Tag: euro 2012

  • Europei 2012, è subito Italia Spagna

    Europei 2012, è subito Italia Spagna

    Tutti noi speravamo di non incontrare l’Irlanda di Trapattoni almeno inizialmente agli Europei 2012, ovviamente più per ragioni di cuore che di competitività, invece, l’urna di Kiev ha regalato all’Italia non un girone impossibile ma sicuramente ostico e da prender con le pinze. Gli azzurri faranno il proprio debutto il 10 giugno contro i campioni in carica della Spagna considerati a ragione la squadra più forte al mondo e i papabili alla vittoria finale. Dopo l’ostacolo Spagna all’esordio, gli azzurri giocheranno il 14 giugno la seconda partita contro la Croazia data alla vigilia del sorteggio come possibile outsider e concluderà il suo cammino proprio contro l’Irlanda di Trapattoni in uno scontro che potrebbe valere il passaggio del turno per una delle due squadre.

    I quattro gironi degli Europei 2012 | © FRANCK FIFE/AFP/Getty Images

    Il girone di ferro degli Europei 2012 è sicuramente quello B caratterizzato dalla presenza di Olanda, testa di serie e poi dalla fortissima Germania, dal Portogallo di Cristiano Ronaldo e dalla Danimarca. Fabio Capello e la sua Inghilterra sono finiti nel girone D insieme ai padroni di casa dell’Ucraina, alla Francia e alla Svezia di Zlatan Ibrahimovic. Il girone più equilibrato e senza una reale favorita sembra esser il girone A dove insieme a Polonia sono state sorteggiate Grecia, Russia e Repubblica Ceca.

    Passeranno il turno le prime due squadre di ogni girone, l’Italia nel 2008 fu eliminata proprio dalla Spagna che poi si laureò campione d’Europa. Ecco i 4 gironi degli Europei 2012:

    GIRONE A GIRONE B GIRONE C GIRONE D
    1  POLONIA  OLANDA SPAGNA UCRAINA
    2  GRECIA  DANIMARCA  ITALIA  SVEZIA
    3 RUSSIA GERMANIA  IRLANDA  FRANCIA
    4  REP. CECA PORTOGALLO  CROAZIA  INGHILTERRA

    IL CALENDARIO
    Il calendario della fase finale di Europei 2012, in programma in Polonia e Ucraina dall’8 giugno all’1 luglio:

    GIRONE A
    8/6 Polonia – Grecia ore 18.00, Varsavia
    Russia – Repubblica Ceca ore 20.45, Wroclaw

    11/6 Grecia – Repubblica Ceca ore 18.00, Wroclaw
    Polonia – Russia ore 20.45, Varsavia

    16/6 Grecia – Russia ore 20.45, Varsavia
    Repubblica Ceca – Polonia ore 20.45, Wroclaw

    GIRONE B
    9/6 Olanda – Danimarca ore 18.00, Kharkiv
    Germania – Portogallo ore 20.45, Lviv

    13/6 Danimarca – Portogallo ore 18.00, Lviv
    Olanda – Germania ore 20.45, Kharkiv

    17/6 Portogallo – Olanda ore 20.45, Kharkiv
    Danimarca – Germania ore 20.45, Lviv

    GIRONE C
    10/6 Spagna – Italia ore 18.00, Gdansk
    Irlanda – Croazia ore 20.45, Poznan

    14/6 Italia – Croazia ore 18.00, Poznan
    Spagna – Irlanda ore 20.45, Gdansk

    18/6 Croazia – Spagna ore 20.45, Gdansk
    Italia – Irlanda ore 20.45, Poznan

    GIRONE D
    11/6 Francia – Inghilterra ore 18.00, Donetsk
    Ucraina – Svezia ore 20.45, Kiev

    15/6 Svezia – Inghilterra ore 18.00, Kiev
    Ucraina – Francia ore 20.45, Donetsk

    19/6 Svezia – Francia ore 20.45, Kiev
    Inghilterra – Ucraina ore 20.45, Donetsk

