Tag: Eugenie Bouchard

  • Serena Williams travolge la Bouchard

    Serena Williams travolge la Bouchard

    Serena Williams, numero 1 del mondo, nel suo terzo match disputato nel gruppo rosso,  ha trovato il riscatto dopo la sonora sconfitta subita meno di 24 ore fa da Simona Halep, battendo Eugenie Bouchard, numero 5 del ranking WTA 6-1 6-1. Nonostante la vittoria, però, la numero uno del mondo non è ancora in un’ottima posizione per l’accesso alle semifinali: una vittoria in due set da parte di Ana Ivanovic su Simona Halep la eliminerebbe nel gioco dei quozienti game.

    E’ stata una buona performance quella dell’americana, che ha ritrovato calma e una discreta sicurezza nei suoi colpi, seppure sia difficile valutare fino a che punto sia stata messa in difficoltà da una Bouchard partita in sordina e man mano sempre meno convinta di poter vincere.

    Serena Williams si è sbarazzata facilmente della Bouchard
    Serena Williams si è sbarazzata facilmente della Bouchard

    Ad inizio match, la Williams ha mostrato un po’ di tensione e ha sprecato tre break point consecutivi nell’unico game conquistato dalla canadese. Ma dopo aver salvato una palla break anche sul proprio game, l’americana non ha più avuto timore e ha approfittato di un’avversaria non troppo presente in campo.

    Nel secondo set la Williams ha finalmente lasciato andare il braccio, fatto testimoniato da un ace a 205 km/h, il record rimane quello di 211km/h, fatto registrare da Sabine Lisicki la scorsa estate a Stanford. In un game rocambolesco, aiutata da una chiamata sbagliata e un nastro fortunato, la Bouchard ha vinto il gioco della bandiera nel secondo set, unico game conquistato ma così facendo ha complicato le sorti della Williams.

    L’americana ha poi vinto con agilità il game successivo, ma ha così eliminato ogni possibilità di vincere la sfida con la Ivanovic sul quoziente game, dovesse questa vincere in due set domani. Non appena la Bouchard ha tenuto il primo game al servizio, questo aveva automaticamente qualificato la Halep.

    La sfida tra Ana Ivanovic e Simona Halep definirà’ la due semifinaliste del girone del torneo. il cui montepremi finali è di sei milioni e mezzo di dollari, in corso sul veloce e indoor di Singapore.

     

  • WTA Championship: per Serena Williams ottima partenza

    WTA Championship: per Serena Williams ottima partenza

    Serena Williams, numero uno del mondo, ha aperto nella giornata di ieri il gruppo rosso superando con un doppio 6-4 Ana Ivanovic. Per l’americana è stata un ottima dimostrazione, soprattutto al servizio con cui ha totalizzato 12 ace a fronte di soli quattro doppi falli.

    In un primo set  dal’andamento altalenante Serena ha dimostrato le solite grandi doti atletiche di potenza e velocità; anche la Ivanovic ha dimostrato di essere in un ottimo momento psico fisico, solida e aggressiva anche con il suo tallone d’Achille: il rovescio. La serba si è procurata delle palle break nel primo parziale ma Serena è stata brava a non concedergliele. L’americana ha quindi reagito alzando il ritmo e, dall’uno pari, ha infilato un filotto di tre game

    Serena Williams, impegnata in una risposta di dritto
    Serena Williams, impegnata in una risposta di dritto

    consecutivi, con cui sembrava destinata a mettere un’ipoteca sul set grazie al suo servizio preciso e potente. La serba però non si è lasciata intimorire e ha recuperato lo svantaggio grazie a degli ottimi colpi da fondo campo; la Williams ha avuto di che preoccuparsi, nel nono gioco la Ivanovic ha continuato a spingere e a mettere in crisi Serena che ha dovuto fronteggiare  una palla break sulla quale però il braccio della serba si è fatto tremolante non chiudendo un dritto da metà campo e poi sbagliando una volé ed  infine ha ceduto il set con un doppio fallo.

