Tag: formula 1

  • F1, Gp Monaco: Alonso sbatte nelle libere. Niente qualifiche

    F1, Gp Monaco: Alonso sbatte nelle libere. Niente qualifiche

    Non prenderà parte alle qualifiche del Gran Premio di Monaco in programma tra meno di un’ora Fernando Alonso, andato a sbattere contro le barriere del circuito cittadino di Montecarlo nel corso della libere della mattina.
    Lo spagnolo ha perso il controllo della sua Ferrari all’uscita della curva del Casinò impattando contro le protezioni danneggiando fiancata e avantreno e perdendo anche la ruota anteriore destra.

    I meccanici hanno stimato in 5-6 ore la riparazione dei danni riportati sulla sua vettura, troppo per permettere ad Alonso di partecipare alle qualifiche e che quindi lo costringerà a partire dalla pit-lane (in ultima posizione) domani; infatti il nuovo regolamento non permette l’utilizzo del muletto. Una leggerezza che può costargli caro in ottica campionato visto che ieri era risultato il più veloce durante entrambe le libere del venerdì e l’unico pilota a scendere sotto il muro dell’1’15” e che avrebbe potuto conquistare pole position e far suo il prestigioso Gran Premio domani.

    Per la cronaca, il miglior tempo stamattina è stato fatto registrare da Kubica (1’14″806), seguito da Massa a 46 millesimi, Webber a 139 millesimi, Hamilton, Vettel e Schumacher.

  • F1, Gp Monaco: Alonso sfreccia nelle libere a Montecarlo

    F1, Gp Monaco: Alonso sfreccia nelle libere a Montecarlo

    Nelle prove libere del Gran Premio di Monaco sul circuito cittadino di Montecarlo, che si svolgono come da tradizione il giovedì anzichè il venerdì, il più veloce in entrambe le sessioni è stato Fernando Alonso che con la sua Ferrari ha preceduto Sebastian Vettel nella prima e Nico Rosberg nella seconda.
    Il ferrarista ha migliorato il suo tempo della mattina (1’15”927) abbassandolo di un secondo tondo (1’14”904) nel pomeriggio risultando alla fine della giornata l’unico pilota a scendere sotto il muro dell’1’15”.

    In ritardo le McLaren con Hamilton che, sia nella prima che nella seconda sessione, fa registrare il settimo tempo mentre il suo compagno di squadra e leader della classifica iridata Button fa rispettivamente ottavo e nono tempo. Buone prove invece per Felipe Massa (quinto e quarto) e le Red Bull di Webber e Vettel.

    Domani giornata di riposo con le monoposto che torneranno in pista sabato per le prove libere della mattina e poi, a partire dalle 14, per le qualifiche.

  • F1: le pagelle del Gp di Spagna

    Diamo le pagelle ai protagonisti del Gran Premio di Spagna

    Webber 10: è stato il più veloce di tutto il weekend catalano: pole position e vittoria, gli manca solo il giro più veloce in pista andato ad Hamilton ma la costanza dei tempi sul giro è stata impressionante. Senza rivali, neanche il compagno di squadra Vettel è riuscito a stargli dietro. Un razzo. Complimenti all’australiano.

    Red Bull 9.5: meriterebbe il voto più alto in pagella ma l’inconveniente capitato sulla vettura di Vettel influisce nel complessivo. E’ la macchina migliore: paga solo in affidabilità, particolare importante e da non trascurare.

    Hamilton 9: sfortunato al penultimo giro quando è costretto al ritiro per il cedimento della sospensione anteriore sinistra della sua McLaren mentre era in seconda posizione. Peccato perchè nonostante la superiorità dimostrata dalla Red Bull è rimasto attaccato negli scarichi di Vettel per poi effettuare il sorpasso al pit-stop. Magra consolazione è suo il giro più veloce in pista.

    Alonso 9: lui ed Hamilton sono gli unici a tenere il ritmo delle Red Bull. Lo spagnolo fatica all’inizio ma da metà gara in poi si esalta facendo vedere al suo pubblico un paio di giri veloci in successione. Poi è fortunato a scalare dalla quarta alla seconda posizione per i problemi di Vettel e Hamilton.

