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  • Europa League: manita per Milan e Atalanta, Lazio pari indolore

    Europa League: manita per Milan e Atalanta, Lazio pari indolore

    Serata fantastica per le squadre italiane impegnate in Europa League, Atalanta e Milan rifilano una manita rispettivamente in trasferta a Liverpool con l’Everton e in casa contro l’Austria Vienna. La Lazio viene fermata sul 1-1 in casa ma è un pari che non fa male, i biancocelesti erano già qualificati al primo posto nel girone.

    Il doppio successo per 5-1 regala a Milan ed Atalanta la qualificazione ai sedicesimi di Europa League e per i rossoneri arriva anche il primo posto nel girone, i nerazzurri bergamaschi si giocheranno la vetta del proprio gruppo nell’ultima gara in casa contro il Lione. 

    L’Italia realizza così un ottimo ed importante 3 su 3 in Europa League e il tutto con un turno d’anticipo.

    Veniamo al racconto della sfida delle 19 con la Lazio protagonista.

    Una Lazio che fa molto turnover viene subito attaccata dal Vitesse a cerca di punti per sperare nella qualificazione. Al 4° Matavz sfiora il gol, per il vantaggio ospite basta attendere pochi minuti perché al 13° Linssen su calcio di punizione non lascia scampo a Vargic. Il portiere biancoceleste è bravo a salvare su Mount. La Lazio si sveglia e prima della mezz’ora sfiora il pari con Palombi e al 42° trova l’uno ad uno grazie ad una gran conclusione al volo di Luis Alberto. Il gol sostanzialmente chiude la gara con 45 minuti d’anticipo, nella ripresa infatti non si segnalano emozioni, all’Olimpico finisce 1-1 con il Vitesse che saluta l’Europa League con un turno d’anticipo.

     

    LAZIO – VITESSE 1-1 (13° Linssen (V), 41° Luis Alberto (L))

    Lazio (3-5-1-1): Vargic; Patric, Luiz Felipe, Bastos; Basta (86° Miceli), Murgia, Luis Alberto (68° Marusic), Crecco, Lukaku; Nani (54° Lulic); Palombi

    Allenatore: Inzaghi.

    Vitesse (4-3-3): Pasveer; Lelieveld (81° Dabo), Kashia, Miazga, Faye; Serero, Mount, Foor; Rashica (69° Van Bergen), Matavz (62° Castaignos), Linssen

    Allenatore: Fraser.

    Arbitro: Palabiyik.

     

    Passiamo alla sfida di San Siro.

    Il Milan parte tenendo in mano il pallino del gioco ma con un ritmo basso che non crea problemi agli avversari. Al 21° Bonucci tiene in gioco Monschein, l’attaccante supera Donnarumma in uscita e poi calcia a porta vuota, il tiro però è lentissimo e sulla traiettoria c’è Bonucci, il capitano del Milan però inspiegabilmente non riesce a deviare il pallone che beffardo gli passa tra le gambe ed entra. La reazione del Milan è immediata, Rodriguez al 27° è bravo a farsi trovare solo sul secondo palo, controlla la palla e poi con freddezza la infila alle spalle del portiere. Al 36° Rodriguez è ancora protagonista il suo calcio di punizione rasoterra trova sulla traiettoria André Silva, il portoghese controlla e a due passi da Pentz sigla il raddoppio. Al 42° c’è anche tempo per il gol di Cutrone che ben servito dal cross dal fondo di Borini, segna di testa il 3-1. Al riposo si va con questo risultato.

    Il Milan parte subito forte e costruisce un paio di palle gol ma non riesce a concretizzarle, l’Austria Vienna si affida a qualche ripartenza del velocissimo Pires ma niente più. Al 69° il poker arriva e lo serve André Silva con un bel diagonale, dall’interno dell’area, che sorprende Pentz e si insacca. Prima del fischio finale c’è tempo anche per la doppietta di Cutrone che dribbla il portiere e al 93° segna il 5-1, il Milan porta a casa un successo importante che non solo vale la qualificazione ai sedicesimi di Europa League ma significa anche primo posto del girone.

     

    MILAN – AUSTRIA VIENNA 5-1 (21° Monschein (A), 27° Rodriguez (M), 36°, 69° André Silva (M), 42°, 93° Cutrone (M))

    Milan (3-5-2): Donnarumma; Musacchio, Bonucci (80° Gomez), Zapata; Borini (74° Locatelli), Kessié, Calhanoglu, Biglia, Rodriguez (64° Antonelli); André Silva, Cutrone

    Allenatore: Montella.

