Tag: edy reja

  • Inter Lazio, Sneijder ancora in panca, Klose cerca vendetta

    Inter Lazio, Sneijder ancora in panca, Klose cerca vendetta

    Torna in campo stasera nel posticipo serale l’Inter di Ranieri alla ricerca della settima vittoria consecutiva in campionato, contro un’agguerritissima Lazio in stile derby romano. Esaltati dalla vittoria del derby, i nerazzurri hanno staccato il pass per i quarti di Coppa Italia (in programma mercoledì al San Paolo contro il Napoli) riuscendo a fare un discreto turn over per arrivare con le giuste forze fresche per la sfida odierna. Giro di boa per entrambe le squadre che chiudono con questo match il girone d’andata, mostrando da una parte le conferme per una Lazio che dopo aver sfiorato la quarta posizione la passata stagione si è saputa riproporre anche quest’anno per le posizioni che contano e dall’altra una rincorsa esagerata per i nerazzurri partiti in ritardo cronico,  riusciti solo grazie alle sei vittorie casalinghe a posizionarsi alle spalle dei biancocelesti. La sfida nella sfida è tra i due tecnici, con il passato giallorosso di Ranieri ancora fresco che trasforma questa partita tra due tifoserie gemellate in un quasi derby capitolino. Lo spettacolo è assicurato.

    Wesley Sneijder | © GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images

    INTER – Ranieri nella classica conferenza stampa alla vigilia del match si è detto infastidito dalle critiche relative al gioco poco divertente e molto concreto dei suoi uomini. L’obiettivo della sua squadra è quello di tornare perfettamente in piena corsa per il terzo posto, e perché no per il titolo, nonostante la Juventus non sembra volersi fermare. Rimangono i dubbi in merito al modulo da schierare e relative all’utilizzo di Sneijder, apparso in miglioramento contro il Genoa, ma senza i novanta minuti nelle gambe. Lo stesso tecnico ha spiegato come voglia far recuperare nel migliore dei modi con i tempi giusti l’olandese per evitare ricadute da infortuni e farlo tornare ad essere il fiore all’occhiello della sua squadra. Possibile dunque un 4-4-2 con in difesa i soliti noti: Lucio e Samuel al centro e Maicon e Nagatomo sulle corsie esterne. A centrocampo indisponibile per squalifica l’uomo mercato Thiago Motta, ci sarà spazio per Zanetti e Cambiasso più accentrati e Alvarez e Faraoni invece agiranno sulle fasce. Niente trequartista dunque dietro le due uniche possibilità in attacco, Milito con Pazzini.

    LAZIO – Reja dopo un periodo in cui la sua Lazio ha sofferto la stanchezza e molti cali fisici è tornato a sorridere dopo aver battuto il Verona (con non poche difficoltà) in Coppa Italia, e poi scacciando la crisi con un secco due a zero all’Olimpico contro l’Atalanta nel passato turno di campionato. Vincere contro l’Inter oggi vorrebbe dire staccare una diretta concorrente alla terza piazza del campionato, e avvicinarsi ulteriormente all’Udinese del bel gioco di Guidolin. Per quanto riguarda l’aspetto tattico, Reja dovrebbe scegliere un 4-3-1-2 con Biava, il ritorno di Dias, Zauri e Radu davanti l’estremo difensore Marchetti. In mediana immancabili Ledesma, Gonzalez, e Lulic, con il profeta Hernanes leggermente più avanzato dietro le due punte. I dubbi maggiori sorgono per la scelta del partner di reparto di Klose, con Rocchi leggermente favorito su Djibril Cissè, che ormai sembra aver esaurito la dose di fiducia riservatagli da parte del tecnico biancoceleste. Attenzione all’estrema voglia di rivincita del panzer tedesco Miroslav Klose, che nel 22 maggio 2010 vide sfumare il sogno di vincere la Champions quando vestita la maglia del Bayern Monaco, proprio contro l’Inter nella storica finale di Madrid, vinta poi dagli uomini di Mourinho.

    PROBABILI FORMAZIONI INTER LAZIO

    INTER (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Faraoni, Zanetti, Cambiasso, Alvarez; Milito, Pazzini.
    A disposizione: Castellazzi, Ranocchia, Chivu, Obi, Sneijder, Zarate, Castaignos.
    Allenatore: Ranieri.

    LAZIO (4-3-1-2): Marchetti; Zauri, Biava, Dias, Radu; Gonzalez, Ledesma, Lulic; Hernanes; Klose, Rocchi.
    A disposizione: Bizzarri, Diakitè, Stankevicius, Konko, Matuzalem, Del Nero, Cisse.
    Allenatore: Reja.

  • Vittoria scaccia crisi per la Lazio, Atalanta ko 2-0. Hernanes – Klose a segno

    Vittoria scaccia crisi per la Lazio, Atalanta ko 2-0. Hernanes – Klose a segno

    La Lazio batte l’Atalanta 2-0 nell’anticipo della 18esima giornata di Serie A grazie ai gol di Hernanes su rigore nel primo tempo e di Miroslav Klose a 5’ minuti dalla fine del match. Atalanta in dieci per quasi tutta la ripresa per l’espulsione di Lucchini.

    Miroslav Klose | © Paolo Bruno/Getty Images

    Le previsioni della vigilia vengono confermate con la Lazio che si presenta davanti i propri tifosi con Hernanes dietro al duo d’attacco composto da Rocchi e Miro Klose mentre Stefano Colantuono preferisce Marilungo come partner di German Denis a scapito di Maxi Moralez.

