Tag: finale playoff

  • Basket, gioia Sassari,lo scudetto vola in Sardegna

    Basket, gioia Sassari,lo scudetto vola in Sardegna

    Gioia Sassari, lo scudetto del Basket lo vince il Banco di Sardegna che così completa uno straordinario triplete stagionale, con Supercoppa e Coppa Italia. 

    Una vittoria incredibile quella degli uomini di Meo Sacchetti, sostanzialmente impensabile all’inizio di serata, se si pensa che dopo il primo quarto il Banco di Sardegna era sotto di 17 e con solo 4 punti a referto a proprio favore.

    Una gara 7 che è stata a livello delle ultime 4 giocate, intensa combattuta, equilibrata e con Sassari che ha saputo sfruttare il talento dei propri singoli, Logan e Dyson sopratutto, a cospetto di una Grissinbon Reggio Emilia che ha dato tutto ma che nel finale ha ceduto.

    Una grande Grissinbon, come detto, a cui va l’onore delle armi. I numerosi infortuni che hanno limitato Reggio certamente possono essere un attenuante, ma la squadra c’è, i giovani talenti italiani pure. Probabilmente sarà un treno perso ma di sicuro la Grissinbon si ripresenterà alla stazione il prossimo anno.

    Intanto però la festa è per una terra intera, una festa per tutta la Sardegna.

    Rakim Sanders è stato eletto Mvp.

    La Coppa alzata dal Banco di Sardegna Sassari | Foto Twitter
    La Coppa alzata dal Banco di Sardegna Sassari | Foto Twitter

    Veniamo al racconto della sfida decisiva per l’assegnazione dello scudetto.

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 73-75 (21-4; 32-26; 55-48)

    La tensione si sente moltissimo tant’è che le due squadre faticano a segnare, intorno alla metà del primo quarto il risultato è di 4-2 per Reggio Emilia. La Grissinbon poi si accende ed inizia a segnare mentre Sassari continua a non trovare il canestro e perde un’infinità di palloni. Il parziale di Reggio è devastante, un 17-2, con un grande Cinciarini ed un ottimo Polonara, che stende il Banco e porta la Grissinbon a chiudere il primo quarto sul 21-4. Si riparte e Sassari apre subito con tutta un’altra grinta, tripla di Sanders e schiacciata di Brooks. Reggio reagisce con il contropiede di Della Valle ma il Banco ha energia e porta i padroni di casa a consumare rapidamente il bonus. Adesso è la Grissinbon a faticare nel trovare il canestro per una intensa difesa degli ospiti e così Sassari recupera pian piano lo svantaggio, portandosi addirittura sul -3 a due minuti dal termine del quarto. Menetti chiama timeout, Sassari si deconcentra e la Grissinbon ritrova il canestro tornando a respirare. La tripla da lunghissima distanza di Diener riallunga il vantaggio, i liberi di Lawal riportano Sassari sul -6. L’ultima azione di Reggio è una palla persa, si va al riposo sul 32-26. Si riparte e le due squadre sembrano trovare canestri con continuità, Sassari è più proficua perchè piazza due bombe, Reggio risponde con Kaukenas e Cinciarini da 2. La sfida si mantiene vivace, equilibrata con Sassari che segna e Reggio che risponde. La Grissinbon sembra avere la gara in pugno ma il Banco non ci sta e replica con un miniparziale che vale il -3. Immediato contro break di Reggio e allungo. Sosa commette fallo sul tiro di Polonara e subisce anche un tecnico per proteste, il giovane azzurro fa 4 su 4 ai liberi. La Grissinbon vola sul +10 e solo una gran giocata di Sanders limita i danni nel finale di quarto. L’ultimo parziale parte con Sassari aggressiva, Logan infila la tripla, Dyson si scatena a tutta velocità ed il Banco in un attimo torna a -1. Logan si accende, Sassari pareggia a 59 ma Cervi riporta avanti i suoi sul +5. Diener sembra mettere un bel mattone con una tripla che vale il +8, ma Sanders e Logan non ci stanno ed il Banco si riporta in parità. Dyson firma addirittura il primo sorpasso sul 67-69. Sassari allunga sul +4, Reggio Emilia si riporta in parità a quota 71. L’ultimo minuto è appassionante, segna Dyson, risponde Diener, poi Dyson dalla lunetta fa due su due, a Reggio rimangono dieci secondi, Diener sembra perdere il pallone ma l’istant replay gli consegna la rimessa a 3 secondi dal termine ma la tripla non va. SASSARI E’ CAMPIONE D’ITALIA. TOP SCORER: Sanders (Banco di Sardegna Sassari) 18 pt.