    TANGO 12 IL PALLONE DEGLI EUROPEI DEL 2012

  • Euro 2012 sorteggio in diretta live. Tutti ma non il Trap

    Euro 2012 sorteggio in diretta live. Tutti ma non il Trap

    Questo pomeriggio alle ore 18 a Kiev ci sarà il sorteggio per la fase a gironi di Euro 2012 che prenderanno il via il prossimo giugno in Polonia e Ucraina. La formula a 16 squadre e la decisione di inserire le due città ospitanti in prima fascia rendono il sorteggio una sorta di roulette russa con la possibilità che le migliori formazioni d’Europa capitino tutte nello stesso girone. L’Italia può esser “soddisfatta” di poter evitare Germania, Inghilterra e la Russia ma può incontrare sul suo cammino le sempre temibili Furie Rosse, la spettacolare Olanda ma anche il Portogallo di Cristiano Ronaldo o la Svezia di Zlatan Ibrahimovic. Il piazzamento della Francia in ultima fascia è poi pù di un pericolo ma la vera speranza di tutto il popolo azzurro è quella di evitare l’Irlanda del Trap rimandando l’appuntamento magari alla serata finale.

    Polonia e Ucraina per ragioni di opportunità e di palinsesto sono già state inserite rispettivamente nel girone A e D, il sorteggio inizierà con l’estrazione dall’urna e l’assegnazione al girone B o C a Spagna e Olanda e poi proseguirà con l’estrazione di tutte le altre fasce a partire dall’ultima e per finire proprio a quella in cui è inserita l’Italia. Seguiremo il sorteggio in diretta live a partire dalle 17:50, per aggiornare la pagina premi F5

    I sorteggi di Euro 2012 |©FRANCK FIFE/AFP/Getty Images

    Le fasce per il Sorteggio Euro 2012
    Fascia 1: Polonia, Ucraina, Spagna e Olanda
    Fascia 2: Germania, Italia, Inghilterra e Russia
    Fascia 3: Croazia, Grescia, Portogallo e Svezia
    Fascia 4: Danimarca, Francia, Irlanda e Rep. Ceca

    GIRONE A GIRONE B GIRONE C GIRONE D
    1  POLONIA  OLANDA SPAGNA UCRAINA
    2  GRECIA  DANIMARCA  ITALIA  SVEZIA
    3 RUSSIA GERMANIA  IRLANDA  FRANCIA
    4  REP. CECA PORTOGALLO  CROAZIA  INGHILTERRA

    Leggi anche:
    Tango 12 il pallone ufficiale di Euro 2012
    Tre italiani ad Euro 2012. Gli esperti Trap e Capello e la rivelazione Prandelli

  • Tango 12, il pallone ufficiale di Euro 2012

    Tango 12, il pallone ufficiale di Euro 2012

    Parte da oggi in countdown per Euro 2012 è un giorno importantissimo per l’Ucraina e la Polonia che avranno le telecamere di tutta Europa a visionare i lavori svolti per render le proprie città e sopratutto i nuovi stadi accoglienti e consoni ad una dimensione europea. Euro 2012 sarà una occasione di rilancio e a guardar la qualità dei lavori effettuati non si può che esser soddisfatti.

    Tra poche ore conosceremo il girone dell’Italia che uscirà fuori dai sorteggi di Kiev, intanto è stato finalmente mostrato Tango, il pallone innovativo, ideato da Adidas che sarà il pallone ufficiale di Euro 2012. A far da testimonial all’inaugurazione quest’oggi vi era il selezionatore della Spagna, campione in carica, Vincente Del Bosque. Il pallone altamente tecnologico sembra ancora più leggero di quelli utilizzati nel corso del campionato. Esteticamente è davvero bello, speriamo che porterà fortuna agli azzurri.

