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  • NBA: I Lakers ufficializzano l’ingaggio di Ettore Messina

    NBA: I Lakers ufficializzano l’ingaggio di Ettore Messina

    Ora è ufficiale: Ettore Messina sbarca finalmente in NBA e lo fa dalla porta principale, diventando assistente allenatore di una delle squadre più forti del panorama americano, i Los Angeles Lakers, affiancando il nuovo coach Mike Brown, che lo ha voluto fortissimamente al suo fianco dopo averlo conosciuto qualche anno rimanendo impressionato dai suoi metodi di allenamento.

    © PEDRO ARMESTRE/AFP/Getty Images
    La notizia era nell’aria già da qualche tempo, visto che l’accordo fra la società gialloviola e il tecnico catanese era stato raggiunto già ai primi di giugno, ma i problemi legati al lockout e alcune piccole clausole del contratto da chiarire ne hanno ritardato la firma ufficiale. Il ruolo, come annunciato dal General Manager Mitch Kupchak, sarà ovviamente di “coaching consultant” ovvero braccio destro, consigliere “di lusso”, del neo allenatore Brown. In passato questo ruolo ai Lakers ha avuto illustri esponenti: un nome su tutti quello di Tex Winter, con Phil Jackson in panchina. Winter è conosciuto per avere “inventato” la cosiddetta “Triple Post Offense” ovvero l’attacco a triangolo che rese famosi anche i Bulls di Michael Jordan e Scottie Pippen che vinsero 6 titoli in 8 anni negli anni ’90. Era seguito anche da altre squadre che volevano affidargli la panchina come capo allenatore (Toronto, Indiana, New Jersey) ma la proposta degli ex campioni NBA era irrinunciabile seppure con accordo annuale. Il tecnico, che in Italia ha guidato con successo la Virtus Bologna, la Benetton Treviso e la Nazionale, lavorerà a tempo pieno con la sua nuova squadra. Il suo palmares, riportato fedelmente sul sito dei Lakers come “biglietto da visita”, è impressionante: 4 Eurolega, 1 coppa Saporta, 4 scudetti italiani, 7 coppa Italia, 4 campionati russi, 2 coppe di Russia e un argento con la Nazionale Italiana agli europei del ’97. Un vincente che non vede l’ora di cominciare ad imporre le sue regole anche nel più competitivo campionato di basket del Mondo:

    • Sono molto contento di approdare in una delle più grandi realtà del basket NBA. Sarà un esperienza estremamente interessante. Quel che mi piace di questa avventura è che non devo pensare a che squadra voglio costruire, ma che mi potrò dedicare in toto al lavoro in palestra. Ho grande rispetto per coach Mike Brown e sono felice di poter lavorare con lui e il suo staff“.

    In bocca al lupo Ettore!

  • NBA: Mike Brown nuovo allenatore dei Lakers, Ettore Messina sarà il suo assistente

    NBA: Mike Brown nuovo allenatore dei Lakers, Ettore Messina sarà il suo assistente

    Mike Brown, ex allenatore dei Cleveland Cavaliers di LeBron James, è il nuovo head coach dei Los Angeles Lakers di Kobe Bryant.
    Brown prende il posto di Phil Jackson che per il momento ha preso un pò di tempo per restare fuori dal giro e dedicarsi ai suoi problemi fisici.
    Una scelta arrivata un pò a sorpresa dato che secondo le indiscrezioni i favoriti alla panchina gialloviola erano Bryan Shaw, primo assistente proprio di Phil Jackson in questi anni, e Rick Adelman, fatto fuori a Houston nonostante ottimi risultati ottenuti con una squadra poco competitiva per via di numerosi infortuni che hanno menomato il potenziale dei Rockets.
    La scelta rappresenta una chiusura con il passato recente dato che Brown è famoso per la sua predilezione alla difesa rispetto all’attacco.
    Inoltre per il nuovo capo allenatore ci saranno subito le prime grane da risolvere dato che nello spogliatoio dei Lakers non regna più l’armonia da qualche tempo per via di screzi fra i giocatori nella vita privata.

