Tag: fabio quagliarella

  • Europa League, il Torino cala il poker e vola ai playoff

    Europa League, il Torino cala il poker e vola ai playoff

    Tutto facile nella gara di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League per il Torino che allo stadio Olimpico si è sbarazzato agevolmente per 4-0 degli svedesi del Brommapojkarna già sconfitti per 3-0 una settimana fa a Stoccolma, raggiungendo i playoff dove nel sorteggio sarà tra le teste di serie.

    La gioia dei calciatori del Torino
    La gioia dei calciatori del Torino

    La serata è stata impreziosita anche dai gioielli Darmian (dentro per tutta la gara ed autore del 2-0) e sopratutto Fabio Quagliarella che entrato al posto di Larrondo nella ripresa ha trovato il modo di segnare il primo gol ufficiale nel suo ritorno in maglia granata.

    Come sempre Ventura manda in campo i suoi con il 3-5-2 con Moretti, Glik e Bovo in difesa, Molinaro e Darmian sugli esterni, Benassi, Nocerino e Perez in mediana con la coppia d’attacco confermata e formata da Barreto e Larrondo.

    Gli svedesi schierano un 4-5-1 con Rexhepi lasciato unica punta e supportato in fase offensiva dagli esterni BärkrothÅsbrink.

    Si parte e la gara si mette subito bene per il Torino con Jonsson che al 4° devia nella propria porta una parata del proprio portiere su tiro di Larrondo. Il raddoppio arriva al 37° quando un tiro-cross di Darmian viene sfiorato ancora da Jonsson e finisce in rete. Senza problemi i granata gestiscono il risultato e si va al riposo sul 2-0.

    Nella ripresa si parte sotto una pioggia battente, il Torino prima sfiora il tris con Barreto dopo un solo minuto. Al 70° Bovo centra il palo su punizione. Al 80° rigore per il Torino per un fallo di mano in area, anche se sul proseguimento dell’azione Martinez aveva trovato il gol. Dal dischetto va Quagliarella che trasforma. Anche Martinez trova la gioia del gol segnando al 90° su cross di Molinaro.

     

    TORINO-BROMMAPOJKARNA 4-0 (2-0) (4° aut. Jonsson, 37° Darmian, 80° rig. Quagliarella, 90° Martinez)

    Torino (3-5-2): Padelli; Moretti, Glik (81° Jannson), Bovo; Darmian, Perez, Benassi, Nocerino, Molinaro; Barreto (63° Martinez), Larrondo (54° Quagliarella).

    Allenatore: Ventura.

    Brommapojkarna (4-5-1): Blazević; Starfelt (77° Söderström), Björkström, Falkeborn, Jonsson; Bärkroth, Albornoz (46° Petrovic), Karlström; Ngouali, Åsbrink; Rexhepi (61° Sandberg-Magnusson).

    Allenatore: Billborn.

    Arbitro: Raczkowski.

    Ammoniti: Karlström (B).

     

    Questa sera si sono giocate tutte le gare di ritorno del terzo turno preliminare, a sorpresa sono state eliminate il Mainz, il Plzen ed il Rosenborg.

    RISULTATI 3° TURNO PRELIMINARE EUROPA LEAGUE (tra parentesi il risultato dell’andata)

