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  • Coppa Italia: Inter – Fiorentina. Prandelli lancia Bolatti, Mariga parte dalla panchina

    Questa sera a San Siro va di scena l’andata delle semifinali di Coppa Italia tra l’Inter di Mourinho e la Fiorentina, i due tecnici non faranno turnover proprio per far capire quanto ci tengono alla competizione. L’Inter a riposo forzato domenica schiererà Toldo al posto di J. Cesar, in difesa ci saranno Maicon e Santon sugli esterni mentre in mezzo ci sarà Materazzi a far coppia con il brasiliano Lucio squalificato in campionato. A centrocampo Thiago Motta, Cambiasso e Muntari copriranno le spalle a Sneijder, in avanti Balotelli e Pandev sono in ballottaggio per una maglia al fianco di Milito con il macedone favorito.

    La Fiorentina vuol far risultato a San Siro per dar una svolta al periodo opaco che sta attraversando in campionato. Prandelli schiera dal primo minuto l’ultimo arrivato Bolatti pronto alla ribalta anche per la mancanza di alternative in mezzo. Tra i pali ci sarà Frey, in difesa Comotto e Gobbi prenderanno in posto di De Silvestri e Pasqual mentre in mezzo Felipe dovrebbe far coppia con Gamberini. In mezzo turno di riposo per Marchionni che sarà sostituito da Santana. Gila e Jovetic in attacco.

    PROBABILI FORMAZIONI:

    INTER (4-3-1-2): Toldo; Maicon, Lucio, Materazzi (Samuel), Santon; Zanetti, Cambiasso, Thiago Motta; Sneijder; Pandev (Balotelli), Milito. All: Mourinho.

    FIORENTINA (4-2-3-1):
    Frey; Comotto, Natali (Felipe), Gamberini, Gobbi; Montolivo, Bolatti; Santana (Marchionni), Jovetic, Vargas; Gilardino. All: Prandelli.

  • Coppa Italia: Mourinho promuove Mariga ma è ancora polemica sulle date

    Jose Mourinho usa la conferenza stampa di presentazione alla semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina per esprimere la sua soddisfazione per l’arrivo in nerazzurro del maratoneta keniano McDonald Mariga “Sono soddisfatto del suo arrivo. E’ reduce da un infortunio, ma mi sembra in condizione. E’ per oggi ma anche per il futuro”.

    Passando ad analizzare la partita annuncia le defezioni di Stankovic ed Eto’o tornato dall’Africa in non perfette condizioni fisiche “Non so se ci sarà contro il Cagliari. – dice il portoghese -Non è ancora in condizione di allenarsi, ma il dottore ha detto che non ha nessun tipo di problema importante che si possa trasformare in un lungo stop”.

    Polemico sulla data di ritorno della semifinale contro la Fiorentina “E’ come giocare il primo tempo e tornare due mesi dopo per la ripresa. Non so neanche quale risultato è da considerare buono. Potrebbe persino non bastare il 3-0 così come potrebbe non essere drammatico dover recuperare tra due mesi uno 0-1 – ha proseguito – Cercherò di giocare con una squadra importante e forte. Terrò ovviamente conto che abbiamo tre gare in otto giorni, quindi faro’ un po’ di turn over, anche se sappiamo che ci sono posizioni in campo dove non si può perché siamo contati. Chi giochera’? Lucio e Sneijder giocano, e pure Milito. Gioca anche Toldo”

  • Serie A: highlights Cagliari – Fiorentina 2-2. Jovetic salva i viola

    TABELLINO E PAGELLE
    CAGLIARI – FIORENTINA 2-2 8′ Marchionni (F), 36′ Lazzari (C), 4′ st Astori (C), 18′ st Jovetic (F)
    CAGLIARI (4-3-1-2):
    Marchetti sv (19′ Vigorito 6.5), Marzoratti 6, Canini 5.5, Astori 6.5, Agostini 6.5, Biondini 6, Conti 6.5, Lazzari 6.5, Cossu 7, Jeda 5.5 (36′ st Parola sv), Matri 6 (15′ st Nené 6). A disp: Dessena, Ariaudo, Barone, Ragatzu. All. Allegri