     

    RISULTATO GARA 7 FINALE PLAYOFF

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 73-75 

    IL BANCO DI SARDEGNA SASSARI VINCE LA SERIE 4-3 ED E’ CAMPIONE D’ITALIA 2014/15

  • Finale Playoff, Sassari rimanda tutto a gara 7

    Finale Playoff, Sassari rimanda tutto a gara 7

    Al PalaSerradimigni Sassari ha fatto sua la gara 6 della Finale Playoff, dopo una vera e propria maratona conclusasi al terzo overtime.

    Oltre al Banco di Sardegna hanno vinto il basket e tutti i suoi appassionati che hanno potuto godere della visione di una sfida stupenda, intensa, fatta talvolta di errori ma anche di giocate meravigliose.

    Un equilibrio sostanziale che è durato praticamente per tutti i 55 minuti del match con Sassari avanti, Reggio a rimontare. La Grissinbon in allungo con un Della Valle chirurgico da 3 punti e un Banco costretto a ricucire con il solito Lawal dominante sottocanestro.

    Si va ai supplementari e Reggio Emilia assapora il gusto dello scudetto ma Sassari non ci sta, si va al secondo supplementare e stavolta sono i sardi a pensare di averla vinta, non è così, Reggio riporta tutto al 3° overtime dove Dyson s’accende e consegna la chance ai suoi di giocarsi tutto in gara 7 della Finale Playoff tra 48 ore al PalaBigi.

    Jerome Dyson | Foto Twitter
    Jerome Dyson | Foto Twitter

    Veniamo al racconto della sfida.

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 115-108 d.3.t.s. (24-20; 43-43; 63-64; 78-78; 90-90; 98-98)

    Sassari per prolungare la serie, Reggio per vincere lo scudetto. Queste sono le premesse di Gara 6 al PalaSerradimigni. La sfida vede il Banco di Sardegna partire forte e sfruttare il solito Lawal per cercare di allungare sulla Grissinbon, i risultati si vedono, alla sirena del primo quarto Sassari chiude sul +4. Nel secondo quarto Della Valle inizia il suo show e a suon di triple, insieme ad un insospettabile ottimo Pini, permette a Reggio Emilia di agganciare e allungare sul +5. Sassari però, nonostante un’altra serata da incubo al tiro da 3, ha il solito enorme Lawal e all’intervallo lungo si va sul 43 pari. Nel terzo quarto regna ancora l’equilibrio, al tentativo di allungo del Banco con le giocate di Sanders e Dyson risponde la Grissinbon con capitan Cinciarini e un ottimo Cervi. Segnano anche Diener e Silins per una terza frazione che vede avanti gli ospiti di un punto. Nell’ultimo quarto ancora Della Valle e Silins cercano lo strappo decisivo ma Logan si sblocca da 3 punti e Lawal continua a spadroneggiare sotto canestro. Cinciarini allora si mette in proprio e fissa un nuovo vantaggio ospite ma Sassari recupera e Dyson ruba un pallone che vale il 78-76. A riportare tutto in parità ci pensa Polonara poi a Dyson viene fischiato uno sfondamento su Kaukenas e Cinciarini ha la palla scudetto ma il suo tiro va sul ferro. Si va ai supplementari. Nel primo tempo supplementare un devastante Della Valle con due triple tiene avanti la Grissinbon che poi con una tripla di Polonara e una rubata da Kaukenas si porta sul +5 a 48 secondi dalla fine. Sembra fatta per lo scudetto reggiano ma Logan ci mette un secondo per piazzare una tripla di tabellone. Sassari difende bene e a pochissimo dal termine Dyson s’inventa una schiacciata devastante che vale il 90 pari. Cinciarini ha ancora il match ball ma spreca nuovamente. Si va al secondo supplementare. Ad inizio 2° supplementare Brooks e Logan piazzano il parziale da 5-0 per il Banco che viene compensato da un canestro di Kaukenas e da un antisportivo di Lawal, che esce per 5 falli, con i seguenti liberi tramutati da Cervi. Si va al gioco dei liberi con le due squadre che chiudono il secondo supplementare sul 98 pari, serve il terzo overtime. Nel 3° supplementare la partenza di Sassari e devastante con Logan che segna da tre punti, Dyson che infila due triple da distanza siderale ed un canestro da due che permette al Banco di trovare quel +7 che in sostanza uccide la sfida. Reggio scivola anche a -11 poi con alcuni giovani in campo riduce il tutto a -7. Fa festa il pubblico di Sassari. Il Banco di Sardegna rimanda la sentenza a Gara 7 della Finale Playoff da giocare al PalaBigi venerdì sera, quando finalmente sapremo chi sarà il Campione d’Italia di Basket 2014/15. TOP SCORER: Dyson (Banco di Sardegna Sassari) 26 pt.

