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  • Eurolega: Siena è grande, battuto anche il Vitoria

    Eurolega: Siena è grande, battuto anche il Vitoria

    La Montepaschi Siena chiude il girone d’andata delle Top 16 di Eurolega con il successo casalingo sul Vitoria (85-76). Una settimana magica per i toscani, reduci dalla vittoria (la quinta consecutiva) nelle Final Eight di Coppa Italia, dopo aver asfaltato al Mediolanum Forum la capolista Varese grazie ad una prova di grande maturità. La stessa che la squadra di Luca Bianchi ha messo in campo ieri sera difronte al proprio pubblico. L’avversario non era propriamente dei più semplici, eppure Siena è riuscita a far sembrare piccola persino una realtà come quella del Vitoria, che fin qui aveva ottenuto quattro vittoria e due sconfitte.

    Baschi che erano partiti bene, con Siena in difficoltà contro la fisicità degli ospiti, avanti 35-37 al termine dei primi due periodi di gioco. Il match cambia ad inizio ripresa, quando David Moss infila le prime due triple della serata, dando il via allo show di Siena dall’arco (10/12). Il Vitoria perde la bussola della partita, sopratutto durante l’assenza di Nocioni dal parquet, lasciato in panchina dopo un fallo tecnico mentre la squadra basca vedeva Siena scappare (61-46 al termine del terzo periodo). Nell’ultimo quarto l’energia di Hackett e Ress mettono la pietra tombale alla partita (71-54 a 6’30” dalla sirena), e neanche un tentativo disperato di rimonta operato dagli ospiti (-9) mette in difficoltà i padroni di casa, consapevoli che vincere sei delle prime sette partite nelle Top 16 non è cosa da tutti.

    Eurolega, risultati 7 giornata

    Gruppo E

    Cska Mosca – Panathinaikos 86-69
    Alba Berlin – Unicaja Malaga 65-67
    Anadolu Efes – Real Madrid 74-72
    Brose Baskets – Zalgiris Kaunas 87-88

    Gruppo F

    Maccabi Electra – Barcelona 77-82
    Khimki – Olympiacos Piraeus 82-87
    Fenerbache – Besiktas 78-72
    Montepaschi Siena – Caja Laboral Vitoria 85-74

    Le classifiche

    Gruppo E

    Anadolu Efes 6-1
    Real Madrid 6-1
    Cska Mosca 5-2
    Panathinaikos 4-3
    Zalgris Kaunas 3-4
    Unicaja 3-4
    Alba Berlin 1-6
    Brose Baskets 0-7

    Gruppo F

    Barcelona 6-1
    Montepaschi Siena 6-1
    Khimki 4-3
    Olympiacos 4-3
    Vitoria 4-3
    Maccabi 2-5
    Fenerbache 2-5
    Besiktas 0-7

  • Eurolega, Siena naufraga a Barcellona

    Eurolega, Siena naufraga a Barcellona

    Prima o poi doveva arrivare. Dopo sei giornate, Siena conosce la prima sconfitta nelle Top 16 di Eurolega perdendo malamente a Barcellona per 85-66 contro una delle formazioni favorite per il successo finale. Nonostante ai padroni di casa mancasse sua maestà Navarro, oltre ad Oleson, tra le due squadre non c’è stata praticamente mai storia. Paradossalmente, ma neanche troppo, a pesare di più nell’economia del risultato finale, sono state le assenze dei vari Ress e Ortner, alle quali si è aggiunta anche quella di Carraretto, rimasto a casa perché influenzato. E così la Montepaschi è andata incontro ad una sconfitta largamente pronosticabile alla vigilia, considerato anche il recente stato di forma in campionato, che ha visto i toscani perdere tre partite consecutive fuori casa, l’ultima a Brindisi lunedì scorso, scivolando ulteriormente in classifica, dove a farla da padrone sono le due “sorprese” Varese e Sassari.

    Eurolega, Siena in testa col Barça nel girone F

    logo eurolega | © foto tratta dal web
    logo eurolega | © foto tratta dal web

    Per i padroni di casa grande prestazione di Ante Tomic, autore di 20 punti, 5 rimbalzi e 5 assist, con un ottimo 9/12 da due. Inarrestabile dall’arco un incredibile Rabaseda, che mette a segno tutte e quattro le triple tentate, chiudendo con un impressionante 6/6 dal campo. A fine partita proprio i tiri da tre punti si sono rivelati uno dei fattori decisivi. Mentre il Barça ha tirato con un 7/13 (54%), Siena ha chiuso con un pessimo 6/21 (28%). Tra i senesi da sottolineare comunque i 19 punti e 4 assist di Bobby Brown a cui si aggiungono i 14 di Danielo Hackett, secondo miglior realizzatore della squadra di coach Bianchi.