    Austria Vienna (4-3-3): Pentz; de Paula, Kadiri, Borković,  Salamon (69° Gluhakovic); Alhassan, Serbest, Holzhauser (86° Lee); Prokop, Monschein, Pires (78° Tajouri).

    Allenatore: Fink.

    Arbitro: Treimanis.

    Ammoniti: Musacchio (M), Salamon (A)

     

    Concludiamo con la sfida del Goodison Park tra Everton ed Atalanta.

    I bergamaschi volano in Inghilterra per cercare di chiudere il discorso, l’Everton è al’ultima chiamata. I primi 10 minuti sono sostanzialmente di marca Toffies ma Berisha a parte una buona uscita non deve compiere interventi. Al 10° ci prova di testa Masiello ma la palla finisce alta. Passano solo 2 minuti e l’Atalanta passa in vantaggio, percussione sulla destra di Castagne, il belga arriva sul fondo e poi piazza un passaggio basso in area che trova pronto Cristante, conclusione di destro e palla in gol. I padroni di casa cercano di reagire ma i primi pericoli arrivano dopo la mezz’ora, prima Mirallas calcia fuori, poi è bravo Toloi a salvare, il primo tempo si chiude con i nerazzurri avanti 1-0.

    Si riparte e l’Atalanta ha subito una super chance per indirizzare ancor di più il match, Cristante si procura un calcio di rigore che però Gomez si fa parare. Cristante è in una serata strepitosa, al 50° va anche vicino al 2-0 ma l’Everton salva quasi sulla linea. Al 63° Cristante corona la sua super partita girando di testa in gol un corner battuto da Gomez. La reazione dell’Everton questa volta porta i suoi frutti ed al 71° Ramirez controlla in area l’assist di Mirallas e fa partire il diagonale che Berisha non riesce a parare. L’Atalanta non si spaventa e anzi nel finale dilaga prima al 87° con la conclusione da fuori di Gosens e negli ultimissimi minuti con la doppietta di Cornelius che vale il definitivo 5-1. L’Atalanta si qualifica ai sedicesimi di Europa League e nell’ultimo turno si giocherà il primo posto del gruppo con il Lione.

     

    EVERTON – ATALANTA 1-5 (12°, 63° Cristante (A), 71° Ramirez (E), 87° Gosens (A), 89°, 94° Cornelius (A))

    Everton (4-3-3): Robles; Kenny (69° Feeney), Martina, Keane, Williams; Davies, Baningime, Klaassen (62° Vlasic); Mirallas (79° Calvert-Lewin), Rooney, Ramirez.

    Allenatore: Unsworth

    Atalanta (3-5-2): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello (61° Caldara); Hateboer (70° Gosens), Cristante (82° Cornelius), de Roon, Freuler, Castagne; Petagna, Gomez

    Allenatore: Gasperini.

    Arbitro: Kehlet

    Ammoniti: Williams (E), Martina (E), Davies (E), Calvert-Lewin (E)

     

  • Premier League, Chelsea e Swansea a punteggio pieno, pari Arsenal

    Premier League, Chelsea e Swansea a punteggio pieno, pari Arsenal

    Le gare di questo sabato, valevoli per la seconda giornata di Premier League, hanno visto il Chelsea e lo Swansea ottenere la seconda vittoria consecutiva e, in attesa delle gare di Hull e Tottenham di domani e di Liverpool e Manchester City che si sfideranno nel Monday Night, conquistano la vetta della classifica a punteggio pieno.

    Pareggio sofferto ed in rimonta per l’Arsenal in casa dell’Everton.

    Veniamo al racconto delle gare odierne.

    L’anticipo delle 13.45 ha visto Aston Villa e Newcastle non riuscire a superarsi chiudendo la gara a reti bianche.

    Diego Costa
    Diego Costa

     

    A Stamford Bridge il Leicester resiste un’ora agli attacchi del Chelsea anche grazie alla bravura del portiere figlio d’arte Schmeichel. Al 62° però gli ospiti devono cedere a Diego Costa che porta in vantaggio i suoi. La partita la chiude poi Hazard al 77°.

     

     

    Molto bene il West Ham che anche grazie al gol dell’ex Lazio ed Inter Mauro Zarate, espugna per 3-1 il campo del Crystal Palace.

