Tag: fernando alonso

  • F1: Hamilton domina il Gp di Singapore

    F1: Hamilton domina il Gp di Singapore

    Lewis HamiltonLewis Hamilton ha vinto il Gran Premio di Singapore precedendo Timo Glock (Toyota) e Fernando Alonso (Renault). Quarto posto per Sebastian Vettel (Red Bull), in lotta con il pilota della McLaren per la vittoria fino alla seconda sosta, quando è stato penalizzato con un drive through per aver superato il limite di velocita’ in corsia box.
    Le due Brawn Gp si sono piazzate quinta e sesta posizione rispettivamente con Button, che ora è ad un passo dal titolo, e Barrichello. A punti anche Kovalainen (McLaren) e Kubica (BMW).
    Ferrari in decima e 13ma posizione con Raikkonen e Fisichella.

    • Ordine d’arrivo
    Pos Pilota Scuderia
    1 Hamilton McLaren
    2 Glock Toyota
    3 Alonso Renault
    4 Vettel Red Bull
    5 Button Brawn Gp
    6 Barrichello Brawn Gp
    7 Kovalainen McLaren
    8 Kubica Bmw
    9 Nakajima Williams
    10 Raikkonen Ferrari
    11 Rosberg Williams
    12 Trulli Toyota
    13 Fisichella Ferrari
    14 Liuzzi Force India
    • Classifica piloti
    Pos Pilota Punti
    1 Button 84
    2 Barrichello 69
    3 Vettel 59
    4 Webber 51.5
    5 Raikkonen 40
    6 Hamilton 37
    7 Rosberg 30.5
    8 Alonso 26
    9 Glock 24
    10 Trulli 22.5
    11 Massa 22
    12 Kovalainen 22
    13 Heidfeld 12
    14 Kubica 9
    15 Fisichella 8
    16 Sutil 5
    17 Buemi 3
    18 Bourdais 2
    • Classifica costruttori
    Pos Scuderia Punti
    1 Brawn Gp Mercedes 154
    2 Red Bull Renault 110.5
    3 Ferrari 62
    4 McLaren Mercedes 59
    5 Toyota 46.5
    6 Williams Toyota 30.5
    7 Renault 26
    8 Bmw Sauber 21
    9 Force India Mercedes 13
    10 Toro Rosso Ferrari 5
  • F1 Gp Singapore: Vettel primo nelle libere del venerdì

    F1 Gp Singapore: Vettel primo nelle libere del venerdì

    Sebastian VettelSebastian Vettel si è aggiudicato la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore, unico circuito in calendario dove si corre in notturna. Il pilota della Red Bull ha fermato il crono sull’1’48”650 e precede di 2 decimi la Renault di Fernando Alonso.
    Il leader del Mondiale Jenson Button ha fatto registrare il quinto tempo mentre il suo compagno di scuderia Rubens Barrichello in rimonta in classifica piloti chiude con l’undicesimo tempo.
    Le Ferrari sono in 14esima e 16esima posizione rispettivamente con Kimi Raikkonen e Giancarlo Fisichella; bene la McLaren di Heikki Kovalainen (terzo) mentre il campione del Mondo in carica Lewis Hamilton ha staccato il nono tempo.

    Questi i tempi:

    1 – Vettel 1’48”650
    2 – Alonso + 0.274
    3 – Kovalainen + 0.302
    4 – Heidfeld + 0.448
    5 – Button + 0.661
    6 – Webber + 0.667
    7 – Rosberg + 0.683
    8 – Glock + 0.692
    9 – Hamilton + 0.708
    10 – Kubica + 0.959

  • Formula 1, caso Renault: Alan Permane è mister X. Mosley ha avuto la sua vendetta

    Formula 1, caso Renault: Alan Permane è mister X. Mosley ha avuto la sua vendetta

