Tag: Fabio Fognini

  • L’Italtennis vola, Andreas Seppi trionfa a Belgrado

    L’Italtennis vola, Andreas Seppi trionfa a Belgrado

    Settimana da incorniciare per il tennis italiano, dopo il trionfo di Sara Errani nel Wta di Budapest, nella giornata di ieri è arrivato il successo di Andreas Seppi nell’ Atp di Belgrado. Il tennista di Caldaro, testa di serie n.2 si è imposto 6-3; 6-2 in 1 ora e 11 minuti sul francese Benoit Paire, numero 96 del mondo, che nel primo turno del torneo aveva eliminato il n.2 italiano Fabio Fognini. Per Seppi è il secondo torneo Atp vinto in carriera dopo il trionfo di undici mesi fa ad Eastbourne, e a distanza di 6 anni un tennista italiano torna a vincere un titolo Atp su terra rossa, l’ultimo a riuscirci fu Filippo Volandri quando nel 2006 trionfò nell’Atp di Casablanca.

    Nel corso del torneo Andreas Seppi ha mostrato estrema autorevolezza nel dominare gli avversari, concedendo solo un set in semifinale contro il tennista argentino David Nalbandian, attualmente numero 49 mondiale ma con un passato da numero 3 del mondo. Ecco una piccola sintesi della finale vinta ieri dall’azzurro.

    Andreas Seppi © THOMAS COEX/AFP/Getty Images

    PRIMO SET – Seppi va subito sotto per 1-3, ma da quel momento piazza un bel parziale di cinque giochi consecutivi e conquista il primo set della finale con il punteggio di 6-3.

    SECONDO SET – Il secondo set continua sulla falsa riga del primo, e vede il tennista azzurro volare velocemente sul 5-2 prima di chiudere la partita con l’ultimo break, che consegna al tennista italiano partita e secondo torneo in carriera.

    Grazie a questo successo Andreas Seppi è salito oggi al numero 32 del mondo, ben vicino al best ranking  fatto segnare nel Luglio 2008 quando si spinse fino alla ventisettesima piazza mondiale. Seppi tornerà in campo già questa settimana nel master 1000 di Madrid e se la vedrà al primo turno con un altro francese, Michael Llodra. Nel main draw spagnolo sarà presente anche il numero 2 italiano Fognini, che giocherà contro il francese Gilles Simon, numero 11 del mondo.

  • Montecarlo, Italiani fuori. Bene Djokovic e Nadal, out Ferrer

    Montecarlo, Italiani fuori. Bene Djokovic e Nadal, out Ferrer

    Un classico fumo negli occhi la buona prestazione dei tennisti italiani a Montecarlo, i “fuoriclasse” azzurri sono tutti usciti nel secondo turno con i rimpianti più grandi rappresentati dalle sconfitte di Filippo Volandri e Fabio Fognini.

    Infatti, se poco avevano di cui sperare Andreas Seppi e Potito Starace battuti rispettivamente da Novak Djokovic e Nicolas Almagro, sanguinosa la sconfitta di Volandri contro il russo, naturalizzato Kazako Kukushkin ed ennesima occasione sprecata anche da Fabio Fognini, contro l’olandese Robin Haase.

    Esordio assolutamente sul velluto per il numero uno del mondo serbo Novak Djokovic, sicuro ed autoritario nei confronti di Andreas Seppi che, dopo aver assistito allo show del serbo nel primo set perso per 6-1, riesce quasi a fare partita pari nel secondo, uscendo tuttavia sconfitto alla fine, con il punteggio di 6-4. Tutto sommato buona la prestazione di Potito Starace che ha costretto Nicolas Almagro al tie break nel primo set, perso dall’azzurro 7-3, ma poi e dominio dell’iberico nel secondo chiuso sul 6-1 con Starace sparito letteralmente dal campo. Amarezza per Filippo Volandri che non riesce a chiudere il primo set, dopo essere stato avanti 4-0, facendosi riagguantare al tie break dove il Kazako Kukushkin  ha saputo ridurre al minimo gli errori e finendo per vincere la prima frazione. Il secondo set vinto da Volandri per 6-2 sembrava aver rimesso in carreggiata l’azzurro, ma nel terzo Kukushkin, 24enne numero 68 del mondo ha dominato chiudendo i conti sul 6-2. Stesso rimpianto per Fabio Fognini che aveva davanti un avversario sicuramente alla sua portata rappresentato dall’olandese Robin Haase, ma il buon Fognini, dopo un buon inizio di primo set (avanti 2-0), subisce 4 game consecutivi dall’olandese finendo per perdere il set con il punteggio di 6-4. Anche nel secondo set sembra esserci la reazione dell’azzurro, ma Haasenon concede nulla al servizio, finendo per chiudere set e match ancora con il punteggio di sei giochi a quattro.

