Tag: Filippo Magnini

  • Mondiali Nuoto, Fabio Scozzoli storico oro nei 100 rana

    Mondiali Nuoto, Fabio Scozzoli storico oro nei 100 rana

    La prima volta non si scorda mai e per giunta è la prima volta anche per l’Italia che conquista con Fabio Scozzoli il primo oro individuale in un mondiale in vasca corta. Seconda medaglia per l’Italia ad Istanbul dopo l’argento conquistato da Filippo Magnini e soci nella staffetta 4X100 stile libero di ieri.

    Grandissima prestazione di Scozzoli che entra a tutti gli effetti nell’elite mondiale della specialità diventando anche il nuotatore di punta di tutta la nazionale italiana in attesa, si spera, del ritorno di ad alti livelli di Federica Pellegrini.

    Praticamente senza storia la finale dei 100 rana con il 24enne emiliano che aveva già vinto l’oro ai recenti europei in corta di Chartres in Francia che ha comandato la gara dal primo all’ultimo metro mettendosi alle sue spalle lo sloveno Damir Dugonjic (57″32) e lo statunitense Kevin Cordes (57″83) e chiudendo con il tempo di 57”10. Dopo gli allori europei e l’Olimpiade di Londra un po’ sotto le aspettative, Scozzoli si riscatta alla grande entrando di fatto nella storia del nuoto italiano essendo appunto il primo azzurro a vincere un titolo mondiale in vasca corta.

    Fabio Scozzoli
    Fabio Scozzoli, Campione Mondiale dei 100 rana in vasca corta ©Clive Rose/Getty Images

    Nelle altre gare grande finale quella dei 100 delfino con il sudafricano Chad Le CLos che vince l’oro con 48”82, nuovo record dei campionati, mettendosi dietro l’americano Thomas Shields con Ryan Lochte sempre competitivo con una medaglia di bronzo in una specialità non sua. La Nuova Zelanza sorride con Lauren Boyle nuova campionessa mondiale degli 800 stile libero con la danese Friis argento e l’americana Sutton di bronzo, gli Stati Uniti d’America chiudono la giornata con l’oro nella 4X200 stile libero con argento Australia e Germania bronzo e l’Italia che conquista un onorevole quinto posto.

    Le buone notizie in casa Italia non si fermano fortunatamente solo a Fabio Scozzoli, infatti Marco Orsi e Federico Bocchia conquistano entrambi la finale dei 50 stile libero in programma domani.  Nulla da fare invece per Ilaria Bianchi e Silvia Di Pietro che non riescono a conquistare un posto nella finale dei 50 farfalla, finale assolutamente alla portata delle due ragazze italiane.

  • Federica Pellegrini per Philippe Lucas pronta a trasferirsi

    Federica Pellegrini per Philippe Lucas pronta a trasferirsi

    Nella giornata di ieri Federica Pellegrini si è presentata a Milano al meeting organizzato dallo sponsor Nilox agguerrita più che mai, dimostrando di aver voglia di tornare a vincere e di ripartire dopo la delusione rimediata ai Giochi Olimpici di Londra 2012. Dopo le svariate discussioni venute a galla tra la nuotatrice e la Federazione per la scelta di affidarsi nuovamente al tecnico francese Philippe Lucas, ad avere la meglio è stata l’atleta veneziana che è riuscita a spuntarla: nell’intervista di ieri infatti la Pellegrini ha dichiarato che stanno accordando le ultime precisazioni e poi si partirà con il lavoro in vista di Rio 2016.

    Si punta nuovamente in alto dunque in casa Magnini-Pellegrini dato che anche il nuotatore italiano, capitano della squadra azzurra, ha scelto di affidarsi all’ex tecnico di Laure Manaudou: per poter aggiudicarsi la sua guida i due sarebbero anche disposti a trasferirsi a Narbonne, solamente nel caso in cui Philippe avesse delle difficoltà nel trasferirsi a Verona, città in cui Federica ha sempre spiegato di trovarsi a suo agio.

