Tag: filippo galli

  • Milan Primavera 2011-2012: rosa e calendario

    Milan Primavera 2011-2012: rosa e calendario

    Kingsley Boateng ©Getty Images
    Il Milan Primavera si appresta a partire per la nuova stagione dopo aver effettuato una autentica rivoluzione. Partito Mauro Pederzoli allettato dalla possibilità di far il ds al Novara in serie A è saltata anche la panchina di Giovanni Stroppa, il nuovo corso rossonero è infatti affidato ad Aldo Dolcetti mentre a rastrellare il mercato sarà Riccardo Pecini. Tante le novità anche in organico con “i big” Albertazzi, Strasser, Santonocito, Oduamadi, Beretta e Verdi partiti a farsi le ossa in altri lidi la nuova squadra si baserà sull’affidabilità di Pigliacelli in porta, di De Sciglio e Rodrigo Ely in difesa, su Hottor e Calvano in mediana mentre l’attacco è affidato al figlio d’arte Simone Andrea Ganz e alla rivelazione dell’estate Kinsley Boateng. Da tenere in forte considerazione anche Mattia Valoti arrivato in estate dall’Albinoleffe e già aggregato da Allegri alla prima squadra e il bomber Gianmario Comi arrivato dal Torino. La stagione potrebbe esser importante anche per la definitiva crescita di Adrià Carmona arrivato lo scorso dal Barcellona e già lo scorso anno prezioso anche se ad intermittenza. LA ROSA PORTIERI: Matteo Brunelli, Davide Narduzzo, RIccardo Piscitelli Difensori: Marco Baldan, Mattia De Sciglio, Mattia De Sole, Rodrigo Ely, Marco Guzzo, Davide Pacifico, Marco Speranza Centrocampisti: Simone Amelotti, Luca Bertoni, Simone Calvano, Carlo Alberto Calvetti, Bryan Cristante, Edmund Hottor, Alessio Innocenti, Elias Steven Kabamba, Filippo Lora, Mattia Valoti Attacanti: Riccardo Josè Araujo Ferreira, Kinsgley Boateng, Adrià Carmona, Gianmario Comi, Simone Andrea Ganz, Andrea Petagna, David Speziale IL CALENDARIO

    Andata Partita Ritorno
    10 Settembre 2011 MILAN -PADOVA 14/01/2012
    17 Settembre 2011 UDINESE -MILAN 21/01/2012
    24 Settembre 2011 MILAN -ALBINOLEFFE 28/01/2012
    28 Settembre 2011 CHIEVO -MILAN 04/02/2012
    15 Ottobre 2011 MILAN -VICENZA 25/02/2012
    22 Ottobre 2011 INTER -MILAN 03/03/2012
    12 Novembre 2011 MILAN -BRESCIA 10/03/2012
    19 Novembre 2011 BOLOGNA -MILAN 17/03/2012
    29 Ottobre 2011 MILAN -VERONA H. 24/03/2012
    26 Novembre 2011 ATALANTA -MILAN 31/03/2012
    5 Novembre 2011 MILAN -CESENA 04/04/2012
    3 Dicembre 2011 VARESE -MILAN 14/04/2012
    10 Dicembre 2011 MILAN -CITTADELLA 21/04/2012
  • Il baby Mattia Valoti al Milan continua l’asse con l’Albinoleffe

    Il baby Mattia Valoti al Milan continua l’asse con l’Albinoleffe

    Il Milan mette a segno un altro importante colpo per il settore giovanile: arriva dall’Albinoleffe il giovanissimo centrocampista Mattia Valoti classe ’93 e figlio di Aladino Valoti esterno di Atalanta, Piacenza e Verona e attuale Direttore Sportivo dei bergamaschi dell’Albinoleffe.

    Valoti dopo Beretta il Milan dimostra di aver costruito un asse con la compagine di bergamasca specializzata oramai nel coltivare i propri talenti del settore giovanile. Questo ennesimo colpo dimostra quanto interesse sta mettendo la compagine rossonera nella creazione di uno zoccolo duro per il futuro grazie al lavoro proficuo di Pederzoli, Galli e Stroppa.

