Tag: fiorentina

  • Marko Scepovic, Corvino pesca ancora a Belgrado

    Marko Scepovic, Corvino pesca ancora a Belgrado

    La Fiorentina riparte dall’est. Jovetic, Ljacic, Nastasic e adesso l’attaccante Marko Scepovic Corvino pesca ancora da Belgrado e precisamente dal Partizan.

    Scepovic era stato vicino alla Fiorentina già nella scorsa stagione ma fu il ragazzo a stoppare la trattativa voglioso di continuare a giocare e crescere con la maglia del Partizan. La stagione è andata più che bene con un bottino di 5 reti in 15 presenze in prima squadra e adesso appare pronto a far il salto nel calcio italiano.

    Il costo è contenuto e si aggira sul milione di euro ma le qualità del ragazzo sono indiscusse. Come scrive oggi il Corriere dell Sport la trattativa sarebbe vicina alla chiusura grazie ai buoni rapporti tra i viola e il club serbo.

    La scheda:
    Nome Marko
    Cognome Scepovic
    Nato il 23 maggio 1991
    Nazionalità serba
    Squadra Partizan Belgrado
    Peso 83 Kg
    Altezza 190 cm
    Maglia 31
    Ruolo Attaccante

  • Juve. Del Piero e Marchisio, ecco i rinnovi! Montolivo in pole

    Juve. Del Piero e Marchisio, ecco i rinnovi! Montolivo in pole

    Il capitano e la storia bianconera, Alex Del Piero ed il futuro capitano juventino Claudio Marchisio, sono pronti a legarsi a vita con il club bianconero.

    Per Del Piero il rinnovo è una storia che si è allungata un po’ troppo considerato il blasone e l’ importanza che riveste il n. 10 bianconero. Tempo fa il capitano dichiarò di essere pronto a firmare in bianco, rivelazione che spiazzò la dirigenza juventina che voleva disfarsene già dal prossimo anno, “costringendola” al rinnovo pasquale. Per quanto riguarda Claudio Marchisio il discorso è diverso, il “principino” ha la Juve tatuata sulla pelle essendo cresciuto nella Primavera, quindi per il n. 8 il rinnovo sarà un progetto per la vita in bianconero con la scadenza fissata nel 2014 e con un ritocco sostanziale dello stipendio.

    Per quanto riguarda il mercato, la trasferta di Firenze sembra non aver portato solo cattive notizie sotto la Mole. Marotta con l’ occasione, ha incontrato sia i vertici della viola che Riccardo Montolivo per l’ approdo del centrocampista viola alla corte della Vecchia Signora. L’ accordo con il giocatore già c’e’, si deve trovare la giusta formula con la società viola, con l’ ipotesi Martinez più conguaglio la soluzione più concreta.

  • Juventus, Delneri – Marotta e le verità non dette

    Juventus, Delneri – Marotta e le verità non dette

    Con lo scialbo 0-0 ottenuto ieri al Franchi contro la Fiorentina e le contemporanee vittorie di Lazio e Udinese, la Juventus ha fallito l’ ultimo dei suoi obiettivi stagionali e cioè la qualificazione ai preliminari di Champions.

    Ennesima dimostrazione la partita di Firenze, di come Gigi Delneri sia completamente inadatto a guidare una squadra di alta classifica, o che comunque inizia la stagione con obiettivi importanti. Le tre vittorie consecutive ottenute anche con un po’ di fortuna, hanno illuso il tecnico di Aquileia che il modulo da attuare fosse quello presentato al Franchi un 4-1-4-1 con Matri unica punta ma come al solito, a partita in corso, non è riuscito a rendersi conto che il predominio della Fiorentina era netto e che Krasic arrancava in campo. Come può essere possibile che la Juventus vada a Firenze per ottenere un pareggio? Come ci si può presentare davanti alle telecamere e dire che la squadra ha risposto bene e che Boruc è l’ unico portiere ad aver fatto una parata?

    Ma soprattutto, come si può pensare di confermare un allenatore che è riuscito a fare peggio della gestione Ferrara, con figure barbine in Europa e prestazioni assolutamente imbarazzanti?

