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  • Il Pescara prende Diamoutene. “Sono motivatissimo”

    Il Pescara prende Diamoutene. “Sono motivatissimo”

    Presentato a stampa e tifosi, alle ore 13:30 presso il ‘Delfino Cafè’ il nuovo arrivo biancazzurro Souleymane Diamoutene. Conclusa felicemente l’operazione con il Lecce, il sodalizio pescarese arricchisce la sua rosa con un elemento di comprovata esperienza che potrebbe far compiere al team di Di Francesco un decisivo salto di qualità per iniziare a sognare in grande. Classe 1983, duttile difensore nativo del Mali, Diamoutene ha trascorsi importanti con Roma, Lecce , Perugia e Bari e conta oltre 40 presenze con la Nazionale del suo Paese.

    Diamo il benvenuto a Dedè, siamo lieti di presentarlo“: con queste parole, il Presidente De Cecco avvia ufficialmente la nuova avventura dell’esperto difensore originario del Mali. “Sono in prestito secco e spero di dare una mano alla squadra“, dichiara Diamoutene. “La società mi ha dato fiducia, e la ringrazio, ora mi metto a disposizione. Fisicamente sto bene, mi sono allenato molto anche se ho disputato solo 3 partite. Sono motivatissimo, qui ci sono obiettivi importanti e cercheremo di coglierli“. Sulla scelta di Pescara hanno pesato le belle parole spese sull’ambiente da molti suoi amici (“non solo Ariatti e Camorani”) ma anche la conoscenza con Di Francesco: “con il mister ho giocato a Perugia e la sua presenza qua è stata un fattore importante per la mia scelta. Mi hanno parlato tutti bene del Pescara e dell’entusiasmo che c’è qua, è una grande piazza“. Sui noti accadimenti che lo hanno portato a cambiare casacca glissa: “preferisco non parlare di De Canio e delle ultime vicende extracampo, in fin dei conti mi sono trovato benissimo a Lecce nei miei 7 anni complessivi: ora sono qua e voglio fare bene“.

  • Serie B, il Pescara batte il Vicenza grazie a Mengoni (1-0)

    Serie B, il Pescara batte il Vicenza grazie a Mengoni (1-0)

    Nel clima surreale dello stadio Adriatico, a causa dell’assenza sugli spalti del tifo organizzato pescarese nonostante il rinnovato gemellaggio con i supporters vicentini, il Pescara batte l’avversario di turno grazie ad una rete di Mengoni nel primo tempo e tocca quota 27 punti in graduatoria. Un match equilibrato tra due squadre compatte e ben disposte in campo dai rispettivi tecnici, Di Francesco per i padroni di casa e Maran per gli ospiti, risolta dagli sviluppi di un calcio da fermo da un tocco di Mengoni, al secondo gol consecutivo dopo quello siglato a Livorno.

    E’ il 27’ quando il Pescara passa in vantaggio: il merito è dunque di Mengoni che trafigge Russo dopo aver raccolto un assist di testa del più piccolo della truppa, il ‘Folletto’ Verratti, dagli sviluppi di un corner. La reazione veneta è evanescente ed il Pescara ‘rischia’di incrementare il suo bottino di reti con Sansovini che prima spreca una fulminea ripartenza e poi colpisce il palo. Il Vicenza recrimina per un presunto penalty a tempo scaduto non concesso dall’arbitro Giacomelli: il Pescara saluta lo stadio amico per quanto concerne il 2010 con un successo che fa morale e classifica in vista dell’ultima gara dell’anno, l’anticipo di venerdì 17 in casa della Corazzata Novara.

