Nella capitale si continua ancora a parlare di derby, la vittoria delle aquile per molti permetterà la costruzione di un nuovo feeling tra Reja e i tifosi e contribuirà ad aumentare l’autostima del gruppo. La partita di quest’oggi in Svizzera contro lo Zurigo sarà per la Lazio l’occasione giusta per dimostrare di aver trovato finalmente un anima ed esser pronta a spingere finalmente sull’acceleratore rendendosi protagonista del proprio destino.
Tag: europa league
-
Lazio a Zurigo senza Klose, Mauri e Brocchi
Quest’estate la Lazio grazie agli acquisti di Lotito era una delle accreditate per la vittoria finale in Europa League, l’avvio di stagione europeo è stato però di un altro tenore e senza una vittora questa sera potrebbe rivelarsi quasi un incubo. I cinque punti di distanza dallo Sporting Lisbona impongono una prestazione super e sopratutto i tre punti che però dovranno arrivare senza Klose, Mauri e Brocchi acciaccati e tenuti precauzionalmente a riposo da Reja. La Lazio dunque si poggerà sulle spalle di Cissè schierato da prima punta con Gonzalez, Hernanes e Sculli a supporto. A centrocampo con capitan Ledesma dovrebbe aver una chance Cana, in difesa con Dias ci sarà Radu mentre sugli esterni agiranno Zauri e Lulic. Giovanni Lopez, tecnico in seconda delle Aquile, che quest’oggi sostituirà in panchina lo squalificato Reja ha inquadrato cosi la partita in conferenza stampa “Non possiamo perdere questa partita. Il derby ci ha dato la consapevolezza che siamo una squadra forte e che possiamo giocare alla pari con tutti. Ora però dobbiamo dimostrarlo anche contro lo Zurigo”.Edj Reja | © Getty Images -
Sporting Lisbona-Lazio 2-1 video. Perla di tacco di Van Wolfswinkel
Missione fallita per la Lazio che doveva tornare a casa dalla trasferta a Lisbona con almeno un pari e invece si è arresa, ma non senza combattere, allo Sporting. La squadra biancoceleste perde 2-1, vantaggio lusitano firmato Van Wolfswinkel (tacco al volo che batte Marchetti), poi il gol di bomber Klose, recuperato e in dubbio fino all’ultimo, riporta la situazione in parità ma sul finire del primo tempo è Insua a battere per la seconda volta il portiere biancoceleste con una “bomba” dalla distanza. Nella ripresa, nonostante lo Sporting Lisbona resti in dieci per l’espulsione dello stesso Insua, la Lazio assalta la porta dei padroni di casa senza fortuna, traversa di Konko e gol fallito clamorosamente da Rocchi. [jwplayer config=”240s” mediaid=”98284″]© PATRICIA DE MELO MOREIRA/AFP/Getty Images -
Celtic-Udinese, le pagelle. Super Handanovic
L’Udinese nonostante una formazione altamete rimaneggiata riesce a strappare un prezioso pari al Celtic Park di Glasgow restando in corsa per la qualificazione al turno successivo. A mantenere in vita i friulani è ancora una volta Handanovic autore di una prestazione sontuosa, male invece in difesa dove Basta e Ekstrand fanno di tutto per agevolare gli attaccanti del Celtic. Handanovic: 8 Il Celtic per infrangere la sua porta hanno bisogno di un rigore. Vola da un palo all’altro per tutta la partita ed è decisivo nel finale. Basta: 4,5 Guidolin lo prova come terzo di difesa ma sbaglia partita e soffre troppo il clima infuocato del Celtic Park. Da rivedere
