Tag: florentino perez

  • Follia City per Cristiano Ronaldo. 180 milioni l’offerta al Real

    Follia City per Cristiano Ronaldo. 180 milioni l’offerta al Real

    Alla faccia del fair play finanziario. Secondo quanto riporta stamattina As, quotidiano vicino all’ambiente madridista, lo sceicco Mansour avrebbe fatto recapitare un’offerta al numero uno del Real Madrid Florentino Perez di 180 milioni di euro per portare, o meglio riportare, Cristiano Ronaldo in Premier League a Manchester sponda City.
    Un’offerta fuori da ogni logica di mercato se si rivelasse reale, quasi il doppio di quanto il Real Madrid spese per strapparlo allo United due anni fa per quello che fu il trasferimento più costoso della storia del calcio (96 milioni).

    E’ quindi l’attaccante portoghese Pallone d’Oro nel 2008 il regalo dello sceicco per il tecnico dei Citizens Roberto Mancini per aver conquistato un trofeo, la FA Cup, a distanza di 35 anni dall’ultimo ma soprattutto per aver centrato la qualificazione alla prossima edizione della Champions League al momento, in attesa dell’ultima giornata di Premier League, in maniera diretta scavalcando in classifica al terzo posto l’Arsenal.
    Difficile respingere e rimandare al mittente la maxi offerta del City, anche per uno come Florentino Perez che ha da sempre ribadito l’incedibilità di CR7 e anche in virtù di quello che andrà a guadagnare l’asso portoghese. Per Cristiano Ronaldo, sul quale il presidente del Milan Silvio Berlusconi aveva fatto un pensierino ma sembrata più campagna elettorale che interesse concreto, infatti sarebbe già pronto un super contratto da 17 milioni di euro netti a stagione che lo renderanno il calciatore più pagato al mondo.

    Il trasferimento, se dovesse concretizzarsi, agevolerebbe il mercato delle italiane, in particolare quello di Inter e Juventus, entrambe sulle tracce di Carlos Tevez che avrebbe dichiarato di voler lasciare Manchester. Ronaldo infatti libererebbe l’attaccante argentino verso il nostro campionato, Barcellona permettendo.

  • Juventus, i suoi agenti a Torino, Aguero sorpassa Rossi

    Juventus attivissima sul mercato, dopo il summit in trasferta a Madrid per pranzare con un Garay per antipasto ed un Benzema per dessert con Florentino Perez, Beppe Marotta la prossima settimana attenderà gli agenti del “Kun” Aguero per tentare di chiudere il colpo a sensazione tanto atteso dai tifosi e che consentirebbe alla Vecchia Signora un definitivo salto di qualità.

    Molto importante l’ incontro di Lunedì perché la Juventus è seriamente intenzionata a prendere un attaccante di livello da affiancare a Matri. Le basi con il Real madrid sono state messe, 30 milioni cash o 20 più Amauri per Karim Benzema ma vi è la necessità di trovare l’ erede di Alex Del Piero ed il Kun è il giocatore idoneo sia per la classe che per personalità, dato che l’ enorme clausola rescissoria, che ha imposto il Villareal, blocca il possibile trasferimento di Giuseppe Rossi. I rapporti tra il club bianconero ed i “Colchoneros” sono ottimi e Marotta metterà sul piatto 25 milioni più il cartellino di Tiago e forse anche quello di Sissoko, visto che gli agenti di Aguero rappresentano anche il maliano e questa situazione potrebbe aiutare e non poco la Juve.

    Comunque qualcosa dopo la partita contro il Chievo di Lunedì scorso è cambiata, tra 10 giorni si saprà il nuovo allenatore juventino e con le dichiarazioni di amore eterno di Giorgio Chiellini e Gigi Buffon la svolta sembra essere davvero dietro l’ angolo.

  • Juve, Garay e Diarra nel mirino con Aguero primo obiettivo

    Juve, Garay e Diarra nel mirino con Aguero primo obiettivo

    Nuove indiscrezioni trapelano dal pranzo di ieri a Madrid tra i vertici delle “Merenques” e quelli bianconeri. Beppe Marotta non sembra essere molto interessato a Karim Benzema e a Gonzalo Higuain ma i suoi veri obiettivi sarebbero il giovane e promettente difensore centrale Ezequiel Garay ed il centrocampista Lassana Diarra.

    Florentino Perez non è stato certamente a guardare e ricevuta la richiesta bianconera è passato al contro attacco chiedendo l’ unico vero top player ancora in rosa nella formazione bianconera, e cioè Giorgio Chiellini nonchè il redivivo Amauri, l’ attaccante che secondo Mourinho, completerebbe il reparto offensivo del club madrileno.

    la Juventus avrà molti soldi da spendere in questo calciomercato e la notizia trapelata di questa ingente liquidità non fa certo l’ interesse della Vecchia Signora in quanto adesso, tutti i club interpellati da Marotta sapranno che la Juventus può spendere ed anche tanto e di conseguenza alzeranno di molto le loro pretese.

    la missione a Madrid non è conclusa ieri per i vertici bianconeri, Marotta e Perez si incontreranno di nuovo tra 15 giorni quando sicuramente si saprà il nuovo allenatore bianconero e non è detto che si incontrerà solo il Real, infatti un altro obiettivo della vecchia Signora è quel Kun Aguero degno erede di Alessandro Del Piero.