    Federica Pellegrini Le Silla - Milan Fashion Week Womenswear S/S 2013
    Federica Pellegrini© Stefania D’Alessandro/Getty Images for Le Silla

    La scelta di tornare al passato, con Lucas la Pellegrini lavorò anche prima dei Mondiali di Shanghai 2011, è stata ben studiata dalla pluri campionessa Olimpica che ha spiegato di voler tornare ad essere tra le grandi nuotatrici del mondo: la fiducia verso il tecnico francese è dunque tanta ma, nelle dichiarazioni rilasciate ieri durante il meeting, Federica ha lasciato intendere che crede nel progetto e soprattutto in se stessa. Un progetto a lungo termine in quanto l’anno sabbatico è ancora ben fissato nella mente della giovane nuotatrice: in questi mesi infatti la Pellegrini preparerà solamente le gare per le staffette e si allenerà a quelle di delfino e di dorso, puntando ai Mondiali 2013 proprio con queste specialità.

    Grandi propositi per gli anni che verranno dunque per Federica Pellegrini che, nel finale dell’intervista, spiega di voler lavorare duramente per se stessa ma anche per coloro che anche dopo il flop di Londra 2012 le sono stati vicini e soprattutto per tutti quelli dell’ambiente che dopo i Giochi Olimpici le hanno parlato dietro le spalle. Una frecciatina lanciata verso precise persone senza fare nomi ne cognomi ma togliendosi molti sassi dalle scarpe, sperando di poter fare alzare ancora una volta più in alto di tutte la bandiera italiana.

  • Grimaldi d’oro, Federica Pellegrini rivuole Philippe Lucas

    Grimaldi d’oro, Federica Pellegrini rivuole Philippe Lucas

    Nemmeno un mare agitato ha messo in difficoltà Martina Grimaldi che, nonostante abbia sbagliato il percorso di gara, è riuscita a conquistare la medaglia d’oro agli Europei in corso a Piombino: nella giornata di ieri infatti, dopo il bronzo di Nicola Bolzonello in mattinata, la Grimaldi, già medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012, è riuscita a raggiungere un altro gran risultato. La nuotatrice bolognese ha infatti messo dietro di se nella 10 km Angela Maurer e Jana Pechanova.

    “Sicuramente dopo Londra 2012 c’ero di testa e di fisico e avevo tanta voglia di confermarmi, impresa che è sempre dura. Certo il mare non ha aiutato in quanto se la gara fosse stata qualche metro più lunga non ce l’avrei fatta. Ad un certo punto Giorgia Consiglio mi ha chiesto: ma è finita? E siccome mancavano ancora due giri le ho urlato un gran no. Poi alla fine ero proprio annebbiata e facevo più fatica a vedere dove andavo che a nuotare. Quando sono uscita dalla boa dell’ultimo tratto ho sentito tutti che gridavano: di là di là. Mi sono accorta che stavo sbagliando strada e che stavo per fare un gran macello. Dopo il bronzo olimpico un sacco di gente mi chiedeva: ma chi te lo fa fare di andare subito agli Europei? Dovevo esserci, si gioca in casa, c’è il tifo e vogliamo fare bene per dimostrare che grande sport è questo”.

    Martina Grimaldi © MARTIN BERNETTI/AFP/GettyImages

    Un grande cuore e tanta determinazione dunque per l’azzurra che viene elogiata anche dal presidente della Federnuoto Paolo Barelli:

    “Sta dimostrando di essere la più forte al mondo. Sono convinto che il suo bronzo olimpico valga anche di più. Fosse durata ancora 100 metri chissà…Intanto, nonostante le condizioni difficili, Martina si conferma ai vertici. Bravissima”.

    Mentre la Grimaldi continua a portare a casa medaglie, Federica Pellegrini torna indietro e questa volta lo fa per ricominciare dalle due vittorie olimpiche di Pechino 2008 e, per fare questo, ha pensato di affidarsi nuovamente a Philippe Lucas. Proprio con il tecnico francese la regina del nuoto italiano è infatti riuscita a toccare i massimi livelli e, dopo il flop di Londra 2012 con tanto di discussione su Claudio Rossetto e la decisione di cambiare per l’ennesima volta allenatore, vuole preparare al meglio il percorso di questi prossimi anni.

    Nella giornata di ieri si vocifera infatti che Federica Pellegrini abbia contattato telefonicamente Philippe per discutere di un progetto che la vedrà impegnata fino alle prossime Olimpiadi. La chiave di tutto è però Verona: Federica ha precisato che lei vuole continuare il suo lavoro nella provincia veneta dove si è sempre trovata a suo agio, evitando di dover spostarsi come è successo in passato. Con lei in più sembra che ci sarà anche Filippo Magnini: l’attuale compagno di vita e anche di vasca pare abbia scelto di trasferirsi a Verona dove comincerebbe un nuovo lavoro proprio con lo stesso allenatore della Pellegrini.