Danilo: 6,5 Ancora una prova positiva del brasiliano. In un difesa tutt’altro che ermetica non perde mai la bussola tenendo bene la posizione ergendosi a baluardo sulle palle alte. Ekstrand: 4 Avvio disastroso con una ingenuità che costa il rigore. Arruffone e poco lucido non è ancora pronto per il grande calcio. Pereyra 5 Non sfrutta la chance a disposizione per metter il luce le sue qualità. Badu: 6,5 Il suo lavoro è prezioso in mediana. E’ uno dei più lucidi per tutto l’arco dell’incontro Doubai: 5 Dicono sia il sostituto di Inler ma è ancora una volta lontano da standard accetabili. Battocchio 6,5 Lui è una bella sorpresa. Nonostante la giovane età dimostra carattere e qualità non subendo la pressione dello stadio. Neuton: 5,5 Mezzo voto in più per il rigore che si è procurato nel finale ma è ancora impacciato. Fabbrini: 5 Qualità enormi ma ancora una volta non al servizio della squadra. Guidolin gli chiede un lavoro difficile ma si interstardisce a non passare palla. Abdi: 6 Segna il rigore del pari e gioca una partita alle spalle della porta cercando di mandar in rete i compagni. Isla: 6,5 Cambia decisamente il volto dell’Udinese dal suo ingresso. Benatia: 6,5 Registra la difesa dimostrando ancora una volta di esser un gran giocatore. Armero: 6 Per Guidolin è la carta della disperazione, gioca infatti nell’insolito ruolo di prima punta. Guidolin: 7 Una buona dose di fortuna non guasta mai ma dimostra coraggio e sopratutto grandi capacità nel leggere la partita.Handanovic ©Jeff J Mitchell/Getty Images -
Klose non basta, Lazio ko a Lisbona
La Lazio esce sconfitta dal Josè Alvalade nella partitissima del girone D con i padroni di casa dello Sporting Lisbona. I portoghesi di Paciencia fanno due su due in Europa League battendo, dopo lo Zurigo, anche i biancocelesti rimanendo così in testa al raggruppamento a punteggio pieno. Due a uno il risultato finale che costringe alla squadra di Reja di vincere assolutamente la prossima gara con gli elvetici, match che diventa già fondamentale in ottica qualificazione alla fase ad eliminazione diretta.
Lusitani subito aggressivi e vicini al gol con una conclusione dalla distanza di Insua sulla quale Marchetti deve superarsi e salvare in calcio d’angolo. Al 20′ si sblocca il risultato in favore dello Sporting con una magia di tacco al volo dell’attaccante olandese Van Wolfswinkel che beffa sull’angolo più lontano il portiere biancoceleste su un cross dell’ex Siviglia Diego Capel. La reazione della Lazio al gol biancoverde arriva e a 5 minuti dal termine del primo tempo Miroslav Klose, recuperato in extremis, riporta il punteggio in parità sbucando tra i difensori di casa e piazzando la zampata vincente su un assist proveniente da un calcio di punizione da Hernanes. Ma la squadra di Reja tiene per poco il pareggio perchè lo Sporting riprende in mano la gara sfiorando prima il gol con Van Wolfswinkel nel recupero per trovarlo qualche secondo più tardi con una rasoiata dalla distanza di Insua. Lo stesso terzino argentino viene poi espulso ad inizio ripresa per una gomitata su Gonzalez lasciando pericolosamente i suoi in inferiorità numerica per circa 40 minuti. Uscito Klose, Reja si gioca la carta Cissè che ha subito una buona occasione con la sfera che fa la barba al palo. Da qui in poi è un assalto Lazio verso la porta difesa da Rui Patricio: Konko prende una traversa calciando a colpo sicuro dopo una ribattuta del portiere mentre Rocchi nel finale si divora letteralmente il pari mettendo a lato di testa una palla che andava appoggiata in rete su un traversone teso di Cissè con un Reja, espulso per proteste a fine primo tempo lamentando un eccessivo recupero, incredulo dalla tribuna per la clamorosa occasione fallita dal capitano biancoceleste.© PATRICIA DE MELO MOREIRA/AFP/Getty Images -
L’Udinese non finisce di stupire. Prezioso pari al Celtic Park. Video
In molti avevano criticato alla vigilia le scelte di Guidolin, ma nonostante un massiccio turnover l’Udinese esce indenne dal Celtic Park di Glasgow grazie all’ennesima grandissima prestazione di Handanovic e all’intraprendenza del manipolo di giovani scovati in giro per il mondo dai talent scout del presidente Pozzo.