    Southampton e Wba danno vita ad un pareggio per 0-0 che permette d entrambe di fare un passettino in avanti in classifica.

    Lo Swansea continua a procedere a punteggio pieno e grazie al gol segnato da Dyer al 23° battono il Burnley volando a 6 punti e lasciando la matricola a 0.

    Nel posticipo delle 18.30 spettacolo a Goodison Park con l’Everton che può mangiarsi le mani per una vittoria persa negli ultimissimi minuti. I toffies partono bene e nei primi 45 minuti ottengono il doppio vantaggio con Coleman al 19° e Naismith al 45°. Nella ripresa i minuti passano e il 2-0 si mantiene sino al 83° quando Ramsey accorcia le distanze. I Gunners completano la rimonta al 90° con il gol di Giroud.

     

    RISULTATI

    Aston Villa – Newcastle 0-0

    Chelsea – Leicester 2-0 (62° Diego Costa, 77° Hazard)

    Crystal Palace – West Ham 1-3 (34° Zarate (W), 37° Downing (W), 48° Chamakh (C), 62° Cole (W))

    Southampton – Wba 0-0

    Swansea – Burnley 1-0 (23° Dyer)

    Everton – Arsenal 2-2 (19° Coleman (E), 45° Naismith (E), 83° Ramsey (A), 90° Giroud (A))

     

    CLASSIFICA

    Chelsea e Swansea 6, Arsenal e Aston Villa 4, West Ham, Manchester City*, Liverpool*, Tottenham*, Hull City* 3, Everton e Wba 2, Sunderland*, Newcastle, Southampton e Leicester 1, Manchester United*, Qpr*, Stoke City*, Crystal Palace e Burnley 0.

    * una partita in meno

  • FA Cup, quarti di nobiltà

    FA Cup, quarti di nobiltà

    La meravigliosa favola del Luton Town (unica squadra di Conference National ancora in lizza) questa volta si è arenata all’altezza degli ottavi di finale della FA Cup. Nel 5° turno della manifestazione calcistica più antica del mondo gli hatters hanno ceduto in casa al cospetto del Millwall, coriacea compagine della Championship. Nonostante il gran pubblico e la grande atmosfera di Kenilworth Road, il Millwall ha fatto prevalere il suo maggior tasso tecnico ed ha applaudito tra l’altro la spettacolare prodezza di Hulse, che ha realizzato il secondo gol con una rara acrobazia da posizione defilata.

    Tuttavia, anche gli ottavi di finale hanno regalato la clamorosa sorpresa di giornata ed il Blackburn, altra squadra di Championship, è andato a vincere in casa dell’Arsenal dinanzi a ben 60.000 spettatori, compiendo l’impresa e dando una grande dispiacere ai gunners, eliminati anche in League Cup dal sorprendente Bradford City. I Rovers hanno siglato il punto decisivo con il turco Kazim-Richards al 72’, dopo una partita combattutissima. Ad ogni modo, le altre big ancora presenti nel tabellone hanno rispettato i pronostici, con il Manchester City che ha dilagato per 4-0 sul Leeds United, beneficiando di una doppietta di Aguero e di un gol del ritrovato Tevez ed il Chelsea che ha sotterrato di gol il Brentford nel replay del turno precedente in attesa di affrontare il 27 febbraio il Middlesborugh. I blues hanno vinto con un eloquente 4-0. Continua a stupire il Barnsley che si è imposto anche sul terreno del Milton Keynes Dons per 3-1 grazie ad un doppietta di Dagnall e che si è regalato un prestigioso quarto di finale in casa del Manchester City. La corsa dell’Huddersfield invece si è interrotta bruscamente al cospetto del Wigan Athletic, che si è imposto per 4-1 in trasferta. Mentre nel Monday night il Manchester United all’Old Trafford ha superato per 2-1 il Reading con le reti di Nani e del messicano Hernandez.

    Nani | ©Alex Livesey/Getty Images
    Nani | ©Alex Livesey/Getty Images

    Un solo confronto al momento è rimandato al replay ed è quello tra l’Oldham Athletic e l’Everton che hanno pareggiato per 2-2. I sorprendenti padroni di casa che giocano in First Division hanno impattato al 95’ con Matt Smith tra il tripudio generale. Il 23enne attaccante è arrivato in prestito dal Macclesfield ed aveva realizzato anche una doppietta contro il Liverpool nel 4° turno. L’Oldham, club nato nel 1895 ed appartenente all’area della Greater Manchester, viaggia ancora verso Liverpool, ma questa volta per andare in casa dell’Everton.