    Ora è tutto nelle mani della Federnuoto, la quale dovrà accordarsi con Philippe Lucas per quanto riguarda la questione economica: nel frattempo Federica sarà seguita da Matteo Giunta, un preparatore di fiducia, il quale sta lavorando con la bella nuotatrice veneziana per cominciare a disputare le gare di dorso e continuare a stupire con la staffetta italiana.

  • Federica Pellegrini da Londra 2012 a Miss Italia

    Federica Pellegrini da Londra 2012 a Miss Italia

    Dopo il flop di Londra 2012 e la fresca notizia della rottura tra il tecnico Claudio Rossetto e la coppia Filippo Magnini e Federica Pellegrini, la bella nuotatrice italiana ha deciso di provare una nuova esperienza: da poche ore girano infatti le voci di una possibile presenza della veneziana a Miss Italia. Ma Federica ovviamente non sarà tra le concorrenti: la regina del nuoto italiano sarà infatti impegnata come giudice durante il concorso di bellezza.

    Una decisione che potrebbe avvicinare la Pellegrini sempre più al mondo della televisione, vista anche la recente partecipazione a Sanremo e la sua volontà di provare l’esperienza del reality. In merito a questa decisione il presidente del Coni Giovanni Petrucci ha dichiarato:

    Federica Pellegrini © TIZIANA FABI/AFP/Getty Images

    “Non sono minimamente preoccupato per Federica, lei è un fenomeno e, come ha saputo arrivare agli altissimi livelli negli anni scorsi, saprà di certo riprendersi e tornare in vasca più forte di prima. Inoltre è un’atleta autonoma e ha un cervello pensante quindi quando vorrà tornerà in acqua e sarà la super Pellegrini di sempre”.

    Parole che danno quindi massima fiducia alla nuotatrice veneta nonostante gli ultimi problemi usciti agli Europei di Debrecen e continuati anche durante le Olimpiadi di Londra 2012, la quale ha dichiarato che si prenderà un anno di stacco, gareggiando probabilmente solo con la staffetta. Un modo inoltre per lanciarle una frecciatina ed invitarla a rimanere a tenere alta la bandiera italiana come ha sempre fatto in questi ultimi anni.

    A parlare di Federica arriva anche Cecilia Camellini, in questi giorni vera campionessa dei giochi Paralimpici di Londra 2012 dove ha conquistato già tre medaglie e due record mondiali:

    “Io e la Pellegrini ci siamo allenate anche assieme ma siamo due atlete diverse con storie altrettanto diverse. Abbiamo chiacchierato parlando delle nostre vittorie e dei successi a livello mondiale. Per quanto riguarda il resto non mi piace fare confronti e quindi evito di parlare perché non voglio cadere in frase patetiche come Lei è meglio/peggio, siamo solo diverse ed è normale che ognuno abbia i propri pregi e difetti”.

  • Orsi e Dotto contro Magnini, Italnuoto nella bufera

    Orsi e Dotto contro Magnini, Italnuoto nella bufera

    Non bastasse il flop generale dell’Italnuoto, arrivano anche le polemiche a mettere benzina sul fuoco: dopo le parole assai piccanti del capitano Filippo Magnini, oltre alla risposta immediata dell’allenatore Claudio Rossetto, sono infatti arrivate le dichiarazioni dei compagni di squadra Orsi e Dotto. La delusione e la rabbia che ha portato Re Magno a parlare dopo l’eliminazione dai 100 sl ha infatti creato non poca tensione tra tutti i nuotatori: in primis a parlare è il velocista Marco Orsi che, dopo la mancata qualificazione nei 50 sl ha tirato in ballo direttamente il capitano senza mezzi termini.

    “Filippo ha indubbiamente sbagliato e sono stato il primo a dirglielo, lui è il capitano e dovrebbe sapere meglio di chiunque altro che in un momento delicato come quello c’era solamente bisogno di tranquillità e invece lui ha cercato di fare audience tirando in campo cose che dovrebbero essere private. Sono arrabbiatissimo perchè c’è un clima irrespirabile tra noi e soprattutto perchè c’è chi si fa sempre e solo gli affari propri e non pensa al gruppo”.