    I risultati della sesta giornata

    Girone E

    Zalgiris Kaunas – Alba Berlin 92-56
    Real Madrid – Cska Mosca 86-78
    Unicaja Malaga – Anadolu Efes oggi
    Panathinaikos – Brose Baskets oggi

    Girone F

    Besiktas – Maccabi Tel Aviv 55-77
    Barcelona – Montepaschi Siena 85-66
    Olympiacos – Fenerbache 82-71
    Caja Laboral – Khimki oggi

    Le classifiche

    Girone E

    1. Real Madrid 6-0
    2. Cska Mosca 4-2
    3. Anadolu Efes 4-1
    4. Panathinaikos 3-2
    5. Zalgiris Kaunas 2-4
    6. Unicaja Malaga 2-3
    7. Alba Berlin 1-5
    8. Brose Baskets 0-5

    Girone F

    1. Barcelona 5-1
    2. Siena 5-1
    3. Caja Laboral 4-1
    4. Olympiacos 3-3
    5. Khimki 3-2
    6. Maccabi 2-4
    7. Fenerbache 1-5
    8. Besiktas 0-6
  • Eurolega: Siena batte anche il Besiktas

    Eurolega: Siena batte anche il Besiktas

    Inarrestabile Siena. Nelle Top 16 di Eurolega la Montepaschi colleziona la quinta vittoria consecutiva in altrettante partite disputate e stacca tutte le altre restando da sola al comando del Gruppo F con un record di 5-0, approfittando così del ko del Caja Laboral nel derby tutto spagnolo contro il Barcellona. Sempre nel girone di Siena si registra la prima vittoria del Fenerbache di Simone Pianigiani, che in casa supera di tre punti i russi del Khimki. Il Fenerbache ora è penultimo (1-4), avendo lasciato in ultima posizione i connazionali del Besiktas, ancora fermi al palo. Respirano invece i campioni uscenti dell’Olympiacos, che conquistano una fondamentale vittoria sul campo del Maccabi Elettra portandosi così a ridosso del Khimki (quarto) con un record di 2 vittorie e 3 sconfitte.

    Montepaschi Siena – Besiktas JK 63-57

    La Montepaschi conquista il quinto successo consecutivo nelle Top 16 Eurolega
    La Montepaschi conquista il quinto successo consecutivo nelle Top 16 Eurolega

    Fra tutte le partite affrontate prima di ieri sera, quella col Besiktas era forse la più semplice per i ragazzi di coach Bianchi, ma la Montepaschi ha comunque trovato il modo di complicarsi la vita prima di ottenere una vittoria sulla carta già scritta. L’avvio di Siena non deve ingannare, perché dopo aver avuto anche 14 punti di vantaggio nel secondo periodo (37-26 all’intervallo), i toscani hanno letteralmente sciupato al vento i primi venti minuti di partita con un terzo quarto orribile (6-19 il parziale), andando persino sotto in avvio di ultimo quarto. Per fortuna che Siena ha trovato in Hackett (9p, 5a) un fattore decisivo a metà periodo, quando cinque punti di fila dell’ex Pesaro sul punteggio di 50-49 hanno indirizzato definitivamente il match sui binari giusti. Serata da incorniciare anche per Viktor Sanikidze (14) e Bobby Brown (13 punti e 4 assist).

    Top 16 Eurolega: risultati 5 giornata

    Gruppo E

    Cska Mosca – Unicaja Malaga 81-94
    Anadolu Efes – Zalgiris Kaunas 56-52
    Panathinaikos – Real Madrid 54-58
    Alba Berlin – Brose Baskets 82-63

    Gruppo F

    Fenerbache Ulker – Khimki 85-82
    Caja Laboral – Barcelona 79-90
    Maccabi Electra – Olympiacos 77-78
    Montepaschi Siena – Besiktas 63-57

    Le classifiche

    Gruppo E

    Real Madrid 5-0
    Cska Mosca 4-1
    Anadolu Efes 4-1
    Panathinaikos 3-2
    Unicaja 2-3
    Zalgiris Kaunas 1-4
    Alba Berlin 1-4
    Brose Baskets 0-5

    Gruppo F

    Montepaschi Siena 5-0
    Barcelona 4-1
    Caja Laboral 4-1
    Khimki 3-2
    Olympiacos 2-3
    Maccabi Tel Aviv 1-4
    Fenerbache Ulker 1-4
    Besiktas 0-5

  • Eurolega: Siena mette il turbo nel finale, Olympiacos ko

    Eurolega: Siena mette il turbo nel finale, Olympiacos ko

    Energia, velocità e Bobby Brown. La Montepaschi Siena compie l’impresa sul campo dei campioni d’Europa dell’Olympiacos e conquista la quarta vittoria consecutiva nelle Top 16 Eurolega, conservando il primato nel girone insieme con Vitoria. Nessuno fino a un mese fa avrebbe scommesso un solo euro su questo filotto incredibile di successi europei della nuova Siena targata coach Bianchi, che è riuscita a zittire una ad una le cosiddette grandi, come Maccabbi alla prima giornata e lo stesso Olympiacos, sconfitto per 72-74 dopo un finale di gara da vedere e rivedere ancora per milioni di volte. Già, proprio lei, Siena, orfana del totem Pianigiani e di McCalebb fra gli altri, che all’improvviso si scopre grande anche in Europa, laddove fino a qualche mese fa aveva recitato un ruolo di sparring partner o quello di eterna seconda. Stavolta invece tutto sembra essere diverso, tutto sembra combaciare alla perfezione con il sogno dei tifosi di Siena che da anni ormai desiderano tornare in trionfo dalle Final Four, e spezzare così l’incantesimo che vede le squadre italiane a secco dal lontano 2001, quando l’allora Kinder Bologna ebbe la meglio sugli spagnoli del TAU.

