Tag: euro 2012

  • Trapattoni “cat in the sack”. Ad Euro 2012 tre ct italiani

    Trapattoni “cat in the sack”. Ad Euro 2012 tre ct italiani

    Trapattoni “cat in the sack”. E si il mitico Trapattoni è riuscito questa volta a portare l’Irlanda alla fase finale di una competizione catechizzando la maledizione play-off. Per uno scaramantico con lui anche dopo il 4-0 con cui ha sconfitto la povera Estonia in casa propria non è ancora sufficiente per cantar vittoria ma obiettivamente questa volta è davvero fatta.

    Giovanni Trapattoni | ©Getty Images

    L’Irlanda supera l’Estonia confermando il pronostico dei bookmakers rendendo ancor più esilerante la conferenza stampa pre partita in cui il Trap ha deliziato i giornalisti con il suo motto preferito “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco” che per l’occasione, vista la platea multilingue si è trasformato in un inglese maccheronico “Not say the cat is in the sac when you no have the cat in the sac”.

    Trapattoni lontano anni luce dalle polemiche del nostro calcio ancor più avvelenato adesso dalle sentenze a Calciopoli è praticamente un idolo a Dublino dove nonostante un inglese tutt’altro che perfetto è riuscito ad ammaliare gli irlandesi con le sue massime oltre per le sue capacità tecniche.

    Forse l’Italia avrebbe bisogno di uomini come lui semplici, schietti e preparati per placare l’onda delle polemiche e viver la partita nel rettangolo verde magari lanciando il sale alla panchina e affidandosi alla scaramanzia. Il nostro calcio tanto vituperato però può vantarsi di un interessante primato riuscendo a portare all’Europeo di Polonia e Ucraina ben tre selezionatori tecnici. Oltre all’azzurro Prandelli guideranno due nazionali ad Euro 2012 Fabio Capello e Giovanni Trapattoni.

    Lo show di Trapattoni in conferenza stampa(video youtube)
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  • Polonia – Italia probabili formazioni e ultimissime

    Polonia – Italia probabili formazioni e ultimissime

    Tra poche ore l’Italia di Prandelli per una importante e probante amichevole valida per il percorso di crescita in vista degli Europei del 2012. La Polonia, una delle due nazioni organizzatrici, pur non vantando nomi di grosso fascino ha dimostrato di esser una selezione rognosa da affrontare e abbastanza coesa per metter a dura prova la qualità del gioco azzurro. Per la nostra Nazionale sarà un impegno da non sottovalutare a da vedere proprio per capire lo stato di crescita dell’intero gruppo. Prandelli pur dovendo modificare l’undici di base per via delle assenza di Cassano e Rossi, oltre a quella di Barzagli, ha chiesto di continuare sulla strada intrapresa prediligendo il gioco basato sul possesso palla evitando cosi i lanci lunghi per gli attaccanti. Le partite della Nazionale con i tantissimi impegni dei club non saranno tantissimi quindi è utile ogni occasione per valutare il gruppo nella sua interezza decidendo cosi chi potrà tornare utile nel corso dell’Europeo.

    Gli azzurri durante gli allenamenti |©Getty Images
    A dimostrazione però che per almeno 15 elementi il biglietto per Euro 2012 è già staccato nell’undici di partenza di questa sera il solo Ignazio Abate, tra l’altro debuttante, deve veramente entusiasmare per recuperare consensi su Cassani e convincere Prandelli a dargli ancora fiducia. Per il resto la formazione è già praticamente annunciata e vedrà Buffon tra i pali, difesa con Abate e Criscito esterni e il rientrante Ranocchia al fianco di Chiellini in mezzo. Solito centrocampo a rombo composto da De Rossi, dai bianconeri Pirlo e Marchisio e da Montolivo. In avanti Balotelli farà coppia con Pazzini. Nel corso della partita Prandelli ha già annunciato la prova del tridente con l’inserimento di Simone Pepe utilizzato per dar fastidio ai portatori di palla avversari grazie al suo dinamismo. Presumibilmente ci sarà spazio anche per Ogbonna in difesa e per gli altri rossoneri Nocerino e Aquilani. PROBABILI FORMAZIONI POLONIA (4-2-3-1): Szczesny; Piszczek, Perquis, Glowacki, Wawrzyniak; Polanski, Murawski; Blaszczykowski, Obraniak, Peszko; Lewandowski. A disp.: Fabianski, Jodlowiec, Komorowski, Wasilewski, Wojtkowiak, Dudka, Gol, Matuszczyk, Mierzejewski, Rybus, Brozek. All.: Smuda. ITALIA (4-3-1-2): Buffon; Abate, Ranocchia, Chiellini, Criscito; De Rossi, Pirlo, Marchisio; Montolivo; Pazzini, Balotelli. A disp.: Sirigu, De Sanctis, Maggio, Balzaretti, Ogbonna, Aquilani, Motta, Nocerino, Matri, Pepe, Osvaldo. All.: Prandelli.