    Luca Dotto © Adam Pretty/Getty Images

    Il giovane nuotatore bolognese dimostra quindi di non avere peli sulla lingua aggiungendo che il lavoro con il tecnico Rossetto è sempre stato costante per cercare di arrivare in forma a Londra 2012. Più pacata e saggia è stata invece la reazione di Luca Dotto, il quale ha voluto spezzare una lancia in favore di Magnini ma difendendo anche il proprio allenatore:

    “Io sono molto tranquillo di mio e in questi giorni per evitare le discussioni ho preferito rifugiarmi in camera della mia fidanzata (Rossella Fiamingo, schermitrice azzurra) perchè il clima era veramente teso tra noi nuotatori. Filippo si è poi scusato con noi ma sono sincero nel dire che tutte le polemiche che sono uscite sono campate in aria e non mi sono per niente piaciute in quanto non si deve puntare il dito contro qualcuno per trovare una scusa, ma servirebbe semplicemente abbassare la testa e tornare a lavorare. Forse Filippo, preso dalla rabbia e dalla delusione, si è scordato per un momento che Claudio Rossetto ci ha fatto vincere un oro ed un argento ai Mondiali“.

    A mettere ancora più scompiglio arriva la notizia che Filippo Magnini è stato escluso dalla staffetta 4×100 misti dove assieme a Di Tora, Scozzoli e Rivolta è stato scelto proprio Luca Dotto come velocista nello stile libero per la gara che si disputerà domani. Un Olimpiade assolutamente da dimenticare quindi quella per gli azzurri del nuoto che è stata soprannominata da molti come la “Caporetto dell’Italnuoto”: ora i nuotatori dovranno cercare di rimediare non solo negli insufficienti risultati ottenuti in vasca, ma anche nei rapporti tra di loro che dopo questa vicenda sembrano essersi incrinati. Fortunamente i problemi sembrano riguardare solamente la parte maschile: nella giornata di ieri le nuotatrici hanno infatti dimostrato una grande unione tra di loro.

    A cercare di portare la calma tra tutti è invece Luca Marin che, in un’intervista a Rtl ha dichiarato che il clima non è troppo pesante e che l’unico problema è non aver centrato degli obiettivi prefissati: secondo l’ex fidanzato della Pellegrini infatti tutto sarebbe nella norma tra i nuotatori.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Filippo Magnini eliminato accusa l’allenatore

    Filippo Magnini eliminato accusa l’allenatore

    Che Filippo Magnini fosse arrabbiato lo si era capito già dopo la finale della staffetta 4×100 sl, dove gli azzurri conquistarono solamente il settimo posto: ma oggi il capitano della squadra italiana di nuoto ha rilasciato dichiarazioni pesanti dopo aver conquistato il sesto posto nella batteria dei 100 sl chiudendo con il tempo di 49″18. Con questo crono infatti Re Magno è stato eliminato e non è quindi riuscito a qualificarsi per la semifinale, ma quello che più ha sorpreso tutti è che ha dichiarato di non essere per niente colpito di non essere entrato nella lista dei sedici nuotatori che scenderanno in vasca stasera.

    Dopo la gara Magnini si è infatti lasciato andare ai microfoni, spiegando che tutti questi flop non sono di certo solamente colpa degli atleti, ma che dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza anche gli allenatori, i fisioterapisti e tutto lo staff che compone la Federnuoto italiana: insomma il capitano non risparmia nessuno e, senza peli sulla lingua, invita anche Claudio Rossetto, allenatore dei velocisti azzurri, a riflettere su tutto il lavoro svolto durante l’anno e soprattutto su quello pre Olimpiadi. L’insoddisfazione del nuotatore è dunque chiara e la sottolinea riportando a tutti alcune vicende nelle quali fece presente al suo allenatore di non sentirsi al top, senza però ottenere alcun cambiamento da parte di Rossetto.

    Filippo Magnini | © MARK RALSTON/AFP/Getty Images

    Le dichiarazioni scottanti di Filippo Magnini hanno subito acceso l’ira del suo allenatore che poco dopo ha improvvisato una mini conferenza stampa fuori dall’Aquatics Centre rispondendo alle provocazioni del nuotatore: il tecnico ha infatti spiegato che il lavoro da lui svolto non è stato assolutamente sbagliato e che a scendere in vasca alla fine sono gli atleti e non gli allenatori:

    Filippo parla troppo e quando parla spesso dice cose senza senso, soprattutto perchè ha parlato ancora mentre era arrabbiato per la mancata qualificazione. Invece di parlare dovremmo imparare da chi è piu forte di noi, ad esempio dall’America“.

