Come era naturale che fosse il procuratore generale della Federcalcio ha aperto un fascicolo sulla presunta aggressione operata da Mourinho sul corrispondente del Corriere dello Sport Andrea Ramazzotti. Dopo il sollecito dell’Ussi era un atto dovuto approfondire questa spiacevole vicenda che potrebbe costringere il tecnico portoghese a seguire la sua Inter dalla tribuna. Sembra che Pallazzi abbia in programma di sentire sia il giornalista che lo Special One nei prossimi giorni
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Lotito vs Pandev: ombre e sospetti sulle dimissioni del Presidente del Collegio arbitrale
Manca la certezza ma le improvvise e inaspettate dimissioni dalla Presidenza del Collegio Arbitrale del Consigliere di Stato Sergio De Felice alimentano i sospetti su l’ormai nota querelle tra la Lazio del presidente Claudio Lotito e il giocatore macedone Goran Pandev.
Lunedi era saltata la prima udienza per l’assenza ingiustificata dell’arbitro Maria Teresa Armosino avvocato di parte Lazio facendo ipotizzare ad una strategia da parte della società romana per guadagnare tempo e non arrivare quindi a prender una decisione prima del mercato invernale. Ieri sera come un fulmine al ciel sereno sono arrivate le dimissioni di De De Felice che hanno creato disagi in Lega Calcio per questa spiacevole situazione che sembra abbia fatto decidere all’Assocalcitori di monitorare la situazione esortando la Lega al rispetto dei tempi e a far di tutto per recuperare il tempo perduto. Anche la Federazione Macedone sembra voglia mandare una lettera a Figc e Uefa per esser informata su tali ritardi visto che l’istanza fu presentata dai legali del giocatore alla fine di settembre.
E’ comunque indispensabile indagare per capire se ci sono e quali sono queste presunte pressioni verso De Felice e sopratutto da che parte arrivano. Certo è che le motivazioni addotte dall’arbitro lasciano ampio spazio alle supposizioni ad esempio quali sono i gravi motivi di cui parla De Felice nella lettera di dimissioni? Tali motivi e impegni non erano previsti sin dalla settimana scorsa quando accettò l’incarico?
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Nazionale: gli azzurri contaggiati dall’entusiamo dei terremotati
Bellissima dimostrazione di affetto e di stima quella concessa dai terremotati dell’Abruzzo alla Nazionale campione del mondo in carica di Marcello Lippi. La Figc aveva deciso proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica e per non far dimenticare la sventura di questa gente di dar il suo contributo decidendo di affrontare l’Olanda in amichevole proprio sul terreno di gioco di Pescara.
L’entusiasmo degli abruzzesi è salito fin dall’arrivo degli azzurri, in 3000 hanno assistito all’allenamento di capitan Cannavaro e compagni allo stadio Fattori dell’Aquila. Dopo l’allenamento gli azzurri hanno raggiunto la zona rossa per effettuare un sopralluogo dei posti distrutti dal terremoto e far visita agli sfollati.
E’ stata grandissima la partecipazione degli azzurri a partire da un emozionato Marcello Lippi “E’ una sensazione bellissima. E’ la riprova che quando la Nazionale prende un impegno, lo rispetta. continua Lippi “Ero già stato qui due mesi fa, sono contento di ripetere questa esperienza e sono convinto che questa giornata sarà carica di suggestioni. Due mesi fa c’erano dei cantieri. Ora vedo queste case costruite con criteri moderni, e soprattutto gente molto molto felice. Questo e’ un mezzo miracolo, le persone ci chiedono ‘dateci coraggio’, ma sono loro a regalare coraggio a noi”
Anche capitan Fabio Cannavaro sconvolto per esser riuscito a rivivere l’inferno provato nella sua Napoli nel’80 “Nell’80 ho vissuto il terremoto a casa mia, a Napoli, conosco la paura di questa gente. Ricordo che la mia casa non fu toccata dal sisma, ma bastava un lieve movimento del lampadario sul soffitto e quel terrore ti assaliva di nuovo. Anche se non ce ne era bisogno, la gente dormiva in macchinaFabio Grosso, abruzzese doc invita la sua gente a non mollare “Io sono di questa terra, ma l’aiuto a questa terra devastata è arrivato da tutti noi italiani. Vedo qui un lavoro forte e lungo, fatto giorno e notte da gente che ha aiutato a risollevarsi famiglie che stavano vedendo distrutta la propria vita”
Il presidente Abete ringrazia l’Abruzzo per l’accoglienza “Una bella accoglienza, una splendida giornata, una grande festa per tutti”. Così il presidente della Figc, Giancarlo Abete, ha commentato l’entusiasmo dei tifosi aquilani per salutare la Nazionale di Marcello Lippi durante la seduta di allenamento. “C’è in noi la grande soddisfazione di aver onorato l’impegno di giocare con la Nazionale in Abruzzo entro l’anno dal tragico terremoto – ha aggiunto Abete -. L’unico vincolo era l’eventuale presenza del play off di qualificazione ai Mondiali, per fortuna abbiamo staccato per tempo il passaporto per il Sudafrica”.
