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  • F1, Gp Canada: Hamilton e la McLaren in testa alla classifica piloti e costruttori

    F1, Gp Canada: Hamilton e la McLaren in testa alla classifica piloti e costruttori

    Al termine del Gran Premio di Canada [vai all’articolo], Hamilton è il nuovo leader della classifica piloti con 3 punti di vantaggio sul compagno di scuderia Button; seguono Webber, Alonso e Vettel. Da notare che i primi cinque sono racchiusi soltanto nell’arco di 19 punti, che con il nuovo regolamento dell’assegnazione dei punti, possono essere recuperati in unsolo Gran Premio.

    In classifica costruttori allunga la McLaren vista la doppietta con la Red Bull ora staccata di 17 lunghezze. Terza la Ferrari a 54 punti dalle Frecce d’Argento.

    • CLASSIFICA PILOTI
    1. HAMILTON McLAREN MERCEDES 109
    2. BUTTON McLAREN MERCEDES 106
    3. WEBBER RED BULL RENAULT 103
    4. ALONSO FERRARI 94
    5. VETTEL RED BULL RENAULT 90
    6. ROSBERG MERCEDES 74
    7. KUBICA RENAULT 73
    8. MASSA FERRARI 67
    9. SCHUMACHER MERCEDES 34
    10. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 23
    11. LIUZZI FORCE INDIA COSWORTH 12
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 7
    13. PETROV RENAULT 6
    14. BUEMI TORO ROSSO FERRARI 5
    15. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI 3
    16. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 1
    17. KOBAYASHI SAUBER FERRARI 1
    • CLASSIFICA COSTRUTTORI
    1. McLAREN MERCEDES 215
    2. RED BULL RENAULT 193
    3. FERRARI 161
    4. MERCEDES 108
    5. RENAULT 79
    6. FORCE INDIA MERCEDES 35
    7. WILLIAMS COSWORTH 8
    8. TORO ROSSO FERRARI 8
    9. SAUBER FERRARI 1
  • F1, Gp Canada: il trionfo di Hamilton, la McLaren fa doppietta

    F1, Gp Canada: il trionfo di Hamilton, la McLaren fa doppietta

    Con una prova di forza, nonostante i problemi delle gomme che hanno segnato la gara, la McLaren fa doppietta a Montreal nel Gran Premio del Canada ma ancor di più, sull’isola di Notre Dame, è stato Lewis Hamilton a dettare legge centrando così la sua seconda vittoria consecutiva in questa stagione dopo quella di Turchia e la 13esima in carriera. L’inglese ha preceduto sulla bandiera a scacchi l’altro pilota McLaren e campione in carica Jenson Button, autore di una gara non esaltante come quella del compagno di scuderia ma che è riuscito a tenersi costante per tutta la durata del Gran Premio. Podio ritrovato per la Ferrari e per Fernando Alonso che ha combattuto per gran parte di gara con le Frecce d’Argento arrendendosi soltanto nei giri finali. Opache le Red Bull alla prima vera delusione, se così possiamo chiamarla, di questa stagione con Vettel e Webber che hanno chiuso al quarto e quinto posto. Completano la top ten la Mercedes di Rosberg (sesto), la Renault di Kubica (settimo), la Toro Rosso di Buemi (ottavo) e le Force India di Liuzzi (nono) e Sutil (decimo).

    Gran Premio divertente e concitato grazie alle gomme che si sono prese gioco dei piloti: dopo una partenza regolare, che ha visto l’incidente tra Massa e Liuzzi poi costretti al recupero dalle retrovie, al settimo giro si è assistito al crollo delle morbide che hanno costretto Hamilton, Button e Alonso a fermarsi per il primo pit-stop. E proprio nella corsia dei box che è arrivato il sorpasso dello spagnolo ai danni dell’inglesino che poi ha trovato lo spunto giusto qualche giro più tardi per riprendersi la posizione. Anche le gomme dure non hanno lavorato come avrebbero dovuto: evidenti i segni di usura nei giri finali sugli pneumatici, soprattutto quelli posteriori considerato che, sul circuito di Montreal, le accelerazioni sono all’ordine del giorno.

    Ad una prima parte adrenalitica di Gp è seguita una seconda meno spumeggiante ma per questo non interessante con Alonso, secondo e negli scarichi di Hamilton, che si è fatto beffare da Button complice anche un doppiaggio difficoltoso. E i primi tre sono rimasti con distacchi ravvicinati fino a tre quarti di gara abbondanti, poi gli ordini dal muretto di rallentare per evitare un’usura eccessiva degli pneumatici. E le Red Bull? Webber si è ritrovato primo per un cospicuo tratto di gara beneficiando del pit-stop in meno rispetto agli altri, poi si è dovuto arrendere retrocedendo in quinta posizione alle spalle di Vettel anche lui alle prese con i problemi alle gomme.