  • Valdano-Mourinho: è scontro “Real”

    Valdano-Mourinho: è scontro “Real”

    In casa Real Madrid si stanno accorgendo sempre più di quanto possa farsi sentire il peso della presenza di Josè Mourinho, nello spogliatoio, nei rapporti con la stampa, in campo. E per questo motivo, il direttore generale Jorge Valdano, braccio destro del presidente Florentino Perez, pare ormai giunto ai ferri corti con il tecnico portoghese, alla luce anche delle polemiche che avevao riguardato i due nel corso dell’ inverno.

    Dopo la partita vinta dal Real contro il Gestafe, infatti, Valdano avrebbe espresso il suo pensiero, sottolineando “quanto sia importante che Mourinho abbia fatto un passo di lato e che cali il rumore che lo accompagna”, riferendosi non troppo velatamente al fatto che Mourinho abbia deciso di far parlare al suo posto il vice Aitor Karanka, per far spegnere le roventi polemiche seguite alle sue dichiarazioni del post semifinale d’andata con il Barcellona, intervallate da incalzanti Por què?

    La replica dell’addetto stampa del tecnico portoghese, però, non si è fatta attendere, specificando che “Valdano è il portavoce del Real Madrid, ma non di Josè Mourinho. Se afferma che Josè ha fatto un passo di lato si sbaglia, perchè Josè ha fatto e farà baccano quanto gli pare e parlerà con chiarezza”.

    Chiarissimo, dunque, come il rapporto fra i due si sia ormai deteriorato, forse irrimediabilmente.

  • Mourinho conquista Perez “è il numero uno al mondo”

    Mourinho conquista Perez “è il numero uno al mondo”

    Senza la vittoria in Coppa del Re molto probabilmente il rapporto tra Josè Mourinho e il Real Madrid si sarebbe interrotto alla fine della stagione. Ma il calcio non si fa con i se e lo Special One ha condotto l’ennesima impresa della sua florida carriera conquistando la quarta coppa nazionale con quattro team diversi.

    La Coppa del Re era il trofeo che mancava alla bacheca personale di Florentino Perez e la conquista permette a lui di fregiarsi di un altro titolo e al Real Madrid di trovare la fiducia giusta per il proseguo della scalata. Il presidente delle merengue elogia il tecnico ed è sicuro che la coppa conquistata è solo il primo titolo di un nuovo progetto

    “La Coppa è stata importante perché ci mancava e per il blasone degli avversari”
    , dice Perez al quotidiano spagnolo ‘As’. “Il Barcellona ha fatto un’ottima stagione due anni fa, nella passata stagione ha conquistato un titolo e quest’anno penso che vincerà la Liga ma gli manca la continuità. Il Real Madrid ha fatto un salto di qualità e speriamo di tornare ancora una volta al vertice del calcio spagnolo”.

    E continua “Certo, i giocatori faranno tutto il possibile. Ma prima bisogna eliminare il Barcellona. Non è un compito facile ma abbiamo dimostrato che si possono battere. Il Real è una squadra giovane con il migliore allenatore e lavoreremo per questo”.

  • Juve, Zidane consiglia Menez

    Juve, Zidane consiglia Menez

    Di ritorno a Torino per partecipare all’incontro di beneficenza Juventus-Torino “SLAncio di Vita”, organizzato dalle due società, dal Comune di Torino e Fondazione Vialli e Mauro per raccogliere fondi a favore della lotta contro la SLA, Zidane ha commentato il nuovo corso della Vecchia Signora dando anche qualche consiglio per gli acquisti

    “Fa male vedere la Juve in questa condizione – esordisce Zizou – perchè la Juve deve vincere sempre, deve tornare come prima. Sono cambiate delle cose e quando si costruisce ci vuole del tempo. Spero che torni grande presto. Quando sei della Juve lo sei per sempre”.

    Gli elogi a Del Piero e Agnelli: “Conosco Agnelli, spero che faccia bene. Già il nome è una garanzia” – e su Alex –“Mi sorprende che Alex giochi a questo livello. Avete visto il gol di domenica? Anche io avrei potuto giocare di più, sono ancora in forma adesso”.

    Zidane adesso collabora con il Real Madrid al fianco di Florentino Perez ma dà comunque qualche consiglio di mercato alla Vecchia Signora Hazard del Lille? E’ un buon giocatore, ma non so se può essere lui il mio successore. Menez invece sta facendo bene e può essere un giocatore da Juve”.

  • Anche Perez scarica Kaka

    Anche Perez scarica Kaka

    Se lo dice As c’è da credersi. Dopo Mourinho anche Florentino Perez si è stancato dei continui infortuni e partite sottotono di Kaka, acquistato due stagioni fa ma mai entrato nel cuore dei tifosi madrileni.