     

    RISULTATO GARA 6 FINALE PLAYOFF BASKET

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 115-108 d.3.t.s. (la serie è sul 3-3)

  • Finale Playoff Basket, Reggio Emilia vince e si porta sul 3-2

    Finale Playoff Basket, Reggio Emilia vince e si porta sul 3-2

    Un’altra partita spettacolare ed intensa è andata in scena questa sera al PalaBigi.

    La Grissinbon Reggio Emilia ha mantenuto il fattore campo, avendo la meglio su un Banco di Sardegna Sassari orgoglioso che ha anche sfiorato il colpaccio.

    Reggio Emilia, che ha perso per quasi tutta la gara Lavrinovic, ha saputo tener duro nel momento più difficile, ha trovato un Della Valle a tratti in vera e propria trance agonistica e con la zona ha saputo limitare Sassari a soli 67 punti segnati.

    Rimantas Kaukenas | Foto Twitter
    Rimantas Kaukenas | Foto Twitter

    Il Banco ha perso quello che sembrava uno dei suoi punti di forza, il tiro da 3. Questa sera la squadra sarda ha tirato con il 2 su 25 dai 6.75.

    Adesso Reggio Emilia si prepara ad andare in Sardegna con il primo match point, ma non sarà certo semplice chiuderla subito al PalaSerradimigni. L’unica cosa certa e che ci aspetta un’altra grande partita tra due grandissime compagini.

    Veniamo al racconto di Gara 5 Finale Playoff Basket.

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 71-67 (18-15; 38-31; 52-51)

