Tag: europa league

  • Dietrofront Juve, Del Neri: “non ci poniamo limiti”

    Le dichiarazioni di Del Neri, confermate da Marotta, nel post partita di Juventus – Sampdoria avevano destato parecchio stupore negli addetti ai lavori. La Vecchia Signora che rinuncia alla lotta scudetto dopo appena due giornate era qualcosa di inspiegabile sopratutto alla luce dei risultati delle avversarie.

    Gigi Del Neri ci avrà pensato e nella conferenza stampa di preparazione all’impegno di Europa League torna sull’argomento migliorando il tiro “Sono stato capito male, non ci poniamo limiti”. E sull’impegno di domani l’ex tecnico doriano tiene a precisare la volontà di far bene nella competizione “Abbiamo motivazioni importanti per questo torneo e dobbiamo cercare di onorarlo al massimo. Giochiamo per passare il turno, non certo per perdere. Possiamo lottare in questa competizione che è di grande levatura, viste le squadre che andremo ad affrontare. Lo ripeto, la Juve non si pone limiti, può solo migliorare”.

    Sugli uomini da schierare in campo “In certi ruoli le scelte sono obbligate. Non possiamo fare calcoli, ma abbiamo tante partite ravvicinate quindi dovremo anche dare recuperi soprattutto a chi ha giocato tutte le partite e quindi si è allenato di meno, come i nostri nazionali. De Ceglie ha giocato tanto: un’opzione è Grygera a sinistra”.

  • Sorteggi Europa League: la Juve pesca il City, il Napoli nel girone del Liverpool

    Sorteggi Europa League: la Juve pesca il City, il Napoli nel girone del Liverpool

    Si sono conclusi i sorteggi della fase a gironi dell’Europa League. Continua ad essere maledetta l’urna di Montecarlo per le squadre italiane dopo che anche Inter, Milan e Roma, per quanto riguarda la Champions, sono inserite in gruppi tutt’altro che facili.

    Va male a Juventus e Napoli che pescano le avversarie più temibili che si potevano affrontare: i bianconeri sono stati sorteggiati nel Girone A insieme al Manchester City di Mancini protagonista di una campagna acquisti faraonica, i partenopei invece sono stati inseriti nel Girone K con il Liverpool, testa di serie nel raggruppamento. Sfide comunque affascinanti. Chiudono i due gironi Salisburgo e i polacchi del Lech Poznan (Juventus) e Steaua Bucarest e Utrecht (Napoli).
    Più abbordabili i gironi di Palermo e Sampdoria: i siciliani, inseriti nel Girone F, affronteranno Cska Mosca, Sparta Praga e Losanna mentre i blucerchiati il sempre temuto Psv Eindhoven, gli ucraini del Metalist Kharkiv e il Debrecen.

    Accedono ai sedicesimi le prime due qualificate di ogni girone più le otto terze classificate di ciascun gruppo della Champions League per un totale di 32 squadre. La finale si giocherà all’Aviva Stadium di Dublino il 18 maggio 2011.

    La composizione dei gironi

    Girone A

    • Juventus
    • Manchester City
    • Salisburgo
    • Lech Poznan

    Girone B

    • Atletico Madrid
    • Bayer Leverkusen
    • Rosenborg
    • Aris Salonicco

    Girone C

    • Sporting Lisbona
    • Lille
    • Levski Sofia
    • Gent

    Girone D

    • Villarreal
    • Bruges
    • Dinamo Zagabria
    • Paok Salonicco

    Girone E

    • Az Alkmaar
    • Dinamo Kiev
    • Bate Borisov
    • Sheriff

    Girone F

    • Cska Mosca
    • Palermo
    • Sparta Praga
    • Losanna

    Girone G

    • Zenit San Pietroburgo
    • Anderlecht
    • Aek Atene
    • Hajduk Spalato

    Girone H

    • Stoccarda
    • Getafe
    • Odense
    • Young Boys

    Girone I

    • Psv Eindhoven
    • Sampdoria
    • Metalist Kharkiv
    • Debrecen

    Girone J

    • Siviglia
    • Paris Saint Germain
    • Borussia Dortmund
    • Karpaty Lviv

    Girone K

    • Liverpool
    • Steaua Bucarest
    • Napoli
    • Utrecht

    Girone L

    • Porto
    • Besiktas
    • Cska Sofia
    • Rapid Vienna
  • Europa League: i sorteggi per la fase a gironi live