    Quarti di finale
    Manchester City-Barnsley
    Manchester United-Middlesborugh/Chelsea
    Millwall-Blackburn Rovers
    Everton/Oldham Athletic-Wigan Athletic

  • Premier League, il Qpr beffa il Chelsea. United e City ok

    Premier League, il Qpr beffa il Chelsea. United e City ok

    Nuovo anno, stessa Premier League. La sfida a distanza tra le due squadre di Manchester continua a ritmi importanti, lasciando un vuoto dietro di loro. Totteham, Chelsea e Arsenal non impensieriscono United e City, ormai in fuga solitaria (soprattutto la squadra di Ferguson). Dicevamo, è iniziato il 2013 e i Blues si confermano squadra dal ritmo discontinuo. Dopo aver rifilato 8 reti all’Aston Villa e superato gli ostacoli Norwich ed Everton (entrambe le gare in trasferta), i ragazzi di Benitez vengono fermati in casa dal Qpr, fanalino di coda della Premier. Le miracolose parate di Julio Cesar e il gol dell’ex Wright-Phillips bastano alla società a strisce bianco e blu per superare il Chelsea nel derby londinese. Una brutta battuta d’arresto per i Blues, ora al quarto posto con una gara da recuperare.

    Per il Qpr una grande impresa che permette di raggiungere quota 13 punti in classifica a pari merito con il Reading e il quart’ultimo posto adesso dista 5 lunghezze.

    Esultanza Qpr al gol di Wright Phillips © GLYN KIRK/AFP/Getty Images
    Esultanza Qpr al gol di Wright Phillips © GLYN KIRK/AFP/Getty Images

    Manchester – Intanto prosegue il duello tra United e City. Le due squadre hanno giocato in contemporanea il primo dell’anno ed entrambe hanno avuto vita facile, rispettivamente contro Wigan e Stoke. Per i Red Devils protagonista il solito van Persie, autore di una doppietta (così come il chicharito Hernandez) che non fa sentire la pesante assenza di Rooney. Il 4-0 in trasferta dimostra la forza della formazione in cima alla classifica.

    I Citizens tra le mura amiche non concede nulla allo Stoke e lo liquida con un secco 3-0 con le reti di Zabaleta, Dzeko e Aguero. Netta la superiorità dei ragazzi di Mancini, ma la distanza dallo United rimane di sempre di sette punti.

    Le altre – Piccolo passo falso anche per l’Arsenal, fermato dallo Southampton sull’1-1 (in rete l’ex bolognese Ramirez). Vittoria convincente del Liverpool che supera 3-0 il Sunderland, confermando il suo campionato fatto di alti e bassi. Vince in rimonta anche l’Everton in casa del Newcastle (1-2) e rimane in corsa per il quarto posto (l’ultimo utile per la qualificazione alla prossima Champions League). Continua lo strepitoso periodo di forma del Tottenham, che conquista il terzo posto grazie ai tre punti conquistati ai danni del Reading (e la sconfitta del casalinga del Chelsea). Perde tra le mura amiche il West Bromwich contro il Fulham, perdendo così contato con la zona Champions.

  • Pronostici Serie A e Calcio Estero 24-25 novembre

    Pronostici Serie A e Calcio Estero 24-25 novembre

    Dopo aver centrato la doppia tripla in Champions ed Europa League (e aver sfiorato il listone da quota 100), cerchiamo di replicare con i “Pronostici Serie A e Calcio Estero“. Non vi prometto nulla, partite difficili e dall’esito non certo, però come sempre noi ci proviamo e speriamo di portarvi alla cassa. Per questo week end abbiamo optato per due schedine, entrambe da tre match, di cui l’ultima formata da gare di campionati meno conosciuti (studiati dal Profeta della redazione, Federico Pisanu) e il listone finale formato da 12 partite con quota 125 circa. Una schedina un po rischiosa ma non impossibile, uno o due euro si possono puntare tranquillamente, ricordando inoltre di giocare solo quanto a disposizione al momento. Le quotazioni sono state prese dal sito di Bwin.

