Tag: emanuele calaiò

  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 7 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 7 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, ecco le dritte per la settima giornata di Serie A con la speranza di indovinare tutti i consigli che la nostra redazione ha preparato per voi.

    Consigli Fantacalcio settima giornata
    Settima giornata d’andata del campionato di Serie A che vedrà il suo culmine domenica sera con i due posticipi super, Napoli – Udinese ed il derby di Milano  fra il Milan e l’Inter che promettono gol e bonus per tutti voi.

    Chievo-Sampdoria sabato ore 18
    I padroni di casa devono assolutamente cercare di invertire il trend negativo che ha causato la panchina di Mimmo Di Carlo, Marco Rigoni è andato a segno contro il Palermo e potrebbe dare continuità contro i blucerchiati oltre alla scommessa in difesa rappresentata da Cesar. Fra gli ospiti c’e’ il rientro di Maxi Lopez e consigliamo anche Maresca ed il danese Poulsen alla prima in campionato.

    Genoa-Palermo sabato ore 20:45
    Gasperini torna nella sua Genova cercando di ripetere la prova contro il Chievo con ovviamente Fabrizio Miccoli in prima fila. Giorgi è un centrocampista che gioca in attacco e ci sentiamo di dare una possibilità ad Abel Hernandez nonostante le ultime prestazioni fornite in passato. I rossoblù perdono Jankovic ma chi ha Antonelli lo deve schierare oltre ai soliti due Immobile – Borriello.

    Roma-Atalanta domenica ore 12:30
    Considerato il trend giallorosso evitiamo Stekelenburg ed anche Consigli oltre a tutta la difesa romanista con l’unica eccezione rappresentata da Federico Balzaretti. Prevediamo una sconfitta dell’Atalanta e quindi schierate solamente Moralez e Denis.

    Catania-Parma domenica ore 15:00
    Bergessio – Gomez – Barrientos, non si può prescindere da questo trio che porterà molti bonus a tutti voi fantallenatori. Occhio a Legrottaglie che potrebbe insaccare il suo primo gol stagionale mentre fra gli ospiti si punta su Rosi, Biabiany ed Amauri.

    Fiorentina-Bologna ore 15:00
    Ljajic è bocciato quindi occasionissima per El Hamdaoui in attacco con tutti i giocatori viola presenti nelle vostre rose da schierare considerato l’ottimo momento della squadra di Vincenzo Montella. Evitiamo i difensori del Bologna e schieriamo solamente Diamanti, Morleo e Gilardino.

    Siena-Juventus ore 15:00
    Sempre ostico il Siena in casa per la compagine di Antonio Conte ma non ci possiamo esimere dall’inserire tutti i giocatori della Juve presenti nelle vostre rose. Scommettiamo su Isla e Bendtner ed un gol di Lucio da calcio d’angolo, mentre nel Siena inserire solamente Emanuele Calaiò.

    Niklas Bendtner ©Marco Luzzani/Getty Images

    Pescara-Lazio ore 15:00
    Non ci sarà Weiss squalificato ma rientra Quintero nel Pescara con Vukusic che potrebbe finalmente realizzare il suo primo gol in Serie A. La Lazio sarà stanca dalla prova fornita in Europa League, evitiamo i due centrali ed inseriamo ovviamente Klose, Candreva, Hernanes ed ovviamente Ederson che è in forma smagliante.

    Torino-Cagliari ore 15:00
    Le prestazioni fornite sino ad oggi dalla squadra di mister Ventura consigliano vivamente di inserire tutti i giocatori granata dalla mediana in su con Rolando Bianchi in pole position. Il Cagliari viene dall’esonero di Ficcadenti ma potrebbe essere la giornata di Pinilla ed Ibarbo.

