Tag: fiorentina

  • Fiorentina: Sfogo Della Valle, “cittadella viola” addio

    Fiorentina: Sfogo Della Valle, “cittadella viola” addio

    È un Andrea Della Valle esplosivo, quello presentatosi ai microfoni dei giornalisti, indirizzando un vero e proprio sfogo con obiettivo dichiarato la regione Toscana e la città di Firenze.

    Il Patron della Fiorentina ha definitivamente accantonato il progetto che vedeva la realizzazione di una vera e propria cittadella viola, nei pressi dell’ Artemio Franchi, dichiarando di essere stufo, insieme al fratello Diego, di tutta la strumentalizzazione creata attorno alla cittadella, inoltre, sempre Andrea Della Valle, ha aggiunto: “è tutto un rimpallarsi fra poteri politici e poteri economici, ma io e mio fratello da oggi diciamo basta. Vorrà dire che per la Fiorentina ci inventeremo qualcos’altro, sento dire che la Fiorentina non è per me una priorità, che vengo a Firenze il fine settimana solo per fare una passeggiata. Questo è un gioco al massacro che non accetto. I tifosi veri, i fiorentini veri devono sapere che questa proprietà è qui e così sarà sempre; non voglio che si pensi e si dica che al sottoscritto non frega più nulla della Fiorentina. Noi ci prendiamo le cose belle e brutte, abbiamo commesso degli errori e cercheremo di risolverli, ma voglio ricordare che io do anima e corpo a questa Fiorentina.

    Un vero e proprio esempio di come occorre agire, nel momento difficile della sua Fiorentina, è richiamato dal Patron viola nel comportamento della curva Fiesole, sempre pronta a fischiare e contestare quando è il momento, ma anche a spronare e incitare nelle situazioni più opportune.

  • Iffhs: È l’Inter il miglior club al mondo

    Iffhs: È l’Inter il miglior club al mondo

    Secondo la classifica stilata dall’Iffhs (Istituto mondiale di statistica e storia del calcio) l’Inter si è riconfermata migliore squadra del mondo per il periodo che va dall’ 1 ottobre 2009 al 30 settembre 2010.

    Un’altra bella notizia per i nerazzurri che in meno di un anno hanno conquistato 4 titoli e che potrebbero a loro volta diventare 5 in caso di vittoria del Mondiale per Club. Gli uomini di Benitez al comando con 300 punti sono seguiti dal Barcellona (279) e Bayern Monaco (260).  La Roma sale dal 13esimo al decimo posto, mentre perde terreno la Juventus che scende dalla 15esima alla 23esima posizione. Leggera risalita per il Milan (dal 48esimo al 45esimo posto), crolla la Fiorentina (dal 35esimo al 58esimo), il Napoli passa dal 125esimo al 108esimo posto.

  • Fiorentina – Palermo 1-2: Pastore e Ilicic castigano la viola

    Fiorentina – Palermo 1-2: Pastore e Ilicic castigano la viola

    Il Palermo espugna il Franchi battendo i padroni di casa della Fiorentina per 2-1 grazie alle reti nel primo tempo di Ilicic (eurogol) e di un Pastore sempre più leader e trascinatore della squadra rosanero. Questa maturata oggi per la squadra di Delio Rossi è la seconda vittoria consecutiva in trasferta dopo il successo di Torino (Juve ko 3-1) di giovedì scorso nel turno infrasettimanale di Serie A. I siciliani strappano applausi e ricevono elogi per la grande prestazione fornita in campo, i viola invece sono costretti a rivedere i propri piani di inizio stagione dovendo far fronte ad una classifica disastrosa che recita penultimo posto insieme a Roma e Parma. La panchina di Mihajlovic è sempre più traballante.

    Il Palermo parte a razzo: lo sloveno Ilicic colpisce subito una traversa, Pinilla, confermato ancora in attacco, mette a ferro e fuoco la retroguardia di casa che deve soccombere al 20′ minuto quando lo stesso Ilicic batte dalla lunga distanza Frey realizzando un gol strepitoso. Il raddoppio arriva pochi 17 minuti più tardi con Pastore che si beve l’estremo difensore viola per il 2-0 che taglia le gambe a Montolivo e compagni.

