Tag: enrico preziosi

  • Il Preziosi “furioso” attacca la Juventus e Marchisio

    Il Preziosi “furioso” attacca la Juventus e Marchisio

    Ha lasciato strascichi e polemiche l’incontro del Ferraris tra Genoa e Juventus vinto dai bianconeri grazie alle reti di Marchisio (con la collaborazione di Eduardo) e Krasic. Il presidente Praziosi ha subito inveito contro Marotta reo di aver condizionato l’operato dell’arbitro con le pretestuose polemiche sui presunti torti bianconeri.

    Poi l’attacco passa contro Claudio Marchisio e le convocazioni della Nazionale, il giovane centrocampista ha disatteso la convocazione per presunti guai fisici ma riprendo gli allenamenti già il giorno successivo con la Vecchia Signora. Le norme che regolano le convocazioni imporrebbero alle società di non schierare i giocatori non disponibili alla convocazione per infortunio nei cinque giorni successivi all’impegno della nazionale ma spesso vi è un tacito accordo con i club mirato a prevenire infortuni ancor più gravi.

    Di tutt’altro avviso Marotta che rimanda al mittente ogni accusa “Per quanto riguarda i nostri Nazionali mancati c’è molto poco da dire. Marchisio si è presentato nel ritiro azzurro e non è stato giudicato idoneo dallo staff sanitario della Nazionale quindi è rientrato a Torino per un problema muscolare. Più di così cosa dovevamo fare? Mi sembra al di là di tutto che eticamemte sia poco sportivo giudicare una partita con questi parametri”.

  • Liscio & Sbalascio: Super Pazzini, Eto’o testata alla Zidane

    Liscio & Sbalascio: Super Pazzini, Eto’o testata alla Zidane

    Archiviata la tredicesima giornata del campionato di serie A, andiamo ad analizzare chi sono stati i migliori e i peggiori del weekend calcistico:

    Al primo posto dei “Lisci” troviamo Giampaolo Pazzini, il bomber blucerchiato che sembra essersi definitivamente sbloccato dopo la tripletta realizzata ieri pomeriggio a Lecce e che ha permesso alla Sampdoria di rimanere in scia alle zone nobili della classifica. Il “Pazzo”, che sembra ormai rassegnato all’idea di perdere il suo gemello d’attacco Cassano, non ha dimenticato del tutto il fiuto del gol che lo ha caratterizzato negli ultimi anni e si è caricato la squadra sulle spalle, portandola alla vittoria: per lui una tripletta (la prima in serie A) dopo quella messa a segno a Wembley 4 anni fa durante l’amichevole Inghilterra-Italia organizzata per l’inaugurazione del nuovo stadio inglese.

    Al secondo posto dei migliori di giornata collochiamo un campione che sta davvero facendo la differenza, Zlatan Ibrahimovic. E’ senza dubbio colui che sta trascinando il Milan in queste partite, 5 gol nelle ultime 6, reti decisive come quelle di sabato sera contro la Fiorentina (una magia) o come quella del derby, insomma è lui la vera arma in più dei rossoneri. Con questi numeri ai tifosi milanisti non resta che sognare.

    Trova spazio tra i migliori senza dubbio Milos Krasic, l’ala serba della Juventus che segna il suo quarto gol in campionato e permette alla sua squadra di viaggiare nelle zone alte della classifica. Oltre al gol (dello 0-2), la sua prestazione è stata formidabile nonostante sia rimasto in campo per 60 minuti, quelli concordati con Del Neri visto che rientrava da un infortunio (e pensare che non doveva nemmeno giocare ieri ndr), un giocatore che può fare la differenza in qualsiasi momento e che sarà fondamentale per questa nuova Juve, umile ma allo stesso tempo ambiziosa.

    Il peggiore in assoluto di questa giornata è sicuramente Samuel Eto’o, non perchè abbia giocato male (al contrario, in questa Inter disastrosa è l’unico a salvarsi), ma perchè in un momento così delicato si lascia andare a un gesto che ricorda quello famoso dei Mondiali 2006 tra Zidane e Materazzi: testata in pieno petto a Cesar, difensore del Chievo, e probabile squalifica per prova TV, visto che l’arbitro e i suoi assistenti non sono riusciti a vedere il fattaccio. Da un giocatore come lui, che è sempre stato molto corretto sia in campo che fuori e che si lascia andare a gesti così, pochi o nessuno se lo sarebbero aspettato, però questo è sintomo di un nervosismo preoccupante nello spogliatoio nerazzurro, che con molta probabilità perderà il suo uomo migliore per almeno 3 giornate, visto i precedenti analoghi già sanzionati in passato.

