Sinisa Mihajlovic si presenta a Firenze e dimostra subito la sua grinta e determinazione innata. Convinto della difficoltà del nuovo compito ma sicuro del valore della società e sopratutto di Pantaleo Corvino.
“È un onore per me allenare la Fiorentina, so cosa mi aspetta, le responsabilità, so bene che i toscani sono tosti, anch’io lo sono, andremo d’accordo. Spero di continuare la strada tracciata da Prandelli. Ringrazio la società siciliana che mi ha lasciato libero. Ora punto su questa avventura; Firenze ha perso un grande allenatore ma lo ha conquistato l’Italia. Da parte mia cercherò di riportare la Fiorentina in Champions League, sono certo che ce la faremo. L’Inter e la Sampdoria? Ho scelto la Fiorentina perchè c’è Corvino, un dirigente che ho sempre stimato”
Gilardino, Mutu e il Mercato
“In questi giorni parlerò con tutti i giocatori, sono convinto che Gilardino resterà a Firenze, è un giocatore importante, il mio modo di giocare lo esalterà. E poi, se Alberto ha qualche dubbio, glielo tolgo io. Stimo molto anche Adrian Mutu, è vero che in passato, da giocatori, ci sono stati degli screzi ma chiarimmo tutto a suo tempo – ha continuato Mihajlovic – Fra l’altro, in quella occasione sbagliai io. Adrian comunque mi piace, ha un carattere focoso, quasi come il mio. A me piace la gente con gli attributi. Sul suo futuro non abbiamo ancora parlato, io mi fido della mia società”
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Fiorentina, la prima di Mihajlovic: “Convinco Gila e andiamo in Champions”
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Fiorentina: Mihajlovic è il nuovo tecnico
La Fiorentina ufficializza l’accordo con Sinisa Mihajlovic per il dopo Prandelli. Un comunicato su fiorentina.it annuncia la presentazione per domani alle ore 12. Giornata attivissima per Pantaleo Corvino che in un solo giorno raggiunge l’accordo con il tecnico e annuncia D’Agostino. Di Seguito il comunicato:
L’ACF Fiorentina comunica che domani alle ore 12.00 ci sarà la presentazione ufficiale di Sinisa Mihajlovic.
Il nuovo allenatore viola incontrerà e saluterà la Proprietà e la Dirigenza dell’ACF Fiorentina domani mattina, successivamente verrà presentato alla stampa presso la sala conferenze dello Stadio Artemio Franchi. -
Prandelli saluta Firenze: “vi porterò sempre nel mio cuore”
Cesare Prandelli dopo aver rescisso il contratto con la Fiorentina scrive una lettera aperta a tutti i tifosi viola che con lui in queste stagioni hanno esultato e sofferto insieme a lui. Persona semplice e schietta, Prandelli parla alla sua gente da amico e le sue parole sono sincere e sentite dalla prima all’ultima:
”A chi mi incontra per strada e mi chiama Cesare; a chi ha preso la pioggia, il sole, il vento al Franchi; a chi ha fatto le vacanze a Folgaria, a Castelrotto e a Cortina; a chi ha pianto per un rigore sbagliato o per la gioia di Anfield; a chi ha creduto come me e si e’ emozionato per una solitaria bandiera viola ad una finestra;
a chi ha pensato che, nonostante sbagliassi qualche cambio, ero comunque una persona per bene; a chi ha saputo capire ed apprezzare il significato del silenzio; a chi ha fatto centinaia di chilometri per dire ‘io c’ero’, quelli di Verona, di Torino e che hanno pianto di gioia con noi; a quelli che ci aspettavano all’aeroporto la notte per cantare ‘forza viola’; a chi urlava ‘falli correre’ e a chi ha corso; a chi mi diceva, toccandomi ogni volta l’anima, ‘Grande Mister, uno di noi’ oppure ‘quando parlo con te e’ come se parlassi con un parente’, fratello, zio cugino, padre non fa differenza.
A tutti, a Firenze con la sua eleganza un po’ malinconica, la sua diffidenza e la sua generosita’, devo dire solo due cose: grazie e vi portero’ sempre nel mio cuore. Cesare”
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Fiorentina: arriva D’Agostino. Primo colpo per Mihajlovic
Pantaleo Corvino ha messo a segno il primo colpo di mercato per il nuovo progetto della Fiorentina con Mihajlovic in panchina. La Fiorentina trova finalmente un degno sostituto di Liverani affidando la cabina di regia del centrocampo a Gaetano D’Agostino.