La formazione giovane ed inedita vive un avvio tragico, subendo la vivacità del Celtic che trova il gol dopo appena 2′ per un ingenuo fallo di Ekstrand su Hooper. Il rigore è trasformato dal coreano Ki. L’Udinese sbanda subendo a fatica l’intraprendenza dei padroni di casa per 25′ poi però c’è la reazione auspicata anche se restano in partita grazie alle parate di Handanovic. Nella ripresa Guidolin mescola le carte chiedendo uno sforzo a Isla e Benatia. La partita diventa più bella con tantissimi cambi di fronte e occasioni pericolose. Handanovic chiude la porta ma i friulani non riescono a trovare l’acuto se non nel finale grazie ad un calcio di rigore trasformato da Abdi. Nel recupero però è ancora Handanovic a blindare il pari con l’ennesima parata. [jwplayer config=”180s” mediaid=”98258″]Abdi ©Graham Stuart/Getty Images -
Sporting Lisbona-Lazio, probabili formazioni. Klose in coppia con Rocchi
Match delicatissimo quello di stasera per la Lazio in trasferta a Lisbona. Nella seconda giornata di Europa League i biancocelesti affronteranno al Josè Alvalade la più dura delle avversarie del Girone D, lo Sporting, per rifarsi del misero 2-2 ottenuto due settimane fa in casa contro il Vaslui.
Edy Reja proverà a violare la casa dei lusitani che provengono da una serie di risultati positivi sia in campionato che in coppa dopo un inizio altalenante della squadra guidata da Domingos Paciencia, bandiera del Porto pluricampione a cavallo tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90 da giocatore con il quale ha vinto tutto quello che c’era da vincere non solo in patria (1 Champions League, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Supercoppa Europea, 9 titoli di campione di Portogallo, 6 coppe nazionali e 8 Supercoppe di Portogallo) e finalista nella passata edizione dell’Europa League alla guida dello Sporting Braga, finale persa, beffa del destino, proprio contro i suoi amati Dragoes. Ora il tecnico portoghese è alla guida dei Leones con i quali proverà ad affermarsi laddove lo scorso anno aveva, si fa per dire, “fallito” (la stagione del Braga è stata quasi trionfale) e il 2-0 di Zurigo ha già permesso allo Sporting di incamerare 3 punti e il primato nel proprio raggruppamento. Paciencia punta sul centravanti olandese, prelevato quest’estate dall’Utrecht, Ricky Van Wolfswinkel, autore di una doppietta nell’ultimo match di campionato, l’ex Milan Onyewu formerà la coppia difensiva con Polga con Insua e Joao Pereira nel ruolo di terzino pronti a sostenere le avanzate del brasiliano Rinaudo e Diego Capel. In panchina invece l’ex Parma Valeri Bojinov mentre non ci saranno per infortunio la stellina cresciuta nella Cantera del Barcellona, che in estate era stata ad un passo dall’Udinese, Jeffren e il russo Izmailov. Reja dovrebbe dare un pò di riposo alla coppia dei centrali di centrocampo Ledesma e Matuzalem per fare esordire l’albanese Cana e dare spazio a Brocchi, confermatissimo in cabina di regia il Profeta Hernanes alle spalle del duo Rocchi, alla ricerca del 100esimo gol in maglia biancoceleste, Klose. Il bomber tedesco ha recuperato dall’infortunio e dovrebbe scendere in campo sin dal primo minuto, riposo invece per Djibril Cissè pronto però ad entrare a partita in corso. Vietato perdere per non compromettere già ora la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League. Probabili formazioni Sporting Lisbona – Lazio (ore 21:05) SPORTING LISBONA (4-4-2): Rui Patricio; Joao Pereira, Onyewu, Polga, Insua; Rinaudo, Schaars, Matias Fernandez, Capel; Carrillo, Van Wolfswinkel. Panchina: Marcelo Boeck, Daniel Carrico, Evaldo, Andrè Santos, Martins, Bojinov, Diego Rubio. Allenatore: Paciencia. LAZIO (4-3-1-2): Marchetti; Konko, Dias, Diakitè, Lulic; Gonzalez, Cana, Brocchi; Hernanes; Rocchi, Klose. In Panchina: Bizzarri, Radu, Matuzalem, Ledesma, Sculli, Cisse, Kozak. Allenatore: Reja.© Giuseppe Bellini/Getty Images -