  • Euro 2012, play-off: da Cristiano Ronaldo al nostro Trap

    Euro 2012, play-off: da Cristiano Ronaldo al nostro Trap

    Euro 2012, stiamo arrivano. Tra questa sera e martedì prossimo si concluderanno le fasi di qualificazione all’Europeo di Polonia ed Ucraina definendo cosi le ultime quattro nazionali per la rassegna finale. Le partite tutt’altro che scontate, rischiano infatti di restare fuori personaggi importanti come il Trap (fantastica come al solito la sua conferenza stampa) o Cristiano Ronaldo che con il suo Portogallo affronterà la piccola ma temibile Bosnia di Edin Dzeko.

    Giovanni Trapattoni | © Getty Images
    Bosnia-Portogallo è un remake dell’ultimo spareggio mondiale e quindi può esser considerata una sorta di rivincita a tutti gli effetti. I lusitani partono ovviamente con i favori del pronostico ma la selezione bosniaca e tutt’altro che un avversario materasso tanto da aver messo in grossa difficoltà la Francia e perdendo l’accesso diretto solo all’ultima giornata. Croazia-Turchia Lo stratega Guus Hiddink riuscirà a centrare l’Europeo dopo aver fallito i mondiali? Il selezionatore turco difficilmente sbaglia due volte e anche in questo ad esser favorita dai bookmakers sono proprio gli ospiti. La Croazia vorrà vendicare la sconfitta all’Europeo del 2008 ma dovrà disputare una partita diversa rispetto a quella contro la Grecia per poter continuare ad alimentare il sogno. Assenza pesanti da entrambi i lati, Hiddink non poterà contare sulla stellina Sahin mentre gli slavi dovranno fare a meno Loven e Kranjcar sperando in una serata di grazia di Modric. Rep. Ceca-Montenegro Prima assoluta per un match ricco di fascino che potrebbe segnare per Jovetic e Vucinic un traguardo storico e cioè la possibilità di qualificare la propria nazionale per la prima volta ad una rassegna finale. sarò proprio la sfida tra i due “italiani” e gli esperti Rosicky e Barros a tener banco nella partita. Estonia-Irlanda Ovviamente faremo il tifo per il nostro Trap che in fondo merita la qualificazione dopo lo scippo compiuto dalla Francia nei play-off per i mondiali in Sudafrica. Il ct dell’Irlanda ha deliziato tutti in conferenza stampa con le sue solite massime rese ancora più divertenti da un inglese non del tutto fluente. Irlanda ha i favori del pronostico frutto anche della possibilità di giocare il ritorno a Dublino ma come dice il Trap “Not say the cat is in the sac when you no have the cat in the sac” LA conferenza stampa di Trapattoni video Youtube [jwplayer config=”15s” mediaid=”104500″]

  • Svelata in anteprima la maglia dell’Italia per Euro 2012

    Svelata in anteprima la maglia dell’Italia per Euro 2012

    Doveva esser presentata il prossimo 15 novembre nella conferenza stampa di presentazione dell’amichevole della Nazionale di Prandelli contro l’Uruguay di Edinson Cavani invece da ieri mattina impazza in rete. Stiamo parlando della maglia con cui gli azzurri giocheranno il prossimo Europeo di Polonia e Ucraina con la speranza che diventi un piacevole ricordo.

    Non è sicuro che sia quella ufficiale ma le indiscrezioni che circolano in rete parla di immagini attendibili. La maglia, realizzata ancora una volta dalla Puma, ha come particolare più eclatante il ritorno al colletto bianco che ha già caratterizzato la divisa dell’Italia anche se mai ad una rassegna finale.