Il playmaker friulano si trasferirà alla Fiorentina per 9 milioni di euro, molto meno dei 18 richiesti nella scorsa stagione dal presidente Pozzo. Il giocatore, nato calcisticamente nella Roma lo scorso anno fu corteggiato dalla Juventus e dal Real Madrid.
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Fiorentina: Attacco alla FIGC. Pronta la replica della Federcalcio
La Fiorentina attacca duramente la FIGC. La società viola è andata su tutte le furie per non essere stata informata dell’accordo raggiunto fra il presidente Abete e l’allenatore viola Cesare Prandelli, che sarà il nuovo Commissario Tecnico azzurro dopo il Mondiale di Sud Africa.
Ecco la nota apparsa sul sito ufficiale del club viola:
- “In riferimento a quanto emerso ieri e oggi sugli organi d’informazione, relativamente all’accordo raggiunto tra FIGC e Cesare Prandelli quale nuovo Commissario Tecnico della Nazionale, l’ACF Fiorentina comunica che, ad oggi, la Società non è ancora stata né informata né avvertita da nessuno degli interessati. Abbiamo appreso soltanto dal sito della FIGC e dai media dell’accordo raggiunto tra il Presidente Abete e Cesare Prandelli; reputiamo grave questo comportamento, una grande mancanza di rispetto verso la Società ed i suoi tifosi. Come già accaduto nel recente passato, quando i media anticiparono la notizia di un’imminente offerta della FIGC per Cesare Prandelli, la Federazione ha comunicato in maniera autonoma e tramite stampa, senza alcun tipo di coinvolgimento della proprietà e della dirigenza dell’ACF Fiorentina. Ci auguriamo che tali metodologie comunicative possano non ripetersi più da qui in avanti, anche per non ritardare la programmazione tecnica dell’ACF Fiorentina“.
Non si è fatta attendere la replica della Federcalcio:
- “Grande stupore e rammarico da parte della Figc di fronte alla presa di posizione della Fiorentina sul prossimo incarico di Cesare Prandelli come Commissario Tecnico della Nazionale. Fin dai giorni successivi alla conclusione del campionato, sono stati chiari il percorso individuato e le volontà di tutte le parti interessate, così come il livello di informazione. Come già reso noto l’accordo annunciato ieri sarà perfezionato nei prossimi giorni con la firma del contratto“.
Insomma una questione spinosa che si sarebbe potuta gestire in modi migliori e sicuramente meno velenosi.
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Genoa: Quasi fatta per Luca Toni
Manca ancora l’ufficialità che potrebbe arrivare nelle prossime ore, ma secondo fonti ben informate Luca Toni dovrebbe essere il nuovo centravanti del Genoa per i prossimi 3 anni.
Il giocatore, dopo aver incassato il no del Napoli per bocca del Presidente azzurro De Laurentiis, era rimasto deluso ma il procuratore dell’ex attaccante della Fiorentina, del Bayern Monaco e della Roma ieri sera si è incontrato con i dirigenti rossoblu Preziosi e Capozucca ed ha praticamente chiuso l’accordo: Luca Toni è pronto quindi a consolarsi con il Genoa.
Si parla di un contratto triennale come già riportato, nel quale il Genoa potrà spalmare l’ingaggio molto elevato del giocatore. LA notizia come già detto non è ufficiale, ma manca davvero poco per esserlo, basta attendere per saperne di più. -
Juventus: Per l’attacco spunta anche Gilardino sognando Dzeko
In attesa di avere i primi movimenti ufficiali sul mercato, la Juventus, per mano del suo nuovo Direttore Generale Giuseppe Marotta, sta cercando di allacciare, sotto traccia, varie trattative per rivoluzionare la rosa e renderla più competitiva rispetto a quella della stagione appena conclusasi.
Nelle ultime ore, per il ruolo di centravanti, oltre al solito nome di Pazzini, pupillo del neo tecnico Luigi Delneri, si è fatto il nome di un altro bomber italiano, quello di Alberto Gilardino. I 2 sono attaccanti molto simili, sempre pronti in area di rigore a mettere la palla in rete e l’idea piace molto al nuovo staff dirigenziale della società bianconera, che è pronta a tutto per accaparrarsi un attaccante che ha minimo una ventina di gol a campionato.