    Napoli-Udinese ore 20:45
    La brutta sconfitta subita contro il Psv non dovrebbe scalfire la convinzione della squadra partenopea di poter battere un Udinese che risentirà sicuramente delle fatiche prodotte a causa dell’impresa ad Anfield contro il Liverpool. Si prevede una vittoria del Napoli e quindi evitiamo tutti i giocatori dell’Udinese.

    Milan-Inter ore 20:45
    Coutinho potrebbe essere la sorpresa di Stramaccioni, Guarin e Cambiasso potrebbero essere stanchi mentre sono da schierare sicuramente Milito e Cassano che hanno riposato giovedì. Nel Milan c’e’ grande voglia di ripetere l’ottima vittoria contro lo Zenit, Boateng deve sbloccarsi quindi inseriamo il principe rossonero insieme al Faraone mentre teniamo a riposo sia Abbiati che Handanovic.

     

  • Inter-Siena, Stramaccioni vuole sfatare il tabù San Siro

    Inter-Siena, Stramaccioni vuole sfatare il tabù San Siro

    Dopo il rocambolesco pareggio con il Rubin Kazan in Europa League l’Inter di Andrea Stramaccioni si prepara per sfidare a San Siro alle ore 15 il Siena di Serse Cosmi. I nerazzurri si presentano alla sfida con i senesi con 2 vittorie ottenute in trasferta (Pescara e Torino) e una sconfitta casalinga rimediata dalla Roma di Zeman. Dal canto suo il Siena è a caccia di punti pesanti per risalire la classifica che lo vede ultimo a -4 in virtù di una penalizzazione di -6 e soli 2 punti rimediati nelle prime 3 giornate del campionato.

    Tabù San Siro – Con il Siena l’Inter proverà a sfatare il tabù San Siro. Infatti i nerazzurri nelle 4 uscite casalinghe stagionali hanno rimediato 2 pareggi e 2 sconfitte frutto di 5 gol fatti e ben 9 subiti. Numeri allarmanti che differiscono dal rendimento in trasferta degli uomini di Stramaccioni. Lontano da San Siro Zanetti e compagni hanno vinto 4 partite su 4, con un bottino di 10 gol fatti e 0 subiti. I numeri non mentono ed evidenziano una certa difficoltà dell’Inter nel giocare in casa, dove bisogna imporre il proprio gioco senza perdere le distanze tra i reparti. Nella conferenza stampa di ieri Stramaccioni ha ribadito che la squadra sta lavorando per riuscire ad esprimersi al meglio davanti al pubblico di casa con l’augurio che la partita odierna ponga fine a questo tabù. Per il tecnico romano il tabù San Siro è più per i numeri che per l’andamento delle partite, tuttavia oggi alla quinta uscita casalinga stagionale è vietato sbagliare onde evitare di perdere terreno dalla vetta del campionato.

    Cassano&Sneijder © VINCENZO PINTO/AFP/GettyImages

    Per quanto concerne l’undici nerazzurro che scenderà in campo quest’oggi è molto probabile che in attacco giochino Sneijder e Cassano dietro Milito. Capitan Zanetti dovrebbe riposare, con Nagatomo schierato a destra in difesa e Alvaro Pereira a sinistra. La coppia di centrali difensivi sarà composta da Ranocchia e Juan Jesus, che bene hanno fatto nell’ultima di campionato a Torino. A centrocampo l’Inter non può prescindere dal suo guerriero Fredy Guarin, affiancato da Gargano e Cambiasso. Nel Siena Cosmi si affida in attacco a Calaiò, supportato da Valiani e Rosina; in difesa rientra Felipe che affiancherà Neto e l’ex Novara Paci mentre a centrocampo possibile panchina per Gaetano D’Agostino a vantaggio dell’uruguaiano Rodriguez.