    Ma la notizia che più ci riguarda direttamente è che sarà probabilmente Ettore Messina il suo vice nel nuovo incarico. L’allenatore italiano accetterà l’offerta proprio di Brown (nelle prossime ore?) che conosce Messina dal 2007 quando l’ex coach dei Cavs gli fece visita per studiare il suo metodo di lavoro. Un metodo di cui Brown sarebbe rimasto entusiasta e proprio per questo avrebbe fatto richiesta esplicita al suo nuovo team di affidare i movimenti offensivi e difensivi all’ex allenatore di Treviso, Bologna, Real Madrid e CSKA Mosca.
    Nei prossimi giorni se ne saprà di più ma le fonti parlano di quasi certezza per il tecnico italiano.
    Los Angeles intanto si prepara al mercato sperando di ringiovanire e potenziare una squadra che vuole subito tornare grande e dimenticare il brutto sweep subito in questa post season dai Dallas Mavericks.

  • Basket: Ettore Messina lascia il Real Madrid

    Basket: Ettore Messina lascia il Real Madrid

    La sonora, quanto inutile, sconfitta di ieri in Eurolega ha lasciato profondi strascichi nel Real Madrid.

    La società spagnola ha dovuto prendere atto delle dimissioni del coach italiano, definite irrevocabili, visti i numerosi tentativi della dirigenza madridista di far tornare sui suoi passi il plurititolato allenatore.

    Messina non ha “digerito” l’orrenda prestazione dei suoi giocatori ieri sera nell’ultimo turno di Top 16 di Eurolega dove il Real ha perso nettamente in casa contro la Montepaschi Siena per 95-77. Anche se il primo posto era ormai assicurato pur con una sconfitta, tuttavia l’attegiamento messo sul parquet dai “Blancos” non è piaciuto per niente nè al pubblico presente, nè a Messina stesso, che ha così preso la decisione di lasciare la guida tecnica della squadra.

    Valdano ha nominato Clifford Luyk nuovo allenatore. Da non dimenticare che tra una ventina di giorni ci sarà l’importante quarto di finale di Eurolega contro il Valencia, un appuntamento che la società spagnola non può fallire.

    Messina era arrivato al Real Madrid nel giugno 2009, fortemente voluto da Florentino Perez per riportare la squadra madrilenasul tetto d’Europa, una specialità per il 51enne coach catanese, che in carriera vanta ben 4 Euroleghe (2 vinte con la Virtus Bologna e 2 col Cska Mosca) ed anche 4 finali perse (che dimostrano come la massima competizione europea sia il piatto forte di Messina), senza dimenticare poi il successo in Coppa Saporta vinta ancora con le Bologna ed i tanti titoli vinti tra Italia e Russia: 4 scudetti, 7 Coppe Italia e una Supercoppa italiana negli anni tra Bologna e Treviso, 4 campionati e 2 Coppe di Russia con il CSKA.

    Inoltre nel suo palmarès c’è anche l’argento europeo come C.T. dell’Italia nel 1997.

    Dal suo arrivo a Madrid però è rimasto senza successi dopo quasi 2 anni di lavoro. Ora la goccia che ha fatto traboccare il vaso e la rassegna delle dimissioni.

  • Basket, Serie A: Siena prende Jaric per sostituire McCalebb

    Basket, Serie A: Siena prende Jaric per sostituire McCalebb

    Sarà Marko Jaric a sostituire Bo McCalebb in cabina di regia alla Montepaschi Siena.

    Il playmaker americano si era infortunato nell’ultima di campionato e starà fuori per 2 mesi, troppi per proseguire nel migliore dei modi soprattutto in Europa, nella Top 16 che scatterà in questa settimana e designerà le 8 squadre che andranno a giocarsi il posto per la Final 4 di Barcellona.

    La guardia serba, che può indifferentemente giocare nei 2 ruoli dietro, è alto 201 centimetri ed è nato nel 1978, ha passaporto greco e ha vinto 2 scudetti in Italia con le maglie di FortitudoBologna e Virtus Bologna, con cui ha conquistato anche l’Eurolega, prima di una carriera NBA durata 7 stagioni con 447 partite  disputate con le maglie di Clippers, Timberwolves e Grizzlies.