    Il presidente delle Merengue avrebbe cosi ammesso la volontà di cedere il brasiliano in estate e a questo punto può scattare il totomercato. Il Milan sarebbe disposto a riprenderlo e i tifosi lo accoglierebbero a braccia aperte il problema è però legato alle richieste economiche del Real Madrid e alle pretese contrattuali del brasiliano che andrebbero a cozzare con le nuove strategie manageriali rossonere.

    Altra ipotesi è quella del Chelsea anche se molto dipende dal futuro di Carlo Ancelotti il cui futuro sulla panchina del Blue è legato a filo doppio con i risultati da qui al termine della stagione. Le altre possibilità sono le “solite” con la lotta i ricchi sceicchi e i russi.

  • Il Milan su Kaka, Galliani medita l’ennesimo ritorno

    Il Milan su Kaka, Galliani medita l’ennesimo ritorno

    Quando l’accostamento di Kaka all’Inter iniziava a farsi sempre più insistente scoraggiando gli increduli tifosi rossoneri e ringalluzzendo, invece, quelli nerazzurri che già preparavano lo sfottò arriva una indiscrezione clamorosa ed insistente che vorrebbe Adriano Galliani pronto a trattare il ritorno del brasiliano in rossonero.

    Al momento si tratta solo di rumors, il Milan infatti dovrà prima decidere il futuro di Ronaldinho, incompatibile con Kaka e sopratutto convincere Florentino Perez a dar ascolto a Mourinho separandosi dal suo pupillo. Già nelle ore successive alla cessione del fuoriclasse brasiliano al Real i bookmakers avevano quotato un suo ritorno avvalorati dai famosi rientri di Gullit e Sheva dopo aver lasciato inizialmente i rossoneri.

    La trattativa potrebbe decollare se le Merengue accettassero lo stesso trattamento riservato dal Barcellona per liberarsi di Ibrahimovic: prestito secco per sei mesi con diritto di riscatto già fissato e dilazionato in almeno tre anni. Fantacalcio? I prossimi mesi ce lo diranno, ma guardando al passato rossonero tutto può accadere anche se questa volta c’è un Ronaldinho di troppo.

    Interessate a Kaka oltre a Inter e Milan ci sarebbero il Chelsea dell’amico Carlo Ancelotti e il San Paolo che medita un suggestivo ritorno in Brasile del fuoriclasse.

  • Balotelli – City: oggi si chiude. Arriva Sculli, Maicon resta

    Balotelli – City: oggi si chiude. Arriva Sculli, Maicon resta

    Dopo un lungo tira e molla oggi Mario Balotelli diventerà un giocatore del Manchester City. Gli emissari dello sceicco Mansour sono attesi a Milano per firmare il contratto che porterà nelle casse nerazzurre 28 milioni di euro subito più altri sei legati a bonus (facilmente raggiungibili) nelle prossime due stagioni.

    Con la partenza di Mario Balotelli l’Inter inizierà anche la campagna acquisti che potrebbe vedere già nelle prossime ore il primo acquisto: come anticipato ieri mattina è Giuseppe Sculli il jolly che Moratti metterà a disposizione di Benitez per amalgamare al meglio il 4-3-3 dello spagnolo.

    Resta complicata invece la trattativa che dovrebbe portare Maicon al Real Madrid. Il club di Florentino Perez appare distante sia dalle richieste nerazzurre che da quelle del giocatore e per il brasiliano si fa sempre più concreta la possibilità di rimanere alla corte di Benitez.

  • Milan: sarà Van der Vaart a sostituire Gattuso

    Milan: sarà Van der Vaart a sostituire Gattuso

    Potrebbe esser uno scarto del Real Madrid a sostituire “Ringhio” Gattuso al Milan nella prossima stagione. Il centrocampista rossonero sembra ormai orientato verso nuovi lidi e la conferma potrebbe arrivare già lunedi quando è in programma un incontro tra il giocatore e Adriano Galliani.

    Gattuso, è consapevole di non poter esser il guerriero dello scorso decennio milanista ma allo stesso tempo grinta e ambizioni gli impongono una decisione drastica mal digerendo un altra stagione da comprimario. Il Milan come segno di gratitudine potrebbe far partire Gattuso senza ottenere un compenso monetario.

    Il posto di Gattuso potrebbe esser preso da Rafael Van der Vaart. Il centrocampista olandese del Real Madrid sembra non esser nelle grazie di Mourinho e grazie ad un costo non eccessivo (tra gli 8 e i 10 milioni di euro) e un ingaggio poco inferiore ai 3 milioni di euro rientra perfettamente nel regime salariale rossonero.

    Van der Vaart è un classe ’83 particolarmente duttile e capace di ricoprire tutte le posizioni della mediana potendo in caso di necessità sostituire anche Pirlo nella costruzione del gioco. “Radio Marca” parla di trattativa già ben avviata grazie ai rapporti privilegiati di Galliani con Florentino Perez, per i tifosi rossoneri c’è da sperare di aver trovato il degno erede di Sneijder e Robben.