  • Stangata per Rooney, Euro 2012 a rischio

    Stangata per Rooney, Euro 2012 a rischio

    Fabio Capello lo aveva forse già previsto ma l’Uefa è andata giù pesante su Wayne Rooney squalificandolo per tre turni per il fallaccio di cui si è reso protagonista nel match tra la sua Inghilterra e Montenegro. L’attaccante del Manchester United sicuramente scosso dagli arresti del padre e dello zio per lo scandalo scommesse scoppiato in Inghilterra ha perso la testa rifilando un inspiegabile calcione Miodrag Dzudovic.

    Rosso a Rooney in Montenegro-Inghilterra | ©Getty Images
    Nonostante le scuse post partita e l’uscita dal campo senza ulteriore proteste l’Uefa è andata giù pesante privando l’Inghilterra e Capello del suo giocatore più importante per la fase a girone del competizione. Oltretutto se l’Inghilterra non dovesse riuscire a qualificarsi alla fase ad eliminazione diretta per Rooney praticamente l’Europeo sarebbe finito ancor prima di cominciare. Lo stesso Capello criticando il comportamento del suo giocatore ha comunicato nei giorni scorsi in conferenza stampa la volontà di tenerlo fuori dai prossimi test proprio per studiare alternative tattiche e dar la possibilità ad altri attaccanti di guadagnarsi i galloni di vice Rooney. Di seguito vi riportiamo il video del fallo tratto da Youtube. [jwplayer config=”60s” mediaid=”100088″]

  • Spareggi Euro 2012, sorride il Trap. Cristiano Ronaldo vs Dzeko

    Spareggi Euro 2012, sorride il Trap. Cristiano Ronaldo vs Dzeko

    Urna benevola questa volta per l’Irlanda del Trap che per accedere agli Europei del 2012 dovrà far i conti con l’Estonia, decisamente l’avversaria meno temibile dell’urna. Sarà invece spettacolare il match tra Portogallo e Bosnia con Cristiano Ronaldo a sfidare la Bosnia di Edin Dzeko e del giallorosso Pjanic in un incontro che si preannuncia incerto e spettacolare.

    Giovanni Trapattoni |©PASCAL PAVANI/AFP/Getty Images
    Indecifrabili anche gli altri due accoppiamenti con la Turchia che sfiderà la Croazia mentre il Montenegro di Vucinic e Jovetic se la vedrà contro la Repubblica Ceca. Le partite previste su fare di andata e ritorno si disputeranno il prossimo 11 e 12 novembre mentre le gare di ritorno il 15 dello stesso mese.

  • T’aspetti Giovinco, ma ecco Cassano

    T’aspetti Giovinco, ma ecco Cassano

    Buffon 6,5: SuperGigi festeggia le 110 presenze in nazionale con una prestazione che oseremmo definire “normale”, ovvero senza compiere grossi interventi, anche grazie all’aiuto della difesa e alla pochezza dell’attacco avversario. Solo una volta è chiamato all’intervento plastico e si fa trovare subito pronto, confermando, qualora fosse ancora necessario, il suo immenso valore e la sua caratura di portiere da livello mondiale. Barzagli 6,5: Sta vivendo un momento di forma eccellente in maglia bianconera e questo gli è valso la convocazione di Prandelli, dovesse continuare su questi ritmi potrebbe diventare una pedina di grande importanza per la spedizione azzurra in Polonia e Ucraina. Gioca in maniera semplice dando solidità e sicurezza ad un reparto delicato come la difesa. De Rossi 7: A furia di giocare a fianco a campioni del calibro di Pirlo e Totti ha imparato anche lui il mestiere di assist-man, suo, infatti, il lancio illuminante per il primo gol di Cassano. Onnipresente in tutte le zone del centrocampo azzurro non disdegna anche le sortite offensive che ne fanno un giocatore completo sia in fase di difesa sia in quella d’attacco. Giovinco 6,5: E’ la sua occasione e non vuole mancarla, si danna l’anima alla ricerca del gol che gli darebbe la definitiva consacrazione anche con l’azzurro nazionale, ci va vicino più volte ma spesso la mira è imprecisa quando si trova nelle zone dell’area nordirlandese. Da rivedere, ma è sulla buona strada. Cassano 7,5: Fa tutto lui, sigla due reti che spezzano le reni alla compagine celtica. Tanta qualità nelle due marcature, la prima con un preciso tiro al volo di non facile esecuzione, la seconda con un preciso diagonale da fuori area che non lascia scampo a Taylor. Nel finale arriva il colpo del genio che annuncia il ritiro dalle attività fra 3 anni. Italia (4-3-1-2): Buffon 6,5 (31′ st De Sanctis sv); Cassani 6, Barzagli 6,5, Chiellini 6, Balzaretti 6,5; De Rossi 7, Pirlo 7, Montolivo 6,5; Aquilani 6,5 (24′ st Nocerino 6); Cassano 7,5 (10′ st Osvaldo 6), Giovinco 6,5. A disp.: Astori, Maggio, Marchisio, Rossi.