Tanti progetti della Figc presentati dal Presidente “L’incasso della partita di ottobre a Torino contro la Bulgaria è stato già accantonato – ha ricordato Abete -. Sono 300.000 euro, li uniremo ai fondi stanziati dall’Uefa e li finalizzeremo a progetti, prevalentemente di natura sportiva. Il calcio da solo non può risolvere problemi strutturali di ricostruzione di un’intera provincia, ma oltre alla solidarietà i nostri progetti faranno da volano anche alla ripresa economica”
Grosso, Oddo, Nesta, De Rossi e Gattuso, 5 dei Gladiatori del mondiale tedesco hanno regalato un mini impianto sportivo polifunzionale in erba artificiale con il patrocinio della Figc e tramite l’Assocalciatori. Guarda le immagini degli azzurri
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Fiorentina: colpaccio viola. Prandelli vicino al rinnovo
Stando a indiscrezioni trapelate dagli ambienti vicini alla Fiorentina sembra in via definizione il prolungamento del contratto del tecnico Cesare Prandelli dal 2011 fino al 2014. La società in questo modo tiene a legittimare il lavoro del tecnico che insieme al ds Pantaleo Corvino sono i principali protagonisti del miracolo viola e sopratutto a togliere dal mercato uno dei possibili pezzi pregiati a cui le big d’Italia ed Europa potrebbero ambire nell’immediato futuro.
Sembra però che il nome di Cesare Prandelli stia girando insistentemente nei piani alti della Figc e si vocifera pure di un tentativo di contatto da parte del presidente Giancarlo Abete. Prandelli infatti risponde all’indentikit del sostituto ideale dell’attuale ct Marcello Lippi per l’Italia post mondiale, il tecnico campione del Mondo dopo la rassegna in Sud Africa lascerà la guida degli azzurri per tornare alla Juventus questa volta con l’incarico di direttore generale.
La conferma di Prandelli è la conferma per i tifosi gigliati dei progetti ambiziosi dei fratelli Della Valle hanno per la loro Fiorentina e il momentaneo allontanamento avvenuto ad inizio campionato è stato solo un momento di riflessione, di programmazione per la costruzione del sogno comune che è lo scudetto.
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Niente aiuti per la Serie A: la FIGC boccia il terzo extracomunitario
Ennesima fregatura per le società di calcio italiano che dopo aver sperato nell’abrogazione della legge Beckham in Spagna si ritrovano a di fronte ad un altra negazione, da quanto si legge da calciomercato.it “Resta fissato a due il numero dei calciatori extracomunitari che le società di serie A potranno sostituire nel loro organico. Il presidente Abete – si legge in una nota – ha firmato oggi il comunicato ufficiale della Figc che lascia inalterata la normativa rispetto alla stagione scorsa, senza alcun allargamento”. La norma avrebbe permesso sopratutto a Galliani di allargare il raggio d’azione per rinforzare l’organico rossonero e magari accontentando Leonardo con l’acquisto di Hernaner e del terzino Andre Santos, questa norma in Spagna gia permette il tesseramento di tre extracomunitari.
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Messina: Di Lullo vuole il ripescaggio in Seconda Divisione
Messina aspetta la data dell’8 giugno in cui è in programma l’arrivo in città del patron della società siciliana Alfredo Di Lullo e dei suoi più fidati collaboratori che incontreranno sia i componenti dello staff societario, sollevati dall’incarico nei giorni scorsi, sia i giocatori che aspettano le tre mensilità arretrate e la concessione dello
svincolo, richiesto da tredici degli under 25.
