Tag: euro2015

  • Under 21: Belotti non basta, in Slovacchia è un buon 1-1

    Under 21: Belotti non basta, in Slovacchia è un buon 1-1

    Nella gara d’andata del Playoff per la qualificazione ad Euro2015 Under21, gli azzurrini di Gigi Di Biagio disputano un ottimo primo tempo ma non riescono a portare a casa il successo, al gol di Belotti ad inizio ripresa ha risposto Zrelak con un gol a metà della stessa frazione.

    Un pareggio che può sembrare una delusione viste le tante occasioni create nel primo tempo, ma che va visto anche in ottica positiva se si calcola la reazione della Slovacchia che nel finale ha messo in difficoltà un’Italia stanca e anche il fatto che in vista del ritorno a Reggio Emilia martedì, un pareggio con gol, non  è certo da buttare.

    Veniamo al racconto della gara, il tecnico Galad manda in campo la sua Slovacchia con un 4-2-3-1 che vede in Zrelak la punta centrale supportata dal trio Schranz, Hrsovsky, Lasik.

    Gigi Di Biagio risponde con 4-3-3 piuttosto offensivo con Bernardeschi, Belotti e Berardi nel trio d’attacco, Battocchio nei 3 di mediana e due esterni di spinta come Zappacosta e Biraghi.

    Buon inizio dell’Italia che prova a rendersi pericolosa con Bernardeschi e Belotti. La Slovacchia cresce e al 17° il diagonale di Schranz spaventa un po’ Bardi. 33° bella occasione per Belotti che di forza difende un pallone entra in area ma al momento di caricare il tiro viene correttamente ostacolato da Ninaj e l’attaccante del Palermo non riesce a trovare la porta. Passano 5 minuti ed è Bianchetti ad avere la chance ma il suo colpo di testa schiacciato esce non di molto. Nel finale di tempo altre chance per una buona Italia ma la prima frazione si chiude sullo 0-0.

    Andrea Belotti
    Andrea Belotti

    La ripresa riparte senza sostituzioni e con Belotti che nei primi minuti ha una nuova chance neutralizzata dal portiere. Al 54°, dopo un’altra grossa occasione non sfruttata dall’Italia, sul successivo corner arriva l’inserimento vincente di Belotti che sfrutta la sponda di un compagno e trova il gol del vantaggio. La reazione della Slovacchia non sembra così violenta ma al 68° arriva l’inaspettato pareggio con Zrelak che controlla, difende il pallone e poi lascia partire, dal limite, il diagonale vincente. L’Italia accusa il colpo anche perchè sembra fisicamente molto stanca e la Slovacchia spinta dal pubblico prova a crederci. L’Italia soffre ma regge, si spaventa per un gran tiro di Mazan nell’ultimo minuto di recupero e alla fine porta a casa un prezioso 1-1.

     

    SLOVACCHIA – ITALIA 1-1 (0-0) (54° Belotti (I), 68° Zrelak (S))

    SLOVACCHIA (4-2-3-1): Rusov; Ninaj, Pauschek, Teixeira, Mazan; Mihalik (56° Lobotka), Paur; Schranz (66° Malec), Hrsovsky, Lasik; Zrelak.

    Allenatore: Galad.

    ITALIA (4-3-3): Bardi; Zappacosta, Rugani, Bianchetti, Biraghi; Baselli (70° Crisetig), Viviani, Battocchio; Berardi, Belotti (88° Longo), Bernardeschi (60° Molina).

    Allenatore: Di Biagio.

    Arbitro: Dias.

    Ammoniti: Mihalik (S), Crisetig (I), Molina (I), Viviani (I).

  • Under 21, dall’urna di Nyon esce la Slovacchia

    Under 21, dall’urna di Nyon esce la Slovacchia

    L’Urna del sorteggio di Nyon non è stata poi così male per gli azzurri dell’Under 21 di Gigi Di Biagio. L’Italia dopo un girone vissuto e vinto con sofferenza, si era guadagnata il ruolo di testa di serie, ed ovviamente questo era da considerarsi  un enorme vantaggio, ma tra le non teste di serie c’erano anche squadre temibili come Olanda, Svezia e Croazia. Come detto il sorteggio non è stato negativo e gli azzurrini saranno abbinati alla Slovacchia.