    Bobby Brown, il Dio straniera in Grecia | ©STR/AFP/Getty Images
    Bobby Brown, il Dio straniera in Grecia | ©STR/AFP/Getty Images

    EPPURE – Eppure quando mancavano 50″ alla sirena lunga Siena era addirittura sotto di cinque punti. Uno svantaggio che già di per sé renderebbe un eventuale successo complicatissimo, se poi ci aggiungi l’avversario, se poi ci aggiungi la location, allora capisci che non stiamo parlando più di una semplice partita vinta ma di una vera e propria impresa, se non anche qualcosa di più. A 35″ dal termine ci pensa Ress a schiacciare per il 72-69. Tre punti di distacco e palla in mano ai giocatori dell’Olympiacos. Tutto sarebbe finito
    se solo Law non avesse sbagliato l’impossibile, ma in Grecia ieri erano tutti in ferie, comprese tutte le divinità panelleniche. Un dio però c’era in campo, ed era Bobby Brown. Prima invita Antic al fallo mentre ha i piedi staccati dall’arco, infilando tre tiri liberi per il pareggio. Nel possesso successivo l’Olympiacos è nuovamente beffata dallo stesso Brown che si fa tutto il campo in un amen per il canestro del sorpasso a 1″7 dalla sirena. Le fiabe ancora esistono nel mondo del basket.

    Olympiacos: Spanoulis 13, Hines 13, Shermadini 9
    Siena: Brown 22, Hackett 11, Ress 10

    Classifica TOP 16 Eurolega classifica gruppo F

    1. Vitoria 4-0
    2. Siena 4-0
    3. Khimki 3-1
    4. Barcellona 3-1
    5. Olympiacos 1-3
    6. Maccabi 1-3
    7. Besiktas 0-4
    8. Fenerbache 0-4
  • Eurolega, Montepaschi Siena batte il Khimki 82-76

    Eurolega, Montepaschi Siena batte il Khimki 82-76

    MONTEPASCHI SIENA – KHIMKI 82-76: Serata pazzesca al PalaEstra, con la Montepaschi Siena che firma l’impresa contro i temibili russi del Khimki e conquista la terza vittoria di fila in queste Top 16 di Eurolega. Dopo la grande paura iniziale (16-2 dopo soli 3 minuti di gara), i toscani hanno trovato nelle stoppate di Ress (4 complessive, ma anche 16 punti e 10 rimbalzi, mvp della serata) e nei tiri dall’arco di Bobby Brown (top scorer con 20 punti) e David Moss (10 punti, 3/5 da tre), il contributo fondamentale per un successo alla vigilia quantomeno inaspettato. E così ai russi non basta l’ottima prova di Kelvin Rivers (13) oltre a quella di Loncar (12), sebbene quest’ultimo sia stato penalizzato dai falli, per scongiurare il primo ko dopo due vittorie consecutive.

    1 QUARTO – Dopo 180 secondi e spiccioli dalla palla a due, il tabellone del PalaEstra fotografa uno scenario da incubo per i tifosi della Montepaschi, con i russi avanti 16-2, break aperto da Loncar e chiuso da Vyaltsev. I gialli sembrano dei marziani se rapportati ai padroni di casa. Siena però riesce a rimettersi da subito in carreggiata. La scossa arriva dalle due stoppate di Tomas Ress e Sanikidze, i punti da tante triple, come quelle di Moss e Bobby Brown. E’ proprio l’americano a piazzare la bomba per il meno 2 (20-22) a 70 secondi dalla fine del primo quarto, salvo poi subire sette punti in un amen da Kelvin Rivers per il 20-27 finale.

    David Moss | ©BULENT KILIC/Getty Images
    David Moss | ©BULENT KILIC/Getty Images

    2 QUARTO – La Montepaschi viene ricacciata a meno 9 con i due tiri liberi iniziali di Paul Davis. I russi però si accorgono presto di dover fare i conti con la serata di grazia dall’arco di Siena, che segna a ripetizione con David Moss e Bobby Brown, che chiude a 11 punti (3/4 da tre) il primo tempo. Una schiacciata di Tomas Ress regala la parità ai padroni di casa (38-38)quando mancano 47 secondi alla fine, ma la tripla di Fridzon e l’1/2 a cronometro fermo di Sanikidze fissano il punteggio sul 39-41 all’intervallo lungo.

