Tag: fiorentina

  • Mihajlovic attacca Prandelli e avverte Montolivo

    Mihajlovic attacca Prandelli e avverte Montolivo

    Cesare Prandelli è il tecnico che più di chiunque altro ha apprezzato ed esaltato le qualità di Alberto Gilardino tanto da farlo esplodere giovanissimo nel Parma e riportarlo in auge alla Fiorentina dopo un esperienza al Milan in chiaroscuro.

    MIhajlovic ©Gabriele Maltinti/Getty Images
    Il ct nella partita contro la Slovenia, che ha consegnato il pass agli azzurri per l’Europeo di Polonia e Ucraina, ha mandato in tribuna l’attaccante ufficialmente perchè non lo vedeva sereno. Mihajlovic quest’oggi in conferenza stampa ha tuonato contro Prandelli definendo la sua scusa come una “cazzata” mettendo poi in dubbio le scelte del selezionatore per via dello spazio dato a Cassano e Balotelli “Prandelli dice che l’ha visto poco sereno ma è una cazzata. Con noi Alberto si è sempre comportato benissimo, è sempre stato un professionista serio e a maggior ragione credo che lo sia quando veste la maglia della Nazionale. Sta bene fisicamente, puo’ aver vissuto momenti di incertezza negli ultimi giorni di mercato, ma ora è tranquillo, lo dico perchè ci ho parlato. Prandelli poteva trovare una scusa migliore. Vorrei vedere come si allenano gli altri, come si allena Cassano tutti i giorni o Balotelli visto che li conosco entrambi“. Il rapporto tra i viola e Gilardino non è più quello del passato tanto che l’attaccante ha sperato fino alla sirena del mercato di poter passare al Genoa con Preziosi che lo ha corteggiato per tutta l’estate proponendogli oltretutto un contratto lunghissimo. L’ex rossonero si è poi più volte scontrato pubblicamente con la società ma è stranamente protetto dal tecnico. Mihajlovic adopera invece un altro metro nei confronti di Riccardo Montolivo altro caso spinoso per i Della Valle e la società viola. Il tecnico annuncia infatti provvedimenti per il giocatore qualora non decidesse di accettare l’offerta di rinnovo della società entro domenica facendo presagire un annata difficile per il ragazzo già spodestato della fascia di capitano “Per noi è un giocatore importante, spero che entro domenica si trovi una soluzione. Se non sarà così? Il giocatore sa a cosa va incontro, io ho le mie idee tecnico-tattiche ma sono un dipendente della società e mi adeguo alle sue linee guida. Chi non crede nel progetto non può avere un posto nel presente e nel futuro”

  • Acosty beffa la Roma, alla Fiorentina la Supercoppa Primavera. Video

    Acosty beffa la Roma, alla Fiorentina la Supercoppa Primavera. Video

    La Fiorentina Primavera vìola (il gioco di parole è decisamente voluto) ancora una volta l’Olimpico di Roma conquistando la Supercoppa Primavera al termine di una gara combatutta e piena di capovolgimenti di fronte.

    Inizia bene l’era Semplici sulla panchina gigliata e continua l’incetta di trofei per Corvino (12° da quando è responsabile del settore giovanile) ma è sopratutto la dimostrazione che il vivaio della Fiorentina è uno dei migliori serbatoi di talenti di tutta Italia.

    La partita come dicevamo, è stata un vortice di emozioni con le due squadre che fanno ampio uso dei “big” a disposizione. De Rossi infatti prende in prestito da Luis Enrique Verre, Viviani e Caprari mentre Semplici utilizza Camporese e sopratutto Babacar decisamente di altre categorie. Il neo tecnico viola lancia subito nella mischia gli ultimi arrivati Ashong e Campanharo mentre in porta il giovanissimo Lezzerini non fa rimpiangere Seculin.

    Dopo i primi minuti di studio la Roma sembra poter prender in mano il centrocampo gestendo il ritmo della partita e facendosi pericolosa con le conclusioni dalla distanza di Viviani e Ciciretti. In contropiede però la Fiorentina mostra tutto il suo potenziale offensivo, ripartenza bruciante e capitan Acosty che serve un pallone d’oro per Campanharo, il brasiliano appena arrivato bagna l’esordio con un gran gol. Babacar fa ammattire la difesa giallorossa ma la Fiorentina non trova il raddoppio e la Roma si rifà sotto e al 34′ trova il pari dagli undici metri con capitan Viviani.