    Male Massa. Dopo l’incoveniente alla partenza, un buon recupero che lo ha portato a punti ma negli ultimi giri, un contatto con Schumacher (sotto inchiesta dai commissari di gara), gli ha danneggiato l’alettone anteriore pregiudicandone il piazzamento a punti. A proposito di Schumacher. Saranno state le gomme ma il campione tedesco si è fatto notare più per le sue escursioni fuori pista che altro.
    Il Gran Premio del Canada ha messo in evidenza la crescita esponenziale e la superiorità, al momento, della McLaren nei confronti della Red Bull che fino a poche settimane fa sembrava imbattibile. Il duro lavoro svolto dai tecnici di Woking ha dato i suoi frutti. Che questa sia la svolta della stagione?

    Con questa vittoria Hamilton balza in vetta alla classifica piloti con 109 punti seguito da Button a 106, Webber a 103, Alonso a 94 e Vettel a 90, Saranno questi cinque a darsi battaglia fino alla fine. Ma con una McLaren sarà difficile per gli altri vincere.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1h33’53”.456
    2. BUTTON McLAREN MERCEDES + 2”.254
    3. ALONSO FERRARI + 9”.214
    4. VETTEL RED BULL RENAULT + 37”.817
    5. WEBBER RED BULL RENAULT + 39”.291
    6. ROSBERG MERCEDES + 56”.084
    7. KUBICA RENAULT + 57”.300
    8. BUEMI TORO ROSSO FERRARI + 1 giro
    9. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES + 1 giro
    10. SUTIL FORCE INDIA MERCEDS + 1 giro
    11. SCHUMACHER MERCEDES
    12. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI
    13. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH
    14. BARRICHELLO
    WILLIAMS COSWORTH
    15. MASSA FERRARI
    16. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH
    17. PETROV RENAULT
  • F1, qualifiche Canada: capolavoro di Hamilton, è sua la pole

    F1, qualifiche Canada: capolavoro di Hamilton, è sua la pole

    Ha rischiato ma alla fine con un giro stratosferico (1’15”105) Lewis Hamilton ha conquistato la sua prima pole stagionale a Montreal, dove domani si correrà il Gran Premio del Canada, e la diciottesima in carriera. Il pilota inglese della McLaren, che è rimasto anche senza benzina dopo aver fatto registrare il giro della pole rendendosi protagonista di una scena abbastanza insolita (lui che spingeva la vettura per riportarla ai box), ha spezzato il dominio in qualifica delle Red Bull che avevano monopolizzato la pole position da inizio stagione e che domani partiranno dalla seconda posizione con Webber e terza con Vettel. Ha rischiato però Hamilton perchè, sicuro del tempo fatto al primo tentativo, ha preferito rimanere ai box mentre gli altri si davano battaglia in pista per la pole. Quarto Alonso che con la sua Ferrari ha mostrato netti segnali di ripresa dopo il pessimo Gran Premio della Turchia; Massa invece partirà più indietro, in settima posizione.

    L’altra McLaren del campione in carica Button partirà dalla terza fila (quinto) mentre Liuzzi con la sua modesta Force India ha staccato un magnifico sesto posto. A chiudere la top ten la Renault di Kubica, l’altra Force India di Sutil e la Mercedes di Rosberg. Fuori dalle prime dieci posizioni, per la prima volta in questa stagione, Michael Schumacher (13esimo).
    Domani alle 18, ora italiana, il via del Gran Premio del Canada.

    Griglia di partenza

    1. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1’15”105
    2. WEBBER RED BULL RENAULT 1’15”373
    3. VETTEL RED BULL RENAULT 1’15”420
    4. ALONSO FERRARI 1’15”435
    5. BUTTON McLAREN MERCEDES 1’15”520
    6. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES 1’15”648
    7. MASSA FERRARI 1’15”688
    8. KUBICA RENAULT 1’15”715
    9. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 1’15”881
    10. ROSBERG MERCEDES 1’16”071
    11. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH Q2
    12. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH Q2
    13. SCHUMACHER MERCEDES Q2
    14. PETROV RENAULT Q2
    15. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    16. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    17. DE LA ROSA SAUBER FERRARI Q2
    18. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q1
    19. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q1
    20. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    21. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    22. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
    23. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
    24. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH Q1
  • F1, Canada: Button e Vettel i più veloci nelle libere, Alonso batte un colpo

    F1, Canada: Button e Vettel i più veloci nelle libere, Alonso batte un colpo

    Nelle prove libere del venerdi sul circuito di Montreal per il Gran Premio del Canada, ottava prova del Mondiale 2010 di Formula 1, le scuderie più in forma del momento, McLaren e Red Bull, si dividono le due sessioni previste: nella prima il più veloce è stato Jenson Button con il tempo di 1’18”127, nella seconda il giro più veloce è andato a Sebastian Vettel che frantuma il tempo della mattina fatto registrare dall’inglese della scuderia di Woking staccando un formidabile 1’16”877.

