Tag: Fracesco Totti

  • Roma, Pallotta svela progetto nuovo stadio

    Roma, Pallotta svela progetto nuovo stadio

    Dopo gli annunci sul nuovo Filadelfia che risorgerà sulle sue stesse ceneri rievocando il mito del Grande Torino, il progetto per lo stadio Milan abbozzato e la certezza Juventus Stadium che si è rivelato un modello vincente da seguire, giungono le prime immagini anche del nuovo stadio della Roma, presentato dal presidente Pallotta che ne ha svelato i dettagli nella sala della Promoteca del Campidoglio, alla presenza di uomini delle istituzioni (il sindaco della capitale Ignazio Marino) e uomini legati alla Roma del passato e del presente: da Bruno Conti a Falcao e Giacomo Losi a capitan Francesco Totti. Un giorno speciale, dunque, per la Roma giallorossa che presto avrà una casa tutta sua.

    “Presto”, ossia tra due anni, termine già fissato per il completamento dei lavori ed annunciato quest’oggi dal presidente Pallotta al fine di poter ospitare le gare casalinghe della Roma a partire dal campionato 2016/2017. I posti disponibili saranno 52 mila, aumentabili fino a 60 mila. La location sarà Tor di Valle, a metà strada tra il centro città e il principale aeroporto capitolino, Fiumicino.

    Roma, svelato il nuovo stadio | foto da web
    Roma, svelato il nuovo stadio | foto da web

    Il progetto della struttura si preannuncia realmente avvenieristico, realizzato con una tecnologia stupefacente, così come lo stesso Pallotta ha affermato. Sarà considerato “il nuovo Colosseo” (ma il nome non sarà questo) e, sulla scia dell’antica arena dove combattevano i gladiatori, dovrà suscitare timore nei confronti degli avversari, con le tribune a ridosso del campo da gioco, ricalcando il modello – ormai ben noto – degli impianti inglesi.

    Per quanto riguarda l’aspetto dei finanziamenti, il progetto stadio verrà realizzato  esclusivamente con capitali privati, ma non provenienti dalla Cina, così come ha ribadito il presidente Pallotta. La cifra complessiva si aggirerà attorno ai 300 milioni di euro, anche se il progetto nel suo complesso arriverà ad un esborso di un miliardo di euro: in ogni caso, comunque, la proprietà dello stadio sarà della Roma. Sarà, così, un bel regalo ai tifosi perchè l’Olimpico ha fatto ormai il suo tempo ed il nuovo impianto giallorosso sarà senza dubbio un’opportunità in più per la squadra, che ne riceverà un’importante spinta psicologica: “i nostri giocatori non dovranno fare più tutta quella strada per raggiungere i tifosi”. 

    Una nuova pagina della storia giallorossa, dunque, sarà accompagnata dal nuovo tempio: i tifosi sono già in trepidante attesa per quello che in molti hanno ribattezzato il “giardino di Garcia”.

  • Sanremo è anche il Festival dello Sport, sul palco Totti e Del Piero?

    Sanremo è anche il Festival dello Sport, sul palco Totti e Del Piero?

    Il Festival di Sanremo è ormai alle porte e il toto-ospiti inizia a diventare un argomento molto interessante per coloro che seguiranno la kermesse ligure che, si sa, non è solo la sessantaquattresima edizione del Festival della Canzone italiana ma, soprattutto, l’evento principale del palinsesto televisivo della Rai. La conduzione, come noto, spetterà a Fabio Fazio e Luciana Littizzetto che fanno il bis dopo il buon successo dello scorso anno, accompagnati da diversi ospiti nelle varie serate. Già annunciato il ritorno sul palco del teatro Ariston di Laetitia Casta che già affiancò Fazio in passato, che sarà in scena nella prima serata, ossia il 18 Febbraio, insieme ad un’icona della Tv italiana come Raffaella Carrà. Il 19 Febbraio, invece, il protagonista tra gli ospiti sarà Claudio Baglioni, e poi anche l’attore Claudio Santamaria ed il cantante Rufus Wainwright. Il 20 Febbraio, poi, sarà la volta di Renzo Arbore, mentre il 21 andranno in scena i duetti, mentre nella serata nella finale, il 22 Febbraio, sarà presente l’attore Terence Hill e la cantante belga Stromae. La lista, però, non è completa nel senso che mancano ancora i nomi di altri ospiti d’eccezione.

    Festival di Sanremo, sportivi in scena | foto da web
    Festival di Sanremo, sportivi in scena | foto da web

    Nella seconda serata del Festival di Sanremo di Mercoledì 19 Febbraio ci sarà, poi, un riferimento specifico al legame tra sport e musica e diversi saranno gli sportivi presenti sul palco del Festival di Sanremo: dal bronzo olimpico di Sochi 2014 Armin Zoeggeler, entrato nella storia per aver conquistato la sesta medaglia olimpica, alla pallavolista Veronica Angeloni, alle tuffatrici Tania Cagnotto  e Francesca Dallapè, al pallanuotista Perez, fino al pugile prestato agli schermi televisivi Clemente Russo. Chi rappresenterà il mondo del calcio? Il toto-nomi delle ultime ore potrebbe riservare una bella sorpresa con l’accoppiata di numeri dieci più amati degli ultimi vent’anni, icone assolute oltre che campioni del Mondo con la Nazionale di Marcello Lippi al Mondiale di Germania 2006: Alessandro Del Piero e Francesco Totti. Non è una notizia ancora confermata ma pare che la trattativa sia a buon punto.