    Novak Djokovic ©Julian Finney/Getty Images

    Anche l’esordio di Nadal è positivo, il maiorchino si è sbarazzato del mancino finlandese Nieminem in un ora e 26 minuti chiudendo in due set 6-4 6-3 e denotando una buona capacità negli spostamenti laterali dimostrando di aver recuperato in pieno dall’infortunio al ginocchio sinistro patito a Miami. Rafa Nadal troverà Kukushkin agli ottavi mentre Nole Djokovic avrà di fronte l’ucraino Aleksandr Dolgopolov che ha avuto la meglio nel match più spettacolare dell’intera giornata, sull’australiano Tomic in tre set (6-2 5-7 6-1). La sorpresa della giornata è sicuramente rappresentata dalla sconfitta del finalista 2011 David Ferrer, lo spagnolo apparso molto stanco, ha ceduto in due set (6-3 6-2) al brasiliano Thomaz Bellucci. Agli ottavi anche i francesi Gilles Simon (facile 6-3 6-0 col portoghese Gil) e Julien Benneteau (6-4 6-3 a Melzer), oltre al ceco Thomas Berdych (7-6 6-1 sul croato Cilic) ed al serbo Janko Tipsarevic, che non lascia scampo allo spagnolo Albert Montanes (6-2 6-3).

    Risultati secondo Turno Masters 1000 Montecarlo

    Berdych (Cze) – Cilic (Cro) 7-6 6-1

    Dolgopolov (Ucr) – Tomic (Aus) 6-2 5-7 6-1

    Janko Tipsarevic (Srb) – Albert Montanes (Spa) 6-2 6-3

    Julien Bennetau (Fra) – Jurgen Melzer (Aus) 6-4 6-3

    Kei Nishikori (Jpn) – Paul Henry Mathieu (Fra) 6-4 6-2
    Haase (Ola) – Fognini (Ita) 6-4 6-4
    Bellucci (Bra) – Ferrer (Spa) 6-3 6-2
    Kukushkin (Kaz) – Volandri (Ita) 7-6 2-6 6-2
    Nadal (Spa) – Nieminen (Fin) 6-4 6-3
    Djokovic (Ser) – Seppi (Ita) 6-1 6-4
    Simon (Fra) – Gil (Por) 6-3 6-0
    Almagro (Spa) – Starace (Ita) 7-6 6-1

  • Montecarlo, Italia bene così. Ok Murray e Tsonga

    Montecarlo, Italia bene così. Ok Murray e Tsonga

    Montecarlo vuol dire terra rossa, e con l’amata superficie, arrivano anche i primi buoni risultati per il tennis italiano con le vittorie al primo turno del Masters monegasco. Buone le prove di Fognini, Seppi e Starace, a Volandri il derby azzurro contro l’esordiente Giannessi con l’unica nota negativa, rappresentata dalla sconfitta subita da Simone Bolelli per mano del croato Marin Cilic.

    Fra i big l’unico a scendere in campo a Montecarlo è lo scozzese, testa di serie numero 3, Andy Murray che si è sbarazzato facilmente del serbo Troicki con il numero uno Djokovic ed il numero due Nadal, in campo domani. Se il serbo sembra aver recuperato in pieno dalle fatiche sul cemento americano, preoccupano ancora le condizioni fisiche del maiorchino (che non perde da ben sette anni a Montecarlo) che ancora non si sente sicuro a causa dell’infortunio al ginocchio sinistro patito a Miami

    Andy Murray è apparso in buone condizioni nel suo primo match stagionale sul rosso: vinto con un cappotto il primo set, si è limitato a controllare la partita nel secondo parziale con il serbo Troicki spettatore non pagante per tutta la durata del match. Avanza al secondo turno anche il portoghese Gil, che lascia 4 games, 6-1 6-3, al russo Youzhny, e vince ancora una volta in 3 set, e ancora dopo aver perso il primo, lo spagnolo Verdasco: 3-6 6-3 6-1 al croato Dodig. Avversario di Verdasco sarà il francese Tsonga, che ha avuto la meglio sul tedesco Kohlschreiberper 6-2 6-4.

