Tag: fiorentina

  • Liscio & Sbalascio: Milito e Di Natale da 10, la Fiorentina ufficialmente in crisi

    Come ogni settimana, conclusa la giornata di Serie A, passiamo ad esaminare i migliori e i peggiori del turno appena andato agli archivi.
    A pieno titolo, sul gradino più alto dei migliori, troviamo il piccolo bomber dell’Udinese Antonio Di Natale, autore di una straordinaria tripletta contro il Napoli. Il bomber campano punisce la squadra partenopea coi suoi guizzi e la sua classe, regala una importantissima vittoria al suo allenatore e alla sua squadra e compie un’impresa che fino ad ora, almeno in campionato, non era riuscita a nessuno: stendere il Napoli di Walter Mazzarri, che fino ad ieri pomeriggio risultava imbattuto.
    Subito dietro non possiamo non permetterci di parlare della super Roma e del suo allenatore Claudio Ranieri: 19esimo risultato utile consecutivo, espugnato un campo sicuramente tra i più difficili della Serie A, e anche il secondo posto in classifica in solitario grazie alla battuta di arresto del Milan a Bologna (recupero permettendo). L’inter ha un vantaggio rassicurante ma farebbe bene a non guardarsi indietro e a non perdere punti perchè i giallorossi sono, al momento, un treno in corsa quasi inarrestabile.
    Non si può non avere una parola di elogio per Diego Milito: straordinario questo bomber argentino, dal fiuto per il gol sopraffino. C’è solo da inchinarsi al cospetto del “Principe” soprannome mai più meritato, l’Inter al momento è soprattutto sulle sue spalle e lui sta dimostrando di poterne reggere tutto il peso e la pressione che comporta il fatto di giocare a Milano sulla sponda nerazzurra per sostituire un certo Zlatan Ibrahimovic.
    Ultima menzione per il super Palermo di Delio Rossi che a suon di vittorie ora si trova al quinto posto in classifica e con la prospettiva di un aggancio alla zona Champions League, visto che il quarto posto del Napoli è alla portata dei rosanero di Zamparini.

    Tra i bocciati invece troviamo una squadra che molto spesso si è trovata in questa speciale graduatoria, ovvero la Juventus. Il momento di agonia per i tifosi bianconeri ancora non è terminato, giornata dopo giornata la squadra perde posizioni su posizioni(ora è settima e fuori anche dall’Europa League) con squadre che dietro incalzano e che devono ancora recuperare partite. Non una situazione delle più facili per il neo tecnico Zaccheroni che dovrà cercare di smuovere questa squadra dalle sue paure e dalle sue amnnesie come successo in occasione del gol del Livorno. Dopotutto, per assurdo, la quota salvezza ancora non è stata raggiunta e il ritmo dei bianconeri non fa presagire proprio una stagione tranquilla.
    Situazione identica ma ancora più pericolosa è quella della Lazio che partita dopo partita viene risucchiata nella zona retrocessione. Il presidente Lotito è stato duramente contestato e criticato, la squadra non si capisce cosa abbia in alcuni momenti. Peccato perchè l’inizio di stagione non era stato niente male vista la vittoria della supercoppa italiana e la partenza spint in campionato. Ma la luce ad un tratto, improvvisamente si è spenta: urge qualcuno (o qualcosa!) che la faccia riaccendere.
    Peggiore della settimana è la Fiorentina, che, dopo la sconfitta interna con la Roma, ha aperto la sua crisi ufficialmente: troppo poco stanno facendo i ragazzi di Cesare Prandelli in campionato. Certo che in Champions League la Firentina ha fatto benissimo, risultando anche la migliore tra le italiane e concludendo, unica, al primo posto. Ma sarebbe bene che le energie mentali e le risorse fisiche che sono state trovate nel momento in cui si è scesi in campo per la massima competizione continentale per club, siano altrettanto ricercate per il campionato che è altrettanto importante e cruciale per il futuro della squadra viola.

  • Serie A: Fiorentina – Roma 0-1. Le pagelle

    Montolivo: 7 Il ragazzo è cresciuto, fa il playmaker a tutto campo. Imposta e copre gli spazi con la stessa disinvoltura, sarà utile in Nazionale.

