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  • F1, Gp Australia: vince Button, Vettel fuori. Ferrari sul podio con Massa

    F1, Gp Australia: vince Button, Vettel fuori. Ferrari sul podio con Massa

    Il campione del Mondo in carica Jenson Button ha vinto il Gran Premio d’Australia, il secondo impegno della stagione, in una gara incerta per la pioggia caduta sul circuito dell’Albert Park di Melbourne prima della partenza che ha reso l’asfalto viscido e possibile sorpassi e colpi di scena; il pilota della McLaren ha centrato così il suo ottavo successo in carriera avvantaggiandosi del ritiro di Vettel (fin li al comando del Gran Premio) precedendo sul traguardo la Renault di Kubica, balzato nelle prime posizione allo spegnimento del semaforo rosso e autore di una gara strepitosa con tempi sempre costanti e condotta da grande pilota, tenendosi dietro prima la McLaren di Hamilton e poi le Ferrari di Alonso e Massa. Quest’ultimo ha concluso il podio dopo una prestazione non esaltante. Poi in successione Alonso (quarto), Rosberg (quinto), Hamilton (sesto), Liuzzi (Force India), Barrichello (Williams), Webber (Red Bull) e Schumacher a chiudere le prime dieci posizioni.

    Al via Vettel ha mantenuto la prima posizione con Massa che, partito a razzo, è andato a girare alla prima curva in seconda posizione; Alonso invece è stato toccato sul retrotreno della sua Ferrari da Button andando in testacoda e dovendo cedere il passo a tutte le vetture per poi accodarsi in ultima posizione. Buono il via di Hamilton che, partito dall’11esima posizione si è ritrovato al settimo posto alle spalle di Button. Tra i due compagni di team è iniziata una lotta serrata che ha visto Lewis, nettamente più veloce, sopravanzare Jenson gettandosi all’assalto delle prime posizioni. Il campione in carica a quel punto ha deciso per una strategia rischiosa, entrando ai box per montare gomme slick con pista ancora umida, ma che alla fine è risultata decisiva: infatti dopo il primo giro tra i prati del circuito, Button ha cominciato a far registrare giri veloci su giri veloci. E’ stato quello il momento giusto per le altre vetture di cambiare le gomme intermedie con quelle d’asciutto.

    Dopo il primo pit stop Vettel ha conservato la prima posizione seguito da Button, Kubica, Rosberg e dal trio Massa – Hamilton – Webber che hanno dato vita ad una battaglia a suon di sorpassi. Ne è uscito vincitore Hamilton che è andato a riprendere Rosberg sorpassandolo e portandosi negli scarichi della Renault del polacco che gli ha resistito per una decina di giri. Poi l’inglese, insieme al team, ha preso la decisione sbagliata di rientrare per il secondo pit che, è vero che gli ha permesso di essere il pilota più veloce in pista ma che non ha portato ai risultati sperati con tutte le altre vetture che hanno rinunciato al cambio gomme. Alonso ha recuperato posizioni su posizioni riportandosi a ridosso del podio.

    Nel frattempo Vettel, ancora in testa, è costretto ad abbandonare la gara per un cedimento all’impianto frenante lasciando così via libera a Button che poi andrà a prendersi, in solitaria, la bandiera a scacchi.
    Le Ferrari, terza con Massa e quarta con Alonso, hanno resistito agli assalti di un Hamilton letteralmente scatenato e che, in dieci giri e con gomme fresche, è riuscito a “mangiare” i 16 secondi di ritardo dalle Rosse. Al penultimo giro, con Webber che ha approfittato dei problemi di pneumatici delle Ferrari per accodarsi, l’attacco di Hamilton ad Alonso con l’australiano della Red Bull che ha sbaglia la frenata tamponando la McLaren e mandando l’inglese fuori pista che, per sua fortuna, ha perso solo una posizione a scapito di Rosberg; Webber invece sarà nono al traguardo. Gloria per il secondo posto della Renault.

