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  • F1: Perez il più veloce nella terza giornata di test

    F1: Perez il più veloce nella terza giornata di test

    Dopo due giornate di dominio Red Bull ecco la sorpresa che non ti aspetti: la Sauber del messicano Sergio Perez ha messo tutti in fila facendo segnare il miglior tempo non solo della giornata odierna, ma complessivamente nei test sin qui svolti sul circuito del Montmelò.
    Dopo aver passato gran parte della mattinata ai box per aver accusato un problema al Kers, la Sauber-Ferrari C30 ha fermato il crono sull’1:21.761, realizzato però con un singolo giro e in configurazione da qualifica, staccando la Ferrari di Felipe Massa di circa 3 decimi (1.22.092 il tempo fatto registrare dal brasiliano), che da ieri gira con alcune modifiche sulla sua Ferrari (il muso ma soprattutto gli scarichi ora più simili a quelli della Red Bull). Il brasiliano comunque è il più prolifico dei piloti e conferma il buono stato di affidabilità della sua Ferrari 150° Italia, compiendo 132 tornate.
    Al terzo posto la Red Bull dell’australiano Mark Webber che si è concentrato soprattutto sulla configurazione di gara con molto carburante. Ma, c’è da dire, che rispetto a Sebastian Vettel, che ha girato nella giornata di ieri, paga un ritardo di circa 6 decimi.
    Quarto tempo per Rubens Barrichello con la Williams che oggi ha portato una nuova soluzione degli scarichi, un intermezzo tra la versione Red Bull, e quella Renault-Mclaren, che soffiano verso l’anteriore.
    Michael Schumacher ha completato 89 tornate girando per la maggior parte del tempo con molto carburante a bordo. 1.22.892 il miglior tempo fatto registrare dal tedesco, che precede la Lotus Renault di Nick Heidfeld con il tempo di 1.23.541, alternatosi dopo la pausa pranzo con il compagno Vitaliy Petrov, ottavo a quasi 2″ e mezzo dal leader. Tra le due Lotus Renault troviamo la “sorella” malese con Heikki Kovalainen con il tempo di 1.23.190.
    Un passo indietro invece per la Toro Rosso che con Jaime Alguersuari che chiude decima a oltre 3″.
    Nota negativa, purtroppo, anche oggi sono state le nuove gomme Pirelli: è da notare infatti come queste coperture raggiungano un degrado abbastanza elevato dopo soltanto pochi giri; in configurazione gara, questo porta ad un aumento di circa mezzo secondo nel termine di 5 tornate, nonostante con il passare dei giri, il serbatoio delle vetture vada man mano svuotandosi.

    Come annunciato nei giorni precedenti non ha girato oggi la McLaren che riprenderà il lavoro domani mattina e chiuderà sabato insieme a Ferrari e Williams. Ancora una volta assente la HRT che è si vicina all’accordo con Tonio Liuzzi, ma ancora lontana nel presentare la monoposto che dovrebbe prendere parte al mondiale 2011.

  • F1: Vettel dominatore dei test a Barcellona, Alonso terzo

    F1: Vettel dominatore dei test a Barcellona, Alonso terzo

    Nella seconda giornata di test a Barcellona è ancora Sebastian Vettel il più veloce: il campione in carica della Red Bull si ripete anche oggi staccando il miglior tempo di 1’23”315 al termine di 104 giri ad altà intensità precedendo Alguersuari alla guida della “sorella minore” Toro Rosso di 2 decimi.
    Terzo tempo per il ferrarista Fernando Alonso che durante la sessione della mattina era stato fermo all’incirca per una mezz’oretta per un guasto elettrico sulla sua F-150th poi risolto. Per lo spagnolo 90 giri con miglior tempo di 1’23”978.