    Vargas: 7 Il peruviano continua sui soliti alti livelli di fine stagione, i suoi assist sono un invito a nozze ma Gila non è in serata.

    Gilardino 4 Non è da lui sbagliare un gol del genere, è in riserva e dovrebbe riposare. Ricorda un pò l’involuzione nel Milan dell’ultimo anno

    Julio Sergio 7,5 E’ il protagonista principale di questa vittoria, giocava già bene quando la squadra non andava, adesso è la ciliegina sulla torta. Sorpresa

    Juan 7 Sarà un caso ma da quando ha recuperato dall’infortunio la Roma vola e la difesa regge ogni tipo di urto.

    Fiorentina-Roma 0-1 37′ st Vucinic
    Fiorentina (4-3-2-1): Frey 6, De Silvestri 5 (40′ st Santana sv), Gamberini 6, Kroldrup 6, Pasqual 6 (39′ st Keirrison sv), Montolivo 7, Bolatti 6,5 (13′ st Donadel 5), Vargas 7, Marchionni 5,5, Jovetic 6,5, Gilardino 4. A disp.: Avramov, Natali, Comotto, Ljajic. All.: Prandelli
    Roma (4-2-3-1): Julio Sergio 7.5, Motta 6, Mexes 6.5, Juan 7, Riise 6, De Rossi 6, Pizarro 6.5, Taddei 6,5 (36′ st Menez sv), Perrotta 5,5, Vucinic 6.5 (45′ st Andreolli sv), Totti 5 (1′ st Baptista 6,5). A disp.: Doni, Cassetti, Brighi, Cerci. All.: Ranieri
    Arbitro: Rizzoli di Bologna
    Ammoniti: Perrotta, Marchionni e De Silvestri per gioco falloso.

  • Serie A: Fiorentina – Roma, le interviste

    I commenti dei protagonisti al termine di Fiorentina – Roma 0-1

    FIORENTINA

    Prandelli: “Il calcio è spietato, bisogna accettare il risultato ma con la consapevolezza di aver offerto una prestazione straordinaria. I ragazzi devono continuare a lavorare con questa convinzione di fare, perchè alla fine arriverà anche un po’ do fortuna. La squadra ha manovrato, ha creato ampiezza, ha fatto di tutto per vincere la partita poi su un calcio da fermo abbiamo perso una marcatura e nel calcio lo paghi. Montolivo? E’ in crescita sotto tanti punti di vista. Ha fatto giocate importanti ed è un centrocampista moderno. Al centro si esprime al massimo, in quella posizione sta trovando continuità e qualità. Deve solo cercare di più la porta, perchè ha anche un gran tiro. Le occasioni mancate? Siamo un poì troppo frenetici, la stanchezza non c’entra niente. Dobbiamo lavorare pensando alla prestazione, anche se non è facile. Esasperemo ancora di più il concetto di gioco. Sono convinto che ce la faremo anche quest’anno”.

    Montolivo: “Siamo molto delusi perchè oggi abbiamo fatto tutto quello che una squadra deve fare per vincere. Perdere una partita così ha dell’incredibile. Io leader? Ormai non sono più giovane, sono arrivati ragazzi giovanissimi e a me questo ruolo sta benissimo. Anche come posizione in campo. Devo migliorare nelle conclusioni, il mister ha ragione, è un mio piccolo limite sul quale devo lavorare. De Silvestri voleva far goal a tutti i costi perchè è laziale, e non era lucido. Ci sta. La Nazionale? E’ un sogno per me poter andare al Mondiale, penso di essere sotto osservazione poi vedremo cosa deciderà Lippi”.

    Della Valle: “Noi andiamo in campo ogni volta per giocarci la Champions, siamo sempre in lotta per tutti e noi ci crediamo. Oggi la squadra ha tirato fuori il carattere e la risposta c’è stata. Prandelli rimarrà anche il prossimo anno in casa viola, non penso questo sia un problema. E’ un mese duro febbraio ma i conti si faranno a fine mese, dobbiamo essere sereni, potevamo fare una super vittoria ma non ci siamo riusciti”.