    Antonio Cassano | © ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images
    Little 6: E’ quello che fra tutti crea maggiori problemi alla squadra azzurra, sulla fascia sinistra tiene a bada le sortite di Balzaretti e lo costringe in qualche occasioni a degli interventi poco ortodossi, come quando scatta bruciando in velocità il terzino del Palermo che si aggrappa alla sua maglia e lo tira giù, l’arbitro non fischia ma sarebbe rigore. Irlanda del Nord (4-4-2): Taylor 6,5; Hodson 5, McAuley 4,5, Baird 5, McGiven 6; Davis 5,5, Norwood 5 (29′ st McLaughlin sv), C. Evans 5,5, Little 6; Healy 5,5 (21′ st Feeney 5,5), Gorman 5 (31′ st McGinn sv). A disp.: Mannus, Little, McCourt.

  • Doppio Cassano e l’Italia chiude in bellezza

    Doppio Cassano e l’Italia chiude in bellezza

    Ultima gara del girone di qualificazione per l’Italia di Prandelli, una partita quella contro l’irlandesi  del Nord con dei ritmi molto blandi che gli azzurri hanno amministrato dall’inizio alla fine, rischiando anche qualcosina di troppo e concedendosi alcune leziosità di troppo in fase di palleggio del tutto evitabili. Poche le emozioni durante i 90′ minuti se si eccettuano i 3 gol, la parte più emozionante della partita è sicuramente il pre-gara quando Maldini, Buffon, Cannavaro e Zoff sono stati premiati dal presidente Abete per essere entrati nel club dei centenari con la maglia della nazionale, una sfilata di quattro grandi capitani, con il solo Maldini a non aver eguagliato con la maglia italiana i successi ottenuti con quella rossonera, degli altri tre la storia la conosciamo tutti ed anche abbastanza bene. Tornando alla gara, la prima vera occasione è quella che al 19° vede Chiellini mancare di poco l’impatto con la palla su un bel calcio d’angolo battuto da Giovinco. Due minuti dopo ecco la prima perla di Antonio Cassano, l’attaccante di Bari vecchia sfrutta un bel lancio in verticale di De Rossi e con una demi-volée di destro colpisce con un collo pieno la palla che s’insacca dietro le spalle dell’incolpevole estremo difensore nordirlandese.

    Italia | © Claudio Villa/Getty Image
    Passano cinque minuti e gli ospiti chiamano in causa Gigi Buffon, cross in area dalla trequarti e un colpo di spalla più che di testa da parte del numero 3 Cathcart crea qualche pensiero al nostro numero uno che è chiamato ad un intervento impegnativo alla sua destra. Il primo tempo di fatto si chiude qui, solo qualche sussulto da parte dell’undici di Prandelli, soprattutto con Giovinco che sente la partita e vuole dimostrare di essersi meritato oltre che la convocazione, anche la maglia da titolare. Inizia la ripresa e dopo dieci minuti è ancora Cassano a siglare una bella rete, quella del 2-0 con un perfetto diagonale alla destra del portiere da fuori area. Doppietta quindi per Fantantonio che anche con la maglia della nazionale conferma il buon momento di forma che sta attraversando,  protagonista in campo quindi, ma anche fuori viste le dichiarazioni rilasciate a fine gara, quando, forse contagiato dall’Ibra pensiero, annuncia il suo ritiro dall’attività agonistica fra tre anni a causa del troppo stress a cui si sente sottoposto da 13 anni a questa parte. Subito dopo la rete Cassano lascia il campo prendendosi la meritata standing ovation e lasciando il posto ad Osvaldo, esordio per lui in maglia azzurra dopo le polemiche suscitate da alcuni esponenti della Lega. In campo però le cose non cambiano la partita è sempre scialba le occasioni si contano sulle punte delle dita, al 21° ecco la seconda occasione per gli ospiti che con l’attaccante Feeny sbagliano una ghiotta palla gol. La gara si trascina lentamente alla fine quando al 29′ un intuizione di Pirlo, sempre lui, smarca Balzaretti in area che mette in mezzo al volo e McAuley con un intervento goffo e maldestro batte il proprio portiere fissando il risultato sul 3-0. L’ultimo brivido lo regala Giovinco che sempre su lancio illuminante del centrocampista della Juve colpisce al volo ma debolmente e senza impensierire l’estremo difensore ospite. Finisce la partita e il pensiero di tutti adesso si sposta sul campionato che già domenica tornerà con importanti match.