    Nella ripresa la Fiorentina reagisce e con Gilardino accorcia le distanze su un perfetto cross di Santana, entrato al posto di un deludente Marchionni. La squadre di Mihajlovic ci crede e guadagna un penalty per un tocco di mani in area di Balzaretti: dagli 11 metri però Ljajic calcia male e permette a Sirigu di neutralizzare la massima punizione che poteva davvero cambiare volto alla gara. Per il giovane talento serbo è il primo rigore sbagliato dopo i due realizzati nelle scorse giornate.
    La partita è ancora viva e riserva tante emozioni con occasioni da una parte e dall’altra, soprattutto con Gilardino e Munoz. Ma il risultato non cambia complice anche l’inferiorità numerica della Fiorentina che chiude in 10 uomini per l’espulsione per fallo da ultimo uomo del capitano Montolivo.

    Per i viola si prospetta una settimana da incubo; forse la sosta per dare spazio alla nazionale impegnata nelle qualificazione ai prossimi europei potrà ridare alla truppa di Mihajlovic maggiore convinzione nei propri mezzi ma bisognerà ricominciare tutto daccapo e risolvere quei problemi che puntualmente si ripresentano ogni domenica.

    Il tabellino
    FIORENTINA – PALERMO 1-2
    20′ Ilicic (P), 37′ Pastore (P), 58′ Gilardino (F)
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; De Silvestri (42′ Comotto), Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Donadel, Montolivo; Cerci (76′ Bolatti), Ljajic, Marchionni (56′ Santana); Gilardino.
    Allenatore: Mihajlovic
    PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Muñoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Pastore (90′ Maccarone), Ilicic (83′ Kasami); Pinilla (66′ Hernandez).
    Allenatore: Rossi
    Arbitro: Mazzoleni
    Ammoniti: Ljajic (F), Balzaretti (P)
    Espulsi: Montolivo (F)
    Note: Sirigu para un rigore a Ljajic

  • Serie A 6 Giornata: Fiorentina – Palermo. Streaming e formazioni

    Formazioni FIORENTINA – PALERMO (ore 15:00)

    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; De Silvestri, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Donadel, Montolivo; Cerci, Ljajic, Marchionni; Gilardino.
    A disposizione: Boruc, Comotto, Natali, C. Zanetti, Felipe, Santana, Babacar.
    Allenatore: Mihajlovic.
    PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Muñoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Pastore, Ilicic; Hernandez.
    A disposizione: Benussi, Darmian, Garcia, Glik, Kasami, Maccarone, Pinilla.
    Allenatore: Rossi

    Clicca qui per vedere FIORENTINA – PALERMO in streaming

  • Antonelli e Vargas, l’Inter svolta a sinistra

    Antonelli e Vargas, l’Inter svolta a sinistra

    In estate aveva fatto qualche tentativo ma al momento di concludere aveva avuto qualche tentennamento, dopo questa parte di stagione però l’Inter pare abbia deciso dove investire per rinforzare l’organico a disposizione di Benitez nella sessione di mercato invernale.

    Visti i mugugni di Chivu, il mistero Santon e la necessità di aver Zanetti a centrocampo hanno convinto Moratti e Branca a riproporre l’assalto ad Antonelli e Vargas. I due, tenuti sott’occhio domenica durante la partita tra Fiorentina e Parma sembrano i prescelti. L’italiano garantirebbe copertura e dinamismo in difesa mentre il peruviano toglierebbe Eto’o dai compiti difensivi e allo stesso tempo aggiungerebbe qualità e cross dalla sinistra.

    Adesso Branca avrà il compito di trattare con le due società non disposte a sconti per i propri gioielli. Ma il fascino dell’Inter e magari qualche allettante contropartita tecnica potrebbero sbloccare le trattative.

  • Fiorentina  – Parma 2-0. Interviste e pagelle. Marino: Troppo timorosi in campo.

    Fiorentina – Parma 2-0. Interviste e pagelle. Marino: Troppo timorosi in campo.

    Le dichiarazioni nel post partita dei due tecnici, Marino e Mihajlovic e di Hernan Crespo.

    Marino: siamo scesi in campo troppo timorosi, non abbiamo avuto continuità di gioco e se si gioca così il gol si prende sicuramente. Sul fatto che su sei gol presi, cinque sono stati su calcio di rigore, penso che abbiamo commessi molti errori e spero che in futuro qualche rigore capiti anche a noi.