    L'Under 21 italiana
    L’Under 21 italiana

     

    I ragazzi di Di Biagio affronteranno la gara d’andata in trasferta mercoledì 8 ottobre 2014 e poi ospiteranno i giovani slovacchi nella gara di ritorno martedì 14 ottobre.

    I Playoff non saranno importanti solo per raggiungere la fase finale dell’Euro2015 che si giocherà in Repubblica Ceca dal 17 al 30 giugno 2015, ma proprio la manifestazione europea permetterà alle prime 4 classificate di staccare il biglietto per l’Olimpiade di Rio 2016 e dopo l’assenza di Londra 2012 gli azzurrini non possono permettersi una seconda mancata qualificazione al torneo a cinque cerchi. Quella con la Slovacchia quindi sarà il primo passo fondamentale ed assolutamente da non sottovalutare e da non fallire.

     

     

    Veniamo quindi a conoscere meglio i nostri avversari.

    La squadra guidata dal Ct Galád ha vinto il gruppo 3 di qualificazione, composto anche da Olanda, Scozia, Georgia e Lussemburgo, ottenendo 17 punti, uno in più degli Orange, con uno score di 5 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta rimediata in Scozia per 2-1.

    La Slovacchia utilizza solitamente la difesa a 4 con Rusov tra i pali ed il quartetto di difensori composto da Pauschek, Hudak, Ninaj, Mazan. Centrocampo ed attacco variano, in caso di 4-3-3 il terzetto di centrocampisti è formato da Hrosovsky, Lasik e Paur con Zrelak, Duda e Schranz tridente offensivo. In caso di 4-2-3-1 in mediana hanno giocato Hrosovsky e Lasik, mentre sulla trequarti, alle spalle della punta Zrelak hanno agito Duda, Schranz e Rusnak.

    Nella sua giovane storia, sino al 1994 faceva parte della Cecoslovacchia, la Slovacchia Under 21 vanta una sola partecipazione alla fase finale di un Europeo di categoria, quello casalingo del 2000 che l’ha vista conquistare il 4° posto.

     

    Decisamente interessanti altri accoppiamenti: la Serbia, seconda nel girone degli azzurri, se la vedrà con la Spagna, mentre Francia-Svezia ed Inghilterra-Croazia promettono equilibrio e scintille, così come Olanda-Portogallo che eliminerà una nazionale di grande valore e prestigio.

    Più semplici sulla carta i match di Germania e Danimarca che hanno pescato rispettivamente Ucraina ed Islanda.

     

    RIEPILOGO PLAYOFF QUALIFICAZIONE EURO2015

    Slovacchia-Italia

    Francia-Svezia

    Danimarca-Islanda

    Inghilterra-Croazia

    Olanda-Portogallo

    Ucraina-Germania

    Serbia-Spagna

     

     

  • Italbasket successo in Svizzera, Euro2015 conquistato

    Italbasket successo in Svizzera, Euro2015 conquistato

    La formalità è stata sbrigata, adesso ci sono tutti i crismi dell’ufficialità: l’Italbasket conquista la qualificazione ad EuroBasket2015.

    Gigi Datome
    Gigi Datome

    Una gara quella di Bellinzona gestita dall’inizio alla fine con gli azzurri sempre avanti, con qualche momento di deconcentrazione che ha fatto riavvicinare gli elvetici ma senza mai scendere sotto la doppia cifra di vantaggio. Sugli scudi prestazioni super del capitano Gigi Datome, di Cinciarini e del sempre solido Marco Cusin. Per la Svizzera bene Marko Mladjan, Kovac e Vogt, male invece Dusan Mladjan limitato dai falli.

     

    Pronti via e gli azzurri prendono praticamente subito il largo. I canestri di Datome, Cinciarini, Cusin, i liberi di Aradori, portano l’Italbasket sul 19-9 a poco più di metà del quarto. Gli svizzeri sono praticamente solo i fratelli Mladjan e gli azzurri con Cervi, Datome e ancora Aradori chiudono il parziale sul 28-15.

    Il secondo quarto viaggia sul filo dell’equilibrio sino a metà con il risultato di 22-35. A questo punto l’Italbasket guidata dai suoi titolari, Cinciarini, Aradori, Datome e Cusin costruiscono lo strappo che porta l’Italia sul +19, 29-48, alla sirena dell’intervallo lungo.

