovescio di pochissimo che la condannano alla sconfitta nel primo set. Il secondo si apre subito male e l’ americana si porta in un amen, 4-1. Ma la Schiavone non ci sta e tenta con tutte le sue forze di recuperare il gap, recupera il break, poi va ancora sotto 3-5 ma rialza la testa arrivando a servire sul 4-5 per prolungare la gara. Ma la Williams non le lascia scampo, finendo per chiudere la partita per 6 giochi a 4.

    Intanto nel maschile Rafael Nadal, ha comodamente superato in tre set (6-3 6-4 6-4) il connazionale Feliciano Lopez in un match conclusosi alle ore 1.16 della notte. Rafa affronterà nei quarti ancora uno spagnolo, Fernando Verdasco, uscito vittorioso da una maratona interminabile contro David Ferrer (5-7 6-7 6-3 6-3 7-6). Dopo aver perduto i primi due set, Verdasco ha operato una rimonta prodigiosa conclusa al tie break del quinto set dopo oltre 4 ore di gioco. Qui Ferrer si è trovato avanti 4-1 ma ha fallito gli ultimi punti. Sul match point Ferrer si è avventato a rete ma Verdasco lo ha trafitto con un dritto passato esternamente al paletto che regge la rete.

    Nell’altro quarto si sono qualificati Youzhny e Wawrinka. Il russo Mikhail Youzhny si è qualificato per i quarti di finale dell’Open degli Stati Uniti battendo in quattro set (7-5 6-2 4-6 6-4) lo spagnolo Tommy Robredo. Il russo, che in questo torneo vanta anche una semifinale quando nel 2006 riuscì addirittura a estromettere niente meno che Rafael Nadal, giocherà nei quarti contro lo svizzero Stanislas Wawrinka, che ha impiegato 4 ore e 28 minuti per domare il colosso americano Sam Querrey.

    Domani primi quarti di finale maschili. Nel pomeriggio Djokovic contro Monfils e la sera Federer-Soderling.

  • U.S. Open: Schiavone, nuovo appuntamento con la storia?

    U.S. Open: Schiavone, nuovo appuntamento con la storia?

    Questa sera, Francesca Schiavone cercherà, per l’ ennesima volta di stupire il pubblico italiano, cercando di conquistare per la prima volta in carriera la semifinale agli U.S. Open.

    Certo, il compito non sarà per nulla facile, infatti la leonessa avrà di fronte la venere nera, Venus Williams contro cui non ha mai vinto nei sette precedenti intercorsi prima del match odierno. Tuttavia la milanese è sicuramente un’ altra giocatrice dopo Parigi, la vittoria del Roland Garros ha fatto maturare in sè la consapevolezza dei propri mezzi, ed il gioco mostrato sui campi americani è assolutamente di livello tanto da suscitare i complimenti di sua maestà Roger Federer. Di contro la Williams non è sicuramente la giocatrice assolutamente inattaccabile di alcuni anni fa, i turni precedenti hanno visto l’ americana non perfetta al servizio ed imprecisa sulla diagonale di rovescio, situazione questa, assolutamente da sfruttare da parte dell’ italiana. Quindi, benché il pronostico sembri chiuso, vi sono margini per poter sperare in una nuova grande impresa della leonessa d’ Italia.

    Appuntamento quindi, sul centrale newyorkese intorno alle 22:00, per scrivere una nuova pagina di storia del tennis italiano.