    Ermis (Cyp)- Young Boys (Sui) 0-2 (0-1) qual. YOUNG BOYS

    Ch. Odessa (Ukr) – RNK Split (Cro) 0-0 (0-2) qual. RNK SPLIT

    Esbjerg (Den) – Ruch (Pol) 2-2 (0-0) qual. RUCH

    Krasnodar (Rus) – DVTK (Hun) 3-0 (5-1) qual. KRASNODAR

    Liberec (Cze) – Astra (Rou) 2-3 (0-3) qual. ASTRA

    Molde (Nor) – Zorya (Ukr) 1-2 (1-1) qual. ZORYA

    AIK Stoccolma (Swe) – FC Astana (Kaz) 0-3 (1-1) qual. FC ASTANA

    Chikhura (Geo) – Neftci Baku (Aze) 2-3 (0-0) qual. NEFTCI BAKU

    Lech (Pol) – Stjarnan (Ice) 0-0 (0-1) qual. STJARNAN

    Rosenborg (Nor) – Karabukspor (Tur) 1-1 (0-0) qual. KARABUKSPOR

    Shmona (Isr) – Dinamo Mosca (Rus) 1-2 (1-1) qual. DINAMO MOSCA

    Soligorsk (Blr) – Waregem (Bel) 2-2 (5-2) qual. SOLIGORSK

    St. Polten (Aut) – PSV (Ned) 2-3 (0-1) qual. PSV

    CFR Cluj (Rou) – Dinamo Minsk (Blr) 0-2 (0-1) qual. DINAMO MINSK

    Hajduk Split (Cro) – Shakhtar K. (Kaz) 3-0 (2-4) qual. HAJDUK SPLIT

    Trnava (Svk) – St. Johnstone (Sco) 1-1 (2-1) qual. TRNAVA

    Atromitos (Gre) – Sarajevo (Bih) 1-3 d.t.s (2-1) qual. SARAJEVO

    Brondby (Den) – Club Brugge (Bel) 0-2 (0-3) qual. CLUB BRUGGE

    Plzen (Cze) – Petrolul (Rou) 1-4 (1-1) qual. PETROLUL

    Asteras T. (Gre) – Mainz (Ger) 3-1 (0-1) qual. ASTERAS

    Hafnarfjordur (Ice) – Elfsborg (Swe) 2-1 (0-4) qual. ELFSBORG

    Hull (Eng) – Trencin (Svk) 2-1 (0-0) qual. HULL

    Lione (Fra) – Mlada Boleslav (Cze) 2-1 (4-1) qual. LIONE

    Torino (Ita) – Brommapojkarna (Swe) 4-0 (3-0) qual. TORINO

    Aberdeen (Sco) -Real Sociedad (Esp) 2-3 (0-2) qual REAL SOCIEDAD

    Met. Skopje (Mac) – Omonia (Cyp) 0-1 (0-3) qual. OMONIA

    Rio Ave (Por) – IFK Göteborg (Swe) 0-0 (1-0) qual. RIO AVE

    Zimbru (Mda) – Grodig (Aut) 0-1 (2-1) qual. ZIMBRU

    Rijeka (Cro) – Vikingur (Fai) 4-0 (5-1) qual. RIJEKA

  • Calciomercato: da Iturbe a Quagliarella, i movimenti delle ultime ore in Serie A

    Calciomercato: da Iturbe a Quagliarella, i movimenti delle ultime ore in Serie A

    Il Calciomercato sta entrando pian piano nel vivo ed ogni giorno si moltiplicano i rumors ed iniziano ad arrivare le ufficialità dei trasferimenti.

    Juan Manuel Iturbe
    Juan Manuel Iturbe

    Se all’estero di parla di ufficialità di grandi colpi come Sanchez all’Arsenal, Suarez al Barcellona, Toni Kroos al Real Madrid o anche rumors su possibili trasferimenti come quello di James Rodriguez sempre alle merengues in Serie A si tratta di un mercato vivace ma decisamente in tono minore.

    Il colpo più pesante è sicuramente il passaggio di Juan Manuel Iturbe dal Verona alla Roma. Il fantasista argentino, a lungo corteggiato dalla Juventus, è passato invece in giallorosso con la squadra della capitale che dovrà versare al Verona 22.5 milioni di euro, più bonus facili da raggiungere. I giallorossi così dopo i vari Cole, Emanuelson ed Ucan, aggiungono una nuova pedina allo scacchiere di Rudi Garcia.

     

    Fabio Quagliarella
    Fabio Quagliarella

    Si è conclusa un’altra telenovela che proseguiva da diversi giorni, Fabio Quagliarella è un calciatore del Torino. L’accordo tra la Juventus ed i granata ha portato l’attaccante a vestire la maglia del Torino per circa 3 milioni di euro.