    Nella ripresa l’undici di De Rossi entra in campo con maggiore grinta e sale finalmente in cattedra Caprari. Il funambolo giallorosso fa ammattire la difesa viola e supera Lezzerini per il vantaggio. La Roma sembra poter dilagare ma Lezzerini si supera tenendo in partita i suoi. La nuova svolta alla partita la da Acosty, con fiammata in velocità che costringe al fallo da cartellino rosso Barba.

    Roma in dieci e Babacar in cattedra. Il senegalese dimostra di non aver niente a che fare con il campionato Primavera segnando un gol bellissimo dopo aver dribblato l’intera difesa giallorossa. Quando tutto lasciava presagire l’utilizzo dei supplementari Acosty con uno stacco imperioso regala il trofeo ai viola.

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  • Roma-Fiorentina, la Supercoppa Primavera in diretta live

    Roma-Fiorentina, la Supercoppa Primavera in diretta live

    ROMA – FIORENTINA 2-3 8′ Campanharo, 34′ Viviani, 12′ st Caprari, 33′ Babacar, 52′ Acosty Roma: Pigliacelli, Sabelli, Nego, Barba, Orchi, Viviani, Caprari, Verre, Tallo, Ciciretti, Piscitella. A disp: Proietti, Rosato, Ceccarelli, Cittadino, Politano, Pagliarelli, Leonardi. Fiorentina: Lezzerini; Bittante, Camporese, Rozzio, Ashong; Agey, Salifu, Campanharo; Acosty, Babacar, Matos. A disp: Bardini, Barbero, Biondi, Beckham, Empereur, Fossati, Panatti.

    • 56′ E’ finita. La Fiorentina infrange ancora l’Olimpico e vince la SUpercoppa
    • 55′ Espulso Beckham per un fallaccio su Orchi
    • 53′ De Rossi si gioca la carta Leonardi. Fuori Piscitella
    • 52′ GOOOLLLLLL Acosty incorna in rete si assist di Salifu
    • 47′ Esce Rozzio entra Empereur
    • 45′ Esce Babacar entra igiovanissimo Beckham
    • 43′ Occasionissima per la Fiorentina, Babacar non ci arriva per un soffio
    • 40′ Piscitella di tacco, Lezzerini blocca
    • 38′ giallo per Acosty
    • 35′ giallo per Babacar
    • 33′ GOOOOOLLLL  Babacar beffa l’intera difesa e supera con un bel piattone Pigliacelli
    • 32′ De Rossi corre ai ripari, esce CIciretti entra Leonardi
    • 30′ Viviani esagera nelle proteste ammonito.
    • 29′ ROsso diretto per Barba. Il difensore ferma brutalmente Acosty lanciato a rete. Roma in dieci
    • 26′ La Roma sfonda sul binario di destra, Sabelli duetta con Caprari, assist per Piscitella che manda alto
    • 20′ Politano per Tallo
    • 18′ Biondi per Ashong
    • 15′ Lezzerini è super su Sabelli
    • 12’GOOOOOLLLLLL  la Roma completa la rimonta con una azione personale di Caprari. Il funambolo giallorosso supera Rozzio e batte Lezzerini in uscita
    • 7′ Giallo per Tallo per un fallaccio su Campanharo
    • 5′ Babacar pericoloso ma la palle è ancora fuori
    • 1′ st niente cambi. Si riparte
    • 47′ Dopo due minuti di recupero finisce il primo tempo. Prima parte di gara di dominnio viola poi è uscita la Roma
    • 42′ giallo per Rozzio. Il difensore atterra Tallo dal limite, Ciciretti sfiora l’incrocio
    • 34′ GOOOLLLLLLLLL Viviani dal dischetto. Verre conquista un calcio di rigore atterrato da Acosty
    • 27′ Guizzo di Caprari, Bittante lo stende. Giallo
    • 24′ E’ imprendibile Babacar per Barba e Orchi, occasionissima per i viola
    • 21′ Ciciretti show ma Nego manda in curva
    • 18′ La ROma ci prova dalla distanza con Caprari, palla fuori
    • 8′ GOOOOOOOLLLLLLL contropiede viola con assist di Acosty per Campanharo. Bolode sotto l’incrocio e vantaggio viola
    • 6′ bolide di Viviani dalla distanza, Lezzerini devia in angolo
    • 4′ Le squadre siaffrontano a viso aperto già una occasione per parte
    • 1′ si parte nella Fiorentina giocano gli ultimi arrivati