    In evidenza sul circuito di Montmelò anche la Williams di Barrichello, la Lotus Renault di Heidfeld, che sostituirà Kubica in questo Mondiale 2011, e la Sauber di Kobayashi che hanno accusato poco meno di un ritardo dal tedesco della Red Bull.
    Male invece la McLaren di Button: la Freccia d’Argento è alle prese ancora con problemi di affidabilità da risolvere in fretta perchè il primo Gran Premio della stagione, Bahrain permettendo, incombe.
    Da segnalare infine il test di Vitantonio Liuzzi alla guida della Hispania (12esimo tempo). Il pilota italiano, alla ricerca di un volante dopo essere stato appiedato dalla Force India, potrebbe essere ingaggiato dalla scuderia spagnola.
    Domani si prosegue con la terza giornata.

    I tempi della seconda giornata di test a Barcellona

    1. VETTEL (Red Bull Renault) – 1’23”315
    2. ALGUERSUARI (Toro Rosso Ferrari) – 1’23”519
    3. ALONSO (Ferrari) – 1’23”978
    4. BARRICHELLO (Williams Cosworth) – 1’24”008
    5. HEIDFELD (Lotus Renault) – 1’24”242
    6. KOBAYASHI (Sauber Ferrari) – 1’24”243
    7. ROSBERG (Mercedes) – 1’24”730
    8. BUTTON (McLaren Mercedes) – 1’24”923
    9. DI RESTA (Force India Mercedes) – 1’25”194
    10. KOVALAINEN (Team Lotus Renault) – 1’26”421
    11. PETROV (Lotus Renault) – 1’26”884
    12. LIUZZI (Hispania Cosworth) – 1’27”044
    13. GLOCK (Virgin Cosworth) – 1’27”242
    14. TEIXEIRA (Team Lotus Renault) – 1’31”584

  • F1: Heidfeld beffa Alonso. Domani ultimo giorno di test a Jerez

    F1: Heidfeld beffa Alonso. Domani ultimo giorno di test a Jerez

    Nella terza giornata di test ufficiali di Formula 1 in svolgimento a Jerez de la Frontera, è stato di Nick Heidfeld il miglior giro della sessione (1’20”361). Il pilota tedesco, al volante della Lotus Renault di Kubica, ha strappato il primato dalle mani di Fernando Alonso per soli 132 millesimi candidandosi seriamente per prendere il posto dello sfortunato pilota polacco rimasto vittima di un incidente, che poteva essergli fatale, nel Rally di Andora che lo ha messo ko per l’intera stagione.
    Lo spagnolo della Ferrari è stato il pilota ad effettuare più giri, ben 131, a dimostrazione di come la scuderia di Maranello stia lavorando maggiormente sull’affidabilità della F150th Italia, nuova denominazione della Rossa 2011 dopo la causa minacciata dalla Ford per il marchio F150, e sul lavoro di degrado degli pneumatici Pirelli.

    Terzo tempo per un ottimo Schumacher, che sembra aver trovato l’alchimia giusta con la sua Mercedes, seguito da Hamilton con una McLaren ancora in fase di rodaggio; più indietro la Red Bull del campione del mondo in carica Vettel (sesto) ad un secondo e due decimi di ritardo dal miglior crono.
    Domani ultimo giorno di prove sul circuito di Jerez: in pista per la Ferrari ancora Alonso, Button per la McLaren mentre per la Lotus Renault ci sarà il collaudatore Bruno Senna in lizza con Hedifeld per sostituire Kubica nel Mondiale 2011.
    Poi il Circus si sposterà a Barcellona per l’ultima sessione di test prevista (18 – 21 febbraio) prima dell’inizio del campionato che prenderà il via il 13 marzo da Sakir per il Gran Premio del Bahrain.

  • Schumi batte un colpo. A Jerez è lui il più veloce della mattina

    Schumi batte un colpo. A Jerez è lui il più veloce della mattina

    Proseguono i test ufficiali Formula 1 in vista dell’inizio del Mondiale 2011 previsto nel week end della seconda settimana di marzo (11-13 ndr) in Bahrain. Sul circuito di Jerez de la Frontera, il più veloce della mattinata è stato Michael Schumacher al volante della sua Mercedes che ha preceduto di un soffio, solo 61 millesimi, il migliore della giornata di ieri Felipe Massa. Il tedesco ha effettuato 57 giri staccando il miglior crono in 1:20.351.