    Le Ferrari mantengono la testa di entrambe le classifiche con Alonso primo e Massa secondo, seguono le due McLaren di Button e Alonso. Vettel, al secondo problema meccanico della stagione, rimane fermo a 12 punti e poco vale se la Red Bull ha dimostrato di essere la vettura più performante perchè la vettura anglo austriaca manca di affidabilità, la prima caratteristica necessaria se si ha l’intenzione di conquistare i titoli iridati.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LE CLASSIFICHE PILOTI E COSTRUTTORI

    1. BUTTON McLAREN MERCEDES 1h33’35”.531
    2. KUBICA RENAULT + 12”.034
    3. MASSA FERRARI + 14”.488
    4. ALONSO FERRARI + 16”.304
    5. ROSBERG MERCEDES + 16”.683
    6. HAMILTON McLAREN MERCEDES + 29”.898
    7. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES + 59”.847
    8. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH + 1’00”.536
    9. WEBBER RED BULL RENAULT + 1’07”.319
    10. SCHUMACHER MERCEDES + 1’09”.391
    11. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI
    12. DE LA ROSA SAUBER FERRARI
    13. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH
    14. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH



  • F1, Schumacher accusa Alonso: “Mi ha rallentato”

    Polemica al termine delle qualifiche del Gran Premio d’Australia: Michael Schumacher, visibilmente nervoso, si è avvicinato ad Alonso, ancora nell’abitacolo della sua Ferrari, accusandolo platealmente di averlo penalizzato durante l’ultimo giro disponibile. Il tedesco dopo aver inveito contro lo spagnolo è poi salito in Direzione Gara per “denunciare” il torto subito:

    Mi ha rallentato all’ultima curva impedendomi di effettuare il mio ultimo giro lanciato disponibile, se non mi avesse ostacolato avrei potuto fare il quarto tempo“.

    Falso o vero che sia, Schumi non ha più la tranquillità che lo ha sempre contraddistinto in tutti i suoi anni di Formula 1 dimostrando di saper perdere le staffe troppo facilmente. Si sa, la vittoria aiuta a mantenere la serenità ma se poi non si riesce a vincere….

  • F1, qualifiche Gp Australia: Vettel in pole, prima fila tutta Red Bull. Alonso terzo

    F1, qualifiche Gp Australia: Vettel in pole, prima fila tutta Red Bull. Alonso terzo

    Sebastian Vettel fa due su due. Il pilota della Red Bull conquista la sua seconda pole position stagionale (la settima in carriera) in Australia dopo quella del Bahrein girando con una performance straordinaria in 1’23”919, unico pilota a scendere sotto il muro del minuto e 24”. Impressionante la qualifica del pilota tedesco che è stato il più veloce in tutte e 3 le sessioni. A completare la prima fila l’altra Red Bull dell’idolo di casa Mark Webber a 1 decimo di distacco, conferma che la scuderia anglo-austriaca è attualmente la vettura migliore in pista.

    Per quanto riguarda le Ferrari, bene Alonso, benino Massa: lo spagnolo è terzo alle spalle del duo di testa e pare l’unico in grado di contrastare il dominio Red Bull mentre il brasiliano è quinto ma con un ritardo in griglia di quasi un secondo. Il team di Maranello però nel weekend ha lavorato più sul passo gara che non sulla prestazione sul giro singolo.

    In ritardo le McLaren: sebbene Button abbia fatto registrare il quarto tempo, Hamilton è stato eliminato nella Q2 e domani partirà dall’11esima posizione, sintomo che qualcosa nella vettura del pilota inglese non va.
    In casa Mercedes ancora una volta Rosberg mette dietro Schumacher: il giovane talento è sesto mentre il pluricampione del mondo è subito dietro in settima posizione.
    Nella top ten anche la Williams di Barrichello, la Renault di Kubica e la Force India di Sutil mentre le due Lotus, Virgin e Hispania chiudono la griglia di partenza.