    La partenza vede le due squadre decisamente tese ed imprecise al tiro, il primo canestro arriva dopo quasi un minuto e mezzo ed è della Grissinbon. Sassari risponde con un paio di schiacciate. La gara si mantiene piuttosto equilibrata con canestri da ambo le parti. Lo strappo decisivo del quarto lo da Amedeo della Valle che allo scadere dei 24 secondi infila una tripla, con fallo non trasformato, per il +3 Reggio Emilia a fine quarto. Si riparte e la Grissinbon, con un superbo Silins, piazza un parziale di 9-0 che sembra stendere la Dinamo, non è così perchè Lawal è in gran serata e trascina i suoi ad un mini parziale che riporta sotto i suoi. La Grissinbon ripreme sull’acceleratore e con una tripla clamorosa di Polonara, una di Silins e una di Kaukenas, ritorna sul +12. Sosa sembra non azzeccarne una, Sassari non trova nemmeno una tripla (0/12 all’intervallo lungo) ma Lawal tira giù tutto quello che può a rimbalzo e gli ospiti riescono a ridurre il gap sino al -7. Si riparte e Sassari mostra tutta l’energia, specie in difesa, che le permette di riportarsi sul -3, ma le triple continuano a non entrare. La Grissinbon sembra spenta, i canestri non entrano, Chikoko fa 0/2 ai liberi e Lawal riporta i suoi sotto e Sanders effettua il sorpasso. Il primo canestro di Reggio arriva dopo quasi 4 minuti e sono due liberi di Polonara per il controsorpasso. Il Banco però ha una maggiore energia e allunga ma Diener trova la sua prima tripla e si torna in parità. Nel finale di quarto diventa Della Valle il protagonista con una gran giocata, un recupero su un Sosa decisamente smarrito e distratto, un assist per la tripla di Silins ed un gran recupero difensivo. Nell’ultimo minuto Dyson si accende, Menetti prende un tecnico, la gara rimane ferma a lungo per il lancio di oggetti di palline di carta e rotoli di carta igenica dei tifosi di casa, si va al riposo con la Grissinbon avanti di 1 punto. L’ultimo quarto è pura tensione, Sassari continua ad avere lo 0 nella casella delle triple segnate ma Lawal continua a prender rimbalzi e a segnare per portare avanti il Banco. Reggio reagisce e con grinta torna avanti, usa la zona per limitare Sassari e poi tenta l’allungo con un buon attacco. All’improvviso il Banco infila due triple di fila con Sosa e Sanders e ritorna sotto. Il finale è intensissimo, Cinciarini fa due su due ai liberi, risponde Dyson e a 9 secondi dalla fine si rimane sul +1 Reggio. Kaukenas fa 1 su 2 dalla lunetta a cinque secondi dalla fine, Sassari ha la chance del tiro della vittoria ma Dyson commette fallo in attacco. Sassari ferma subito il cronometro ma Cinciarini non sbaglia e Reggio Emilia può esultare portandosi sul 3-2 nella serie. TOP SCORER: Sanders (Banco di Sardegna Sassari) 19 pt.

     

    RISULTATO GARA 5 FINALE PLAYOFF BASKET 

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 71-67 (Reggio Emilia conduce la serie per 3-2)

  • Finale Playoff Basket, Sassari vince col brivido, serie in parità

    Finale Playoff Basket, Sassari vince col brivido, serie in parità

    Cosa chiedere di più ad una gara 4 di una Finale Playoff di Basket?

    Emozioni incredibili e a non finire al PalaSerradimigni, Sassari costretta a vincere per riportare in parità la serie, Reggio Emilia per avvicinarsi al titolo. Ne è uscita fuori una sfida incredibile con il Banco di Sardegna Sassari devastante, specialmente da 3, per due quarti e mezzo, capace di toccare i 20 punti di vantaggio e con una Grissinbon Reggio Emilia capace, con tutta la volontà e l’orgoglio, di rimontare sino a trascinare la sfida all’Overtime.

    Qua però è uscito fuori tutto il talento e la precisione di Jerome Dyson che con un paio di triple da distanza siderale e con alcune grandi giocate ha permesso ai suoi di conquistare un successo importantissimo che ha riportato la serie sul 2-2.

    Jerome Dyson | Foto Twitter
    Jerome Dyson | Foto Twitter

    Tra 48 ore, gara 5 al PalaBigi promette altrettanto spettacolo ed è certo che Reggio Emilia cercherà di mantenere il fattore campo, non sarà facile perchè questa Sassari ha dimostrato di non morire mai.

    Veniamo al racconto di Gara 4 della Finale Playoff.