    La Ivanovic ha trovato la forza di mettere da parte un set perso, partendo alla grande con un ottimo game in risposta, che le ha dato un game di vantaggio. Ma, nuovamente, è stato il servizio a tradirla nel momento migliore, Serena ha riagguantato la parità immediatamente. Negli otto game successivi, la qualità del gioco di entrambe è aumentata e, così, anche il match ha vissuto il suo momento migliore. Anche gli scambi si sono allungati e per lungo tempo solo i vincenti potevano mettere fine ad ogni punto.Serena è riuscita a tenere il proprio servizio per portarsi sul 5-4, mentre poi è stata la tensione della Ivanovic a fare il resto; con due errori di dritto, la serba ha consegnato il match a Serena, che dunque parte nel migliore dei modi in questo girone rosso.

    Simona Halep ha vinto l’altro match del gruppo rosso di questi WTA Championships di Singapore, battendo con facilità Eugenie Bouchard 6-2 6-3. La francese è stata troppo fallosa, soprattutto nella risposta, solo un calo della Halep ha permesso, alla più giovane delle otto giocatrici di questo torneo, di rimanere aggrappata a una lieve speranza.

    La Buochard ha iniziato il match con nervosismo e ne ha subito approfittato la Halep grazie ad un tennis molto solido e aggressivo tenendo testa dell’avversaria. La rumena ha chiuso il primo set con sette vincenti e solamente due errori mentre la Buochard ha chiuso il set con sedici errori.

    Nel secondo set la Halep ha mostrato, al momento di mettere la parola fine alla gara, segni di tensione comprensibili data la difficoltà incontrata nella seconda parte della stagione. La rumena è riuscita a catturare un break che non è mai stato a rischio  e la Buochard  con un doppio fallo ha messo, per 6-3 Halep, la parola fine alla gara.

    Il WTA Finals è un torneo di tennis il quale viene disputato a Singapore al Singapore Indoor Stadium; ed è un master femminile dotato di un montepremi di 6.500.000 dollari e vede in campo le migliori otto giocatrici di singolare della stagione. divise in due gironi. Le otto in questione sono:  Serena Williams; Marija Šharapova; Petra Kvitová; Simona Halep; Eugenie Bouchard; Agnieszka Radwańska; Ana Ivanović  e Caroline Wozniacki.

  • US Open: impresa Bellis, eliminata la Cibulkova

    US Open: impresa Bellis, eliminata la Cibulkova

    In campo femminile la quindicenne Catherine Bellis, nel primo turno dello Us Open ha debuttato tra i professionisti nello slam, di casa, sconfiggendo Dominika Cibulkova, dodicesima favorita del torneo e ultima finalista degli Australian Open. Nata l’8 aprile 1999 e numero 1208 Wta, ha piegato oggi la Cibulkova con il finale di 6-1, 4-6, 6-4.

    La numero uno del mondo Serena Williams debutta contro la connazionale Townsend  e la stende con un 6-3, 6-1. Ora la sua prossima avversaria sarà Vania King la quale ha battuto Francesca Schiavone in tre set con il punteggio di 6-3,3-6,6-3.

    Dopo il buon torneo disputato la scorsa settimana a New Heaven, Samantha Stosur conferma di attraversare un ottimo momento con un esordio agevole: 6-1, 6-4 a Lauren Davis. Al secondo turno una tra Parmetier e Kanepi.

    Avanti facile anche Ana Ivanovic la quale batte la tennista di casa Alison Riske 6-3, 6-0; per la serba pratica archiviata il 1 ora e 5 minuti. Ora sulla strada della Ivanovic ci sarà la ceca Karolina Pliskova che ha sconfitto Yvonne Meusburger con un doppio 6-2.

    La numero 7 del ranking Eugenie Bouchard , semifinalista a Melbourne e a Parigi, e finalista a Wimbledon, regola in 59 minuti Olga Govortsova con finale 6-2, 6-1. Secondo turno con la romena Sorana Cirstea: doppio 6-1 alla Watson.

