Tag: federico piovaccari

  • Bari – Brescia 2-2. Rondinelle agguantate per due volte dai pugliesi

    Bari – Brescia 2-2. Rondinelle agguantate per due volte dai pugliesi

    Tutto come previsto. Ovvero gol e spettacolo nella sfida tra un Bari ormai salvo ed un Brescia lontano dai play off. Finisce 2 a 2 al San Nicola anche se tra le due il risultato va più stretto alla formazione di Torrente che nonostante vada sotto riesce a recuperare e meriterebbe anche qualcosina in più. Alle Rondinelle non bastano cosi le segnature di Piovaccari e De Maio visto che dall’altra parte Garofalo e Cleiton ristabiliscono la parità.

    Si gioca davanti ad uno stadio quasi deserto visto che i paganti superano di poco i 250. Pugliesi subito pericolosi con un tiro di Scavone su assist di Forestieri ma sono i lombardi, al 11’, a trovare il gol del vantaggio: El Kaddouri salta Bogliacino e appoggia per Budel il cui tiro viene deviato, in maniera provvidenziale, da Piovaccari che trova cosi il gol del vantaggio. Bari che reagisce quasi immediatamente: bell’azione sull’asse Castillo – Forestieri ma quest’ultimo davanti ad Arcari sbaglia tutto calciandogli addosso. I padroni di casa continuano a viaggiare su ritmi alti e dopo una conclusione non eccezionale di Scavone poco prima della mezz’ora, ecco che arriva il pari. Siamo al 32’ quando Bogliacino innesca Garofalo il quale brucia in velocità Mandorlini accentrandosi e non lasciando scampo ad Arcari.

    Esultanza Bari © Giuseppe Bellini/Getty Images

    A vanificare la buona serata dell’attacco biancorosso ci pensa però la difesa visto che al 37’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Crescenzi sbaglia il rinvio innescando De Maio il quale di destro fulmina, senza grossi problemi, l’estremo difensore di casa Lamanna. Bari che non si scompone e al 44’ potrebbe pareggiare: Forestieri lancia Castillo il quale colpisce di testa sfiorando la traversa della porta difesa da Arcari.

    Nella ripresa Stoian subentra ad un Defendi in serata no. E passano appena 5’ che il Bari pareggia: su una punizione calciata da De Falco, giocatore in settimana deferito per via della questione relativa al calcioscommesse, Claiton è bravo a sfruttare un’indecisione di Arcari e a mettere la palla in rete. Il match tuttavia subisce una battuta d’arresto e l’occasione successiva arriva al 19’ con Forestieri che dalla lunga distanza chiama in causa Arcari il quale risponde presente. Il Bari però non molla e nel finale colleziona altre due palle gol: a 4’ dalla fine Stoian prova a trovare il bersaglio grosso con un tiro a giro che finisce alto. Al 45’ invece tocca al solito Forestieri che dopo una grande azione sulla sinistra non riesce a trovare lo specchio della porta. Bari Brescia termina così 2 a 2.

    Finisce così con un pareggio che da un lato spegne l’ultima speranza, quella matematica, di play off del Brescia. Anche se, ormai, vista la classifica, nessuno ci credeva. Dall’altro lato il Bari ha fatto il possibile per vincere un match che pur non valendo nulla per la classifica ha dato riprova della bontà dell’attacco dei biancorossi. Peccato che la difesa, ancora una volta, non si sia espressa su alti livelli. Un handicap questo che ha privato i pugliesi della possibilità di giocare per qualcosa di più importante in questa stagione.

  • Bari – Brescia, Calori sceglie Piovaccari

    Bari – Brescia, Calori sceglie Piovaccari

    Sfida tra squadre ormai tranquille e senza alcuna ambizione di classifica quella che si giocherà stasera a Bari tra i biancorossi di Torrente e il Brescia. Come spesso accade in questi casi l’assenza di ambizioni di classifica non costringerà le squadre a giocare con l’assillo della classifica e dunque la mente sgombra potrebbe regalare un gustoso spettacolo agli spettatori presenti sulle tribune del San Nicola. Un anticipo che promette spettacolo dunque tra due squadre che a sprazzi, in questa stagione, hanno mostrato grandi giocate e bei numeri.