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 94-90 d.1.t.s. (25-21; 48-36; 68-56; 80-80)

    Il Banco di Sardegna parte forte, grazie ad un buon Kadji schierato in quintetto da “4”, ma ogni volta che la squadra di Sacchetti tenta un allungo, sempre di massimo 7 lunghezze, la Grissinbon ha la bravura di rintuzzare il distacco e riportarsi a contatto. Il Banco però trova con facilità il canestro dalla lunga mentre Reggio non riesce a tenere buone percentuali così Sassari chiude sul +4. Nel secondo quarto Sassari continua a colpire da tre punti con un preciso Sanders e anche grazie al dominio ai rimbalzi, specialmente quelli offensivi, riesce a portare il vantaggio in doppia cifra. Il Banco però è davvero impreciso ai liberi, Cinciarini non pare nella sua serata migliore e all’intervallo lungo si va con un vantaggio di 12 punti per i padroni di casa. Si riparte con il pubblico di Sassari che teme il consueto terzo quarto negativo dei suoi. La realtà, per lo meno nei primi minuti, è totalmente diversa, Sassari entra in campo con intensità e cattiveria agonista, il canestro diventa enorme, Reggio Emilia pare totalmente spenta, il Banco di Sardegna è spietato e tocca pure il +22. Sembra tutto finito, il pubblico inizia già a far festa ma non hanno fatto i conti con Cinciarini che inizia ad accendersi, trascinandosi dietro i suoi, rosicchiando punto su punto e pareggiando il parziale che vede il terzo quarto chiudersi sempre sul +12 per Sassari. L’ultimo quarto vede il Banco di Sardegna cominciare a non trovare il canestro e perdere Sanders per infortunio. Dall’altra parte Reggio cresce, Cinciarini carica i compagni, Silins trova la tripla, Sosa fa 0 su 3 ai liberi la Grissinbon ci crede, Brooks sul + 5 perde una palla sciocca che Cinciarini trasforma in 2 punti facili e a 20 secondi dalla fine Silins trova la clamorosa tripla del 80 pari. Il Banco di Sardegna avrebbe l’occasione di vincerla, Dyson va in penetrazione, subisce il contatto di Polonara ma l’arbitro non fischia fallo la palla esce, dalla rimessa non c’è tempo di provare un tiro, si va ai supplementari. Nei supplementari diventa decisivo Dyson che segna un paio di triple e con le sue accelerazioni crea difficoltà alla difesa di una Grissinbon che non molla. A 8 secondi dal termine, sul +1 Sassari, Lavrinovic nel tentativo di fermare il cronometro commette un antisportivo. Dyson realizza e sulla successiva rimessa subisce ancora fallo, stavolta basta l’uno su due, vince Sassari che nonostante la paura di poterla perdere, si riporta sul 2-2 nella serie. TOP SCORER: Dyson (Banco di Sardegna Sassari) 28 pt.

     

    RISULTATO GARA 4 FINALE PLAYOFF BASKET

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 94-90 d.1.t.s. (la serie è sul 2-2)

     

  • Basket finale Playoff, Logan show, Sassari riapre la serie

    Basket finale Playoff, Logan show, Sassari riapre la serie

    Un vero e proprio Show di David Logan nell’ultimo quarto permette al Banco di Sardegna Sassari di uscire dall’inferno di un possibile 0-3 e di riaprire la serie contro Reggio Emilia portandosi sul 1-2.

    La Grissinbon esce da questa prima sfida al PalaSerradimigni sicuramente con parecchi rimpianti. Reggio infatti, dopo esser precipitata sul -12 durante il 2° quarto, con un terzo quarto mostruoso era arrivata a costruirsi un + 13 ad inizio dell’ultima frazione, poi però è iniziato il David Logan Show.

    David Logan | Foto Twitter
    David Logan | Foto Twitter

    La finale quindi ora si riapre, tra quarantotto ore siamo certi che ci sarà ancora tanto spettacolo.

    Veniamo al racconto di gara 3 di finale Playoff.