    Primo impegno importante per la Primavera che questa sera assegna all’Olimpico di Roma la Supercoppa. A giorcarsi il trofeo è la Roma di De Rossi campione d’Italia contro la Fiorentina detentrice della Coppa Italia conquistata proprio ai danni dei giallorossi. Come abbiamo avuto modo di dire in questi giorni sulla carta i giallorossi partono con i favori del pronostico per aver mantenuto lo zoccolo duro della squadra affidata ancora una volta De Rossi e che potrà contare sull’apporto di Verre, Caprari e Viviani oramai in pianta stabile tra i “grandi” di Luis Enrique. Tra i volti nuovi spicca quello di Loic Nego pescato da Sabatini e sul quale in molti puntano per il futuro della prima squadra giallorossa, e il colosso ribelle Junior Tallo arrivato in prestito dal Chievo dopo aver disputato la passata stagione con la maglia dell’Inter. Questi i convocati di Alberto De Rossi: Barba, Caprari, Ceccarelli, Ciciretti, Cittadino, De Marco, Leonardi, Nego, Orchi, Pagliarini, Perilli, Pigliacelli, Piscitella, Politano, Proietti, Ricci, Rosato, Sabelli, Spadari, Tallo, Terriaca, Verre, Viviani.

    ©Samuel Kubani/Getty Images
      Il probabile undici titolare: Pigliacelli, Sabelli, Orchi, Barba, Loic Nego; Verre, Viviani; Caprari, Ciciretti, Piscitella; Tallo. Autentica rivoluzione in casa viola con la panchina passata da Buso a Semplici e tanti dei pezzi pregiati volati in altri lidi per farsi le ossa. I viola questa sera comunque saranno più che competitivi grazie alla possibilità di contare sui vari Camporese, Salifu, Agyei, Acosty e sopratutto Babacar.
    ©Gabriele Maltinti/Getty Images
    Semplici ha subito convocato i nuovi arrivati Ashong e Campanharo ma entrambi non dovrebbero far parte dell’undici iniziale. Questo l’elenco dei convocati Ansalone, Acosty, Agyei, Ashong, Baccarin, Bacci, Barbero, Belli, Bernardeschi,Biondi, Bittante, Campanharo, Camporese, Jackson, Empereur, Fossati, Babacar, Lezzerini, Magheri, Matos, Palavisini, Panatti, Rozzio, Salifu. Il probabile undici viola: Lezzerini, Bittante, Camporese, Rozzio, Biondi; Agyei, Salifu; Panatti, Acosty, Matos; Babacar. Appuntamento questa sera dallo stadio Olimpico ore 20:55 con le formazioni ufficiale e la diretta testuale del match. (PREMI F5 PER AGGIORNARE)

  • Fiorentina, i big restano. Mihajovic dovrà motivarli

    Fiorentina, i big restano. Mihajovic dovrà motivarli

    Il calciomercato estivo è ormai terminato, ma in casa Viola i big, dati per partenti quasi certi durante i mesi estivi, sono rimasti a Firenze. E’ il caso di Alberto Gilardino, del peruviano Vargas e di Riccardo Montolivo. Nonostante ciò, però, non è escluso che nella prossima sessione di mercato, quello cosiddetto di “riparazione”, che prenderà il via a Gennaio, possano comunque partire.

    ©Chris Brunskill/Getty Images
    In particolare, il cileno Vargas è stato già bloccato dall’ Arsenal, proprio in vista del mercato invernale, considerando che i Gunners hanno già formulato un’offerta da 13 milioni di euro ai Della Valle. Sul piede di partenza anche Riccardo Montolivo, il capitano e centrocampista Viola, in scadenza di contratto nel giugno 2012, proprio per evitare che venga perso a parametro zero, anche se non è completamente da escludere l’ipotesi, seppur remota, di un rinnovo contrattuale, anche se il rapporto – un tempo idilliaco – fra giocatore e tifoseria si è ormai incrinato, forse irrimediabilmente. Infine, Alberto Gilardino: è stato per lungo tempo associato al Genoa, ma alla fine è rimasto a Firenze, nella speranza di rilanciarsi sul campo, a suon di gol, e conquistare, così, la convocazione in Nazionale per i prossimi Europei in Polonia ed Ucraina. Sinisa Mihajilovic, dunque, avrà a disposizione un parco calciatori di tutto rispetto almeno fino a Gennaio. Il tecnico serbo, dunque, se opererà con lungimiranza le sue scelte, potrà decidere di mettere da parte i rancori ed i dissapori e valorizzare i big ancora a sua disposizione. D’altronde, sarebbe una scelta di convenienza biunivoca: per migliorae l’aspetto tecnico della squadra, e per valorizzare le quotazioni dei calciatori stessi, in prospettiva di una cessione nel prossimo futuro. Le pagelle del calciomercato: Fiorentina voto 6