    PRIMA SESSIONE – A seguire Button, un Michael Schumacher in crescita e che sta trovando il ritmo giusto gara dopo gara e poi i rispettivi compagni di team Hamilton e Rosberg. Vettel (quinto tempo) fa meglio delle Ferrari: Alonso è settimo a quasi 6 decimi dal miglior tempo, Massa addirittura più indietro in 12esima posizione ad oltre un secondo e 3 decimi. Peggio però fa l’attuale leader della classifica iridata Mark Webber (14esimo) che si è concentrato di più sul passo gara.

    I tempi

    1. Button McLaren-Mercedes 1:18.127
    2. Schumacher Mercedes 1:18.285
    3. Hamilton McLaren-Mercedes 1:18.352
    4. Rosberg Mercedes 1:18.356
    5. Vettel Red Bull-Renault 1:18.549
    6. Kubica Renault 1:18.662
    7. Alonso Ferrari 1:18.726
    8. Liuzzi Force India-Mercedes 1:19.097
    9. Hulkenberg Williams-Cosworth 1:19.282
    10. Barrichello Williams-Cosworth 1:19.313

    SECONDA SESSIONE – A dominare le libere del pomeriggio Vettel e Alonso, staccati tra di loro soltanto di 86 centesimi con lo spagnolo che finalmente si risveglia dal torpore degli ultimi weekend. Buone le prestazioni dei compagni di box Webber (quarto) e Massa (quinto); in mezzo la Mercedes di Rosberg che sembra aver ritrovato lo smalto dei primi Gran Premi. Maluccio le McLaren: Hamilton fa il settimo tempo e Button l’undicesimo. Ottimo Sutil che porta la Force India a staccare il sesto tempo.

    I tempi

    1. Vettel Red Bull-Renault 1:16.877
    2. Alonso Ferrari 1:16.963
    3. Rosberg Mercedes 1:17.151
    4. Webber Red Bull-Renault 1:17.273
    5. Massa Ferrari 1:17.401
    6. Sutil Force India-Mercedes 1:17.415
    7. Hamilton McLaren-Mercedes 1:17.522
    8. Kubica Renault 1:17.529
    9. Schumacher Mercedes 1:17.688
    10. Liuzzi Force India-Mercedes 1:17.903

  • Lance Stroll: a soli 11 anni è un nuovo pilota Ferrari

    La Ferrari pensa al futuro e ingaggia un giovanissimo e promettente pilota. Si chiama Lance Stroll, ha solo 11 anni ed è canadese e oltre ad esser il più giovane pilota di sempre entrato a Maranello fa ben sperare per il futuro.

    Padrone assoluto di varie categorie kart studierà adesso da Ferrarista per debuttare, magari, nel 2020. Il responsabile del programma Ferrari Driver Academy, Luca Baldisserri, ha commentato la notizia: “Siamo lieti di accogliere Lance nel nostro gruppo. È giovanissimo ma ha già dimostrato doti fuori dal comune nei kart. Lo seguiremo passo dopo passo nei suoi prossimi impegni in Nordamerica e presto parteciperà anche agli stage a Maranello”.

  • F1, GP di Turchia: Ancora pole per Webber, Alonso 12°

    E’ ancora Marc Webber il mattatore delle qualifiche. Il pilota della Red Bull conquista la terza pole consecutiva precedendo sulla griglia Hamilton. Seconda fila per Vettel, che sbaglia l’ultimo giro, e Button, poi Schumacher che regala un finale col brivido facendo un testacoda ad altissima velocità alla curva 8.

    Male le Ferrari con Massa in ottava posizione e Alonso addirittura fuori dai top 10.

