La Nazionale Italiana Giuoco Calcio, avrà ancora Compass, la società di credito al Consumo del gruppo Mediobanca, al suo fianco, nelle vesti di Top sponsor ufficiale per il prossimo quadriennio. La partnership, già ben consolidata, proseguirà, dunque, fino al 2014, ossia ai prossimi Mondiali in Brasile, e, naturalmente, anche nel corso dei prossimi Europei 2012 in Polonia ed Ucraina.
Una condivisione di percorsi ed obiettivi, oltre che di valori comuni, come il gioco di squadra, la determinazione e l’ ambizione nel raggiungere traguardi importanti, e la passione per il lavoro. Grande soddisfazione, naturalmente, giunge da parte di Roberto Ferrari, Direttore Centrale Marketing e Partnership di Compass, in particolare per la grande visibilità che tale partnership regala alla Compass, oltre all’ “opportunità di stare vicina ai sogni ed alle passioni degli italiani”.
Ennesima prova convincere dell’Italia di Cesare Prandelli impegnata questa sera a Modena contro l’Estonia per il match di qualificazione ad Euro 2012. Precisiamo subito che i nostri avversari obiettivamente erano poca cosa ma con la stessa obiettività bisogna ribadire i passi da gigante degli azzurri sotto la gestione Prandelli, un inversione di tentenza figlia di un credo tattico diverso e del concetto di base che bisogna divertirsi e divertire.
La formazione praticamente annunciata dalla vigilia ha esaltato la circolazione di palla mettendo in vetrina, ancora una volta un Giuseppe Rossi travolgente, ma sopratutto esaltando la maturità di Montolivo e facendo scoprire al popolo juventino la purezza dei tocchi di Andrea Pirlo.
In centrocampo con Pirlo, Montolivo e Aquilani permette alternative in fase di impostazione notevoli che ricordano, seppur vagamente, il gioco delle Furie Rosse all’ultimo mondiale. I gol portano la firma di Giuseppe Rossi, di un vivace Antonio Cassano e del cecchino Pazzini.
Una bella risposta pdegli azzurri ai detrattori e ai protagonisti del nuovo scandalo legato alle scommesse che getterà fango su un intero movimento.
LE PAGELLE BUFFON 6 Il capitano vive una serata da spettatore non pagante. Maggio 6,5 Con Mazzarri ha meno compiti difensivi ma anche partendo dalla difesa sa essere devastante Ranocchia 6 Gli avanti estoni sono poca cosa per uno come lui. partita senza sbavature. Chiellini: 6,5 Una bella diagonale nel primo tempo e poi ordinaria amministrazione ha voglia di divertirsi dopo un anno tribolato. Balzaretti: 6,5 Accompagna l’azione senza sentire mai la stanchezza.
Pirlo: 7 Vuoi vedere che il passaggio alla Juve gli ha dato nuova linfa. Cuce il gioco come solo lui sa fare, sfortunato sulla punizione Montolivo: 7,5 Il ragazzo è finalmente cresciuto, bravo sia nel ruolo di mezzala che in quello di trequartista, vuoi vedere che è lui mister x. Marchisio: 6,5 Il lavoro che gli chiede Prandelli è oscuro ma lavorandoci sopra saprà diventare determinante.
Aquilani: 6 QUalche buona giocata e una ammonizione stupida nei 24′ in campo
dal 24′Nocerino: 6 Parte timoroso, alla distanza però esce il guerriero. Cassano: 7 La condizione non è ottima ma si diverte e fa divertire il pubblico segna un gol da genietto. Giuseppe Rossi: 8 Il Barcellona ha visto giusto il nostro Pepito ha numeri importanti. Pazzini: 7 Ha un rapporto con il gol straordinario in meno di 20′ ha due grandi occasioni e segna una rete.
Questa sera l’Italia di Prandelli sfida a Modena l’Estonia per staccare il biglietto per Euro 2012, il ct azzurro come ampiamente preannunciato ieri in conferenza stampa si affida ad un attacco inedito con Cassano a far coppia con Giuseppe Rossi con il chiaro intento di prediligere il possesso palla e il controllo del gioco al contropiede e ad ai lanci verso la prima punta.