    Anche Sime Vrsaljko ha trovato una nuova squadra, non si tratta né del Milan, né della Fiorentina, l’esterno difensivo croato passa dal Genoa al Sassuolo, mancano i comunicati ufficiali delle due società ma il sito Tuttomercatoweb.com ha raccolto un intervista del presidente rossoblù Enrico Preziosi che ha confermato il buon esito della conclusione della trattativa.

    Dopo un lungo tira e molla si è conclusa anche la vicenda M’Vila, il Rubin Kazan ha infatti inviato il fax che l’Inter stava aspettando e finalmente il centrocampista francese può essere totalmente a disposizione di Walter Mazzarri e Medel potrebbe esser il prossimo colpo di Thohir.

    Il Napoli è prossimo ad annunciare il vice Higuain, ovvero Michu. L’attaccante proveniente dallo Swansea dovrebbe raggiungere il ritiro degli azzurri a Dimaro proprio nelle prossime ore.

    Il Milan al momento è fermo ma Galliani ha sicuramente pronti altri colpi con i nomi di Jackson Martinez e Domenico Criscito che continuano a girare nell’aria. Anche la Juventus è al momento ferma, il cambio d’allenatore da Conte ad Allegri ha sicuramente sconvolto i piani di mercato con i bianconeri adesso accostati ai vari Pastore, Jovetic e Lavezzi.

    Il Verona incassati i soldi di Iturbe è pronta a portare in gialloblù l’attaccante del Livorno Paulinho ed il centrocampista greco Tachtsidis.

    Lazio e Chievo che hanno fatto i fuochi d’artificio nella prima parte del mercato, adesso paiono in attesa di qualche colpo così come il Genoa che dopo gli innesti di Rosi, Perotti e Matri adesso sembra muoversi con più tranquillità. Sull’altra sponda di Genova il neo presidente Ferrero dopo l’arrivo di Duncan ha annunciato per domani un colpo a sorpresa, sarà Samaras? Vedremo.

    Perso Vrsaljko la Fiorentina ha comunque praticamente acquistato un altro esterno difensivo, si tratta dell’argentino Josè Basanta al quale mancherebbe solo l’ufficialità prima di vestire la maglia viola.

     

  • Juve-Quagliarella, nessuna esclusione dalla rosa

    Juve-Quagliarella, nessuna esclusione dalla rosa

    Tutto è cominciato dall’esculsione di Fabio Quagliarella dalla lista UEFA. Poi è diventato un vero e proprio caso: l’ attaccante campano si è allenato a parte e c’è stato un botta e risposta tra Marotta e il procuratore di Quagliarella Bozzo. Il dg bianconero nel pomeriggio aveva replicato alle parole dell’agente attraverso un comunicato all’Ansa. Fabio Quagliarella non è fuori rosa e la Juventus non ha mai pensato di prendere una decisione di questo tipo perché non ci sono motivi.

    Il giocatore si è allenato a parte perché reduce da una influenza e, quindi, ha svolto lavoro differenziato in palestra. Non mi risulta che procuratori ed entourage dei calciatori abbiano titolo a esprimersi su scelte tecniche e societarie, motivo per cui ritengo assolutamente fuori luogo le dichiarazioni di Beppe Bozzo uscite sui quotidiani odierni. Quagliarella è un nostro tesserato, da sempre apprezzato per il suo lavoro e il suo contributo alla squadra. I regolamenti delle competizioni internazionali impongono scelte magari spiacevoli, ma obbligate, e così è stato in questo caso. La sua esclusione dalla lista Uefa non può essere vissuta come una mancanza di rispetto, perché così non è, come dimostra il fatto che il calciatore è stato preventivamente avvisato della decisione.”