    TABELLINO
    Pescara-Vicenza 1-0

    Marcatori: 27’ pt Mengoni (P)
    Pescara: Pinna, Zanon, Olivi, Mengoni, Petterini, Ariatti, Cascione, Tognozzi, Bonanni (35’ st Mazzotta), Verratti (17’ st Nicco), Maniero (25’ st Sansovini). All. Di Francesco. A disp. Bartoletti, Capuano, Berardocco, Sembroni.
    Vicenza: Russo, Tonucci, Martinelli, Schiavi, Gavazzi (34’ st Minesso), Soligo, Braiati (13’st Rossi), Botta, Di Matteo (13’ st Baclet), Abbruscato, Misuraca. All. Maran. A disp. Frison, Giani, Bastrini, Arma.
    Arbitro: Sig. Giacomelli di Trieste coadiuvato dagli assistenti Masotti e Fortarezza rispettivamente di Bologna e Foggia (IV Uomo: Bagalini di Fermo)
    Ammoniti: Olivi (P)
    Note: assente per protesta la tifoseria organizzata pescarese che ha comunque rinnovato lo storico gemellaggio con quella vicentina (datato 1977); centesima partita in B per Andrea Mengoni, centesima in biancorosso per Stefano Botta; due gli ex di turno, Bonanni e Di Matteo. Spettatori 5391 totali, di cui 3043 abbonati e 2348 paganti (incasso totale 39994).

  • Serie B, Pescara straripante: poker di reti inflitto al Grosseto (4-2)

    Serie B, Pescara straripante: poker di reti inflitto al Grosseto (4-2)

    Uno straripante Pescara seppellisce di reti, ben quattro, il Grosseto di Moriero che rimanda ancora una volta l’appuntamento con il primo successo esterno stagionale. Sono Ganci e Sansovini, una doppietta per entrambi (due rigori per l’ex barese) a raddrizzare il risultato dopo l’iniziale vantaggio grossetano firmato da Freddi al 7′. Dieci punti in 5 partite casalinghe per il Pescara che si riscatta dopo la sconfitta di Reggio Calabria; cammino a corrente alternata per il Grosseto che con il nuovo tecnico Moriero (subentrato ad Apolloni) ha colto due successi e due sconfitte.

    Le reti: 7′ pt, calcio piazzato battuto dalla sinistra dall’ex teramano Bondi con Freddi che impatta in modo vincente il pallone di testa per lo 0-1 ospite; 34′ pt, rigore realizzato da Ganci dopo che il portiere biancorosso Narciso, ammonito nella circostanza, stende proprio Ganci; 46′ pt, nuovo rigore trasformato da Ganci e decretato per un ingenuo fallo di Bondi su Nicco; 4′ st, Sansovino trafigge Narciso ben imbeccato dal compagno di reparto; 27′ st ancora Sansovini buca la rete toscana al termine di una letale ripartenza; 49′ st magistrale gol su punizione di Allegretti che rende meno umiliante la sconfitta.

    Il tabellino
    Pescara – Grosseto 4-2
    MARCATORI: 7’ pt Freddi (G), 34’ pt e 46’ pt Ganci (P) entrambi su rigore, 4’ st e 27’ st Sansovini (P), 49’st Allegretti (G) .
    Pescara (4-3-1-2): Pinna, Zanon, Sembroni, Olivi (35’ st Alcibiade), Petterini, Gessa, Nicco, Cascione, Verratti (16’ st Bonanni) Ganci (22’ st Soddimo), Sansovini. All. Di Francesco. (A disp. Bartoletti, Mazzotta, Ariatti, Maniero)
    Grosseto (4-2-3-1): Narciso, Freddi, Iorio,Federici, Mora, Vitiello, Papini, Alessandro (30’ st Asante), Soncin (6’ st Greco), Bondi (7’ st Allegretti), Guidone. All. Moriero. (A disp. Mangiapelo, Sereni, Bruscagin, Statella)
    ARBITRO. Sig. Gicomelli di Trieste, coadiuvato dagli assistenti Iori e Paganessi rispettivamente di Reggio Emilia e Bergamo (IV Uomo: Sig. Aloisi).
    AMMONITI: Freddi, Papini, Narciso, Bondi (G), Petterini, Soddimo (P)
    NOTE: intitolata la Tribuna Stampa allo scomparso giornalista RAI Mario Santarelli; premiata con una targa dal Presidente pescarese De Cecco la vecchia gloria biancazzurra Alfonso Ferri (102 anni). Debutto stagionale per Alcibiade (P)