    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey 6, De Silvestri 5.5, Natali 6, Felipe 5.5 (12′ st Gamberini 6), Pasqual 5.5 (37′ st Ljajic sv), Montolivo 5.5, Donadel 5, Marchionni 6 (26′ st Santana 5.5), Jovetic 6, Vargas 6, Gilardino 5. A disp: Avramov, Comotto, Gobbi, Bolatti, Babacar. All. Prandelli
    ARBITRO: Valeri
    AMMONITI: Conti (C), Felipe, Jovetic, Vargas (F)
    ESPULSI: Cossu per doppia ammonizione

  • Serie A: Roma al secondo posto, vittoria della Sampdoria, Fiorentina pari a Cagliari

    Con il rinvio di Parma – Inter causa neve, il Milan spreca l’opportunità di ridurre lo svantaggio in classifica sui nerazzurri impattando a San Siro contro un buon Livorno (leggi l’articolo). I rossoneri vengono agganciati al secondo posto dalla Roma che, con difficoltà, riesce a portare a casa i 3 punti contro il Siena grazie al gol allo scadere di Okaka, da domani un giocatore del Fulham. Splendida la sua rete di tacco che fa esplodere di gioia i tifosi giallorossi. Da applausi anche il gol di Riise che aveva sbloccato il risultato nel primo tempo con una specialità delle sue, la conclusione al volo di sinistro, imparabile per Curci. I toscani pareggiano provvisoriamente con Vergassola prima del fischio di chiusura del primo tempo che raccoglie una respinta corta di Julio Sergio su tiro di Jajalo.

    La Samp torna a volare senza il suo genio Cassano, ancora una volta non convocato da Del Neri e che è stato ad un passo dal trasferimento alla Fiorentina: l’attaccante ha dichiarato di non voler lasciare Genova per rispetto al presidente Garrone. I doriani, alla loro seconda vittoria consecutiva dopo il periodo di flessione, domano 2-0 l’Atalanta con un gol per tempo: al 36′ è Palombo a sbloccare il risultato, nel secondo ci pensa Pazzini a chiudere la pratica.

    La Fiorentina strappa un prezioso pareggio a Cagliari (2-2) per la brutta prestazione fornita dagli uomini di Prandelli: pari favorito anche dall’espulsione del cagliaritano Cossu, fino a li il migliore in campo, che lascia i suoi compagni in inferiorità numerica nel momento cruciale della partita. I viola passano subito in vantaggio con Marchionni, gli isolani rimontano il risultato meritatamente con Lazzari e Astori e vengono riacciuffati con la prodezza di Jovetic, tornato titolare dopo una lunga assenza.

    Catania e Udinese terminano la loro gara sull’1-1: gli ospiti sbloccano il risultato con il gol di testa di Floro Flores per poi essere beffati a 5 minuti dal termine dal gol di Biagianti con un perfetto diagonale.
    Stesso risultato tra Chievo e Bologna, gara segnata dai gol dei due bomber principi delle rispettive squadre: sono i felsinei a passare in vantaggio per primi con Di Vaio che chiudono il primo tempo meritatamente in vantaggio; i clivensi si svegliano nella ripresa quando Pellissier fissa il puntaggio finale sull’1-1.
    RISULTATI E CLASSIFICA

  • Cassano: ” Resto alla Samp per Garrone e la mia gente”

    Cassano: ” Resto alla Samp per Garrone e la mia gente”

    Antonio Cassano spiega perchè alla fine ha declinato l’offerta della Fiorentina per restare alla sua Samp. Gesto nobile del Pibe di Bari che fa capire che anche Cassano ha a un cuore e il rispetto verso chi l’ha riportato al calcio giocato. Cassano resta alla Samp ma adesso toccherà a Del Neri trovare la soluzione.

    “Resto alla Sampdoria. Per il Presidente Riccardo Garrone, per la “mia” gente, i miei compagni ma anche e soprattutto per me. Resto anche se non posso negare che per qualche momento mi sono visto lontano da tutto questo e da quello che negli ultimi tre anni – di fatto – mi ha cambiato la vita.