  • Euro 2012: Francia, qualificazione brivido. Portogallo agli spareggi

    Euro 2012: Francia, qualificazione brivido. Portogallo agli spareggi

    Se l’è vista veramente brutta la Francia di Laurent Blanc che nell’ultima e decisiva sfida valida per le qualificazioni agli Europei del 2012,  acciuffa il pari soltanto a 10 minuti dal termine dopo essere andata sotto nello scontro diretto con la Bosnia per effetto del gol di Dzeko. A salvare i transalpini un rigore di Nasri che permette alla Francia di mantenere il punto di vantaggio nella classifica del gruppo D sugli slavi e di ottenere, a fatica, il pass diretto per l’Europeo del prossimo anno.

    Francia | © PATRICK KOVARIK/AFP/Getty Images
    Qualificazione diretta che è sfuggita incredibilmente al Portogallo di Cristiano Ronaldo, andato a segno inutilmente: i lusitani perdono lo scontro diretto in Danimarca 2-1 e dovranno affrontare, e vincere, lo spareggio che li vedrà impegnati con un’altra seconda degli altri gruppi (sorteggi giovedì prossimo 13 ottobre a Cracovia dai quali usciranno le altre 4 nazionali che andranno in Polonia e Ucraina). Stessa sorte toccherà alla Croazia, alla quale non è bastata la vittoria con la Lettonia per il concomitante successo esterno della Grecia in Georgia, e all’Irlanda di Trapattoni che deve accontentarsi del secondo posto nel Gruppo B dietro alla Russia. Restano fuori invece Serbia (gruppo dell’Italia), alla quale bastava un pari nel derby con la Slovenia perso invece per 1-0 che manda la sorpresa Estonia agli spareggi, Svizzera e Norvegia. La Svezia, stasera vincente con l’Olanda (3-2), si qualifica come migliore seconda. QUALIFICATE DIRETTE: Germania, Russia, Italia, Francia, Olanda, Svezia (come migliore seconda), Grecia, Inghilterra, Danimarca e Spagna. AGLI SPAREGGI: Turchia, Irlanda, Estonia, Bosnia, Croazia, Montenegro, Portogallo, Repubblica Ceca. LE CLASSIFICHE FINALI DI TUTTI I GRUPPI Risultati e marcatori qualificazioni Euro 2012 gare dell’11 ottobre 2011 Gruppo A KAZAKISTAN – AUSTRIA 0-0 GERMANIA – BELGIO 3-1 30′ Ozil (G), 33′ Schurrle (G), 48′ Gomez (G), 86′ Fellaini (B) TURCHIA – AZERBAIGIAN 1-0 60′ Yilmaz Gruppo B IRLANDA – ARMENIA 2-1 43′ aut Aleksanyan (A), 60′ Dunne (I), 62′ Mkhitaryan (A) MACEDONIA – SLOVACCHIA 1-1 54′ Piroska (S), 80′ Noveski (M) RUSSIA – ANDORRA 6-0 5′ Dzagoev, 26′ Arshavin, 30′ Pavlyuchenko, 44′ Dzagoev, 59′ Glushakov, 78′ Bilyaletdinov Gruppo C SLOVENIA – SERBIA 1-0 45′ Vrsic ITALIA- IRLANDA DEL NORD 3-0 21′ Cassano, 53′ Cassano, 74′ aut McAuley Gruppo D ALBANIA – ROMANIA 1-1 24′ Salihi (A), 77′ Luchin (R) FRANCIA – BOSNIA 1-1 40′ Dzeko (B), 78′ rig Nasri (F) Gruppo E UNGHERIA – FINLANDIA 0-0 MOLDAVIA – SAN MARINO 4-0 30′ Zmeu, 60′ aut Bacciocchi, 66′ Suvurov, 87′ Androvic SVEZIA – OLANDA 3-2 15′ Kallstrom (S), 23′ Huntelaar (O), 50′ Kuyt (O), 51′ rig Larsson (S), 53′ Toivonen (S) Gruppo F CROAZIA – LETTONIA 2-0 66′ Eduardo, 72′ Mandzukic GEORGIA – GRECIA 1-2 18′ Targamadze (Ge), 79′ Fotakis (Gr), 84′ Charisteas (Gr) MALTA – ISRAELE 0-1 10′ Rafaelov Gruppo G BULGARIA – GALLES 0-1 45′ Bale SVIZZERA – MONTENEGRO 2-0 51′ Derdiyok, 65′ Lichtsteiner Gruppo H DANIMARCA – PORTOGALLO 2-1 13′ Krohn Dehli (D), 63′ Bendtner (D), 90′ Ronaldo (P) NORVEGIA – CIPRO 3-1 26′ Pedersen (N), 34′ Carew (N), 42′ Okkas (C), 65′ Hogli (N) Gruppo I LITUANIA – REPUBBLICA CECA 1-4 2′ Kadlec (R), 15′ Rezek (R), 45′ Rezek (R), 68′ rig Sernas (L), 85′ rig Kadlec (R) SPAGNA – SCOZIA 3-1 6′ Silva (Sp), 44′ Silva (Sp), 54′ Villa (Sp), 66′ Goodwillie (Sc)