    Terzo posto per la Red Bull di Mark Webber seguita dalla McLaren di Button, che accusano un secondo e 3 decimi di ritardo, e dalla Sauber di Perez.
    Al momento le vetture sono impegnate nella sessione pomeridiana della seconda giornata di test sul tracciato spagnolo sede dal 1994 al 1997 del Gran Premio d’Europa.

  • F1: nella prima giornata di test a Jerez si impone Massa

    F1: nella prima giornata di test a Jerez si impone Massa

    E’ stato Felipe Massa l’autore del miglior tempo nella prima giornata di test sul circuito di Jerez de la Frontera.
    Il pilota brasiliano ha riscattato la prova deludente della scorsa settimana sul circuito di Valencia, dove la sua Ferrari aveva preso fuoco per una perdita d’olio al retrotreno, facendo segnare il miglior tempo in 1’20″709. Il brasiliano è stato il pilota che ha effettuato più tornate (101) completando il programma della giornata basato su elettronica, aerodinamica e gomme.
    Alle sue spalle la Sauber del messicano Perez, staccato di circa sette decimi, e la Red Bull dell’australiano Mark Webber a otto decimi.
    La nuova McLaren Mp4-26, alla sua attesissima prima uscita nelle mani di Lewis Hamilton, non va oltre la quinta posizione, preceduto dalla Toro Rosso di Daniel Ricciardo e staccato di un secondo e due decimi.
    La Lotus Renault, orfana di Robert Kubica, si è piazzata ottava con il russo Vitaliy Petrov, che precede la Mercedes di Nico Rosberg e la Lotus di Jarno Trulli.

    Nella giornata di domani vedremo impegnati gli stessi piloti di oggi, mentre nel week-end toccherà ai rispettivi compagni di squadra.

    Al test odierno hanno partecipato tutte le scuderie ad eccezione della Hispania (che girerà nei prossimi giorni sul circuito di Monza), che hanno dedicato una scritta su tutte le ali anteriori a Robert Kubica, augurandogli di tornare al più presto.

  • La Ford fa causa alla Ferrari per la F150

    La Ford fa causa alla Ferrari per la F150

    La Ford ha citato in giudizio la Ferrari rea di aver copiato il marchio F150, nome già di un pick-up della casa automobilistica di Detroit, per proteggere una delle serie che ha avuto più successo e maggiormente venduta negli Stati Uniti.
    La notizia giunge direttamente da Detroit dove la Ford, che aveva sollecitato la Scuderia di Maranello immediatamente dopo la presentazione della nuova vettura che si appresta a disputare il Mondiale 2011 di Formula 1 di cambiare denominazione alla monoposto senza però ricevere risposta, ha presentato denuncia rivendicando il copyright del marchio e accusandola per violazione di marchi depositati, falsa denominazione e pirateria via Internet.

    La Ferrari, tramite il suo presidente Luca Cordero di Montezemolo, aveva spiegato a suo tempo durante la presentazione il perchè del nome volendo in questo modo omaggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia, ricorrenza che cade il 17 marzo prossimo.
    Ora che la Ford ha presentato denuncia, quali provvedimenti prenderanno i vertici Ferrari? Anche perchè i più maligni vedono in questa mossa una astuta strategia di mercato considerato che il gruppo Fiat, di cui fa parte la Ferrari, aveva rilevato il 25% della Chrysler, principale avversario della Ford negli States, per imporsi sul mercato americano.

  • A Valencia sfreccia Kubica, problemi per la Ferrari

    A Valencia sfreccia Kubica, problemi per la Ferrari

    Nella terza e ultima giornata di test sul circuito Ricardo Tomo di Valencia a far registrare il miglior tempo è la Lotus Renault del polacco Robert Kubica che chiude la prima parte di test con il tempo di 1’13”144 al termine dei 96 giri da lui percorsi. Alle sue spalle la Force India di Adrian Sutil a poco meno di un decimo di distacco e la McLaren in versione 2010 modificata (domani il team di Woking presenterà la MP4-26 a Berlino) di Jenson Button a quasi mezzo secondo.

