Tag: enzo maresca

  • Sampdoria, che sfoltita! Ora si deve comprare

    Sampdoria, che sfoltita! Ora si deve comprare

    La missione invocata da Sinisa Mihajlovic si sta completando con una rapidità incredibile. Il primo passo dettato dal tecnico era stato un ampio lavoro di autostima sugli uomini e sull’appartenenza ad una società che ha fatto la storia del calcio degli ultimi decenni. La seconda fase è stata applicata duramente al campo, portando in dote alla Sampdoria punti preziosi come l’acqua per la corsa salvezza. In tempi non sospetti il tecnico serbo lo aveva detto a chiare lettere a proposito della rosa blucerchiata:

    La rosa di questa squadra è composta da 31 giocatori, è da sfoltire prima di pensare a chi può arrivare“.

    E questa è quella che possiamo definire come terza fase della ricostruzione dettata da Sinisa Mihajlovic. In questa finestra di mercato la Sampdoria sta lavorando alacremente  attraverso il D. S. Osti per proprio lo sfoltimento della rosa composta da numerosi giovani anche poco utilizzati dal precedente allenatore Delio Rossi.

    Mihajlovic | © Giuseppe Bellini / Getty Images
    Mihajlovic | © Giuseppe Bellini / Getty Images

    Ultimi in ordine di tempo a far le valige dal capoluogo ligure sono  Gentsoglou, il centrocampista greco si è accasato allo Spezia di Mangia, veramente molto attivo sul mercato anche su obbiettivi provenienti dalla categoria superiore. L’esterno Davide Gavazzi, che già con Rossi giocava poco e con Sinisa Mihajlovic non ha mai trovato una collocazione tra i titolari è andato in prestito alla Ternana.

    Il terzino sinistro Paolo Castellini terminerà la stagione a Livorno alla corte di Aldo Spinelli

    Nel frattempo erano stati ufficializzati il trasferimento in prestito di Mirko Eramo all’Empoli, la rescissione contrattuale  con il terzino danese Simon Poulsen e la cessione in prestito di Enzo Maresca al Palermo con un’opzione di rinnovo automatico per un’altra stagione in caso di promozione del club siciliano. Petagna è ritornato alla casa madre Milan e Barillà è andato alla Reggina.

    Inoltre si sta lavorando anche per l’uscita di Fornasier, la destinazione dovrebbe diventare Padova, e per la sistemazione del terzo portiere Tozzo cercato assiduamente dalla Juve Stabia

    In entrata, visto che la rosa da 31 elementi è passata in pochi giorni a 24/23 si sta iniziando a lavorare. L’obbiettivo, non è un mistero, nel reparto avanzato è quello di riuscire ad arrivare a Bianchi del Bologna, ma si deve attendere l’esito del giro di punte che coinvolge Borriello e Gilardino. Inoltre la doppietta realizzata dal centravanti ex-Torino contro il Napoli ha complicato ulteriormente le cose, visto che ora il Bologna sembra ripensare a fare spostamenti in avanti. Con Pioli, Bianchi giocava pochissimo, mentre con Ballardini la musica sembra essere cambiata decisamente in meglio.

    C’erano stati contatti positivi con la Juventus per Fabio Quagliarella e sembrava che addirittura Conte nella sfida proprio con la Sampdoria avesse concesso gli ultimi dieci minuti di gara per salutare il pubblico di casa. Invece la trattativa sullo scambio tra Vucinic e Guarin ha stoppato ogni cosa. La Sampdoria aveva trovato la chiave giusta mettendo sul piatto la metà di alcuni giocatori interessanti per la Juve.

    Inoltre Osti ha iniziato a lavorare anche con Sabatini per cercare di portare alla Sampdoria in prestito Paredes, giovane di cui si parla molto bene prelevato dal club giallorosso in questa finestra di mercato, ma qualora la Roma decidesse di mandare in prestito il giocatore tanti sono i club che sarebbero interessati.