  • Santiago Silva, è il Tanque il sostituto di Gilardino

    Santiago Silva, è il Tanque il sostituto di Gilardino

    La Fiorentina mette a segno un altro colpo, è da oggi ufficiale infatti il passaggio in viola dell’uruguayano del Velez Santiago Silva. Non più giovanissimo l’attaccante ma è comunque garanzia di gol, tralasciando infatti l’infelice parentesi europea in Bundesliga con la maglia dell’Energie Cottbus dove va comunque vicino alla doppia cifra e in Portogallo con la maglia del Beira Mar.

    ©Claudio Villa/Getty Images
    In passato è stato vicinissimo a vestire la maglia dell’Udinese ma ha rifiutato per rimanere in Sudamerica dove è da sempre un protagonista assoluto facendo le fortune di Banfield e Velez. Silva potrebbe esser dunque l’alternativa a sorpresa di Alberto Gilardino, l’uruguaiano è in volo verso l’Italia mentre al Velez andranno 2,5 milioni di dollari. I viola sono vicinissimi anche all’acquisto di Cassani dal Palermo per la difesa ma vista la querelle Bovo è meglio restar cauti in attesa della firma. DI seguito alcune delle migliori giocate di Santiago Silva. [jwplayer config=”240s” mediaid=”92859″]

  • Coppa Italia, crollo per Atalanta e Lecce. Gila e Cerci lanciano la Fiorentina

    Coppa Italia, crollo per Atalanta e Lecce. Gila e Cerci lanciano la Fiorentina

    Continuano i regalare sorprese i match di Coppa Italia. Dopo le emozioni regalate sabato da Genoa, Empoli e Verona quest’oggi si completava il terzo turno. La Fiorentina ha superato il Cittadella grazie alle reti dei possibili partenti Gilardino e Cerci, crolla l’Atalanta sconfitta in casa per 4-3 dal Gubbio, batosta anche per il Lecce sconfitta tra le mura amiche dal Crotone.

    Giuseppe Bellini/Getty Images
    Bogdani salva il Cesena soltanto ai tempi supplementari, il Bologna vince in rimonta e soltanto nel finale. Bene Cagliari, Bari, Novara e Parma il Siena elimina il Toro grazie ad una rete di Calaiò. Questi tutti i risultati del 3° turno eliminatorio di Coppa Italia: Cesena-Ascoli 1-0 dts 119′ Bogdani (C) Atalanta-Gubbio 3-4 22′ Bazzoffia (G), 30′ Moralez (A), 37′ Tiribocchi (A), 48′ e 52′ Giannetti (G), 78′ Gabbiadini (A), 87′ Garibaldi (G) Bari-Avellino 4-0 39′ Marotta (B), 50′ Caputo (B), 65′ Donati (B), 90′ Marotta (B) Bologna-Padova 2-1 2′ rig. Italiano (P), 68′ Portanova (B), 91′ Della Rocca (B) Cagliari-Albinoleffe 5-1 36′ rig. Nenè (C), 40′ Larrivey (C), 50′ Conti (C), 51′ Larrivey (C), 63′ Foglio (A), 69′ Larrivey (C) Catania-Brescia 2-1 37′ Lopez (C), 55′ Jonathas (B), 92′ Gomez (C) Chievo-Livorno 1-0 12′ Cesar (C) Lecce-Crotone 0-2 45′ Djuric (C), 50′ Ciano (C) Novara-Triestina 4-0 10′ aut. D’Aiello (T), 57′ Pinardi (N), 74′ Meggiorini (N), 78′ Gemiti (N) Parma-Grosseto 4-1 45′ Giovinco (P), 57′ Pellè (P), 73′ Crespo (P), 80′ aut. Paletta (P), 91′ Crespo (P) Siena-Torino 1-0 79′ rig. Calaiò (S) Modena-Reggina 2-1 5′ Greco (M), 13′ Emerson (R), 83′ Di Gennaro (M) Fiorentina-Cittadella 2-1 11′ Gilardino (F), 37′ Di Carmine (C), 47′ Cerci (F) Genoa-Nocerina 4-3 14′ Palacio (G), 16′ Pratto (G), 38′ Di Maio (N), 49′ Palacio (G), 55′ Plasmati (N), 88′ Castaldo (N), 91′ Kaladze (G) Empoli-Sampdoria 2-1 48′ Buscè (E), 61′ Pozzi (S), 78′ rig. Tavano (E) Sassuolo-Verona 5-7 dcr (3-3 dopo i tempi regolamentari) 17′ Boakye (S), 29′ Berettoni (V), 34′ Troiano (S), 64′ D’Alessandro (V), 88′ Laribi (S), 92′ Ferrari (V)