    Al quarto posto Mark Webber che continua ad avere dei problemi con la sua Red Bull (lamenta poco spazio nell’abitacolo) seguito da Massa che durante la mattinata era stato vittima di un principio d’incedio causato da una perdita d’olio fuoriuscito dalla sua Ferrari dopo aver compiuto appena 12 giri. Il brasiliano nel pomeriggio è tornato in pista segnando il quinto tempo (1’14”017).

    Sembra in ritardo la Mercedes che con Schumacher non è riuscita ad andare oltre il non tempo di giornata ad un secondo e 4 decimi dalla migliore prestazione odierna. E’ scesa in pista ma senza effettuare giri cronometrati l’altra scuderia Lotus Renault, quella di Jarno Trulli che lamentava problemi di sovrasterzo sulla sua vettura.

    I test proseguiranno la prossima settimana ma si sposteranno a Jerez de la Frontera a partire dal 10 febbraio: per la Ferrari comincerà Massa mentre la McLaren porterà la vettura 2011 appena “nata”.

    I tempi della terza e ultima giornata di test a Valencia

    1. Kubica (Lotus Renault) – 1’13″144 (95 giri)
    2. Sutil (Force India Mercedes) – 1’13″201 (117 giri)
    3. Button (McLaren Mercedes) – 1’13″553 (105 giri)
    4. Webber (Red Bull Renault) – 1’13″936 (105 giri)
    5. Massa (Ferrari) – 1’14″017 (80 giri)
    6. Glock (Virgin Cosworth) – 1’14″207 (114 giri)
    7. Maldonado (Williams Cosworth) – 1’14″299 (101 giri)
    8. Perez (Sauber Ferrari) – 1’14″469 (104 giri)
    9. Schumacher (Mercedes) – 1’14″537 (110 giri)
    10. Buemi (Toro Rosso Ferrari) – 1’14″801 (73 giri)
    11. Karthikeyan (Hispania Cosworth) – 1’16″535 (63 giri)

  • F1: problemi per Massa, Ferrari in fiamme

    F1: problemi per Massa, Ferrari in fiamme

    La terza giornata di prove sul circuito di Valencia ha portato i primi problemi in casa Ferrari.
    Il brasiliano Felipe Massa, che ha raccolto il testimone di Fernando Alonso, scendendo in pista per il suo primo giorno di test, è stato protagonista in negativo della sessione mattutina: la sua Ferrari, infatti, si è fermata solo dopo 11 giri, per un principio d’incendio sul retrotreno della sua monoposto. La macchina che era stata affidabile nei primi due giorni di test con lo spagnolo ha così riportato i primi problemi.

    Inizialmente si era pensato ad un cedimento del propulsore o ad un problema al Kers, ma le analisi sulla vettura, una volta riportata ai box, hanno smentito queste ipotesi evidenziando una perdita d’olio che ha causato il guasto.
    Massa ha cosi dovuto saltare tutta la sessione della mattinata: sperando di poter risolvere il problema il prima possibile, dovrebbe riuscire a scendere nuovamente in pista nel pomeriggio.

  • Vettel un fulmine nei test di Valencia, Alonso attendista

    Vettel un fulmine nei test di Valencia, Alonso attendista

    C’era tanta attesa di vedere all’opera nella prima giornata di test ufficiali i nuovi bolidi che si renderanno protagonisti nel Mondiale 2011 ormai alle porte (si parte nel weekend tra l’11 e il 13 marzo in Bahrain).
    A Valencia si ricomincia esattamente da dove avevamo lasciato, con la coppia campione del mondo Red Bull – Vettel in testa. Il tedesco infatti chiude con il giro più veloce di tutta la giornata di test in 1’13”769 staccando Alonso di ben 7 decimi. Per il pilota della Ferrari, la F150 nuova di zecca, solo il quinto tempo (1’14”553) ma nessuna allarme visto che i test di oggi erano incentrati sulla conoscenza delle proprie vetture e raccogliere più dati possibili sul comportamento della stessa con le gomme Pirelli, nuovo fornitore unico della Formula 1.