La situazione di Pazzini, gioiello della Sampdoria, sembra essere più complicata del previsto non solo per l’alto prezzo fissato dal Presidente doriano Garrone, ma anche per la volontà della società blucerchiata di tenerlo in rosa per allestire una formazione assolutamente competitiva in vista del turno preliminare di Champions League. Ecco perchè nelle ultime ore si è avuta un’apertura sul nome di Gilardino che ultimamente ha manifestato qualche noia ai dirigenti viola: in altre parole, significa che in caso di offerta importante, e la Juve lo sarebbe, l’addio diventerebbe automatico o quasi.
Per ora siamo solo alle ipotesi ma presto potrebbero esserci i primi sviluppi sul caso.
Resta invece poco più che un sogno un’altro obiettivo di mercato ovvero Edin Dzeko: il centravanti bosniaco del Wolfsburg ha una valutazione altissima, ma in questi giorni la clausola di rescissione è scaduta, lui vuole andare via e in prima fila c’è il Manchester City del nostro connazionale Roberto Mancini. Ma anche la Juve segue gli sviluppi della situazione perchè in fondo sognare non costa nulla e il colpo Dzeko sarebbe uno dei pochi in grado di stuzzicare veramente la fantasia dei tifosi bianconeri. -
Toronto: Juve – Fiorentina 0-1. Jovetic regala l’ultimo successo a Prandelli
Nell’insolita cornice del Rogers Center di Toronto Juventus e Fiorentina hanno dato vita al secondo match della breve tournèe nel nuovo continente. In campo hanno vinto i viola grazie ad una rete di Jovetic dopo appena 17′ nel primo tempo ma sugli spalti la festa è stata per la Vecchia Signora, capitan Del Piero il più gettonato ma cori e incoraggiamenti per tutti i bianconeri e un pò di delusione per l’esclusione di Trezeguet.
I bianconeri con qualche giovane nell’undici titolare anche questa volta son partiti forte ma sulla falsa riga della stagione appena conclusa hanno portato a casa l’ennesima sconfitta. Jovetic ha regalato l’ultima gioia viola a Prandelli che a breve dovrebbe lasciar il club per accettare l’incarico della nazionale
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Mihajlovic sceglie la Fiorentina. Lunedi la firma
Giorni convulsi per Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo al centro di un vortice di mercato con tante squadre interessate a lui ha vissuto ieri una giornata tra alti e bassi, dopo l’annuncio, attraverso una lettera, di aver deciso di lasciare il Catania è stato costretto a far ritorno in patria per dar l’ultimo saluto al padre.
Mihajlovic ripartirà la prossima stagione dalla panchina della Fiorentina dopo aver caldeggiato quella dell’Inter e lo farà con il chiaro intento di migliorarsi e per raggiungere in tandem con Corvino nuovi traguardi importanti per i viola.
Interessato all’ormai ex tecnico etneo c’erano la Sampdoria che ha poi dirottato l’interessa su Di Carlo e clamorosamente anche il Genoa per sostituire Gasperini. Sull’Inter il discorso è diverso, la sua posizione era chiara cosi come quella di molti suoi ex compagni che caldeggiavano il suo arrivo ma il serbo non ha convinto del tutto Moratti voglioso di affidare la panchina ad un tecnico navigato.
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Ovrebo si ritira: “Finalmente”
Questa mattina in un comunicato l’arbitro norvegese Tom Henning Ovrebo ha deciso di interrompere la sua carriera internazionale per dedicarsi solo al suo campionato di riferimento. Difficilmente mancherà a qualcuno la sua assenza anzi saranno molti a gioire ed esser contenti di non trovarlo più sulla sua strada.
Ovrebo è diventato l’incubo della Fiorentina in questa stagione per aver contribuito con un grossolano errore al passaggio ai quarti della Champions League. Ma anche il Chelsea in generale e Drogba in particolare staranno esultando alla notizia per la famosa e tormentata semifinale della scorsa edizione.
Di seguito le motivazioni di Ovrebo:
“E’ stato un periodo meraviglioso con esperienze memorabili, in campo e fuori” – dichiara Ovrebo al quotidiano norvegese Aftenpostes. – “E’ triste porre fine a qualcosa di divertente, gratificante e emozionante. Ma sono convinto di avere preso la decisione giusta. Sono molto motivato a proseguire ai massimi livelli in Norvegia”.