    Fabio Fognini ©VALERY HACHE/AFP/Getty Images

    Ma veniamo ai match degli azzurri che una volta tanto non hanno destato il solito imbarazzo ai tanti tifosi presenti sulle tribune del Principato. Fabio Fognini ha vinto un bel match contro il francese Llodra, 7-5 6-3 il punteggio con cui il ligure, reduce da un lungo stop per un infortunio al piede, ha avuto la meglio nei confronti del mancino transalpino che sicuramente non ha avuto la pazienza necessaria in questa superficie. Giocava da favorito, e per una volta ha mantenuto il pronostico, Andreas Seppi che ha superato abbastanza agevolmente il romeno Hanescu (6-3 6-1) regalandosi di fatto, un secondo turno regale sul centrale, contro sua maestà Nole Djokovic. Potito Starace ha approfittato del ritiro dell’argentino Berlocq nel corso del primo set mentre il derby azzurro del primo turno fra Volandri e Giannessi viene vinto dal livornese, più esperto su questi campi, con il punteggio di 7-5 6-3. Adesso il livornese aspetta il kazako Kukushkin, che contro pronostico, e in rimonta, ha battuto il tedesco Florian Mayer per 3-6 6-1 6-3 mentre Potito avrà di fronte il numero 8 del mondo, lo spagnolo Nicolas Almagro. Fortuna per Fognini che non troverà al secondo turno l’argentino Juan Monaco, uno dei giocatori più caldi del momento con la vittoria a Houston la scorsa settimana, che si è purtroppo infortunato alla caviglia nel match contro l’olandese Haase.

    I risultati (primo turno)

    Cilic (Cro) – Bolelli (Ita) 6-3 6-4
    Fognini (Ita) – Llodra (Fra) 7-5 6-3
    Bellucci (Bra) – Anderson (Rsa) 6-4 6-4
    Volandri (Ita) – Giannessi (Ita) 7-5 6-3
    Kukushkin (Kaz) – Mayer (Ger/14) 3-6 6-1 6-3
    Seppi (Ita) – Hanescu (Rom) 6-3 6-1
    Gil (Por) – Youzhny (Rus) 6-1 6-3
    Starace (Ita) – Berlocq (Arg) 4-2 rit.

    Secondo turno:
    Murray (Gbr/3) – Troicki (Srb) 6-0 6-3
    Verdasco (Spa/13) – Dodig 3-6 6-3 6-1
    Tsonga (Fra/4) – Kohlschreiber (Ger) 6-2 6-4

  • Australian Open, Pennetta e Fognini subito fuori. Bene Schiavone e Cipolla

    Australian Open, Pennetta e Fognini subito fuori. Bene Schiavone e Cipolla

    Flavia Pennetta esce al primo turno degli open australiani per mano della qualificata russa Nina Bratchikova che ha spedito a casa la brindisina sconfiggendola in tre set (6-3 1-6 6-2) in un’ora e 29 minuti di gioco. Fuori anche il ligure Fabio Fognini sconfitto dal colombiano Falla.

    Sorrisi invece per Francesca Schiavone e Flavio Cipolla che superano il primo turno superando rispettivamente  Laura PousTio per 6-2 6-1 e Nikolay Davidenko per 6-4 4-6 3-6 6-2 6-1.

    La delusione di Flavia Pennetta ©NICOLAS ASFOURI/AFP/Getty Images

    Inatteso stop per la brindisina che paga le non perfette condizioni fisiche dopo le fatiche di Auckland dove la Pennetta si è dovuta arrendere in finale a causa di un problema alla schiena, forse non del tutto assorbito. Flavia inizia male il match commettendo molti errori e regalando di fatto la prima frazione alla russa che si è limitata esclusivamente a mettere la palla dall’altro lato del campo. Nel secondo set c’e’ un sussulto d’orgoglio dell’azzurra che limita gli errori relegando l’avversaria, inerme, a subire vincenti in tutte le zone del campo, ma quando la vittoria sembrava ormai vicina, ecco il repentino calo fisico che costringe la Pennetta ad alzare bandiera bianca subendo 5 game consecutivi dalla russa nel set decisivo.