  • Cagliari-Sampdoria, scontro salvezza nel silenzio di Is Arenas

    Cagliari-Sampdoria, scontro salvezza nel silenzio di Is Arenas

    La 28esima giornata di Serie A regala la sfida Cagliari-Sampdoria che si terrà in un deserto stadio Is Arenas, ancora chiuso al pubblico dopo le note vicende che hanno visto coinvolto anche il presidente del club sardo, finito prima in carcere e poi agli arresti domiciliari con le pesanti accuse di tentato peculato (è notizia fresca il suo trasferimento dalla struttura inagibile di Villamassargia al più accogliente Centro Sportivo di Assemini dove si allena il Cagliari Calcio). Il match si preannuncia particolare viste le difficoltà che potrà causare ad entrambe le squadre l’assenza del pubblico sugli spalti, anche se i padroni di casa partone avvantaggiati vista ormai l’abitudine a questa brutta situazione che ci si porta avanti da inizio stagione. I blucerchiati in caso di vittoria si raggiungerebbe quasi la quota salvezza.

    Cagliari-Sampdoria, gara da 0-0?

    Delio Rossi pronto a rilanciare Enzo Maresca © Gabriele Maltinti/Getty Images
    Delio Rossi pronto a rilanciare Enzo Maresca © Gabriele Maltinti/Getty Images

    Per il match di Is Arenas nessuno prevede un grande spettacolo, pur confidando nella tranquillità delle due formazioni in campo che si giocano si la salvezza, ma al momento le dirette concorrenti stanno piuttosto distanti e non sembrano in grado di ritornare in gioco. Per i sardi sarà pesante l’assenza di capitan Conti che ha rimediato un brutto infortunio nell’ultima sfida dei rossoblu sul campo di Bologna, mancherà anche lo squalificato Pisano, espulso al Dall’Ara. Per la Sampdoria Gastaldello e Krsticic, con Delio Rossi orientato a schierare Palombo al centro della difesa e rilanciare Maresca a centrocampo.

    QUI CAGLIARI – Solito schieramento tattico per la coppia Pulga e Lopez che ha fatto del 4-3-1-2 l’elemento principale per la rinascita dei sardi dopo un inizio stagione molto travagliato. In porta confermatissimo Agazzi, in difesa sulle corsie esterne giocheranno Perico (sostituisce Pisano) e Avelar, al centro la solita coppia formata da Rossettini e Astori. A centrocampo scelte obbligate vista l’assenza di Conti con Nainggolan che andrà a ricoprire il ruolo di regista, mentre Dessena e Ekdal completeranno il terzetto della mediana. Cossu sarà il trequartista che dovrà lanciare l’ormai collaudata coppia offensiva Sau – Ibarbo. Ennesima panchina per Pinilla…

    QUI SAMPDORIA – Delio Rossi opterà per il 3-5-2 con Romero in porta. Linea difensiva formata da Rossini e Costa in marcatura, con Palombo centrale. Gli esterni saranno De Silvestri ed Estigarribia che avranno il duro compito di sobbarcarsi il lavoro sia in fase difensiva che in fase offensiva. A centrocampo spazio al terzetto Poli, Obiang e Maresca mentre in attacco la velocità di Sansone sarà abbinata alla concretezza di Icardi.

    SALVEZZA AD UN PASSO – Sampdoria a 35 punti, Cagliari a 31 punti. La salvezza è lì a portata di mano, poche vittorie e si rimane in Serie A. Le due squadre probabilmente tenderanno a non farsi male ma l’intera posta in palio potrebbe permettere un nuovo passo deciso verso la salvezza (soprattutto per la Samp che si ritroverebbe a due punti dai famosi 40 punti).