    Il tecnico di casa Torrente deve fare i conti con infortuni e squalifiche. Ceppitelli e Polenta sono stati fermati dal giudice sportivo mentre Albadoro, Romizi e Caputo sono infortunati e dunque non potranno scendere in campo. Ci sarà invece De Falco, deferito in settimana per la questione del calcioscommesse. Nel 4-3-3 Torrente schiera Lamanna tra i pali. In difesa ecco Dos Santos e Borghese centrali con Crescenzi e Garofalo esterni. In mezzo al campo Bogliacino, De Falco e Scavone mentre il tridente sarà formato da Forestieri, Castillo e Defendi. Soltanto panchina dunque per Stoian.

    Alessandro Calori | © Maurizio Lagana/Getty Images

    Dall’altro lato Calori dovrà rinunciare allo squalificato Caldirola. Non ci sarà nemmeno Zambelli. In porta ci andrà, nel 3-5-2 del tecnico delle Rondinelle, andrà Arcari. In difesa ecco Martinez, Zoboli e De Mario. In mezzo al campo ci sono Vass, Budel ed El Kaddouri mentre Mandorlini e Daprelà avranno il compito di spingere sugli esterni. In attacco Piovaccari agirà accanto a Jonathas. In panchina dunque sia Dallamano che Cordova.

    Le probabili formazioni di Bari Brescia:
    BARI (4-3-3): Lamanna; Crescenzi, Dos Santos, Borghese, Garofalo; De Falco, Bogliacino, Scavone; Forestieri, Castillo, Defendi. In panchina: Koprivec, Masi, Cavanda, Galano, Rivaldo, Bellomo, Stoian. Allenatore: Torrente
    BRESCIA (3-5-2): Arcari; Martinez, Zoboli, De Maio; Mandorlini, Vass, Budel, El Kaddouri, Daprelà; Piovaccari, Jonathas. In panchina: Leali, Accardi, Dallamano, Cordova, Nana, Feczesin, Foti. Allenatore: Calori

  • Colpaccio Sassuolo, pari Verona. Ora le capoliste sono tre

    Colpaccio Sassuolo, pari Verona. Ora le capoliste sono tre

    Tre squadre in testa alla Serie B, e tutto nel giro di un paio di ore. Un venerdì nel quale è accaduto veramente di tutto nella cadetteria. E sì perché la Corte di giustizia federale in merito alla famosa partita Padova – Torino, terminata 1 a 0 per i locali dopo una sospensione per black out e un conseguente 3 a 0 a tavolino per i granata, ha ribaltato tutto, riassegnando il successo ai veneti e facendo scendere la squadra di Ventura a quota 67 in classifica. Ciò proprio in coincidenza della vittoria del Sassuolo a Brescia e del pari interno del Verona con l’Empoli negli anticipi. Il risultato? Ben tre capoliste a quota 67, in attesa ovviamente che oggi il Torino scenda in campo con l’Empoli.

    BRESCIA SASSUOLO 1-2
    Vittoria pesantissima per i neroverdi di Pea che sbancano uno dei campi più difficili della Serie B. La notizia della penalizzazione del Torino è arrivata agli emiliani proprio tra un tempo e l’altro dopo una prima frazione avara di emozioni se si eccettua, al 38’ una serpentina di Missiroli il quale serve Sansone che però vede infrangersi la possibilità di andare in gol quando il pallone colpisce la traversa. Ospiti che però segnano ad inizio ripresa con Sansone che di testa, su assist di Consolini, deposita in rete dopo essere stato lasciato tutto solo in area di rigore.

    Sassuolo esulta © Claudio Villa/Getty Images

    Il Brescia fatica a creare qualcosa di buono, complice anche le pesanti assenze di Arcari, Zambelli, Caldirola, Vass, Salamon e Budel. Nonostante tutto Jonathas si impegna tanto ma manca di precisione, mentre Piovaccari alla mezz’ora crea la migliore palla gol dei suoi. Il Sassuolo però chiude la gara a 12’ dalla fine con Troianiello il quale di destro infila Leali. Allo scadere Piovaccari segna per le Rondinelle, ma ormai è troppo tardi. Per il Brescia addio play off, per il Sassuolo il sogno continua.