    Sul circuito Ricardo Tomo tutti i team hanno proposto le vetture 2011 tranne Hispania, Virgin, Force India e McLaren. In particolare la scuderia inglese ha preferito non svelare ancora la MP4-26 (verrà presentata il 4 febbraio a Berlino) mandando in pista la vettura 2010 con al volante il collaudatore Gary Paffet (terzo a mezzo secondo da Vettel).
    Bene il nuovo collaudatore della Force India Hulkenberg che si è piazzato immediatamente alle spalle di Vettel, in difficoltà invece la Mercedes con entrambi i piloti: Schumacher accusa 2 secondi di ritardo e finisce ottavo mentre Rosberg ha effettuato solo 9 giri prima di rimanere fermo ai box per vari problemi di natura idraulica sulla sua monoposto. Esordio in chiaroscuro per la nuova Lotus Renault che con Petrov agguanta il decimo tempo mentre delle 12 scuderie che parteciperanno al Mondiale 2011 solo il Team Lotus (quella malese) ha scelto di iniziare i test solo domani quando si proseguirà con la seconda giornata.

    Questi i tempi della prima giornata di test a Valencia

    1 – Vettel (Red Bull Renault) 1’13”769 (93 giri)
    2 – Hulkenberg (Force India Mercedes) 1’13″938 (71 giri)
    3 – Paffet (McLaren Mercedes) 1’14″292 (91 giri)
    4 – Di Resta (Force India Mercedes) 1’14″461 (28 giri)
    5 – Alonso (Ferrari) 1’14″553 (98 giri)
    6 – Kobayashi (Sauber Ferrari) 1’15″621 (68 giri)
    7 – D’Ambrosio (Virgin Cosworth) 1’16″003 (71 giri)
    8 – Petrov (Lotus Renault) 1’16″351 (28 giri)
    9 – Schumacher (Mercedes) 1’16″450 (15 giri)
    10 – Alguersuari (Toro Rosso Ferrari) 1’17″214 (19 giri)
    11 – Barrichello (Williams Cosworth) 1’17″335 (77 giri)
    12 – Karthikeyan (Hispania Cosworth) 1’18″020 (45 giri)
    13 – Rosberg (Mercedes) 1’19″930 (9 giri)

  • Presentata la Ferrari F150, omaggio all’Unità d’Italia

    Presentata la Ferrari F150, omaggio all’Unità d’Italia

    L’attesa è finita. Fernando Alonso e Felipe Massa hanno tolto i veli alla nuova F150, il 57esimo gioiello di casa Ferrari, con la quale cercheranno di centrare quello che l’anno scorso era sfuggito malamente all’ultima gara e in un finale thrilling, riuscire a portare a casa a distanza di 3 anni il titolo piloti. Il nome, F150, dell’ultima nata di casa Ferrari è un omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia.
    Alla presentazione a Maranello erano presenti, oltre agli ingegneri e ai tecnici che hanno sviluppato la nuova monoposto, Montezemolo e il presidente e l’amministratore delegato di Fiat John Elkann e Sergio Marchionne.

    Le novità aerodinamiche principali che la distingue dalla precedente, la F10, sono l’assenza dell’F-Duct e del doppio diffusore (aboliti dal regolamento), la rivisitazione delle prese d’aria sia ai lati che quella sopra il casco del pilota e l’innalzamento del muso anteriore per favorire un maggiore flusso d’aria sotto la vettura. L’ala posteriore sarà mobile e regolabile tramite un comando.

    Il propulsore, di 2398 cc, sarà lo stesso che ha montato la F10 l’anno scorso (come da regolamento), un 8 cilindri a V 90°, con un aleggio di 98 mm e un peso di 95 Kg; nel serbatoio sarà posizionato il Kers, il sistema di recupero di energia cinetica che la trasforma in meccanica favorendo la trazione delle monoposto, reintrodotto a partire da questa stagione nel regolamento e che tutte le vetture dovranno montare.

    A battezzare in pista la F150 sarà oggi pomeriggio Fernando Alonso che compirà diversi giri sul circuito di Fiorano per le prime impressioni, domani invece toccherà a Massa salire al volante della Rossa.

    GUARDA LE PRIME IMMAGINI DELLA FERRARI F150