    Se per Totti si potrebbe trattare di un piccolo spostamento sull’asse Roma-Sanremo, per l’ex capitano della Juventus sarebbe un lungo viaggio transoceanico da Sidney, dove attualmente vive con la sua famiglia, alla riviera Ligure: una traversata ripagata, però, dalla possibilità di regalare ai suoi numerosissimi tifosi nostalgici una serata speciale in cui risentirlo “vicino”.

    La notizia potrebbe trovare conferma ufficiale nei prossimi giorni perchè, per ora, si preferisce mantenere la suspance in merito alla scaletta definitiva così come ha sostenuto lo stesso direttore di Rai Uno Leone: “Mettiamola così, aspettiamo qualche giorno. Fino a quando non saremo a Sanremo e non avremo il quadro, la scaletta completa, non possiamo dare troppe notizie. Anche perché parliamoci chiaro, abbiamo tutti bisogno di dare notizie giorno per giorno, se diciamo tutto subito è finita”. 

  • Gervinho si scopre concreto, la Roma a -6 dalla Juve

    Gervinho si scopre concreto, la Roma a -6 dalla Juve

    La Roma di Rudi Garcia non si lascia sfuggire l’occasione che la Juventus, fermata all’Olimpico da un’ottima Lazio nell’ ‘anticipo di ieri sera, le ha lasciato e batte il Verona sul proprio terreno. (altro…)

  • Roma-Inter 1-1, a Totti risponde Palacio

    Roma-Inter 1-1, a Totti risponde Palacio

    Roma-Inter è terminata sull’1-1, un risultato abbastanza inaspettato per almeno tre ragioni. Intanto i giallorossi ci hanno sempre abituato a fiumi di gol, a maggior ragione quando giocano fra le mura amiche dello stadio Olimpico. I ragazzi di Zeman questa volta si devono accontentare solo di una rete, quella segnata da Francesco Totti su calcio di rigore concesso abbastanza generosamente dall’arbitro Orsato. L’altra ragione che rende l’1-1 un risultato particolare è dettata dai numeri: l’Inter non riusciva più a segnare un gol in trasferta dalla lontana trasferta di Bergamo dello scorso novembre. Da lì in poi, attacco rimasto all’asciutto lontano da San Siro. All’Olimpico invece ecco che la situazione si sblocca: è Palacio a rompere l’incantesimo. L’ultimo motivo per cui il pareggio non era considerato tanto plausabile era la sua utilità: sia Roma che Inter guadagnano un punto a testa ma a cosa serve? I capitolini si vedono scavalcare dal Milan mentre l’Inter vede la Juventus allontanarsi sempre di più.

    Rodrigo Palacio pareggia su assist di Guarin | ©  Paolo Bruno/Stringer / Getty Images
    Rodrigo Palacio pareggia su assist di Guarin | © Paolo Bruno/Stringer / Getty Images

    PRIMO TEMPO – I due gol del match arrivano entrambi nel primo tempo. La Roma parte molto più sciolta dell’Inter e spesso si rende pericolosa con gli scambi in velocità dei suoi giovani. Osvaldo, nettamente in serata no, sbaglia dei gol clamorosi, Lamela non ha convinto al 100% mentre il centrocampo fa sì girare palla, ma non riesce a trovare il varco giusto. Al 22′ Orsato fischia un calcio di rigore abbastanza discutibile: Ranocchia scivola nella sua area nel tentativo di intercettare il pallone ma secondo il direttore di gara colpisce Bradley. Le immagini non chiariscono se c’è il contatto fra il difensore e il centrocampista. Comunque sia dal dischetto va Totti che segna senza troppi problemi. L’Inter sembra tramortita, spaventata dalla Roma che si mangia gol clamorosi. Prima dell’intervallo però ecco che spunta l’orgoglio nerazzurro:  Livaja centra il palo dopo una bella girata al volo dal limite dell’area e poco dopo ci pensa Guarin a rimettere la partita sui binari giusti. Il colombiano penetra sul fondo di forza e mette al centro un pallone sul quale c’è scritto solo “depositare in rete”: Palacio applica questa massima alla lettera e la partita è in parità.

    ROMA SPRECONA – Nel secondo tempo l’Inter scende in campo con un altro piglio. Aggressiva e più compatta. Il migliore dei nerazzurri è Juan Jesus: il difensore di Stramaccioni contiene bene Lamela e spesso esce vincitore nel confronto con il centrocampista giallorosso. La Roma ha comunque nel suo dna la capacità di fare gol ma contro l’Inter la mira e la precisione non sono delle migliori. Osvaldo, grande delusione della serata, sbaglia un colpo di testa solo davanti ad Handanovic. Successivamente Lamela, liberatosi in una delle rare occasioni che ha avuto a disposizione, impegna severamente il portiere nerazzurro con un tiro velenosissimo. Prima della conclusione Piris ha sul piede per ben due volte l’occasione giusta per portare i suoi in vantaggio ma prima svirgola sul fondo, poi calcia alto sopra la traversa da posizione favorevolissima. L’Inter non ha creato importanti palle gol ma si è difesa molto bene: da sottolineare la bella prestazione di Chivu al centro della retroguardia nerazzurra. Bisogna anche dire che Stramaccioni aveva un reparto offensivo ridimensionato per le tante disponibilità: nonostante questo Livaja e Palacio non hanno fatto rimpiangere Cassano e Milito.

    VIDEO ROMA-INTER 1-1

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