    Schumacher 8: finalmente una gara degna del suo nome. Per la prima volta in questa stagione termina davanti al compagno di team Rosberg e si difende da grande combattente dagli attacchi di Button, nettamente più veloce di lui.

    Sutil 8: altri punti importanti conquistati dal tedesco della Force India. Un settimo posto frutto di tanto lavoro dei tecnici della scuderia indiana ma anche della qualità del pilota ormai pronto al grande salto in un top team.

    Massa 5: un weekend da dimenticare completamente a parte il sesto posto conquistato. Le voci su un possibile addio a fine stagione in favore di Kubica potrebbero influire molto sul suo rendimento.

    Rosberg 5: dopo 4 Gran Premi condotti da campione questa volta deve arrendersi, arrancando nelle retrovie. Finisce 13esimo. Una giornata storta può capitare, cercherà il pronto riscatto già dal prossimo Gp.

    Gp Spagna 4: poco spettacolo per il pubblico. Gara ravvivata in parte solo dai problemi tecnici di Vettel e Hamilton. I sorpassi effettuati si possono contare sulle dita di una mano.

  • F1: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Spagna

    F1: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Spagna

    Al termine del Gran Premio di Spagna (vai all’articolo), Button mantiene la vetta della classifica piloti ma Alonso si avvicina: il distacco tra i due è di soli 3 punti. Avanzano anche Vettel e il vincitore del Gp Webber.
    In classifica costruttori guida sempre la McLaren Mercedes seguita da Ferrari e Red Bull.

    • CLASSIFICA PILOTI
    1. BUTTON McLAREN MERCEDES 70
    2. ALONSO FERRARI 67
    3. VETTEL RED BULL RENAULT 60
    4. WEBBER RED BULL RENAULT 53
    5. ROSBERG MERCEDES 50
    6. MASSA FERRARI 49
    7. HAMILTON McLAREN MERCEDES 49
    8. KUBICA RENAULT 44
    9. SCHUMACHER MERCEDES 22
    10. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 16
    11. LIUZZI FORCE INDIA COSWORTH 8
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 7
    13. PETROV RENAULT 6
    14. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI 3
    15. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 1
    • CLASSIFICA COSTRUTTORI
    1. McLAREN MERCEDES 119
    2. FERRARI 116
    3. RED BULL RENAULT 113
    4. MERCEDES 72
    5. RENAULT 50
    6. FORCE INDIA MERCEDES 24
    7. WILLIAMS COSWORTH 8
    8. TORO ROSSO FERRARI 3
  • F1, Gp Spagna: trionfo di Webber, Alonso secondo

    F1, Gp Spagna: trionfo di Webber, Alonso secondo

    Una gara perfetta quella di Mark Webber che con una super Red Bull vince in solitaria il Gran Premio di Spagna in casa di Alonso, giunto secondo al traguardo grazie agli inconvenienti capitati a Vettel (sul gradino più basso del podio) prima e Hamilton poi. Per l’australiano della Red Bull è la prima vittoria stagionale e la terza in carriera. Ottima gara per Schumacher quarto (miglior risultato della stagione e per la prima volta in questo campionato davanti al compagno di squadra Rosberg) mentre Felipe Massa chiude in sesta posizione un weekend cominciato male sin dalle libere del venerdì. A punti anche Sutil, Kubica e Barrichello.
    Un Gran Premio noioso e avaro di emozioni almeno fino a tre quarti di gara; del resto lo si sapeva già che sul circuito di Barcellona è molto difficile compiere sorpassi se non nell’unico punto chiave, in staccata in fondo al lungo rettilineo.