  • Corvino gela il Milan “Montolivo non sarà Mister X”

    Corvino gela il Milan “Montolivo non sarà Mister X”

    Si continua a sfogliare la margherita e il tormentone estivo di Galliani intorno al nome di Mister X inizia sempre più a prender i contorni di una boutade. Dopo i bruschi stop a Hamsik, Fabregas, Schweinsteiger il Milan dovrà rinunciare anche all’aquisto di Riccardo Montolivo che seppur con meno appeal degli altri nomi era ritenuto il rinforzo ideale per Allegri.

    ©Claudio Villa/Getty Images
    L’ex capitano della Fiorentina è infatti stato tolto dal mercato italiano, in crisi e alla perenne ricerca di colpi low cost, da Pantaleo Corvino svelando che l’unica offerta italiana è stata fatta dal Milan ma senza esborso di denaro mettendo sulla bilancia la comproprietà di Strasser e Paloschi. Per Montolivo si fa sempre più insistente a questo punto l’ipotesi di cessione al Bayer Monaco alla ricerca di un rinforzo di qualità per la mediana e disposto a pagare i 10 milioni richiesti dalla Fiorentina. In casa Milan aumenta invece il mistero con tutti i giornalisti alla ricerca di nuove indiscrezioni e spostamenti di Galliani e del suo fido Raiola alla ricerca di un nome nuovo. Perso Montolivo si fa comunque più calda la pista che porta ad Alberto Aquilani in rotta con il Liverpool e addirittura pronta a svenderlo.

  • Calciopoli, Moratti replica e Della Valle annuncia una nuova puntata

    Calciopoli, Moratti replica e Della Valle annuncia una nuova puntata

    Come era lecito aspettarsi Massimo Moratti replica all’ennesimo provocatorio invito lanciato da Diego Della Valle ma