  • Lucas Ontiveros: Il Milan prenota il nuovo Messi

    Lucas Ontiveros: Il Milan prenota il nuovo Messi

    Zitto zitto, quatto quatto arrivò il fenomeno del’94. Nel bel mezzo dell’affare Ibra, a detta di molti il colpo dell’anno, il Milan sintetizza in rima un’operazione che per ora passa in secondo piano. Col benestare del futuro, però, la manovra attuata potrebbe rivalutare l’acquisizione dello svedese nell’acquisto di un pacchetto di Malboro. Il papabile campione in grado di detronizzare Ibrahimovic risponde al nome di Lucas Ontiveros. In patria non lesinano gli illustri accostamenti al più celebre connazionale Leo Messi, anche se lui dice di ispirarsi a Tevez:

    “Tevez è piccolo come me, mi piace il fatto che metta il cuore in ogni partita. E un giocatore sempre in grado di colpire”

    Il “craque” argentino risulta ancora sconosciuto al grande pubblico considerando la giovane età, ma ha già intrapreso un interessante excursus a livello giovanile.

    Al principio fu il Real Madrid a offrirgli un periodo di prova, quando aveva solo nove anni. In “blancos” indossò persino la fascia da capitano, in seguito però venne scartato per problemi legati alla crescita della propria struttura fisica, in ossequio al principio che lo vuole erede dell’asso blaugrana (infatti anche Messi da piccolo patì una rogna simile). L’esperienza spagnola si rivelò comunque interessante:

    “Ho trascorso tre mesi al Real Madrid e il mio gioco è stato molto apprezzato. Il mio allenatore mi diceva di divertirmi in campo. Mi affidarono anche anche la fascia da capitano perché mi consideravano un leader. Ho avuto l’occasione di stringere la mano a Beckham, Roberto Carlos, Zidane e Iker Casillas”
    Oltre ai Galacticos anche Tottenham e Genoa si mobilitarono per offrire un provino al calciatore. L’anno scorso, invece, il suo agente  lo condusse alla corte del Lugano dove impressionò a tal punto il presidente Gianbattista Pastorello, grande intenditore di calcio, da convincerlo a sborsare una cifra importante. Solo le norme che vietano il tesseramento degli under-16 impossibilitarono il patron elvetico a trattenere, “metaforicamente”, il prospetto in una banca Svizzera in attesa che fruttassero gli interessi. Ontiveros fu dunque costretto al ritorno in Messico nelle fila del Merida.

    Il Milan poche settimane or sono ha invitato il calciatore ad effettuare uno stage presso le proprie strutture giovanili e l’argentino non ha esitato a rispondere accettando di buon grado. Gli addetti ai lavori di casa Milan hanno esternato incredulità e stupore per le qualità del ragazzo che viene così descritto dal proprio agente, Juan Manuel Arandilla:

    “E’ un fenomeno davvero, un talento raro. Ha anche le qualità umane adatte a diventare un grande. Può contare su una famiglia che lo segue molto e un presidente, quello del Merida, Arturo Millet, che lo ha saputo guidare e crescere come un figlio in questi anni in cui il ragazzo, giovanissimo, ha giocato con le giovanili del club messicano”

    Non solo il Milan ha manifestato interesse per il giocatore, a rivelarlo è sempre il suo agente:

    “Il signor Giambattista Pastorello ed il suo club, il Lugano, si sono detti molto interessati, ma stiamo parlando anche con altre società. Sono stato contattato recentemete da dirigenti del Porto e si possono aprire delle porte anche con il Barcellona e, perché no, l’Inter”

    Il Milan però sembra avere la priorità:

    “Sì, il Milan ha la priorità e spero che approfitti. In caso contrario credo che se ne pentiranno perchè perdono un grande talento. Sabato il ragazzo tornerà in Messico e poi, assieme al Merida definiremo il suo futuro”

    I dirigenti del Barça appena videro Messi in azione, incantati dal suo talento, gli fecero firmare un contratto su un tovagliolo di carta. Si tratta solo di cogliere l’attimo propizio, e allora: Milan, carpe diem!