    Mihajlovic: volevo ringraziare i nostri tifosi che non hanno mai fatto mancare il loro supporto per tutta la partita. Ottima gara su tutti i punti di vista, siamo riusciti a superare l’ ansia delle brutte passate prestazioni e una volta sbloccato il risultato tutto è andato bene. Dal punto di vista caratteriale, dopo i passi indietro delle scorse partite, ho visto dei miglioramenti ma, ovviamente, tutto viene aiutato dai risultati e sono convinto che arriveremo dove è il nostro posto naturale.

    Crespo: non abbiamo giocato ai livelli delle passate partite e la sconfitta ritengo che sia giusta. Sui rigori che prendiamo, dobbiamo stare attenti noi perché non è normale prendere così tanti rigori. Oggi è andato tutto male, speriamo che sia solo un episodio e di ritornare alle buone prestazioni cui siamo abituati.

    Fiorentina (4-2-3-1): Frey 6; De Silvestri 6,5, Gamberini 6, Natali 6, Felipe 5 (24’st Gulan 6); Montolivo 6,5, Donadel 6; Vargas 6,5 (33’st Santana 6), Ljajic 7 (47’st Bolatti sv), Cerci 6; Gilardino 6. A disposizione: Boruc, Babacar, Comotto, Marchionni. All.: Mihajlovic 6,5.
    Parma (4-3-3): Mirante 6,5; Zaccardo 6, Lucarelli 5, Paci 5, Antonelli 5,5; Valiani 6 (17’st Angelo 5), Morrone 5, Gobbi 6 (23’st Crespo 5); Candreva 5 (32’st Dzemaili sv), Marques 5,5, Bojinov 5. A disposizione: Pavarini, Pisano, Paletta, Dellafiore. All.: Marino 5,5.
    Arbitro: Romeo di Verona
    Marcatori: 15’st rig. Ljajic, 31’st De Silvestri
    Ammoniti: Natali (F), Valiani, Lucarelli, Candreva (P)

  • Fiorentina  – Parma 2-0. Prima vittoria per Mihajlovic, Parma rinunciatario.

    Fiorentina – Parma 2-0. Prima vittoria per Mihajlovic, Parma rinunciatario.

    Dopo 12 partite senza vittorie in serie A, la Fiorentina ha la meglio per 2 a 0 nei confronti di un Parma presentatosi a Firenze senza cercare veramente la vittoria e non convinto dei propri mezzi.

    Parte bene la Fiorentina e dopo un minuto Lajcic ha la palla buona ma Mirante compie un miracolo deviando in corner. La buona partenza della viola non è però seguita da una continuità di gioco, con problemi evidenti dal punto di vista organizzativo e con un Montolivo ancora da rimandare. Finisce il primo tempo 0-0 con un parma ordinato che si limita all’ ordinaria amministrazione ed una Fiorentina ancora tutta da registrare.

    Sicuramente nell’ intervallo Mihajlovic ha fatto sentire ai suoi le sue lamentele, anche se, la prima occasione è del Parma che non sfrutta con Marques un clamoroso liscio di De Silvestri. Lo scampato pericolo sveglia la Fiorentina che su capovolgimento di fronte, conquista un prezioso calcio di rigore, Vargas mette al centro un rasoterra dove Gilardino al momento di mettere in rete, viene trattenuto da A. Lucarelli. Lajcic si dimostra freddo nonostante la sua giovane età e realizza il suo secondo gol in serie A, sempre su calcio di rigore. Con il vantaggio la compagine viola di sblocca psicologicamente e gioca meglio, arrivando al raddoppio con De Silvestri su tiro da fuori area deviato in maniera decisiva sempre da Lucarelli. La partita finisce qui, con un ultimo sussulto di Montolivo, meglio nelle ripresa il viola, e secondo miracolo di Mirante.

    Prima vittoria per Mihajlovic, ma gioco ancora molto lontano e tanta lavoro ancora da fare. Male il Parma che dimostra di sentire tanto l’ assenza del suo giocatore migliore, Sebastian Giovinco.

  • Genoa-Fiorentina 1-1. Interviste e pagelle, Gasperini: Frey insuperabile.

    Genoa-Fiorentina 1-1. Interviste e pagelle, Gasperini: Frey insuperabile.

    Le dichiarazioni dei due allenatori del Genoa e della Fiorentina.