    Alan Permane e Flavio BriatoreDopo la sentenza della Fia che ha visto Flavio Briatore, team manager della Renault, radiato dalla Formula 1 e Pat Symonds, direttore tecnico, squalificato per 5 anni per l’incidente nel Gran Premio di Singapore dell’anno scorso di Piquet causato volontariamente per favorire la vittoria di Alonso, si è aperta la caccia a chi nell’ambiente della scuderia francese avrebbe “cantato” e così confermato tutte le accuse a loro carico, come citato nei verbali della Fia.
    Il super-testimone che avrebbe tradito Briatore sarebbe Alan Permane, responsabile degli ingegneri di pista Renault e da oggi capotecnico vista la squalifica di Symonds; a Permane, così come a Piquet, è stata offerta in cambio l’impunità ma anche nella sua deposizione sembrano esserci troppi “sembra” e “può essere” il che fa pensare ad un disegno architettato dal presidente della Federazione Max Mosley, che tra poco concluderà il suo mandato e che non verrà rieletto proprio per volere dei “capi” di tre scuderie principali: Ron Dennis si è fatto da parte all’indomani del caso “spy-story” che ha coinvolto la sua McLaren in uno scandalo senza precedenti, Flavio Briatore con questa sentenza è stato eliminato per sempre dalla Formula 1 e infine Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari. Infatti secondo tanti e anche secondo il diretto interessato sarebbe stata una loro idea il festino a luci rosse in cui è stato coinvolto Mosley, organizzato ad arte appunto per screditare il presidente.
    La vendetta di Mosley è giunta quasi alla conclusione ma sarà difficile tagliare un’altra testa anche perchè la Ferrari gode della difesa di un ottimo alleato: Bernie Ecclestone, il patron della Formula 1.

    Intanto il futuro della Renault sembra incerto perchè i due sponsor principali della scuderia, “Ing” e “Mutua Madrilena”, hanno comunicato la rescissione del contratto con effetto immediato. Quindi già da questo weekend non vedremo i loghi degli sponsor ne sulla vettura ne all’interno dei box. Una mazzata economica che rischia di far scomparire una scuderia importante e blasonata come la Renault dalla Formula 1.

  • F1: Renault sospesa per 2 anni. Briatore radiato.

    F1: Renault sospesa per 2 anni. Briatore radiato.

    Flavio BriatoreIl Consiglio Mondiale della Formula 1 ha deciso di sospendere la Renault dalle corse per 2 anni con la condizionale (in pratica non gli succede nulla se nei prossimi due anni non ripetono una cosa simile) mentre ha radiato dalla Formula 1 il team manager della scuderia francese, Flavio Briatore. Inoltre il direttore tecnico Pat Symonds è stato squalificato per 5 anni; nessun tipo di penalizzazione invece per i piloti Fernando Alonso e Nelson Piquet.
    La scuderia è stata processata per il caso del Gran Premio di Singapore del 2008: su richiesta di Briatore, questo quanto emerso dalle registrazioni radio e dalla telemetria della vettura di Nelson Piquet, il pilota brasiliano causò volontariamente un incidente andando a sbattere contro le barriere di protezione favorendo così la vittoria del Gran Premio al suo compagno di squadra Fernando Alonso.
    La squalifica della Renault è stata sospesa perché la scuderia francese ha identificato e licenziato dal team le persone responsabili di questo fatto e verrà nuovamente riattivata nel caso la Renault fosse trovata colpevole di un’infrazione durante questi due anni.
    Briatore non potrà partecipare a nessun evento della Fia, gestire nessun pilota e non potrà nemmeno accedere in nessuna area sotto la giurisdizione della Federazione (quindi andare nel paddock durante una gara).
    Un vero e proprio scandalo: basti pensare che a Nelson Piquet non è stata data nessuna sanzione perchè la Fia gli aveva garantito l’immunità se avesse denunciato il fatto.

  • Formula 1: Briatore e Symonds lasciano la Renault

    Formula 1: Briatore e Symonds lasciano la Renault

    Flavio BriatoreE’ di pochi istanti fa l’annuncio chock in casa Renault: il responsabile del team Flavio Briatore e il direttore tecnico Pat Symonds lasciano la scuderia francese in seguito al caso Piquet, l’ex pilota della Renault che, dopo il suo licenziamento da seconda guida, ha accusato Briatore di averlo costretto a causare un incidente nel Gran Premio di Singapore dello scorso anno, favorendo l’entrata in pista della safety car e avvantaggiando così Fernando Alonso che poi vinse la gara.

