Tag: europei 2012

  • Irlanda del Nord – Italia, le probabili formazioni

    Irlanda del Nord – Italia, le probabili formazioni

    Primo impegno probante questa sera a Belfast per l’Italia di Prandelli, l’ex tecnico viola vara un Italia d’attacco schierando Pepe e Borriello nel tridente con Cassano e il ritrovato Mauri a completare il centrocampo con Pirlo e De Rossi, in porta giocherà Viviano, sulle fasce Cassani e Criscito.

    La volontà degli azzurri è quella di sfatare il tabù irlandese da sempre avaro di vittorie e con una cocente sconfitta che ci costò il mondiale di Svezia nel ’58. Per trasmettere entusiasmo e sicurezza Prandelli ha sciolto i dubbi di formazione già ieri in conferenza stampa, il clima sarà caldo e i padroni di casa punteranno tutto sull’aggressione e la fisicità ma questa Italia è pronta a stupire.

    Ecco le probabili formazioni di
    Irlanda del Nord-Italia

    Irlanda del Nord (4-4-2): Taylor; Hughes, Evans, Craigan, Cathcart; Davis, McGinn, McCann, Feeney; Healy, Patterson (In panchina: Tuffey, Baird, Evans, Lafferty, McAuley, Brunt, Little). All. Worthington.

    Italia (4-3-3):
    Viviano; Cassani, Bonucci, Chiellini, Criscito; De Rossi, Pirlo, Mauri; Pepe, Borriello, Cassano (In panchina: Sirigu, Zambrotta, Gastaldello, Palombo, Marchisio, Pazzini, Rossi). All. Prandelli.

    stadio Windsor Park di Belfast, ore 20,45; arbitro Chapron

  • Prandelli in Irlanda con il tridente, Pazzini favorito su Borriello

    Prandelli in Irlanda con il tridente, Pazzini favorito su Borriello

    Superata la polemica sui giovani talenti che il nostro campionato fornisce in maniera sempre più ridotta alla Nazionale Prandelli e il suo staff sono al lavoro per preparare la calda trasferta di Belfast. Incamerare i tre punti contro l’Irlanda del Nord sarebbe importante per continuare la marcia spedita per il prossimo europeo e continuare comunque ad alimentare entusiasmo e convinzione nella truppa azzurra tornata con le ossa rotte dalla missione sudafricana.

    L’ex tecnico viola nei primi allenamenti ha continuato a puntare sul tridente con l’imprescindibile Cassano largo a sinistra, Pepe a destra e Pazzini in vantaggio su Borriello come vertice alto. Le parole di Prandelli in coferenza stampa però potrebbero far ipotizzare un cambio di modulo spostando Fantantonio nell’incosueta posizione di vertice alto del rombo di centrocampo e in avanti due prime punte a dividersi l’area di rigore.

    Per il resto la formazione appare fatta con il ripescato Mauri a completare il terzetto di centrocampo con Pirlo e De Rossi, in difesa scontata la coppia centrale formata da Bonucci e Chiellini, sugli esterni al momento sembrano favoriti Zambrotta sull’out destro e Criscito su quello opposto.

    Intanto ieri sono stati assegnati i numeri di maglia:

    1 Viviano, 2 Molinaro, 3 Criscito, 4 Chiellini, 5 De Rossi, 6 Mauri, 7 Pepe, 8 Marchisio, 9 Floccari, 10 Cassano, 11 Borriello, 12 Sirigu, 13 Gastaldello, 14 Bovo, 15 Mirante, 16 Cassani, 17 Palombo, 18 Lazzari, 19 Zambrotta, 20 Pazzini, 21 Pirlo, 22 Rossi, 23 Bonucci.

  • Prandelli perde Gilardino e Antonelli. Matri e Dossena possibili sostituti

    Prandelli perde Gilardino e Antonelli. Matri e Dossena possibili sostituti

    Parte subito in salita il lavoro di Cesare Prandelli in vista del doppio confronto con Irlanda del Nord e Serbia che dovrebbe servire a sancire i progressi azzurri dimostrati nelle partite di settembre. L’ex tecnico viola perde Alberto Gilardino e Luca Antonelli per problemi fisici e nelle prossime ore dovrebbero arrivare i nomi dei sostituti.