    Nel terzo quarto si accende Marko Mladjan che trascina la Svizzera con un parziale di 8-2. Gli azzurri riprendono la giusta concentrazione e con diversi liberi messi a segno e il canestro di Cusin si riportano sul +21 a due minuti e mezzo dal termine. Marko Mladjan è bollente e riavvicina i rossocrociati ma l’Italbasket c’è ed allunga nuovamente chiudendo il quarto sul 44-67.

    Gli ultimi dieci minuti sono una pura formalità, il tempo passa con Mladjan, Vogt e Atcho che provano a riportare sotto la squadra padrone di casa. La Svizzera arriva ad un -13 nell’ultimo minuto ma ormai è tardi ed i liberi di Vitali mettono la parola fine al match sul 65-80 consegnando così all’Italbasket il meritato pass per l’Europeo con il bottino di 3 vittorie ed una sconfitta.

     

    Svizzera - Italia
    Svizzera – Italia

    SVIZZERA – ITALIA 65-80 (15-28, 29-48, 44-67)

    Punti

    SVIZZERA: M. Mladjan 21, Kovac 14, Vogt 12, Atcho 8, D. Mladjan 7, Kazadi 2, Cotture 1

    ITALIA: Datome 24, Cinciarini 17, Cusin 11, Aradori 7, Cervi 6, A. Gentile 4, S. Gentile 4, L. Vitali 3, M. Vitali 3, Polonara 1

    Rimbalzi

    SVIZZERA: M. Mladjan 10, Vogt 6, Atcho 4, Cotture 4, Kazadi 3, Fridel 2, Kovac 2, Mafuta 2

    ITALIA: Cusin 8, Datome 7, Cervi 6, Cinciarini 4, Aradori 2, L. Vitali 2, M. Vitali 2, A. Gentile 1, Polonara 1

    Assist

    SVIZZERA: Kazadi 4, D. Mladjan 3, Herrmann 2, Kovac 1, Mafuta 1, Vogt 1

    ITALIA: Aradori 4, S. Gentile 3, A. Gentile 2, Datome 2, Cinciarini 1

  • Italbasket scatenata, distrutta la Svizzera nella seconda gara di qualificazione a Euro2015

    Italbasket scatenata, distrutta la Svizzera nella seconda gara di qualificazione a Euro2015

    L’Italbasket conquista la seconda vittoria nel girone di qualificazione ad Euro2015. Dopo il successo in rimonta e con fatica in Russia, è arrivata una vittoria piuttosto agevole, un 90-60 nonostante qualche momento di deconcentrazione, contro l’altra squadra che prima del match era capolista con gli azzurri ovvero la Svizzera.Italbasket

    Nel successo contro gli elvetici da segnalare un altra grande prestazione di Alessandro Gentile, autore di 17 punti, 5 rimbalzi e 5 assist, la soglia dei 1000 punti in nazionale superata da Pietro Aradori, grazie ai 17 punti realizzati questa sera, un Gigi Datome con il 60% al tiro (3/5 da 2 e 3/5 da 3) ed un Achille Polonara in grande spolvero con 14 punti realizzati, senza dimenticare Cinciarini in doppia cifra ed un Cusin abile sotto canestro.

    I rossocrociati, che avevano alcune assenze pesanti come quelle di Brunner, Sefolosha e Capela, hanno provato ad aggrapparsi ai fratelli Mladjan autori di 31 punti in due, ma non è bastato per evitare un passivo di 30 lunghezze.
    Pronti via e la Svizzera, con un gioco da 3 punti di Dos Santos, trova il primo ed unico vantaggio della gara. Gli azzurri piazzano subito un parzialone di 13 a 0, con i canestri di Gentile, Datome, Cusin ed Aradori, interrotto da una tripla di Vogt che sarà però un fuoco di paglia perchè l’Italia continuerà a premere sull’acceleratore e con Cinciarini ed una tripla di Polonara chiuderà il primo quarto sul 22-8.

    Il secondo quarto è praticamente la fotocopia del primo con Alessandro Gentile che si accende, Polonara che continua a trovare canestri ed un Gigi Datome che dà spettacolo con una schiacciata ed un paio di assist per i tiri da 3 dei compagni. Per la Svizzera non c’è niente da fare ed al riposo lungo si va con l’Italia avanti per 44 a 23.