    Alla Fia, che ancora sta indagando sulle registrazioni radio del team, non è piaciuta la faccenda tanto che nei giorni scorsi aveva paventato un’ipotesi di esclusione della Renault dalla Formula 1.

    A breve vi daremo nuovi aggiornamenti.

  • Formula 1, Gran Premio d’Italia: a Sutil le seconde libere, Fisichella ultimo

    Formula 1, Gran Premio d’Italia: a Sutil le seconde libere, Fisichella ultimo

    Adrian SutilSi è conclusa da poco la seconda sessione di prove libere del venerdì del Gran Premio d’Italia a Monza. Il più veloce è stato il tedesco della Force India Sutil seguito dalle Renault di Grosjean e Alonso.
    Le McLaren, che erano in testa nelle prove del mattino, si sono piazzate quarta e undicesima rispettivamente con Kovalainen ed Hamilton mentre la migliore Ferrari è stata quella di Raikkonen che ha fatto registrare l’ottavo tempo come nella prima sessione. L’altra Ferrari, quella di Fisichella, è in ultima posizione.

    Seconda sessione di libere

    1 – Sutil
    2 – Grosjean
    3 – Alonso
    4 – Kovalainen
    5 – Kubica
    6 – Glock
    7 – Heidfeld
    8 – Raikkonen
    9 – Nakajima
    10 – Buemi

    Clicca qui per vedere la prima sessione di libere

  • F1 Gran Premio Ungheria: Hamilton e la McLaren tornano alla vittoria

    Lewis HamiltonA Budapest nel Gran Premio di Ungheria il campione del Mondo in carica Lewis Hamilton torna a ruggire andando a centrare la sua prima vittoria stagionale, alle sue spalle Kimi Raikkonen, autore di una bellissima e incoraggiante prestazione e sul gradino più basso del podio il pilota più in forma del momento Mark Webber.
    Alla partenza Fernando Alonso parte dalla pole position e mantiene la sua posizione alla prima curva, seguito da Webber, Hamilton e Raikkonen; il pilota della Renault impone il suo ritmo e nei primi giri guadagna un buon margine sull’australiano della Red Bull. Hamilton capisce che lo spagnolo potrebbe andare in fuga e, aiutato dal Kers, sorpassa Webber, mettendosi alla caccia del battistrada.
    Il primo a rientrare ai box è proprio Alonso che però, al suo rientro in pista, accusa dei problemi ad una ruota montata male ed è costretto ad effettuare un altro pit stop (si ritirerà poco dopo).
    Hamilton a questo punto comincia a sfornare record giro dopo giro aumentando il distacco dagli inseguitori; Webber e Raikkonen si fermano contemporaneamente ai box e il ferrarista riesce a sopravanzare l’australiano.
    Dopo il primo giro di pitstop Hamilton si ritrova al comando davanti a Raikkonen, Webber, Kovalainen, Rosberg, Glock, Trulli, Button, Piquet e Nakajima. Le posizioni sono rimaste stabili fino al 44mo giro, quando Kovalainen ha dato inizio alla seconda tornata di pitstop, seguito da Raikkonen.
    Da li in poi le posizioni si congelano e il pilota inglese può finalmente sfogare tutta la sua rabbia per un campionato in ombra per lui e per la McLaren che già dal Gran Premio di Germania di 2 settimane fa aveva mostrato enormi progressi.
    Gara anonima per il leader del Mondiale Jenson Button che giunge settimo al traguardo e vede diminuire il proprio vantaggio da Mark Webber ora a 18.5 punti.