    Nessun problema invece per la milanese Francesca Schiavone che in nemmeno un ora di gioco supera in due set la spagnola Pous-Tio. Per la Schiavone il secondo turno le riserverà il derby azzurro contro Romina Oprandi che ha avuto la meglio nei confronti della  Yakimova. Bene anche la Brianti, vittoriosa in due set 6-2 7-5 nei confronti dell’italo-americana Irina Falconi.

    Bella, anzi bellissima l’impresa di Cipolla che supera in un match ricco di break, il russo Nikolay Davidenko.  Il 28enne romano, che aveva perduto 6-3, 6-3 l’unico confronto diretto giocato nell’estate scorsa a Montreal, rimonta uno svantaggio di due set a uno e poi dilaga negli ultimi due parziali concedendo appena due game all’ex top ten russo che da queste parti vanta ben quattro presenze ai quarti di finale. Delude, tanto per cambiare Fabio Fognini che non riesce a superare il non certo irresistibile colombiano Falla uscendone sconfitto in quattro set 6-3, 6-2, 3-6, 6-1 in un match dove il buon Fabio ha sfoderato il solito tennis brillante solamente nel terzo parziale, ma eclissandosi in molte occasioni e lasciando via libero al colombiano per la vittoria finale.

    Domani altri sette azzurri in gara: Potito Starace se la vedrà contro il giapponese Tatsuma Ito, Sara Errani contro la russa Valeria Savinykh e Roberta Vinci contro la romena Alexandra Cadantu. Impossibile il match di Paolo Lorenzi che troverà il numero uno al mondo Novak Djokovic, stesso discorso sia per Matteo Viola contro Santiago Giraldo che per Filippo Volandri  contro Milos Raonic, mentre una chance potrebbe avercela Andreas Seppi  contro il talentuoso ma discontinuo francese, Richard Gasquet.

  • Wta e Atp Pechino, Pennetta ai quarti, stop Fognini

    Wta e Atp Pechino, Pennetta ai quarti, stop Fognini

    Flavia Pennetta raggiunge i quarti di finale del torneo Wta di Pechino superando in tre set (61 46 64) la slovacca Dominika Cibulkova. Sempre a Pechino, nel torneo Atp500, si ferma l’avventura di Fabio Fognini per mano del croato Marin Cilic. Bella vittoria di Flavia che dimostra, in questo finale di stagione, una certa continuità di risultati a differenza di Francesca Schiavone, subito fuori dal torneo cinese.

    ©Matthew Stockman/Getty Images
    Primo set in cui la Pennetta gioca praticamente da sola, con la slovacca fuori dal match concedendo il primo parziale per 6 giochi a uno. Nel secondo set inizia veramente la partita con Flavia che perde un po’ di sicurezza nei colpi e con la slovacca che approfitta, sul 4 pari di un passaggio a vuoto della brindisina per strapparle il secondo set ed allungare la partita al terzo. Nel set decisivo il servizio non funziona per ambedue le giocatrici, con l’italiana che strappa il servizio sul 2-1, lo perde sul 4-2, non sfrutta due palle break sul 4-3, ma sul 5-4 chiude i conti. Adesso Flavia affronterà la n.1 del mondo, la danese Wozniacki che ha superato 6-3 7-6(3) l’estone Kaia Kanepi. Peccato invece per il numero 39 del mondo azzurro, Fabio Fognini che si è dovuto arrendere al più forte croato Cilic in un match comunque molto combattuto. Fognini parte male, sbaglia molto di dritto perdendo nettamente il primo set per 6-2, ma nel secondo l’azzurro mette a posto i colpi riuscendo a portare il croato al tie break, dopo che Cilic non aveva sfruttato un match point sul 6-5 a suo favore. Il tie break è stravinto da Fognini (7-1) che però non riesce a dare, come al solito, continuità al suo gioco brillante, perdendo il terzo set per 6-3. I big sono di scena a Tokyo dove si preannuncia un duello Nadal – Murray con Il maiorchino che ha superato Raonic 7-5 6-3, mentre lo scozzese ha battuto Bogomolov per 6-1 6-2 dandosi ambedue, appuntamento in finale.