    ROMA

    Ranieri: “Capisco che i media vogliono trovare un’anti Inter ma non esiste. I nerazzurri sono troppo più forti. Voglio fare grandi complimenti alla Fiorentina perchè mai nessuno ci ha mai tirato così tanto in porta. Sapevamo che sarebbe stata durissima perchè loro volevano vincere, erano carichi e ci hanno messo in crisi. Va sottolineata la prova di Julio Sergio, di Vucinic e di De Rossi che non hanno mai mollato. Sapevamo che fino in fondo potevamo vincere. Ovviamente un pizzico di fortuna ci ha aiutato, ma in questi momenti è importante raccogliere. Io sono venuto alla Roma molto volentieri, stavamo messi male ma con il lavoro, con la voglia ci siamo messi a lavorare e i risultati ci stanno dando ragione. Il record di risultati? Fa piacere ma non ci penso”.

    De Rossi: “Siamo stati bravi e anche fortunati oggi. Questa è una vittoria che ci da morale per proseguire a correre. Lo scontro diretto con l’Inter? No, lo scontro diretto è con il Milan, poi vedremo quando arriveremo alla partita con i nerazzurri come saremo messi. La rimonta è nata da un grande lavoro, poi ci sono partite dove ti gira tutto bene come stasera, ma la fortuna va anche cercata. Stiamo bene, fisicamente e mentalmente. In questo momento va tutto benissimo. L’Inter? Noi non la guardiamo, abbiamo rimontato su tutti, anche su loro ma il loro passo è incredibile. Oggi però i risultati per noi sono stati tutti positivi. Sapevamo che la Fiorentina c’avrebbe aggredito, però in campo non era facile. Loro sono una grandissima squadra anche se in classifica sono un po’ più in basso rispetto agli altri anni”.

    Julio Sergio: “Abbiamo fatto un grandissimo gioco di squadra. E’ stata un partita difficile, loro hanno giocato molto bene, ma noi grazie ad un calcio fermo siamo riusciti ad vincere. E’ importante. Siamo contenti. Abbiamo giocato 95′ senza mollare mai. Non possiamo mollare mai. L’Inter è molto avanti. Noi dobbiamo fare sempre bene senza guardare agli altri”.

    Montali: “Il merito è tutto della squadra e dello staff tecnico. L’allenatore sta facendo un lavoro straordinario ma dietro di lui c’è un gruppo di lavoro incredibile. Sia la società che l’area tecnica si sta esprimendo al massimo. Lo Scudetto? I tifosi possono e devono sognare, noi dobbiamo pensare a lavorare sodo. Questa è una squadra speciale fatta da giocatori speciali. Abbiamo recuperato grande autostima e i risultati si vedono”.

  • Serie A: highlights Fiorentina – Roma 0-1

    Nel posticipo della 23esima giornata di Serie A, la Roma espugna il Franchi di Firenze battendo la Fiorentina 1-0 grazie alla rete di Vucinic a 8 minuti dal termine sugli sviluppi di un calcio d’angolo su assist di testa di De Rossi.
    La Roma continua la sua risalita in classifica scavalcando al secondo posto il Milan e rimanendo a 8 punti dall’Inter capolista.

  • Serie A: Vucinic lancia la Roma al secondo posto. Fiorentina adesso è crisi

    Continua il sogno giallorosso, la Fiorentina fa la partita, crea tantissimo ma sbatte contro una super difesa con Mexes e Juan maestosi con in gioco aereo. La Roma solida ma anche fortunata porta a casa tre punti importanti che la proiettano al secondo posto solitario a 8 punti dalla capolista.

    La Fiorentina, con Bolatti in campo dal primo minuto, inizia bene la partita costringendo alla difensiva i giallorossi e per tutto il primo tempo ha il completo predominio del gioco. Jovetic, Marchionni e Vargas mettono sotto apprensione la Roma ma il risultato non si sblocca. Nella ripresa Totti, incolore la sua prova, lascia il posto a Baptista con Vucinic che diventa prima punta, i giallorossi sembrano aver più voglia ma è sempre la Fiorentina sopratutto sul binario di sinistra con Vargas e Pasqual.