  • In attesa di Ibra, arriva Carmona. Conferme per Coates e Montelongo

    In attesa di Ibra, arriva Carmona. Conferme per Coates e Montelongo

    In viaggio con il Milan in direzione Barcellona c’erano anche Mauro Pederzoli e Filippo Galli. Mentre Galliani ammalierà Rosell nella trattati va per iBrahimovic i due responsabili del settore giovanile rossonero chiuderanno per il promettente laterale sinistro Adria Carmona.

    OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Lo spagnolo, punto di forza delle selezioni giovanili iberiche e già con qualche presenza in prima squadra è libero di scegliere la sua prossima destinazione essendo in scadenza di contratto e potrebbe volare già volare in Italia con i rossoneri dopo il Trofeo Gamper. Con Carmona sembrano ormai in dirittura d’arrivo le trattative con River Plate di Montevideo per il laterale Bruno Montelongo e con il Natioal per giovane centrale Sebastian Coates.

  • E’ attivo il giovane Milan. Preso Brunelli, vicino Danilo Pereira

    In attesa di conoscere fin dove si spingerà il presidente Berlusconi per accontentare le richieste di Allegri e sopratutto di scoprire se i tormentoni Ronaldinho e Ibrahimovic andranno in porto è il giovane quello attivo sul mercato.

    La premiata coppia Galli-Pederzoli ha ufficializzato l’acquisto del giovane portiere del Prato Matteo Brunelli e in serata dal Portogallo arriva la notizia di un interessamento per Danilo Pereira.

    Pereira è un mediano classe ’91 che per movenze e posizione in campo ricorda da vicino Patrick Vieira. In scadenza di contratto con il Benfica il giovane portoghese si è messo in luce all’ultimo Europeo Under 19 meritando un riconoscimento anche dall’Uefa.

  • Il Milan fa la spesa tra i giovani dell’Inter. Fossati torna in rossonero

    Il mercato del Milan del “futuro” è attivissimo e almeno sui giovani la coppia Galli Pederzoli dimostrano che il Milan ha ancora idee e voglia di programmazione. Dopo l’acquisto di Luca Santonocito, definito da più parti come un colpo di mercato, starebbero per arrivare in rossonero tre interessanti elementi della Primavera nerazzurra.

    Stando alle indiscrezioni riportate da Sky l’Inter starebbe per metter circa 7 milioni di euro nelle proprie casse cedendo in cambio al Milan i giovani Cristian Daminuta, Attila Filkor e Marco Ezio Fossati.

    Daminuta è un colosso rumeno, classe ’90, arrivato all’Inter nel 2005/2006 dalla Dinamo Bucarest e punto di forza della primavera nerazzurra. Arrivato come un piccolo Gattuso si è trasformato in un difensore grintoso e dall’ottimo fisico.

    Attila Filkor è la stella nascente del calcio ungherese, capitano dell’Under 19 e poi 21 vanta già numerose presenze nella nazionale maggiore. Arrivato in Italia nel 2006 grazie all’ennesima intuizione nerazzurra ha giocato le ultime stagioni a Grosseto, Sassuolo e Gallipoli. E’ un centrocampista avanzato con ottime geometrie a capacità d’inserimento.

    “Il traditore” Marco Ezio Fossati è però l’elemento più interessante. Un pò Pirlo e un pò Fabregas gli addetti ai lavori sono pronti a scommettere sulla sua ormai imminente esplosione. Cresciuto nelle giovanili del Milan, nell’estate del 2007 decise di lasciar gli allievi di Eranio per accasarsi in nerazzurro. La sua crescita è stata costante tanto da diventar leader dell’Inter e delle nazionali giovanili. A giorni potrebbe tornare in rossonero riparando di fatto allo sgarbo di allora.

  • Milan: Luca Santonocito, l’ex nerazzurro che si ispira a De Rossi

    Milan: Luca Santonocito, l’ex nerazzurro che si ispira a De Rossi

    Ennesimo colpo di mercato della premiata ditta rossonera composta da Mauro Pederzoli e Filippo Galli. Dai Celtic di Glasgow arriva il giovane centrocampista Luca Santonocito con un passato tra le giovanili di Como e Inter.