  • Italtennis vicina alla serie A

    Italtennis vicina alla serie A

    L’Italia del tennis maschile è ad un passo dal World Group di Coppa Davis, con buone prestazioni che stanno scandendo il suo avvicinamento ad un traguardo tanto importante quanto atteso, con uno spareggio “promozione” con il Cile, fissato – per ora – sullo 0 a 2 in favore degli Azzurri dopo la prima giornata di incontri.

    Dopo le buone prestazioni di Fognini e di Potito Starace, ora all’Italia basta solo una vittoria per ritornare nella Serie A del Tennis, in Coppa Devis. L’importante, però, per gli Azzurri è di non rimandare la conquista del risultato, per evitare di trovarsi in bilico all’ultima giornata nella bolgia dell’Estadio National del Cile: anche se l’infortunio accorso al cileno Gonzales proprio durante l’incontro con Fognini, toglie ai sudamericani l’elemento di maggior spicco, forse l’unico che avrebbe potuto spostare gli equilibri dello spareggio.

    Un episodio fortunato ma, si sa, nello sport un pizzico di fortuna è un ingrediente fondamentale per raggiungere qualsiasi traguardo.

  • US Open, Federer sul velluto. Ko Seppi, bene Fognini e Cipolla

    US Open, Federer sul velluto. Ko Seppi, bene Fognini e Cipolla

    Scongiurato il rinvio, a causa dell’uragano Irene che ha terrorizzato tutta la costa Est degli Stati Uniti, è partito finalmente l’Us Open, l’ultimo slam della stagione a Flushing Meadows, New York . Buon esordio per Roger Federer che ha superato in tre set, 6-4 6-3 6-2 il colombiano Giraldo con lo svizzero che ha comunque dimostrato un po’ di difficoltà nella superficie americana, molto più lenta del solito e paragonata all’open australiano.

    ©EMMANUEL DUNAND/AFP/Getty Images
    Tutti i più attesi della prima giornata hanno vinto in tre comodi set: Marin Cilic, nei quarti due anni fa quando fu avanti un set e un break contro il futuro vincitore Del Potro, ha superato per 6-2 7-5 7-6 l’idolo locale Ryan Harrison, beniamino di tutto il Louis Armstrong Stadium. Ma oggi il dritto dello statunitense e soprattutto il servizio, non sono stati all’altezza. Harrison ha servito inutilmente per il secondo set sul 5-4 e poi per il terzo sul 6-5. Al tie break ha mancato un set point prima di essere fagocitato dall’esperto croato. Facile anche l’esordio di Berdych che ha avuto bisogno del tie break del secondo set per tenere a debita distanza il francese Romain Jouan (6-2, 7-6, 6-1 lo score finale per il ceco). Bene anche Alexandr Dolgopolov (6-4, 6-2, 7-5 al portoghese Gil), Richard Gasquet (6-4, 6-4, 6-0 all’ucraino Stakhovsky) e l’australiano Bernard Tomic ha superato per 6-3, 6-4, 6-4 lo statunitense Michael Yani. In casa Italia, belle vittorie di Cipolla sul giapponese Nishikori e Fabio Fognini sull’argetino Zeballos superato in quattro set, 5-7, 6-4, 7-6, 6-4. Ha perso invece Andreas Seppi, sconfitto sia dall’infortunio al piede che aveva rimediato a Cincinnati (ritiro contro Del Potro con l’argentino avanti 4-1 nel primo set), sia da un buon Juan Monaco che alla fine ha prevalso per 7-6, 6-2, 6-2. Al secondo turno Cipolla affronterà l’ucraino Alexandr Dolgopolov che ha battuto per 6-2, 6-4, 7-5 il portoghese Frederico Gil, mentre molto più ostico è l’avversario di Fognini, il ceco Tomas Berdych, testa di serie numero 9, che ha vinto in tre comodi set sul francese Romain Jouan (6-2 7-6 6-1).