    3 QUARTO – Al rientro dagli spogliatoi gli uomini di coach Bianchi partono a razzo. Matthew Janning firma 5 punti consecutivi per il primo sorpasso Siena (44-43) dopo i primi due minuti. I russi però riscappano avanti e piazzano un mini-break di 7-0, che consente loro di avere un vantaggio di 6 punti a metà terzo quarto. La replica della Montepaschi non si fa attendere e dopo i due canestri di Jannings e Ress, arriva il lay up di Sanikidze per il 50-50. Nel finale torna sopra il Khimki di 5 punti (54-59), ma il quarto fallo di Zoran Planinic e il conseguente fallo tecnico fischiato alla panchina russa spingono Siena al nuovo sorpasso della serata con la tripla di Ress 60-59 a 30 secondi dal termine. Ci pensa poi ancora Rivers a riagguantare il pareggio (60-60) con dieci minuti ancora da giocare.

    4 QUARTO – Il PalaEstra si trasforma in una vera bolgia in avvio di quarto quarto. Dopo un mini-break a favore degli ospiti (60-65), i ragazzi di coach Bianchi rimettono il naso avanti con Sanikidze (67-65) ma sopratutto grazie alla strepitosa prestazione difensiva di Tomas Ress (cinque rimbalzi e 4 stoppate con ancora sette minuti da giocare). Per Siena si rivelano fondamentali anche le due triple di Kangur (2/4 da tre) e il lay up di Hackett, con quest’ultimo che spende il quinto fallo quando mancano 120 secondi allo scadere. All’ultimo giro di lancette arriva la svolta con la tripla di Bobby Brown (77-74) e il tiro libero di David Moss per il +4 di Siena. Sempre dalla lunetta Tomas Ress aggiunge altri due punti alla sua esemplare prestazione per l’80-74, massimo vantaggio dei padroni di casa a 18 secondi dal termine.

  • Top 16 Eurolega, impresa Siena contro il Fenerbache dell’ex Pianigiani

    Top 16 Eurolega, impresa Siena contro il Fenerbache dell’ex Pianigiani

    Seconda vittoria consecutiva per la Montepaschi Siena nelle Top 16 Eurolega. Dopo il successo casalingo contro gli israeliani del Maccabbi, Siena batte l’ex Pianigiani in Turchia per 98-92, in una partita dove gli attacchi l’hanno fatta da padrone. Partita tesissima fino al 39′, quando il match ha sorriso al quintetto di coach Bianchi. Per il Fenerbache secondo ko consecutivo, che mette seriamente in pericolo la qualificazione ai play-off, confermando sostanzialmente il giudizio avuto durante la prima fase, quando i turchi non impressionarono, ottenendo il pass per le Top 16 soltanto negli ultimi quaranta minuti contro Cantù. La capolista della TBL (12-1) non è forse ancora pronta per competere in Eurolega, e l’eliminazione appare come l’esito più scontato.

    Fenerbache – Montepaschi Siena 92-98

    Partenza a razzo delle due squadre, che chiudono il primo quarto con un fantascientifico 26-26, a dispetto delle previsioni della vigilia che volevano un match molto nervoso alla Ulker Sports Arena. Fin dai primi dieci minuti si ergono a protagonisti i due giocatori su cui vivrà l’intera partita, Bobby Brown da una parte e Bogdanovic dall’altra, letteralmente immarcabili per le due difese. Sempre nel primo periodo inizia ad emergere con costanza un fattore importante per Siena, i rimbalzi offensivi (7-1), leggibile attraverso il differente passo della Mens Sana rispetto agli statici turchi (escluso Bo McCalebb, of course).

    Nel secondo quarto Fenerbache prova a prendere in mano le redini dell’incontro, sfruttando la giornata di grazia di Bogdanovic (18 punti dopo i primi 20′, a meno 1 dal high-season fatto registrare a Barcellona nella prima partita delle Top 16). E’ sopratutto il mini-break nel finale (7-0) che consente al Fenerbache di chiudere avanti con sei punti di vantaggio (51-45) all’intervallo lungo.

    In avvio di terzo quarto i padroni di casa guidati da Pianigiani scappano subito a più 8 su Siena (53-45) con l’ex McCalebb. Da qui in avanti però Bobby Brown diventa assolutamente devastante. Una sua schiacciata riporta la Mens Sana sotto (55-54) a metà periodo, ma Fenerbache trova ancora in Bogdanovic un fattore assoluto e allunga fino al massimo vantaggio di +11 (69-58) a 3.40 dalla fine del penultimo quarto. Siena non molla comunque di un centimetro, e con Bobby Brown e la preziosa collaborazione di Sanikidze, riaccorcia fino al 73-69 con cui si conclude il terzo tempo.

    Siena amara per l'ex Pianigiani | ©JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images
    Siena amara per l’ex Pianigiani | ©JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images

    Gli ultimi dieci minuti sono da brividi. Fenerbache è sempre avanti, addirittura ritrova 7 lunghezze di vantaggio con Onan (79-72) a 8.39 dalla sirena. La rimonta però è dietro l’angolo. Tre triple di Moss, Bobby Brown e Kangur tengono in vita Siena che si appresta all’ultimo decisivo sforzo per raggiungere una vittoria che sa di impresa.