    Griglia di partenza

    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1’23”919
    2. WEBBER RED BULL RENAULT 1’24”035
    3. ALONSO FERRARI 1’24”111
    4. BUTTON McLAREN MERCEDES 1’24”675
    5. MASSA FERRARI 1’24”837
    6. ROSBERG MERCEDES 1’24”884
    7. SCHUMACHER MERCEDES 1’24”927
    8. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 1’55”672
    9. KUBICA RENAULT 1’25”372
    10. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 1’26”036
    11. HAMILTON McLAREN MERCEDES Q2
    12. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    13. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES Q2
    14. DE LA ROSA SAUBER FERRARI Q2
    15. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH Q2
    16. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q2
    17. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    18. PETROV RENAULT Q1
    19. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q1
    20. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    21. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    22. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
    23. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
    24. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH Q1
  • F1: Prime prove libere a Kubica, nelle seconde dominio McLaren.

    F1: Prime prove libere a Kubica, nelle seconde dominio McLaren.

    Nella prima sessione di prove libere del GP d’Australia 2010 il pilota più veloce è stato Robert Kubica che ha fatto registrare il tempo di 1.26.927, unico pilota a scendere sotto la barriera dell’1.27. Alle sue spalle si sono piazzati Nico Rosberg su Mercedes, staccato di 2 decimi, e la McLaren del campione del mondo in carica Jenson Button, staccato di mezzo secondo.
    Quarto tempo per la Ferrari di Felipe Massa, diviso dal compagno di squadra Fernando Alonso dalla Red Bull di Sebastian Vettel. Settimo tempo per Lewis Hamilton.
    Qualche problema in più per Michael Schumacher: il 7 volte iridato chiude con il 12esimo tempo staccato di un secondo e mezzo.
    La sessione mattutina era stata interrotta per 5 minuti dalla bandiera rossa a causa del cedimento in pieno rettilineo dell’alettone anteriore della Sauber del pilota giapponese Kamui Kobayashi, finito conseguentemente fuori pista.

    I tempi della prima sessione di prove:

    1. Kubica Renault 1:26.927 22
    2. Rosberg Mercedes 1:27.126 + 0.199 18
    3. Button McLaren-Mercedes 1:27.482 + 0.555 22
    4. Massa Ferrari 1:27.511 + 0.584 18
    5. Vettel Red Bull-Renault 1:27.686 + 0.759 23
    6. Alonso Ferrari 1:27.747 + 0.820 21
    7. Hamilton McLaren-Mercedes 1:27.793 + 0.866 22
    8. Buemi Toro Rosso-Ferrari 1:28.014 + 1.087 21
    9. Petrov Renault 1:28.114 + 1.187 25
    10. Liuzzi Force India-Mercedes 1:28.192 + 1.265 18

    Lewis Hamilton si aggiudica, invece, le seconde libere, fermando il crono in 1.25.801, precedendo il compagno di squadra Jenson Button, che chiude cosi una doppietta tutta McLaren. I piloti di Woking hanno sfruttato al meglio il poco tempo a disposizione sull’asciutto prima che la pioggia prendesse il sopravvento sulla sessione, non consentendo cosi di staccare ottimi tempi.
    Terzo tempo per l’australiano della Red Bull Mark Webber che chiude a circa mezzo secondo dall’inglese. Quarto tempo per Michael Schumacher che precede il russo Vitaly Petrov che conferma il feeling della Renault sul tracciato australiano.
    Lontane le Ferrari rispettivamente 15esima con Alonso, staccato di 3 secondi, e 17esima con Felipe Massa, a quasi 4 secondi.
    In mezzo alle due Ferrari si piazza Sebastian Vettel su Red Bull.
    I piloti di Maranello, a differenza di qualche altro team, si sono concentrati sul passo gara, e non si dicono preoccupati dai tempi fatti registrare dalle McLaren e restano fiduciosi in attesa della gara, anche se entrambi concordano nel dire che la pioggia caduta nella sessione pomeridiana ha un pò compromesso il programma della sessione.

