Grande giornata per il tennis azzurro dopo Roberta Vinci che, battendo la Dokic, si aggiudica il Wta di Rosmalen anche Andreas Seppi può finalmente alzare il primo trofeo della sua carriera ad Eastbourne, battendo in tre set il serbo Tipsarevic (7-6 3-6 5-3 rit.). La giornata di Seppi è di quelle epiche, in mattinata semifinale vinta contro il russo Kunystin e nel tardo pomeriggio la finale contro il serbo Tipsarevic. Andreas non sembra risentire della tensione della finale e gioca un bel primo set vinto con autorità al Tie Break. nel secondo parziale l’altoatesino scapap via 2-0 ma non sfrutta una palla break per il 3-0 concedendo subito dopo la rimonta al suo avversario. Tipsarevic si riprende e conquista il secondo set per 6-3 ma lo show inizia nel terzo.Seppi va avanti 4-0 con Tipsarevic che se la prende con tutto lo stadio volendo interrompere il match per oscurità. L’arbitro non lo ascolta ma quando sembra fatta per Seppi arrivano due gocce di pioggia che interrompono il match. Al rientro Seppi sembra bloccato ed il serbo recupero i due break di svantaggio portandosi sul 4-3, ma nel proprio turno di servizio Tipsarevic compie una torsione innaturale del corpo infortunandosi. Passano 10 minuti di soccorso e scenette per il serbo che perde il game e dopo si ritira non facendo nemmeno assaporare la vittoria sul campo per l’italiano. Primo titolo in carriera per Seppi che rompe un digiuno per il tennis azzurro di 5 anni, con Volandri ultimo vincitore di un torneo Atp, a Palermo nel 2006.
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Wimbledon, sorteggio sfortunato per gli azzurri. Di nuovo Isner – Mahut
Sono stati sorteggiati i tabelloni maschili e femminili per i Championship di Londra con gli azzurri un po’ sfortunati nel sorteggio. Volandri incontrerà Berdych, finalista l’anno scorso, per Starace ostacolo svizzero rappresentato da Wawrinka, Fognini, che rientra a Wimbledon dopo lo spendido quarto di finale al Roland Garros e l’infortunio subito, esordirá contro l’insidioso canadese Milos Raonic, mentre per Seppi c’e’ Montanes. Federer parte contro Kukushkin, Djokovic contro il francese Chardy. Nadal e Murray sono nella stessa metà: il campione in carica ha l’americano Russel; lo scozzese Gimeno Traver. Per Murray un tabelllone molto duro: probabile Cilic al 3°, Gasquet al 4°, Roddick ai quarti e Nadal in semifinale.Fra le donne Francesca Schiavone ha pescato la rediviva Dokic, gli altri incroci sono: Pennetta-Begu, Vinci-Dushevina, Errani-Kanepi, Brianti-Kirilenko, Oprandi-Dominguez Lino. Camila Giorgi deve aspettare la fine del tabellone di qualificazione. Serena Williams esordisce con la francese Rezai e Venus contro la Amanmuradova. La n.1 del mondo, Wozniacki se la vedrà con Arantxa Parra Santonja. Molto curioso il sorteggio che metterà di nuovo davanti i due giocatori che lo scorso anno stabilirono il record di durata in un match di tennis e cioè l’americano John Isner ed il francese Mahut.
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Roland Garros, Nadal che paura. Bene Sharapova e Murray
Si è rischiata la sorpresa del secolo sul centrale del Roland Garros con Rafa Nadal che ha dovuto lottare per 5 set per avere la meglio sull’americano John Isner, giocatore che fa del servizio la sua arma migliore e che non ha la terra come sua superficie preferita.
Il n.1 del mondo è sceso in campo tranquillo ed il primo set, vinto per 6-4 e metà secondo, dove lo spagnolo era avanti di un break sul 4-2, facevano prevedere una conclusione in tre set per il mancino di Manacord. Ed invece l’americano inizia a giocare bene anche da fondo campo diventando ancora più incisivo in battuta con il risultato di trascinare Nadal ad un pericoloso Tie break. lo spagnolo perde il Tie break e nel terzo set si presenta lo stesso copione con Isner che riesce ad annullare numerose palle break ed a conquistare anche il terzo parziale al Tie break. meno male per i tanti tifosi dello spagnolo che il n.1 inizia a scaldarsi seriamente nel quarto set dove di solito, i giocatori normali sentono ovviamente la stanchezza. Nadal inizia a giocare più profondo, assesta la mira sui passanti e per Isner c’è l’inevitabile resa che arriva al decimo game del quinto set (6-4 6-7 6-7 6-2 6-4) dopo 4 ore di gioco.