    I papabili nel ruolo di laterale sinistro vanta ottime chance il napoletano Dossena autore di un ottimo avvio di campionato e già autore di tre assist. In avanti potrebbero tornare di moda i juventini Iaquinta e Amauri, in alternativa il cagliaritano Matri.

    Il commissario tecnico ha voluto qualche ora di tempo per valutare ciò che offre il campionato italiano e sopratutto le caratteristiche degli uomini necessari per il doppio impegno di qualificazione.

  • Nazionale: Prandelli scongela Zambrotta. Anche Mauri e Borriello tra i convocati

    Nazionale: Prandelli scongela Zambrotta. Anche Mauri e Borriello tra i convocati

    Si rivede Zambrotta tra i 23 convocati da Cesare Prandelli per le partite della Nazionale contro Irlanda del Nord (venerdì a Belfast) e Serbia (martedì 12 a Genova), l’esterno in disparte apparentemente fuori dal nuovo progetto basato sui giovani ha invece riconquistato la maglia azzurra.

    Conquistano una maglia anche Mirante, stoico contro il Milan, Criscito, Mauri rinato nella Lazio e Borriello. Fuori, invece, Montolivo e Molinaro.

    I 23 di Prandelli:
    Portieri: Viviano (Bologna), Sirigu (Palermo), Mirante (Parma)
    Difensori: Cassani (Palermo), Chiellini (Juventus), Bonucci (Juventus), Criscito (Genoa), Zambrotta (Milan), Gastaldello (Sampdoria), Bovo (Palermo), Antonelli (Parma)
    Centrocampisti: Pirlo (Milan), De Rossi (Roma), Palombo (Sampdoria), Lazzari (Cagliari), Marchisio (Juventus), Mauri (Lazio), Pepe (Juventus)
    Attaccanti: Borriello (Roma), Cassano (Sampdoria), Gilardino (Fiorentina), Pazzini (Sampdoria), Rossi (Villarreal)

  • Mourinho apre al Portogallo ma il Real dirà di no

    Josè Mourinho potrebbe esser ancora una volta precursore di un nuovo modo di far il selezionatore della Nazionale. Nei campionati più evoluti fino a questo momento non si era mai pensato alla figura del selezionatore allenatore sopratutto per l’enorme carico di lavoro richiesto dai club ma anche per un mero disegno campanilistico che poteva indurre scelte opportunistiche.

    La crisi di gioco e di risultati del Portogallo ha allertato la federazione lusitana che pare pronta a chieder l’aiuto dello Special One per scongiurare una cocente eliminazione dal prossimo Europeo. Il tecnico portoghese, nonostante sia consapevole di non poter far miracoli confessa di non poter rifiutare per l’amore che lo lega alla sua patria.

    La palla a questo punto passa al Real Madrid che con ogni probabilità non concederà il permesso ma Mourinho ha promesso che in prossimo futuro si occuperà della sua nazionale a tempo pieno.

  • L’Italia dopo l’entusiasmo ritrova i gol. Prandelli re di Firenze

    L’Italia dopo l’entusiasmo ritrova i gol. Prandelli re di Firenze

    L’Italia supera senza alcuna difficoltà le Isole Far Oer divertendo il caloroso pubblico di Firenze proseguendo positivamente la striscia iniziata da Prandelli poco meno di un mese fa.

    L’impegno di questa sera non può certo far capire se l’Italia è veramente guarita ma piccoli passettini gli azzurri ne hanno fatti. Due vittorie consecutive in ambito azzurro non si vedevano da molto tempo e ancor più cosi tanti gol e voglia di giocare e stupire.

    Firenze incorona Prandelli ma in campo è sempre il genio di Cassano ad esser illuminante particolarmente assecondato dal trio tutto qualità di centrocampo, capitan Pirlo si trova a meraviglia con l’estroso Montolivo e il martello De Rossi.