  • F1, Gp Monaco: Schumacher penalizzato, Alonso torna sesto

    F1, Gp Monaco: Schumacher penalizzato, Alonso torna sesto

    Come era prevedibile e comprensibile, i commissari di gara di Montecarlo hanno penalizzato il tedesco della Mercedes Michael Schumacher di 20 secondi da aggiungere al tempo totale impiegato per percorrere i 78 giri del Gran Premio di Monaco per aver effettuato il sorpasso ai danni di Fernando Alonso durante l’ultimo giro di gara in regime di safety car. Diramato il nuovo ordine d’arrivo: lo spagnolo della Ferrari torna così sesto e guadagna punti preziosi mentre Schumi, con l’aggiunta della penalità, retrocede in 12esima posizione.

    L’articolo 40.13 del regolamento afferma che se la gara si conclude mentre la safety car è in pista, essa rientrerà in pitlane alla fine dell’ultimo giro e le vetture prenderanno normalmente la bandiera a scacchi senza superare“.

    Schumacher però si difende: “Penalizzazioni? No! Ci era stato comunicato pista libera e Safety Car rientrata, quindi significava che si tornava a correre. Le macchine protagoniste dell’incidente erano state rimosse, non c’era più bisogno della Safety e io ho colto l’occasione“.

    Questo il nuovo ordine d’arrivo

    1. WEBBER RED BULL RENAULT
    2. VETTEL RED BULL RENAULT
    3. KUBICA RENAULT
    4. MASSA FERRARI
    5. HAMILTON McLAREN MERCEDES
    6. ALONSO FERRARI
    7. ROSBERG MERCEDES
    8. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES
    9. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES
    10. BUEMI TORO ROSSO FERRARI
    11. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI
    12. SCHUMACHER MERCEDES



  • F1, Gp Monaco: Webber è il principe di Montecarlo, doppietta Red Bull

    F1, Gp Monaco: Webber è il principe di Montecarlo, doppietta Red Bull

    Sul circuito cittadino di Montecarlo, il gioiello della Formula 1, Mark Webber domina dall’inizio alla fine ripetendosi dopo la gara perfetta di Barcellona di sette giorni fa a dimostrazione di aver acquisito la maturità necessaria per diventare campione del mondo. L’australiano, al volante di una Red Bull mostruosamente perfetta, centra il secondo successo stagionale (consecutivo) e il quarto in carriera seguito dal compagno di squadra Sebastian Vettel e Robert Kubica che sale sul gradino più basso del podio grazie ad una Renault che piazza tre motori nelle prime tre posizioni. Per la Red Bull questa è la seconda doppietta stagionale.
    Il Gran Premio di Monaco finisce esattamente come era cominciato, con la safety car in pista che oggi è stata costretta agli straordinari (ben 4 ingressi in totale): al primo giro per l’incidente occorso a Hulkenberg nel tunnel e al terz’ultimo per la collisione tra Trulli e la Hispania di Chandhok con la safety car appunto che ha accompagnato le vetture fino alla bandiera a scacchi.

    Il Gran Premio, come da tradizione, ha riservato pochi sorpassi e molti ritiri: al traguardo infatti sono giunte soltanto metà delle macchine (12). Esclusa la partenza, dove Vettel ha superato alla prima curva Kubica, il solo ad animare la giornata monegasca è stato Alonso che partiva dalla pit-lane non avendo partecipato alle qualifiche di ieri per aver distrutto la sua Ferrari alla curva del Casinò durante le libere del sabato. Posizione dopo posizione il ferrarista, aiutato anche dall’entrata della safety car che gli ha consentito di optare per una strategia vincente, ha raggiunto ben presto la sesta posizione alle spalle di Hamilton.
    In pratica le posizioni sono rimaste congelate con Webber, un razzo, che si è visto annullare dalla macchina della sicurezza varie volte il vantaggio acquisito, seguito da Vettel, Kubica, Massa e Hamilton racchiusi in pochi secondi di distacco.
    L’unico colpo di scena è arrivato all’ultimo giro quando in regime di safety car Michael Schumacher ha sorpassato Alonso; manovra attualmente sotto inchiesta dai commissari di gara. Hanno terminato a punti anche Rosberg e le due Force India di Sutil e Liuzzi.

    In classifica iridata Webber e Vettel si prendono il comando con 78 punti a testa, seguono Alonso a 5 distanze e Button, ritiratosi per un guasto al motore dopo i primi km di gara, a 8. Il Grande Circus ora si trasferirà ad Istanbul per il Gran Premio di Turchia in programma il prossimo 30 maggio.

  • F1: le interviste dal paddock dopo le qualifiche del Gp di Monaco

    Le interviste ai protagonisti al termine delle qualifiche del Gran Premio di Monaco sul circuito cittadino di Montecarlo dove domani Mark Webber partirà dalla pole.