    I tempi della seconda sessione di prove:

    1. Hamilton McLaren-Mercedes 1:25.801 13
    2. Button McLaren-Mercedes 1:26.076 + 0.275 16
    3. Webber Red Bull-Renault 1:26.248 + 0.447 22
    4. Schumacher Mercedes 1:26.511 + 0.710 16
    5. Petrov Renault 1:26.732 + 0.931 26
    6. Buemi Toro Rosso-Ferrari 1:26.832 + 1.031 29
    7. Sutil Force India-Mercedes 1:26.834 + 1.033 22
    8. Liuzzi Force India-Mercedes 1:26.835 + 1.034 17
    9. Barrichello Williams-Cosworth 1:26.904 + 1.103 25
    10. Rosberg Mercedes 1:26.956 + 1.155 2

  • F1, Alonso è prudente: “Rimaniamo con i piedi per terra”

    In vista del secondo appuntamento della stagione 2010 di Formula 1 in programma domenica in Australia, Fernando Alonso non si esalta per la vittoria e la doppietta rossa conquistata in Bahrein predicando prudenza:

    A Melbourne si riparte da zero, dobbiamo rimanere con i piedi per terra perchè oltre a noi ci sono altri tre team (Red Bull, McLaren e Mercedes ndr) che ci daranno battaglia per la vittoria finale. Comunque siamo concentrati e fiduciosi“.

    Il pilota spagnolo, vincitore al debutto con la scuderia di Maranello, subito dopo il Gp del Bahrein è volato in Australia per prepararsi al meglio in vista del doppio impegno previsto dal calendario (settimana prossima c’è da affrontare il caldo Gran Premio della Malesia) e ammette di avere una certa confidenza con il circuito australiano:

    Sul tracciato dell’Albert Park mi trovo a mio agio, una pista veloce ma allo stesso tempo tecnica che presenta alcune curve abbastanza interessanti. I sorpassi non sono mai stati facili e diventa quindi ancora più importante, come del resto accade su tutti i tracciati cittadini, il risultato delle qualifiche. Dobbiamo lavorare sulle gomme e su come queste andranno ad incidere sul carico di benzina.
    L’atmosfera che si respira qui è incredibile, c’é un ambiente speciale e tutte le persone sembrano essere mobilitate per seguire questo evento. In pista c’é tanta azione ed è bello vedere le tribune piene di spettatori. Speriamo di potere offrire un bello spettacolo e di dare ai nostri tifosi ancora belle soddisfazioni
    “.

  • F1, Gp Bahrein: Alonso vince all’esordio con la Rossa, doppietta Ferrari

    F1, Gp Bahrein: Alonso vince all’esordio con la Rossa, doppietta Ferrari

    Inizia nel migliore dei modi l’avventura in Ferrari di Fernando Alonso; il pilota spagnolo vince il Gran Premio del Bahrein, prima gara del Mondiale 2010, e la prima con la scuderia di Maranello. Alle sue spalle l’altra Ferrari di Felipe Massa a completare la doppietta in una giornata speciale per il team del Cavallino Rampante.
    Sul gradino più basso del podio Lewis Hamilton con la McLaren Mercedes e a seguire Sebastian Vettel, partito dalla pole position e in testa fino a tre quarti di gara, che deve arrendersi per un problema meccanico sulla sua Red Bull.
    A completare le prime diec1 posizioni le due Mercedes di Rosberg e Schumacher (al rientro dopo 3 anni da un Gran Premio), la McLaren di Button, la Red Bull di Webber, la Force India di Liuzzi e la Williams di Barrichello.

    Un Gran Premio privo di emozioni fino al giro 34 con Vettel che mantiene la prima posizione e Alonso che alla prima curva scavalca il compagno di squadra Massa. Poi il problema allo scarico per il giovane pilota tedesco, fino a quel punto con una condotta di gara brillante, che deve cedere il passo alle due Ferrari e alla McLaren di Hamilton.
    Ottima gara anche per Liuzzi che conferma la crescita della Force India mentre tra i nuovi team solo la Lotus riesce a portare al traguardo entrambe le macchine (fuori le Virgin e le Hispania come anche le Sauber).