    PROBABILI FORMAZIONI CAGLIARI-SAMPDORIA
    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Rossettini, Astori, Avelar; Dessena, Nainggolan, Ekdal; Cossu; Sau, Ibarbo. Allenatore: Pulga
    Sampdoria (3-5-2): Romero; Rossini, Palombo, Costa; De Silvestri, Poli, Maresca, Obiang, Estigarribia; Sansone, Icardi. Allenatore: Delio Rossi

  • Sondaggio. Top 5 gol Serie A, votate il gol più bello del 2012

    Sondaggio. Top 5 gol Serie A, votate il gol più bello del 2012

    Con il 2012 ormai alle battute finali, è tempo di analisi, sondaggi e conclusioni. Un anno che ha visto la Juventus primeggiare nella massima serie, vincendo prima il campionato 2011-2012 e confermandosi in quello seguente. Per rimanere in tema bianconero, tanta emozione, qualche lacrima e un po di delusione per l’addio di Del Piero e il suo successivo trasferimento in Australia. Ed infine, l’evento più recente è stato il record di Leo Messi nel numero di gol segnati nell’anno solare. Da oggi partiranno una serie di sondaggi su Il Pallonaro. Votate il gol più bello del 2012.

    Al momento abbiamo selezionato cinque gol e voi dovete decretare la rete più bella del 2012 realizzata nella massima serie italiana. Sedetevi comodi, osservate i video e votate quello preferito.

    Vota il gol più bello del Campionato nel 2012

    • Osvaldo – Roma-Catania; 26-08-2012 (31%, 59 Voti)
    • Fabrizio Miccoli – Palermo-Chievo; 30-09-12 (30%, 58 Voti)
    • Stephan El Shaarawy – Udinese-Milan; 23-09-2012 (20%, 39 Voti)
    • Enzo Maresca – Sampdoria-Atalanta; 04-11-2012 (10%, 19 Voti)
    • Stefano Mauri – Lazio-Napoli 07-04-2012 (9%, 18 Voti)

    Totale Votanti: 193

     

    I 5 gol più belli della Serie A 2012

    –  Stefano Mauri (Lazio-Napoli; 07-04-2012): Il centrocampista laziale sfrutta al meglio un cross dalla sinistra di Radu e si inventa una stupenda rovesciata in area di rigore che buca il portiere dei partenopei Morgan De Sanctis, portando in vantaggio la sua squadra. La partita finirà 3-1 per la Lazio.

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    Enzo Maresca (Sampdoria-Atalanta; 04-11-2012): L’ex centrocampista di Juventus e Siviglia esegue una fantastica rovesciata dall’interno dell’area, finalizzando l’azione blucerchiata sviluppatasi sulla destra. Gesto atletico di notevole fattura e pallone che finisce la corsa nel palo opposto.

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    Stephan El Shaarawy (Udinese-Milan; 23-09-2012): Il Faraone castiga la sua miglior vittima (l’Udinese) con un gol da cineteca. Un preciso tiro da fuori area che finisce la sua corsa sotto il sette. La stagione di El Shaarawy dal gol ai bianconeri prende una piega decisamente positiva, diventando il trascinatore della squadra rossonera. Intanto gustatevi il gol.

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    Pablo Osvaldo (Roma-Catania; 26-08-2012): L’italo-argentino realizza una rete con una splendida semirovesciata. Ci provò anche la stagione scorsa, ma il gol venne annullato per un fuorigioco inesistente. Rete da album Panini per Osvaldo che si esalta quando c’è da provare la grande giocata.

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    Fabrizio Miccoli (Palermo-Chievo; 30-09-12): Che dire? Il folletto leccese in forza al Palermo, si inventa una perla da centrocampo. Il capitano rosanero vede Sorrentino poco fuori dai pali e trova il gol con un tiro al volo dai 50 metri. Semplicemente fa-vo-lo-so.

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  • L’Atalanta espugna Marassi: sesto ko doriano, Ferrara trema

    L’Atalanta espugna Marassi: sesto ko doriano, Ferrara trema

    Doveva essere la partita della svolta, del cambio di rotta per la nave in tempesta di Ciro Ferrara, invece Sampdoria-Atalanta è terminata con la sesta sconfitta consecutiva per i blucerchiati, che hanno dovuto arrendersi alla superiorità della squadra di Colantuono, ben organizzata e ben messa in campo. I demeriti degli uomini di Ciro Ferrara, però, sono stati fin troppo evidenti, mostrando una preoccupante fragilità, fin dai primissimi minuti del match, consentendo ai nerazzurri bergamaschi di passare in vantaggio già al secondo minuto del primo tempo, con Raimondi che mette in mezzo un ottimo assist per Bonaventura, che colpisce al volo e batte Romero: 0-1.

