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  • Tre vittorie ed un pareggio per l’Italia in Europa

    Tre vittorie ed un pareggio per l’Italia in Europa

    Juve, Roma, Inter, Napoli, Fiorentina, Torino. 5 vittorie e 1 pareggio. Un bilancio niente male per l’Italia in Europa, tra Champions ed Europa League 14 gol fatti in 6 partite e solo 2 subiti. Alle 19 subito due partite: l’Inter impegnato sul campo del Dnipro, per il terzo anno consecutivo impegnato con un’italiana (dopo Napoli e Fiorentina nei due scorsi anni). Decide il gol di Danilo D’Ambrosio, al secondo gol in Europa League dopo quello in Islanda contro lo Stjarnan. In contemporanea il Torino impegnato nell’insidiosa trasferta di Brugge. Tanti rischi e soprattutto un super Gillet, che torna al meglio dalla squalifica che lo ha tenuto fuori dal campo per tutta la passata stagione. Il risultato è 0-0.

    D'Ambrosio festeggia
    D’Ambrosio festeggia

    La sera è il turno di Fiorentina Napoli, rispettivamente contro Guingamp Sparta Praga. Tutto facile per la squadra di Montella, che passa in vantaggio al 34° grazie alla testa di Vargas. Raddoppio siglato da Cuadrado con una delle sue magie, tris nel finale di Bernardeschi, che a inizio stagione si era fissato l’obiettivo di segnare al Franchi: ce l’ha fatta all’esordio europeo. Qualche sofferenza in più invece per il Napoli, che passa sotto al 14° con Husbauer. Poi la rimonta: al 23° Higuain trasforma un rigore, cosa che in campionato non gli era riuscita, nella ripresa solito show di Mertens che sigla la doppietta nei minuti 51° e 81°.

    Dnipro-Inter 0-1 (71° D’Ambrosio)

    Dnipro: Boyko 6.5, Douglas 5.5, Fedetskiy 5.5, Strinic 5.5, Mazuch 5.5, Konoplyanka 6.5, Kankava 5.5, Rotan 5, Kravchenko 5.5, Zozulya 5, Bruno Gama 5.5 (subentrati: Shakhov 5, Kalinic 5)

    Inter: Handanovic 6, Campagnaro 6, Juan 6, D’Ambrosio 6.5, Dodò 5.5, Vidic 6.5, M’Vila 6, Hernanes 6, Guarin 6.5, Kuzmanovic 6, Icardi 5.5 (subentrati: Osvaldo 6)

    Club Brugge-Torino 0-0

    Club Brugge: Ryan 6, Duarte 6, Mechele 6, Meunier 6.5, Izquierdo 6.5, Fernando 6, Simons 6, Silva 6, Felipe Gedoz, Victor Vasquez 6.5, Bolingoli 6 (subentrati: De Bock 6, Vormer 6, Storm 6)

    Torino: Gillet 7, Jansson 6.5, Darmian 6.5, Molinaro 6, Silva 5.5, Maksimovic 6, Gazzi 6.5, Sanchez Mino 5.5, Benassi 5.5, Amauri 5, Quagliarella 5 (subentrati: Nocerino 6, El Kaddouri 6, Martinez sv)

    Fiorentina-Guingamp 3-0 (34° Vargas, 67° Cuadrado, 88° Bernardeschi)

    Fiorentina: Tatarusanu 6.5, Pasqual 5.5, Tomovic 6.5, Basanta 6, Savic 6, Kurtic 6.5, Borja Vakeri 6, Cuadrado 6.5, Vargas 6.5, Pizarro 7, Gomez 6

    Guingamp: Samassa 6, Kerbrat 5.5, Leveque 5.5, Angoua 5.5, Sankoh 5, Marveaux 5, Beavue 6, Pied 5, Diallo 5, Mathis 5.5, Mandanne 5

    Napoli-Sparta Praga 3-1 (Husbauer 14°, Higuain 23°, Mertens 51° 81°)

    Napoli: Rafael 6, Koulibaly 6, Britos 6, Albiol 6, Henrique 6, Inler 6, Gargano 6.5, Hamsik 5, Callejon 6.5, Mertens 7, Higuain 6.5

    Sparta Praga: Bicik 6.5, Brabec 5.5, Nhamoinesu 5, Kovac 5.5, Marecek 5.5, Matejovsky 5.5, Kaderabek, Krejci 6, Husbauer 6.5, Dockal 5, Lafata 5

    Ecco tutti gli altri risultati di oggi:

    Gruppo A

    Apollon Limassol-Zurigo 3-2

    Moenchengladbach-Villareal 1-1

    Classifica: 3 punti: Zurigo; 1 punto: Moenchengladbach e Villareal; 0 punti: Zurigo.

    Gruppo B

    Copenaghen-HJK 2-0

    Clb Brugge-Torino 0-0

    Classifica: 3 punti: Copenaghen; 1 punto: Torino e Club Brugge; 0 punti: HJK

    Gruppo C

    Partizan-Tottenham 0-0

    Besiktas-Asteras 1-1

    Classifica: 1 punto: Partizan, Asteras, Besiktas e Tottenham.