  • Serie B, Olivi e Bonanni espugnano Bergamo. Albinoleffe – Pescara 1-2

    Serie B, Olivi e Bonanni espugnano Bergamo. Albinoleffe – Pescara 1-2

    Olivi e Bonanni firmano il primo successo esterno in stagione del Pescara e decretano al tempo stesso la seconda sconfitta consecutiva dell’Albinoleffe, vanificando il momentaneo pari di rigore di Cissè: questo l’esito dell’atteso match tra Albinoleffe e Pescara valido per la settima giornata del torneo cadetto 2010/11. Pescara propositivo ma sterile nella sua ricerca del gol ed Albinoleffe intento a rintuzzare gli attacchi ospiti e a cercare di proporsi in contropiede: questo il tema tattico di un primo tempo che regala emozioni con il contagocce. Prima frazione di gioco che sembra avviarsi alla conclusione sullo 0-0, ma la doccia fredda per i bergamaschi è dietro l’angolo: è Olivi al 43’ a firmare il preziosissimo gol, con una conclusione beffarda da fuori area che non lascia scampo a Tomasig al termine di un’azione confusa.

    Secondo tempo che si apre all’insegna del neo entrato Cissè: netto fallo di Petterini su Foglio e l’arbitro Bagalini decreta il penalty in favore dei lombardi che il colored seriano non sbaglia. L’Albinoleffe prende coraggio dopo il pari mentre il Pescara sembra aver subito il contraccolpo psicologico della rete lombarda: i seriani conducono le danze pur senza rendersi eccessivamente pericolosi, con i dannunziani che si dedicano alla fase di copertura ma non disdegnano sortite offensive. Proprio i biancazzurri tornano però in vantaggio al 27’: il merito è di Bonanni che di sinistro trova dalla lunga distanza una traiettoria perfetta che trafigge Tomasig per la seconda volta. E’ la rete che decide il match: prima vittoria esterna per gli abruzzesi, secondo successo consecutivo dopo il 2-0 inflitto al Toro nello scorso turno.

    Il tabellino
    ALBINOLEFFE – PESCARA 1-2
    MARCATORE: 43’ Olivi, 10’st Cissè su rig. 27’st Bonanni
    ALBINOLEFFE (4-4-1-1): Tomasig, Luoni, Bergamelli, Lebran, Garlini, Salvi (1’st Cissè), Previtali, Hatemaj, Foglio (32’ st Cia), Bombardini, Cocco (34’ st Momentè). All. Mondonico
    PESCARA (4-4-1-1): Pinna, Zanon, Olivi, Mengoni, Petterini, Gessa, Cascione, Tognozzi, Bonanni (43’st Mazzotta), Soddimo (20’ Sansovini), Ganci (36’ st Nicco). All. Di Francesco.
    ARBITRO: Sig. Bagalini di Fermo, coadiuvato dagli assistenti Cini di Firenze e Longo di Paola (IV Uomo: PENNO di Nichelino)
    AMMONITI: Luoni (A), Gessa, Petterini (P)

  • Il Delfino diventa Squalo: Soddimo e Cascione ‘matano’ il Toro

    Il Delfino diventa Squalo: Soddimo e Cascione ‘matano’ il Toro

    Terza sconfitta stagionale per il Torino di Lerda che allo stadio Adriatico di Pescara lascia l’intera posta in palio agli uomini di Di Francesco (prima vittoria stagionale per gli abruzzesi dopo sette tentativi, Coppa Italia Inclusa). Il Delfino si trasforma in Squalo e grazie all’uno-due firmato da Soddimo (1’) e Cascione (11’, deviazione di Garofalo) regala una grande gioia al suo pubblico. Primo tempo noioso, connotato da un leggero quanto sterile predominio granata, come conferma la statistica dei corner (8-3 in favore dei piemontesi). Entrambe le reti biancazzurre in avvio di ripresa e dagli sviluppi di un corner: deviazione volante di Soddimo al 1’, colpo di testa di Cascione carambolato sul corpo di Garofalo all’11’. Toro incapace di organizzare una reazione vincente e Pescara che non ha difficoltà a gestire il doppio vantaggio: 2-0 per gli adriatici il risultato finale.