    Negli “Sbalasci” di questo turno non possiamo che citare il presidente del Genoa Enrico Preziosi. Il numero uno rossoblù si lascia andare a dei commenti del tutto fuori luogo, come “Marotta ha pianto tutta la settimana per avere un arbitro esperto, ed è stato accontentato“, oppure “Marchisio e Krasic risultavano infortunati e non hanno preso parte agli impegni con le proprie nazionali, proprio loro sono stati decisivi…“. Premettendo che l’arbitro di Genoa-Juventus (Morganti) ha arbitrato benissimo, senza errori nè da una parte nè dall’altra, ci chiediamo cosa abbia visto in tribuna ieri il presidente rossoblù; poi per quanto riguarda gli infortunati della Juventus, precisiamo che Krasic veniva da quasi un mese di stop e perciò non è stato convocato (tra l’altro ha recuperato a tempo di record, non doveva far parte della gara inizialmente), inoltre su Marchisio, è stato il medico dello staff della Nazionale a decidere di rispedirlo a casa perchè inutilizzabile nell’amichevole con la Romania. Se poi si vuole contestare e mettere in dubbio anche il lavoro di uno staff sanitario che opera con assoluta oggettività, beh, allora siamo alla frutta…. Tali accuse poteva benissimo risparmiarsele.

    Infine troviamo il Bologna, una squadra ormai allo sbando dopo il caos finanziario che l’ha travolta. Scoppola pesante subita ieri sera dal Napoli, squadra mai in partita, evidentemente molto influenzata dalle voci che circolano intorno all’ambiente rossoblù su un probabile fallimento della società. Veramente una settimana nerissima per gli emiliani, ci auguriamo per i tifosi felsinei che questa situazione si risolva al più presto e che tutto vada per il verso giusto.

  • Genoa, esonerato Gasperini. Ballardini nuovo tecnico

    Genoa, esonerato Gasperini. Ballardini nuovo tecnico

    Si è conclusa dopo 4 anni e mezzo l’avventura di Gian Piero Gasperini sulla panchina del Genoa. L’allenatore della promozione del Grifone in Serie A e quello che ha riportato nella Genova rossoblu la vittoria del derby della Lanterna, è stato esonerato poco fa (manca il comunicato ufficiale) dal presidente Preziosi. Una decisione difficile e presa dopo la sconfitta di ieri sera nel posticipo contro il Palermo e l’inizio di stagione non proprio felice e inaspettato per la squadra che era stata costruita ad agosto in sede di calciomercato.

    Al posto di Gasperini arriva l’ex tecnico di Cagliari, Palermo e Lazio Davide Ballardini. A lui il compito di risollevare la classifica del Genoa che attualmente staziona a 3 punti dalla zona retrocessione. Decisive per le ambizioni genoane saranno le prossime due gare, mercoledì nel turno infrasettimanale con il Bologna e domenica prossima a Cagliari.

  • Vendita Roma: anche Preziosi tra gli interessati

    Stando alle indiscrezioni raccolte dal Messaggero ci sarebbe anche il presidente Enrico Preziosi tra le persone interessate all’acquisto della Roma. Alla Rothschild, società incaricata della vendita, sono arrivate 23 adesioni tra le quali appunto quella del re dei giocattoli, gli italiani Angelucci e Angelini, il fondo clessidra, una serie di fondi americani ed un arabo. Tra gli interessati ci sarebbe anche l’albanese Rezart Taci conosciuto per aver cercato di acquisire il Bologna nella scorsa stagione.

    L’acquirente oltre ad una solidità economica dovrà avere un progetto serio per il club e dimostrare interesse per lo sviluppo della Roma dal punto di vista tecnico e non solo economico. L’asta dovrebbe avvenire verso la fine del mese.

  • Yannick Djalo l’ultima idea di Preziosi

    Senza l’exploit finale dei rossoneri lo scettro da re del mercato non lo avrebbe tolto nessuno al presidente Enrico Preziosi disposto ad enormi sacrifici per regalare al suo Genoa un futuro solido e da protagonista. Investire su giovani importanti e di prospettiva permetterà al Grifone di esser competitivo ma sopratutto di autofinanziarsi grazie alle plusvalenze accomulate dalle successive cessioni.

    Stando alle indiscrezioni di Itasportpress durante la trattativa con lo Sporting Lisbona per portare Miguel Veloso a Genova il presidente Preziosi avrebbe strappato un opzione per il mercato invernale per il talentuoso ventiquattrenne Yannick Djalo.

    Portoghese ma originario della Nuova Guinea Bissau Djalo è una seconda punta di grande estro e dinamicità.