    PRECEDENTI E QUOTE – Inter e Siena si affronteranno oggi per la 17esima volta, nei 16 incontri precedenti (tutti in Serie A) il bilancio pende nettamente dalla parte dei nerazzurri, vincitori in ben 12 occasioni. Il Siena non ha mai battuto l’Inter nella sua storia, in particolare a San Siro ha perso 6 degli 8 match disputati, uscendo indenne solo in 2 occasioni con 2 pareggi (stagione 2005/2006 e 2007/2008). I bookies nonostante il tabù San Siro danno fiducia all’Inter, la cui vittoria viene quotata a 1.40. Il pari è bancato 4 volte la posta mentre il colpaccio dei senesi è quotato a 8,50.

    PROBABILI FORMAZIONI INTER-SIENA

    INTER (4-3-2-1): Handanovic, Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus, Pereira, Gargano, Guarin, Cambiasso, Sneijder, Cassano, Milito.

    Panchina: Castellazzi, Jonathan, Silvestre, Samuel, Bianchetti, Chivu, Zanetti, Duncan, Alvarez, Coutinho, Livaja. Allenatore: Stramaccioni

    SIENA (3-4-2-1): Pegolo, Felipe, Paci, Neto, Angelo, Vergassola, Rodriguez, Del Grosso, Rosina, Valiani, Calaiò.

    Panchina: Farrel, Contini, Martinez, Rubin, Bolzoni, Mannini, Verre, D’Agostino, Sestu, Zè Eduardo, Paolucci, Bogdani. Allenatore: Cosmi

  • Siena, Serse Cosmi nuovo allenatore

    Siena, Serse Cosmi nuovo allenatore

    Sarà Serse Cosmi il successore di Giuseppe Sannino sulla panchina del Siena. Oramai manca solo l’ufficialità perchè l’accordo tra l’ex allenatore del Lecce e la dirigenza senese è stato raggiunto sulla base di un contratto biennale. Lo stesso Cosmi contattato dalla redazione di Sportitalia all’interno della trasmissione Speciale Calciomercato ha confermato che sarà lui il prossimo allenatore della squadra toscana: “Al momento sono in vacanza ma sono felice. A giorni ci sarà la presentazione”. Il tecnico umbro, che ha guidato il Lecce nell’ultima stagione sportiva non riuscendo però ad evitare la retrocessione, sarà presentato alla stampa la settimana prossima e avrà il compito di condurre la squadra toscana ad una salvezza tranquilla come quella ottenuta dai senesi nella passata stagione sotto la guida di Giuseppe Sannino, approdato di recente sulla panchina del Palermo.

    Serse Cosmi © Marco Luzzani/Getty Images
    Il Siena sarà la terza squadra toscana allenata da Serse Cosmi, che ha guidato l’Arezzo dal 1995 al 2000 e poi il Livorno nella stagione 2009/2010. La trattativa che lo ha condotto sulla panchina del Siena è durata ben 3 settimane visto che la prima scelta del presidente Mezzaroma era Luigi Del Neri. Tuttavia con l’ex tecnico della Juventus non c’erano i presupposti per trovare un accordo e quindi lo stesso presidente non ha avuto dubbi nel virare su Cosmi che firmerà al ritorno dalla Spagna un contratto di due anni come espressamente richiesto da lui.

    Il primo rinforzo per la squadra toscana potrebbe essere proprio un pallino di Cosmi ovvero il portiere Massimiliano Benassi, attualmente al Lecce dove nella scorsa stagione ha giocato spesso da titolare e ha ben figurato. Infine Cosmi non potrà certamente contare su Mattia Destro, per il quale il Siena ha recentemente riscattato la metà dal Genoa. Il bomber di Ascoli Piceno è infatti conteso da Inter, Juve e Roma e il Siena dovrà cercare di ricavare più cash possibile dalla cessione della sua metà proprio per trovare un sostituto all’altezza che affianchi al meglio Emanuele Calaiò.