  • Masters 1000, Cincinnati, bye bye Fognini, bene Pennetta. Federer di lusso

    Masters 1000, Cincinnati, bye bye Fognini, bene Pennetta. Federer di lusso

    Saluta l’ultimo italiano in tabellone al Masters 1000 di Cincinnati, Fabio Fognini esce sconfitto abbastanza nettamente dal confronto che lo vedeva opposto all’americano James Blake. Vittoria netta per lo statunitense giocatore ormai sul viale del tramonto ma sul cemento ancora pericoloso in una singola partita. 6-4 6-2 che ridimensiona, se ancora ce ne fosse bisogno, il buon Fognini un giocatore troppo discontinuo ed umorale per giocare stabilmente a questi livelli.

    © Matthew Stockman/Getty Images
    Nella notte italiana il big match della giornata, quello che vedeva di fronte Roger Federer e Juan martin Del Potro. Vittoria dello svizzero per 6-3 7-5 in 92′ con Il quattro volte campione a Cincinnati (2005, 2007, 2009 e 2010), che ha servito 12 ace in 11 turni di battuta, messo dentro il 75% di prime, da cui ha ottenuto l’83% dei punti e con queste cifre solo Djokovic e nadal possono pensare di far partita anche se Del potro è ancora lontano dalla condizione che lo ha visto trionfare all’open americano nel 2009 proprio contro il re di Basilea. Nel torneo femminile luci ed ombre in casa Italia con la bella vittoria di Flavia Pennetta sulla russa Anastasia Pavlyuchenkova (2-6 6-3 6-2 lo score finale) con la brindisina che sembra essere in ripresa dall’infortunio subito alla spalla in questo 2011 coronato da numerosi alti e bassi. Bruuto invece, lo stop di Robertina Vinci che non supera il primo turno a causa della sconfitta patita in tre set 6-3 0-6 6-4 dalla russa Nadia Petrova giocatrice ancora non proprio alla portata della tarantina numero 19 al mondo. Negli altri incontri, Serena Williams vince sulla ceca Lucie Hradecka, domata in 100 minuti esatti per 6-3 7-6, la cinese Na Li accede agli ottavi superando in due set la ceca Lucie Safarova per 6-3 6-4. Buon esordio anche per l’ex numero uno Jelena Jankovic che ha lasciato appena tre game alla ceca Iveta Benesova. Nel maschile buon esordio di Jo-Wilfred Tsonga, che ha liquidato in due set (6-3 6-4) il croato Marin Cilic. Tipsarevic invece ha avuto bisogno del tie break del terzo set per togliersi dalle ruote il francese Roger Vasselin. Nikolay Davydenko invece ha chiuso la pratica al tie break del secondo contro l’ucraino Stakhovsky. Michael Llodra (19 ace in 16 turni di battuta) ha fatto fuori Mikhail Youzhny al tie break del terzo set vincendolo per 7 punti a 4. Il kazako Andrey Golubev ha domato Stanislas Wawrinka per 3-6 6-4 6-1. Male Gulbis, fermando da Ivan Dodig (6-3 7-6), bene il bombardiere Karlovic che ha preso a mazzate Mayer per 6-1 6-3 mettendo a segno 19 ace in 8 turni di battuta e infine Nicolas Almagro ha vinto il derby con Albert Montanes per 7-6 6-4, match deciso da un solo break.

  • Masters 1000, Cincinnati, Fognini ed Errani liete sorprese. Ritiro per Seppi

    Masters 1000, Cincinnati, Fognini ed Errani liete sorprese. Ritiro per Seppi

    Finalmente un italiano riesce a superare il primo turno ad un Masters sul cemento in questa estate ricca di delusioni per il tennis maschile azzurro. Il ligure Fabio Fognini supera la testa di serie n.14, il serbo Troicki in due set 6-4 6-1 in un match in cui l’azzurro ha fatto vedere tutta la sua propensione al bel gioco ma anche a delle pause preoccupanti. Il primo set vive sui servizi fino al break messo a segno da Fognini che riesce a portarsi sul 4-2, ma il ligure concede subito il contro break ed anzi, rischia di uscire praticamente dal set quando deve annullare tre palle break al serbo sul 4-4.