    Alla partenza le Red Bull scattano bene e tengono dietro Hamilton e la Ferrari di Alonso; l’australiano comincia a spingere e guadagna decimi su decimi sul compagno di squadra che viene tallonato dall’inglese della McLaren mentre Alonso si stacca con il passare dei giri. La prima emozione la regalano proprio Vettel e Hamilton con quest’ultimo che riesce a sopravanzare il tedesco durante il pit-stop: l’ex campione del mondo rimane in pista più a lungo del rivale e alla sua fermata ai box riesce a stare davanti a Vettel di un soffio con i due che sfiorano la collisione alla prima curva.
    Poi, mentre Webber continua la sua gara indisturbato in testa facendo registrare giri record, sono il redivivo Schumacher e il campione del mondo in carica Button a battagliare per la quinta posizione: il sette volte iridato però si difende benissimo dagli attacchi del pilota della McLaren.
    Il Gran Premio scivola via verso la conclusione con i distacchi tra i primi quattro (Webber, Hamilton, Vettel e Alonso) ormai consolidati; il ferrarista però non molla e cerca, con alcuni giri veloci in successione, di riportarsi sotto il tedesco della Red Bull che accusa dei problemi all’impianto frenante ed è costretto a fermarsi ai box; al suo rientro in pista è in quarta posizione con l’obiettivo di portare a termine la gara.
    Quando tutto sembrava finito ecco il colpo di scena al penultimo giro con la sospensione anteriore sinistra della McLaren di Hamilton che cede in piena curva andando così a sbattere contro le barriere di protezione. Bel colpo di fortuna per Alonso che strappa la seconda posizione fondamentale in ottica campionato, che presenta una classifica sempre più corta.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. WEBBER RED BULL RENAULT 1h35’44”.101
    2. ALONSO FERRARI + 24.065
    3. VETTEL RED BULL RENAULT + 51.338
    4. SCHUMACHER MERCEDES + 1’02.195
    5. BUTTON McLAREN MERCEDES + 1’03.728
    6. MASSA FERRARI + 1’05.767
    7. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES + 1’12.941
    8. KUBICA RENAULT + 1’13.677
    9. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH + 1 giro
    10. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI + 1 giro
    11. PETROV RENAULT
    12. KOBAYASHI SAUBER FERRARI
    13. ROSBERG MERCEDES


  • F1: le interviste dal paddock dopo le qualifiche del Gp di Spagna

    Queste le dichiarazioni a caldo al termine delle qualifiche del Gran Premio di Spagna sul circuito di Barcellona che ha visto le Red Bull protagoniste con Webber in pole e Vettel in seconda posizione. Terzo Hamilton mentre le Ferrari domani partiranno dalla quarta posizione con Alonso e dalla nona con Massa.

    Webber: “È stata una pole position sensazionale per me, i meccanici hanno fatto un gran lavoro e li ringrazio. Sono contento per me e per il team domani ci attende una lunga corsa”.

    Vettel: “Penso che ci stiamo divertendo: Mark vuole stare davanti a me e io voglio fare altrettanto, non è un segreto. Adesso, l’importante è rimanere con i piedi per terra. Finora siamo stati veloci e abbiamo fatto un buon lavoro. Mi farebbe piacere essere qui anche domani e ripetere le stesse cose”.

    Alonso: “Le Red Bull sono nettamente superiori ma la corsa è lunga e possono succedere molte cose. Fanno sempre benissimo in qualifica, tutte loro le pole ma in classifica inseguono. Magari domani possiamo recuperare una posizione su Hamilton”.

  • F1, qualifiche Gp Spagna: dominio Red Bull, Webber in pole, Vettel secondo

    F1, qualifiche Gp Spagna: dominio Red Bull, Webber in pole, Vettel secondo

    Imprendibili le due Red Bull nelle qualifiche del Gran Premio di Spagna che sul circuito di Barcellona, esattamente come successo in Cina, conquistano la prima fila della griglia di partenza con Webber in pole position (la terza in carriera e la seconda stagionale) e Vettel subito dietro. L’australiano è stato l’unico pilota in pista a girare sotto il muro del minuto e 20 secondi.
    Impressionante lo strapotere della scuderia austriaca che conquista la quinta pole su altrettante qualifiche disputate in questo prima parte di stagione dimostrando per l’ennesima volta di avere la vettura più performante al momento di tutta la Formula 1: e lo dimostra sul circuito in cui il fattore principale è l’aerodinamica. Affidabilità permettendo (il vero punt debole di questa Red Bull), domani con ogni probabilità sarà doppietta.

    Ma quello che più lascia senza parole gli addetti ai lavori (e non solo) sono i distacchi quasi abissali dalle altre vetture: Hamilton, il primo dei terrestri, è terzo a oltre 8 decimi, Alonso è quarto a quasi un secondo, Massa addirittura è staccato di un secondo e mezzo con l’altra Ferrari in nona posizione in griglia.
    Il leader del Mondiale Button ha staccato il quinto tempo mentre chiudono la top ten Schumacher, sesto e per la prima volta dall’inizio della stagione davanti al compagno di squadra Rosberg (ottavo), Kubica con la Renault settimo e il sorprendente Kobayashi su Sauber che domani partirà dalla decima posizione in griglia.