    Purtroppo sembra che la Juventus abbia ormai acquisito la mentalità di chi la guida, sia a livello tecnico che dirigenziale e cioè una mentalità di assoluta provinciale. Ma allora ci si chiede, come mai non è stato detto che ad inizio stagione l’ obiettivo fosse il 4° posto? Perché non si è spiegato ai tifosi che l’ eliminazione in Europa League fosse necessaria perché la squadra non era attrezzata a competere su due fronti?

    Beh sicuramente perché alcune verità fanno male, soprattutto a dei tifosi abituati ai piani alti, ma forse, non sarebbe stato più opportuno essere onesti con chi paga il biglietto e soffre veramente per questi colori?

  • Ululati razzisti contro Felipe Melo a Firenze

    Ululati razzisti contro Felipe Melo a Firenze

    Nella scorsa settimana si è parlato molto del caso Abiola Wabara e della presa di posizione della Federbasket con la campagna di sensibilizzazione “Vorrei la pella nera” contro il razzismo e a sotegno della giocatrice.

    Oggi al Franchi “i tifosi” viola hanno preso di mira l’ex Felipe Melo sommergendoli di fischi e ululati dopo un fallo su al 34′ del primo tempo. Chi sa quali provvedimenti prenderà la Figc contro questi deprecabili atteggiamenti che niente hanno a che fare con lo sport

  • Pagelle Fiorentina – Juventus 0-0. Melo e Montolivo i migliori

    Pagelle Fiorentina – Juventus 0-0. Melo e Montolivo i migliori

    Fiorentina

    Montolivo 7 perfetto in cabina di regia, stravince il duello con Alberto Aquilani che potrebbe sostituire il prossimo anno in bianconero.

    Vargas 6,5 sempre continua la sua spinta sulla sinistra, fa impazzire il giovane Sorensen ma i suoi cross non vengono sfruttati dagli attaccanti viola.

    Gilardino 5 troppo poco un tiro in 90’ per l’ attaccante viola ottimamente fermato da Bonucci

    Juventus

    Felipe Melo 7 finalmente, davanti alla difesa, sembra aver trovato la sua giusta collocazione in campo il brasiliano, riesce a sporcare tanti palloni ed a comandare anche la squadra in cabina di regia.

    Bonucci 6,5 parziale riscatto per il centrale juventino, ottimo du Gilardino, provvidenziale su cerci ad inizio ripresa e sfiora anche il gol

    Krasic 4 il serbo è un fantasma, non uno scatto, un dribbling, solamente un tiro nella ripresa che finisce fuori. Giustamente sostituito.

    Fiorentina (4-3-1-2): Boruc 6,5; De Silvestri 6, Gamberini 6,5, Kroldrup 6, Pasqual 6; Behrami 6 (31’st Donadel s.v.), Montolivo 7, Vargas 6,5; Cerci 6 (24’st Ljajic 6); Mutu 5,5, Gilardino 5.
    A disp.: Frey, Camporese, Comotto, Donadel, D’Agostino, Marchionni, Babacar. All.: Mihajlovic

    Juventus (4-1-4-1): Buffon 6; Motta 5,5 (13’st Sorensen 5,5), Bonucci 6,5, Barzagli 6, Grosso 6; Melo 7; Krasic 4 (14’st Del Piero 6), Aquilani 5, Marchisio 6, Pepe 6; Matri 5 (27’st Toni 6).
    A disp.: Storari, Traore, Salihamidzic, Martinez. All.: Delneri

    Ammoniti: Sorensen (J)

  • Un pareggio che non serve a nessuno, Fiorentina – Juventus 0-0

    Un pareggio che non serve a nessuno, Fiorentina – Juventus 0-0

    Finisce a reti bianche al Franchi tra Fiorentina e Juventus, una partita con poche emozioni che finisce per non accontentare nessuno.

    Delneri come previsto schiera un 4-1-4-1 con Matri unica punta e Felipe Melo diga davanti alla difesa, mentre Mihajlovic presenta Alessio cerci titolare al posto dell’ infortunato Santana con il rientrante Mutu a fianco di Gilardino.