    Webber: “Non so se il mio giro precedente sarebbe stato sufficiente so che ero veloce, mi sono subito detto che avrei dovuto fare meglio dopo. Sul primo giro ho spinto molto sul secondo settore, poi ho dovuto mettere insieme tutti i dettagli del passaggio precedente e ho fatto un giro pulito, la macchina era un piacere da guidare e devo ringraziare tutta la squadra e la Renault che ha piazzato tre motori nei primi posti. E’ una gara in cui bisogna essere precisi e sono contento di partire davanti”.

    Alonso: “Giornata difficile ma non si poteva fare nient’altro. Domani vediamo di fare una bella gara e di trovare delle motivazioni”.

    Kubica: “Sia la squadra che io abbiamo spinto fin dall’inizio. Abbiamo scelto un approccio diverso riservando due set di gomme super morbide per le qualifiche finali e la scelta si e’ rivelata giusta. Purtroppo l’ultima non è stata la scelta ideale, ho trovato un po’ di traffico e Mark era davanti a me e non sapevo cosa stesse facendo, poi gli pneumatici a metà giro mi hanno mollato e ho dovuto stringere i denti nell’ultimo settore e non ho potuto fare di altro che ripetere il tempo precedente. Certo sarebbe stato bello partire dalla pole position, ma essere in prima fila è comunque molto importante in una gara come Montecarlo”.

    Massa: “Tutti miglioravano alla fine, ma il mio ultimo giro l’ho fatto dietro a Rosberg e non sono riuscito a migliorare. Non so se avrei potuto fare la pole ma sicuramente potevo finire tra i primi tre. Domani è una gara lunga e potrà succedere di tutto, ma non è così orribile partire quarti. Dobbiamo essere svegli in gara, la macchina la sento bene qui a Monaco dove possiamo fare un buon risultato”.

    Hamilton: “Sono felice di non aver avuto problemi, sentivo bene la macchina, ma manchiamo ancora di velocità, mi manca il grip e la Red Bull è ancora la più veloce, davanti a tutti. Quindi domani continuerò a spingere per prendere punti pesanti”.

  • F1, qualifiche Gp Monaco: pole di Webber a Montecarlo

    F1, qualifiche Gp Monaco: pole di Webber a Montecarlo

    Un’altra prestazione mostruosa di Webber che si ripete dopo il capolavoro di Barcellona conquistando la pole position anche a Montecarlo (1’13”826), unico a scendere sotto il muro dell’1’14”. Per il pilota della Red Bull si tratta della terza pole in stagione e la quarta in carriera che conferma, al momento, lo strapotere incontrastato della scuderia austriaca. Solo uno strepitoso Kubica è riuscito ad evitare la prima fila Red Bull che avrebbe potuto significare doppietta domani vista la difficoltà ad effettuare sorpassi su questo circuito cittadino: il pilota polacco della Renault ha ingaggiato un duello a distanza nell’ultima e decisiva sessione di qualifiche con Webber per la pole position e ha staccato il secondo tempo precedendo in griglia Sebastian Vettel.

    Quarto posto per la Ferrari di Felipe Massa a quasi mezzo secondo di ritardo dall’australiano mentre Alonso non ha partecipato alla sessione perchè nelle libere della mattina era stato protagonista di un incidente alla curva del Casino che aveva messo ko la sua Ferrari. Lo spagnolo domani partirà dalla pit-lane e si troverà in ultima posizione dopo la prima curva, costretto così ad una difficile rimonta.
    Apre la terza fila Hamilton mentre il suo compagno di squadra e leader del mondiale Button partirà dall’ottava piazza. Tra le due McLaren, un pò in ombra, le Mercedes di Rosberg (sesto), ripresosi dopo il deludente Gp di Spagna, e Schumacher (settimo). Chiudono la top ten Barrichello (nono) e Liuzzi (decimo).

    Griglia di partenza

    1. WEBBER RED BULL RENAULT 1’13”826
    2. KUBICA RENAULT 1’14”120
    3. VETTEL RED BULL RENAULT 1’14”227
    4. MASSA FERRARI 1’14”283
    5. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1’14”432
    6. ROSBERG MERCEDES 1’14”544
    7. SCHUMACHER MERCEDES 1’14”590
    8. BUTTON McLAREN MERCEDES 1’14”637
    9. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 1’14”901
    10. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES 1’15”170
    11. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH Q2
    12. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES Q2
    13. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    14. PETROV RENAULT Q2
    15. DE LA ROSA SAUBER FERRARI Q2
    16. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q2
    17. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    18. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q1
    19. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    20. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    21. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
    22. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
    23. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH Q1
    24. ALONSO FERRARI Q1