    In classifica, in virtù del cambio di assegnazione del punteggio, Alonso guida con 25 punti, seguito da Massa a 18 e Hamilton 15. Nella classifica costruttori la Ferrari prende il volo (43 punti) con 22 punti di vantaggio sulla McLaren (21).

    ORDINE D’ARRIVO

    1. ALONSO FERRARI 1h39’20”.396
    2. MASSA FERRARI + 16”.099
    3. HAMILTON McLAREN MERCEDES + 23”.182
    4. VETTEL RED BULL RENAULT + 38”.713
    5. ROSBERG MERCEDES + 40”.263
    6. SCHUMACHER MERCEDES + 44”.180
    7. BUTTON McLAREN MERCEDES + 45”.260
    8. WEBBER RED BULL RENAULT + 46”.308
    9. LIUZZI FORCE INDIA + 53”.089
    10. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH + 1’02”.400
    11. KUBICA RENAULT
    12. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES
    13. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI
    14. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH
    15. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH
    16. BUEMI TORO ROSSO FERRARI
    17. TRULLI LOTUS COSWORTH

    CLASSIFICA PILOTI

    1. ALONSO FERRARI 25
    2. MASSA FERRARI 18
    3. HAMILTON McLAREN MERCEDES 15
    4. VETTEL RED BULL RENAULT 12
    5. ROSBERG MERCEDES 10
    6. SCHUMACHER MERCEDES 8
    7. BUTTON McLAREN MERCEDES 6
    8. WEBBER RED BULL RENAULT 4
    9. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES 2
    10. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 1

    CLASSIFICA COSTRUTTORI

    1. FERRARI 43
    2. McLAREN MERCEDES 21
    3. MERCEDES 18
    4. RED BULL RENAULT 16
    5. FORCE INDIA MERCEDES 2
    6. WILLIAMS COSWORTH 1
  • Formula Uno: la Ferrari sostituisce i motori, ma Massa e Alonso non perdono posizioni

    La prudenza non è mai troppa o c’è dell’altro? Questa mattina i meccanici della Ferrari alla dieci in punto, orario previsto dalla Fia per le modifiche, hanno cambiato il motore prima alla macchina del brasiliano Felipe Massa e dopo qualche ora a quella dello spagnolo Fernando Alonso. Il comunicato rilasciato dalla casa madre parla di piccole anomalie ed eccesso di prudenza per non correre rischi alla prima gara stagionale, i due piloti comunque non perderanno posizioni sulla griglia e il motore potrà esser riutilizzato secondo regolamento per un altra sessione di prove libere. Di seguito il testo del comunicato:

    “Alle dieci in punto, ora in cui in base al regolamento FIA è possibile operare sulle macchine, i meccanici hanno iniziato a lavorare sulla F10 numero 7 per sostituire il motore. La decisione, presa nella serata di ieri, non comporterà alcuna penalizzazione per il pilota brasiliano, che partirà regolarmente dalla prima fila. Si tratta di una scelta fatta dalla squadra per motivi puramente precauzionali: l’unità utilizzata da Felipe Massa fino alle qualifiche di ieri pomeriggio presenta alcuni parametri anomali ma avrà ancora una vita in pista in quanto, a norma di regolamento, potrà essere impiegata durante le prove libere”

  • F1: le interviste dal paddock dopo le qualifiche

    Sprizza gioia da tutti i pori Sebastian Vettel ai microfoni dopo aver conquistato la prima pole position della stagione 2010 di Formula 1 in Bahrein. La sua Red Bull è stata infatti la macchina più veloce in pista mettendo dietro Ferrari, McLaren e Mercedes. Per il pilota tedesco si tratta della sesta pole position in carriera:

    È stata una sorpresa, è da un mese che i meccanici lavorano tutte le notti. La squadra ha fatto un sforzo enorme e sono contento per il risultato ottenuto. Durante l’inverno non sapevamo a che punto eravamo. C’erano quattro team molto vicini ma non sapevamo il valore di tutti.
    “Stamattina le cose sono andate meglio e poi in qualifica tutto é filato via secondo le nostre strategie ed abbiamo dimostrato la nostra forza. Domani proveremo a fare la stessa cosa
    “.