    Europa League: i sorteggi per la fase a gironi live

    Ancora qualche minuto e dall’urna di Montecarlo (ore 13:00) sapremo la composizione dei 12 gironi di Europa League e delle avversarie di Juventus, Sampdoria, Napoli e Palermo. Ecco le teste di serie e le varie fasce:

    Prima fascia
    Atletico Madrid, Liverpool, Siviglia, Porto, Villarreal, Cska Mosca, Psv Eindhoven, Zenit San Pietroburgo, Juventus, Sporting Lisbona, Stoccarda, Az Alkmaar
    Seconda fascia
    Steaua Bucarest, Lille, Dinamo Kiev, Anderlecht, Bayer Leverkusen, Paris Saint Germain, Bruges, Palermo, Getafe, Besiktas, Manchester City, Sampdoria
    Terza fascia
    Sparta Praga, Aek Atene, Metalist Kharkiv, Levski Sofia, Rosenborg, Salisburgo, Cska Sofia, Odense, Napoli, Borussia Dortmund, Dinamo Zagabria, Bate Borisov
    Quarta fascia
    Aris Salonicco, Rapid Vienna, Paok Salonicco, Lech Poznan, Karpaty Lviv, Young Boys, Utrecht, Gent, Losanna, Sheriff, Debrecen, Hajduk Spalato

    La composizione dei gironi (premi F5 sulla tastiera del pc per aggiornare la pagina)

    Girone A

    • Juventus
    • Manchester City
    • Salisburgo
    • Lech Poznan

    Girone B

    • Atletico Madrid
    • Bayer Leverkusen
    • Rosenborg
    • Aris Salonicco

    Girone C

    • Sporting Lisbona
    • Lille
    • Levski Sofia
    • Gent

    Girone D

    • Villarreal
    • Bruges
    • Dinamo Zagabria
    • Paok Salonicco

    Girone E

    • Az Alkmaar
    • Dinamo Kiev
    • Bate Borisov
    • Sheriff

    Girone F

    • Cska Mosca
    • Palermo
    • Sparta Praga
    • Losanna

    Girone G

    • Zenit San Pietroburgo
    • Anderlecht
    • Aek Atene
    • Hajduk Spalato

    Girone H

    • Stoccarda
    • Getafe
    • Odense
    • Young Boys

    Girone I

    • Psv Eindhoven
    • Sampdoria
    • Metalist Kharkiv
    • Debrecen

    Girone J

    • Siviglia
    • Paris Saint Germain
    • Borussia Dortmund
    • Karpaty Lviv

    Girone K

    • Liverpool
    • Steaua Bucarest
    • Napoli
    • Utrecht

    Girone L

    • Porto
    • Besiktas
    • Cska Sofia
    • Rapid Vienna
  • Highlights Maribor – Palermo 3-2

    Supera il turno il Palermo con pieno merito ma con qualche patema di troppo. I rosanero dopo esser andati sotto di due reti tornano sulla dritta via grazie a Hernandez.

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  • “El matador” Cavani ammazza l’Elfsborg. Bye bye Quagliarella…