    Con queste parole Claudio Rossetto ha quindi lanciato una frecciatina non da poco al suo allievo, aggiungendo che l’arrivo di Federica Pellegrini all’interno del gruppo ha cambiato i piani in quanto aveva una nuotatrice in più da seguire. Quel che è certo è che i due avranno modo di chiarirsi in separata sede, magari discutendo finalmente dei motivi per cui gli azzurri non sono riusciti a centrare gli obiettivi prefissati: ad oggi infatti nel nuoto non è ancora arrivata alcuna medaglia, mentre prima di partire alla volta di Londra le scommesse dicevano ben altro.

     

    Flop nuoto alle Olimpiadi, Magnini accusa lo staff tecnico. Ha ragione?

    • No, gli atleti devono assumersi le loro responsabilità (83%, 162 Voti)
    • Si, è colpa di una preparazione non adeguata (17%, 34 Voti)

    Totale Votanti: 196

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Flop Federica Pellegrini e Fabio Scozzoli, sorpresa Bianchi

    Flop Federica Pellegrini e Fabio Scozzoli, sorpresa Bianchi

    L’unica sorpresa della serata è la meno aspettata: a stupire tutti è infatti Ilaria Bianchi che sfiora la conquista del podio, dopo di lei arrivano due grandi flop quelli di Federica Pellegrini e Fabio Scozzoli. Una brutta gara per il nuotatore che aveva dichiarato di sperare in una medaglia e una delusione più grande ancora per Super Fede che si concede ai microfoni trattenendo le lacrime e spiegando d’aver dato tutto e di più ma che il fisico non le ha concesso di andare oltre ad un quinto posto che le sta ovviamente stretto. La nuotatrice ha inoltre annunciato di lasciare il nuoto dopo le Olimpiadi di Londra 2012 almeno per un anno e forse per sempre, se la voglia di nuotare non la riconquisterà completamente e che quella di domani nei 200 sl sarà una gara alquanto difficile soprattutto per il morale.

    Nella prima finale della serata Ilaria Bianchi scende in vasca nei 100 farfalla sapendo di dover gareggiare con le più forti nuotatrici di sempre. L’azzurra però taglia il suo traguardo e, grazie ad un 57”27 si guadagna la quinta posizione ma soprattutto mette a segno il nuovo record italiano. Il suo non è stato però l’unico della gara in quanto l’americana Dana Vollmer ha stabilito il nuovo record del mondo con un strepitoso 55”98 che ha fatto scalpitare il pubblico presente. Chiudono il podio la cinese Y Lu che con un 56”87 conquista la medaglia di argento e l’australiana Coutteche con il crono di 56”94 si piazza sul gradino più basso del podio.

    Federica Pellegrini © FABRICE COFFRINI/AFP/GettyImages

    Altro record del mondo arriva nella finale 100 rana con Van der Burgh che parte a razzo e si mette dietro tutti gli altri concorrenti grazie ad un ottimo 58”46: a seguirlo sono infatti la medaglia d’argento Sprenger e quella di bronzo Hansen. Settima posizione per Fabio Scozzoli che non riesce a bissare il successo dei giorni scorsi e si deve arrendere proprio nella gara più importante della sua vita.

    Nella finale dei 400 sl, grandissima tensione sui volti delle otto nuotatrici: in vasca tante campionesse ma anche molte grandi sorprese. Partendo subito forte la francese Camille Muffat ha infatti fatto capire di voler prendere il posto della regina del nuoto Federica Pellegrini e, vasca dopo vasca, ha ingranato le marce andando a conquistare il primo posto con un 4’01”45. Purtroppo le scommesse pre Olimpiadi si sono quindi avverate e per l’azzurra Pellegrini non è arrivato nemmeno un posto nel podio occupato invece dall’argento di Allison Schmitt e dal bronzo di Rebecca Adlington: un colpo amaro dunque per il nuoto italiano e per Super Fede che si è dovuta accontentare del quinto posto.

    Difficile gara anche per la staffetta azzurra nella 4×100 sl che, dopo aver conquistato nella mattinata l’ultimo posto utile per la finale, si è trovata in vasca con nazionsli fortissime che non avrebbero concesso di certo gli errori che gli azzurri hanno commesso oggi: sorpresa della serata è stata infatti la Francia che, grazie ad un’ultima frazione fenomenale, ha conquistato la medaglia d’oro mettendosi alle spalle la quotata America e la sempre presente Russia.