    Tango 12 il pallone firmato Adidas di Euro 2012

  • Tre italiani ad Euro 2012. Trapattoni, Capello e Prandelli

    Tre italiani ad Euro 2012. Trapattoni, Capello e Prandelli

    Tre italiani all’Europeo, sembra quasi il titolo di un film, eppure è una bella realtà, a portare avanti i colori del Bel Paese saranno in tre allenatori: Cesare Prandelli, Fabio Capello e Giovanni Trapattoni, rispettivamente Ct di Italia, Inghilterra e Irlanda rappresenteranno l’Italia a Euro 2012. Certo una bella soddisfazione per il nostro calcio, che per la prima volta e nel momento certamente peggiore della propria storia, mostra che le qualità dei propri uomini sono ancora di livello.

    Giovanni Trapattoni, il più anziano dei tre, un’istituzione in Italia, dove ha vinto tutto quello che c’era da vincere sulla panchina della Juve, sta diventando un mito anche in Irlanda, ha vendicato il torto subito due anni or sono, quando per colpa di un gol di Gallas, venuto da un assist preceduto da un netto fallo di mano di Henry. Ma non solo per questo, le sue sfuriate in sala stampa sono un must su tutto il web, da Strunz all’ultimo tentativo di traduzione in inglese della sua celebre frase “non dire gatto, se non ce l’hai nel sacco”, sono le piccole cose che lo hanno reso celebre anche aldilà delle vittorie meritate all’interno del rettangolo verde. Questa sua genuinità lo ha portato ad essere idolatrato dagli abitanti dell’isola cattolica, genuinità palesata anche alla conclusione della partita con l’Estonia quando non è riuscito a trattenere le lacrime per la felicità di aver compiuto un’impresa. Conoscendolo, però, sappiamo che non si fermerà di certo qui e cercherà di portare i folletti irlandesi sull’aereo che porta da Euro 2012 a Brasile 2014.

    I tre allenatori italiani all'Europeo| © getty images

    Altro discorso per Don Fabio Capello, anche lui vincitore di numerosi trofei sia in Italia che in Spagna, ma non molto amato soprattutto dalla stampa inglese. Il tecnico friulano, conosciuto per essere un vero sergente di ferro, ha raggiunto la qualificazione a Euro 2102 di Polonia-Ucraina per tempo, con i suoi leoni inglesi, e si è tolto anche lo sfizio di battere i campioni della Spagna detentori del titolo europeo e mondiale in carica. Da Ct della nazionale di sua maestà non ha fatto una bella figura al mondiale sudafricano, ma può recriminare su un gol ingiustamente annullato a Lampard quando il risultato era sul 2-1, nel match contro la Germania che poi dilagò aggiudicandosi la partita per 4-1. Capello ha adesso la possibilità di riscattarsi cercando di raggiungere quella tanto sospirata vittoria nella competizione continentale che manca alla bacheca dei sudditi di sua maestà.

    Il meno esperto e meno vincente dei tre è il nostro attuale Ct Cesare Prandelli, tecnico giovane che da quando siede sulla panchina azzurra ha regalato, con il suo gioco e gli ottimi risultati, fiducia all’ambiente demoralizzato dopo la pessima figura rimediata nei mondiali di un anno e mezzo fa. Il compito dell’ex tecnico della Fiorentina è davvero arduo, bisogna onorare l’impegno e dimostrare che la qualità mostrata durante il girone di qualificazione potrà ripetersi in partite molto più importanti e con impegni da dentro fuori. Le speranze di un’intera nazione appassionata e che ha voglia d’innamorarsi ancora di questa squadra sono tante e toccherà a Cesare non deluderle. Al sorteggio per Euro 2012 che si terrà a Kiev il 2 dicembre conosceremo chi saranno i nostri futuri avversari, e chissà che viste anche le fasce ( Italia e Inghilterra seconda fascia, Irlanda quarta) dove sono inserite le squadre non ci sia un incrocio di destini fra questi tre grandi allenatori, staremo a vedere, per adesso la rappresentanza tricolore ai blocchi di partenza del prossimo europeo sarà numerosa e ben nutrita.