    È la Fiorentina che parte bene riuscendo a smistare il gioco soprattutto sfruttando bene le due fasce con Vargas e Cerci. È proprio Cerci il più pericoloso della squadra viola nel primo tempo, al 10’ riesce a liberarsi per il tiro con Bonucci che devia il pallone, provvidenzialmente per la Juventus, in calcio d’ angolo. Montolivo comanda bene il gioco viola e costringe più all’ interdizione sia Felipe melo che soprattutto Alberto Aquilani il quale non riesce a costruire gioco per la squadra bianconera. Infatti la Juventus non tira mai in porta nel primo tempo con Krasic spettatore non pagante del match e Matri troppo isolato in avanti. Meglio la Fiorentina in un primo tempo comunque avaro di emozioni.

    Il secondo tempo si apre subito con due buone occasioni per ambedue le squadre, dopo 2’ è Bonucci che su corner tira in bocca a Boruc da due passi e dopo altri 2’ è Gilardino che gira di testa su cross di Cerci di poco a lato. A metà ripresa Delneri cambia ed inserisce prima Del Piero e poi Luca Toni, con il capitano juventino subito pericoloso al 59’ ma con Boruc prontissimo a respingere. È la Fiorentina che comanda però il gioco con un Montolivo perfetto in cabina di regia e Vargas straripante sulla sinistra che fornisce di continui cross pericolosi in area dove sia Mutu che Gilardino non riescono, però, a farsi trovare pronti. I minuti finali sono molto concitati con le squadre lunghe ma le emozioni finiscono con un pareggio che spegne le poche speranze bianconere per la Champions.

  • Fiorentina – Juventus, per l’onore e per la speranza. Probabili formazioni

    Fiorentina – Juventus, per l’onore e per la speranza. Probabili formazioni

    Alle ore 15 Fiorentina e Juventus aggiungeranno un altro capitolo alla loro accesa rivalità, i viola non hanno tanto d chiedere a questo finale di stagione se non una chiusura onorevole con qualche lumicino di speranza per l’ Europa League. La Juventus, anche grazie alle tre vittorie consecutive, ha alimentato la pur esile fiammella di speranza per il quarto posto utile per la qualificazione ai preliminari Champions.

    Delneri opta per il modulo che gli ha dato le tre vittorie con il recuperato capitan Del Piero in panchina e Buffon titolare. Mihajlovic deve fare a meno di Santana, al suo posto Cerci e davanti schiera Gilardino con il rientrante Adrian Mutu.

    Fiorentina: (4-3-1-2) Boruc; De Silvestri, Gamberini, Camporese, Pasqual; Behrami, Montolivo, Vargas; Cerci; Mutu, Gilardino.
    A disp.: Frey, Kroldrup, Comotto, Donadel, D’Agostino, Marchionni, Babacar. All.: Mihajlovic

    Juventus (4-1-4-1): Buffon; Motta, Bonucci, Barzagli, Grosso; Melo; Krasic, Aquilani, Marchisio, Pepe; Matri.
    A disp.: Storari, Sorensen, Traore, Salihamidzic, Martinez, Del Piero, Toni. All.: Delneri

  • Del Neri: “Storari ‘pittoresco’. E’ Buffon il titolare”

    Del Neri: “Storari ‘pittoresco’. E’ Buffon il titolare”

    Gigi Del Neri alla vigilia della importante sfida del Franchi contro la Fiorentina cerca di metter a tacere le polemiche sorte dopo le dichiarazioni di Marco Storari nel post partita di Roma. Il tecnico bianconero smorza i toni e conferma che per lui BUffon non è mai stato messo in discussione “Mai detto che ho dei dubbi, dove stanno i dubbi su un giocatore che è stato fermo per infortunio e rientra dopo averlo smaltito” classificando poi le dichiarazioni di Storari come ‘pittoresche’ “È giusto, ma la scelta la fa l’allenatore, il giocatore si è espresso in maniera pittoresca, capibile perché si impegna sempre, lavoriamo insieme da un anno e mezzo e ci capiamo abbastanza bene. Lo capisco ma le scelte le faccio io”