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  • Londra 2012: Pellegrini in finale nei 400 sl, Magnini salva la  4×100 sl

    Londra 2012: Pellegrini in finale nei 400 sl, Magnini salva la 4×100 sl

    Nella mattinata di oggi si sono svolte tutte le batterie in programma per il nuoto, molti sono stati gli azzurri che sono scesi in vasca ottenendo però dei risultati pochi soddisfacenti: l’unica ad aver stupito tutti è stata Arianna Barbieri che ha conquistato l’ultimo tempo utile per accedere alle semifinali dei 100 dorso femminili all’Acquatics Centre di Londra. Con un 1’00″25, la nuotatrice raggiunge così anche un altro obiettivo: il tempo vale infatti anche il nuovo record italiano. Brutta gara invece per l’altra italiana Elena Gemo che si è piazzata in ventisettesima posizione con un 1’01″77 che non la soddisfa: altro flop quello della tanto attesa Laure Manaudou che si è dovuta accontentare della ventiduesima piazza. Alle ore 21.19 italiane l’azzurra Barbieri dovrà quindi essere pronta per sfidarsi con tutte le big dei 100 dorso, impresa non da poco per l’italiana dato anche che stamattina l’australiana Emily Seebohm ha piazzato il nuovo record olimpico con uno spettacolare 58”23.

    Per quanto riguarda invece Michela Guzzetti niente qualificazione: al suo esordio olimpico parte in quarta corsia nei 100 rana con un tuffo non perfetto e chiude con un quinto posto nella propria batteria ed un ventisettesimo posto totale con il tempo di 1’08”83. Partenza da migliorare dunque per la giovane nuotatrice che esordisce così alle Olimpiadi di Londra 2012 ma che guarda al futuro pensando già ai prossimi Giochi Olimpici sperando di poterci arrivare da protagonista.

    Federica Pellegrini | © FRANCOIS XAVIER MARIT/AFP/GettyImages

    Fuori dalle semifinali l’unico azzurro in gara nei 200 stile libero Marco Belotti, il quale si è piazzato al quarantanovesimo posto con un tempo di 1’49”14, nonostante in tutte le batterie i nuotatori siano scesi in vasca gareggiando al di sotto delle proprie potenzialità forse proprio per tenere le forze per le gare di questa sera.

    Fuori anche il nuotatore Mirko Di Tora che nella batteria del mattino, con un 54”70 conquista il secondo posto ma non riesce a raggiungere l’obiettivo di scendere sotto i 54” e sfiora per 34 centesimi la possibilità di accedere alle semifinali di oggi pomeriggio conquistando di fatto il diciannovesimo posto.

    Leggera difficoltà per la regina del nuoto mondiale Federica Pellegrini nei 400 stile libero che negli ultimi 50 metri non riesce a chiudere come vorrebbe e finisce terza nella propria batteria con un 4’05”30. Nonostante una prova non entusiasmante, Super Fede entra in finale con il settimo posto, spiegando di essere un po’ affaticata ma che questa sera entrerà in acqua agguerrita e pronta ad affrontare tutto e tutti, compresa la grande scommessa Camille Muffat la quale ha ottenuto il miglior tempo e la conseguente prima posizione nella lista delle finaliste.

    Brutta partenza per la staffetta maschile 4×100 sl che deve ringraziare Filippo Magnini per la terza posizione raggiunta proprio nei 100 metri finali: Re Magno è riuscito a superare le restanti cinque nazioni mettendosele alle spalle e cucendo gli errori dei propri compagni di squadra. Con un 3’15”78 Dotto, Rolla, Santucci e Magnini conquistano così l’ultimo posto utile per la finalissima.

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  • Londra 2012, il giorno di Fabio Scozzoli in finale nei 200 rana

    Londra 2012, il giorno di Fabio Scozzoli in finale nei 200 rana

    Comincia una nuova giornata di gare per il nuoto maschile alle Olimpiadi di Londra 2012: dopo l’ottavo posto di Luca Marin nella finale dei 400 misti di ieri, dove a vincere è stato lo statunitense Ryan Lochte con la sorpresa al negativo di Phelps fuori dal podio, a scendere in vasca oggi per contendersi un posto sul podio sarà Fabio Scozzoli. L’atleta azzurro nella giornata di ieri ha conquistato un fantastico 59”44 nella semifinale dei 100 rana  superato solamente dal sudafricano Cameron van Der Burgh che ha chiuso la sua gara con un magnifico 58”83 valido per il titolo di record olimpico.