    Griglia di partenza

    1. WEBBER RED BULL RENAULT 1’19”995
    2. VETTEL RED BULL RENAULT 1’20”101
    3. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1’20”829
    4. ALONSO FERRARI 1’20”937
    5. BUTTON McLAREN MERCEDES 1’20”991
    6. SCHUMACHER MERCEDES 1’21”294
    7. KUBICA RENAULT 1’21”353
    8. ROSBERG MERCEDES 1’21”408
    9. MASSA FERRARI 1’21”585
    10. KOBAYASHI SAUBER FERRARI 1’21”984
    11. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES Q2
    12. DE LA ROSA SAUBER FERRARI Q2
    13. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH Q2
    14. PETROV RENAULT Q2
    15. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    16. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    17. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES Q2
    18. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH Q1
    19. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    20. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q1
    21. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    22. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
    23. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH Q1
    24. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
  • F1: le pagelle del Gp della Cina

    Diamo le pagelle ai protagonisti del Gran Premio della Cina

    McLaren 10 e lode: due sole parole, semplicemente perfetta.

    Hamilton 9.5: E’ uno spettacolo vedere gareggiare Lewis, l’incredibile rimonta dalle ultime posizioni fino al secondo posto finale gli vale tutto il voto assegnato. Effettua sorpassi a ripetizione, non merita il 10 perchè comunque non fa una gara perfetta. E’ il più competitivo sia sull’asciutto che sul bagnato, un pilota completo.

    Button 9: ha l’abilità (non si tratta solo di fortuna) di scegliere una strategia rischiosa tenendo le gomme slick con pioggia battente in pista ripetendo l’exploit di Melbourne. Una volta in testa non ha difficoltà a tenere un ottimo ritmo difendendosi bene dal ritorno del compagno di squadra Hamilton.

    Petrov 9: primi punti iridati per il russo in Formula 1. Ottimo settimo posto ma quel che ha fatto alzare di molto il suo voto è il sorpasso sferrato ai danni di Schumacher, non l’ultimo arrivato, dimostrando di avere sangue freddo e un minimo di carattere. Da seguire attentamente nelle prossime uscite.

    Rosberg 8: alzi la mano chi avrebbe puntato un solo centesimo sul secondo posto attuale in classifica piloti del giovane pilota tedesco di casa Mercedes. Ha una continuità di risultati impressionante, il terzo posto oggi poteva essere una vittoria se non avesse commesso quell’errore quando era ancora primo. Nico sta crescendo e poi non dimentichiamo che è la quarta volta su quattro Gran Premi disputati che si mette dietro il suo compagno di squadra, nonchè 7 volte campione del mondo, Schumacher.

    Kubica 7.5: conferma la crescita della sua Renault piazzandosi quinto ma non è stato perfetto come in Australia. Con una vettura che ad inizio anno era classificata come una “carretta” non è niente male. Ora bisogna trovare la continuità giusta.

    Alonso 6: voto per la partenza 4, voto per la gara 8, la media porta alla sufficienza. Compromette la sua gara anticipando troppo lo scatto alla partenza beccandosi la penalità che lo relega nelle retrovie. Battaglia comunque come può e con una Ferrari che ha faticato per tutto il weekend portandola quarta al traguardo.

    Red Bull 5.5: Sembra essere ritornata ai livelli di due anni fa quando navigava tra le settima e la decima posizione. Comunque dovrebbe rimanere un caso isolato considerate anche le condizioni ambiantali che ha riservato la Cina alquanto bizzarre. La supremazia non è in discussione.

    Massa 5: gara anonima. Partenza non buonissima, il resto è da dimenticare. Al traguardo è solo nono, perde il duello con il compagno di squadra. Felipe deve rimboccarsi le maniche e cominciare a correre sul serio se vuole avere qualche chanches di lottare per il titolo mondiale.

    Vettel 5: l’autore della pole position di ieri non si ripete e anche se compie dei bei sorpassi durante la tutta la gara, il sesto posto finale è un assolutamente un risultato deludente. Perde il confronto, dopo una bella lotta in pista e proseguita perfino nei box, contro Hamilton. Ci si aspettava di più da lui.