    Jaric è famoso anche per le sue imprese extra-sportive dato che dal 2009 è sposato con la bellissima modella brasiliana Adriana Lima. Era attualmente senza squadra, dopo essere tornato in Europa per la seconda parte della scorsa stagione, ritrovando al Real Madrid quell’Ettore Messina con cui nel 2001 vinse scudetto, Coppa Italia ed Eurolega.

    Curioso che proprio in Eurolega Jaric ora affronterà da avversario il suo ex allenatore dato che Siena e Real Madrid condividono lo stesso girone. Siena spera che il suo apporto sia determinante per tornare a Barcellona dove nel 2003 i toscani giocarono la loro prima Final 4.

  • Eurolega: Bene Roma, il Khimki supera il Prokom

    Eurolega: Bene Roma, il Khimki supera il Prokom

    Prima giornata di Eurolega che parte nel migliore dei modi per le squadre italiane: in attesa del debutto dell’Armani Jeans Milano, domani alle 18.15 nella tana del CSKA Mosca, e della nuova Montepaschi Siena che ospiterà lo Cholet alle ore 21, inizia con il piede giusto la Lottomatica Roma che in casa supera agevolmente il Brose Baskets.
    A parte l’avvio del match in cui i tedeschi mettono il naso avanti, all’incirca a metà primo quarto Roma passa a condurre e non lascerà più la testa dell’incontro. Decisivo soprattutto il terzo periodo con un mega parziale di 24-10 per i giallorossi. Sugli scudi Charles Smith, top scorer con 16 punti, Washington con 13 e 5 assist, Luca Vitali autore di 11 punti e poi a quota 10 Giachetti ma soprattutto Vladimir Dasic che aggiunge anche 7 rimbalzi, 3 steal e 2 assist. Un giocatore fenomenale con ampi margini di miglioramento, un vero colpo per Roma che si ritrova un campioncino pronto ad esplodere. La Lottomatica raggiunge in testa al gruppo l’Olympiacos Pireo, vittorioso lunedì nel primo incontro di Eurolega sul Real Madrid di Ettore Messina.

    Per quanto riguarda le altre partite della serata, nel pomeriggio vittoria del Khimki di Sergio Scariolo sull’Asseco Prokom per 82-76 (Keith Langford top scorer dei russi con 17 punti e 6 rimbalzi di contorno, per il Prokom non basta la doppia-doppia da 20 punti e 10 rimbalzi di J.R. Giddens).
    Il Fenerbahce invece batte in scioltezza il Lietuvos Rytas (86-69) grazie ai 21 punti di Darjus Lavrinovic. Per gli ospiti 15 punti a testa per Milko Bjelica e Brad Newley.
    Nella battaglia di Lubiana, dopo ben 2 overtime, i padroni di casa dell’Olimpija battono i turchi dell’Efes Pilsen. I padroni di casa ringraziano per il successo Pinkney e Jagodnik, autori rispettivamente di 23 e 21 punti. I turchi, ai quali va fatto un applauso per essere stati degni avversari nel match, hanno in Igor Rakocevic (23 punti) il miglior marcatore.

    Risultati Eurolega prima giornata

    Olympiacos-Real Madrid 82-66
    Lottomatica Roma-Brose Basket Bamberg 83-65
    Unicaja Malaga-Charleroi (domani)
    Khimki-Asseco Prokom 82-76
    Zalgiris-Partizan (domani)
    Caja Laboral-Maccabi Electra (domani)
    Fenerbahce-Lietuvos Ryta 86-69
    Barcelona-Cibona Zagabria (domani)
    Montepaschi Siena-Cholet Basket (domani)
    Union Olimpija-Efes Pilsen 95-90 (2 overtime)
    CSKA Moscow-Armani Jeans Milano (domani)
    Valencia-Panathinaikos (domani)

    Classifiche Eurolega dopo la prima giornata

    GRUPPO A
    Khimki 1-0
    Partizan 0-0
    Maccabi Electra 0-0
    Zalgiris 0-0
    Caja Laboral 0-0
    Asseco Prokom 0-1

    GRUPPO B
    Virtus Roma 1-0
    Olympiacos 1-0
    Spirou Charleroi 0-0
    Unicaja 0-0
    Real Madrid 0-1
    Brose Baskets 0-1