Facile invece il primo turno per lo scozzese Andy Murray che supera in tre set (6-4 6-1 6-3) il francese Eric Prodon con il nostro Bolelli prossimo avversario al secondo turno.
In casa Italia la giornata ha prodotto solo sconfitte con la più cocente rappresentata dal match tra Volandri e Clement dove il francese ha avuto la meglio in 4 set 6-3 1-6 7-6 6-4 con il livornese che ha sprecato un vantaggio di 4-0 nel terzo set consentendo al Clement di rientrare e di vincere poi al quarto. Escono dal torneo anche Corinna Dentoni e Romina Oprandi autrici comunque di due buoni match contro la spagnolo Medina Garrigues e dalla russa Ekaterina Makarova.
Nel tabellone femminile, ottima prestazione di Maria Sharapova, che in 56′ si è sbarazzata della croata Mirjana Lucic per 6-3 6-0. La tennista russa è sempre stata in controllo del match, ha conquistato il 94% sulla prima, non ha concesso palle break e totalizzato più del doppio dei punti dell’avversaria, 56 contro 24. A inizio secondo set lo strappo decisivo, con un parziale di 16 punti a 1 che ha sigillato il match. Ancora in crisi, e forse questa volta in maniera definitiva, Ana Ivanovic, che saluta il torneo già al primo turno. La serba, che vinse al Roland Garros nel 2008, si è arresa 7-6 0-6 6-2 alla svedese Johanna Larsson in un match dove i continui alti e bassi della serba hanno finito per determinare in maniera importante il risultato finale.
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Internazionali BNL d’Italia 2011, il resoconto della prima giornata
Al via ieri al Foro Italico i 68esimi Internazionali BNL d’Italia 2011 che, a differenza di quanto avvenuto nelle edizioni più recenti, in cui le prove maschile e femminile si svolgevano in due diverse settimane, lo storico torneo romano torna ai fasti delle origini. Per la prima volta dopo 33 anni infatti lo spettacolo offerto dai più forti tennisti del circuito sia maschile che femminile sarà concentrato nell’arco di nove giorni pieni di emozioni.
La giornata è ideale, cielo terso, tanto sole per le signore che sugli spalti amano prendere la tintarella ed una leggera brezza che ogni tanto rinfresca gli atleti impegnati nelle gare. La gente non manca e anche se il pubblico delle grandi occasioni aspetta il prossimo week-end, l’aria che si respira trasmette competizione.
Si parte così con i primi incontri dei primi turni di qualificazione. Per gli italiani un bilancio in pari che vede il passaggio di Volandri e purtroppo la sconfitta di Andrea Seppi.Volandri, che a Roma vanta una semifinale nel 2007, si è imposto con il punteggio di 6-1 6-2 in un’ora e 4 minuti di gioco contro Thiemo De Bakker servendo ben l’ 80% di prime palle e conquistando il 78% di punti con la seconda. Ora per il livornese quantomeno un giorno di riposo, poi il secondo turno con Wawrinka o, speriamo, con Fognini, quest’ultimo, come ci ha confermato nell’intervista, ancora purtroppo alle prese con il problema all’anca che lo ha fermato in Spagna.
Ha lottato invece quanto ha potuto, al Campo Centrale, Andrea Seppi contro Juan Monaco e contro la sua ancora non perfetta condizione fisica dopo la convalescenza dalla microfrattura al piede che lo ha tenuto fermo da Miami. Dopo un primo set a senso unico (6-1) Andrea riesce a strappare il secondo con un punteggio di 6-4 che gli ha consentito di disputare un terzo set che alla fine si è rivelato la fotocopia del primo.
Interessante è stato anche l’incontro tra il tedesco Mayer e il Kazako Golubev nell’elegantissimo Campo Pietrangeli. Il tedesco vince in due set con il punteggio 6-4 6-3 nonostante la defezione nella prima parte del primo set che lo porta su un punteggio di 0-2. Con esperienza e controllo di se stesso Mayer ha dimostrato di conoscere bene i suoi punti di forza e di riuscire a ripartire mettendo giù, nel suo momento di difficoltà, una serie di attacchi e di prime che lo hanno rimesso in carreggiata. Le statistiche segnano il 68 per cento dei punti sulla sua prima di servizio e il 56 per cento dei punti sulla sua seconda. Nel secondo set ormai Mayer è padrone del campo e dopo un piccolo sussulto da parte di Golubev che cerca di accorciare le distanze sul quarto set portandosi sul 3-1, anche per colpa dei troppi errori del tedesco che riesce comunque a vincere con un punteggio di 6-3, grazie anche allo scarso servizio di Golubev (55% di prime in campo) .