    Nella giornata di sabato mi è stata prospettata la possibilità di trasferirmi – seppur temporaneamente – alla Fiorentina. Una grande società ed una bellissima squadra che mi ha chiesto di far parte da qui a giugno di un progetto ambizioso con l’opportunità di giocare anche in Champions League. Non posso negare di averci riflettuto sopra in un momento in cui qui a Genova gli spazi per giocare mi apparivano decisamente ridotti, viste le recenti dichiarazioni dell’allenatore. Ribadisco il mio rispetto per le scelte dell’allenatore, ma proprio per questo, in un momento di profonda delusione, non ho potuto fare a meno di valutare l’opzione viola. In pochissime ore però Genova e la “mia” gente mi hanno davvero sommerso di manifestazioni di affetto e attaccamento senza pari, impensabili anche per me che con questa fantastica tifoseria e con questo ambiente ho legato fin da subito in maniera intensissima. Sono state dimostrazioni che mi hanno toccato e commosso davvero. Anche e soprattutto per questo ho deciso di mantenere fede a quella scelta che non più tardi di due anni fa in quel fantastico Sampdoria–Inter feci mia: “io resto qui”.

    Resto qui per restarci. Per me, per i tifosi e per quella grande persona e grande uomo che è Riccardo Garrone, Con lui soprattutto mi sono confrontato in queste ultime ore e per l’ennesima volta, benché non ce ne fosse bisogno, ho compreso quale rapporto mi leghi al Presidente della Sampdoria. Resto e quello che sarà l’immediato futuro di Antonio Cassano lo vedremo tutti quanti insieme. Chiudo ringraziando il mio procuratore Beppe Bozzo che mi è sempre stato vicino e che in questa occasione ho messo in grossa difficoltà e come è giusto che sia la società Fiorentina che comunque a me aveva pensato offrendomi una opportunità straordinaria, ma la mia storia e la mia vita calcistica oggi e domani sono e saranno qui, a Genova con la mia Sampdoria”.

  • Fiorentina: Cassano rifiuta, arriva Keirrison

    Non erano sclusi i colpi di scena, d’altronde con Cassano non possono mai essere esclusi. Ad un passo dalla firma per la Fiorentina, Antonio Cassano dice no alla società guidata dai Della Valle. Il pibe de Bari vuole rimanere accanto ai suoi compagni, ai suoi tifosi e alla società, anteponendo il rapporto e la stima verso i colori blucerchiati all’inclinato rapporto con Del Neri.
    Il giocatore avrebbe preso autonomamente la decisione di rimanere, dopo un lungo colloquio con i compagni, anche se un mistero si infittisce nella trattativa tra i blucerchiati e i viola. Il presidente Garrone dichiara di non essere mai stato in trattativa con Firenze per la cessione del giocatore, visto che lui stesso non è stato mai contattato telefonicamente.
    Sicuramente ci sarà grande delusione tra i tifosi fiorentini, anche se la fumata nera porterà in squadra il giovane brasiliano Keirrison.

  • Serie A: Cagliari – Fiorentina. Live streaming e probabili formazioni

    In attesa di abbracciare Cassano ad un passo dal vestire la maglia viola per sostituire Mutu, sospeso dal Coni per la positività alla sibutramina, la Fiorentina si presenta a Cagliari con il talentino Jovetic dietro l’unica punta Gilardino; ai lati i soliti Vargas e Marchionni con Bolatti che potrebbe partire dal primo minuto al posto di uno tra Montolivo e Donadel.
    Allegri vara la formazione tipo facendo partire nell’undici titolare Jeda; al suo fianco l’insostituibile Matri con Cossu dietro pronto ad inventare.