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 80-77 (26-22; 43-37; 47-56)

    Sassari per riaprirla, Reggio Emilia per mettere un altro mattoncino verso lo scudetto. Il Banco di Sardegna parte con quella che sembra essere l’intensità giusta ma la Grissinbon non ha intenzione di farsi staccare e piazza subito un primo parziale con Kaukenas e Polonara. Sassari però ha un’altra grinta, un’altra energia e  riesce, sfruttando anche i 3 falli di Lavrinovic che lo costringono presto in panchina, a ribaltare il risultato, chiudendo il primo quarto sul +4. L’inerzia è tutta per il Banco che ad inizio secondo quarto infila un parziale che pian piano la porta anche a toccare il +12. Reggio Emilia però tiene botta nel momento migliore dei padroni di casa e come una brava formichina riduce sino al -6 della sirena dell’intervallo lungo. Si rientra in campo ma Sassari sembra essere rimasta negli spogliatoi. Della Valle dall’altra parte piazza una serie di triple devastanti, il Banco non segna e ne viene fuori un parziale, che va sommato al finale del 2° quarto, di 21-0 per Reggio. Il primo canestro di Sassari arriva a 2 minuti dal termine del quarto che va a chiudersi sul + 9 per la Grissinbon che sembra totalmente in controllo della sfida. Nell’ultima frazione Reggio riesce a portarsi anche sul +13 (49-62) ma qua inizia lo spettacolo di David Logan che infila ben 5 triple ed un canestro da due, 17 punti che portano il Banco sul 66 pari. Si resta per qualche istante punto a punto poi Cinciarini esce per 5 falli, stessa sorte per Lavrinovic che si prende pure un tecnico. Si va al fallo sistematico per mandare l’avversario in lunetta, Sassari sbaglia qualche trasformazione ma riesce a portarsi a casa un successo che sembrava ormai insperato. TOP SCORER: Logan (Banco di Sardegna Sassari) 25 pt.

     

    BASKET FINALE PLAYOFF RISULTATO GARA 3

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 80-77 (Reggio Emilia conduce la serie per 2-1)

  • Basket Finale Playoff, Polonara trascina Reggio sul 2-0

    Basket Finale Playoff, Polonara trascina Reggio sul 2-0

    Altra grande prova della Grissinbon, con Achille Polonara nuovamente sugli scudi, che come già accaduto in Gara 1, trova canestri con discreta facilità, limita l’attacco del Banco di Sardegna Sassari e si porta sul due a zero nella serie di Finale Playoff. 

    Polonara come detto ma Reggio ha goduto anche di un Silins chirurgico e spietato al tiro, del duo lituano Kaukenas e Lavrinovic e del solito mix di cuore e classe del capitano Andrea Cinciarini. 

    L'esultanza di Polonara | Foto Twitter
    L’esultanza di Polonara | Foto Twitter

    A Sassari non è bastato nemmeno il rientro di Lawal. Brooks ha disputato un match da altissimi livelli che però ha fatto da contraltare ad una prestazione pessima di Dyson, Logan e Sosa che ha anche perso 3 palloni importanti in momenti decisivi.

    Adesso la serie si sposta in Sardegna per due sfide al PalaSerradimigni dove Sassari, spalle al muro, dovrà cercare di reagire.

    Veniamo al racconto della gara.

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 84-71 (27-17; 47-36; 68-49)

    Si parte, ci si aspetta Sassari all’assalto e invece già nel primo quarto è Reggio Emilia a prendere il largo andando anche a toccare il + 14 sul 22-8. Il Banco tenta di reagire ma Kaukenas è spietato, piazza la tripla che rispegne gli ospiti. A dare un po’ di ossigeno a Sassari ci pensa Brooks che infila la tripla del -10 sulla sirena.  Nel secondo quarto i ragazzi di Sacchetti provano a tornare sotto ma Cinciarini prima e un sontuoso Polonara poi mantengono il punteggio in doppia cifra. Al rientro dall’intervallo lungo Polonara si mantiene “on fire” e continua ad infilare punti su punti. Il solito Brooks prova a metterci una pezza ma è troppo solo e la Grissinbon va a chiudere il quarto con ben 19 punti di vantaggio. L’ultimo parziale vede Sassari giocare con l’orgoglio, Logan trova qualche canestro difficile, la difesa costringe Reggio a qualche forzatura o infrazione di 24 e così il Banco si porta anche sul -10. Sembra una gara riaperta ma Sosa non sfrutta le occasioni e la Grissinbon ritorna agevolmente ad allungare andando a chiudere la sfida sul definitivo 84-71. Le due sfide al PalaBigi hanno detto Reggio Emilia, adesso si va a Sassari. TOP SCORER: Polonara (Grissinbon Reggio Emilia) 20 pt. 