    ©Christophe Simon/Getty Images
    questa volta alle battute ironiche sostituisce un scambio di battute più ampio ma dall’uguale contenuto. L’Inter non solo eviterà ancora il dibattito chiesto dal patron della Fiorentina ma continuerà ad attenersi ad una sentenza, quella dal 2006, che la incoronò onesta assegnandogli lo scudetto. “E’ difficile comprendere il senso delle ripetute richieste di incontro che il signor Diego Della Valle, azionista di riferimento di Acf Fiorentina, avanza – si legge sul sito della società nerazzurra – la questione non è un fatto privato da decidere facendo quattro chiacchiere intorno ad un tavolo. La questione – continua Moratti – è stata già decisa dagli organi istituzionalmente competenti, e proprio il doveroso rispetto degli ambiti istituzionali consiglia a tutti di attenersi a quelle decisioni, come si conviene in un Paese civile, che non sostituisce chiacchiere tra privati ai giudizi delle autorità preposte” “Né l’Inter né il sottoscritto hanno intenzione di modificare questo atteggiamento, che non è dettato dal timore di alcunché, ma dalla sempre ribadita serena fiducia nel sistema delle istituzioni, tanto di quelle sportive, quanto delle autorità giudiziarie. Ogni diverso luogo di confronto non soltanto sarebbe del tutto non appropriato, ma addirittura irriguardoso rispetto ai giudizi già pronunciati e a quelli che dovranno esserlo. Tali continue richieste altro non fanno che cercare di tenere aperta, esasperandola inutilmente, una questione che ha già trovato conclusiva risposta proprio nelle sentenze che sembrano non piacere al signor Della Valle, ovviamente sensibile a quelle future. A tali decisioni, proprie degli organi istituzionali – conclude Moratti – l’Inter e il sottoscritto intendono attendersi confidando che ciò valga a porre fine a richieste che appaiono strumentali e alle quali non verrà dato ulteriore seguito”. Della Valle questa volta replica subito ma annuncia una nuova conferenza stampa per la prossima settimana “Si sta tentando strumentalmente di trasformare una questione molto seria in una sterile polemica estiva. A Moratti risponderò con una conferenza stampa la prossima settimana, prima dell’inizio del campionato. Sarebbe bello e utile allo spirito chiarificatore e di pacificazione, che ho auspicato fin dall’inizio, che Moratti fosse anche lui presente, in modo da poter chiarire entrambi, con civiltà, qual è stata la nostra posizione e quali sono stati i nostri comportamenti prima, durante e dopo lo scandalo del calcio. Nascondersi dietro una prescrizione ambigua non può certo bastare a tutti quelli che amano il calcio e la giustizia. Io credo, e lo ripeto, che abbiamo l’obbligo di fare chiarezza nei confronti dei nostri tifosi e del mondo del calcio, onde poter ricominciare la nuova stagione possibilmente con più serenità e meno violenza. Sarebbe un gesto apprezzato e un passo importante verso la rifondazione del calcio del futuro che tutti auspichiamo. Spero sinceramente che Moratti provi a trovare il coraggio necessario e accetti questa proposta, invece di alimentare polemiche a distanza che non risolvono nulla”. In molti intanto sul web iniziano a chiedersi il perchè di tanto livore da parte dei Della Valle nei confronti di Moratti vista l’amicizia di un tempo e si fa sempre più dilagante la convizione che l’imprenditore delle scarpe abbia in mano un jolly da giocare scombinando ulteriormente le carte in tavola.

  • Della Valle torna alla carica “Moratti ironico e maleducato”

    Della Valle torna alla carica “Moratti ironico e maleducato”

    Il patron Della Valle vuole chiarezza e i continui rifiuti accompagnati dal sarcasmo di Massimo Moratti non fa che alzare il tono dello scontro andando nella direzione opposta da quella auspicata dal presidente Abete. La Fiorentina subì un processo e pagò nel 2006 altri, pur coinvolti, non furono tirati in causa tuona Della Valle che auspica adesso un passo verso il chiarimento dell’Inter.

    Il comportamento di Moratti è inopportuno in quanto lo stesso presidente dell’Inter è stato considerato colpevole di un comportamento scorretto, sportivamente parlando, e avrebbe dovuto essere giudicato per questo se non fosse sopraggiunta una prescrizione arrivata con la precisione di un cronometro… Questi sono i fatti che nessun atteggiamento sprezzante e supponente può cancellare. Queste sono ombre, o più che ombre macigni, che Moratti – così Della Valle – ha sopra la sua reputazione…

    Moratti accetti un confronto leale prima che cominci il campionato in modo che si possa tentare di mandare allo stadio i tifosi con uno stato d’animo più sereno… Apsettiamo adesso una nuova puntata…

  • Sky Sport, Maxi Lopez vicinissimo alla Fiorentina

    Sky Sport, Maxi Lopez vicinissimo alla Fiorentina

    ©Marcello Paternostro/Getty Images
    Svolta importante nel mercato degli attaccanti. Stando alle indiscrezioni colte da Sku Sport 24 la Fiorentina starebbe per ufficializzare l’acquisto di Maxi Lopez dal Catania. Le due società pare abbiano trovato l’accordo intorno ai dieci milioni di euro e nelle prossime ore dovrebbe arrivare l’annuncio ufficiale. L’attaccante argentino dovrebbe andare a raccogliere la pesante eredità di Alberto Gilardino a questo punto sul mercato e vicino al Genoa, club che più di tutti ha insistito per averlo. La Fiorentina rompe gli indugi piazzando un altro colpo importante al quale può seguire nelle prossime ore quello di Bovo per la difesa. Salta dunque l’ipotesi Amauri offerto dalla Juventus nella trattativa per Vargas ma potrebbe prender corpo l’ipotesi Martinez anch’esso in uscita dalla Juventus e apprezzato da Mihajlovic.