L’ultimo incontro della sessione diurna disputato sul Centrale ha visto protagonista lo spagnolo Verdasco contro il canadese Milos Raonic incontrato già quattro volte nel 2011. Con la vittoria al Foro lo spagnolo mette riporta alla pari gli scontri di quest’anno con la rivelazione Raonic, di origini montenegrine, salita prepotentemente alla ribalta con gli ottavi Australian Open e con il titolo a San Jose, conquistato proprio ai danni di Verdasco.
Le premesse quindi ci sono tutte per una settimana in cui le emozioni la faranno da padrone.
[a cura di Antonio Vallone]
LA FOTOGALLERY DELLA PRIMA GIORNATA AL FORO ITALICO -
Tennis, riecco Volandri, a Barcellona semifinale tutta azzurra
Nel Wta di Barcellona semifinale tutta italiana con Sara Errani che contenderà il posto in finale a Roberta Vinci. A Belgrado bella vittoria di Filippo Volandri che approda al terzo turno di un torneo Atp dopo tanto tempo.
Il derby azzurro tra Sara Errani e Alberta Brianti, vede vincitrice, un po’ a sorpresa, la romagnola Errani che finisce per imporsi 6-2 6-3 in appena 80 minuti di gioco. La sorpresa nasce dal fatto che la Brianti veniva da sei vittorie consecutive sul rosso e dalla vittoria a Fes in Marocco. In semifinale Sara Errani troverà la ceca Lucie Hradecka che ha superato con un doppio 6-4 la qualificata spagnola Estrella Cabeza Candela. L’ altra semifinalista azzurra è Roberta Vinci che ha battuto la francese Virginie Razzano per 6-4 6-1, in semifinale la Vinci affronterà la vincente tra la slovena Polona Hercog e la spagnola Laura Pous Tio.
A Belgrado Filippo Volandri riassapora il profumo dei bei tempi battendo il non esaltante ucraino Marchenko in tre set 6-3 1-6 6-3. L’ azzurro parte come un razzo nel primo set andando avanti per 5-0, rintuzza la rimonta dell’ ucraino che arriva fino al 5-3 e servizio, ma Volandri riesce a chiudere la prima frazione strappando per l’ ennesima volta la battuta all’ ucraino. Black out al servizio per Volandri nel secondo set che lo consegna letteralmente a Marchenko senza neppure giocare. Tuttavia, quando si pensava ad una resa, l’ italiano ritrova continuità con la prima palla riuscendo a giocare alla pari e vincendo il match per 6-3. Ora ai quarti l’attende il vincente tra Victor Troicki, testa di serie numero 2, e lo spagnolo Marcel Granollers. Sempre tra gli uomini, domani a Monaco di Baviera Potito Starace cerca la semifinale contro l’idolo locale Philipp Petzschner.
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Tennis, Starace e le donne di Barcellona avanti tutta
Arriva la terra rossa ed il tennis italiano rialza un po’ la testa grazie agli azzurri protagonisti a Monaco di Baviera e a Barcellona.
A Monaco di Baviera Potito Starace prosegue il suo torneo ed approda ai quarti di finale grazie alla vittoria in appena 72 minuti sull’ucraino Sergiy Stakhovsky per 6-4 6-2. Bel match di Starace che dimostra di essere in forma giocando ad alti livelli per tutto il match. Ora nei quarti è atteso dal vincente tra Mikhail Youzhny, prima testa di serie del torneo e numero 14 del mondo, e il tedesco Philipp Petzschner. A Belgrado c’è stasera l’esordio di Novak Djokovic, imbattuto da 26 partite, contro il rumeno Adrian Ungur mentre domani Filippo Volandri lotterà per i quarti contro l’ucraino Illya Marchenko.
A Barcellona (220.000 dollari di montepremi) derby azzurro tra la romagnola Sara Errani e la veneta Maria Elena Camerin con la prima vincitrice in due set per 6-4 6-1. La Camerin arriva per 7 volte alla palle break capitalizzando una sola occasione, la Errani invece ne gioca 6 sfruttandone 2 che le valgono il primo set per 6-4. Per la Errani altro derby, questa volta contro Alberta Brianti, reduce dallo storico successo di Fez che ha avuto la meglio nei confronti della statunitense Varvara Lepchenko (6-0 5-7 6-2 i parziali). Ai quarti anche Roberta Vinci che ha vinto questo torneo due anni fa battendo in finale Maria Kirilenko per 6-0 6-1. La tarantina batte la kazaka Yaroslava Shvedova in due set 6-1 6-4 e per lei si aprono orizzonti positivi nella sua parte di tabellone a causa delle eliminazioni di Marion Bartoli (n.1), Ekaterina Makarova (n. 4) e Barbora Zahlavova Strycova (n. 9).