  • Siena – Palermo, Destro a sostituire Calaiò. Miccoli c’e’

    Siena – Palermo, Destro a sostituire Calaiò. Miccoli c’e’

    Siena Palermo sarà una delle partite pomeridiane di questa 25esima giornata di Serie A con il Palermo di Bortolo Mutti  che tenterà,  all’ A.Franchi di Siena, di sfatare il tabù trasferta vera e propria malattia dei rosanero che si trasformano in senso negativo quando sono lontani dalle mura amiche del Barbera.

    Giuseppe Sannino non sarà certo un padrone di casa molto accondiscendente verso le pretese siciliane, il mister bianconero dovrà cercare di invertire l’ultimo trend negativo della sua squadra che è reduce da ben due sconfitte consecutive contro Catania e Lecce.

    Numerose sono però le assenze fra i padroni di casa che devono rinunciare oltre al portiere Brkic, assente di lungo corso, anche alla sapiente regia di Gaetano D’Agostino ed alla pericolosità in attacco di Emanuele Calaiò che dovrà scontare un turno di squalifica. Spazio quindi al giovane talento Mattia Destro con Brienza e Reginaldo a completare il trio d’attacco bianconero. La difesa non certo imprenscindibile contro il Lecce dovrà fare a meno delle spinte sulla fascia del brasiliano Angelo con Vitiello suo probabile sostituto.

    Fabrizio Miccoli ©Tullio M. Puglia/Getty Images

    Nel Palermo, mister Bortolo Mutti non cambia assolutamente nulla della squadra che ha distrutto la Lazio nell’ultimo turno di Campionato, quindi spazio al duo d’attacco composto da Fabrizio Miccoli e Igor Budan con lo sloveno Josip Ilicic ad illuminare nella trequarti mentre l’uruguaiano Hernandez dovrà ancora vedere la partita dalla tribuna. In difesa confermato Mantovani mentre a centrocampo altra partita da titolari inamovibili per Massimo Donati ed Edgar Barreto veri e propri artefici della goleada inflitta alla Lazio la scorsa settimana.

    Le Probabili Formazioni Siena Palermo

    Siena (4-4-2): Pegolo; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Giorgi, Vergassola, Gazzi, Brienza; Reginaldo, Destro
    A disp.: Farelli, Pesoli, Belmonte, Parravicini, Grossi, Bogdani, Gonzalez. All.: Sannino

    Palermo (4-3-1-2): Viviano; Pisano, Silvestre, Mantovani, Balzaretti; Migliaccio, Donati, Barreto; Ilicic; Budan, Miccoli
    A disp.: Tzorvas, Muñoz, Aguirregaray, Della Rocca, Bertolo, Vazquez, Zahavi. All.: Mutti

  • Lecce – Siena 4-1, le pagelle. Muriel e Cuadrado super

    Lecce – Siena 4-1, le pagelle. Muriel e Cuadrado super

    Il Lecce di mister Serse Cosmi conquista tre punti importantissimi in ottica salvezza grazie alla vittoria netta e convincente nei confronti di un Siena letteralmente tramortito dai due colombiani Muriel e Cuadrado, veri mattatori della partita. Brutta, e per certi versi inattesa battuta d’arresto per il Siena di Sannino che si è sciolto dopo il rigore di Di Micheledel 2-1.

    Cuadrado ©Giuseppe Bellini/Getty Images

    Lecce

    Muriel 7,5 ennesimo gioiello scoperto dall’Udinese, il colombiano fa impazzire tutta le retroguardia senese con continue discese e dribbling da paura. Realizza l’importantissimo gol del pareggio da vero opportunista e si procura il rigore del vantaggio leccese grazie ad una serpentina fantastica che ubriaca tutta la difesa bianconera.

    Cuadrado 7 diciamo la verità, difendere non è il suo forte e si vede nell’occasione del vantaggio senese dove si dimentica di mancare Del Grosso ma in attacco è una vera  e propria furia. I suoi cambi di passo spezzano in due la difesa bianconera con la ciliegina del gol del 3-1, vera e propria perla della 23esima giornata.