    TABELLINO
    PESCARA-TORINO 2-0

    MARCATORI: 1’ st Soddimo, 11’st Cascione
    PESCARA (4-4-1-1): Pinna, Zanon, Sembroni, Olivi, Petterini, Gessa, Cascione, Tognozzi, Bonanni (39’ st Mazzotta), Soddimo (34’ st Verratti), Sansovini (24’ st Ganci). All. Di Francesco
    TORINO (4-2-3-1): Rubinho, D’Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna, Garofalo, De Vezze, De Feudis (34’ st P.Zanetti), Lazarevic, Iunco (1’st Pellicori), Sgrigna (27’ st Stevanovic), Bianchi. All. Lerda
    ABITRO: Sig Candussio, coadiuvato dagli assistenti Bernardoni e Vicinanza; IV uomo, Sig. Gavillucci
    AMMONITI: D’Ambrosio , Di Cesare (T), Cascione (P)
    NOTE: Franco Lerda premiato con una targa dal Presidente biancazzurro De Cecco; sparuta presenza di supporters ospiti che hanno contestato il proprio Presidente Urbano Cairo; presenti sugli spalti Gelsi, Moriero, Gentilini, Federici e Nucifora.. Corner: Pescara 5, Torino 12

  • Serie B, L’Atalanta espugna Pescara grazie a Manfredini e Tiribocchi (0-2)

    Una grande Atalanta espugna Pescara grazie alle reti di MAnfredini e Tiribocchi: questo l’epilogo del big match della quarta giornata in Serie B. Con due reti nella ripresa, entrambi dagli sviluppi di una palla inattiva, i bergamaschi hanno la meglio degli abruzzesi che, volenterosi, recriminano per un palo colpito da Sansovini e per qualche decisione arbitrale che ha destato perplessità nel pubblico di casa.

    Vantaggio atalantino al 14’ st con Manfredini : punizione dalla sinistra di Carmona, sbuca dietro la disattenta difesa pescarese il centrale di Colantuono che di testa buca la porta di Pinna. Al 36’ il raddoppio: Calcio d’angolo battuto da Ceravolo, spizzata di Ardemagni con Tiribocchi che di testa anticipa tutti e batte Pinna.

    A fine gara, Colantuono dichiara che “non sara’ facile per nessuno vincere a Pescara”, mentre Di Francesco afferma che la sua squadra ha raccolto meno di quanto meritato in queste prime quattro partite. Ancora inviolata la porta bergamasca dopo 4 gare di campionato.

    IL TABELLINO
    PESCARA-ATALANTA 0-2
    MARCATORI:
    7’ st Manfredini, 36’ st Tiribocchi
    PESCARA (4-4-1-1): Pinna, Zanon, Olivi (15’ st Sembroni), Mengoni, Petterini, Gessa, Cascione, Nicco, Soddimo (12’ st Verratti), Maniero (24’ st Ganci), Sansovini. ALL: Di Francesco. (A disp. Bartoletti, Bonanni, Mazzotta, Zappacosta)
    ATALANTA (4-4-2): Consigli, Bellini (15’ st Raimondi), Talamonti, Manfredini, Peluso, Bonaventura (20’ st Ceravolo), Barreto, Carmona, Pettinari, Rupolo (12’ st Ardemagni), Tiribocchi. All. Colantuono. (A disp. Frezzolini, Capelli, Basha, Doni).
    ARBITRO: Sig. Sefanini di Prato, coadiuvato dagli assistenti Carretta e Iori (IV uomo, Sig. Bagalini)
    AMMONITI: Bellini (A)
    ESPULSO: Verratti (P) per doppia ammonizione al 45’ st
    NOTE: sparuta presenza in Curva Sud di supporters ospiti. Corner: 5-2 in favore del Pescara.