    Sicuramente ci sarà quindi grande attesa per la gara di questa sera del giovane nuotatore nato nel 1988 a Lugo, che nella semifinale di ieri è partito dalla settima corsia  per il dodicesimo tempo della gara precedente, sbalordendo però tutti i presenti andando a sfiorare il record italiano che lui stesso fissò nella finale dei Campionati del Mondo dell’anno scorso.

    Fabio Scozzoli | © Clive Rose / Getty Images

    A sostenerlo ci saranno anche i fan che a Londra non sono potuti andare e che si riuniranno in piazzetta della Misura a Forlì dove lo sponsor di Scozzoli ha allestito un maxi schermo per seguire la gara come era stato fatto per le gare degli azzurri durante gli Europei 2012. Insomma quello delle 21.11 sarà un vero e proprio appuntamento speciale sia per Scozzoli che per l’Italia, sperando che il nuotatore riesca a concludere questa gara nei migliori dei modi conquistando un posto sul podio.

    Inoltre nella giornata di oggi scenderanno in vasca Marco Belotti per la gara nei 200 stile libero, Di Tora per quella nei 100 dorso e quattro tra Dotto, Filippo Magnini, Orsi, Rolla e Santucci per la staffetta 4×100 stile libero.

    Oggi pomeriggio, alle 15.10, prenderanno il via anche le partite della Pallanuoto maschile,  il settebello dovrà affrontare l’Australia nella prima partita della fase a gironi.

  • Italiani in gara 29 luglio, attesa per Bronzini e Pellegrini

    Italiani in gara 29 luglio, attesa per Bronzini e Pellegrini

    Dopo una prima giornata olimpica storica per lo sport azzurro con il “triplete” bellissimo nel fioretto femminile, l’oro nella gara a squadre di tiro con l’arco uomini e l’argento di Luca Tesconi nella pistola 10m, grandi speranze di podio anche oggi.

    Le speranze di medaglie sono da individuare nella Pellegrini e Scozzoli nel nuoto, in Giorgia Bronzini nella ciclismo su strada e nella coppia di sincro da tre metri tuffi femminile Cagnotto – Dallapè.

    Dopo l’eliminazione dalla finale della 4X100 femminile Federica Pellegrini scenderà in acqua per cercare di raggiungere una medaglia nei 400 stile libero ed entrare nella leggenda del nuoto mondiale con la terza medaglia su tre edizioni olimpiche. Speranze di finale, e forse di qualcosa di più, anche per la 4X100 stile libero uomini con Pippo Magnini e Luca Dotto su tutti mentre con il secondo tempo d’entrata in finale, Scozzoli cercherà il podio nei 100 rana. Cagnotto – Dallapè cercheranno di ripetere la bella impresa d’argento di Roma 2009 nei tuffi e Giorgia Bronzini nel ciclismo tenterà di conquistare l’oro olimpico dopo i due ori iridati consecutivi.

    Federica Pellegrini ©Clive Rose/Getty Images

    Nella canoa ci sarà l’esordio di Daniele Molmenti, altra speranza di medaglia azzurra come da podio sono anche le coppie di beach volley. Nel canottaggio entreranno in gara l’unica seria possibilità di podio per l’Italia con il duo pesi leggeri Luini – Ruta e nella scherma dovremmo vedere in che condizioni si sarà presentato Aldo Montano nella sciabola individuale dopo il recupero record dello strappo alla coscia.

    Ecco tutte le gare di Londra 2012 che vedranno protagonisti gli atleti italiani nella giornata di domenica 29 luglio. Ricordiamo che l’orario indicato è quello londinese che è un ora indietro rispetto a quello italiano.

    BEACH VOLLEY

    9.00 Gruppo F /D: Cicolari/Menegatti c. Ukolova-Khomyakova (Rus)

    23.00 Gruppo A /U : Nicolai/Lupo c. Heuscher/Bellaguarda (Sui)

    CANOA /KAYAK

    13.30 Slalom C1 1^manche U /Stefano Cipressi

    14.31 Kayak K1 1^ manche U /Daniele Molmenti

    15.47 Slalom C1 2^ manche U /Stefano Cipressi

    16.48 Kayak K1 2^ manche U /Daniele Molmenti

    CANOTTAGGIO

    9.40 Quattro PL ripescaggi (Daniele Danesin, Andrea Caianello, Marcello Miani, Martino Goretti)

    11.10 Doppio PL Eliminatorie: Elia Luini/Pietro Ruta

    CICLISMO

    12.00 Finale Corsa su strada D / Monia Bacaille, Giorgia Bronzini, Noemi Cantele, Tatiana Guderzo.

    GINNASTICA

    11.15 Ginnastica artistica D – Gruppo 2(Campana, Fasana, Ferlito, Ferrari, Preziosa)

    JUDO

    9.30 a seguire Eliminatorie 1° turno 66 kg U / Francesco Faraldo vs. S.Uriarte (Esp)