    Gruppo D

    Din. Zagabria-Astra 5-1

    Salisburgo-Celtic 2-2

    Classifica: 3 punti: Dinamo Zagabria; 1 punto: Salisburgo e Celtic Glasgow; 0 punti: Astra.

    Gruppo E

    Panathinaikos- Din. Mosca 1-2

    PSV-Estoril 1-0

    Classifica: 3 punti: PSV e Dinamo Mosca; 0 punti: Estoril e Panathinaikos

    Gruppo F

    Qarabag-St.Etienne 0-0

    Dnipro-Inter 0-1

    Classifica: 3 punti: Inter; 1 punto: Qarabag e St. Etienne; 0 punti: Lokeren

    Gruppo G

    Siviglia-Feyenoord 2-0

    Standard Liegi-Rijeka 2-0

    Classifica: 3 punti: Siviglia e Standard Liegi; 0 punti: Feyenord e Rijeka.

    Gruppo H

    Everton-Wolfsburg 4-1

    Lilla-Krasnodar 1-1

    Classifica: 3 punti: Everton; 1 punto: Lilla e Krasnodar; 0 punti: Wolfsburg.

    Gruppo I

    Young Boys-Slovan Bratislava 5-0

    Napoli-Sparta Praga 3-1

    Classifica: 3 punti: Young Boys e Napoli; 0 punti: Slovan Bratislava e Sparta Praga.

    Gruppo J

    Rio Ave-Dinamo Kiev 0-3

    Steaua-Aalborg 6-0

    Classifica: 3 punti: Dinamo Kiev e Siviglia; 0 punti: Rio Ave e Aalborg.

    Gruppo K

    Fiorentina-Guingamp 3-0

    Paok- Dinamo Minsk 6-1

    Classifica: 3 punti: Paok e Fiorentina; 0 punti: Guingamp e Dinamo Minsk.

    Gruppo L

    Legia-Lokeren 1-0

    Metalist-Trabzonspor 1-2

    Classifica: 3 punti: Legia e Trabzonspor; 0 punti: Metalist e Lokeren.

     

  • Quanto Genoa in Europa!

    Quanto Genoa in Europa!

    Guardando le rose presenti in Europa ecco spiccare quest’anno la presenza massiccia di ex giocatori del Genoa che, sparsi nel continente, denotano come il Grifone di Enrico Preziosi sia non solo attivissimo sul mercato, ma anche in grado di scovare in modo continuo calciatori che poi diventano di livello europeo. Non si tratta solo di due o tre intuizioni ma di una vera e propria squadra con tanto di riserve che impressiona e che fa mangiare le mani e inorgoglire i tifosi rossoblù.

    Partendo solo dalle italiane presenti nelle coppe europee sono già numerosi i calciatori che hanno calcato il campo di Marassi ed oggi sono in squadre di primissimo livello, come Ranocchia e Palacio nell’Inter, Destro e Borriello nella Roma, Bovo, Moretti e Nocerino nel TorinoMesto nel Napoli, Bonucci nella Juventus e Tomovic nella Fiorentina. Tutti calciatori usciti o passati dalla lunga veggenza rossoblù e come detto si tratta anche di altri fino a comporre una squadra intera più le riserve.

    Domenico Criscito | Foto Twitter
    Domenico Criscito | Foto Twitter

    Il Genoa “virtualmente europeo” che si può immaginare deve avere un angelo custode tra i pali, senza considerare che Perin è già un portiere di livello internazionale, e così si può trovare nella Dinamo Zagabria quel Eduardo che difese la porta rossoblù anche nella recente esperienza in Europa League del Grifone. In difesa, oltre a quelli già citati, non si può non fare riferimento a Domenico Criscito a San Pietroburgo in forza allo Zenit, o a Papastathopoulos e Granqvist rispettivamente nel Borussia Dortmund e nel Krasnodar.

    Il centrocampo sempre oltre ai riferimenti già fatti si devono menzionare sicuramente Thiago Motta del Paris Saint Germain e Rafinha del Bayern Monaco oltre a Miguel Veloso a Kiev nella Dinamo e Constant del Trabzonspor.

    In attacco l’esame si fa ancora più interessante perché già con Palacio, Destro e Borriello si parlerebbe di un tridente interessante, ma se si guarda agli ex giocatori del Genoa presenti nelle coppe europee si rimane sbalorditi. Facile ricordare l’esperienza, non proprio positiva, di Ciro Immobile tra le fila rossoblù, ma capocannoniere della Serie A scorsa ed oggi in forza al Borussia Dotmund e più intrigante e sconvolgente il passaggio di Ezequiel Lavezzi del Paris Saint Germain che dal 2004 al 2005 era un tesserato del Grifone pronto per fare la sua fortuna in Serie A ancora prima che a Napoli si pensasse a lui.

    Insomma come detto si tratta di una rosa abbastanza variegata anche come dato anagrafico che farebbe invidia a molte formazioni. Se voi foste i fanta allenatori di questo “Virtual Genoa” come lo schierereste in campo?