    PRONOSTICI SERIE A & CALCIO ESTERO

    Schedina 1

    San Siro
    San Siro ospiterà il big match Milan-Juventus domenica notte © Marco Luzzani/Getty Images

    Chievo Verona – Siena: dall’arrivo di Corini, i veronesi in casa stanno raccogliendo buoni risultati (non perde da quattro partite tra le mura amiche), mentre i senesi, oltre la vittoria a San Siro contro l’Inter, hanno raccolto soltanto un pareggio. La sfida è aperta e scommetterei sulla vittoria dei padroni di casa. Pronostico: 1. (2.05)

    Everton – Norwich: se in casa il Norwich pare una squadra di tutto rispetto, in trasferta cambia completamente tanto da essere ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale esterna. L’Everton, che tra le mura amiche non ha mai perso, avrà  l’occasione di mettere pressione al West Bromwich, al momento quarto in classifica. Pronostico: 1. (1.45)

    Atletico Madrid – Siviglia: la stagione dei colchoneros è stata fino a questo momento fantastica, al limite della perfezione. Tra le mura amiche non c’è squadra che sia riuscita a strappare un solo punto all’Atletico e il Siviglia ha un rendimento esterno non invidiabile. Pronostico 1. (1.62)

    Schedina 2

    Middlesbrough – Bristol City: si affrontano due squadre dal rendimento completamente opposto. Il Boro, nonostante la sconfitta esterna a Cardiff, è un team che non può avere paura del Bristol, reduce da otto sconfitte negli ultimi 10 incontri di Championship. Sabato pomeriggio riprenderà la marcia del Boro? Pronostico: 1. (1.50)

    Universidad de Chile – Union Espanola: il Clausura 2012 è arrivato alla fase finale. Dopo aver chiuso la stagione regolare al primo posto insieme al Colo Colo, i ragazzi di Sampaoli (campioni in carica ndr) non vorranno lasciarsi scappare l’accesso alle semifinali. All’andata la sfida con l’Union Espanola terminò a reti inviolate. Difficile pensare a un risultato diverso da 1. Pronostico: 1. (1.55)

    Thun – Basilea: gli ospiti stanno vivendo un periodo magico, con sei vittorie consecutive conquistate dal 28 ottobre ad oggi. Per chiudere al meglio il mese di novembre il Basilea è chiamato a vincere sul campo del Thun, penultimo in classifica, reduce da sei sconfitte consecutive. Sulle ali dell’entusiasmo per il successo in Europa League, vediamo il Basilea strafavorito. Pronostico: 2. (1.75)

    Riassunto Pronostici Serie A e Calcio Estero

    Chievo Verona – Siena — 1
    Everton – Norwich — 1
    Atletico Madrid – Siviglia — 1

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 48.

    Middlesbrough – Bristol City — 1
    Universidad de Chile – Union Espanola — 1
    Thun – Basilea — 2

    Puntando 10 euro se ne vincono 41. 

    Listone

    Wolfsburg – Werder Brema — 1x
    Everton – Norwich — 1
    Stoke City – Fulham — 1x
    Swansea – Liverpool — x2
    Atalanta – Genoa — 1
    Chievo Verona – Siena — 1x
    Sampdoria – Bologna — 1
    Torino – Fiorentina — x2
    Tolosa – Lione — x2
    Tottenham – West Ham — 1
    Atletico Madrid – Siviglia — 1
    Milan – Juventus — 1x

    Giocando 2 euro se ne possono vincere 250.

  • Mustafi, Sampdoria un occhio al futuro

    Mustafi, Sampdoria un occhio al futuro

    Colpaccio a parametro zero per la Sampdoria del presidente Garrone che ingaggia il 19enne difensore Shkodran Mustafi. Già nel giro della Nazionale tedesca Under 20 (con la quale ha anche segnato un gol all’Italia), ma di origine albanese, può vantare un bel bagaglio di esperienza nonostante sia un classe 1992.

    Shkodran Mustafi alla Sampdoria | ©Pete Norton/Getty Images
    Il giocatore infatti arriva dalla Premier League, precisamente dell’Everton dove era in scadenza di contratto a giugno, ma è cresciuto in Germania nelle giovanili dell’Amburgo. E può vantare anche un’esperienza nelle coppe europee: due anni fa infatti giocò con la maglia degli inglesi contro il Bate Borisov in Europa League. Dotato di buon fisico, 184 centimetri per 82 kg, è considerato uno dei più importanti difensori tedeschi in proiezione futura. Già nelle prossime ore il calciatore sarà a Genova per sostenere le visite mediche e per firmare un contratto valido per i prossimo quattro anni e mezzo.