    Il contraccolpo psicologico si avverte immediatamente, ed i doriani non riescono a reagire allo svantaggio, rischiando ben presto il secondo gol, evitato solo dal palo che viene colpito dall’argentino German Denis al minuto 16′, dopo perfetto assist di Schelotto.

    Qualche  minuto dopo, però, è la Sampdoria a rendersi pericolosa, anche se le conclusioni di Maxi Lopez ed Enzo Maresca non hanno fortuna, terminando, rispettivamente, di poco a lato e sulla traversa. Dopo l’apparente “sveglia” dei padroni di casa, è di nuovo l’Atalanta a rendersi pericolosa in zona-gol, con Denis che realizza lo 0-2 su assist di Schelotto, anche se il guardalinee decide di annullare per posizione di fuorigioco del Tanque: la decisione è, però, errata considerando che Denis non si trovava in posizione irregolare.

    Il primo tempo termina, così, per 0-1 e la ripresa si apre con l’Atalanta che prova a spingere alla ricerca del raddoppio. Al 52′, però, giunge l’episodio che avrebbe potuto raddrizzare le sorti della gara per gli uomini di Ferrara, con azione da calcio d’angolo, che fa pervenire la palla ad Enzo Maresca, il quale si inventa una spettacolare rovesciata che riesce ad infilarsi proprio nell’angolino della porta di Consigli: 1-1 e gol pazzesco per l’ex centrocampista del Malaga.

    Il pareggio della Samp, però, non abbatte gli ospiti che, fino all’euro-gol di Maresca, non avevano concesso praticamente nulla ai padroni di casa e, dunque, il mister Colantuono decide di ricorrere alla panchina per dare una scossa alla reazione dei nerazzurri: fuori Bonaventura dentro Giuseppe De Luca che, al minuto 75′, su assist di German Denis, davanti a Romero non sbaglia, realizzando il gol dell’ 1-2 ed il suo personale primo gol in serie A.

    Dopo il nuovo svantaggio, la Sampdoria prova a buttarsi in avanti alla ricerca del pari, che le viene però negato da un ottimo intervento di Consigli su Icardi a distanza ravvicinata e, poi, da un salvataggio in extremis sulla linea di Stendardo, sempre su tiro di Icardi.

    La gara si chiude, così, con la sesta sconfitta consecutiva per la Sampdoria, che sprofonda in un baratro ancora più nero mettendo in seria discussione la panchina di Ciro Ferrara, mentre l’Atalanta conferma il suo stato di forma, balzando a 15 punti in classifica, dando continuità all’ottima vittoria contro il Napoli.

    L’Atalanta festeggia la vittoria contro la Sampdoria | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Le pagelle di Sampdoria-Atalanta:

    Maresca 7 Nonostante la grigia prestazione dei suoi, il centrocampista illumina il pomeriggio di Marassi con una straordinaria rovesciata, che porta al provvisorio pareggio. Quando esce dal  campo per infortunio la Samp si spegne ancor di più

    De Silvestri 4 Svagato e poco reattivo, è lui ad avere le maggiori colpe sullo 0-1 giunto dopo soli due minuti di gioco, non riuscendo a fermare Bonaventura.

    Stendardo 7 Salva un gol sulla linea sul finire della gara, con un intervento che vale come un gol. E’ uno degli uomini più importanti dell’Atalanta di Colantuono, dando sicurezza al reparto difensivo

    Schelotto 7 Fa quel che vuole contro la difesa Sampdoriana, che gli rende vita facile, ma lui mostra ancora una volta le sue qualità: corre, regala assist e dispensa giocate di qualità

    Tabellino Sampdoria-Atalanta:

    SAMPDORIA (4-3-3): Romero 5,5, De Silvestri 4, Gastaldello 5, Rossini 5,5, Castellini 5, Poli 5,5 (25′ st Tissone 5,5), Maresca 7 (20′ st Obiang 6,5), Soriano 6, Estigarribia 4,5 (32′ st Icardi 6), Maxi Lopez 6, Eder 5,5. Allenatore: Ferrara
    ATALANTA (4-4-1-1): Consigli 7, Peluso 6, Stendardo 7, Raimondi 7, Manfredini 6.5, Carmona 6 (39′ st Biondini sv), Cigarini 6.5, Bonaventura 7 (28′ st De Luca 7), Schelotto 7; Moralez 6.5 (36′ st Brivio), Denis 6. Allenatore: Colantuono

    Video di Sampdoria-Atalanta:

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  • Sampdoria-Cagliari, Ciro Ferrara vuole tornare a vincere

    Sampdoria-Cagliari, Ciro Ferrara vuole tornare a vincere

    Nella nona giornata di campionato si scontrano Sampdoria-Cagliari in un match che tutto può sembrare meno che banale: la formazione di casa viene infatti da un periodo nero dove ha subito tre sconfitte consecutive dopo l’avvio ottimo di inizio campionato. Le sconfitte subite da Chievo, Parma e Napoli hanno fatto alzare le orecchie a Ciro Ferrara che, in questa gara vuole conquistare la vittoria per poter rialzare l’umore nello spogliatoio ma anche per poter riprendere a stupire tutti come fatto nelle prime partite di campionato dove ha totalizzato tre vittorie e due pareggi.

    Situazione completamente opposta invece per il Cagliari che dopo il bruttissimo avvio di stagione è riuscito a conquistare due vittorie consecutive rispettivamente contro il Torino ed il Bologna. Forti di questi risultati i ragazzi di Ivo Pulga e Lopez scenderanno in campo allo stadio Ferraris per centrare un’altra importante vittoria cogliendo al balzo l’occasione di mettere ko i blucerchiati che dovranno fare i conti con numerose assenze. Ciro Ferrara dovrà infatti fare a meno di Romero, Costa, Maresca e Obiang modificando quindi completamente la formazione.

    Ciro Ferrara
    Ciro Ferrara © Valerio Pennicino/Getty Images

    Tutti questi dettagli vedono come favorito alla vittoria di oggi il Cagliari ma l’orgoglio e la fame di punti potrebbe dare un’arma in più alla Sampdoria che davanti al proprio pubblico potrebbe trovare la marcia giusta per fare uno sgambetto alla striscia positiva di questi ultimi risultati del Cagliari che è stato etichettato come una squadra da lotta salvezza.

    LE PROBABILI FORMAZIONI:

    Sampdoria-Cagliari ore 15.00
    Sampdoria (4-3-3): Berni, Berardi, Rossini, Gastaldello, Poulsen, Munari, Poli, Renan, Estigarribia, Maxi Lopez, Eder. A disposizione: Falcone, Mustafi, De Silvestri, Castellini, Tissone, Soriano, Juan Antonio, Icardi. Allenatore: Ferrara

    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Astori, Rossettini, Avelar; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Nenè, Pinilla. A disposizione: Avramov, Ariaudo, Perico, Casarini, Eriksson, Dessena, Larrivey, Thiago Ribeiro, Ibarbo, Sau. Allenatore: Pulga-Lopez

  • Sampdoria-Torino, Ferrara vuole stupire ancora

    Sampdoria-Torino, Ferrara vuole stupire ancora

    Sfida affascinante a Marassi fra la sorpresa di questo inizio di Campionato, la Sampdoria di Ciro Ferrara a punteggio pieno ed il Torino di mister Ventura che non ha sicuramente sfigurato in queste prime uscite di serie A.

    Ciro Ferrara continua a volare basso puntando sempre l’obiettivo salvezza per la squadra blucerchiata che ha dimostrato comunque di poter ambire anche per un posto in Europa League. I granata dovranno cercare di mantenere la loro solidità difensiva e cercare di pungere un po’ di più in attacco rispetto alle prime uscite stagionali in cui Rolando Bianchi è apparso un pò troppo solo.