    Certamente la rosa allestita quest’anno dal Presidente Preziosi non è da meno e nell’ambiente c’è molta curiosità nel vedere, una volta rientrati tutte le componenti, dove può arrivare il Genoa quest’anno considerato da tanti addetti ai lavori come una delle possibili rivelazioni della stagione.

     

  • Lione e Real Sociedad salutano l’Europa League

    Lione e Real Sociedad salutano l’Europa League

    Le gare di ritorno del playoff di Europa League hanno visto il percorso netto per le due italiane, se pur in modo diverso l’Inter a valanga sullo Stjarnan, mentre il Torino con parecchie sofferenze con il Rnk Spalato, ma hanno regalato anche alcune clamorose sorprese.

    l'Europa League
    l’Europa League

    La prima è arrivata dalla Russia con il Krasnodar che ha rifilato un netto tre a zero alla Real Sociedad ribaltando la sconfitta subita per 1-0 all’andata in Spagna ed eliminando la più quotata avversaria.

    Delusione anche per una grande del calcio francese. Il Lione andava in Romania con l’obiettivo di ribaltare il clamoroso Ko per 2-1 casalingo subito dall’Astra 7 giorni fa. La rete di Ferri dopo 23 minuti ha illuso il Lione di poter compiere l’impresa ma così non è stato e per i francesi l’Europa finisce già a fine agosto.

    Anche l’Inghilterra perde una propria rappresentante, il 2-1 sul proprio campo non basta all’Hull City per ribaltare la sconfitta subita per 1-0 in Belgio con il Lokeren che così approda ai gironi.

    Tutto facile invece per il Borussia Moenchengladbach che dilaga 7-0 sul Sarajevo, per il Villarreal che dopo il 3-0 dell’andata in trasferta, rifila un netto 4-0 ai kazaki dell’Astana. Bene anche Tottenham e Psv che si qualificano sbarazzandosi agevolmente di Ael Limassol e Soligorsk.

    Da segnalare la sfida tra Neftchi Baku e Partizan Belgrado, già tesa nel prepartita con lancio di sassi verso il pulman degli ospiti, e conclusasi con la vittoria del Partizan e con ben 4 espulsi (3 nelle file del Neftchi Baku) negli ultimi 10 minuti di gara.

     

    RIEPILOGO RISULTATI GARE DI RITORNO PLAYOFF EUROPA LEAGUE (tra parentesi il risultato dell’andata)

    Lokomotiv Mosca (Rus) – Apollon (Cyp) 1-4 (1-1) qual. APOLLON

    Krasnodar (Rus) – Real Sociedad (Esp) 3-0 (0-1) qual. KRASNODAR

    Metalist Kharkiv (Ukr) – Ruch (Pol) 1-0 d.t.s. (0-0) qual. METALIST KHARKIV

    Neftci Baku (Aze) – Partizan (Srb) 1-2 (2-3) qual. PARTIZAN

    Omonia (Cyp) – Dinamo Mosca (Rus) 1-2 (2-2) qual. DINAMO MOSCA

    PAOK (Gre) – Zimbru (Mda) 4-0 (0-1) qual. PAOK

    Astra (Rou) – Lione (Fra) 0-1 (2-1) qual. ASTRA

    FK Rostov (Rus) – Trabzonspor (Tur) 0-0 (0-2) qual. TRABZONSPOR

    Hajduk Split (Cro) – Dnipro (Ukr) 0-0 (1-2) qual. DNIPRO

    Sheriff Tiraspol (Mda) – Rijeka (Cro) 0-3 (0-1) qual. RIJEKA

    Soligorsk (Blr) – PSV (Ned) 0-2 (0-1) qual. PSV

    Maccabi Tel Aviv (Isr) – Asteras T. (Gre) 3-1 (0-2) qual. ASTERAS

    Twente (Ned) – Karabakh (Aze) 1-1 (0-0) qual. KARABAKH

    Feyenoord (Ned) – Zorya (Ukr) 4-3 (1-1) qual. FEYENOORD

    Midtjylland (Den) – Panathinaikos (Gre) 1-2 (1-4) qual. PANATHINAIKOS

    Debrecen (Hun) – Young Boys (Sui) 0-0 (1-3) qual. YOUNG BOYS

    Rapid Vienna (Aut) – HJK (Fin) 3-3 (1-2) qual. HJK

    Sparta Praga (Cze) – Zwolle (Ned) 3-1 (1-1) qual. SPARTA PRAGA

    St. Etienne (Fra) – Karabukspor (Tur) 4-3 d.c.r (0-1) qual. ST. ETIENNE

    Torino (Ita) – RNK Split (Cro) 1-0 (0-0) qual. TORINO

    Zurigo (Sui) – Trnava (Svk) 1-1 (3-1) qual. ZURIGO

    Hull (Eng) – Lokeren (Bel) 2-1 (0-1) qual. LOKEREN

    Inter (Ita) – Stjarnan (Ice) 6-0 (3-0) qual. INTER

    Borussia Moenchengladbach (Ger) – Sarajevo (Bih) 7-0 (3-2) qual. BORUSSIA MOENCHENGLADBACH