    Euro 2012 guida al sorteggio e griglia

  • Sorteggio Euro 2012, le 16 finaliste. Italia in seconda fascia

    Sorteggio Euro 2012, le 16 finaliste. Italia in seconda fascia

    Le partite di ritorno dei play-off ieri sera hanno assegnato gli ultimi quattro posti utili per la rassegna finale di Euro 2012 in programma in Ucraina e Polonia dal 8 giugno prossimo. Il passo successivo sarà il Sorteggio Euro 2012 in programma a Kiev per il prossimo 2 dicembre e vedrà gli azzurri di Prandelli in seconda fascia insieme a Germania, l’Inghilterra di Capello e Russia.

    Euro 2012 il quartier generale a Cracovia |©Getty Images

    La prima fascia sarà composta da Ucraina e Polonia, nazioni ospitanti, dalla Spagna detentore in carica e dalla temibile Olanda. In terza fascia ci saranno la Svezia di Ibrahimovic, il Portogallo di Cristiano Ronaldo insieme a Croazia e Grecia. La fascia più “debole” vede il nostro Trap e la sua Irlanda, Repubblica Ceca, Danimarca e la Francia.

    Dalla conformazione dell’Europeo è intuibile che sarà difficile trovar un girone materasso, il miglior sorteggio per gli azzurri potrebbe piazzarli con Polonia, Croazia e Danimarca ma allo stesso tempo sono uguali le possibilità di beccare Spagna, Portogallo e Francia in un girone di ferro.

    Le fasce per il Sorteggio Euro 2012
    Fascia 1: Polonia, Ucraina, Spagna e Olanda
    Fascia 2: Germania, Italia, Inghilterra e Russia
    Fascia 3: Croazia, Grescia, Portogallo e Svezia
    Fascia 4: Danimarca, Francia, Irlanda e Rep. Ceca

    Per evitare di far scontrare le due nazioni ospitanti la Polonia occuperà un posto nel gruppo A mentre l’Ucraina finirà nel gruppo D. Il sorteggio si svolgerà decretando il gruppo di Spagna e Olanda e poi continuerà con il sorteggio delle altre fasce a partire dall’ultima. Dal sito dell’Uefa è possibile scaricare e consultare il calendario Euro 2012

    Voi che gruppo vorreste per gli azzurri?

  • Trapattoni nella storia, Irlanda a Euro 2012

    Trapattoni nella storia, Irlanda a Euro 2012

    Adesso è ufficiale il gatto è nel sacco, o meglio per render il giusto merito al grandissimo Giovanni Trapattonithe cat in the sac“. Lo scaramantico Trap è riuscito a portare l’Irlanda ad Euro 2012 superando l’Estonia grazie alla goleada di Tallinn nella gara d’andata e alla festa di ieri sera nel coloratissimo Aviva Stadium.

    La partita, fortemente condizionata dalla gara d’andata, è scivolata via senza particolare emozioni e l’1-1 finale è più frutto degli errori dei due portieri che di giocate d’alta scuola. A passare in vantaggio è l’Irlanda con il terzino Ward lesto a ribadire in rete una goffa respinta di Londak su colpo di testa di Doyle. L’Estonia priva dei suoi migliori è praticamente inoffensiva ma riesce a trovare il pari al 33′ della ripresa con un tiro senza pretese dalla distanza di Voskoboinikov che trova nel goffo Given un alleato.

    Il Trap conquista Euro 212 | © PETER MUHLY/AFP/Getty Images

    Il gol però non rovina la festa, alla quale ha preso parte anche il presidente della Repubblica, appena eletto, Michael D. Higgins e che è però un tributo per il nostro Trap osannato dai tifosi per tutta la durata del match. L’ironia di Trapattoni ha contagiato tutti tanto che la rivisitazione maccheronica del suo famoso motto è stato rappresentato sugli schermi prima del match con l’allenatore in versione cartone animato con il gatto al suo fianco.

    Oltre gli U2 e la Guinness adesso negli elementi distintivi dell’Irlanda e di Dublino ci entra di diritto anche il nostro Trap facendo dimenticare il grave torto subito nell’ormai famosa partita di qualificazione ai mondiali di Sudafrica in Francia. Quell’evento poteva esser una scusante per lasciarsi nuovamente andare e deporre i sogni di gloria nel mondo del calcio invece il Trap è riuscito a trovare nuova motivazioni consegnando all’Irlanda una nuova pagina della sua storia.