    GRUPPO C
    Fenerbahce Ulker 1-0
    Cholet Basket 0-0
    Cibona Zagreb 0-0
    Montepaschi Siena 0-0
    Regal FC Barcelona 0-0
    Lietuvos Rytas 0-1

    GRUPPO D
    Union Olimpija 1-0
    Panathinaikos 0-0
    CSKA Moscow N0-0
    Armani Jeans Milano 0-0
    Power Elec. Valencia 0-0
    Efes Pilsen 0-1

  • NBA: Kaman nel mirino dei Dallas Mavericks

    E’ Chris Kaman l’obiettivo primario dei Dallas Mavericks per rinforzarsi sotto canestro. Il centro bianco, di nazionalità tedesca, dei Los Angeles Clippers, è reduce da una stagione stupefacente con la squadra californiana, tanto che ha ottenuto anche la convocazione per l’All Star Game disputatosi proprio a Dallas.
    A far decollare la trattativa potrebbe essere il suo amico Dirk Nowitzki, super stella tedesca dei texani, che lo ha consigliato, saggiamente, alla dirigenza dei Mavs.
    Tuttavia per ora i Clippers stanno respingendo ogni abbozzo di trade, visto che reputano il centro un tassello chiave in vista non solo del prossimo campionato, ma bensì anche per il futuro.

    Richard Jefferson è sempre più vicino al rinnovo con i San Antonio Spurs e già nelle prossime ore potremmo avere la notizia della sua firma. Jefferson dovrà però rinunciare a tanti milioni di dollari rispetto al suo vecchio contratto se vorrà continuare a giocare con i neroargento.

    Il procuratore di Linas Kleiza ha fatto sapere che ancora non ci sono novità per quanto riguarda il passaggio del suo assistito dai Denver Nuggets (squadra che detiene i suoi diritti anche se Kleiza nell’ultimo anno ha giocato in Europa, precisamente con l’Olympiacos Pireo) ai Toronto Raptors. Il tempo però stringe e quindi tra non molto ci sarà un comunicato che chiarirà la situazione del giocatore.

    I Boston Celtics sono interessati al forte difensore Ime Udoka. Nei giorni scorsi i biancoverdi avevano provato ad intavolare trattative per Matt Barnes, Larry Hughes, Antoine Wright e Rasual Butler, ma per un motivo o per un altro non sono andate a buon fine. Ora si spera in Udoka per tappare il buco lasciato da Tony Allen andato ai Memphis Grizzlies. Per quanto riguarda il ruolo di centro, dopo aver firmato Jermaine O’Neal, i Celtics potrebbero prendere un altro giocatore, visto che Kendrick Perkins dovrà restare a lungo ai box a causa dell’operazione ai legamenti del ginocchio. La dirigenza del Massachusetts sta dialogando con Kwame Brown, prima scelta assoluta dei Washington Wizards nell’anno 2001 (ora ha 28 anni) che però non ha rispettato le altissime attese, finendo presto nel dimenticatoio dopo il suo passaggio ai Los Angeles Lakers che non ha prodotto risultati.

    Tracy Mcgrady ha ricevuto un’offerta ufficiale da parte dei Los Angeles Clippers, ma voci ben informate dicono che stia aspettando una chiamata da parte dei Chicago Bulls. McGrady è fortemente interessato a giocare nell’Illinois nella squadra che fu di Michael Jordan, e vorrebbe chiudere lì la sua carriera agonistica.

    Miami vorrebbe ingaggiare un altro tiratore di esperienza: i nomi sono 2 sul taccuino di Pat Riley, quello di Michael Finley e quello di Jerry Stackhouse.

    Infine Rudy Fernandez ha chiesto alla sua franchigia, i Portland Trail Blazers, di essere ceduto in Europa (le sirene sono quelle del Real Madrid di Ettore Messina). Portland è indecisa sul da farsi visto che al Draft, quest’anno, è riuscita a prendere Luke Babbitt, gran tiratore, un pò la controfigura di Fernandez. Allo spagnolo erano (e sono) interessati fortemente i New York Knicks di Mike D’Antoni, ma la dichiarazione del giocatore di voler tornare in Europa, a questo punto, fa calare il sipario sulla possibile trattativa.