  • Pescara, parte la nuova stagione con un occhio al mercato. Le parole dei dirigenti

    E’ partita ufficialmente l’avventura biancazzurra in Serie B targata 2010/11. Le truppe pescaresi sono partite per il ritiro di Roccaraso (AQ) dove si tratterranno nel periodo compreso tra il 18 Luglio e l’8 Agosto. Prima dello spostamento del gruppo, composto da 30 unità (tutti gli eroi della promozione eccetto Coletti, Zizzari e Medda, che hanno lasciato Pescara, più i nuovi acquisti, alcuni giovani ed i rientri dai prestiti) c’è stata la conferenza stampa di presentazione di Stoian, Cascione, Mazzotta e Del Prete, vale a dire i primi movimenti in entrata. Alla conferenza stampa hanno presenziato anche il Presidente De Cecco, l’allenatore Di Francesco, il Direttore Generale Lucchesi ed il Direttore Sportivo Delli Carri che hanno fatto il punto della situazione in casa Pescara. Questo il sunto delle principali affermazioni dei massimi dirigenti pescaresi e di mister Di Francesco.

    De Cecco: “E’ passato un anno dall’ultima presentazione della stagione ma sembra una settimana fa. Speriamo di affrontare bene il nuovo campionato, sarà difficile ripetersi ma noi faremo un campionato dignitoso con un Pescara che si pone come obiettivo il settimo posto. Noi dobbiamo allestire una bella squadra che deve essere all’altezza della situazione. Sono contrario, più contrario di Zamparini; è una grande delusione non poter vedere i nostri tifosi in trasferta: alcune volte c’erano più pescaresi in trasferta che tifosi della squadra locale! Mi auguro ci siano ancora i tempi per far cambiare idea a qualcuno che fa le leggi e si possa avere lo stadio Adriatico pieno di tifosi e che ci siano anche in trasferta, ma non credo sia possibile. Spero allora che l’anno prossimo avremo un nuovo regolamento che favorisca l’accesso dei tifosi”.

    Lucchesi: “La rosa è composta da 30 giocatori, 3 giovani e 5 in attesa di altra destinazione a cui si sommano altri ragazzi della gestione precedente a quella attuale. Di comune accordo con questi ultimi, abbiamo deciso che non partiranno in ritiro in attesa della nuova sistemazione. Il mercato della Lega Pro, che per le dismissioni è quello di riferimento per noi, partirà la prossima settimana e ci saranno novità. Il nostro intervento è stato anche in prospettiva, pensate che il più maturo è Cascione che ha 27 anni! Nicco, invece, è un’ipotesi di mercato che stiamo seguendo da vicino, ma per il momento non è un giocatore del Pescara”.

    Delli Carri: “Sono ragazzi che abbiamo voluto, con l’accordo di tutti e anche ovviamente dell’allenatore, e sono giunti qui con entusiasmo. Sono arrivati giocatori nei ruoli che servivano ma potrebbero arrivare ancora due o tre elementi, dipende anche da cosa offre il mercato. La situazione generale non è buona ed abbiamo toccato con mano, al momento della risoluzione delle compartecipazioni e in quello delle acquisizioni, che la crisi c’è: pensate che venerdi dalle 14 alle 19 sono stati depositati solo 3 contratti di cui due da noi, quelli di Cascione e Zizzari”.

    Mister Di Francesco: “Partiamo dal presupposto che il mercato non è ancora finito e che specie in attacco qualcosa va fatto. Sono soddisfatto della linea verde adottata dalla società e dell’arrivo di Cascione che viene nell’età migliore per un calciatore, 27 anni. Sono tutti giovani di qualità e prospettiva ma sono già pronti per un campionato importante. Mazzotta, ad esempio, è un ottimo elemento e negli ultimi due anni ha vinto il campionato Primavera e l’anno scorso quello di Serie B con il Lecce disputando 20 partite”.

    I CONVOCATI AGLI ORDINI DI MISTER EUSEBIO DI FRANCESCO PER IL RITIRO:

    • PORTIERI: Pinna, Bartoletti, Cattenari
    • DIFENSORI: Capuano, D’Alterio, Del Prete, Martella, Mazzotta, Mengoni, Olivi, Petterini, Pomante, Romito, Sembroni, Vitale, Zanon
    • CENTROCAMPISTI: Bonanni, Carboni, Cascione, Corsi, Dettori, Gessa, Soddimo, Stoian, Tognozzi, Verratti, Zappacosta
    • ATTACCANTI: Ganci, Inglese, Sansovini.