  • Burdisso torna a Roma ma qualcosa non “torna”

    Burdisso torna a Roma ma qualcosa non “torna”

    Nicolas Burdisso tra lunedi e martedi tornerà alla corte del suo mentore Claudio Ranieri, a trovare l’accordo nei giorni antecedenti la SUpercoppa Italiana sono stati i presidenti Sensi e Moratti in una telefonata cordiale.

    L’Inter, stranamente abbasserà le sue esose pretese accettando quasi l’offerta che i giallorossi avanzano ormai dal primo giorno di mercato. L’accordo si è trovato a 5,5 milioni di euro, solo 500 mila euro in più della ragionale proposta della Roma e lontano di 4,5 milioni dalle richieste di Branca.

    Se non fosse l’Inter, la squadra del triplete ci verrebbe in mente di pensare ad un mero tentativo per svantaggiare gli avversari nella Supercoppa Italiana ma sarà stato sicuramente una presa di coscienza sul reale valore del giocatore.

    Quello che però non riusciamo a capire è il valore delle inibizioni, come ricorderete Moratti è inibito per aver trattato personalmente Motta e Milito con il presidente Preziosi, ma come titolano tutti i maggiori quotidiani l’affare Burdisso è molto simile.

  • Genoa: Dos Santos o Podolski per sostituire Sculli

    Genoa: Dos Santos o Podolski per sostituire Sculli

    Il presidente Preziosi dopo l’ormai imminente cessione di Giuseppe Sculli all’Inter è pronto a tornare sul mercato per consegnare a Gasperini un alternativa valida.

    I nomi che circolano con più insistenza sono quelli del giovane messicano Giovani Dos Santos e del tedesco di origini polacche Lucas Podolski.

    Dos Santos rivalutatosi in Sudafrica potrebbe arrivare al Grifone come frutto di una nuova partnership con Milan o Inter per prelevare il giocatore dal Tottenham.

    Suggestiva è anche la pista che porta all’attaccante del Colonia e della nazionale tedesca. Sono molte le pretendenti alle prestazioni di Podolski ma a Preziosi dopo i tanti colpi stagionali nulla è precluso.

  • Pazzo Genoa: arriva anche Insua

    E’ scatenato il presidente Preziosi che per il suo Genoa non sta badando a spese e a bilancio accaparrandosi di diritto il titolo di regina del mercato in Italia ma insediando anche le big d’Europa.

    Il Grifone dopo aver ufficializzato Rafinha e praticamente concluso per il ghanese Kevin Prince Boateng ha preso dal Liverpool il giovane laterale sinistro Emiliano Insua.

    Cresciuto nel Boca Juniors, Insua è un classe ’89 argentino con passaporto spagnolo. Nelle scorse settimane era stato vicinissimo alla Fiorentina ma adesso il presidente Preziosi ha sbaragliato la concorrenza.

  • Genoa scatenato arriva anche Rafinha

    Al momento è il Genoa la squadra regina del calciomercato 2010/11. Il presidente Preziosi, scosso forse dal quarto posto dei cugini doriani, ha regalato a Gasperini colpi importanti per tentare di scalare la classifica ed entrare nelle posizioni che contano.

    Solo ieri è stato presentato il centrocampista Miguel Veloso, in passato corteggiato da Mourinho per l’Inter ed accostato anche a Milan e Manchester City. Oggi invece il tedesco Bild dà per concluso il trasferimento al Grifone di Rafinha.

    Il cursore brasiliano si esalterebbe nel 3-4-3 di Gasperini dando al tecnico una alternativa interessante sulla fascia destra. Secondo Bild la trattativa è ormai conclusa in ogni dettaglio e il costo del cartellino si aggirerebbe sugli 8 milioni.

    Con l’acquisto di Rafinha potrebbe andare in porto lo scambio con il Milan tra Mesto e Abate.

  • Il Milan sistema la difesa, arriva Papastathopoulos

    In attesa di concentrarsi sul futuro di Ronaldinho e Huntelaar per poi abbozzare la trattativa per Ibrahimovic il Milan blinda la difesa prelevando dal Genoa il greco Papastathopoulos. Il difensore ventiduenne non ha trovato l’accordo per il rinnovo con il Grifone e sarà ceduto in prestito al Milan con diritto di riscatto.

    Il presidente Preziosi valuta il suo promettente difensore circa sette milioni di euro ma il Milan potrebbe inserire qualche giovane della Primavera per abbassare il costro del cartellino. I giovani indicati sembrano esser il difensore Albertazzi e l’eclettico Ouduamadi.

    Con Papastathopoulos e Yepes il Milan mette altri due tasselli importanti alla difesa completando per il momento il reparto che andrà rinforzato ulteriormente solo dopo la cessione di Jankulovsky, Kaladze e Oddo.