    Quagliarella| © Valerio Pennicino, Getty Images / Il Pallonaro
    Quagliarella| © Valerio Pennicino, Getty Images / Il Pallonaro

    In serata è arrivato poi un comunicato dell’agente di Quagliarella per rispondere a Marotta:

    “In riferimento alle odierne dichiarazioni del Dottor Giuseppe Marotta. Non sono stato fuori luogo, tutelare gli interessi dei miei assistiti è parte integrante del mio impegno professionale. Un lavoro sempre svolto coscienziosamente, anche nel rispetto dell’interesse primario del club di non sminuire l’asset patrimoniale rappresentato dal valore tecnico ed economico dei calciatori. So benissimo che le scelte societarie interne non sono tematiche di mia competenza ma il dottor Beppe Marotta dovrebbe anche sapere che la scelta di un atleta di onorare il contratto con la società andrebbe comunque rispettata. Avvocato Giuseppe Bozzo.”

  • Marotta accelera, Osvaldo è della Juve

    Marotta accelera, Osvaldo è della Juve

    Ci siamo, siamo agli ultimi giorni di mercato e la Juventus, rimasta pressoché ferma finora, salvo muoversi solo in uscita, si prepara ad affilare le sue armi per chiudere questa sessione del calciomercato con colpi ad effetto. (altro…)

  • Il Tardini sold-out per Parma-Juventus. Conte ritrova Quagliarella

    Il Tardini sold-out per Parma-Juventus. Conte ritrova Quagliarella

    Come da tradizione sarà un “Tardini” esaurito in ogni ordine di posto ad accogliere la Vecchia Signora per il posticipo delle ore 18:00 valido per l’11° turno di Serie A, a testimonianza del fatto che la sfida ricca di rivalità tra le due compagini catalizza l’attenzione di tutta la città emiliana.

    Le sfide in casa del Parma sono state in totale 21 con una predominanza da parte dei bianco-scudati. Infatti il Parma è uscito vincitore 6 volte, a fronte di 10 pareggi e di 5 sconfitte. L’ultima volta che la Juventus riuscì a spuntarla risale alla stagione 2009/2010 e la scorsa stagione, così come la precedente entrambe consacrate con il titolo dai bianconeri, sono terminate in pareggio segno evidente che non c’è nulla di scontato in questa partita.

    Quagliarella in Parma-Juventus 2012/13 | © Marco Luzzani / Getty Images
    Quagliarella in Parma-Juventus 2012/13 | © Marco Luzzani / Getty Images

    Nel Parma non ci sono squalificati ma estano indisponibili Galloppa, Okaka, Paletta e Pavarini. Sono 23 i convocati di Donadoni con la prima convocazione in prima squadra per Diego Rossetto.

    CONVOCATI PARMA:

    Acquah, Amauri, Bajza, Benalouane, Biabiany, Cassani, Cassano, Felipe, Gargano, Gobbi, Lucarelli, Marchionni, Mendes, Mesbah, Mirante, Munari, Obi, Palladino, Parolo, Rosi, Rossetto, Sansone e Valdes.

    Mentre sono 21 i convocati da Antonio Conte per questa trasferta e tra questi c’è un gradito ritorno per i bianconeri, si tratta di Fabio Quagliarella che quindi ha smaltito completamente il problema all’aduttore accusato a metà ottobre. Di contro il tecnico della Juventus dovrà fare a meno ancora di Pepe, Lichtsteiner e Vucinic acciaccati e probabilmente fino a metà novembre indisponibili.

    CONVOCATI JUVENTUS:

    Asamoah, Barzagli, Buffon, Caceres, Chiellini, De Ceglie, Giovinco, Isla, Llorente, Marchisio, Motta, Ogbonna, Padoin, Peluso, Pirlo, Pogba, Quagliarella, Rubinho, Storari Tevez e Vidal.

    Difficile, soprattutto per quanto riguarda la Juventus, prevedere le formazioni in campo. E’ molto probabile che Conte in vista della gara in Champions League a Torino contro il Real Madrid del 5 novembre intenda far riposare qualche pedina importante del suo scacchiere. Inoltre potrebbe essere stucchevole lo scontro tra ex, con Amauri a guidare l’attacco emiliano e Giovinco dall’altra parte, infatti si profila un turn-over proprio per Llorente e per Pogba.