    Chi ha lo stesso umore di Vettel è Felipe Massa che stacca un ottimo secondo posto con la sua Ferrari al rientro in pista dopo l’incidente nel Gran Premio d’Ungheria che poteva costargli caro. Il pilota brasiliano domani partirà in prima fila accanto a Vettel:

    E’ bellissimo tornare a correre ed è bellissimo tornare ad essere competitivi. Fino a poco tempo fa ho guardato le corse in televisione ma è meglio stare in auto e guidare.
    E’ un’ottima partenza non solo per me ma per l’intera squadra, dimentichiamoci quello che è accaduto nel 2009. Tutti hanno fatto un lavoro molto positivo, adesso dobbiamo proseguire su questa strada. Domani è l’occasione giusta per dimostrarlo nuovamente e far vedere che siamo partiti con il piede giusto
    “.

    Soddisfatto anche l’altro pilota Ferrari Fernando Alonso che durante tutte le qualifiche è stato tra i primi in tutte e 3 le sessioni (primo in Q1, secondo in Q2, terzo in Q3):

    Con una pista lunga come questa e questo tipo di temperature il tempo lo riesci a fare solo se non commetti errori. Sono comunque felicissimo ma non dimentichiamoci che la gara è domani.
    La macchina è forte. Il risultato ottenuto oggi dimostra che durante l’inverno è stato fatto un ottimo lavoro. E’ una spinta importante per tutto il team
    “.

  • F1, qualifiche Bahrein: è di Vettel la prima pole stagionale, Ferrari 2a e 3a

    F1, qualifiche Bahrein: è di Vettel la prima pole stagionale, Ferrari 2a e 3a

    Sebastian Vettel vola sul circuito di Sakir dove domani si correrà il Gran Premio del Bahrein e conquista la prima pole della stagione 2010. Il pilota della Red Bull ha staccato il miglior giro in 1’54”101 proprio all’ultima opportunità scalzando dalla prima fila le Ferrari, comunque ottime e competitive, di Massa (secondo) e Alonso (terzo) preceduti dal tedesco rispettivamente di un decimo e 5 decimi. Lo spagnolo, che non ha tradito le attese, è stato il più veloce nella Q1 mentre nella Q2 si è piazzato con il secondo tempo.

    Al quarto posto, più staccata, la McLaren Mercedes di Hamilton (addirittura con un secondo e un decimo di distacco) con l’altra Freccia d’Argento di Button apparsa in evidente ritardo (solo ottavo posto in griglia per il campione del mondo uscente).
    Nessun ritorno con il botto per Michael Schumacher che rientra nel Grande Circus staccando il settimo tempo preceduto anche dal compagno di squadra Rosberg (quinto).
    Chiudono la top ten la Red Bull di Webber (sesto), la Renault di Kubica (nono) e l’ottima Force India, in costante crescita di prestazioni, di Sutil che ieri nelle libere aveva dimostrato i progressi fatti dalla scuderia indiana.

    A margine delle prime dieci, le Williams di Barrichello e Hulkenberg, rispettivamente 11esimo e 13esimo, l’altra Force India di Liuzzi (12esimo) e le Sauber di De La Rosa (14esimo) e Kobayashi (16esimo).
    Male le Lotus, Hispania e Virgin che hanno accusato un ritardo dall’ultima delle vetture competitive, la Toro Rosso di Alguersuari, di oltre due secondi. Per le tre nuove scuderie sarà un campionato da incubo.