    Gasperini: la prestazione della squadra è stata ottima in tutti i reparti e in tutte le zone del campo, l’ unico errore è stato commesso all’ inizio della partita e poi, contro questo Frey si poteva tirare anche fino a domani senza nessun risultato.

    Mihajlovic: bene la partenza, come sabato scorso contro la Lazio, poi siamo calati ed il Genoa ci ha messo sotto soprattutto a centrocampo, comunque il secondo tempo è stato migliore del primo bene il gol di Gilardino che si è finalmente sbloccato, peccato per il palo di cerci ed un grazie particolare al nostro portiere.

    GENOA-FIORENTINA 1-1 (primo tempo 0-0)

    MARCATORI: Gilardino (F) all’11’, Mesto (G) al 18′ p.t.

    GENOA (3-4-3): Eduardo 5,5; Chico 6, Dainelli 6, Ranocchia 6,5; Kharja 6 (dal 30′ s.t. Milanetto 6), Mesto 7, Veloso 7 (dal 40′ s.t. Zuculini), Criscito 6,5; Palacio 7, Toni 6,5, Sculli 6,5 (dal 30′ s.t. Rudolf s.v.). (Scarpi, Moretti, Kaladze, Rafinha). All.: Gasperini.

    FIORENTINA (4-3-3): Frey 8; De Silvestri 5,5, Kroldrup 5,5, Gamberini 5,5, Pasqual 4,5 (dal 34′ s.t. Felipe s.v.); Montolivo 5,5, Donadel 5, Zanetti 5 (dal 20′ s.t. Bolatti 5,5); Cerci 6 (dal 30′ s.t. Marchionni 5), Gilardino 6, Vargas 6. (Boruc, Comotto, Ljajic, Babacar). All.: Mihajlovic.

  • Genoa-Fiorentina 1-1. Frey salva i viola, ottimo Grifone

    Genoa-Fiorentina 1-1. Frey salva i viola, ottimo Grifone

    Pareggio a marassi, tra Genoa e Fiorentina, in una partita che ha visto assoluto protagonista, il portiere viola, Sebastian Frey insuperabile contro l’ assedio rossoblù.

    Doveva ripartire Sinisa, dopo le non buone prestazioni contro Lecce e Lazio e l’ inizio è stato promettente con Gilardino che segna il suo primo gol stagionale su cross deviato di Vargas all’ undicesimo del primo tempo. Il Genoa reagisce subito e chiude la Fiorentina nella propria metà campo e sette minuti dopo, pareggia con Mesto che sfrutta un triangolo con Palacio, realizzando il suo secondo gol stagionale.

    Il trio Veloso-Mesto-Palacio è incontenibile e le occasioni piovono nell’ area viola con Frey che inizia la sua serata magica sia su Toni, Sculli e Criscito.

    Nella ripresa si prosegue sulla falsariga del primo tempo. Con l’unica differenza che il Genoa si dimostra più stanco nella sua furia agonistica col passare dei minuti. Tuttavia, la Fiorentina al 15’, sfiora il colpaccio con Cerci che centra il palo dopo un’uscita sbagliata di Eduardo. Frey ha poi fermato ancora Toni e Criscito chiudendo a chiave la porta e regalando a Mihajlovic e alla squadra un po’ di fiducia per le prossime gare.

    Ottima la gara della squadra di Gasperini, ben messa in campo come sempre e fermata solamente dalla giornata di grazia dell’ estremo difensore viola. Mihajlovic fa comunque un passo avanti rispetto le passate prestazioni, ma ovviamente vi è ancora molto da lavorare.

  • Gilardino verso la Premier, i Della Valle preparano l’addio?

    Una clamorosa indiscrezione potrebbe avvalorare i rumors che si susseguono intorno alla famiglia Della Valle e alla loro volontà di abbandonare il calcio a partire dalla prossima stagione. Intendiamoci, al momento si tratta solo di illazioni che non trovano conferme dirette se non nell’immobilismo viola nel mercato.

    Dall’Inghilterra balza la voce di una possibile cessione di Alberto Gilardino offerto dalla società viola al miglior offerente già per il mercato invernale di gennaio. In queste ore i tifosi viola staranno facendo gli scongiuri ma pare che il Tottenham sia corso subito all’arrembaggio per battere sui tempi le possibili contendenti al bomber.

    La cessione di Gilardino ridimensionerebbe ulteriormente le ambizioni viola riducendo all’osso il reparto avanzato a disposizione di Mihajlovic.