    IL MERCATO BIANCAZZURRO:

    • ACQUISTI: Cascione (c, Reggina), Mazzotta (d, Lecce), Del Prete (d, Siena), Stoian (c, Roma).Soddimo (a-c, Sampdoria) Artistico (a, Gallipoli, f.p.), Pomante (d, Andria, f.p), Camorani (c, Nocerina, f.p.), Nicco (c, svincolato)*.
    • CESSIONI: Zizzari (a, Reggina), Coletti (c, Foggia), Ciofani (a, Cisco Roma), Medda (d, svincolato), Foglia (c, Piacenza), Prizio (d, Pro Vercelli), Stella (c, Igea Virtus), Testardi (Sampdoria).
    • OBIETTIVI:Moscardelli (a,Piacenza), Carrus(c,svincolato) Basso (c,Frosinone),Kozac(a,Lazio),Bruno(a,svincolato),Agazzi(p,Cagliari),Alcibiade(d,Juventus), Colombera(d,Sacoilese),Agazzi(p,Cagliari), Maniero(a,Arezzo).

    *= solo da ufficializzare

  • Mercato: a Pescara si programma la prossima stagione in Serie B

    Si riparte da tre punti fermi a Pescara: Eusebio Di Francesco, Fabrizio Lucchesi e Daniele Delli Carri saranno i perni della stagione 2010/11. L’allenatore subentrato a Cuccureddu ha firmato nei giorni scorsi l’adeguamento del contratto, legandosi al sodalizio abruzzese fino al 30 Giugno 2012. A livello dirigenziale, congelato l’ingresso di nuovi soci (gli imprenditori Saladino e Pagliarone), la conferma di Lucchesi spazza via il campo dalle ipotesi di rimpasto che si erano susseguite in questi mesi con il dirigente ex Roma che aveva ricevuto offerte di società blasonate (Napoli, Udinese, Bologna, Atalanta e Bari): resterà invece al Pescara, rispettando il contratto in essere, mettendo a tacere le voci su Minguzzi, Iaconi e Valentini in arrivo in Abruzzo. All’esperto Direttore Generale è stato affiancato un uomo-mercato, Daniele Delli Carri, che da responsabile del settore giovanile è stato promosso in prima squadra.

    Già individuati i settori sui quali intervenire e circolano le prime, incontrollate, indiscrezioni sugli obiettivi di mercato. Un centrocampista di qualità, un attaccante da doppia cifra di reti ‘garantita’ ed esterni difensivi le priorità dopo aver risolto la grana comproprietà che, onde evitare il rischio buste, dovranno essere definite entro il 25 Giugno alle ore 19 (Zizzari, Ciofani e Coletti, rispettivamente con Ravenna, Cisco e Foggia, i casi più spinosi). Per la punta si fanno i nomi di Bruno, Iunco, Pilchmann o Moscardelli mentre per la linea mediana del campo si cerca uno tra De Liguori, Catinali ed Esposito (a metà tra Siena ed Hellas Verona, dunque non fattibile a breve l’operazione). Non trova per ora conferme invece l’ipotesi inerente il difensore Antonazzo, che invece sarebbe vicinissimo al Livorno. Intanto alla presenza dei massimi vertici istituzionali e provinciali, il Sindaco Luigi Albore Mascia ed il Presidente della Provincia Guerino Testa in primis, sono stati premiati dirigenti e staff tecnico del Delfino Pescara 1936 che ha colto la promozione in Serie B. “E’ un grande onore”, ha detto il Presidente De Cecco, “ma non vogliamo fermarci a questo risultato”.

  • Prima Divisione l’epilogo della stagione ’09/10: Varese e Pescara volano in Serie B

    Varese e Pescara in visibilio: le squadre allenate rispettivamente da Sannino e Di Francesco, infatti, vincono la lotteria dei playoff nei propri Gironi di appartenenza e salgono in Serie B, mortificando al tempo stesso le velleità di Cremonese e Verona che ora sperano in un ripescaggio per poter agguantare la cadetteria. I lombardi di Sannino ribaltano l’esito della finale d’andata (1-0 a Cremona per i grigio rossi) e grazie ad una doppietta di Buzzegoli tornano in serie B dopo ben 25 anni d’assenza. Una promozione meritatissima quella di Ebagua (assente per squalifica nella finale di ritorno) e compagni che hanno disputato una stagione da incorniciare, trovando sulla propria strada un Novara in versione super che gli ha negato l’accesso diretto in Serie B.