    Terzo quarto con gli ospiti che partono forte e con un parziale da 8-0 nei primi due minuti e si riportano sul -16. Il quarto si mantiene equilibrato con la Svizzera che rimane sullo stesso distacco sino al controparziale azzurro, guidato da un super Aradori, di 11-0 che permette all’Italia di portarsi sul 65-38 a due minuti dal termine della frazione. Il controparziale di 11-2 permetterà agli ospiti di vincere 24-23 il quarto che si chiuderà sul 67-47.

    Pianigiani non gradisce questi cali di concentrazione e la reazione si vede nell’ultimo quarto nel quale l’Italbasket riparte subito bene con un ottimo Cervi, la Svizzera risponde con Mladjan mantenendosi sempre intorno ai 20 punti di distacco. Nel finale di gara accelerazione degli azzurri che trovano la via del canestro con Polonara, un ottimo Cinciarini dalla lunetta e con Pietro Aradori sia da 3 che da 2 punti.
    Con questo successo è stato fatto un altro grande passo verso l’obiettivo primo posto nel girone e susseguente qualificazione, la prossima gara con la Russia potrebbe essere già quella giusta per festeggiare.
    ITALIA – SVIZZERA 90-60 (22-8, 44-23, 67-47)

    Punti

    ITALIA: Aradori 17, A. Gentile 17, Datome 15, Polonara 14, Cinciarini 10, Cervi 7, Cusin 6, S. Gentile 3, M. Vitali 1.

    SVIZZERA: D. Mladjan 18, M. Mladjan 13, Dos Santos 6, Savoy 6, Atcho 4, Matuta 3, Cotture 3, Vogt 3, Kazadi 2, Kovac 2.

    Rimbalzi

    ITALIA: Cusin 8, Cervi 6, A.Gentile 5, L. Vitali 4, Datome 3, Cinciarini 3, Aradori 3, Polonara 3, S. Gentile 2, Moraschini 1, M. Vitali 1.

    SVIZZERA: M. Mladjan 6, Cotture 5, Savoy 4, Dos Santos 4, Kazadi 2, D. Mladjan 2, Matuta 1, Kovac 1, Vogt 1, Atcho 1.

    Assist

    ITALIA: Cinciarini 6, Aradori 5, A. Gentile 5, Datome 3, L. Vitali 2, S. Gentile 1, Moraschini 1, Polonara 1.

    SVIZZERA: Savoy 3, Kazadi 1, D. Mladjan 1, Matuta 1, Dos Santos 1, Cotture 1.

  • Gentile lancia l’Italbasket che batte la Russia in rimonta

    Gentile lancia l’Italbasket che batte la Russia in rimonta

    Quanta fatica, quanta sofferenza ma alla fine l’obiettivo è stato portato a casa. In Russia l’Italbasket guidata da Alessandro Gentile, strepitoso nell’ultimo quarto, nella prima gara delle qualificazioni ad Euro2015, ha sofferto, è andata sotto anche di dieci punti ma ha saputo tirar fuori la grinta e l’orgoglio e alla fine si è imposta per 65 a 63 mettendo il primo mattoncino verso la qualificazione.

    Kurbanov, Ponkrashov, Mozgov, Antonov, Voronov il quintetto iniziale russo al quale risponde l’Italia con Cinciarini, Aradori, Gentile, Datome, Cusin.

    Nel primo quarto che si chiude sul 14-12 per i padroni di casa, regna l’equilibrio con i russi che rimangono quasi sempre in vantaggio, ad eccezione del 4-6 per l’Italia, ed ottengono il massimo vantaggio, un +4, sul 14-10. Gli azzurri dimostrano una buona fase difensiva ma in attacco le scelte sono sbagliate con troppe forzature.