    L’ingresso dell’Irlanda agli Europei di Polonia e Ucraina oltre a farci piacere per il nostro Trap dà nuovo lustro anche agli allenatori italiani che guideranno nella rassegna tre selezioni.

    Irlanda-Estonia 1-1 video highlights Youtube
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    La feste sugli spalti e in campo nel post partita
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  • Portogallo ad Euro 2012. Ronaldo scatenato, 6-2 alla Bosnia

    Portogallo ad Euro 2012. Ronaldo scatenato, 6-2 alla Bosnia

    Tutto come da copione nel martedì dedicato alle gare di ritorno degli spareggi validi per le qualificazioni agli Europei di Polonia e Ucraina 2012. L’Irlanda di Trapattoni, forte del 4-0 conquistato a Tallin venerdì scorso, a Dublino si è accontentato di un 1-1 non infierendo troppo sull’Estonia giunta seconda, a sorpresa, nel girone dell’Italia. “Il gatto è nel sacco” e il Trap si può godere finalmente il suo successo riportando alla fase finale di un Europeo l’Irlanda a distanza di oltre 2o anni dall’ultima e unica apparizione datata 1988. Di Ward e Vassiljev le reti rispettivamente dei padroni di casa e dei baltici.

    Cristiano Ronaldo | © PATRICIA DE MELO MOREIRA/AFP/Getty Images

    E’ filato tutto liscio anche per Croazia e Repubblica Ceca: croati e cechi non dovevano far altro che difendere il 3-0 e il 2-0 ottenuto all’andata contro Turchia e Montenegro. La nazionale del ct Slaven Bilic a Zagabria mantiene lo 0-0 ed elimina la squadra guidata dal santone olandese Guus Hiddink, probabilmente alla sua ultima gara sulla panchina della nazionale turca; non riesce invece l’impresa al Montenegro di Jovetic e Vucinic che viene battuta anche nella sfida di ritorno giocata in casa contro la Repubblica Ceca che sbanca Podgorica grazie alla rete a 10 minuti dal termine di Jiracek.

    Missione compiuta anche per il Portogallo nell’unica sfida dove il discorso qualificazione era rimasto veramente in bilico al termine delle gare di andata degli spareggi. Dopo il pari a reti inviolate di Zenica, i lusitani, chiamati ad una prova d’orgoglio davanti al proprio pubblico, si scatenano allo stadio Da Luz di Lisbona, casa del Benfica, travolgendo la Bosnia per 6-2. Al contrario di quanto possa far pensare il risultato tennistico però, la gara è stata incerta fino a tre quarti di gara: i padroni di casa passano subito in vantaggio con la sua stella Cristiano Ronaldo che trafigge Begovic direttamente su calcio di punizione, il raddoppio arriva al 24′ grazie all’euro gol di Nani che dalla distanza prende la mira e con una fiondata precisa fa 2-0. La reazione della Bosnia non si fa attendere, Dzeko colpisce una traversa – anche se l’azione era stata fermata per fuorigioco – poi il direttore di gara Stark concede un rigore per fallo di mano di Fabio Coentrao che Misimovic non sbaglia riaprendo la partita. Ad inizio secondo tempo è Ronaldo a ristabilire il doppio vantaggio dei portoghesi, Meireles trova il corridoio giusto per l’attaccante del Real che, scattato sul filo del fuorigioco, scarta con facilità il portiere bosniaco realizzando il suo 32esimo gol in nazionale e raggiungendo Luis Figo al terzo posto della classifica dei cannonieri di tutti i tempi della nazionale portoghese. Nell’occasione l’esterno della Lazio Lulic protesta per la posizione di Ronaldo e si fa espellere lasciando i suoi in 10 per il resto dell’incontro. Proprio nel momento di maggiore tranquillità della squadra di Bento, gli ospiti accorciano di nuovo le distanze con Spahic che, in posizione irregolare di fuorigioco, trova il tap-in vincente sul tiro di Rahimic. L’inferiorità numerica e la stanchezza dei bosniaci però si fanno sentire consentendo al Portogallo di dilagare nell’arco di 10 minuti, tra il 72′ e l’82’, con la doppietta di Helder Postiga e della rete del genoano Veloso su calcio di punizione. Al fischio finale tripudio di sciarpe rossoverdi per la qualificazione ad Euro 2012 ottenuta con i 50 mila del Da Luz ad intonare, insieme ai calciatori abbracciati nel cerchio di centrocampo, A Portuguesa, l’inno nazionale lusitano.