La proprietà è intenzionata a rinnovare sia lo staff dirigenziale che la rosa della squadra anche in vista di un possibile ripescaggio in Seconda Divisione: infatti Di Lullo si è affidato ad uno dei migliori esperti di diritto sportivo, l’avvocato Mattia Grassani per curare gli interessi della società giallorossa.
La Covisoc (l’organismo di controllo dei bilanci delle società sportive) ha già dato un suo parere, ora si attende la risposta della Figc che si riunirà il 14 luglio per le iscrizioni ai campionati professionistici della prossima stagione.
Il patron ha comunque dichiarato di poter allestire una rosa competitiva in Seconda Divisione anche in due settimane per rilanciare nel calcio che conta l’Acr Messina. -
Deferiti Mourinho, Balotelli e De Rossi
Domani verrà ufficilalizzata la decisione della Figc
Dopo la squalifica del tecnico della Roma Luciano Spalletti, il procuratore della Federcalcio, Stefano Palazzi, ha deciso di deferire Mario Balotelli, Daniele De Rossi e José Mourinho a seguito delle dichiarazioni e dei comportamenti degli interessati negli ultimi giorni. Il provvedimento sarà completato domani per questioni formali dallo stesso procuratore Palazzi.
“All’esito delle valutazioni compiute dalla Procura federale – si legge in una nota – nella giornata di domani verranno adottati i provvedimenti relativi ai comportamenti e alle dichiarazioni dei tesserati Balotelli, De Rossi e Mourinho”.
Il tecnico portoghese pagherà la conferenza stampa di martedì, l’attaccante nerazzurro sarà punito per le provocazioni rivolte ai tifosi giallorossi dopo il rigore contestatissimo del 2-3 e il centrocampista della Roma e della Nazionale sconterà l’eventuale squalifica per le interviste rilasciate subito dopo la gara di San Siro contro l’Inter. -
Juve su Mourinho: “Inter si dissoci”
Dopo Spalletti, la Figc sta valutando le sue dichiarazioni
Non si è fatta attendere la replica della Juve che non ha gradito l’esternazioni di José Mourinho: “Dopo aver letto con attenzione le gravi dichiarazioni rilasciate dall’allenatore dell’Inter, la Juventus manifesta stupore e sdegno e chiede all’Inter di dissociarsi pubblicamente da tali esternazioni”, recita una nota del club. “Con le sue dichiarazioni, l’allenatore dell’Inter ha mancato di rispetto non solo alla Juventus e ai suoi 14 milioni di tifosi, ma a tutto il calcio italiano. Piuttosto che alimentare una pericolosa cultura del sospetto, i rappresentanti delle società hanno il dovere di dimostrare educazione e senso di responsabilità per sostenere l’evoluzione del calcio italiano e della sua immagine internazionale”.
Anche in Federcalcio, comunque, le parole del tecnico interista non sono state digerite: “I toni usati dall’allenatore portoghese determinano soltanto l’inasprimento dei rapporti. Le sue sono frasi di nessuna utilità per il mondo del calcio”.
“Fermo restando – conclude la nota della Federcalcio – l’approfondimento di competenza degli organi della giustizia sportiva. Che naturalmente sta valutando il contenuto delle dichiarazioni di Mourinho”. -
L’Italia si candida per gli europei del 2016
Nel giorno in cui le federazioni calcistiche di Scozia e Galles rinunciano a candidarsi per l´organizzazione congiunta degli Europei del 2016, il presidente della federcalcio Giancarlo Abete annuncia invece che l´Italia é interessata. Lo fa nel corso della trasmissione Rai ´Radio anch´io lo Sport´.
“L´Italia è naturalmente interessata – spiega Abete – perché da un lato non possiamo sottrarci al confronto con i
grandi eventi, e dall´altro dobbiamo attivare circuiti virtuosi che diano fiducia e capacità d´investimento al nostro calcio.
Il termine ultimo per presentare la candidatura è il 9 marzo, e dopo (nel consiglio federale odierno n.d.r.) ne parleremo”. A proposito della propria ricandidatura alla presidenza della Figc, Abete dice che “entro la data del 23 occorre presentare un programma appoggiato dalle firme che legittimino la candidatura. Io lo farò, e mi sembra che ci sia un percorso condiviso. Comunque bisogna avere rispetto per tutte le posizioni. Ora proverò a proiettare il calcio italiano in un quadriennio che sia meno traumatico di quello passato”.fonte:resport