    La partita contro la Fiorentina “Penso che tutte le partite siano insidiose, quando eravamo impegnati nella trasferta di Roma non era semplice. Con la Fiorentina sarà una partita complicata, difficile, sono un’ottima squadra, rientra Mutu, perdono ungiocatore come Santana, molto importante per noi. Per noi sarà una gara important,e come sono importanti le ultime che abbiamo fatto, perché ci hanno permesso di rimanere in quota e lottare fino in fondo per un obiettivo”

    Nonostante il buon secondo tempo di Toni a Genova e il recupero di Del Piero, Del Neri sembra orientato a schierare ancora una volta la Juve ad un punta con il solo Matri in avanti supportato ai lati da Pepe e Krasic. In difesa sarà ancora la coppia Barzagli Bonucci.

  • Juve a Firenze con Buffon e Del Piero. Missione Champions

    Juve a Firenze con Buffon e Del Piero. Missione Champions

    I due leader e simboli della Juventus Alessandro Del Piero e Gigi Buffon saranno abili e arruolati per la delicata trasferta di Firenze dove domenica prossima i bianconeri cercheranno di allungare e portare a quattro la striscia di vittorie consecutive in campionato per continuare ad alimentare le speranze di rientrare nella lotta al quarto posto che darebbe l’accesso ai preliminari della prossima Champions League.
    Se il capitano non ha ancora recuperato completamente dall’infortunio che lo ha costretto a saltare le ultime due gare con Roma e Genoa, il numero uno è tornato ad allenarsi con i compagni dopo aver svolto nei giorni scorsi un lavoro differenziato. Buffon quindi tornerà a difendere i pali della Juventus per la “gioia” di Storari che invece tornerà a scaldare la panchina.

    Del Piero ha annunciato che il suo piano di recupero sta procedendo come previsto e che sarà disponibile per la Fiorentina anche se, da buon capitano qual è, ha elogiato i compagni che hanno ottenuto le recenti e importanti vittorie orfani della vecchia guardia evidenziandone il grande carattere e attaccamento alla maglia: “Ci sarò per la difficile trasferta di Firenze. Con il Genoa ho sofferto dalla tribuna, spero sia stata l’ultima, ma sono molto soddisfatto di quanto fatto dai miei compagni“.

    La Juventus, che ha davanti a sè anche Udinese e Roma, è distante ancora 6 punti dal quarto posto occupato al momento dalla Lazio ma con un Buffon e Del Piero in più il lungo inseguimento alla Champions di Madama potrebbe non essere più un discorso utopistico.

  • Juventus, Montolivo raggiunto l’accordo. Bastos e Beck le nuove fasce

    Juventus, Montolivo raggiunto l’accordo. Bastos e Beck le nuove fasce

    È ritornata in campo con tre vittorie consecutive e finalmente sembra ritornata anche sul mercato la vecchia Signora.

    Secondo Panorama, la Juventus avrebbe già siglato un precontratto con Riccardo Montolivo capitano e simbolo della Fiorentina raggiungendo l’ accordo per un ingaggio fissato a 2,5 milioni. Resta da raggiungere l’accordo con la Fiorentina che potrebbe ricevere in cambio come contropartita tecnica Martinez, giocatore tanto caro a Sinisa Mihajlovic ai tempi del Catania per portare a termine un trasferimento che con ogni probabilità comporterebbe l’ addio di Alberto Aquilani.

    Per quanto riguarda le fasce tanto care a mister Delneri, è praticamente fatta per Michel bastos del Lione mentre gli altri nomi caldi sono rappresentati da andreas Beck (13 marzo 1987), difensore con grandi potenzialità dell’Hoffenheim e della Nazionale tedesca, Gregory van der Wiel (3 febbraio 1988) olandese jolly difensivo dell’Ajax e della nazionale. Il tedesco e l’olandese rimangono in pole ma non si esclude la possibilità di riuscire ad arrivare a Johnson del Liverpool, ma appare la soluzione più complicata.

    Non è da escludere la sensibilità di Marotta verso i talenti tricolore ed infatti il Dg juventino avrebbe individuato in De Silvestri l’opzione italiana a costo contenuto per risolvere il problema, terzino destro, ma anche questa sembra solo un ipotesi, il giocatore non sembra dare grandi garanzie e sarebbe un ulteriore scommessa.