    Santonocito, classe ’91, fu notato da Gordon Stracan, allenatore e guru del Celtic, nel 2007 e riuscì a soffiarlo all’Inter grazie alla possibilità di tesserarlo come professionista. Il ragazzo non si fece scappare l’occasione e partì per questa nuova avventura dopo aver vinto il campionato allievi nazionali giocando con i ragazzi più grandi di lui di un anno.

    Nei tre anni ai Celtic è cresciuto molto dal punto di fisico ma al ragazzo non manca certo la personalità e la tecnica. Il suo ruolo è interno di sinistra del centrocampo anche se in Scozia è stato spesso impiegato come terzino sinistro o ala. E’ il mancino il suo piede preferito ma non disdegna le giocate di destro.

    Il Milan lo ha preso in scadenza di contratto e spera di aver trovato un talento per il centrocampo futuro. In una intervista concessa qualche tempo fa ai “talent scout” di Sciabolata Morbida Santonocito confidò il sogno premonitore di giocare in rossonero e di ispirarsi molto a Daniele De Rossi ma anche a Pirlo e Xavi. Non ci resta che aspettare e sperare per lui e per il Milan.

  • Il Milan soffia all’Inter Casiraghi Junior

    In attesa della firma di Massimiliano Allegri e dell’avvio del calciomercato per la prima squadra continua il lavoro di rastrellamento dei vivaii “del tandem Primavera” composto da Filippo Galli e Mauro Pederzoli per rinforzare ulteriormente la cantera milanista che già in questa stagione ha palesato miglioramenti interessanti.

    Se l’Inter è riuscita ad assicurarsi giovani talenti del calibro di Paramatti e Faraoni ha dovuto rinunciare all’acquisto di Andrea Casiraghi, figlio del Ct della nazionale Under 21 Pierluigi, e con le premesse di poter ripercorrere la carriera del padre come attaccante di razza.

    Casiraghi Junior è un classe ’97 ed è cresciuto nelle giovanili del Monza, dalla società brianzola arriveranno in rossonero anche il difensore Cristian Testini, e il centrocampista Filippo Auletta, entrambi classe 1996.

  • Galliani boccia Donadoni, torna in corsa Allegri

    Si fa sempre più intrigante il toto allenatore in casa Milan. Se ieri le parole del presidente Berlusconi sembravano poter dare per conclusa la trattativa per il ritorno a Milanello di Roberto Donadoni questa mattina, Adriano Galliani ha praticamente bocciato l’ex ct ridando quota e speranza al nome di Massimiliano Allegri.

    Sarà un tentativo di depistaggio? Lo scopriremo preso, ma non sembra casuale l’organizzazione di un summit della società rossonera per il fine settimana in Costa Smeralda nella residenza del presidente Berlusconi. Potrebbe esser l’occasione per chiedere la rescissione del contratto a Cellino ma anche la possibilità di trattare giocatori interessanti come Astori, Marchetti, Matri e Lazzari.

    Queste le parole dell’ad rossonero intercettato di prima mattina davanti alla sede dei rossoneri “Donadoni al momento non è tra i candidati. Allegri? Mi piace, ha il physique du role, ma io non escluderei nemmeno Filippo Galli e Mauro Tassotti”.

  • Milan: Donadoni vince lo sprint, entro sabato l’ufficializzazione

    Silvio Berlusconi avrebbe scelto Roberto Donadoni per sostituire il “testardo” Leornardo sulla panchina del Milan. L’ex ct e allenatore del Napoli è entrato in sordina nel lotto degli aspiranti alla panchina ma allo sprint finale ha avuto l’acuto decisivo per superare i nomi noti Filippo Galli e Allegri e quelli meno noti come Costacurta e Stroppa.

    Donadoni secondo il massimo dirigente rossonero ha l’esperienza e l’ambizione giusta per sostituire Leonardo e traghettare il Milan verso nuovi traguardi. La trattativa sembra in uno stato avanzato ed entro sabato dovrebbe esser dato l’annuncio ufficiale.

    Resta da vedere se Mauro Tassotti resterà a coprire la carica di secondo o verrà sollevato dalla carica. Il gioco di Donadoni è simile a quello del tecnico brasiliano con esterni difensivi rapidi e gli attaccanti esterni veloci e bravi tecnicamente. Non dovrebbero dunque cambiare le strategie di mercato.