    Formazione tipo per i padroni di casa con l’unica eccezione rappresentata dal brasiliano Eder che non è stato benissimo durante tutta la settimana e potrebbe, con ogni probabilità, partire dalla panchina. Maxi Lopez scalpita desideroso di continuare la striscia di gol con Krsticic sulla trequarti a tentare di accendere l’argentino come fatto a Pescara una settimana fa. A centrocampo spazio a Vincenzo Maresca che formerà con Obiang la diga con Marcelo Estigarribia e Soriano più avanzati.

    Ciro Ferrara © Valerio Pennicino/Getty Images

    Giampiero Ventura deve decidere chi schierare accanto al capitano Rolando Bianchi in attacco, potrebbe essere l’occasione sia per Riccardo Meggiorini che per Alessio Cerci con Salvatore Sgrigna in panchina insieme a Sansone. In difesa non si tocca nulla con il duo centrale composto da Glik e Ogbonna mentre a centrocampo l’unico incognita è rappresentata da Matteo Brighi, in non perfette condizioni fisiche.

    Le probabili Formazioni di Sampdoria-Torino

    Sampdoria (4-3-3): Romero; Berardi, Gastaldello, Rossini, Costa; Obiang, Maresca, Soriano; Estigarribia, Maxi Lopez, Kristicic.
    A disp.: Berni, De Silvestri, Castellini, Icardi, Munari, Tissone, Mustafi, Renan, Laczko, Poulsen, Pozzi, EderAll.: Ferrara

    Torino (4-2-4): Gillet; Darmian, Glik, Ogbonna, Masiello; Brighi, Gazzi; Stefanovic, Meggiorini, Bianchi, Cerci
    A disp.: Gomis L., Rodriguez, D’Ambrosio, Di Cesare, Basha, Agostini, Verdi, Santana, Sgrigna, Vives, Diop, Sansone. All.: Ventura

  • Milan e Inter si contendono Andrea Poli

    Milan e Inter si contendono Andrea Poli

    Il giovane centrocampista della Sampdoria e dell’under 21 Andrea Poli rischia di far scattare un asta tra Milan e Inter per acquisirne le sue prestazioni. Lanciato nel grande calcio da Del Neri nella scorsa stagione Poli è considerato uno dei pilastri della Nazionale futura, mediano moderno riesce ad abbinare le due fasi di gioco con grande qualità e tempismo.

    Milan e Inter hanno intravisto in lui il giocatore ideale per svecchiare i propri organici e allo stesso tempo fornirne un giocatore dal futuro assicurato. Trattare con Garrone come abbiam visto è compito arduo ma Milan e Inter sono disposte a provarci.

    I doriani difficilmente lo faranno partire in questa stagione ma di fronte ad una offerta “irrinunciabile” cederanno il giocatore e per sostituirlo starebbero pesando ad Enzo Maresca svincolato di lusso in cerca di una sistemazione per gennaio.

  • Calciomercato: L’elenco degli svincolati illustri

    Il calciomercato si è appena concluso ma per le squadre c’è ancora la possibilità di rimediare agli errori di programmazione pescando dal ricco serbatoio degli svincolati.

    Per il ruolo di portiere i nomi illustri sono “l’esperto” Antonio Chimenti vecchio si, ma come dimostra Antonioli spesso affidabili. Esperto e con tanta esperienza internazionale libero è anche Michael Rensing ex del Bayern Monaco.

    Per le fasce, da sempre povere di giocatore ci sarebbero i gemelli Cristian e Damiano Zenoni , il francese Francois Clerc e l’ex giallorosso Max Tonetto.

    Difensori centrali: Gli esperti Sebastiano Siviglia , gli ex reggini Ivan Franceschini e Maurizio Lanzaro, il bolognese Salvatore Lanna

    Nutritissima la pattuglia dei centrocampisti. Il primo posto del podio va a Enzo Maresca svincolato illustre sedotto e abbandonato da Udinese e Parma. L’ex laziale Roberto Baronio, il bolognese Nicola Mingazzini, promette bene anche il francese Darryl Herold Goulon ma i suoi problemi con la giustizia ne dimostrano il focoso temperamento.