    “El matador” Cavani ammazza l’Elfsborg. Bye bye Quagliarella…

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    Cronaca: Davvero un Napoli corsaro quello ammirato in terra scandinava. In panchina c’è Quagliarella, ennesima prova che il suo destino lo condurrà lontano dal Vesuvio. I ragazzi di Mazzarri con personalità prendono in mano il pallino del gioco sin dall’inizio del match, dimostando di saper prescindere dall’uno a zero dell’andata griffato Lavezzi.
    Alla mezz’ora Gargano fa break a centrocampo, serve Cavani, in arte El Matador, che estrae la spada e con un diagonale radente fredda il portiere. Il tridente Lavezzi-Cavani-Hamsik funziona meglio rispetto al modulo con le tre punte che vedeva Quagliarella in attacco e Hamisik traslato sulla mediana: nella gara d’andata quel modulo ostentò troppo squilibrio tattico oltre a limitare la mezz’ala slovacca a cui venivano negati gli inserimenti, suo cavallo di battaglia.
    Neanche il tempo di una completa disquisizione tattica che i partenopei raddoppiano sempre con l’ariete uruguaiano: questa volta il cross è di Hamsik, Cavani di testa insacca il due a zero. La qualificazione è in cassaforte dopo appena quarantacinque minuti. Nel secondo tempo il Napoli si dedica alla melina e gli svedesi gettano la spugna.
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    Considerazioni: Signori, il Napoli è diventato grande: oltre a colpire gli avversari, ha imparato anche ad addormentare la partita. Una virtù, quest’ultima, non di poco conto visto che permetterà all’undici azzurro di portare a casa delle partite che lo scorso anno sono state gettate al vento. Dinanzi alla monumentale prova di Cavani non posso che dire “chapeau”: è il bomber da venticinque gol che mancava al Napoli. Fossi in Bigon, farei io stesso la valigia di Quagliarella, con “El matador” i partenopei possono dormire sogni tranquilli. Come diremmo a Napoli: “Quagliarella, a maronn t’accumpagn!”. Ai soldi intascati dalla cessione di “Masaniello” alla Juve si dovrebbe aggiungere qualche milione per prendere un regista affermato e scommettere su un attaccante di prospettiva. Se il presidente De Laurentis tira fuori i soldi che s’intasca facendo pagare a parte la visione dei preliminari, a coloro che hanno già sottoscritto l’abbonamento per l’intera competizione, altro che Europa League…
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    Elfsborg (4-2-3-1): Covic; Floren, Lucic, Andersson (Wikstrom dal 65′), Klarstrom (Karlsson dal 70′); Svensson, Mobaeck; Larsson, Ericsson, Keene (Jawo dal 75′); Avdic. A disp.: Christinasen, Kurbegovic, Rennie, Hiljemark, Nordmark, Jawo. All.: Haglund
    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, Cannavaro, Aronica; Maggio (Zuniga dal 55′), Pazienza, Gargano, Dossena; Lavezzi (Campagnaro dal 72′), Hamsik (Blasi dal 63′), Cavani. A disp.: Iezzo, Santacroce, ,  Maiello, Quagliarella. All.: Mazzarri
    Arbtiro: Ennymi (Fra)
    Marcatori: 28′ e  38′ Cavani (N)
    Ammoniti: 45′ Lavezzi (N), 67′ Larsson (E)
  • Highlights Juventus – Sturm Graz 1-0. Chicca di Del Piero

    La JUventus non si fa distrarre dal calciomercato e risolve la pratica Sturm Graz grazie ad una perla di ALex Del Piero. Il capitano, messo sempre all’indice ad inizio stagione e punto forse nell’orgoglio dagli strali di Zeman risponde alla sua maniera.

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  • Il Maribor spaventa il Palermo, poi ci pensa Hernandez

    Che il calcio sloveno fosse in crescita lo si era intuito dell’exploit mondiale in Sudafrica ma che il piccolo Maribor potesse aver l’orgoglio e la forza di metter in difficoltà il Palermo lo abbiamo scoperto stasera.

    Gli sloveni con una partita tuta cuore e grinta riescono nell’impresa di portarsi sul doppi vantaggio grazie alle reti di Tavares dopo un quarto d’ora e con l’ormai prossimo rosanero Ilicic nella ripresa.

    Ma anche il Palermo è una squadra orgogliosa e punta risponde con “la pantera nera” Hernandez. Il giovanissimo attaccante in appena sei minuti sfoggia un doppio colpo del suo repertorio, prima colpo di tacco e poi inzuccata su assist di Kasami.

    Un Palermo, che si fa infilare un’altra volta all’89’ dal colpo di testa di Andelkovic ma nonostante il 3-2 finale conquista il pass per la fase a gironi di Europa League. Un traguardo tagliato meritatamente, seppur soffrendo ben più del dovuto.

    Maribor-Palermo 3-2
    Maribor (4-4-2):
    Radan; Mertelj, Rajcevic, Andjelkovic, Viler; Mezga, Cvijanovic (28’st Plut), Bacinovic, Ilicic (33’st Jelic); Tavares, Volas (28’st Beric). A disposizione: Topic, Resek, Dodlek, Majer. All.: Milanic.
    Palermo (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Liverani (26’st Rigoni), Nocerino; Pastore; Hernandez (32’st Pinilla), Maccarone (12’st Kasami). A disposizione: Benussi, Darmian, Glik, Garcia. All.: Rossi.
    Arbitro: Sukhina (RUS)
    Marcatori: 14′ Tavares (M), 13’st Ilicic (M), 18’st, 24’st Hernandez (P), 44’st Andjelkovic (M)
    Ammoniti: Nocerino, Munoz (P)
    Andata: 0-3

  • Capolavoro di Pinturicchio, Del Piero lancia la Juve in Europa League

    Capolavoro di Pinturicchio, Del Piero lancia la Juve in Europa League

    Il gol capolavoro di Del Piero ad inizio ripresa permette alla Juventus di superare 1-0 lo Sturm Graz e approdare alla fase a gironi di Europa League, una competizione minore per il lignaggio della Juventus ma allo stesso tempo giusta per consentire alla Vecchia Signora di ripartire da zero dopo la delusione dell’anno appena andato in archivio e cercare di riportarsi nuovamente in vetta al calcio italiano ed europeo.
    Un gol del capitano dunque bissa il successo di 7 giorni fa conquistato in Austria (1-2) e in attesa dei nuovi arrivi (per Quagliarella manca l’annuncio) il popolo bianconero si diverte prima di tuffarsi nella realtà della Serie A che prenderà il via in questo weekend.