    Risultati e marcatori spareggi qualificazioni Euro 2012 [gare di ritorno]

    CROAZIA – TURCHIA 0-0 [andata 3-0]
    MONTENEGRO – REPUBBLICA CECA 0-1 [andata 0-2]
    81′ Jiracek
    IRLANDA – ESTONIA 1-1 [andata 4-0]
    32′ Ward (I), 57′ Vassiljev (E)
    PORTOGALLO – BOSNIA 6-2 [andata 0-0]
    8′ Ronaldo (P), 24′ Nani (P), 41′ rig Misimovic (B), 53′ Ronaldo (P), 65′ Spahic (B), 72′ Postiga (P), 80′ Veloso (P), 82′ Postiga (P)

    Il video di PORTOGALLO – BOSNIA 6-2

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  • Portogallo all’ultima chiamata per Euro 2012

    Portogallo all’ultima chiamata per Euro 2012

    Si decide stasera il destino europeo del Portogallo in una gara da dentro-fuori con la Bosnia. Con Irlanda e Croazia che sono già con un piede e mezzo in Polonia e Ucraina e la Repubblica Ceca che dovrà difendere il 2-0 conquistato all’andata con il Montenegro, sono i lusitani a rischiare una eliminazione inaspettata.

    Cristiano Ronaldo | © ANDREJ ISAKOVIC/AFP/Getty Images

    La nazionale portoghese, che non è riuscita a scardinare la difesa bosniaca venerdì scorso in terra “nemica” a Zenica e costretta sullo 0-0, dovrà vincere contro Dzeko e compagni per poter accedere ad Euro 2012. Non basterà infatti il pareggio con reti al Portogallo per centrare l’obiettivo di disputare gli Europei della prossima estate.
    Il ct Paulo Bento si affiderà alla classe della stella del Real Madrid Cristiano Ronaldo e all’estro dell’esterno offensivo del Manchester United Nani per evitare un fallimento che potrebbe essere dietro l’angolo, a Lisbona allo stadio Da Luz saranno in 60000 a spingere verso la qualificazione la Seleccao. Tra le file bosniache, occhio, oltre al già citato Dzeko, al romanista Pjanic con il ct Safet Susic che ha preparato una gara di attesa per colpire velocemente in contropiede.

    Chi invece la qualificazione ce l’ha praticamente già in tasca sono Irlanda e Croazia: la nazionale guidata da Giovanni Trapattoni viene dal 4-0 di Tallin rifilato in casa dell’Estonia mentre i croati hanno superato ad Istanbul la Turchia di Guus Hiddink per 3-0. Entrambe le nazionali, impegnate quindi in confronti casalinghi, dovranno limitarsi solo a controllare le rispettive gare per evitare rimonte fantascientifiche. La Repubblica Ceca invece dovrà fare maggiore attenzione perchè impegnata in trasferta con il Montenegro di Vucinic e Jovetic e difendere il 2-0 conquistato in casa quattro giorni fa.

    Il programma degli spareggi Euro 2012

    ore 20:05
    CROAZIA – TURCHIA [andata 3-0]

    ore 20:15
    MONTENEGRO – REPUBBLICA CECA [andata 0-2]

    ore 20:45
    IRLANDA – ESTONIA [andata 4-0]

    ore 22:00
    PORTOGALLO – BOSNIA [andata 0-0]

  • Nuova maglia Nazionale per Euro 2012

    Nuova maglia Nazionale per Euro 2012

    E’ stata presentata quest’oggi alla Borghesiana la nuova maglia della Nazionale per Euro 2012. La maglia, ideata ancora una volta da Puma è stata presentata da Stefano Caroti, Chief commercial Officier del Brand, insieme a Benedetta Geronzi responsabile dell’ufficio marketing della Federazione e per gli azzurri oltre al ct Prandelli hanno “posato” Gigi Buffon e Andrea Pirlo.