    Si tratta del terzo colpo messo a segno da Pasquale Sensibile dopo quelli concernenti i due bresciani Berardi e Juan Antonio. Ma non è finita qui. La rivoluzione della Sampdoria proseguirà ancora e la priorità adesso sembra essere l’attacco. E sono diversi i nomi che circolano. In primis quello di Eder, attaccante del Cesena. Ma anche quello di Cacia del Padova. Per cercare di arrivare al brasiliano ex Empoli i genovesi avrebbero messo sul piatto Semioli, ma i bianconeri preferirebbero Pozzi. Per Cacia invece c’è un discorso aperto con il Padova per uno scambio con Piovaccari, indubbiamente tra i più deludenti sin qui. In uscita invece molto delicate le questioni riguardanti i due big: Palombo e Maccarone. Sul primo pare ci siano numerose società di A, comprese alcune molto prestigiose quali Juventus e Roma. Ma al momento nessuna offerta sembra aver convinto la dirigenza ligure. Sul secondo invece ci sarebbe qualche sondaggio, ma nulla di più. La sensazione però è che alla fine partiranno entrambi.

  • Balotelli gol e abbraccio con Mancini. Foto e Video

    Balotelli gol e abbraccio con Mancini. Foto e Video

    SuperMario Balotelli sblocca il Manchester City segnando il suo secondo gol consecutivo e questa volta decide anche di festeggiare. L’ex nerazzurro è entrato al 15′ della ripresa del match tra l’undici di Mancini e all’Everton al posto di un abulico Dzeko e dopo appen 8′ sfrutta al meglio un assist di Aguero per sbloccare la partita e correre ad abbracciare il tecnico che più di ogni altro ha creduto nelle sue qualità

    Il match per la cronca si è concluso sul due a zero facendo ritornare i Citizens alla vittoria dopo il mezzo falso contro il Fulham.

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  • Premier League: tris del Chelsea, domani Arsenal – Liverpool

    Premier League: tris del Chelsea, domani Arsenal – Liverpool

    Con il Manchester United impegnato nella semifinale derby di FA Cup con i cugini del City e con l’Arsenal che scenderà in campo all’Emirates Stadium domani pomeriggio nel big match con il Liverpool, l’attenzione oggi era rivolta sul Chelsea di Carlo Ancelotti.
    I Blues, dopo l’eliminazione dalla Champions League patita in settimana, sbancano 3-1 il campo del West Bromwich con le reti di Drogba, Kalou e Lampard portandosi a -8 dalla vetta occupata dai Red Devils quando mancano 5 giornate al termine della Premier League.

    Nelle altre gare l’Everton batte 2-0 il Blackburn, il West Ham cade in casa contro l’Aston Villa (1-2), il Birmingham regola il Sunderland 1-0 e infine il Wigan ottiene un importante successo nella lotta salvezza a Blackpool (1-3).

    Risultati e marcatori 33 Giornata Premier League

    BIRMINGHAM – SUNDERLAND 1-0
    41′ Larsson, 67′ Gardner
    BLACKPOOL – WIGAN 1-3
    3′ Rodallega (W), 45′ N’Zogbia (W), 67′ Diame (W), 84′ Campbell (B)
    EVERTON – BLACKBURN 2-0
    55′ Osman, 76′ rig Baines
    WEST BROMWICH – CHELSEA 1-3
    18′ Odemwingie (W), 22′ Drogba (C), 26′ Kalou (C), 44′ Lampard (C)
    WEST HAM – ASTON VILLA 1-2
    2′ Keane (W), 36′ Bent (A), 91′ Agbonlahor (A)

    domani
    ARSENAL – LIVERPOOL

    martedì 19 aprile
    NEWCASTLE – MANCHESTER UNITED

    martedì 26 aprile
    STOKE CITY – WOLVERHAMPTON

    mercoledì 27 aprile
    FULHAM – BOLTON

    martedì 10 maggio
    MANCHESTER CITY – TOTTENHAM

    Classifica

    1. MANCHESTER UNITED 69 32
    2. ARSENAL 62 31
    3. CHELSEA 61 32
    4. MANCHESTER CITY 56 32
    5. TOTTENHAM 53 31
    6. LIVERPOOL 48 32
    7. EVERTON 47 33
    8. BOLTON 43 32
    9. ASTON VILLA 40 33
    10. NEWCASTLE 39 32
    11. WEST BROMWICH 39 33
    12. FULHAM 38 32
    13. STOKE CITY 38 32
    14. BIRMINGHAM 38 32
    15. SUNDERLAND 38 33
    16. BLACKBURN 35 33
    17. WIGAN 34 33
    18. BLACKPOOL 33 33
    19. WEST HAM 32 33
    20. WOLVERHAMPTON 32 32
  • Il Chelsea fuori dalla FA Cup, solo Champions può salvare Ancelotti