     

    RISULTATO GARA 2 FINALE PLAYOFF

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 84-71 (Reggio Emilia conduce la serie per 2-0)

  • Basket Finale Playoff, super Reggio Emilia fa sua Gara 1

    Basket Finale Playoff, super Reggio Emilia fa sua Gara 1

    Una strepitosa Grissinbon Reggio Emilia non lascia scampo al Banco di Sardegna Sassari e, disputando quella che si può definire come la partita perfetta, s’impone nettamente nella prima sfida della finale Playoff Scudetto della Serie A di Basket. 

    Una sfida che ha visto brillare il talento scintillante di Achille Polonara oltre alla leadership di Andrea Cinciarini e Rimantas Kaukenas. 

    Dall’altro lato il Banco di Sardegna ha avuto una serata decisamente negativa nel tiro da fuori ed ha sofferto molto a rimbalzo. In sostanza, tra gli uomini di Sacchetti ha pesato l’assenza di Shane Lawal ma anche un Dyson lontano parente di quello visto in Gara 7 di semifinale al Forum contro Milano.

    Veniamo al racconto della sfida del PalaBigi.

    Achille Polonara | Foto Twitter
    Achille Polonara | Foto Twitter

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 82-63 (23-18; 52-32; 64-46)

    Pronti via e la Grissinbon si dimostra più pronta e grazie al duo lituano Kaukenas-Lavrinovic piazza il primo parziale. Sassari non riesce a trovare la vie del canestro anche per colpa di alcune forzature di troppo ma riesce per lo meno a limitare i danni chiudendo il quarto sotto di sole 5 lunghezze. Il secondo quarto è quello che in sostanza spacca in due la gara. Il Banco di Sardegna continua a non segnare peggiorando ancora di più le proprie percentuali mentre Reggio Emilia inizia a costruire un pesante parziale, anche per merito di un redivivo Cervi e del solito talentuoso Achille Polonara e di un Cinciarini dispensatore di assist e punti, che spacca in due la gara. Alla sirena dell’intervallo lungo i padroni di casa sono avanti di 20 punti. Il terzo quarto non cambia le carte in tavola, Polonara continua a segnare e Reggio Emilia tocca anche il +24. Sanders, migliore di Sassari, cerca di provare a riaprire il match ma da solo può solo accorciare le distanze. Nell’ultima frazione il Banco di Sardegna, grazie ad un paio di triple, si illude di poter realmente spaventare la Grissinbon. Reggio sembra accusare momentaneamente il colpo della rimonta, è solo un attimo perchè poi gli uomini di Menetti tornano a bucare la retina e a mordere in difesa. Tra 48 ci sarà la replica, Reggio giocherà sulle ali dell’entusiasmo ma Sassari avrà Lawal, la sfida si preannuncia ancor più emozionante. TOP SCORER: Sanders (Banco di Sardegna Sassari) 19 pt. 

     

    RISULTATO GARA 1 FINALE PLAYOFF

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 82-63

  • Seconda Divisione, finali playoff: vincono Prato e Avellino

    Seconda Divisione, finali playoff: vincono Prato e Avellino

    Si sono giocate oggi pomeriggio le gare di andata delle finali playoff per quanto concerne la Seconda Divisione: nel girone A pari tra Pro Patria e Feralpi Salò, succede tutto nel giro di 3 minuti con il gol di Bracaletti che risponde a quello dei padroni di casa di Benedetti, nel girone B un’autorete di Benassi regala il successo del Prato sulla Carrarese mentre in quello C l’Avellino supera al Partenio il Trapani per 2-1. Domenica prossima, 12 giugno, le gare di ritorno a campi invertiti.