    Sliding doors dell’incontro è il fallo sulla linea dell’arco di Sato contro Bobby Brown, che con tre liberi (14/14 a cronometro fermo per l’mvp della serata) riporta Siena in parità (85-85) a 4.28. Entra poi in scena Ress, fin lì non pervenuto, che inchioda al tabellone il lay up di McCalebb del possibile nuovo sorpasso Fenerbache. I turchi non rimetteranno più il becco avanti.

    La schiacciata di Tomas Ress a 3 minuti dalla fine spinge Siena avanti di 3 punti (85-88). L’ex Fortitudo infila 6 punti consecutivi (gli unici della sua partita) fondamentali per la vittoria dei suoi, dimostrando anche in Turchia di essere comunque uno dei giocatori più preziosi a disposizione di coach Bianchi. Il finale di partita è una guerra di tiri liberi che di fatto non cambia l’ordine delle cose. L’ultimo canestro è di Bobby Brown, che completa una serata mostruosa con 41 punti e 7 assist.

    Siena sale a quattro punti dopo le prime due sfide. Pianigiani invece mastico amaro, con la sua squadra ancora ferma al palo.

  • Eurolega Top 16, la Montepaschi Siena ci prende gusto

    Eurolega Top 16, la Montepaschi Siena ci prende gusto

    La Montepaschi inizia come meglio non avrebbe potuto le Top 16 di Eurolega. Per la seconda volta in stagione la Mens Sana ha battuto gli israeliani del Maccabi Tel Aviv per 79-69, dando così un importante messaggio a quella che sulla carta è una delle squadre più temibili del girone F. Coach Bianchi ci prende gusto e riesce nell’impresa di portare al successo il quintetto toscano al cospetto dei campioni israeliani. Vittoria che assume contorni ancora più storici se prendiamo in mano il libro delle statistiche e leggiamo come nei precedenti 11 scontri prima dell’inizio di questa stagione, Siena aveva subito il ko in 10 confronti. Chissà cosa ne pensa Pianigiani, anche lui alle Top 16 nello stesso girone della Montepaschi con il suo Fenerbache.

    Protagonista assoluto di fronte ai 7 mila del PalaEstra uno straordinario Tomas Ress, autore di 18 punti in 33 minuti giocati, top scorer della serata insieme a Shawn James. In avvio partita bloccata, dove un irreale 1-2 campeggiava sul tabellone dopo oltre quattro minuti dalla palla-due del primo quarto. Da un risultato calcistico si è però passati ad un punteggio decisamente più consono al basket, con Bobby Brown infallibile cecchino dall’arco. Entra in partita anche l’estone Kangur, il cui apporto è fondamentale per il parziale di +9 con cui la Mens Sana chiude il secondo periodo. Al rientro dagli spogliatoi è sempre Ress l’attore principale con le sue triple, attraverso le quali il quintetto di coach Bianchi disinnesca le prove di rimonta degli ospiti. Se poi aggiungiamo a tutto questo l’onnipresente Moss (16 punti anche ieri), per la Mens Sana chiudere la partita con un margine di 10 punti a favore diventa un gioco da ragazzi.

    La Montepaschi Siena ci prende gusto anche in Eurolega | ©Paolo Bruno/Getty Images
    La Montepaschi Siena ci prende gusto anche in Eurolega | ©Paolo Bruno/Getty Images

    LE ALTRE – Nel Gruppo F, oltre alla Montepaschi, vincono anche gli spagnoli del Caja Laboral (82-74 ai campioni uscenti dell’Olympiacos) e i russi del Khimki, che in trasferta hanno la meglio sui turchi del Besiktas 75-80. Nel Gruppo E invece il Real passa in Germania contro l’Alba Berlin (63-77), e l’Unicaja Malaga sconfigge 85-82 i tedeschi del Brose Baskets Bamberg.

    EUROLEGA TOP 16, RISULTATI 27-12-2012

    Gruppo E
    Alba Berlin – Real Madrid 63-77
    Unicaja Malaga – Brose Baskets Bamberg 85-82

    Gruppo F
    Montepaschi Siena – Maccabbi Electra 79-69
    Caja Laboral – Olympiacos 82-74
    Besiktas – Khimki 75-80

  • Eurolega, Siena cade in overtime. Vince Cantù

    Eurolega, Siena cade in overtime. Vince Cantù

    Ancora risultati contrastanti per le formazioni italiane impegnate in Eurolega: dopo il KO casalingo dell’Emporio Armani Milano contro i baschi del Caja Laboral, arriva la terza sconfitta consecutiva della Montepaschi Siena che rischia seriamente di compromettere il cammino dei toscani nella massima competizione continentale per club, con i campioni d’Italia che cedono all’Unicaja Malaga in trasferta dopo un tempo supplementare (risultato finale 91-89). Le uniche notizie positive arrivano da Cantù che batte il Khimki Mosca per 67-54 e si rilancia nel proprio raggruppamento ma la strada da fare è ancora tanta in quello che è stato definito il “girone della morte”. Quello che balza all’occhio in questa prima parte di stagione è l’allergia dei team italiani alla vittoria in Eurolega dove in 9 partite totali sono state conquistate a malapena 3 vittorie (2 per Milano ed una per Cantù).