    Il Chelsea fuori dalla FA Cup, solo Champions può salvare Ancelotti

    Dopo aver abdicato in Premier League riducendo il proprio campionato alla ricorsa ad un piazzamento in Champions League, il Chelsea di Carlo Ancelotti deve dire addio anche alla FA Cup.

    I Blue non giocano male ma devono arrendersi all’Everton ai calci di rigore per gli errori di Cole ed Anelka. Dopo lo zero a zero dei 90 regolamentari Lampard aveva portato avanti i suoi, Baines però al 119′ ha trovato il pari.

    All’ex tecnico rossonero resta adesso la Champions League l’unico obiettivo stagionale ma con l’attacco che stenta ad ingranare ed una difesa troppo disattenta sarà davvero un compito difficile.

  • Premier League: vincono Manchester Utd, Chelsea e Arsenal

    Premier League: vincono Manchester Utd, Chelsea e Arsenal

    Negli anticipi della 25esima giornata di Premier League vincono tutte e tre le tre big impegnate questa sera. Il Manchester United ritrova la sua stella Rooney autore di una doppietta e dell’assist a Vidic nel 3-1 con il quale ha sconfitto l’Aston Villa all’Old Trafford. I Red Devils allungano la propria imbattibilità che dura ormai da 29 gare e conservano 5 punti di distanza dall’Arsenal che ha vinto non senza soffrire all’Emirates Stadium 2-1 contro l’Everton; i Gunners vanno subito sotto (gol di Saha) e riescono a ribaltare la situazione solo nel finale quando Arshavin e Koscielny nel giro di 5′ regalano ai londinesi un insperato successo che altrimenti avrebbe complicato e non poco la lotta al titolo.

    Il Chelsea di Ancelotti, fresco di acquisto di Torres, sbanca Sunderland per 4-2 e tiene vive le sue speranze (poche per la verità) di riacciuffare lo United: i padroni di casa vanno avanti con Bardsley, il pari giunge dal dischetto con un rigore trasformato da Lampard e Kalou subito dopo effettua il sorpasso; Richardson riporta il risultato in parità ma prima Terry e poi Anelka fissano il punteggio sul 4-2 finale. Nell’ultimo match della serata finisce in parità tra West Bromwich e Wigan (2-2)

    Risultati e marcatori 25 Giornata Premier League

    Arsenal – Everton 2-1
    25′ Saha (E), 71′ Arshavin (A), 76′ Koscielny (A)
    Manchester United – Aston Villa 3-1
    1′ Rooney (M), 45′ Rooney (M), 59′ Bent (A), 64′ Vidic (M)
    Sunderland – Chelsea 2-4
    3′ Bardsley (S), 15′ rig Lampard (C), 23′ Kalou (C), 27′ Richardson (S), 60′ Terry (C), 93′ Anelka (C)
    West Bromwich – Wigan 2-2
    5′ Odemwingie (We), 20′ N’Zogbia (Wi), 43′ Watson (Wi), 79′ Fortune (We)

    Classifica

    1. MANCHESTER UNITED 54 24
    2. ARSENAL 49 24
    3. MANCHESTER CITY 45 24
    4. CHELSEA 44 24
    5. TOTTENHAM 38 23
    6. SUNDERLAND 37 25
    7. LIVERPOOL 32 24
    8. BLACKBURN 31 24
    9. NEWCASTLE 30 23
    10. STOKE CITY 30 23
    11. BOLTON 30 24
    12. BLACKPOOL 28 23
    13. ASTON VILLA 28 25
    14. EVERTON 27 24
    15. FULHAM 26 24
    16. WEST BROMWICH 26 24
    17. BIRMINGHAM 23 22
    18. WIGAN 23 25
    19. WOLVERHAMPTON 21 23
    20. WEST HAM 21 24