Formazione praticamente con l’unico dubbio in difesa tra l’acciaccato Ranocchia e Gamberini. I nostri avversari non sono un ostacolo probante ma come spesso è capitato in passato non bisogna sottovalutarli e calare la concentrazione. All’andata gli azzurri si imposero 2-1 in rimonta grazie alle reti di Cassano e Bonucci.
La partita di questa è interessante anche in ottica Juventus con Antonio Conte nelle vesti di telespettatore super interessato. La madiana azzurra vedrà infatti giocare insieme Pirlo, Marchisio e Aquilani, tre uomini che ipoteticamente potrebbero guidare la zona nevralcia della Vecchia Signora per non tralasciare il fatto che il quarto elemento è Montolivo, nei giorni addietro indicato come possibile rinforzo della Juventus.
C’è curiosità per capire come si integreranno i tre, chi sopperirà al poco dinamismo di Pirlo permettendogli di esprimere la sua tecnica in fa se di impostazione. Insomma per il popolo bianconero un primo spunto per vedere come sta nascendo la nuova Juve.
E’ un Prandelli duro e decisivo quello che si presenta ai giornalisti in sala stampa alla vigilia del match contro l’Estonia valevole per la qualificazione ad Euro 2012. Il ct, come l’intero mondo del calcio, è scosso dal nuovo scandalo scommesse che rischia di screditare ancora una volta l’intero movimento dopo soli 5 anni da Calciopoli.
Prandelli ci va giù duro “Ce la mettiamo tutta per cercare di trasmettere i valori giusti, ma ci sono troppe tentazioni e a me hanno insegnato che quando vuoi arrivare a dei guadagni facili alla lunga paghi. Il messaggio che dobbiamo dare è che i soldi bisogna sudarseli, guadagnarseli e avere il rispetto di tutti. Fa veramente male, ma siamo abituati negli ultimi anni a svegliarci la mattina e trovare scandali in tutti i campi. Anche due milioni di case fantasma sono uno scandalo. Ma il nostro mondo ha sicuramente subito questa ferita. Passione tradita? No, io non mi sento tradito, perchè il mondo del calcio è fatto al 99,9% di entusiasmo e grandi valori. Una percentuale minima di stupidi non fa testo”.
Non manca nemmeno un messaggio diretto a Signori per gli inquirenti a capo dell’organizzazione criminale “Caro Beppe, la vita non è una scommessa. È un dono, e bisogna viverla bene. Se lo incontrassi al bar del paese, forse lo abbraccerei. Senza dimenticare però che abbiamo delle responsabilità”.
Come tradizione non fa pretattica e svela l’undici che domani sera scenderà in campo “Giocheremo con Buffon in porta, in difesa Maggio, Chiellini, che verificheremo come sta, poi Ranocchia che è affaticato, altrimenti giocherà Gamberini. E Balzaretti. A centrocampo ci saranno Pirlo, Montolivo, Marchisio e Aquilani trequartista, con Rossi e Cassano in attacco. Gioca Cassano perché per un’ora può dare il 100% ed essere determinante. Questa è la partita più importante della stagione, i tre punti contro l’Estonia contano tanto, non so se saranno decisivi per il primo posto, ma se li faremo, saranno comunque fondamentali”. C’è proprio curiosità per vedere l’attacco “leggero” all’opera e il centrocampo che per 3/4 può esser quello di Conte nella prossima stagione.
Primo giorno in ritiro per gli azzurri impegnati venerdi prossimo contro l’Estonia in un match valido per la qualificazione agli europei del prossimo anno. Il ct Prandelli, nella prima conferenza stampa, parla più del gruppo che dei prossimi avversari dando un monito a Cassano ma anche a tutti gli altri giocatori in vista della prossima stagione “Da settembre chi vorrà essere convocato in nazionale dovrà giocare nel proprio club di appartenenza; non è tanto questione di costanza, ma quanto del fatto che chi non gioca perde serenità ed autostima. Cassano? Il discorso vale anche per Antonio, dovrà giocare di più con la maglia del Milan, dovrà fare di tutto per sgomitare e trovare un posto come titolare. Anche se chiaramente non sono io a dovergli dire se deve restare lì o andare altrove”.