    Probabili formazioni CAGLIARI – LAZIO (ore 15:00)

    CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti; Dessena, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Lazzari; Cossu; Matri, Jeda.
    A disposizione: Vigorito, Ariaudo, Marzoratti, Parola, Barone, Ragatzu, Nené.
    Allenatore: Allegri
    Squalificati: Larrivey
    Indisponibili: Lupatelli, Pisano, Lopez
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; Comotto, Gamberini, Felipe, Pasqual; Montolivo, Donadel; Marchionni, Jovetic, Vargas; Gilardino.
    A disposizione: Avramov, De Silvestri, Natali, Gobbi, Bolatti, Santana, Babacar.
    Allenatore: Prandelli.
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Jorgensen, Zanetti, Kroldrup, Mutu

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Fiorentina: obiettivo Rossi per sostituire Mutu. E se arrivasse Cassano…

    La notizia della positività di Mutu alla sibutramina e il probabile periodo di stop cui andrà incontro il rumeno ha sconvolto i piani di Pantaleo Corvino che al momento, a 2 giorni dalla chiusura del marcato, sta lavorando freneticamente in cerca di un degno sostituto da regalare a Prandelli in vista del triplo impegno campionato, Champions League e Coppa Italia.
    I nomi più caldi che circolano nell’ambiente viola sono Rocchi, da sempre inseguito dalla Fiorentina ma che la Lazio non farà partire tanto facilmente con Lotito che ha negato il prestito e chiesto al ds viola 9 milioni, Julio Baptista, in uscita dalla Roma che non vuole sentire parlare di prestito chiedendo 10 milioni di euro, e Tavano che al momento è il più papabile ad indossare la maglia della Fiorentina.

    Ma Corvino nelle ultime ore sta provando a strappare all Villarreal Giuseppe Rossi, che non sta vivendo un buon periodo con il Sottomarino Giallo e si è detto disponibile per un trasferimento immediato in Italia per non perdere la convocazione di Lippi al Mondiale. La formula chiesta dal ds è il prestito secco con diritto di riscatto a fine stagione ma sul giovane talento pesa come un macigno l’indisponibilità di giocare in Champions League avendoci già giocato con il suo attuale club.
    Per questo il nome nuovo è quello di Cassano, ancora una volta non convocato, anche se infortunato, da Del Neri ed ai ferri corti con tecnico, società e tifosi. Non è fantamercato: ieri Corvino ha parlato con l’ad ligure Marotta per sondare il terreno ricevendo la disponibilità a trattare. Prandelli ha espresso qualche dubbio sul giocatore ma ci sono ottime posibilità che Fanta Antonio approdi in riva all’Arno ad indossare la maglia viola e fare coppia con Gilardino in attacco.

  • Calciomercato, gli affari conclusi del 29 gennaio. Valzer di punte: Crespo al Parma, Acquafresca al Genoa, Amoruso all’Atalanta

    Giornata di calciomercato calda quella di oggi a pochi giorni dalla chiusura della finestra di mercato invernale:

    Le operazioni più importanti si sono svolte sull’asse Parma-Genova-Bergamo: Hernan Crespo lascia il Genoa e torna in Emilia dopo 10 anni dall’ultima apparizione con la maglia gialloblu, l’Atalanta prende Amoruso dai ducali e i liguri richiamano dal prestito dai nerazzurri Acquafresca chiudendo il triangolo.

    Doppio colpo per il Siena che acquista la metà del cartellino di Danti, attaccante ventunenne del Cosenza, pagandola 300 mila euro lasciandolo in Calabria fino al termine della stagione, e ufficializza il centrocampista Tziolis prelevato dal Panathinaikos. Per quanto riguarda in uscita, Genevier va in prestito al Torino mentre il giovane Bigeschi fatto rientrare ieri dal prestito dal Novara va a rinforzare la rosa dell’Alto Adige sempre a titolo temporaneo.

    Colpo della Fiorentina che corre ai ripari vista la squalifica cui andrà incontro probabilmente Mutu assicurandosi le prestazioni dell’attaccante del Grasshopper Seferovic, diciottenne attaccante della nazionale under 17 svizzera e capocannoniere e campione degli ultimi Mondiali di categoria.

    Il Bari acquista il difensore Caracciolo dal Pavia e cede l’attaccante Volpato e il centrocampista Paro entrambi scuola Juventus rispettivamente a Gallipoli e Piacenza che prende dal Napoli in prestito Amodio. Inoltre i pugliesi danno in prestito l’attaccante Greco al Cesena.