    Cantù si sblocca ed ottiene i primi 2 punti della competizione agguantando inoltre la 300esima vittoria in campo internazionale. La Mapooro affronta con la giusta concentrazione un match chiave per la sua stagione europea e trionfa per 67-54. Parte meglio la squadra russa che impegna seriamente la difesa lombarda portandosi sul 21-14 al primo mini riposo. Dopo aver concesso molto nel primo quarto però la difesa di coach Andrea Trinchieri prende le misure agli ospiti e grazie ad un attacco più fluido riesce a ribaltare il punteggio già nel secondo periodo, chiuso sul 35-32 per i padroni di casa. Nella ripresa il momento chiave del match con 3 triple di fila (firmate da Leunen, Tabu ed Aradori), lanciano l’allungo di Cantù (55-43) con i biancoblu che non si guardano più indietro, controllano la sfuriata russa nel finale e trionfano abbastanza agevolemente. Dopo aver subìto 21 punti nel primo quarto, la difesa brianzola tiene a soli 33 punti segnati nei 30 minuti rimanenti l’attacco ospite. Il miglior realizzatore tra le fila di Cantù è Aradori con 13 punti, mentre per il Khimki ci sono 10 punti testa del duo Fridzon-Planinic.

    KO invece per Siena: inizio da incubo per i toscani che subiscono un 18-8 che potrebbe tagliare le gambe. I toscani però lentamente rientrano in partita nonostante tutte le difficoltà, soprattutto approfittando del tiro da 3 punti concesso un pò troppo spesso dalla difesa spagnola. A fine primo tempo la Montepaschi conduce 43-42.

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    Nel terzo quarto Siena scappa grazie a Ress e Brown che continuano a martellare da 3, Moss aggiunge anche il gioco intermedio che mancava e con un 9-2 di parziale ecco la fuga fino al 48-59 del 26esimo, che, con i canestri di Kemp in arresto e tiro diventa 59-73 al 32esimo (massimo vantaggio). Sembra fatta ma sono Williams e soprattutto Calloway a risvegliare Malaga che con un controparziale di 12-0 (7 punti di Calloway) si riporta in parità a quota 73 al 38esimo minuto. Si gioca sul filo dell’equilibrio e Brown pareggia a 5 secondi dalla sirena con i punti dell’80-80. Si va in overtime dove i toscani vanno 87-84 ma subiscono 5 punti che portano ancora avanti Malaga (87-89), Kemp impatta nuovamente ma Calloway firma il successo con il canestro del 91-89.

    Calloway e Williams i top scorer spagnoli con 15 punti ciascuno, segue Gist con 13, ai toscani non servono i 22 punti di Brown, i 16 di Kemp, i 15 di Moss e gli 11 di Ress.

    Per quanto riguarda gli altri risultati della serata vince l’Anadolu Efes (che raggiunge Milano a quota 4 punti), battuta Zagabria per 85-66 con 32 punti in combinata dell’ex duo NBA Farmar-Vujacic. Bene anche il Panathinaikos che sbanca il parquet di Lubiana (85-67) grazie soprattutto ai 18 punti di Maciulis.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI EUROLEGA TERZA GIORNATA:

    Anadolu Efes vs Cedevita Zagreb 85-66
    Mapooro Cantù vs BC Khimki 67-54
    Union Olimpija Lubiana vs Panathinaikos 67-85
    Unicaja Malaga vs Montepaschi Siena 91-89 (overtime)
    CSKA Moscow vs Brose Baskets 76-67
    Lietuvos Rytas vs Partizan Belgrado mt:s 69-61
    Fenerbahce Ulker vs Real Madrid 75-83
    EA7 Emporio Armani vs Caja Laboral 85-95
    Elan Chalon vs Maccabi Electra Tel Aviv 61-90
    Barcelona Regal vs Besiktas JK 72-60
    Asseco Prokom vs Alba Berlin 77-66
    Olympiacos vs Zalgiris Kaunas 61-79

    LE CLASSIFICHE

    GROUP A
    Fenerbahce Ulker Istanbul 4
    Real Madrid 4
    Panathinaikos Athens 4
    Union Olimpija Lubiana 2
    BC Khimki Moscow 2
    Mapooro Cantu 2

    GROUP B
    Maccabi Electra Tel Aviv 6
    Alba Berlin 4
    Unicaja Malaga 4
    Elan Chalon-Sur-Saone 2
    Asseco Prokom Gdynia 2
    Montepaschi Siena 0

    GROUP C
    Zalgiris Kaunas 6
    EA7 Emporio Armani Milano 4
    Anadolu Efes Istanbul 4
    Olympiacos Piraeus 2
    Caja Laboral Vitoria 2
    Cedevita Zagreb 0

    GROUP D
    CSKA Moscow 6
    FC Barcelona Regal 6
    Besiktas JK Istanbul 4
    Lietuvos Rytas Vilnius 2
    Partizan Belgrade 0
    Brose Baskets Bamberg 0

  • Eurolega, Emporio Armani Milano perde in casa contro Caja Laboral

    Eurolega, Emporio Armani Milano perde in casa contro Caja Laboral

    Nella terza giornata di Eurolega arriva il primo stop nella competizione per l’Emporio Armani Milano che viene battuta a domicilio dai baschi del Caja Laboral Tau Vitoria con il punteggio finale di 95-85.