    Esce di scena la testa di serie numero 20 Svetlana Kuznetsova piegata in rimonta e oltre le 2 ore da Marina Erakovic: punteggio finale 3-6, 6-2, 7-6. a favore della neozelandese numero 82 del ranking.

    La vincitrice di Wimbledon Petra Kvitova, in meno di 1 ora, ha la meglio su Kristina Mladenovic, sconfitta per 6-1, 6-0. Dopo il titolo conquistato la scorsa settimana a New Heaven, la ceca conferma di essere in un periodo di grande forma.

    Vika Azarenka conferma di attraversare in 2014 che la vede più in infermeria che in campo. Soffre più del dovuto ma alla fine ha la meglio sulla giapponese Misaki Doi con il punteggio di 6-7, 6-4, 6-1 dopo 2 ore e 35 minuti.

    Flavia Pennetta esordisce sconfiggendo in 3 set la numero 94 del ranking Julia Goerges, undicesima testa di serie del ranking. La brindisina soffre inizialmente l’afa di New York e gioca ad intermittenza subendo la profondità e gli angoli iniziali della tedesca, strappando il primo set con un break a zero, cedendo il secondo parziale oltre l’ora di gioco e riuscendo a prendere il largo, nell’ultimo set, con il finale 6-3, 4-6, 6-1 in un ora e 43 minuti. Ora per la Pennetta, al secondo turno, l’americana Shelby Rogers che oggi ha vinto il suo primo match battendo Maryna Zanevska 6-4, 6-3.

    pennetta us open

    In campo maschile tutto facile per Roger Federer il quale, sotto gli occhi attenti di Michael Jordan, non delude battendo l’australiano Marinko Matosevic con un 6-3, 6-4, 7-6 (4) che gli permette di passare il primo turno senza eccessivi patemi.

    David Ferrer centra il secondo turno, cedendo soltanto un parziale al bosniaco Damir Dzumhur, con il punteggio di 6-1, 6-2, 2-6, 6-2.

    La testa di serie numero 10 Kei Nishikori, senza troppo soffrire, approda al secondo turno, battendo lo statunitense Wayne Odesnik senza troppo soffrire: 6-2, 6-4, 6,2. A parte un piccolo passaggio a vuoto all’inizio del secondo set ha letteralmente dominato la gara.

    Richard Gasquet vince uno dei match più equilibrati del primo turno contro Denis Istomin. 7-5, 7-6(4), 6-4 il punteggio finale di un match che si è avvicinato alle 2 ore di gioco. Ora per Gasquet, dodicesimo favorito del seeding, al secondo turno c’è Paolo Lorenzi che ha vinto, a 32 anni e al suo quattordicesimo tentativo dal 2010, il suo primo match in una prova dello slam contro Nishioka. Il toscana è passato con il punteggio di 6-1, 6-2, 2-1 causa ritiro dovuto a problemi all’anca per il tennista giapponese.

    Con un tennista come Fabio Fognini nulla è mai da dare per scontato. Il match contro Andrey Golubev non era per nulla scontato; il tennista ligure però questa volta non ha regalato sorprese, per fortuna, e ha vinto con il punteggio di 6-4, 6-4, 6-2 in meno di due ore. Fognini ha annullato 4 palle break nel sesto game e ha girato il set nel nono game, quando grazie a un bellissimo passante di rovescio in lungo linea si è costruito il 6-4 che ha chiuso la prima partita. Trovato il break a metà del secondo set ha saputo gestire fino alla chiusura del secondo set con il punteggio di 6-4 e di fatto la partita si è conclusa; il terzo set è stato una formalità con Golubev che ha alzato bandiera bianca e con un break a zero Fognini ha chiuso la gara.  Al secondi turno il suo avversario sarà il francesce Mannarino .

     

  • Roland Garros: troppa Maria Sharapova, è finale

    Roland Garros: troppa Maria Sharapova, è finale

    La prima semifinale femminile al Roland Garros premia Maria Sharapova che sconfigge Eugenie Bouchard in un match difficile concluso al terzo set con il punteggio di 4-6; 7-5; 6-2. La tennista russa è imbattibile nell’ultimo set: 19/0 in tre parziali su terra battuta e terza finale consecutiva al Roland Garros.