    Il Livorno si rinforza con l’acquisto di Di Gennaro in prestito dal Milan che secondo le intenzioni del tecnico Cosmi dovrebbe sostituire Candreva passato alla Juventus.

    Infine La Roma cede Okaka al Fulham in prestito fino a fine stagione, operazione che si è conclusa dopo settimane di trattative, l’Atalanta da in prestito il centrocampista Madonna al Vicenza, la Sampdoria acquista il terzino danese Kiilerich dal Midtjylland che si aggregherà alla Primavera del club doriano.

    LA TABELLA DEGLI AFFARI CONCLUSI DEL 29 GENNAIO

    Giocatore A Da Formula/costo
    Crespo Parma Genoa definitivo
    Acquafresca
    Genoa Atalanta fine prestito
    Amoruso Atalanta Parma 1.2 mln
    Tziolis Siena Panathinaikos definitivo
    Bigeschi Alto Adige Siena prestito
    Genevier Torino Siena prestito
    Seferovic Fiorentina Grasshopper definitivo
    Caracciolo A. Bari Pavia definitivo
    Volpato Gallipoli Bari prestito
    Paro Piacenza Bari prestito
    Amodio Piacenza Napoli prestito
    Greco Cesena Bari prestito
    Di Gennaro Livorno Milan prestito
    Okaka Fulham Roma prestito
    Madonna Vicenza Atalanta prestito
    Kiilerich Sampdoria Midtjylland definitivo

    GUARDA LO SPECIALE CALCIOMERCATO 2010

  • Calciomercato: due giorni di fuoco. Presidenti scatenati, Cassano e Ledesma i nomi caldi

    Calciomercato: due giorni di fuoco. Presidenti scatenati, Cassano e Ledesma i nomi caldi


    La sessione invernale del calciomercato sta arrivando al giorno fatidico, lunedi alle 19 verranno chiuse le liste e non sarà più possibile rinforzare gli organici fino al termine della stagione. Come era logico aspettarsi quasi tutte le squadre sono alla ricerca del colpo risolutore per non aver problemi nella seconda parte di campionato.

    Sono gli attaccanti ad esser ricercatissimi e l’ufficializzazione del ritorno di Crespo al Parma innescherà un lunghissimo cambio di casacche che comprenderà quasi tutti i club di serie A. I gialloblu di Guidolin adesso lasceranno partire Amoruso in direzione Bergamo per occupare all’Atalanta il posto rimasto vuoto dal ritorno di Acquafresca al Genoa. La Fiorentina scossa dalla vicenda Mutu è costretta a rituffarsi sul mercato alla ricerca di un sostituto: Tommaso Rocchi sarebbe il sostituto ideale ma l’infortunio di Floccari blocca tutto, e per questo Pantaleo Corvino che ha messo sotto contratto il giovane campione del Mondo Under 20 Stefanovic, sta sondando il terreno per i giallorossi Menez e Baptista ma nelle ultime ore si è aggiunto il nome di Ciccio Tavano. Su Baptista c’è chi è pronto a giurare di un possibile ritorno dell’Inter ma occorre liberarsi prima di Mancini e Quaresma.

    Il presidente Lotito è scatenato. La Lazio ha bisogno imminente di rinforzi e il vulcanico presidente sta correndo ai ripari, è in programma ad ore un incontro con il patron De Laurentis per un possibile accordo per il passaggio di Zuniga in cambio di Ledesma, per la difesa arriverà Mareco ma il colpaccio potrebbe essere Ederson.

    Il Bari è vicinissimo a Foggia, Mariga andrà a rinforzare il centrocampo di Mancini al City e il Parma cosi tenterà l’ultimo assalto al friulano D’Agostino, il Palermo stringe per Behrami.

    Alla Sampdoria c’è un caso Cassano. Il fantasista barese è ancora fuori dalla lista dei convocati di Del Neri e le voci di un suo possibile addio si fanno sempre più insistenti. La novità della giornata è che il presidente Garrone ha fissato un prezzo, per 20 milioni di euro il Pibe de Bari è pronto a partire: Napoli e Manchester City le trattative possibili ma non si escludono colpi di scena con i tifosi di Milan e Fiorentina pronti a sognare