    Finale playoff Seconda Divisione Girone A

    PRO PATRIA – FERALPI SALO’ 1-1
    22′ Benedetti (P), 24′ Bracaletti (F)

    Finale playoff Seconda Divisione Girone B

    PRATO – CARRARESE 1-0
    72′ aut Benassi

    Finale playoff Seconda Divisione Girone C

    AVELLINO – TRAPANI 2-1
    40′ Millesi (A), 59′ rig Filippi (T), 68′ Acoglanis (A)

  • Partenio esaurito sale l’attesa di Avellino-Trapani

    Partenio esaurito sale l’attesa di Avellino-Trapani

    L’avvicinarsi dello scontro tra Avellino e Trapani ha mobilitato fortemente i tifosi irpini che hanno fatto registrare un afflusso ai botteghini fuori da ogni previsione . Pur di non perdere la possibilità di assistere al match i tifosi hanno sfidato la pioggia e sono corsi in massa ai botteghini, dove in poche ore i biglietti per la curva sud , circa 5000 sono stati esauriti.

    La capienza del Partenio seppur portata in settimana a 7500 posti sembra essere come sottilineano i mugugni della piazza ben lontana dal poter ospitare una tifoseria che dopo tanti anni bui sembra finalmente rinata . Anche la squadra sente molto l’avvicinarsi dell’evento e continua ad allenarsi costantemente a ritmi serrati . Quest’oggi la pioggia caduta copiosa sul manto erboso dello stadio ha tuttavia sconvolto l’allenamento constringendo Vullo a cambiare i suoi piani .
    Invece del solito test infrasettimanale contro una selezione delle giovanili per non rovinare il campo i lupi si sono allenati in palestra dove si è riaggregato al gruppo anche il capitano Simone Puleo mentre è rimasto fermo ai box Vicentin colpito da un attacco di gastroenterite .

    Il bomber non dovrebbe saltare la sfida col Trapani , una sfida che i biancoverdi vogliono vincere a tutti i costi per continuare la cabala che li vede imbattuti negli ultimi tre confronti

  • Padova e Crotone centrano l’impresa: serie B

    Padova e Crotone centrano l’impresa: serie B

    Finisce il sogno di Benevento e Pro Patria

    ciccio-morieroIl Padova riesce nell’impresa di espugnare lo Speroni di Busto Arsizio e sovvertire il protonostico che li vedeva sfavorito dopo il apri dell’andata. Ottima partita quella fornita dalle due squadre risolta grazie alla doppietta di Di Nardo nel giro di quattro minuti nella ripresa, nel finale Urbano era riuscito a riaprire la partita ma la difesa padovana è riuscita a far muro e a conquistare il tagliando per la B. Finisce il sogno bustocco dopo un campionato tribolato da mille avversità e dal futuro incerto per via dei debiti societari, encomiabile comunque la stagione di tutta la squadra e del mister che sono riusciti a far gruppo tra mille avversità.
    Nella finale del girone B è il Crotone di Moriero a compiere l’ennesimo miracolo, i calabresi dopo lo smembramento della squadra nel mese di dicembre avevano perso consensi da parte degli addetti ai lavori, ma la squadra sotto l’attenta regia di Moriero ha continuato a crederci fino ad ottenere la serie B. Bellissima la partita di Benevento, i campani avevano dalla loro due risultati su tre ma i calabresi ancor una volta hanno dimostrato di esser abili anche in trasferta colpendo il Benevento nel primo tempo con Caetano e poi riuscendo a contenere l’assaldo degli uomini di Soda.
    Ecco la nuova Serie B:
    Albinoleffe, Ancona, Ascoli, Brescia, Cesena, Cittadella, Crotone, Empoli, Frosinone, Gallipoli, Grosseto, Lecce, Mantova, Modena, Padova, Piacenza, Reggina, Salernitana, Sassuolo, Torino, Triestina, Vicenza.