    Guarda l’ordine d’arrivo e la classifica piloti e costruttori

  • F1 GP Germania: Mark Webber in pole, rinasce la McLaren

    F1 GP Germania: Mark Webber in pole, rinasce la McLaren

    Nel Gran Premio di Germania, che quest’anno si corre sul circuito del Nurburgring, Mark Webber conquista la pole position, la prima in carriera precedendo di un decimo la Brawn GP di Rubens Barrichello.
    La sessione è stata condizionata dalla pioggia che ha impegnato e non poco i piloti a decidere sulle gomme giuste da montare e sui settaggi Mark Webberda adottare.
    Nella Q1, che ha visto l’eliminazione dalla sessione successiva le Toro Rosso di Bourdais e Buemi, la Toyota di Timo Glock, la Force India di Giancarlo Fisichella e la Bmw di Robert Kubica, è sempre l’australiano della Red Bull a staccare il miglior tempo.
    Nella Q2, in condizioni di pista bagnata, vanno in difficoltà Fernando Alonso, Jarno Trulli e Nico Rosberg, eliminati insieme a Nakajima e Nick Heidfeld, con Barrichello che azzecca il momento di montare le gomme slick facendo registrare il miglior tempo della sessione.
    Nella Q3 è Webber a far segnare il giro più veloce, segno che la sua Red Bull è competitiva su questo circuito, seguito dalle Brawn GP di Barrichello e Jenson Button, a chiudere la seconda fila il beniamino di casa Sebastian Vettel sulla seconda Red Bull.
    Ottima prestazione per la McLaren Mercedes che occupa la terza fila con il campione del Mondo in carica Lewis Hamilton e con il suo compagno di scuderia Heikki Kovalainen, a dimostrazione che il team anglo-tedesco sta tornando sui livelli degli anni passati.
    Deludenti invece le Ferrari che partiranno dall’ ottava e nona posizione rispettivamente con Felipe Massa e Kimi Raikkonen.
    Da segnalare, infine, la grandissima qualifica di Adrian Sutil che ha portato la sua Force India in settima posizione.

    Griglia di partenza

    Pos Pilota Scuderia Tempo
    1 Webber Red Bull 1’32”230
    2 Barrichello Brawn GP 1’32”357
    3 Button Brawn GP 1’32”473
    4 Vettel Red Bull 1’32”480
    5 Hamilton McLaren 1’32”616
    6 Kovalainen McLaren 1’33”859
    7 Sutil Force India 1’34”316
    8 Massa Ferrari 1’34”574
    9 Raikkonen Ferrari 1’34”710
    10 Piquet Renault 1’34”803
    11 Heidfeld Bmw Q2
    12 Alonso Renault Q2
    13 Nakajima Williams Q2
    14 Trulli Toyota Q2
    15 Rosberg Williams Q2
    16 Kubica Bmw Q1
    17 Buemi Toro Rosso Q1
    18 Fisichella Force India Q1
    19 Glock Toyota Q1
    20 Bourdais Toro Rosso Q1
  • Fernando Alonso in Ferrari dalla prossima stagione. Nel 2011 sarà il turno di Sebastian Vettel

    Fernando Alonso in Ferrari dalla prossima stagione. Nel 2011 sarà il turno di Sebastian Vettel

    Secondo il quotidiano spagnolo “As” la Ferrari annuncerà l’ingaggio di Fernando Alonso l’11 settembre in occasione del Gran Premio d’Italia a Monza.
    La casa di Maranello ha prontamente smentito questa indiscrezione (come ci si aspettava) attraverso il responsabile Fernando Alonsodell’ufficio stampa Luca Colaianni: “Non possiamo perdere tempo a commentare tutti i rumors, ricordiamo soltanto che Massa e Raikkonen hanno un contratto fino al 2010“.
    Il pilota spagnolo due volte campione del Mondo della Renault firmerà un contratto dalla durata di 5 anni, ossia con scadenza nel 2014 e “scipperà” il volante della Ferrari ad uno tra Massa e Raikkonen, presumibilmente chi otterrà meno punti in questo campionato.
    La notizia trova parziale fondamento dal fatto che “La Rossa” ha deciso di celebrare le Finali Mondiali Ferrari sul circuito “Ricardo Tormo” di Valencia in programma dal 12 al 15 novembre, poco dopo la conclusione del campionato di Formula 1.
    Nel 2011, scrive ancora “As”, sarà il turno di Sebastian Vettel a vestire di rosso, attualmente alla Red Bull e protagonista quest’anno di un ottimo campionato.