    De Silvestri e Gilardino hanno le occasioni migliori ma sprecano malamente e la legge del calcio non si conferma anche questa volta. Da calcio d’angolo all’81’ De Rossi prolunga per Vucinic che tutto solo davanti a Frey non sbaglia. Prandelli si gioca le carte Keirrison e Santana ma il risultato non cambia.

    Per la Fiorentina un altra pericolosa battuta d’arresto che la allontana ulteriormente dalle posizioni nobili di classifica, avrà molto da lavorare Prandelli sopratutto dal punto di vista psicologico dopo una partita persa in questo modo. Per la Roma la cura Ranieri permette di sognare.

    LE FORMAZIONI UFFICIALI
    FIORENTINA – ROMA 0-1
    36′ st Vucinic
    FIORENTINA: Frey; De Silvestri (40′ st Keirrison), Kroldrup, Gamberini, Pasqual; Montolivo, Bolatti (13′ st Donadel); Marchionni, Jovetic, Vargas; Gilardino. A disposizione: Avramov, Comotto Natali, Gobbi, Santana. All.: Prandelli

    ROMA: Julio Sergio, Motta, Mexes, Juan, Riise, De Rossi, Pizarro, Taddei (35′ st Menez), Perrotta, Vucinic (44′ st Andreolli), Totti (1′ st Baptista). A disposizione: Doni, Cicinho, Cassetti, Brighi. All.: Ranieri
    ARBITRO: Rizzoli di Bologna
    ASSISTENTI: Lanciano e Rossomando
    NOTE: Ammoniti Perrotta, Marchionni, De Silvestri

  • Serie A: Fiorentina – Roma. Live streaming e probabili formazioni

    E’ il big match di giornata, la Roma di Ranieri, squadra più in forma del momento, fa visita alla Fiorentina di Prandelli con l’obbiettivo di continuare a macinare punti e classifica per raggiunger il prima possibile il traguardo. I viola vivono un periodo opaco ma sono in crescita e sperano proprio stasera di invertire la rotta. I giallorossi recuperano Totti e Vucinic e in difesa sarà Mexes a sostituire lo squalificato Burdisso, nella Fiorentina partono dalla panchina i nuovi arrivati Bolatti, Ljajic e Keirrison.

    Probabili formazioni FIORENTINA – ROMA (ore 20:45)

    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; De Silvestri, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Montolivo, Donadel; Marchionni, Jovetic, Vargas; Gilardino.
    A disposizione: Avramov, Comotto, Gobbi, Bolatti, Santana, Ljajic, Keirrison.
    Allenatore: Prandelli.
    Squalificati: Felipe
    Indisponibili: Zanetti, Mutu
    ROMA (4-2-3-1): Julio Sergio; Cassetti, Mexes, Juan, Riise; Pizarro, De Rossi; Taddei, Perrotta, Vucinic; Totti.
    A disposizione: Lobont, Cicinho, Motta, Andreolli, Cerci, Brighi, Baptista.
    Allenatore: Ranieri
    Squalificati: Burdisso
    Indisponibili: Toni

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Pace fatta tra Del Neri e Cassano. L’attaccante reintegrato in rosa

    Il sereno dopo la tempesta: se non è pace poco ci manca tra Del Neri e Cassano che solo qualche giorno fa era in procinto di trasferirsi alla Fiorentina, dopo aver litigato con il tecnico rimanendo, anche se infortunato, furi dalla lista dei convocati per due settimane.
    Poi il dietrofront del barese che ha deciso di rimanere a Genova, sponda Samp, per conquistare la fiducia di tecnico e ricucire il rapporto con la tifoseria che negli ultimi tempi lo aveva anche contestato.
    Nella conferenza stampa pomeridiana, Del Neri ha annunciato che Cassano torna a far parte del gruppo ma verrà lasciato a riposo ancora per qualche giorno per consentirgli di recuperare al meglio dall’infiammazione al tendine dell’adduttore per poi essere convocato la settimana prossima per il difficile impegno, manco a farlo apposta, contro la Fiorentina.