    Una sconfitta che fa male ai biancorossi, crollati alla distanza contro gli ospiti che in precedenza avevano perso entrambe le partite giocate ed ancora a quota 0 punti nel girone. Preoccupanti, più della sconfitta in sè, sono i clamorosi cali di concentrazione ed i frequenti black out in cui incappa Milano, resi ancora più evidenti da una formazione che non è debole ma che sicuramente per talento e profondità del roster è sicuramente inferiore al team italiano. E coach Sergio Scariolo dovrà trovare al più presto degli accorgimenti e delle soluzioni a queste pecche che potrebbero minare il cammino dei lombardi non solo in Europa ma anche nel nostro campionato.

    Milano non ha saputo neanche approfittare dell’infortunio occorso ad Andres Nocioni, uomo di punta dei baschi, uscito in barella per un brutto infortunio al collo nel corso della ripresa, più precisamente nel terzo quarto (portato immediatamente in ospedale, gli accertamenti per fortuna hanno escluso qualsiasi cosa di serio come eventuali fratture).

    Parte bene l’Emporio Armani che vola 7-2 in avvio anche grazie ai primi problemi fisici dello stesso Nocioni (botta al ginocchio che lo costringe in panchina), poi però arriva il primo black out e Vitoria piazza il parziale con cui si porta in vantaggio 15-10. Melli e Gentile conducono Milano al controsorpasso sul 19-18 con cui si chiude il primo quarto.

    Nocioni torna in campo ma a fare la differenza per gli ospiti è Nemanja Bjelica che buca il canestro biancorosso sia da sotto che da fuori area. La sua uscita provoca l’allungo dell’Emporio Armani che grazie a Cook arriva fino al 35-24 ma con il miglior realizzatore basco fuori, a prendersi le luci della ribalta è Nocioni che trasforma 4 possessi offensivi in 10 punti e guida i suoi compagni sul provvisorio -2 (42-40). Al riposo lungo si va sul 44-43 per i padroni di casa.

    Nella ripresa Hairston si infiamma e i biancorossi vanno sul 52-45, poi arriva l’infortunio di Nocioni che sembrerebbe tagliare le gambe al Tau Vitoria. Sembra però, perchè a prendersi il team basco sulle spalle è sempre Bjelica, autore di alcune giocate d’autore che guidano l’allungo sull’81-71 a 4 minuti dalla sirena finale. Il Caja Laboral fiuta l’impresa, non concede più nulla e chiude i conti con la tripla di San Emetrio per il 95-85 definitivo.

    Emporio Armani Milano | © ELIO CASTORIA/AFP/Getty Images

    Non bastano i 22 punti ed 11 rimbalzi di Bourousis ed i 19 di Hairston, gli spagnoli trionfano grazie ai 20 punti di un super Nemanja Bjelica, ai 18 di San Emeterio e ai 12 a testa di Nocioni e Lampe.

    Per quanto riguarda gli altri risultati di giornata vittoria del CSKA Mosca con i 17 punti di Sonny Weems (inutili per il Brose Baskets i 21 di Nachbar ed i 16 di Gipson), bene anche il Lietuvos (che fa fuori il Partizan Belgrado), il Barcellona (Besiktas KO), l’Asseco Prokom (che stende l’Alba Berlino) ed il Maccabi Tel Aviv che travolge in trasferta lo Chalon per 61-90 grazie ai 17 punti di Logan. Primo dispiacere per il Fenerbahce di Simone Pianigiani che in casa cede al Real Madrid 83-75 di un super Rudy Fernandez (21 punti), mentre sorprende l’ennesimo tonfo (in casa per giunta) dei campioni in carica dell’Olympiacos che si devono inchinare al grande secondo tempo dello Zalgiris Kaunas (che tiene i greci a soli 22 punti segnati nella ripresa) con i lituani che si impongono 61-79.

    RISULTATI EUROLEGA TERZA GIORNATA:

    Anadolu Efes vs Cedevita Zagreb venerdì ore 19:45
    Mapooro Cantù vs BC Khimki venerdì ore 20:15
    Union Olimpija Lubiana vs Panathinaikos venerdì ore 20:30
    Unicaja Malaga vs Montepaschi Siena venerdì ore 21:00
    CSKA Moscow vs Brose Baskets 76-67
    Lietuvos Rytas vs Partizan Belgrado mt:s 69-61
    Fenerbahce Ulker vs Real Madrid 75-83
    EA7 Emporio Armani vs Caja Laboral 85-95
    Elan Chalon vs Maccabi Electra Tel Aviv 61-90
    Barcelona Regal vs Besiktas JK 72-60
    Asseco Prokom vs Alba Berlin 77-66
    Olympiacos vs Zalgiris Kaunas 61-79