    Nel primo tempo molta manovra ma pochi spazi: uniche azioni pericolose gli acuti di Szabics, che s’invola verso la porta difesa da Storari dopo un errore di Chiellini colpendo il palo, e di Del Piero che con un’azione solitaria si incunea in area di rigore avversaria pareggiando il conto dei legni. Sul finire della prima frazione di gioco Amauri accusa un dolore muscolare che lo mette ko costringendo Del Neri a spostare Martinez al fianco del capitano bianconero.

    Nella ripresa la magia che decide la partita: Felipe Melo, buona la sua prestazione meritandosi gli applausi dell’Olimpico al momento della sua sostituzione, lancia dall’altra parte del rettangolo di gioco Del Piero che stoppa magnificamente la sfera, mette a sedere con una serie di finte ubriacanti il difensore austriaco e la mette nell’angolino alto più lontano. Un gol “alla Del Piero” che celebra il gol 275 con la maglia bianconera.
    La partita si mantiene su questo risultato perchè ne Lanzafame e ne Pepe, imprecisi sotto porta, riescono ad arrotondare il punteggio. Bene Sissoko in mezzo al campo, bene Pepe da una parte e De Ceglie dal’altra, motorini instancabili, ciò che chiede Del Neri. Ma la palma del migliore in campo non può che andare al match winner che ha deliziato la platea con i suoi colpi da biliardo facendo dimenticare a tutti per una serata le ultime vicissitudini del calciomercato.

    Domani alle 13:oo a Montecarlo i sorteggi che andranno a comporre i 12 giorni di Europa League.

    Il tabellino
    JUVENTUS – STURM GRAZ 1-0
    53′ Del Piero
    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Pepe, Melo (85′ Giandonato), Sissoko, Martinez; Amauri (43′ Lanzafame), Del Piero.
    A disposizione: Manninger, Grygera, Legrottaglie, Buchel, Boniperti.
    Allenatore: Del Neri.
    STURM GRAZ (4-3-1-2): Gratzei; Standfest, Schindelfeld, Burgstaller, Purcher; Ehrenreich (62′ Kainz), Weber, Kienzl, Bukva (71′ Klem); Kienast, Szabics (61′ Haas).
    A disposizione: Calvina, S. Foda, Kainz, Muratovic, Feldhofer.
    Allenatore: F. Foda.
    Arbitro: Collum (Sco)
    Ammoniti: Ehrenreich (S), Motta (J)

  • Elfsborg – Napoli formazioni e streaming

    ELFSBORG (4-3-2-1): Covic; Klarström, Lucic, Karlsson, Florèn; Larsson, Svensson, Mobaeck, Ericsson, Keene; Avdic. A disp.: Covic, Nordmark, Karlsson, Jawo, Kurbegovic, Ericssson, Wikstrom. All. Haglund.

    NAPOLI (3-4-1-2) : De Sanctis; Grava, Cannavaro, Aronica; Maggio, Pazienza, Gargano, Dossena; Hamsik; Lavezzi, Cavani. A disp.: Iezzo, Campagnaro, Santacroce, Zuniga, Blasi, Maiello, Quagliarella. All.: Mazzarri.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Maribor – Palermo formazioni e streaming

    Probabili Formazioni
    MARIBOR (4-4-2):
    Radan; Mertelj, Anđelkovič, Rajčević, Viler; Mezga, Cvijanović, Bačinović, Iličić; Tavares, Volaš. A disp.: Topič, Rešek, Spahić, Dodlek, Plut, Jelić, Berić. All.: Milanič.

    PALERMO (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Bovo, Munoz, Balzaretti; Nocerino, Liverani, Migliaccio; Pastore; Pinilla, Hernandez. A disp.: Benussi, Glik, Garcia, Darmian, Rigoni, Kasami, Maccarone. All.: Rossi.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4