Celtic-Udinese ultime e probabili formazioni. Occasione per Fabbrini, novità Battocchio
Poco meno di due ore e l’Udinese saggerà l’atmosfera infuocata del Celtic Park dove l’undici di Guidolin sarà impegnata nel secondo turno della fase a gironi di Europa League. Il tecnico dei friulani decide questa volta per un massiccio turnover rinunciando questa volta a capitan Di Natale e affidando l’attacco, in assenza degli infortunati Barreto e Floro Flores, all’inedita coppia Abdi Fabbrini. Un occasione d’oro per il duo di scalare le posizioni nell’indice di gradimento del tecnico, robusto turnover anche negli altri reparti con il centrocampo che vedrà il debutto in regia del giovane argentino Battocchio con ai suoi fianchi due “cagnacci” come Badu e Doubai. Sugli esterni Pereyra e Neuton. Difesa con Basta, Danilo ed Ekstrand. Squadra giovane e quindi imprevedibile che potrà soffire il tifo assordante degli scozzesi o viceversa caricarsi ulteriormente sfoderando l’ennesima prestazione inaspettata fuori dalle righe. Una vittoria sarebbe importante oltre per la classifica dei friulani per il Ranking Uefa contribuendo in maniera sostanziale dopo il tris di vittorie delle italiane in Champions Legue. Gli scozzesi notoriamente forti fisicamente riescono sempre ad esaltarsi sopratutto tra le mura amiche. Da tenere sott’occhio gli esterni Forrest e Ledley e la coppia d’attacco Stoke e Hooper. Probabili Formazioni Celtic (4-4-2) Foster; Matthews, Loovens, Majstorovic, Mulgrew; Forrest, Ki, Kayal, Ledley; Stoke, Hooper. A disp.: Zaluska, Wilson, Samaras, McCourt, Wanyama, Bangura, Twardzik. All.: Lennon Udinese (3-5-1-1) Handanovic; Basta, Danilo, Ekstrand; Pereyra, Doubai, Battocchio, Badu, Neuton; Fabbrini, Abdì. A disp.: Padelli, Benatia, Isla, Pinzi, Asamoah, Armero, Mersura. All.: Guidolin.Diego Fabbrini ©Valery Hache/Getty Images -
Ranking Uefa, Udinese e Lazio in campo per l’en plein
La doppia notte di Champions League ha regalato all’Italia tre vittorie su tre incontri migliorando sensibilmente le classifiche personali di Inter, Napoli e Milan ma dando finalmente una sterzata di ottimismo a tutto il movimento azzurro.
Dopo aver perso il terzo posto nel Ranking Uefa e di conseguenza un posto nella Champions League l’intero sistema calcio deve interrogarsi dando segnali di coesione e riscatto per tentare di recupera il gap con la Germania, che ci precede. Ma sopratutto per respingere quello del campionato francese che adesso inizia a diventare minaccioso.
Analizzando la classifica degli anni precendenti i problemi maggiori per il calcio italiano sono spesso venuti dall’Europa League dove le nostre partecipanti snobbando forse la competizione e con l’utilizzo di un massiccio turn over sono incorse in incredibili batoste anche contro squadre di minor qualità e blasone.
Dopo la debacle estiva di Roma e Palermo questa sera scenderanno in campo l’Udinese di Guidolin che farà visita al temibile Celtic a Glasgow con un massiccio ma necessario turnover. I friulani hanno spesso dimostrato di aver risorse nascoste e questa sera i tifosi ma anche lo staff tecnico sperano in una partita importante dalle seconde linee.
Trasferta insidiosa anche per la Lazio che farà visita allo Sporting Lisbona. Reja conta gli assenti ma chiede ai suoi impegno e determinazione per riscattare il mezzo passo falso tra le mura amiche contro il Valsui. Tutta l’Italia si aspetta due vittorie per chiudere la tre giorni di coppa con 5 vittorie su 5 5 cinque squadre impegnate.