    Una Serie B che nella stagione 2010/11 non vedrà protagonista l’Hellas Verona, a lungo lepre del Girone B, beffata in extremis prima dal Portogruaro e poi dal Pescara. Oltre 18mila spettatori hanno assistito al grande ritorno del Pescara in Serie B dopo tre anni in Lega Pro ed il fallimento della scorsa stagione. Grande protagonista della cavalcata biancazzurra è stato mister Eusebio Di Francesco che, subentrato in corsa a Cuccureddu, ha saputo plasmare un collettivo di grandi individualità in una squadra (menzione d’onore per Ganci, autore di 3 reti nelle 4 partite dei playoff). A Pescara si guarda già al futuro: il Presidente De Cecco ha annunciato durante i festeggiamenti l’intenzione di confermare Di Francesco e Verratti e di voler stilare un piano triennale per riportare il Pescara in Serie A dopo l’epopea di Galeone.

  • Pescara – Cosenza 3-1: i biancazzurri si portano a -2 dal Verona

    Pescara – Cosenza 3-1: i biancazzurri si portano a -2 dal Verona

    Il Pescara ‘Grandi Firme’ batte il Cosenza allo stadio ‘Adriatico-Cornacchia’ e coglie il terzo successo consecutivo portandosi a meno due, in compagnia del Portogruaro, dall’Hellas Verona che perde a Marcianise. Primo tempo noioso (leggera ma sterile supremazia pescarese con due occasioni da rete firmate da Sansovini e Medda contro la sola opportunità ospite capitata sui piedi di Danti) e ripresa vivace che regala quattro gol ed un’espulsione.

    Minuto chiave il ventiduesimo quando il Cosenza resta in dieci per l’espulsione di Chianello reo di aver affossato in area Sansovini: l’arbitro Zanichelli decreta il penalty e Ganci dagli undici metri non sbaglia. Seconda e terza rete pescarese nell’arco di un minuto: Sansovini al 33’ interrompe il suo lunghissimo digiuno mandando in visibilio il pubblico locale ed al 34’ Bonanni sigla un bellissimo gol dalla distanza prima di lasciare il campo per infortunio. Biancolino a 3 minuti dalla fine pone la sua firma nel tabellino con il suo undicesimo gol in stagione (42’st).

    Grande soddisfazione in casa Pescara e grande prova di sagacia tattica di mister Di Francesco, che nel momento topico della partita indovina il cambio Soddimo-Tognozzi con conseguente accentramento di Dettori e spostamento sull’out mancino di Bonanni nel suo ruolo naturale mentre il collega Toscano ha l’alibi delle numerose assenze che lo hanno costretto a presentare una squadra rimaneggiatissima che ha pagato dazio ad un Pescara più in forma e determinato.

    Il tabellino
    PESCARA – COSENZA 3-1
    MARCATORI: 23’ st Ganci su rig. (P), 33’ st Sansovini (P), 34’st Bonanni (P), 42’st Biancolino (C)
    PESCARA (4-4-2): Pinna, Medda, Sembroni, Mengoni, Petterini, Bonanni (35’ st Gessa), Tognozzi (15’st Soddimo), Coletti, Dettori, Ganci, Sansovini(35’ st Zizzari). ALL Di Francesco
    COSENZA (3-4-1-2): Gabrieli, Di Bari,Scognamiglio,Musca,De Rose, Roselli (40’ st De Pascalis),Bernrdi,Chianello,Virga(32’ st Fiore), Danti (42’st Scotto), Biancolino. ALL Toscano
    Ammoniti: Tognozzi per il Pescara e Bernardi per il Cosenza
    Espulso: Chianello del Cosenza
    ARBITRO: Sig. Enrico Zanichelli di Genova coadiuvato dagli assistenti Romei e Pedrini
    NOTE: all’andata, Cosenza-Pescara 2-1