    Ritrova il gol Gila, che apre le marcature, e per la prima volta nel 2010 la porta azzurra rimane immacolata. Nella festa azzurra prendono parte De Rossi che chiude l’incontro, la perla di Cassano, l’astuzia di Quagliarella e il capolavoro balistico di Pirlo.

    Si torna al campionato con sei punti in cascina con l’entusiasmo e finalmente anche con i gol. Appuntamento ad ottobre quando impegni più probanti ci permetteranno di conoscere la vera Italia.

  • Euro 2012: il programma della seconda giornata di qualificazione

    Quest’oggi si giocheranno le partite valevoli per la seconda giornata dei gironi di qualificazione per Euro 2012. Il turno ravvicinato potrebbe permettere a Francia, Portogalllo e Slovenia un riscatto, importante per non esser costretti a rincorrere sin dall’inizio le antagonisti del girone.

    Impegno elvetico per l’Inghilterra di Fabio Capello alle prese con il caso Rooney, test probante per la Turchia contro il Belgio. Impegni sulla carta semplici per l’Italia a Firenze con le piccole Far Oer, l’Irlanda del Trap a Dublino contro Andorra e la Germania contro l’Azerbaigian. La Spagna, oggi a riposo, incontrerà l’Argentina per un match ricco di fascino seppur amichevole.

    GIRONE A

    Turchia-Belgio (ore 20, Istanbul)
    Austria-Kazakhstan (20.30, Salisburgo)
    Germania-Azerbaigian (20.45, Colonia)

    GIRONE B

    Russia-Slovacchia (17, Mosca)
    Macedonia-Armenia (20, Skopje)
    Eire-Andorra (20.45, Dublino)

    GIRONE C

    Serbia-Slovenia (20.30, Belgrado)
    Italia-Isole Faroe (20.50, Firenze)

    GIRONE D

    Bielorussia-Romania (19.30, Minsk)
    Albania-Lussemburgo (20.15, Tirana)
    Bosnia Erzegovina-Francia (21, Sarajevo)

    GIRONE E

    Svezia-San Marino (20, Malmoe)
    Olanda-Finlandia (20.30, Rotterdam)
    Ungheria-Moldavia (20.30, Budapest)

    GIRONE F

    Georgia-Israele (19, Tbilisi)
    Malta-Lettonia (19.30, Ta’ Qali)
    Croazia-Grecia (20.30, Zagabria)

    GIRONE G

    Bulgaria-Montenegro (19.30, Sofia)
    Svizzera-Inghilterra (20.45, Basilea)

    GIRONE H

    Danimarca-Islanda (20.15, Copenaghen)
    Norvegia-Portogallo (20.30, Oslo)

    GIRONE I

    Repubblica Ceca-Lituania (20.15, Olomouc)
    Scozia-Liechtenstein (21, Glasgow)

  • Cassano e Prandelli spingono l’Italia

    Cassano e Prandelli spingono l’Italia

    All’Italia di Lippi mancava Antonio Cassano, il tormentone di Sudafrica 2010 sembra trovar conferma dalla prima apparizione della gestione Prandelli. Diciamo la verità i problemi azzurri sono evidenti e dal passaggio da Lippi a Prandelli non potevano certo scomparire, il ricambio generazionale tarda ad arrivare e molti big non riescono più a garantire il rapporto di un tempo.

    Tutti i ct che ricordo fecero la loro fortuna su una difesa arcigna e compatta disposta a supportare la scorribande avversarie e dar tranquillità al resto della squadra. La difesa di Prandelli è lontana parente di quelle passate, povera sugli esterni e inesperta centralmente.

    In attesa di giorni migliori l’ex allenatore viola ha capito bene che gli toccherà fare da psicologo più che da mister per togliere le paure dei giocatori azzurri esortandoli a guardare avanti.

    Tornando a Cassano ieri ha dimostrato ancora una volta di aver i numeri giusti per cambiare il volto di una partita soporifera e noiosa. Non avremo mai la controprova ma con lui in Sudafrica forse avremmo fatto un pò di strada in più.