    LE CLASSIFICHE

    GROUP A
    Fenerbahce Ulker Istanbul 4
    Real Madrid 4
    Union Olimpija 2
    Panathinaikos Athens 2
    BC Khimki Moscow 2
    Mapooro Cantu 0

    GROUP B
    Maccabi Electra Tel Aviv 6
    Alba Berlin 4
    Unicaja Malaga 2
    Elan Chalon-Sur-Saone 2
    Asseco Prokom Gdynia 2
    Montepaschi Siena 0

    GROUP C
    Zalgiris Kaunas 6
    EA7 Emporio Armani Milano 4
    Anadolu Efes Istanbul 2
    Olympiacos Piraeus 2
    Caja Laboral Vitoria 2
    Cedevita Zagreb 0

    GROUP D
    CSKA Moscow 6
    FC Barcelona Regal 6
    Besiktas JK Istanbul 4
    Lietuvos Rytas Vilnius 2
    Partizan Belgrade 0
    Brose Baskets Bamberg 0

  • Eurolega, Milano sbanca Zagabria

    Eurolega, Milano sbanca Zagabria

    E’ ancora l’Olimpia Milano a tenere alti i colori italiani in Eurolega: la squadra di coach Sergio Scariolo infatti centra la seconda vittoria in 2 partite andando ad espugnare il parquet dei croati del Cedevita Zagabria (punteggio finale di 83-71) e con questa vittoria si mantiene in testa la proprio girone, a pari punti con lo Zalgiris Kaunas.

    Dopo i 2 KO di Siena e Cantù, ancora a secco di successi nella manifestazione dopo 2 giornate disputate, è solo l’Emporio Armani che fa sorridere il nostro basket. Match non eccelso a livello di qualità per i biancorossi ma giocato con tanta grinta e determinazione, cosa che era mancata nella “scoppola” ad Avellino nel terzo turno del campionato italiano. Bourousis e Fotsis guidano il primo allungo in avvio (12-4), poi però l’Olimpia si spegne e permette a Gelabale e Wright di riportare sotto i padroni di casa che al 13esimo firmano il sorpasso sul 24-22. Milano non ci sta, si riprende grazie ad un parziale di 8-0 e chiude in testa il primo tempo (40-37).

    Nel secondo tempo i mattatori per la squadra italiana sono Cook ma soprattutto Langford che respingono sistematicamente ogni tentativo avversario di riavvicinamento. Niente da fare per i croati che cedono per 83-71, puniti dai 17 punti di un super Langford e dai 15 di un ottimo Cook, non bastano ai padroni di casa i 20 punti di Gelabale ed i 14 di Wright.

    Ioannis Bouroussis, Emporio Armani Milano | © MUSTAFA OZER/AFP/Getty Images

    Per quanto riguarda gli altri risultati continua a sorprendere lo Zalgiris Kaunas, in testa al gruppo assieme a Milano, che batte a Vitoria il Caja Laboral. Inaspettato KO del Real Madrid sul campo del Khimki (86-85) mentre l’Anadolu Efes (sconfitto da Milano alla prima giornata) surclassa i campioni in carica dell’Olympiacos per 98-72. Bene anche il Fenerbahce di coach Simone Pianiginai che batte a domicilio l’Olimpia Lubiana (nonostante i guai con il passaporto di Romain Sato) con il risultato di 81-75.

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    RISULTATI EUROLEGA SECONDA GIORNATA:

    BC Khimki vs Real Madrid 86-85
    Cedevita Zagreb vs EA7 Emporio Armani 71-83
    Anadolu Efes vs Olympiacos 98-72
    Caja Laboral vs Zalgiris Kaunas 71-77
    Union Olimpija vs Fenerbahce Ulker 75-81
    Lietuvos Rytas vs Barcelona Regal 49-67
    Brose Baskets vs Besiktas 71-86
    Alba Berlin vs Elan Chalon 74-71
    Partizan vs CSKA Moscow 71-76 (overtime)
    Panathinaikos vs Mapooro Cantù 78-76
    Maccabi Electra vs Montepaschi Siena 70-68
    Asseco Prokom vs Unicaja Malaga 75-77

    LE CLASSIFICHE

    GROUP A
    Fenerbahce Ulker Istanbul 4
    Union Olimpija 2
    Real Madrid 2
    Panathinaikos Athens 2
    BC Khimki Moscow 2
    Mapooro Cantu 0

    GROUP B
    Alba Berlin 4
    Maccabi Electra Tel Aviv 4
    Elan Chalon-Sur-Saone 2
    Unicaja Malaga 2
    Montepaschi Siena 0
    Asseco Prokom Gdynia 0

    GROUP C
    Zalgiris Kaunas 4
    EA7 Emporio Armani Milano 4
    Olympiacos Piraeus 2
    Anadolu Efes Istanbul 2
    Caja Laboral Vitoria 0
    Cedevita Zagreb 0

    GROUP D
    CSKA Moscow 4
    FC Barcelona Regal 4
    Besiktas JK Istanbul 4
    Brose Baskets Bamberg 0
    Partizan Belgrade 0
    Lietuvos Rytas Vilnius 0