    PROBABILI FORMAZIONI:

    Parma (3-5-2): Mirante; Cassani, Felipe, Lucarelli; Rosi, Gargano, Valdes, Parolo, Mesbah, Cassano, Amauri.

    A disp.: Bajza, Rossetto, Gobbi, Obi, Benalouane, Acquah, Munari, Marchionni, Palladino, Sansone, Biabiany,

    Allenatore.: Donadoni

    Juventus (3-5-2): Buffon; Ogbonna, Barzagli,  Chiellini; Isla, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Tevez, Giovinco.

    A disp.: Storari, Rubinho Caceres, Peluso, Padoin, Pogba, De Ceglie, Motta, Llorente, Quagliarella.

    Allenatore: Conte

    Arbitro: Celi

  • Copenaghen-Juventus, Conte pensa a Quaglia-Tevez

    Copenaghen-Juventus, Conte pensa a Quaglia-Tevez

    Il tanto atteso giorno dell’esordio Champions è arrivato per la Juventus di Antonio Conte, reduce dal pareggio contro l’Inter di sabato scorso che è costato alla Signora la perdita del primato in classifica dopo una lunghissima permanenza in vetta alla serie A. (altro…)

  • Inter-Juve, è bocciatura Llorente. Quagliarella titolare?

    Inter-Juve, è bocciatura Llorente. Quagliarella titolare?

    Con Mirko Vucinic in forte dubbio per via di un colpo al ginocchio subito con la sua Nazionale contro la Polonia, Conte si trova costretto a guardarsi intorno al fine di trovare un partner per Tevez in vista del match di sabato contro l’Inter. (altro…)

  • Lotito accusa Sabatini e denuncia agente Yilmaz

    Lotito accusa Sabatini e denuncia agente Yilmaz

    Schermaglie di mercato in riva al Tevere tra il presidente della Lazio Claudio Lotito e il dirigente romanista Sabatini. Nelle scorse ore sono emersi, infatti, alcuni retroscena inerenti alcune trattative incrociate che avrebbero dovuto condurre ad un valzer delle punte coinvolgendo Borriello e Gilardino fino a portare Fabio Quagliarella dalla Juventus alla Lazio. Tutto ciò si è concluso, però, con un sostanziale nulla di fatto perlomeno per la finestra di mercato estiva, ormai conclusasi. Il presidente Lotito, però, dopo aver assorbito lo smacco, decide di rivelare i connotati della vicenda e di attribuire le responsabilità dell’infelice esito dell’operazione di mercato proprio a Walter Sabatini.

    Lotito contro Sabatini: dispetto per Quagliarella | ©Paolo Bruno/ Getty Images Sport
    Lotito contro Sabatini: dispetto per Quagliarella | ©Paolo Bruno/
    Getty Images Sport

    Secondo il presidente Lotito, il dirigente romanista gli avrebbe voluto fare “un dispetto” bloccando intenzionalmente la partenza di Marco Borriello in direzione Genoa e, di fatto, ostacolando la partenza di Alberto Gilardino in direzione Torino, sponda Juventus. Soltanto con l’arrivo di Gilardino, dopo la cessione “indigesta” a Conte di Matri al Milan, la Signora avrebbe lasciato partire Quagliarella, con il quale la Lazio aveva già trovato un accordo, che prevedeva sei milioni di euro per rilevare il cartellino dalla Juventus. Secondo quanto riporta Lotito in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Quagliarella avrebbe accettato di buon grado il trasferimento a Roma con la speranza di trovare più spazio in maglia biancoceleste rispetto alla situazione in bianconero, dove il suo impiego è centellinato a causa della forte concorrenza composta da Tevez, Llorente, Vucinic. Tutto ciò, però, non si è realizzato proprio per il “dispetto” di Sabatini che ha deciso di trattenere Borriello a Roma e, così, ha impedito il verificarsi dell’effetto “domino” inerente i trasferimenti dei vari attaccanti.