Ovviamente non un invito a lasciare il Milan ma una esortazione a valutare bene il suo futuro per non rischiare di restare fuori dai 23 che parteciperanno all’Europeo. Se Cassano ascolterà Prandelli è ancora presto saperlo ma c’è chi è pronto a giurare in una cessione del barese da parte del Milan con Galliani a lavoro per un sostituto.
Il ct parla poi delle bocciature di De Rossi e Abate “De Rossi non è stato certo escluso per scelta tecnica ma solamente a causa dei suoi comportamenti. Daniele deve solo ritrovare un po’ di serenità, per lui le porte della nazionale saranno sempre aperte. Abate? Ha disputato un grande campionato, ma mi è sembrato rischioso inserirlo in un contesto come quello della nostra difesa, che si è ben comportata nelle precedenti partite.”
Ultima domanda sul neo bianconero Pirlo“Andrea, come Buffon, rappresenta un punto fermo di questa squadra”. Come abbiamo già riportato Thiago Motta lascia il ritiro.
L’Italia ha riscosso nuovi consensi ieri nell’amichevole di Kiev contro l’Ucraina ma a soddisfare la truppa azzurra è il doppio pari di Serbia e Slovenia che le consentono di allungare a +5 in testa alla classifica. La qualificazione adesso è davvero vicina e pensare che solo qualche mese fa il girone azzurro sembrava quasi di ferro.
La Nazionale di Prandelli guida la classifica con 13 punti di 5 partite frutto di 4 vittorie ed un pareggio mentre la Slovenia e la Serbia sono a quota 8 punti conquistati in sei partite e adesso dovranno guardarsi dal ritorno dell’Irlanda del Nord (6 punti ma in 5 partite) in ottica secondo posto.
La settimana azzurra si conclude dunque nel migliore dei modi con Giuseppe Rossi e Giovincoche sfruttano l’occasione per dimostrare di non esser solo buone alternative ma di poter star bene nel gruppo, il primo gol di Thiago Motta e Matri e tante indicazioni positive dal nuovo centrocampo. L’unica nota stonata è l’infortunio di Chiellini e le continue bravate di Balotelli in Inghilterra.
Festival del gol all’Amsterdam Arena dove, nel match valido per il raggruppamento E, l’Olanda punisce l’Ungheria con il risultato tennistico di 5-3 al termine di una partita spettacolare e rocambolesca. I padroni di casa, che con questa vittoria salgono a quota 18 punti e procedono a punteggio pieno, aprono le danze con Van Persie ma subiscono il ritorno degli ungheresi nei primi 5 minuti della seconda frazione di gioco con l’attaccante del Bari Rudolf e con il centrocampista del Fulham Gera; Sneijder riporta la situazione in parità dopo appena 60 secondi, controsorpasso Olanda con Van Nistelrooy e pari, 3-3, ancora di Gera prima che Kuyt con due reti al 78′ e all’81’ chiuda il match in favore degli Orange.
L’altra big in campo stasera era la Spagna impegnata in Lituania: le Furie Rosse tornano a casa con i 3 punti in tasca e, come l’Olanda, navigano a punteggio pieno nella classifica del Gruppo I (15 punti in 5 gare giocate): di Xavi, Mata e un’autorete di Kijanskas le marcature spagnole.
Nel Gruppo dell’Italia, che stasera ha vinto in amichevole in Ucraina per 2-0 grazie alle reti di Giuseppe Rossi, obiettivo di mercato numero 1 del Barcellona, e dello juventino Matri, arrivano due pareggi per Serbia e Slovenia, nelle rispettive partite, favorevolissimi agli azzurri che ora si trovano a +5 sulle nazionali appena citate e con una gara in meno da disputare. Se il prossimo 3 giugno gli uomini di Prandelli dovessero superare l’Estonia si troverebbero già con un piede e mezzo agli Europei di Polonia e Ucraina.
Risultati e marcatori 6 Giornata Qualificazioni Euro 2012