    Nacional (Por) – Dinamo Minsk (Blr) 2-3 (0-2) qual. DINAMO MINSK

    Tottenham (Eng) – AEL Limassol (Cyp) 3-0 (2-1) qual. TOTTENHAM

    Villarreal (Esp) – FC Astana (Kaz) 4-0 (3-0) qual. VILLARREAL

    Club Brugge (Bel) – Grasshoppers (Sui) 1-0 (2-1) qual. CLUB BRUGGE

    Dinamo Zagabria (Cro) – Petrolul (Rou) 2-1 (3-1) qual. DINAMO ZAGABRIA

    Legia (Pol) – Aktobe (Kaz) 2-0 (1-0) qual. LEGIA

    Rio Ave (Por) – Elfsborg (Sve) 1-0 (1-2) qual. RIO AVE

  • Play-off Europa League, 20 anni dopo il Torino è ai gironi

    Play-off Europa League, 20 anni dopo il Torino è ai gironi

    Sono successe un bel po’ di cose da vent’anni a questa parte in casa Torino, dall’ultima partecipazione alla Coppa UEFA (15 marzo 1994, eliminati ai quarti dall’Arsenal), al fallimento, la risalita in A, l’Europa League persa per colpa di un rigore al 93′ e poi riagguantata grazie alla squalifica del Parma. Contro il Brommapojkarna è stata una passeggiata per i granata, che però hanno dovuto soffrire contro l’RNK Spalato, 0-0 all’andata e tirato 1-0 al ritorno.

    L'esultanza di El Kaddouri dopo il gol, foto da Facebook / Il Pallonaro
    L’esultanza di El Kaddouri dopo il gol, foto da Facebook

    A decidere la partita è stato il calcio di rigore di El Kaddouri. Il Toro è sicuramente la squadra più debole tra le 4 italiane, ma non è da trascurare, sebbene ci sia ancora l’incognita Cerci. Infatti Ventura, nel post gara, si è lasciato sfuggire questa dichiarazione: “Cerci è andato via.. ah no? non è andato? ah.. ancora no?”. L’unica cosa che è certa è che il mercato finisce tra poco più di 4 giorni e trovare un sostituto sarebbe complicato.

    Tornando alla partita, rigore per il Toro piuttosto generoso, poi i granata sbagliano almeno altre tre palle gol. Sullo 0-0 grande parata d’istinto di Padelli.Questo il tabellino della gara, seguito dalle pagelle:

    Torino-RNK Spalato 1-0 (22′ El Kaddouri) [tot 1-0]

    Torino: Padelli 6.5, Molinaro 6, Maksimovic 5.5, Darmian 6, Moretti 5.5, Glik 6.5, Vives 6, El Kaddouri 7, Benassi 6, Quagliarella 6.5 (subentrati: Nocerino 6, Martinez 6.5)

    RNK Spalato: Vukovic 6, Glavina 6, Ibrikis 5, Glumac 5.5, Bagaric 5.5, Galovic 5.5, Rugasevic 5.5, Dujmovic 5.5, Vidovic 6, Rog 6, Bilic 6.5 (subentrati: Radotic SV, Kvesic SV)

    Migliore in campo: El Kaddouri         Peggiore in campo: Ibrikis

    Domani ci saranno i sorteggi della fase ai gironi di Europa League e le italiane saranno (almeno qui) ben 4: Fiorentina già qualificata, Inter (6-0 allo Stjarnan), Torino e Napoli (eliminato dai preliminari di Champions). I granata non possono permettersi un girone troppo complicato, ma a differenza di viola, nerazzurri e partenopei, non sarà in prima fascia, bensì in terza: c’è il rischio di incontrare una tra Totthenam, Sevilla, PSV, Villareal e, in seconda fascia, Celtic e Wolfsburg.

  • Play-off Europa League, super Kovacic manda l’Inter ai gironi

    Play-off Europa League, super Kovacic manda l’Inter ai gironi

    Finalmente una bella serata per l’Italia del calcio, che ha la certezza di avere 4 italiane in Europa League, seppure solo due in Champions. La pratica Stjarnan, per l’Inter, era già chiusa dalla gara di andata, con il 3-0 in Islanda. Al ritorno a San Siro (che tra l’altro oggi è stato ufficializzato come lo stadio che ospiterà la finale di Champions 2015-2016) la squadra di Mazzarri ha demolito la squadra di Reykjavik con un secco 6-0, arricchito dalla tripletta di Mateo Kovacic, che oltre al primo gol in maglia nerazzurra, sigla la sua prima tripletta in carriera.