-
Lazio e Udinese, vigilia di Europa League
Nella seconda giornata di Europa League, impegni importanti per Lazio ed Udinese, rispettivamente attese da Sporting Lisbona e Celtic Glasgow.
In particolare, la squadra biancoceleste contro i portoghesi puntano alla vittoria che sarebbe la prima nel girone D, dopo il pareggio della gara d’esordio contro il Vaslui. A Lisbona, sarà una gara molto dura, e i biancocelesti rischiano di doverla affrontare senza il bomber tedesco Klose per affaticamento ai flessori della gamba destra: oggi gli accertamenti decisivi, che sveleranno se l’attaccante potrà essere schierato in campo o partire dalla panchina. Nella peggiore delle ipotesi, però, se le sue condizioni non dovessero essere rassicuranti, Edi Reja ha intenzione di adoperare la massima cautela per non rischiare di peggiorare le sue condizioni ed, in tal caso, Klose rimarrebbe a Roma ed in campo andrebbero Cissè e Rocchi, con Kozak pronto a subentrare a gara in corso. Sarà assente anche Matuzalem, per il medesimo infortunio di Klose, e nel suo caso pare certa l’assenza anche in campionato a Firenze. Turnover, poi, a centrocampo per Ledesma che sarà sostituito dall’albanse Cana. In casa Udinese, invece, in vista della partita contro il Celtic, dopo la vittoria contro il Rennes, Guidolin pare intenzionato a praticare un abbondante turnover che coinvolgerà anche la punta di diamante, Totò Di Natale, apparso stanco contro il Cagliari nell’ultima partita di campionato. Assente forzato, poi, il giovane Torje e gli infortunati Floro Flores e Barreto: al loro posto, potrebbero trovare spazio il giovane Fabbrini e Marsura, classe 1994. Assente anche Domizzi, sostituito da Neuton per una lesione muscolare; a centrocampo debutterà Pereyra insieme a Badu. Una squadra sperimentale, dunque, per necessità di far rifiatare l’organico, evitando di spremere i calciatori già nella fase iniziale della stagione. Un’occasione importante, d’altra parte, per coloro che solitamente giocano di meno, che possono cogliere l’occasione per mettersi in luce.© Paolo Bruno/Getty Images -
Europa League, Falcao e Diego trascinano l’Atletico. Ok Psv e Psg
Nel Gruppo dell’Udinese brilla l’Atletico Madrid. I colchoneros, rimasti orfani di Aguero e Forlan, battono il Celtic 2-0 proprio con i “rimpiazzi” Falcao e dell’ex juventino Diego. Bene anche il Paris SG che travolge in casa al Parco dei Principi il Salisburgo 3-1 con le reti di Nenè (penalty), Bodmer (eurogol) e dell’ex Roma Menez. Buona anche la prestazione dell’ex palermitano Javier Pastore.
Vince di misura il Psv Eindhoven, valanghe di gol invece per Besiktas (5-1 al Maccabi Tel Aviv), Az Alkmaar (4-1 al Malmo), Anderlecht (4-1 all’Aek Atene) e Rubin Kazan (3-0 allo Shamrock Rovers). Successi anche per lo Sporting Lisbona, inserito nel gruppo della Lazio, che espugna Zurigo 2-0 e per i finalisti della scorsa edizione dello Sporting Braga (3-1 a Birmingham). Infine pari a reti inviolate tra Paok Salonicco e Tottenham.