    ©Matthew Stockman/Getty Images
    Le palle break sono annullate con assoluta classe, due dritti ed un rovescio sulle linee che lasciano impietrito il serbo che, nel game successivo cede servizio e set. Perso il primo set Troicki esce completamente dalla partita consentendo a Fognini di salire in un amen 5-0 per poi chiudere sul 6-1. Adesso per l’azzurro c’e’ James Blake al secondo turno mentre è uscito Andreas Seppi, ritiratosi nel corso del primo set contro Del Potro per un dolore al piede desto. A Cincinnati giocano anche le donne e, in attesa dell’esordio di Francesca Schiavone, Flavia Pennetta e Roberta Vinci, vi è la bella vittoria di Sara Errani che ha superato il primo turno battendo la wild card statunitense Sloane Stephens in due set, 7-5 6-1. Negli altri incontri, Fernando Verdasco, supera per 6-3 7-6 il brasiliano Bellucci, nella sfida del talento sprecato, Alexandr Dolgopolov viene eliminato in due set (6-1 7-6) da Richard Gasquet. Feliciano Lopez vince il derby spagnolo contro Juan Carlos Ferrero (4-6 6-3 6-4) mentre si rivede un buon Naldandian, che rifila un doppio 6-4 al giapponese Nishikori. Tra le donne bene Svetlana Kuznetsova (6-3 6-4 alla Craybas), male la tedesca Sabine Lisicki, superata per 6-4 7-6 dall’israeliana Shaar Peer. Avanti anche la Zheng (6-1 2-6 6-4 alla Goerges) e la Safarova (6-2 6-2 alla Zakopalova).

  • Masters Series, Montreal, debacle Italia. Oggi Djokovic e Murray

    Masters Series, Montreal, debacle Italia. Oggi Djokovic e Murray

    Inizia nel peggiore dei modi la trasferta americana e nordamericana per i nostri tennisti, con l’eliminazione  di tutti gli azzurri, al primo turno del Masters canadese. Fognini ha perso per 6-4, 7-6 contro Jo-Wilfried Tsonga, che pure si è dimostrato non in grande giornata e se l’azzurro è rimasto in partita fino alla fine, lo deve agli errori scellerati del francese lontano anni luce dal giocatore che poco più di un mese fa era riuscito a recuperare due set di svantaggio Federer sull’erba di Wimbledon.

    Fabio Fognini | ©Matthew Stockman/Getty Images
    Flavio Cipolla invece si è arreso con un doppio 6-3 all’ex top ten russo Nikolay Davydenko giocando un match tutto sommato dignitoso. Il romano ha retto alla grande fino al 3 pari del primo set, costringendo il russo a faticare più del previsto per fare i punti dal fondo. Nel settimo game dell’incontro Cipolla ha avuto due palle per fare il break, che però Davydenko ha annullato con disinvoltura. Una volta sprecata l’occasione il russo ha dilagato con Cipolla costretto a fondo campo a subire. Sul 6-3, 5-1 l’italiano ha reagito recuperando un break di svantaggio, ma chiudendo con due doppi falli consecutivi. Abbandona Montreal anche Andreas Seppi, superato 7-5, 6-4 da Marin Cilic nella rivincita di Umago. L’altoatesino è partito malissimo, rischia il 3-0 ma si riprende il break di svantaggio salendo fino al 5-4. Ma come al solito, ecco il black out dell’azzurro che concede letteralmente la partita al croato dimostrandosi, come al solito, un giocatore di medio basso livello. Negli altri incontri, esordio positivo per Juan Martin Del Potro che ha lasciato appena 4 game a Nieminen. Da segnalare la vittoria di Wawrinka per 6-1 6-4 su Nalbandian, quella per 7-5 al terzo di Gulbis sull’ex numero 1 del mondo Juan Carlos Ferrero e quella di Tomic, reduce dal brillantissimo quarto di finale di Wimbledon, e vittorioso in nottata sul cinese di Taipei Yen Hsun Lu per 7-6 6-3. Oggi in campo Murray e Djokovic. Il numero 1 del mondo debutta contro Davydenko, lo scozzese contro il sudafricano Kevin Anderson. E domani toccherà a Federer e Nadal.