    Esultanza dell'Inter dopo il gol di Osvaldo, foto di Facebook / Il Pallonaro
    . Esultanza dell’Inter dopo il gol di Osvaldo, foto di Facebook

    A concludere l’opera, il primo gol di Osvaldo con l’Inter (gli ultimi gol in Europa risalivano all’anno scorso con la maglia della Juve, 3 in due partite al Trabzonspor) e la doppietta di Mauro Icardi. Passivo totale molto pesante per gli islandesi (9-0 tra andata e ritorno), che possono però vantare già tre turni superati. Questo il tabellino della gara, seguito dalle pagelle:

    Inter-Stjarnan 6-0 (Kovacic 28′, 33′, 51′; Osvaldo 47′; Icardi 69′ 80′)

    Inter: Carrizo 6, Nagatomo 6.5, Ranocchia 6, Juan Jesus 6, Andreolli 6, D’Ambrosio 6.5, Obi 5.5, Kovacic 8, Hernanes 6.5, M’Vila 6.5, Osvaldo 6.5 (subentrati: Jonathan 6.5, Kuzmanovic 6, Icardi 7.5)

    Stjarnan: Jonsson 5.5, Vemmelund 5, Rauschenberg 5, Arnason 5.5, Punyed 5, Laxdal 5.5, A. Johannsson 5.5, Finsen 5, Bjorgvinsson 6, Toft 5, Gunnarson 5.5 (subentrati: Aegisson 5.5, Runarsson SV, G. Johansson SV)

    Festeggia anche il Torino, che vince 1-0, elimina l’RNK Spalato e va ai gironi dopo 20 anni. Inter e Toro vanno ad aggiungersi a Napoli (eliminato dalla Champions) e Fiorentina. Domani ci sarà il sorteggio dei gironi, sperando che le italiane abbiano più fortuna della Roma oggi.

    L’obiettivo per tutte e 4 è passare il girone, certo, ma poi si potrà puntare anche oltre. Chi non vorrebbe una semifinale composta da tutte italiane? Forse è un sogno troppo grande, ma non dimentichiamo che da quest’anno chi vince l’Europa League va direttamente in Champions: se una delle 4 la vincesse, ci sarebbe un’italiana in più l’anno dopo a contendersi la coppa dalle grandi orecchie.

  • Play-off Europa League, Torino ai gironi solo se vince

    Play-off Europa League, Torino ai gironi solo se vince

    Partita decisiva per i granata stasera: dopo vent’anni la squadra di Ventura ha l’occasione di tornare in Europa. Non è un’impresa facile, infatti il pareggio 0-0 dell’andata favorisce l’RNK Spalato: il Torino si qualificherebbe solo in caso di vittoria, mentre lo 0-0 porterebbe la sfida ai supplementari. Qualsiasi altro pareggio con gol, dall’1-1 in su, favorirebbe i croati. All’Olimpico il Torino ha vinto solo una volta nella storia contro una squadra croata, nel 2° turno di Coppa UEFA 77-78 contro la Dinamo Zagabria (3-1), quando essa faceva ancora parte della Jugoslavia. Secondo indiscrezioni i biglietti venduti sono circa 22 mila, ma si preannuncia un tutto esaurito (lo stadio ha circa 28 mila posti). Giampiero Ventura anche per la gara di ritorno dovrà fare a meno di Alessio Cerci, giocatore sul mercato in attesa di una cessione che forse, alla fine, nemmeno arriverà.  Tra i 19 convocati oltre a Cerci manca anche Larrondo, alle prese con un problema all’adduttore.

    L'Olimpico di Torino, foto da Facebook
    L’Olimpico di Torino, foto da Facebook

    In attacco pronti Barreto e Quagliarella. Martinez pronto a subentrare dalla panchina. Confermata la difesa a tre con Maksimovic, favorito su Bovo, Glik e Moretti, mentre a centrocampo Darmian e Molinaro saranno le ali del 3-5-2. La squadra croata invece ha già dimostrato di poter mettere in difficoltà il Torino in contropiede. Il tecnico Matic confermerà gran parte della formazione della gara d’andata, a partire da Bilic, che sarà affiancato in attacco dal camerunese Belle e dal giovanissimo Rog,  esterno classe ’95 molto abile nelle ripartenze grazie alla sua velocità. A centrocampo la visione di gioco di Dujmovic sarà accompagnata dalla forza di Vidovic, mentre in difesa Glumac è favorito su Glavina.

    Le squadre scenderanno così in campo:

    Torino (3-5-2) – Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Darmian, Vives, Nocerino, El Kaddouri, Molinaro; Barreto, Quagliarella.

    RNK Spalato (4-2-3-1) – Vukovic; Ibriks, Galovic, Glumak, Rugasevic; Dujmovic, Vidovic; Belle, Rog, Bagoric; Bilic.

    L’arbitro sarà il greco Sidiropoulos. La partita sarà visibile su Premium Calcio.

  • Play-off Europa League, l’Inter torna a San Siro in Europa

    Play-off Europa League, l’Inter torna a San Siro in Europa

    Sarà probabilmente solo una formalità la partita di oggi tra Inter Stjarnan, 3-0 per i nerazzurri all’andata. Oggi però sarà il ritorno dell’Inter nel calcio europeo a San Siro. L’ultima partita risale al 14 marzo 2013, era Inter-Totthenam, finita 4-1 dopo i supplementari ma non bastata a passare il turno. Ci saranno circa 35 mila tifosi a seguire la squadra di casa, nonostante la qualificazione già in ghiaccio.