  • Italia-Irlanda del Nord è l’ora di Giovinco. Le probabili formazioni

    Italia-Irlanda del Nord è l’ora di Giovinco. Le probabili formazioni

    Ultima gara del girone per i nostri azzurri e qualche novità di formazione per il nostro condottiero Cesare Prandelli. Un’Italia già qualificata da due turni e reduce da una buona prestazione contro la Serbia chiuderà il proprio girone nello stadio di Pescara, una partita inutile ai fini del risultato ma che di certo gli uomini di Prandelli non vorranno perdere per non rovinare lo straordinario record d’imbattibilità nel girone. Come detto ci saranno grosse novità nella formazione, prima fra tutte quella che vedrà Sebastian Giovinco in campo al fianco del fedelissimo Cassano. La formica atomica sta vivendo uno splendido periodo di forma e da riserva di lusso nella sua Juventus, che a detta dell’attaccante l’ha ripudiato e maltrattato, è passato a leader nella formazione emiliana. Un elemento di cui il Parma non può fare a meno e che nella dimensione di provincia pare aver trovato la sua isola felice dove poter esprimere al meglio il proprio talento. Dall’ emilia alla nazionale il passo è stato breve per il talento piemontese e stasera avrà modo di dimostrare anche con la maglia italiana tutto il suo valore, agendo come punta e come detto avrà vicino a lui un altro grande talento del nostro calcio, alle loro spalle agirà invece Aquilani vertice alto del rombo di centrocampo completato da Montolivo e De Rossi in posizione da mezzala e Pirlo ovviamente davanti alla difesa ad agire come metronomo.  Una linea mediana di grande qualità quindi, come da buona tradizione prandelliana. In difesa confermato per 3/5 il blocco Juve, con qualche modifica, ovviamente Buffon in porta, stasera premiato in campo da Abete, con Zoff, Cannavaro e Maldini per essere entrato nel club dei centenari in maglia azzurra, sugli esterni invece Cassani e Balzaretti, con quest’ultimo che prenderà il posto di Chiellini spostato nuovamente al centro a far coppia con lo splendido Barzagli di questo primo stralcio di stagione. Italia (4-3-1-2): 1 Buffon, 16 Cassani, 15 Barzagli, 4 Chiellini, 3 Balzaretti, 5 De Rossi, 21 Pirlo, 14 Aquilani, 18 Montolivo, 10 Cassano, 20 Giovinco.

    Sebastian Giovinco | © Claudio Villa/Getty Images
    In casa degli irlandesi la partita sarà poco più di una gita in Italia vista la classifica, il tecnico schiererà un classico 4-4-2 con Taylor fra i pali, linea difensiva a quattro con Hodson e Cathcart sugli esterni e Mc Alley e Baird al centro. In mediana Mc Ginn e Davis formeranno il blocco di sinistra mentre C. Evans e Mc Court formeranno quello di destra. Coppia d’attacco formata da Healy e Feeny. Irlanda del Nord (4-4-2): 1 Taylor; 2 Hodson, 4 Mc Alley, 5 Baird, 3 Cathcart; 7 Mc Ginn, 6 Davis, 8 C. Evans, 11 Mc Court; 9 Healy, 10 Feeny.