    Benassi 6,5 le continue voci sul suo presunto coinvolgimento nell’inchiesta sul calcio scommesse non intaccato la concentrazione del portiere giallorosso che è decisivo in almeno due occasioni dove si dimostra reattivo prima su Calaiò e poi su Brienza.

    Siena

    Rossettini – Contin 5 il duo bianconera non ci capisce nulla per quasi tutti i 90’ grazie soprattutto alle scorribande di Muriel ed alle discese di Cuadrado.

    Calaiò 5,5 questa volta l’ex giocatore del pronto non è stato cinico nelle poche occasioni avute, non molto reattivo quando si è trovato tutto solo davanti a Benussi.

    Le Pagelle

    LECCE (3-5-2): Benassi 7; Oddo 6,5, Carrozzieri 6,5, Esposito s.v. (11′ pt Di Matteo 6); Cuadrado 7, Giacomazzi 6,5, Blasi 6, Obodo 6 (14′ st Bertolacci 6), Brivio 6,5; Muriel 7,5 (46′ st Delvecchio s.v.), Di Michele 6,5. (Julio Sergio, Giandonato, Bojinov, Corvia). Allenatore: Cosmi.

    SIENA (3-4-2-1): Pegolo 5,5; Terzi 5,5, Rossettini 5, Contin 5 (25′ st Giorgi 5); Angelo 6,5, Parravicini 5,5 (7′ st Gazzi 5), Vergassola 6, Grossi 5,5; Brienza 6, Reginaldo 6 (13′ st Destro 5,5); Calaiò 5,5. (Farelli, Belmonte, D’Agostino, Mannino). All. Sannino.

  • Lecce  Siena 4-1, Muriel e Cuadrado due fenomeni

    Lecce Siena 4-1, Muriel e Cuadrado due fenomeni

    Grande Lecce al “Via del Mare” con la squadra di Serse Cosmi che supera un ottimo Siena per 4-1 grazie alle prodezze di Muriel e Cuadrado. Bellissima prestazione della compagine giallorossa che ha saputo reagire alla grande al vantaggio iniziale del Siena firmato Del Grosso.

    L’inizio del match è targato Muriel che con continue scorribande mette in serie difficoltà la difesa senese. Ma è il Siena che approfitta di una discesa sulla fascia destra di Angelo che serve magistralmente Del Grosso che, approfittando della troppa libertà lasciatagli da Cuadrado, mette in gol alle spalle di Benussi. La reazione del Lecce è prontissima con il suo uomo migliore, Muriel che da fuori area impegna severamente Pegolo che è costretto a rifugiarsi in angolo. Nell’angolo successivo proprio il giovane  colombiano mette in gol approfittando di una respinta sotto misura di Pegolo, miracoloso su Di Michele. Finisce 1-1 un primo tempo molto vivace con il Lecce a farsi preferire dopo lo svantaggio senese di inizio match.

    Il Colombiano Muriel ©Giuseppe Bellini/Getty Images
    Il secondo tempo si apre con il Siena deciso a giocare con più ritmo rispetto al primo tempo ed al 55’ ci vuole un super Benussi a fermare Calaiò completamente solo in area. Cosmi si fa sentire in panchina e proprio Muriel è ancora il giocatore del Lecce che cambia completamente le sorti del match. Il colombiano se ne beve quattro in dribbling prima di essere steso in area da Gazzi con il rigore trasformato da Di Michele. Benussi è ancora bravo in uscita su Brienza, ma dopo pochi mimuti è Cuadrado che regala un autentica perla ai pochi intimi del “Via Del Mare” facendosi mezzo campo con la palla al piede prima di trafiggere Pegolo con uno scavetto da vero fuoriclasse. Il Siena è alle corde ed il colpo di grazia viene inflitto da Davide Brivio che su punizione segna il quarto gol per il Lecce che fino a questo partita aveva segnato con il contagocce.