    Le immagini con le azioni salienti di Brescia Sassuolo:
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    VERONA EMPOLI 0-0
    Spreca una ghiottissima chance, anche alla luce della penalizzazione del Torino, il Verona di Mandorlini, fermato sul nulla di fatto dai toscani dell’Empoli. C’è da dire però che gli scaligeri giocano meglio, ma hanno dovuto fare i conti con l’imprecisione sotto porta e con la bravura del portiere ospite Dossena, decisivo in diverse circostanze. Come al 6’ quando respinge in maniera eccezionale un tiro di Jorginho, e poco dopo si ripeterà su Lepiller. Poco prima della mezz’ora altra palla gol per i veronesi: sempre Jorginho protagonista ma stavolta è lui stesso a sbagliare tutto solo davanti alla porta.

    Dopo una discesa di Tavano è ancora il Verona a provarci con il solito Jorginho il cui pallonetto sfiora il palo. Nella ripresa c’è la girandola dei cambi, causa anche qualche infortunio, e l’unica palla gol capita a Gomez che di testa chiama ancora una volta in causa Dossena. Nel finale accade poco se si eccettuano le forti proteste dei padroni di casa per un presunto fallo ai danni di Ferrari. Finisce così 0 a 0 ed è un punto che serve decisamente più ai toscani che ai padroni di casa i quali, dal canto loro, perdono una grossa chance di allungare sulle rivali.

  • Calciomercato Serie B: rivoluzione Samp, il Varese cambia attacco

    Calciomercato Serie B: rivoluzione Samp, il Varese cambia attacco

    Come al solito sono stati tanti gli affari conclusi nelle ultime ore di calciomercato anche in Serie B. Colpacci in attacco per il Varese che si assicura le prestazioni di Plasmati e Granoche mentre dietro ecco Albertazzi dal Milan. La Juve Stabia perde Cazzola, molto richiesto e alla fine passato all’Atalanta ma al suo posto tessera l’esperto Caserta. Salvatore Masiello firma con il Torino. La Sampdoria, dopo aver ceduto Palombo all’Inter, Koman al Monaco e Piovaccari al Brescia, ha preso l’attaccante Pellè dal Parma, Munari dalla Fiorentina e dal Savona i giovani Zuloaga e Termine.

    Il Pescara ha ufficializzato un affare ormai nell’aria da diverse settimane, quello di Caprari dalla Roma ma allo stesso tempo ha ceduto Giacomelli alla Ternana e Nicco al Frosinone. Il Modena rinforza il proprio attacco con il forte Cellini. Il Vicenza prende in prestito il terzino Bianco, nella prima parte di stagione a Grosseto. Per il Cittadella c’è in entrata Ciancio mentre c’è da registrare l’addio di Martignago passato al Latina. Russotto, laterale d’attacco del Livorno, passa all’ambiziosa Carrarese. Sempre gli amaranto cedono a titolo definitivo al Pergocrema l’attaccante Rey Volpato mentre prendono Morosini dall’Udinese e Sini dalla Roma.

    angelo palombo | © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Il Vicenza preleva in comproprietà Brighenti dal Chievo Verona. La Reggina si priva di Bini e Ruggeri, ceduti al Piacenza, e Sarno, finito al Lanciano, mentre in entrata oltre al portiere Belardi ufficializza anche Armellino, Brunori Sandri e Melara. Finisce l’avventura di De Paula al Bari: il giocatore infatti rientra al Chievo. In Puglia arriva Cavanda. Cesaretti lascia l’Empoli per passare al Frosinone. Il Crotone ha prestato alla Reggiana l’esterno di difesa Cabeccia ma ha preso il giovane scuola Juventus Essabr.

    Alla Nocerina arriva il giovane difensore centrale Nieddu dal Como unitamente al centrocampista della Roma Barusso, al difensore Figliomeni del Varese e all’attaccante esterno del Torino Pagano, mentre Petrilli passa al Casale e Marsili va all’Andria. L’Ascoli ingaggia Montalto dal Siracusa cedendo alla stessa società siciliana Aloe. Altro scambio dei bianconeri quello con il Foggia tra Real e Tomi. Il Grosseto ha prelevato l’esterno scuola Juve Esposito, il forte Jadid dal Parma e il giovane attaccante dell’Aprilia Martino e Misuraca ex Palermo mentre ha ceduto Giovio al Piacenza.