    Le maglie delle due squadre in campo stasera, Stjarnan ed Inter, foto da Facebook / Il Pallonaro
    Le maglie delle due squadre in campo stasera, Stjarnan ed Inter, foto da Facebook

    Non è della stessa opinione il tecnico degli ospiti Sigmundsson, che crede nel miracolo e promette anche un’ esultanza speciale in caso di passaggio del turno. Le due squadre scenderanno così in campo:

    Inter (3-5-2): Carrizo, Andreolli, Ranocchia, Juan Jesus; D’Ambrosio, Jonathan, M’Vila, Kovacic, Nagatomo; Icardi, Osvaldo.

    Stjarnan (4-2-3-1): Jonsson; Vemmelund, Laxdal D., Rauschenberg, Arnason; Johannsson A., Runarsson; Bjorgvinsson, Punyed, Finsen; Gunnarsson.

    Mazzarri potrebbe dare spazio al duo argentino Icardi-Osvaldo, anche se potrebbe giocare Hernanes e lasciare Icardi a riposo per l’ inizio di campionato, in cui i nerazzurri se la vedranno proprio col Torino, altra squadra impegnata oggi in Europa League. L’arbitro sarà l’austriaco Lechner. La partita sarà visibile su Premium Calcio (anche in HD) dalle ore 20.45.

    Nel sorteggio di Europa League di domani potrebbero essere tre le italiane impegnate, due delle quali in prima fascia: Fiorentina ed Inter, che eviterebbero scontri complicati: nella stessa fascia infatti, dovrebbero esserci anche squadre dal calibro di Siviglia, Tottenham, Villareal, Dinamo Kiev e anche Lione e Twente, che prima devono passare il play off. In prima fascia dovrebbe andare anche il Napoli, eliminato ieri nel preliminari di Champions dall’Athletic Bilbao. Il Torino, qualora riesca a superare i croati dello Spalato, dovrebbe piazzarsi in quarta fascia, andando incontro ad un girone molto difficile. Per il ranking, il passaggio del turno di entrambe le italiane impegnate oggi sarebbe l’unica cosa per non sprofondare ancora di più.

     

  • Guida al Calcio in Tv. Sky o Mediaset Premium?

    Guida al Calcio in Tv. Sky o Mediaset Premium?

    Ormai da un po’ di tempo non è più necessaria l’ attesa delle 18:00 la domenica per seguire 90° Minuto, programma nel quale chi non seguiva la propria squadra del cuore allo stadio, poteva vedere le immagini della partita stessa, a quei tempi era l’ unico modo.
    Oggi tutto è cambiato, il calcio in tv possiamo trovarlo tutti i giorni a tutti gli orari e con un ampio palinsesto.
    Analizziamo insieme quelle che sono le proposte per seguire tutte le gare che ci interessano.

    calcio in tv
    calcio in Tv | Foto web| Il Pallonaro

    Per quanto riguarda la Serie A, ci sono Mediaset Premium e Sky, pay Tv che offrono diversi pacchetti.
    Chi vorrà abbonarsi a Mediaset Premium, sul digitale terrestre, potrà seguire tutte le gare in casa e trasferta delle 12 squadre “Premium”: Genoa, Napoli, Juventus, Inter, Roma, Milan, Lazio, Verona, Fiorentina, Atalanta, Palermo e Torino più tutte le gare delle altre squadre quando avranno come avversarie una delle 12 squadre sopracitate, oltre al canale Diretta Premium, nel quale si potranno vedere tutte le azioni più interessanti con collegamenti dai campi, ad un costo di 19 € al mese per i primi 6 mesi, al termine dei quali si pagherà 26 €.

    Chi invece preferisce il collegamento satellitare può abbonarsi a Sky, che trasmetterà nel pacchetto Sky Calcio, le dirette di tutte le partite della domenica più il canale Diretta Gol nel quale vedere le azioni più significative da tutti i campi, per vedere anticipi e posticipi però occorrerà abbonarsi anche al pacchetto Sky Sport. Il prezzo del pacchetto € di 29,90 € per Sky Calcio, per i primi 12 mesi e successivamente 33 €, così come il pacchetto Sky Sport. Per chi volesse farli tutti e due i costi sono di 39,90 € per i primi 12 mesi che diventeranno 47 € al termine del primo anno.

    Per quanto riguarda la Serie B, Sky trasmetterà sempre in Pay per wiew, tutte le gare del campionato cadetto sui canali Sky Calcio, con un aggiunta sul prezzo dell’ abbonamento di 99 € per vedere l’ intero campionato senza limitazioni, oppure la possibilità di acquistare la singola partita a 6 € o tutto il week-end ad 8 €.
    Mediaset Premium invece comprende nell’ abbonamento la diretta degli anticipi e dei posticipi di tutto il campionato e la diretta goal da tutti i campi.

    Per la Lega Pro, sarà Rai Sport 1 a trasmettere la diretta di una partita a settimana.

    Il Campionato Primavera sarà seguito dalla Rai, che ha previsto la trasmissione di due gare alla settimana.