    Ferrari 5: archivia il Gran Premio della Cina con un quarto posto quello di Alonso, che deve essere preso come oro colato, e un nono, molto deludente, quello di Massa. Weekend difficilissimo per gli uomini in rosso, bisogna dare una svolta alla stagione e al più presto.

    Schumacher 4.5: diamogli come attenuante che aveva una vettura non equilibrata (il tedesco soffriva la mancanza di grip all’uscita dalle curve). Passi il sorpasso di Hamilton con una monoposto più performante della sua ma farsi beffare dalla Renault di Petrov, un esordiente, lui che è un 7 volte campione del mondo, in pieno rettilineo è da bocciare assolutamente. Soltanto decimo al traguardo. La Mercedes è una buona macchina e i risultati di Rosberg stanno a dimostrarlo.

  • F1: le interviste dal paddock dopo il Gp della Cina

    Gioia immensa per il vincitore del Gran Premio della Cina Jenson Button che nella consueta conferenza stampa del dopo gara dichiara:

    È la mia vittoria più bella ogni successo è il migliore, è sempre così. Ma questo è speciale, viste le condizioni difficili. Abbiamo tenuto un ritmo costante, alla fine eravamo più veloci di 2 secondi rispetto agli altriLa macchina andava molto bene, ho conservato bene le gomme. Alla fine ho fatto un errore, ma è stata una vittoria speciale per me. E’ stato un gran risultato per la squadra“.

    Nonostante la grandissima rimonta, l’altro pilota McLaren Lewis Hamilton è amareggiato perchè convinto di poter fare suo il Gran Premio:

    Faccio le congratulazioni a Jenson, ha fatto un gran lavoro. Io ho sbagliato la strategia montando le gomme intermedie troppo presto, poi ho combattuto riuescendo a rimontare fino al secondo posto. Cos’è successo con Vettel? Quando mi sono accorto della presenza di Sebastian, lui mi ha stretto un po’ e c’è stato un contatto tra le ruote. Ma non ci sono state scorrettezze“.

    Giornata negativa in casa Ferrari. Fernando Alonso fa mea culpa per aver anticipato troppo presto la partenza:

    Un errore che non posso più permettermi. Ho sbagliato, sono partito in anticipo e la situazione è diventata più difficile però puntavamo comunque al podio, da 3 gare non riusciamo ad arrivarci. Il finale è stato molto complicato. Avremmo avuto bisogno di un altro cambio gomme ma non era possibile effettuarlo. Nel complesso, siamo riusciti a limitare i danni“.

  • F1: classifica piloti e costruttori dopo il Gp della Cina

    F1: classifica piloti e costruttori dopo il Gp della Cina

    Al termine del Gran Premio della Cina (vai all’articolo), Jenson Button vince e si prende la testa della classifica piloti. Segue il sorprendente Rosberg a 10 punti di distacco e la coppia Alonso, Hamilton a 49. Scende al quinto posto invece Vette.
    Per quanto riguarda la classifica costruttori con la doppietta di oggi la McLaren balza in testa alla graduatoria con 109 punti seguita da Ferrari e Red Bull.

    CLASSIFICA PILOTI

    1. BUTTON McLAREN MERCEDES 60
    2. ROSBERG MERCEDES 50
    3. ALONSO FERRARI 49
    4. HAMILTON McLAREN MERCEDES 49
    5. VETTEL RED BULL RENAULT 45
    6. MASSA FERRARI 41
    7. KUBICA RENAULT 40
    8. WEBBER RED BULL RENAULT 28
    9. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 10
    10. SCHUMACHER MERCEDES 10
    11. LIUZZI FORCE INDIA COSWORTH 8
    12. PETROV RENAULT 6
    13. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 5
    14. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI 2
    15. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 1

    CLASSIFICA COSTRUTTORI

    1. McLAREN MERCEDES 109
    2. FERRARI 90
    3. RED BULL RENAULT 73
    4. MERCEDES 60
    5. RENAULT 46
    6. FORCE INDIA MERCEDES 18
    7. WILLIAMS COSWORTH 6
    8. TORO ROSSO FERRARI 2