    Dalle immagini si evince che qualcosa di vero c’era nelle indiscrezioni circolate nei giorni scorsi con il ritorno al colletto bianco mentre è originale il gioco grafico in 3D ideato dalla Puma.

    La maglia sarà utilizzata domani sera per la prima volta nell’amichevole contro l’Uruguay (dettagli del match) valida per la festa dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

    Queste le parole di Buffon “Il calcio moderno è un gioco tecnico e fisico; le prestazioni che garantisce il kit da gioco sono molto importanti e siamo molto felici di quanto PUMA ha creato per l’Italia. Si tratta di un kit molto ricercato – siamo un popolo orgoglioso e sicuramente anche il design è molto importante per noi. Nella mia lunga carriera internazionale posso certamente dire che questo è il miglior kit che abbia mai indossato per gli Azzurri. “

    La Nuova Maglia Nazionale per Euro 2012

  • E’ l’Italia di Balotelli. Azzurri perfetti anche in Polonia

    E’ l’Italia di Balotelli. Azzurri perfetti anche in Polonia

    L’Italia di Cesare Prandelli torna dalla Polonia con una bella e convincente vittoria importante per continuare a crescere in autostima e coesione del gruppo. I padroni di casa, obiettivamente, pur essendo una delle due nazioni organizzatrici al momento non è sembrata irresistibile ma il grosso del merito è stato proprio degli azzurri ed in particolare di Prandelli bravo ad inculcare una mentalità diversa alla squadra.

    Gli azzurri festeggiano Balotelli | © Claudio Villa/Getty Images

    Senza i “piccoletti” in attacco tutti i tifosi azzurri ma anche lo stesso ct volevano capire se due spilungoni in attacco come Pazzini e Balotelli potevano snaturare il gioco perfetto e manovrato messo in atto con successo nelle precenti partite. Bene. L’esperimento è riuscito, l’Italia sembra per lunghi tratti di partita un orologio svizzero dove il genio di Balotelli può sbizzarrirsi senza rovinare gli ingranaggi. E proprio superMario è la nota positiva della serata con il primo gol in azzurro e una prova di grande livello per tutto l’arco dell’incontro.

    Per raccontare la partita potremmo dividerla in tre fasi, la prima, di studio, dura circa 30 minuti dove gli azzurri prendono confidenza con gli avversari sopportando bene il loro entusiasmo ed il pressing. Lewandowski, uomo più rappresentativo della squadra insieme a Szczesny, vuol regalare la gioia del gol ai 43 mila del bellissimo stadio di Wroclaw ma le sue conclusioni non fanno male a Buffon.

    La seconda parte è più o meno anch’essa di 30 minuti anche se è a cavallo dei due tempi e potremmo chiamarla Balotelli e la difesa polacca. SuperMario rompe l’equilibrio della partita con un gol bellissimo da 25 metri e da quel momento diventa un incubo per i polacchi che devono ricorrere al fallo sistematico per fermarlo.

    Ad inizio ripresa Prandelli cambia modulo inserendo Pepe per De Rossi passando al 4-3-3 con lo juventino largo a destra e Balotelli sulla sinistra. Proprio in questa posizione l’attaccante del City diventa ancora più devastante superando avversari come birilli ma distinguendosi anche per il recupero di tanti palloni in mediana, agendo da tornante nel momento del bisogno. SuperMario dopo aver fallito la seconda gioia personale serve anche se in maniera fortunosa la rete del raddoppio a Pazzini chiudendo di fatto il match.

    L’ultima parte è quella dei cambi che inevitabilmente tolgono brillantezza alla squadra dove però trovano spazio Matri, in negativo, per aver sbagliato un gol incredibile, e Buffon per aver respinto il rigore di Blaszczykowski.

    Gli highlights di Polonia-Italia 0-2 (video youtube)
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