  • Fiorentina: Prandelli si gode Bolatti. El gringo impressiona a San Siro

    Fiorentina: Prandelli si gode Bolatti. El gringo impressiona a San Siro


    Quando Pantaleo Corvino opera sul mercato difficilmente sbaglia ma che l’ultimo arrivato Mario Angel Bolatti potesse esser da subito protagonista nella Fiorentina di Prandelli erano in molti a dubitarlo. El Gringo ieri alla sua apparizione in maglia viola al cospetto della temibile Inter di Jose Mourinho ha dimostrato di aver un ottimo temperamento e di poter esser da subito una valida alternativa a Donadel e Zanetti al fianco di Montolivo nel centrocampo di Mourinho.

    L’argentino è un regista classico che offre meno verticalizzazioni rispetto a Zanetti ma in compenso grazie alla sua saggezza tattica permette una maggiore copertura davanti alla difesa lasciando più libero da compiti difensivi Riccardo Montolivo. Lo stesso Prandelli ha commentato la prova positiva di Bolatti ieri “Bolatti mi è piaciuto parecchio. Ha giocato con personalità, con ordine, non ha perso mai il pallone… Sono soddisfatto.” Erano i primi 90′ da titolare per Mario Ariel, ma sinceramente non se ne è accorto nessuno”.

  • Coppa Italia, semifinale: highlights Inter – Fiorentina 1-0

    L’Inter vince l’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina per 1-0; a decidere l’incontro è ancora Milito, sempre più goleador nerazzurro, ma il discorso qualificazione resta aperto e rimandato alla gara di ritorno il 14 aprile a Firenze.
    Dopo un buon avvio della Fiorentina l’Inter punisce i viola al primo errore difensivo al 34′ quando su un lancio lingo da centrocampo, Natali va a vuoto con Balotelli che spunta dietro le sue spalle servendo in mezzo Milito che non sbaglia l’appoggio in rete.

  • Coppa Italia, semifinale: Inter – Fiorentina 1-0. A decidere è ancora Milito, lite Mourinho – Balotelli

    L’Inter vince l’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina per 1-0; a decidere l’incontro è ancora Milito, sempre più goleador nerazzurro, ma il discorso qualificazione resta aperto e rimandato alla gara di ritorno il 14 aprile a Firenze.
    Dopo un buon avvio della Fiorentina l’Inter punisce i viola al primo errore difensivo al 34′ quando su un lancio lingo da centrocampo, Natali va a vuoto con Balotelli che spunta dietro le sue spalle servendo in mezzo Milito che non sbaglia l’appoggio in rete.
    Gli ospiti non demordono e tengono bene il centrocampo ma Gilardino, invischiato nella lotta con Lucio e Materazzi, non riesce a pungere; neanche quando Prandelli gli affianca Jovetic la Fiorentina risce a trovare il gol del pareggio.
    Al 68′ il fattaccio: Balotelli si ferma in zona d’attacco portandosi le mani al volto in un presunto scontro con Natali, Mourinho lo rimprovera dalla panchina esortandolo a ritornare a fare la fase difensiva e l’attaccante getta i guanti per terra stizzito del richiamo del suo allenatore; Mourinho non ci pensa due volte e lo toglie immediatamente per far posto a Thiago Motta, cambio che Balotelli non digerisce, borbotta qualcosa al suo tecnico e va dritto negli spogliatoi.
    Gli ultimi minuti scorrono via con i viola che cercano di raggiungere il pareggio e l’Inter che riparte veloce in contropiede. Alla fine il risultato non cambia.

    Il tabellino
    INTER – FIORENTINA 1-0

    34′ Milito
    INTER (4-3-1-2): Toldo; Maicon, Lucio, Materazzi, Santon; Zanetti, Cambiasso, Muntari (46′ Pandev); Sneijder (91′ Mariga); Milito, Balotelli (68′ Thiago Motta).
    A disposizione: Orlandoni, Cordoba, Quaresma, Krhin.
    Allenatore: Mourinho.
    FIORENTINA (4-3-2-1): Frey; Comotto, Gamberini, Natali, Pasqual (83′ Ljajic); Montolivo, Bolatti, Gobbi (57′ Jovetic); Santana (74′ Marchionni), Vargas; Gilardino.
    A disposizione: Avramov, De Silvestri, Felipe, Babacar.
    Allenatore: Prandelli.
    Arbitro: Tagliavento
    Ammoniti: Lucio (I), Pasqual, Gamberini (F)