  • Pazzo Calciomercato Serie B, Accardi a Brescia, Bonazzoli resta a Reggio

    Pazzo Calciomercato Serie B, Accardi a Brescia, Bonazzoli resta a Reggio

    Tanti affari già conclusi, altri pronti per esserlo. E qualcuno saltato. Andiamo a vedere cosa è accaduto nella penultima giornata di calciomercato Serie B. Il Brescia ha rinforzato la propria difesa con Accardi, il quale arriva dalla Sampdoria. I blucerchiati invece hanno ormai chiuso per Munari del Lecce. Il Vicenza si è accaparrato dal Novara Alex Pinardi. Il Grosseto sarebbe vicino al bresciano Cordova. Proprio Vicenza e Grosseto sono pronte ad uno scambio: Paolucci potrebbe andare in Toscana mentre Bianco farà il percorso inverso. La Reggina invece ha ufficializzato l’arrivo, nel ruolo di portiere, di Emanuele Belardi dall’Udinese, mentre Nicolas Viola rimarrà in prestito sino a giugno. Dopodiché andrà al Palermo.

    Emiliano Bonazzoli resta a Reggio Calabria ! © Gabriele Maltinti/Getty Images
    La Nocerina per la difesa è a caccia dell’esperto Diamoutene. Nulla di fatto invece per Stendardo. Il Vicenza invece prende il 26enne Fioretti dal Gavorrano. Occhio al Varese che sarebbe vicino all’attaccante del Novara Granoche. La Sampdoria tessera il 25enne Renan Garcia dai romeni del Cluj. Coralli andrà via dell’Empoli: sull’attaccante ci sarebbero Vicenza, Ascoli e Reggina. Juve Stabia a caccia di uno tra Acosty e Oduamady. Niente da fare invece per Gabionetta il quale rimane a Crotone. Bonazzoli non lascerà Reggio Calabria. Il capitano amaranto, cercato dal Lecce, continuerà la propria esperienza in riva allo Stretto così come il centrocampista Rizzo.

    Certa la partenza di Piovaccari dalla Sampdoria, che nel frattempo ha interrotto la trattativa con il Sassuolo per Costa. L’attaccante finirà ad una tra Brescia e Bari, con i pugliesi che tengono sempre d’occhio Babacar. Dal canto loro le Rondinelle hanno rescisso il contratto con l’esperto Cristiano Zanetti. Il Modena per il proprio attacco sta pensando a Cellini. Il Crotone invece ha sciolto il proprio rapporto con l’attaccante italo-canadese Uccello. In rossoblù potrebbe arrivare Lewandowski. Plasmati potrebbe presto dire addio alla Nocerina. Valdifiori lascerà l’Empoli: su di lui c’è anche la Reggina. Il Gubbio di Gigi Simoni per il proprio attacco sta per chiudere con Croce del Sorrento ma si tiene d’occhio sempre Ricchiuti. Nulla da fare invece per Berrettoni che rimarrà a Verona. Il Livorno non riesce a portare in Toscana Vantaggiato.

  • Nassi Piovaccari, al Cittadella il derby di Padova

    Nassi Piovaccari, al Cittadella il derby di Padova

    Il derby di Padova arride al Cittadella di Foscarini che grazie alla rete di Nassi e alla doppietta di Piovaccari supera l’undici di Calori conquistando tre punti importanti in chiave salvezza. Partita mai in discussione con il CIttadella subito in vantaggio con Nassi, il Padova non riesce a reagire e al 28′ Piovaccari con astuzia e usando il fisico segna il raddoppio superando il portiere in uscita.

    Nella ripresa Vantaggiato e Ardemagni provano a suonare la sveglia ma è ancora Piovaccari a trovare la via della rete che chiude la partita. Cesar, poi trova il calcio di rigore, che viene trasformato da Vantaggiato per il 3-1 finale. Il Padova adesso rischia di esser risucchiato nel vortice della lotta salvezza e la panchina di Calori è sempre più in bilico.

    Classifica
    Atalanta 60; Siena 57; Novara 55; Varese 50; Reggina 47; Livorno 43; Pescara 42; Vicenza 42; Grosseto 42; Piacenza 41; Torino 41; Empoli 40; Modena 38; Padova 37; Sassuolo 36; AlbinoLeffe 36; Cittadella 35; Crotone 34; Portogruaro 30; Ascoli 29; Frosinone 29; Triestina 28

    Prossimo turno 19/03/2011
    Atalanta-Piacenza; Cittadella-Ascoli; Crotone-Siena; Empoli-Reggina; Frosinone-Torino; Livorno-Grosseto; Pescara-Padova; Portogruaro-AlbinoLeffe; Sassuolo-Modena; Triestina-Varese; Vicenza-Novara