    16.10 Ev. Finale 66 kg. U / Francesco Faraldo

    9.30 a seguire Eliminatorie 52 kg. D / Rosalba Forciniti vs. vincente N.Kuzutina (Rus)-R.Tarangul (Ger)

    16.00 Ev. Finale 52 kg. D /Rosalba Forciniti

    NUOTO

    10.00 Batt. 100 m. dorso D / Arianna Barbieri, Elena Gemo

    10.20 Batt. 200 m. stile libero U / Marco Belotti

    10.40 Batt. 100 m. rana D / Michela Guzzetti

    11.00 Batt. 100 m. dorso U /Mirco Di Tora

    11.20 Batt. 400 stile libero D /Federica Pellegrini

    11.53 Batt. 4×100 stile libero U / Luca Dotto, Filippo Magnini, Marco Orsi, Andrea Rolla, Michele Santucci.

    19.30 Finale 100 farfalla D/ Ilaria Bianchi

    19.37 Ev.Semifinale 200 m. stile libero U /Marco Belotti

    19.48 Ev. semifinale 100 m. rana D /Michela Guzzetti

    20.08 Finale 100 m. rana U /Fabio Scozzoli

    20.15 Ev.Finale 400 m. stile libero D /Federica Pellegrini

    20.25 Ev. Finale 100 dorso U / Mirco Di Tora

    20.44 Ev. Semifinale 100 dorso D /Arianna Barberi/Elena Gemo

    20.54 Ev.Finale 4 x 100 stile libero U / Luca Dotto, Filippo Magnini, Marco Orsi, Andrea Rolla, Michele Santucci.

    PALLANUOTO

    14.10/15.05 Gruppo A/U Italia – Australia

    SCHERMA

    10.30 Sciabola Individuale 1° turno U / Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino, Luigi Samele (ris).

    11.30 Ev.Sciabola Individuale 2° turno U / Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino, Luigi Samele (ris).

    13.10 Ev.Sciabola Individuale Ottavi U / Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino, Luigi Samele (ris).

    14.10 Ev.Sciabola Individuale Quarti U / Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino, Luigi Samele (ris).

    18.00 Ev.Sciabola Individuale Semifinale U / Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino, Luigi Samele (ris).

    18.50 Ev.Sciabola Individuale Finale U / Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino, Luigi Samele (ris).

    TENNIS

    12.00 Singolare Maschile U 1° turno: Fabio Fognini (Ita) – N.Djokovic (Srb)

    12.00 Singolare Femminile D 1° turno: Sara Errani – Venus Williams (Usa)

    11.30 Doppio Femminile 1°turno: Flavia Pennetta-Francesca Schiavone – Medina Garrigues-Parra Santonja (Esp)

    11.30 Doppio maschile 1° turno: Daniele Bracciali-Andreas Seppi – Berdych-Stepanek (Cze)

    TENNISTAVOLO

    15.30 Ev. 2° turno Singolare maschile Mihai Bobocica – W.Schlager (AUT)

    9.00 2° turno Singolare Femminile Tan Wenling Monfardini – Anna Tikhomirova (Rus)

    TIRO A VOLO

    9.00 Qualificazione Skeet D: Chiara Cainero

    14.00 Ev.Finale Skeet D: Chiara Cainero

    TIRO CON L’ARCO

    10.15 Gara a Squadre D/ Italia (Lionetti, Tomasi, Valeeva) – Cina

    16.15 Ev. Quarti Italia – Stati Uniti

    17.05 Ev. Semifinale

    18.01 Ev. Finale

    TUFFI

    15.00 Finale Sincro D Trampolino 3 m.: Tania Cagnotto, Francesca Dallapé

    VELA

    12.00 Classe Finn U / Filippo Baldassari

    VOLLEY

    20.00/22.15 Gruppo A/U Italia-Polonia