    Grande spettacolo al “Via Del Mare” con i due colombiani, Cuadrado e Muriel che hanno spaccato letteralmente in due la partita per la gioia immensa di Serse Cosmi che risolleva le speranze salvezza per la sua squadra e con il Siena che paga, forse, le fatiche contro Napoli e Roma degli ultimi tempi.

  • Lecce Siena, Cosmi a caccia dei tre punti contro il Siena dei miracoli

    Lecce Siena, Cosmi a caccia dei tre punti contro il Siena dei miracoli

    Lecce e Siena si sfideranno nell’ormai classico appuntamento dell’ora di pranzo in una sfida molto importante per ambedue le compagini in campo con la squadra di mister Serse Cosmi a caccia della vittoria in ottica salvezza e i ragazzi di Sannino, vogliosi di continuare una striscia positiva fatta delle vittorie sul Napoli in Coppa Italia e sulla Roma nell’ultima di campionato.

    Non dovrebbe essere la classica sfida fra due squadre in lotta per non retrocedere quella di scena al “Via Del Mare”. Il Lecce non si può accontentare del punto e dal canto suo il Siena ha dimostrato, anche con le grandi, di giocare sempre per la vittoria.

    Riguardo alla formazione del Lecce, scontato lo schieramento con il collaudato 3-5-2. In porta, nonostante l’ottima prestazione fornita contro l’Atalanta, Julio Sergio non è stato nemmeno convocato con Benassi  a riprendersi il posto da titolare. Intanto sul portiere giallorosso è piombata la procura di Cremona che lo ha iscritto nel registro degli indagati nell’ ambito dell’inchiesta sul calcio scommesse “Last Bet”.  Nella difesa a tre dovrebbero spuntarla da sinistra a destra: Oddo, Carrozzieri e Miglionico (quest’ultimo appena guarito dall’influenza). Centrocampo con: Cuadrado, Giacomazzi, Blasi, Delvecchio, Brivio. Tandem d’attacco superleggero con Di Michele e Muriel. Mentre Bojinov potrebbe entrare a partita in corso. Sannino dovrebbe schierare il Siena col classico 4-4-2 che ha dato ottimi frutti in questa stagione. Confermato  Pegolo tra i pali con Vitiello e Rossettini, Terzi, e Del Grosso a formare la linea difensiva. Centrocampo fatto di quantità e qualità con Giorgi, Vergassola, Gazzi e Brienza, mentre davanti il solito tandem formato da Mattia Destro ed Emanuele Calaiò.

    Le Formazioni

    Lecce (3-5-2): Benassi; Oddo, Carrozzieri, Miglionico; Cuadrado, Giacomazzi, Blasi, Delvecchio, Brivio; Di Michele, Muriel
    A disp.: Petrachi, Di Matteo, Esposito, Bertolacci, Obodo, Bojinov, Corvia. All.: Cosmi

    Siena (4-4-2): Pegolo; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Giorgi, Vergassola, Gazzi, Brienza; Destro, Calaiò
    A disp.: Farelli, Contini, Angelo, D’Agostino, Grossi, Reginaldo, Gonzalez. All.: Sannino

  • Siena Roma 1-0, decide Calaiò su rigore

    Siena Roma 1-0, decide Calaiò su rigore

    Nel monday night della 22esima giornata di Serie A un Siena compatto e concentrato supera una Roma brutta e deludente. Gli uomini di Sannino hanno messo in campo la grande voglia di fare punti insieme ad abnegazione, concentrazione e attenzione tattica. Per la Roma ennesimo picco di dicontinuità dopo la bella vittoria contro l’Inter. Una partita a tratti incomprensibile che ha riproposto il possesso sterile e la fragilità difensiva di inizio stagione.