    Il secondo quarto si apre con un parziale di 6-0 per la Russia che si porta a +8 sul 20-12, il primo canestro dell’Italia lo mette a segno dopo oltre 4 minuti Vitali che però apre il controparziale azzurro, favorito anche dagli errori nel tiro da 3 e ai liberi dai russi, concretizzato da Alessandro Gentile, Cinciarini e Datome che riportano l’Italia sul 20 pari a 3.42 dall’intervallo lungo. Addirittura a 2.33 dal termine l’Italia trova il vantaggio con il canestro di Pietro Aradori. I padroni di casa non ci stanno e piazzano un parziale di 5-0 concluso dall’alley-oop di Mozgov per il 28-24. Un tiro libero realizzato da Cinciarini accorcia le distanze e si va al riposo sul 28-25 per la Russia.

    Le statistiche dopo i primi venti minuti parlano di una Russia più brava a rimbalzo (29-18) con gli azzurri incapaci di trovare la retina dall’arco dei 6.75 con un pesante 0/6.

    Si riparte ma le cose non sembrano cambiare, quando gli azzurri ritrovano il vantaggio 28-29 firmato da Cusin e Aradori, i russi infilano un parziale di 8-2, all’interno del quale c’è un fallo antisportivo per Aradori, che li porta nuovamente avanti di 5. A metà quarto i russi guidati da un Mozgov capace di realizzare 14 punti (6 solo nei primi 5 minuti di questo quarto) si portano a +6 sul 39-33. La Russia non solo mantiene il vantaggio ma lo incrementa con il canestro sulla sirena di Ponkrashov che permette ai padroni di casa di chiudere il terzo quarto a +8 sul 51-43.

    Alessandro Gentile
    Alessandro Gentile

    L’ultimo quarto continua a mettere in mostra la difficoltà degli azzurri a trovare il canestro, i primi punti dell’Italia arrivano dopo 2 minuti con Cusin che sigla il 53-45. A questo punto si accende Alessandro Gentile che senza paura si costruisce il gioco da 3 punti, per il 53-48, causando il 4 fallo di Mozgov. Prosegue lo splendido momento di Gentile, il capitano dell’Olimpia Milano infila altri 4 punti portano l’Italia sul -3 a 4.18 dal termine. A poco più di 3 minuti dalla conclusione arriva la prima tripla realizzata dagli azzurri (1/10), a trovare i tre punti è Gigi Datome che permette all’Italia di impattare a quota 55. Il canestro di Datome sembra aver sbloccato i tiratori di Pianigiani, è il solito Gentile a trovare la tripla del +2 a 2.16 dal termine. Si prosegue sull’equilibrio con gli azzurri che riescono anche a portarsi sul +3 con un gioco da 3 punti di Cusin ad un minuto e mezzo dal termine.

     

     

     

    Ultimo minuto da batticuore, Gentile segna per il +4 azzurro, Voronov accorcia, poi Aradori a pochissimi secondi dal termine va in lunetta ma fa solo 1 su 2 portando avanti l’Italia 64-61. I russi chiamano timeout e si giocano il tutto per tutto con l’ultimo tiro o almeno così sperano, Cinciarini però giustamente spende il fallo, Khvostov dalla lunetta è perfetto e la Russia torna a -1. Anche i padroni di casa scelgono il fallo sistematico e Gentile dalla lunetta segna il primo e sbaglia il secondo, i russi tentano un disperato tiro da tre ma non va, il successo, se pur con tantissima fatica è azzurro per 65 a 63

    RUSSIA – ITALIA 63-65 (14-12, 28-25, 51-43)

    Punti

    RUSSIA (63): Mozgov 17, Voronov 8, Kurbanov 8, Ponkrashov 7, Sokolov 5, Kuliagin 4, Vyaltsev 4, Zubkov 4, Antonov 4, Khvostov 2.

    ITALIA (65): A.Gentile 20, Aradori 11, Datome 11, Cinciarini 10, Cusin 9, Vitali 2, Cervi 2.

    Rimbalzi

    RUSSIA (41): Mozgov 10, Kurbanov 10, Zubkov 4, Antonov 4, Kulagin 3, Khvostov 3, Ponkrashov 3, Voronov 3, Sokolov 2.

    ITALIA (30): Datome 8, Cusin 7, Cinciarini 7, A. Gentile 3, Vitali 3, S.Gentile 1, Aradori 1.

    Assist:

    RUSSIA (12): Khvostov 3, Kulagin 2, Vyaltsev 2, Zubkov 2, Kurbanov 1, Sokolov 1, Mozkov 1.

    ITALIA (5): A.Gentile 2, Cinciarini 2, Aradori 1.