  • Eurolega: Impresa Siena, battuta la corazzata Real Madrid

    La Montepaschi Siena scrive un’altra pagina storica per quanto riguarda il basket italiano: sul parquet amico i biancoverdi di Simone Pianigiani infatti battono la corazzata Real Madrid dell’allenatore italiano Ettore Messina e dell’ex Rimantas Kaukenas.
    Parte forte Siena che nel primo quarto crea un distacco che il Real, sebbene riesca ad avvicinarsi più e più volte durante tutto la durata dell’incontro, non riuscirà mai a colmare. Il primo tempo infatti si chiude 45-35.
    Nella ripresa Il Real cambia pelle e mette molte volte paura al pubblico di fede senese raggiungendo il -2, ma il carattere della formazione italiana permette sempre di respingere gli attacchi e di trovare un parziale di 10-0 a 4 minuti dalla fine che scrive la parola fine sul match. Il Madrid gioca gli ultimi secondi per diminuire il distacco (molto importante infatti in questi casi è la differenza canestri negli scontri diretti se si arriva a pari punti) e dal -14 accorcia sul -7 per l’83-76 finale.
    Per Siena ottime le prove di Mc Intyre (quasi perfetto dalla distanza nonostante le brutte prove della precedente partita) con 24 punti, e di Romain Sato con 14. Ma da sottolineare la prestazione tutta cuore di Denis Marconato autore di 11 punti (tanti quanti ne aveva segnati in tutta l’Eurolega finora!).
    Per il Real super prestazione della coppia Lavrinovic (fratello del giocatore della Montepaschi) e Kaukenas, rispettivamente con 24 e 21 punti.
    La Montepaschi ora guida il girone col Maccabi ma è prima per aver vinto lo scontro diretto.

  • Eurolega: Milano eliminata, KO casalingo contro il Real Madrid

    Nell’ultima giornata di Eurolega brutte notizie per Milano, che con la sconfitta interna subita per mano del Real Madrid di Ettore Messina, deve dire addio alla massima competizione continentale di basket.
    Tra le big europee Successi di Unicaja, Panathinaikos, Olympiacos e Khimki. Stasera completano il turno le rimanenti 6 partite che decreteranno le ultime qualificate alla seconda fase.

    • Entente Orleanaise – Efes Pilsen 60-75
    • Lietuvos Rytas – Unicaja 71-73
    • Olympiacos – Partizan 81-60
    • Asseco Prokom – BC Khimki 75-70
    • AJ Milano – Real Madrid 66-75
    • EWE Baskets – Panathinaikos 64-67

    PROGRAMMA 14/01/2010

    • Cibona vs. Asvel Basket
    • Fenerbahce Ulker vs Zalgiris
    • Regal Barcelona vs. Montepaschi
    • CSKA Moscow vs. Caja Laboral
    • Lottomatica vs. Union Olimpija
    • Maroussi BC vs. Maccabi Electra

    Classifiche

    GRUPPO A

    • *Regal FC Barcelona 18 (9-0)
    • *Montepaschi Siena 16 (8-1)
    • Asvel Basket 6 (3-6)
    • Fenerbahce Ulker 6 (3-6)
    • Cibona 4 (2-7)
    • Zalgiris 4 (2-7

    GRUPPO B

    • *Olympiacos 16 (8-2)
    • *Unicaja 14 (7-3)
    • *Partizan 10 (5-5)
    • *Efes Pilsen 8 (4-6)
    • Lietuvos Rytas 8 (4-6)
    • Entente Orleanaise 4 (2-8)

    GRUPPO C

    • *Caja Laboral 14 (7-2)
    • *CSKA Moscow 14 (7-2)
    • *Maccabi Electra 12 (6-3)
    • Maroussi BC 6 (3-6)
    • Lottomatica Roma 6 (3-6
    • Union Olimpija 2 (1-8)

    GRUPPO D

    • *Real Madrid 16 (8-2)
    • *Panathinaikos 16 (8-2)
    • *BC Khimki 12 (6-4)
    • *Asseco Prokom 8 (4-6)
    • AJ Milano 6 (3-7)
    • EWE Baskets 2 (1-9)

    *Qualificate alle Top 16