    La Coppa Italia, è un’ esclusiva Rai, che trasmetterà tutte le partite a partire dal terzo turno preliminare fino alla finale.

    Parlando di Coppe e più precisamente di Champions League, si potranno vedere 128 gare della competizione, comprese nel pacchetto Sky Sport, Mediaset invece proporrà in chiaro, in esclusiva, su Canale 5 l ‘incontro più interessante del mercoledì, nel quale le squadre italiane avranno ovviamene la precedenza, tutto a partire dalla fase a gironi fino alla finale, quest’ ultima visibile sia su Canale 5 che su Sky.

    L’ Europa League è invece un’ esclusiva Mediaset Premium, che trasmetterà tutte le partite delle squadre italiane e le gare più interessanti di quelle straniere, inoltre l’ incontro più interessante del giovedì sarà trasmesso su Italia 1 in chiaro.

    Questo per quanto riguarda il calcio italiano o che coinvolge squadre italiane, per quanto riguarda i campionati esteri invece, Sky trasmetterà nel pacchetto Sky Sport le migliori 5 gare della settimana della Bundesliga.
    Per gli altri campionati esteri (Liga, Premier League, FA Cup, Ligue 1, Coupe de la Ligue, Brasilerao ed Eredivisie), sono comprese nel pacchetto Sky Calcio e nel pacchetto Mediaset Premium, le partite più interessanti di tutti i campionati sui canali Fox Sport.

  • Europa League, il Torino crea ma non segna, a Spalato è 0-0

    Europa League, il Torino crea ma non segna, a Spalato è 0-0

    Il Torino crea diverse occasioni ma non riesce a superare lo scoglio del portiere Vukovic, un po’ per la bravura dell’estremo difensore dei croati, un po’ per propria imprecisione.

    Gli uomini di Ventura tornano da Spalato con uno 0-0 che costringerà i granata tra 7 giorni ad ottenere un successo all’Olimpico di Torino per poter così ottenere l’accesso alla fase a gironi, servirà però una squadra più concreta e meno sprecona.

    Per quanto riguarda le formazioni Ventura schiera il classico 3-5-2 con Darmian e Molinaro sugli esterni e con la coppia d’attacco formata da Barreto e Larrondo, con Quagliarella che si accomoda inizialmente in panchina.

    I padroni di casa schearano un 4-4-2 con l’esperto Bilic appoggiato da Rog in attacco.

    Paulo Vitor Barreto
    Paulo Vitor Barreto

    Si parte ed è subito il Torino ad avere il pallino del gioco con un’occasione dopo 10 minuti non sfruttata prima da Darmian, bravo il portiere in uscita, e poi da Nocerino che calcia alto. Al 18° è Larrondo a fallire una grandissima chance facendosi respingere il destro da Vukovic bravo in uscita. Nel finale di gara, dopo due squilli del RNK con i calci di punizione di Bilic ben controllati da Padelli, è Barreto ad avere la palla buona per portare i granata in vantaggio ma ancora una volta il duello è vinto da Vukovic.

    Nella ripresa il copione non cambia, il Torino si lancia subito in avanti ma Larrondo non riesce a sfruttare un’errata uscita del portiere. Al 54° Barreto, ben innescato da Nocerino, lascia partire un tiro violento che centra in pieno volto Vukovic. L’estremo difensore croato cade a terra ma per fortuna dopo le cure del caso riesce a rimettersi in piedi e tornare a difendere la propria porta. Nel proseguio della gara i granata reclamano più volte il calcio di rigore, l’arbitro però non è dello stesso parere. Quagliarella, entrato al 68° ha l’occasione per il vantaggio ma il suo tiro in diagonale sfiora il palo. Il Torino ci prova fino alla fine ma non riescono a sfondare, a Spalato finisce 0-0.
    RNK SPLIT – TORINO 0-0

    RNK Split (4-4-2): Vukovic; Ibriks, Galovic, Glumac, Rugasevic; Bagaric, Vidovic, Dujmovic (87° Kvesic), Belle (63° Roche); Rog (71° Vojnovic), Bilic.

    Allenatore: Matic.

    Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Darmian, Nocerino (62° Benassi), Vives, El Kaddouri, Molinaro; Barreto (68° Quagliarella), Larrondo.

    Allenatore: Ventura.

    Arbitro: McLean.

    Ammoniti: Bagaric (R), Moretti (T), Rugasevic (R), El Kaddouri (T), Vidovic (R)

     

    Nelle altre gare di questa sera ci sono state conferme e sorprese: bene Villarreal e Tottenham entrambe vincitrici in trasferta. Crolla invece il Lione che viene sconfitto per 2-1 in casa dai rumeni dell’Astra.