    Griglia di partenza

    1. VETTEL
    RED BULL RENAULT 1’54”101
    2. MASSA FERRARI 1’54”242
    3. ALONSO
    FERRARI 1’54”608
    4. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1’55”217
    5. ROSBERG MERCEDES 1’55”241
    6. WEBBER RED BULL 1’55”284
    7. SCHUMACHER
    MERCEDES 1’55”524
    8. BUTTON McLAREN MERCEDES 1’55”672
    9. KUBICA RENAULT 1’55”885
    10. SUTIL FORCE INDIA 1’56”309
    11. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH Q2
    12. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES Q2
    13. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH Q2
    14. DE LA ROSA SAUBER FERRARI Q2
    15. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    16. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q2
    17. PETROV RENAULT Q2
    18. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q1
    19. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    20. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    21. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q1
    22. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
    23. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
    24. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH Q1
  • F1: seconde libere, Rosberg stacca tutti

    E’ Nico Rosberg il migliore della seconda sessione di libere del GP del Bahrain. Il pilota della Mercedes GP stacca tutti i suoi rivali a iniziare dai tre campioni del mondo Lewis Hamilton, Michael Schumacher e Jenson Button, lontani circa mezzo secondo dalla vetta, ma molto vicini tra loro.

    Dal quinto posto in su i distacchi divengono importanti e lasciando intendere che le diverse scuderie hanno messo in atto diverse strategie durante le prove. Mentre la Mercedes sembra abbia usato le prime prove per girare con tanto carburante, è possibile che nelle seconde libere abbia cercato la prestazione a serbatoi scarichi. Il contrario ha fatto invece la Ferrari, che nella seconda ora ha simulato le condizioni di gara, girando con serbatoi pieni. Massa e Alonso sono per questo lontani dalla vetta: il primo è settimo con un distacco di oltre un secondo da Rosberg mentre il secondo è nono con sei decimi di ritardo dal pilota brasiliano. E’ importante studiare il comportamento della vettura e delle gomme in condizione di caldo torrido, mai verificatesi durante i test invernali.

    Si sono invece nascoste in entrambe le sessioni le Red Bull. Vettel è 5o con un secondo di ritardo da Rosberg mentre Webber, che nella prima sessione era stato migliore del compagno di squadra, è addirittura 17esimo.

    Chiudono la classifica le nuove scuderie, le quali riescono a ridurre il gap rimediato della mattinata ma restano ancora lontanissime dalla vetta.

    Gli unici a non girare son Chandok, con la seconda delle Hispania Racing e Buemi, con la Toro Rosso.

    A questo punto sarà necessario aspettare le qualifiche ufficiali di domani pomeriggio, quando le scuderie dovranno iniziare a far sul serio. Emergeranno così i veri valori in campo e sarà possibile sbilanciarsi su chi abbia fatto un lavoro migliore durante l’inverno.

    Questi i tempi delle seconde prove libere:

    1 N. ROSBERG Mercedes GP 1:55.409 23
    2 L. HAMILTON McLaren Mercedes 1:55.854
    3 SCHUMACHER Mercedes GP 1:55.903
    4 J. BUTTON McLaren Mercedes 1:56.076
    5 S. VETTEL Red Bull 1:56.459
    6 N. HULKENBERG Williams 1:56.501
    7 F. MASSA Ferrari 1:56.555
    8 V. PETROV Renault 1:56.750
    9 F. ALONSO Ferrari 1:57.140
    10 P. DE LA ROSA BMW Sauber 1:57.255

    11 K. KOBAYASHI BMW Sauber 1:57.352
    12 A. SUTIL Force India 1:57.361
    13 R. BARRICHELLO Williams 1:57.452
    14 V. LIUZZI Force India 1:57.833
    15 R. KUBICA Renault 1:58.155
    16 J. ALGUERSUARI Toro Rosso 1:59.799
    17 M. WEBBER Red Bull 2:00.444
    18 H. KOVALAINEN Lotus Racing 2:00.873
    19 J. TRULLI Lotus Racing 2:00.990
    20 T. GLOCK Virgin Racing 2:02.037

    21 L. DI GRASSI Virgin Racing 2:02.188
    22 B. SENNA HRT 2:06.968
    23 S. BUEMI Toro Rosso –
    24 K. CHANDOK HRT