Risultati e marcatori 1 Giornata Europa League (15 settembre 2011)
Gruppo A
PAOK SALONICCO – TOTTENHAM 0-0
SHAMROCK ROVERS – RUBIN KAZAN 0-3
3′ Martins, 50′ Noboa, 60′ KaradenizClassifica: Rubin Kazan 3, Tottenham 1, Paok Salonicco 1, Shamrock Rovers 0
Gruppo B
HANNOVER – STANDARD LIEGI 0-0
COPENAGHEN – VORSKLA 1-0
54′ rig NordstrandClassifica: Copenaghen 3, Standard Liegi 1, Hannover 1, Vorskla 0
Gruppo C
HAPOEL TEL AVIV – RAPID BUCAREST 0-1
55′ Herea
PSV EINDHOVEN – LEGIA VARSAVIA 1-0
21′ MertensClassifica: Psv Eindhoven 3, Rapid Bucarest 3, Hapoel Tel Aviv 0, Legia Varsavia 0
Gruppo D
ZURIGO – SPORTING LISBONA 0-2
4′ Insua, 21′ Van Wolfswinkel
LAZIO – VASLUI 2-2
35′ rig Cissè (L), 59′ Wesley (V), 63′ rig Wesley (V), 71′ Sculli (L)Classifica: Sporting Lisbona 3, Vaslui 1, Lazio 1, Zurigo 0
Gruppo E
DINAMO KIEV – STOKE CITY 1-1
55′ Jerome (S), 91′ Vukojevic (D)
BESIKTAS – MACCABI TEL AVIV 5-1
3′ Hugo Almeida (B), 28′ Hugo Almeida (B), 48′ Kehat (M), 51′ Mehmet Aurelio (B), 53′ Egemen Korkmaz (B), 88′ Edu (B)Classifica: Besiktas 3, Stoke City 1, Dinamo Kiev 1, Maccabi Tel Aviv 0
Gruppo F
SLOVAN BRATISLAVA – ATHLETIC BILBAO 1-2
13′ Susaeta (A), 34′ Guede (S), 40′ Muniain (A)
PARIS SG – SALISBURGO 3-1
35′ rig Nenè (P), 44′ Bodmer (P), 67′ Menez (P), 87′ Sekagya (S)Classifica: Paris SG 3, Athletic Bilbao 3, Slovan Bratislava 0, Salisburgo 0
Gruppo G
AZ ALKMAAR – MALMO 4-1
21′ Altidore (A), 32′ rig Elm (A), 39′ Maher (A), 49′ Holman (A), 72′ rig Larsson (M)
AUSTRIA VIENNA – METALIST KHARKIV 1-2
7′ Jun (A), 56′ Gueye (M), 79′ rig Cleiton (M)Classifica: Az Alkmaar 3, Metalist Kharkiv 3, Austria Vienna 0, Malmo 0
Gruppo H
BRUGES – MARIBOR 2-0
7′ Odjidja, 24′ Dirar
BIRMINGHAM – SPORTING BRAGA 1-3
6′ Helder Barbosa (S), 71′ King (B), 59′ Lima (S), 88′ Helder Barbosa (S)Classifica: Sporting Braga 3, Bruges 3, Maribor 0, Birmingham 0
Gruppo I
UDINESE – RENNES 2-1
18′ Hadji (R), 39′ Di Natale (U), 83′ Armero (U)
ATLETICO MADRID – CELTIC 2-0
3′ Falcao, 68′ DiegoClassifica: Atletico Madrid 3, Udinese 3, Rennes 0, Celtic 0
Gruppo J
MACCABI HAIFA – AEK LARNACA 1-0
54′ Ghadir
STEAUA BUCAREST – SCHALKE 0-0Classifica: Maccabi Haifa 3, Schalke 1, Steaua Bucarest 1, Aek Larnaca 0
Gruppo K
WISLA CRACOVIA – ODENSE 1-3
35′ Johansson (O), 54′ Kirm (W), 80′ Utaka (O), 92′ Falk (O)
FULHAM – TWENTE 1-1
19′ Johnson (F), 40′ aut Schwarzer (F)Classifica: Odense 3, Twente 1, Fulham 1, Wisla Cracovia 0
Gruppo L
ANDERLECHT – AEK ATENE 4-1
16′ Suarez (An), 33′ Jovanovic (An), 36′ Leonardo (Ae), 40′ Suarez (An), 84′ Suarez (An)
STURM GRAZ – LOKOMOTIV MOSCA 1-2
14′ Szabics (S), 28′ Obinna (L), 29′ SychevClassifica: Anderlecht 3, Lokomotiv Mosca 3, Sturm Graz 0, Aek Atene 0