  • Le pagelle di Estonia – Italia

    Sirigu: 4 Sostituire Buffon è difficile per chiuque ma il portierino del Palermo stecca clamorosamente sia nel gol che in una uscita nel secondo tempo.

    Cassani: 6 Volenteroso e Generoso il laterale rosanero non si risparmia per tutta la partita

    Bonucci: 6,5 In attesa del feeling con Chiellini ha trovato quello con il gol.

    Chiellini: 6,5
    Ancora non al meglio della condizione sfoggia tutta la sua grinta per metter a freno i panzer estoni.

    Montolivo: 5 Il pupillo di Prandelli è sempre bello a metà. E’ ora di crescere e diventare leader.
    dal 65′ Palombo: 6 Combatte nella mischia finale

    De Rossi: 5,5 Non è il miglior De Rossi e il centrocampo azzurro ne risente parecchio.

    Pirlo: 6,5
    Il capitano inizia la partita illuminato, cala alla distanza per svegliarsi poi nella ripresa e fornire due assist da calcio d’angolo.

    Pepe: 4,5 Corre, corre e corre ma è sempre fuori posizione.
    dal 59′ Quagliarella: 5 tanta buona volontà ma nulla più

    Cassano: 7 C’è il suo timbro sulla prima vittoria azzurra del 2010 ma da lui ci si aspetta sempre di più.
    dal 80′ Luca Antonelli s.v.

    Pazzini: 6 Non avendo palloni giocabili si fa apprezzare di più in fase di non possesso rincorrendo chiuque.

    Prandelli: 6 Ha ancora molto da lavorare ma la vittoria all’esordio non può che far ben sperare.

    Estonia (4-5-5): Pareiko 5,5; Jaager 6, Rahn 5,5, Piiroja 5,5, Klavan 6; Puri 6 (32′ st Purje sv), Dmitijev 5,5, Vassilijev 6,5, Kruglov 6 (37′ st Kink sv); Vunk 5,5; Zenjov 6,5. A disp.: Aksalu, Kams, Post, Saag, Zahovaiko. All.: Ruutli

  • Estonia – Italia 1-2. Bonucci rompe la maledizione

    Inizia con una vittoria il cammino azzurro di Cesare Prandelli e per l’Italia arriva la prima vittoria di un 2010 pieno di delusioni. La partita contro l’Estonia sulla carta poteva esser di quelle più abbordabili, ma in un campo allentato dalla pioggia Cassano e compagni dopo un buono avvio cadono su una indecisione di Sirigu riportando a galla i fantasmi del passato.

    Balla in difesa l’Italia e vive troppo sugli spunti di Cassano in attacco che per tutto il primo tempo è francobollato dalla arcigna difesa estone. Nella ripresa dopo un altro brivido per l’insolita difesa azzurra al 4′ da calcio d’angolo Pirlo pesca il libero Cassano che di testa trova il pari.

    Passano altri 4′ e sempre dall’angolo Pirlo scodella un palla in area che Cassano di tacco mette dietro per il tap in di Bonucci. In vantaggio gli azzurri ritrovano qualche barlume di lucidità portando a casa tre punti importanti per la classifica e il morale.

    le pagelle

    IL TABELLINO
    ESTONIA-ITALIA 1-2
    Estonia (4-5-1):
    Pareiko; Jaager, Rahn, Piiroja, Klavan; Puri (32′ st Purje), Dmitijev, Vassilijev, Kruglov (37′ st Kink); Vunk; Zenjov. A disp.: Aksalu, Kams, Post, Saag, Zahovaiko. All.: Ruutli
    Italia (4-3-3): Sirigu; Cassani, Bonucci, Chiellini, Molinaro; Montolivo (30′ st Palombo); Pirlo, De Rossi; Pepe (14′ st Quagliarella), Pazzini, Cassano (34′ st Antonelli). A disp.: Viviano, De Silvestri, Gilardino, Bovo, Palombo. All.: Prandelli
    Arbitro: Carballo (SPA)
    Marcatori: 31′ Zenjov (E), 15′ st Cassano, 18′ st Bonucci (I)
    Ammoniti: Vunk, Klavan, Piiroja (E)
    Espulsi: –