    Meritano menzione Julio Cruz, Claudio Bellucci, Luca Saudati, Massimo Margiotta e Jeremie Aliadiere.

  • L’Inter finalmente si muove. Inler è vicino, bruciato il Napoli

    L’Inter finalmente si muove. Inler è vicino, bruciato il Napoli

    Tramontata la pista Fabregas (l’Arsenal non lo lascerà partire per meno di 50 milioni di euro) e le difficoltà per arrivare a Schweinsteiger, il ds dell’Inter Marco Branca sta lavorando assiduamente per portare a Milano un centrocampista da affiancare a Cambiasso e rinforzare la rosa dopo le lacune mostrate dalla squadra di Benitez ieri nel posticipo serale della prima di campionato a Bologna. Ma bisogna fare in fretta perchè il calciomercato chiude oggi alle 19.

    L’obiettivo è stato individuato: si chiama Gokhan Inler. Le due società hanno trovato l’accordo sui 10 milioni, il giocatore è pronto a trasferirsi in nerazzurro bruciando la concorrenza del Napoli che nell’ultima settimana è stato vicino all’acquisto del nazionale svizzero. Vedremo se il club partenopeo rilancerà oppure si defilerà lasciano campo libero all’Inter.
    L’Udinese in ogni caso è già corsa ai ripari ingaggiando Enzo Maresca, svincolatosi dall’Olympiakos.

  • Champions League, ottavi: il Bordeaux espugna Atene, Olympiakos battuto 1-0

    Champions League, ottavi: il Bordeaux espugna Atene, Olympiakos battuto 1-0

    Il Bordeaux non è più una sorpresa: dopo aver meravigliato durante il girone di qualificazione annientando due corazzate come Bayern Monaco e Juventus (anche se i bianconeri attraversavano una crisi d’altri tempi), la squadra guidata da Blanc prenota l’accesso ai quarti di finale di Champions League battendo in trasferta l’Olympiakos per 1-0 grazie al gol di Ciani allo scadere del primo tempo.
    Il difensore centrale francese, al suo terzo centro stagionale in Champions League, al 46′ del primo tempo stacca più in alto di tutti, servito su punizione calciato da Gourcuff, insaccando la sfera alle spalle di Nikopolidis.
    Il primo tempo, avaro di emozioni, vede poche conclusioni verso la porta, una delle più pericolose al 4′ quando l’ex difensore della Juventus Mellberg di testa manda di poco a lato.

    Nella ripresa i francesi controllano bene la gara anche grazie ad un buon possesso palla e guidati da un ottimo Gourcuff ma comunque sono i greci ad avere le occasioni migliori: al 56′ Carrasso si salva su un tentativo di Mitroglu favorito da un retro passaggio errato di Sanè, poco più tardi Maresca non inquadra la porta di testa e infine è il portiere transalpino a superarsi questa volta su Lua Lua.
    Finisce 1-0 per gli ospiti, ritorno il 17 marzo allo stadio Chaban-Delmas di Bordeaux dove la squadra di Blanc è chiamata a superare definitivamente l’esame di greco.

    Il tabellino
    OLYMPIAKOS – BORDEAUX 0-1
    46′ pt Ciani
    OLYMPIAKOS (4-3-3): Nikopolidis; Torosidis, Papadopoulos, Mellberg, Raul Bravo; Maresca, Ledesma, Stoltidis; Lualua, Mitroglou, Datolo.
    A disposizione: Pardo, Galistios, Oscar Gonzalez, Derbyshire, Zairi, Zewlakov, Leonardo.
    Allenatore: Bandovic
    BORDEAUX (4-2-1-3): Carrasso; Chalmé, Planus, Ciani, Tremoulinas; Fernando, Sené; Gourcuff; Plasil, Chamakh, Wendel.
    A disposizione: Ramé, Henrique, Gouffran, Cavenaghi, Jussié, Bellion, Sertic.
    Allenatore: Blanc

    IL QUADRO DEGLI OTTAVI