    Ma non è solo Sabatini nel mirino del vulcanico presidente Laziale che si sfoga anche contro l’agente di Yilmaz, il turco del Galatasaray, per il quale il presidente Lotito aveva ormai concluso il trasferimento sulla base di 13 milioni più 2 di bonus. Il suo agente, però, gli avrebbe chiesto più di 2 milioni di euro alla firma del contratto: una circostanza che Lotito definisce “estorsione” e che ha fatto saltare l’accordo, con suo grande risentimento e conseguente telefonata al presidente Uefa Platini con l’intento di denunciare l’operato del procuratore Egesel.

    Per ora, dunque, a mercato chiuso Lotito si concentra sui giocatori a disposizione e sulle difficoltà di inizio stagione riscontrata dalla squadra di Petkovic: il passato è passato e, nonostante i rimpianti e le recriminazioni, il presente è più importante.

  • Juventus, Zuniga ad un passo. Addio Felipe Melo

    Juventus, Zuniga ad un passo. Addio Felipe Melo

    La Juventus avrebbe trovato finalmente l’accordo per il passaggio dell’esterno colombiano Juan Camilo Zuniga dal Napoli alla corte di Antonio Conte. (altro…)

  • Juventus, finalmente Carlitos Tevez

    Juventus, finalmente Carlitos Tevez

    Il Calciomercato italiano dopo tante parole inizia a prendere colpo, infatti proprio in queste ore la Juventus sta per chiudere il primo grande colpo del calciomercato 2013 con l’acquisizione dell’attaccante argentino Carlitos Tevez dal Manchester City. L’amministratore Delegato della Juventus Beppe Marotta è volato in Inghilterra per chiudere l’affare dopo aver appreso la disponibilità del Manchester City alla conclusione positiva dell’accordo. Infatti il Manchester City vorrebbe cedere “l’apache” per una cifra intorno ai 15 milioni mentre la società di Corso Galileo Ferraris è disponibile ad offrirne 12 forte della scadenza del contratto di Tevez nel 2014. E’ molto probabile quindi che si riesca a trovare l’accordo definitivo per l’acquisto del tanto agoniato Top Player nelle prossime ore per una cifra di 13 milioni con Tevez che guadagnerà per i prossimi 3 anni 5 milioni di euro.

    Tevez, sempre più vicino alla Juventus ©LINDSEY PARNABY/AFP/Getty Images
    Tevez, sempre più vicino alla Juventus ©LINDSEY PARNABY/AFP/Getty Images

    Chiuso l’affare Carlitos Tevez e con l’acquisizione a  parametro zero di Fernando Llorente la Juventus inserisce due pedine fondamentali nel suo già forte organico e proprio nel reparto, quello offensivo, dove tutti i tifosi richiedevano a gran voce un forte cambiamento. Adesso Beppe Marotta puntellerà la difesa con l’arrivo di Angelo Ogbonna dal Torino per poi aspettare sino alla fine del calciomercato per sfiancare la resistenza viola per il primo grande obiettivo di Antonio Conte, il montenegrino Stefan Jovetic che potrebbe approdare a Torino per una cifra intorno ai 20 milioni con qualche contropartita tecnica rappresentata da Fabio Quagliarella e Luca Marrone.

    Con l’arrivo di Tevez si aprono le porte per l’addio di Alessandro Matri che con ogni probabilità tornerà in rossonero per una cifra intorno agli otto milioni di euro per la gioia di Massimiliano Allegri ed Adriano Galliani. Dovesse arrivare anche Jovetic sarebbe pronta anche la cessione di un fedelissimo di Antonio Conte, infatti Mirko Vucinic è molto corteggiato all’estero e specialmente in Inghilterra con il Manchester United pronto a staccare un assegno da 15 milioni di euro.