    IL PRIMO TEMPO – Nel gelo del Franchi nei primi minuti la Roma parte forte all’attacco. Dopo qualche folata senza frutti, però, dopo 9 minuti di gioco Destro supera Juan imbeccato da un lancio lungo e solo davanti a Stekelenburg manda clamorosamente alto con un pallonetto. I giallorossi tengono palla, ma sbagliano tanto e così al 16′ altra incredibile chance concessa a Calaiò che a tu per tu col portiere manda al lato. Quattro minuti più tardi risposta romanista con la punizione insidiosa di Lamela che Pegolo mette in angolo.

    Al 23′ ennesima occasione colossale per il Siena: su un buco difensivo della Roma si infila Giorgi sulla destra e arrivato davanti a Stekelenburg serve Destro il quale a porta vuota tira alto anche per il disturbo di Juan. La Roma fa la partita ma non crea pericoli mentre il Siena quando riparte dà sempre l’impressione di poter andare in gol con una certa facilità. Si chiude il primo tempo con un triangolo in area che non si chiude tra Totti e Pjanic.

    Siena Roma | © Gabriele Maltinti/Getty Images

    SECONDO TEMPO – Nella ripresa fuori Juan per guai fisici e dentro Kjaer per la Roma. Il copione non cambia e dopo soli 2′ minuti Viviani perde palla e ne scaturisce una golosissima palla gol per Destro che davanti a Stekelenburg ancora una volta non riesce a batterlo. La Roma balla in difesa e al 5′ si concretizza il meritato vantaggio senese. Destro sfugge in area e il neoentrato Kjaer lo stende ingenuamente, è calcio di rigore. Calaiò dal dischetto realizza con precisione chirurgica.

    Ora la Roma dovrebbe accelerare ma non ci riesce e si ostina a giocare su linee orizzontali. Al 14′ Luis Enrique sostituisce uno spento Totti per il rientrante Osvaldo, ma lo schema del match non cambia. Anzi il Siena aumenta la densità a centrocampo e per i lento gioco romanista non c’è sbocco. Non succede praticamente più nulla tranne un tiro al volo di Borini al 37′ che è l’unica conclusione verso la porta della Roma nel secondo tempo. Nei minuti finali i giallorossi provano un forcing finale con quattro punte più Kjaer, ma il Siena tiene botta senza problemi.

  • Juventus Siena, ritorna la coppia Vucinic-Matri

    Juventus Siena, ritorna la coppia Vucinic-Matri

    Dopo lo stop forzato nell’anticipo del turno infrasettimanale contro il Parma a causa della neve che si era abbattuta nella città dell’Emilia-Romagna Martedì scorso, la Juventus torna in campo contro il Siena, allo Juventus Stadium, forte di aver mantenuto il primato in classifica, nonostante una partita in meno, grazie al passo falso di mercoledì scorso del Milan contro la Lazio.

    Per la partita di domani Antonio Conte ha a disposizione l’intera rosa visto che anche Vucinic ha recuperato dall’infiammazione al ginocchio e sarà a disposizione del tecnico; con il montenegrino in campo si torna al 4-3-3, l’unico ballottaggio al momento è in difesa con De Ceglie in vantaggio su Bonucci. Davanti a Buffon dovrebbero giocare Lichtsteiner, Barzagli affiancato da Chiellini, con De Ceglie che tornerà titolare a sinistra; a centrocampo non ci sono dubbi con il rientro dal primo minuto di Claudio Marchisio, con Vidal e Pirlo a completare la linea mediana di centrocampo. In attacco confermatissimo Matri, reduce della bella doppietta contro l’Udinese, al suo fianco agirà Vucinic come esterno d’attacco sinistro mentre Pepe agirà sul versante opposto. Solo panchina per i due nuovi acquisti, Padoin e Caceres.