    RIEPILOGO RISULTATI ANDATA PLAYOFF EUROPA LEAGUE DEL 21/8/14

    Aktobe (Kaz) – Legia (Pol) 0-1

    FC Astana (Kaz) – Villarreal (Esp) 0-3

    Dinamo Mosca (Rus) – Omonia (Cyp) 2-2

    AEL Limassol (Cyp) – Tottenham (Eng) 1-2

    HJK (Fin) – Rapid Vienna (Aut) 2-1

    Karabakh (Aze) – Twente (Ned) 0-0

    Ruch (Pol) – Metalist Kharkiv (Ukr) 0-0

    PSV (Ned) – Soligorsk (Blr) 1-0

    Dinamo Minsk (Blr) – Nacional (Por) 2-0

    Elfsborg (Swe) – Rio Ave (Por) 2-1

    Karabukspor (Tur) – St. Etienne (Fra) 1-0

    Petrolul (Rou) – Din. Zagabria (Cro) 1-3

    Apollon (Cyp) – Lokomotiv Mosca (Rus) 1-1

    Young Boys (Sui) – Debrecen (Hun) 3-1

    Zorya (Ukr)- Feyenoord (Ned) 1-1

    Panathinaikos (Gre) – Midtjylland (Den) 4-1

    Trabzonspor (Tur) – FK Rostov (Rus) 2-0

    Zwolle (Ned) – Sparta Praga (Cze) 1-1

    Zimbru (Mda) – PAOK (Gre) 1-0

    Asteras T. (Gre) – Maccabi Tel Aviv (Isr) 2-0

    Grasshoppers (Sui) – Club Brugge (Bel) 1-2

    Partizan (Srb) – Neftci Baku (Aze) 3-2

    Trnava (Svk) – Zurigo (Sui) 1-3

    Lione (Fra) – Astra (Rou) 1-2

    Lokeren (Bel) – Hull (Eng) 1-0

    RNK Split (Cro) – Torino (Ita) 0-0

    Real Sociedad (Esp) – Krasnodar (Rus) 0-0

    Sarajevo (Bih) – Borussia Moenchengladbach (Ger) 2-3

    Rijeka (Cro) – Sheriff Tiraspol (Mda) 1-0

     

  • Europa League, tutto facile per l’Inter in Islanda

    Europa League, tutto facile per l’Inter in Islanda

    L’impegno sulla carta era agevole e nonostante un’Inter ancora lontana dalla migliore condizione fisica, l’ostacolo Stjarnan è stato superato agevolmente con un 3-0 che non lascia alcun dubbio e sostanzialmente ipoteca il passaggio alla fase a gironi di Europa League per i nerazzurri.

    Dodò
    Dodò

    In Islanda gli uomini di Mazzarri ci mettono quasi un tempo per sbloccarla con Icardi, ma poi nella ripresa realizzano altre due reti, con Dodò e D’Ambrosio, per il 3-0 finale.

    Per quanto riguarda le formazioni il tecnico livornese, che deve fare a meno di Nagatomo e Palacio non convocati, schiera il suo classico 3-5-2 con Jonathan e Dodò sugli esterni, Kovacic, Hernanes e M’Vila in mediana con Botta ad affiancare Icardi in attacco.

    Lo Stjarnan invece scende in campo con il 4-2-3-1 con Gunnarsson in avanti accompagnato dal trio Bjorgvinsson, Punyed, Finsen alle sue spalle.

    Pronti via e l’Inter ha subito una chance con Icardi ma il suo colpo di testa esce di poco sopra la traversa. Il pallino del gioco lo tengono i nerazzurri che però non sono lucidi nell’ultimo passaggio e non riescono a sbloccare il risultato. Prosegue l’attacco degli uomini di Mazzarri con un salvataggio sulla linea su conclusione di Ranocchia. Al 41° il gol arriva, Icardi controlla un pallone in area e batte il portiere. Si va al riposo con il vantaggio per l’Inter.

    Si riparte e subito arriva il raddoppio con Dodò che gira in rete di testa un bel cross di Jonathan. L’Inter potrebbe dilagare ma c’è troppa imprecisione e le reti rimangono due. Al 60° si svegliano gli islandesi che in un quarto d’ora si creano tre buone palle gol però non concretizzate. Dopo una gran giocata di Osvaldo fuori di poco, al 89° arriva la violenta conclusione di D’Ambrosio che fissa il risultato sul 3-0 finale per l’Inter.

     

    STJARNAN – INTER 0-3 (0-1) (41° Icardi, 48° Dodò, 89° D’Ambrosio)

    Stjarnan (4-2-3-1): Jonsson; Vemmelund, D. Laxdal, Rauschenberg, Arnason; A. Johannsson, Runarsson (69° Toft); Bjorgvinsson, Punyed, Finsen; Gunnarsson (69° Johansson).

    Allenatore: Sigmundsson

    Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Jonathan (75° D’Ambrosio), Hernanes (88° Kuzmanovic), M’Vila, Kovacic, Dodò; Botta (60° Osvaldo), Icardi.

    Allenatore: Mazzarri.

    Arbitro: Strahonja.

    Ammoniti: Vidic.

     

    Nell’altra gara disputatasi oggi il Dnipro riesce ad imporsi per 2-1 in rimonta sull’Hajduk Spalato. Vantaggio croato con Susic al 47° e rimonta degli ucraini con le reti di Kalinic al 50° e Shakov al 88°.

    DNIPRO – HAJDUK SPALATO 2-1 (47° Susic (H), 50° Kalinic (D), 88° Shakov (D))