    Per la ventisettenne di Njagan è stata la quarta semifinale consecutiva a Parigi e la quinta in totale, ma solo in un’occasione, nel 2012, è riuscita a vincere il torneo. Dopo un periodo di appannamento nello scorso inverno la tennista russa si è pianamente ritrovata; ha fatto più fatica del previsto per arrivare alle semifinali, contando che non ha dovuto affrontare nessuna big, regalando di fatto un set sia a Samantha Stosur negli ottavi di finale che a Garbine Muguruza nei quarti.

    Maria Sharapova | foto Twitter
    Maria Sharapova | foto Twitter

    Per la ventenne di Westmount è stata la seconda semifinale di un torneo del Grande Slam dopo quella persa a gennaio agli Australian Open per mano di Li Na. I migliori risultati in carriera finora li ha ottenuti nei tornei più importanti mentre, per dare un’indicazione, in carriera ha vinto solo un torneo minore: quello di Norimberga ad Aprile. E’ reduce dal quarto di finale di quasi tre ore di gioco, disputato contro Carla Suarez Navarro, vinto per 75 al terzo set.

    Tra Maria Sharapova a Eugenie Bouchard ci sono due precedenti vinti entrambi dalla tennista russa:

    • 2013, Miami, secondo turno Maria Sharapova 62; 60
    • 2013 Roland Garros, secondo turno Maria Sharapova 63; 64

    Nel primo set la canadese strappa il primo break al terzo gioco sul servizio di Sharapova portandosi sul 4-3. Nell’ottavo game la russa riesce a recuperare lo svantaggio portando il primo set sul 4-4. Nel game successivo nuovo break della Bouchard che, per la seconda volta, prende  il servizio andando sul 5-4: la candese è aggressiva dalla risposta, doppio fallo e break a quindici per Genie. Nel decimo gioco arriva la conquista del primo set per 6-4 in 44′: Genie salva una palla break con uno strepitoso diagonale  lungolinea e torna a imporre il ritmo col rovescio.

    Parte forte Sharapova all’inizio del secondo set portandosi sul 2-0: MaSha trova una risposta incredibile in allungo e vince il game migliore del match in contropiede. Nel terzo game Buochard strappa il servizio a Sharapova: da 30/0 a controbreak con doppio fallo e altro drop-short di Genie; è 2-1 MaSha  conquista il secondo break consecutivo, nel quarto game, portandosi sul 5-3.Il nono game è interminabile: dura più di 9 minuti e finisce con il controbreak Bouchard che si riporta sotto 4-5: Sharapova non controlla il primo colpo ma trova altre due prime vincenti, l’ace e il dritto vincente dal centro. Il problema della russa è il doppio fallo: 2 sui primi dei 3 set point, ma anche ace di seconda sulla seconda palla break prima di cedere alla terza opportunità della canadese. Game Buochard, il decimo, in accellerazione dal centro da 15/30: Sharapova due volte in corridoio e 5-5. Game Sharapova con tre vincenti  e ultima risposta di Genie in corridoio: 6-5. Il secondo set va alla russa, al quinto set point è 7-5.

    Nel terzo set Sharapova a zero, Buochard a quindici: 2 game veloci in apertura di terzo set: è 1-1. Nel quarto game la canadese è in leggera flessione: da 40/0 ai vantaggi: Genie si apre il campo di dritto per il cross bimane vincente, ma senza prima non fa punto ed è break della russa. Allunga ancora MaSha nel game successivo causa un altro errore di gestione dell’ultimo colpo dal rettangolo del servizio di Genie e si porta sul 4-1. Maria Sharapova chiude il match battendo Eugene Bouchard 4-6; 7-5; 6-2 e sabato giocherà la finale per cercare di bissare la vittoria ottenuta nel 2012 ai danni di Sara Errani.