    Vucinic e Matri | © ALBERTO LINGRIA/AFP/Getty Images

    Nel Siena invece Sannino dovrà fare a meno di Brkic e Bolzoni e del nuovo arrivato Bogdani. I binconeri toscani scenderanno in campo col il 4-4-2 con Pegolo tra i pali, il reparto difensivo è affidato alla coppia Rossettini e Contini al centro con Vitiello e Del Grosso sulle fasce. Al centrocampo spazio ad Angelo, Vergassola, D’Agostino, Brienza e, infine, in attacco il duo classico formato da Destro e Calaiò. In panchina ci saranno Farelli, Pesoli, Terzi, Giorgi, Gazzi, Reginaldo, Gonzalez.

    PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS SIENA

    Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, De Ceglie; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pepe, Matri, Vucinic. A disposizione: Storari, Caceres, Padoin, Estigarribia, Giaccherini, Del Piero, Borriello. All. Conte. Squalificati: nessuno. Indisponibili: nessuno.

    Siena (4-4-2): Pegolo; Vitiello, Rossettini, Contini, Del Grosso; Angelo, Vergassola, D’Agostino, Brienza; Destro, Calaiò. A disposizione: Farelli, Pesoli, Terzi, Grossi, Gazzi, Reginaldo, Gonzalez. All. Sannino. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Brkic, Bolzoni.

    Arbitro Peruzzo di Schio (Petrella-De Luca/Guida)

  • Fiorentina Siena 2-1, il derby si tinge di viola

    Fiorentina Siena 2-1, il derby si tinge di viola

    La Fiorentina si aggiudica il derby toscano grazie ai gol di Jovetic e Natali che regalano a Delio Rossi una vittoria importantissima per il prosieguo del Campionato viola. Brutta prestazione della squadra di mister Sannino che non è riuscita ad esprimersi come al solito rendendosi pericolosa in pochissime occasioni.

    Delio Rossi schiera un 3-5-2  con il nuovo acquisto Amauri subito titolare ed il montenegrino Jovetic a supporto dell’italo – brasiliano. Sannino scioglie il nodo del modulo e punta sulla linea difensiva a tre. I bianconeri, mai capaci di strappare tre punti in trasferta, si affidano alla coppia Calaiò-Destro per tentare il colpaccio.

    Pronti via e Fiorentina in vantaggio grazie al suo uomo più talentuoso e pericoloso, Stefan Jovetic, che su azione da rimessa laterale si libera dal limite dell’area calciando un destro preciso che si infila alle spalle dell’incolpevole Pegolo. La Fiorentina è in palla e Jo Jo delizia la curva fiesole con tocchi sontuosi che consentono ad Amauri di rendersi pericoloso in almeno due occasioni. Anche Lazzari si rende pericoloso verso la fine del primo tempo sfiorando di testa il raddoppio per la squadra viola. Il Siena non è mai pericoloso nei primi 45’ che si chiudono con la Fiorentina in vantaggio per 1-0.

    Stevan Jovetic | © Gabriele Maltinti/Getty Images

    Il secondo tempo si apre con le novità Brienza e Bolzoni per la squadra bianconera in cambio dell’infortunato Terzi e dell’impalpabile D’Agostino. Proprio Brienza è l’uomo più pericoloso con l’ex giocatore della Reggina che cade in area toccato da Gamberini con Bergonzi che non vede il contatto ed estrae il cartellino giallo per simulazione all’attaccante bianconero. La Fiorentina controlla bene il match e raddoppia su azione di calcio d’angolo di Montolivo che scodella una palla deliziosa al centro dell’area con il gol viola da prima attribuito ad Amauri ma poi assegnato definitivamente a Cesare Natali. Pegolo nega la gioia all’ex Juve in altre due occasioni ma la prestazione di Amauri è decisamente ottima considerando il periodo lungo di inattività forzata dell’italo – brasiliano. sul finire del match, ci pensa Nastasic a creare un po’ di pathos, colpendo ingenuamente la palla con la mano e consentendo a Calaiò di realizzare il gol del 2-1 che chiude definitivamente il match.