    L’inizio match è all’insegna dell’equilibrio che viene interrotto bruscamente al 19’ a causa del fallo in area di rigore atalantina commesso su Radu e con il consequenziale penalty trasformato da Hernanes. Il rigore cambia il gioco della Lazio ed esalta le qualità del “profeta” che purtroppo deve interrompere anticipatamente il match a causa di un dolore al ginocchio sinistro che lo costringe alla sostituzione nel finire del primo tempo. Brutta è invece la prima frazione della squadra di Stefano Colantuono, mai pericolosa davanti a Marchetti con Denis e Marilungo molto evanescenti.

    La ripresa si apre con la novità Moralez al posto di Carmona per cercare di dare un po’ di brio alla manovra bergamasca, molto scialba nei primi 45’. L’Atalanta parte bene nella ripresa ma ci pensa Lucchini, che subisce la seconda ammonizione dopo 7’ per un fallo su Rocchi, a sconvolgere i piani di Colantuono facendosi espellere in una maniera assolutamente evitabile. L’Atalanta in dieci fatica a creare pericoli mentre la Lazio produce tantissime palle gol mangiandosi dei gol praticamente già fatti soprattutto con Tommaso Rocchi. Tuttavia Marchetti non è mai seriamente impegnato nella ripresa mentre Consigli si deve arrendere a 5’ dalla fine sul rasoterra preciso di Miro Klose che mette la parola fine all’incontro.

    Vittoria molto importante per la compagine di Edy Reja che si porta a quota 33 punti mentre un deciso passo indietro per l’Atalanta che rimane ferma a quota 20.

  • Lazio – Atalanta, probabili formazioni. Rocchi preferito a Cissè

    Lazio – Atalanta, probabili formazioni. Rocchi preferito a Cissè

    Dopo il nubifragio di ieri che ha interrotto un bellissimo match fra Catania e Roma sul punteggio di 1-1 al 23’  della ripresa, la Lazio di Edy Reja e l’Atalanta dei miracoli di mister Colantuono aprono, con il c.d. “Launch Match”, la 18esima giornata di Serie A.

    La compagine biancoceleste sembra essere in crisi considerate le ultime non certo esaltanti prestazioni contro il Chievo, pareggio a reti bianche all’Olimpico prima della sosta natalizia e la scoppola subita a Siena (4-0) la settimana scorsa. I bergamaschi cercheranno di dimenticare le ormai tristi vicende legate al calcioscommesse, presentandosi all’Olimpico agguerriti più che mai e alla ricerca anche dei tre punti.

    Tommaso Rocchi ©Paolo Bruno/Getty Images

    Reja deve ancora fare a meno di Konko e Brocchi, i due verrano sostituiti molto probabilmente da Scaloni e Gonzalez. Ritorna dal primo minuto il brasiliano Hernanes, il “profeta”, grande assente nella deludente serata di Siena, cercherà di riscattare un girone d’andata condito sin qui da molte ombre e pochissime luci. In attacco scalpita Rocchi: Cissé, dopo l’ennesima prestazione inconsistente, dovrebbe accomodarsi in panchina.
    Colantuono ha diversi problemi per la difesa: out Capelli, anche se Manfredini e Bellini sembrano aver recuperato a velocità lampo l’infortunio patito. Ancora out Brighi. Confermato il 4-4-2 che ha regalato tante soddisfazioni fin qui. In attacco potrebbe essere confermato Marilungo, che sta giocando molto bene ma resta in corsa però anche Maxi Moralez desideroso anche l’argentino di un pronto riscatto dopo le ultime prestazioni un po’ sotto tono, uno dei due affiancherà in attacco l’inamovibile German Denis

    Le formazioni Lazio – Atalanta

    LAZIO
    Marchetti, Scaloni, Dias, Diakité, Radu, Gonzalez, Ledesma, Lulic, Hernanes, Klose, Rocchi.
    Panchina: Carrizo, Biava, Stankevicius, Del Nero, Sculli, Cana, Cissé.
    Indisponibili: Mauri, Brocchi, Cana, Konko, Makinwa, Sculli, Scaloni
    ATALANTA
    Consigli, Masiello, Bellini, Manfredini, Schelotto, Cigarini, Padoin, Bonaventura, Marilungo, Denis.
    Panchina: Frezzolini, Lucchini, Carmona, Gabbiadini, Ferreira Pinto, Moralez.
    Indisponibili: Capelli,

  • Lazio Udinese, Reja senza Marchetti

    Lazio Udinese, Reja senza Marchetti

    Gara di spessore stasera all’Olimpico dove si affronteranno, per una sfida al vertice, due squadre che stanno vivendo uno splendido periodo di forma, Lazio Udinese. Una sfida dal sapore di rivalsa per gli uomini di Reja che vorranno battere i friulani per vendicare la sconfitta che l’anno scorso costò il quarto posto in classifica e la successiva qualificazione alla Champions League. Il tecnico biancoceleste affronterà la squadra di Guidolin, dovendo fare a meno di un tassello importante come Federico Marchetti, il portiere, infatti, non ha ancora recuperato dal suo infortunio e quindi sarà sostituito tra i pali dall’ex catanese Bizarri. In difesa unico dubbio sul modulo da utilizzare, per il friulano, che per far fronte al forfait dell’ultima ora di Konko, potrebbe passare alla linea a 3, rimpolpando il centrocampo con l’inserimento di Sculli e di Cavanda sugli esterni, sacrificando inoltre il profeta Hernanes. Schierando Rocchi al fianco di Klose, ancora panchina per il leone Cissè, mentre sulla mediana a completare il reparto saranno Gonzalez e Lulic a protezione di capitan Ledesma. In difesa rientra Dias, con Diakitè e Radu a contrastare gli avanti bianconeri.

    LAZIO (3-5-2): 1 Bizzarri; 21 Diakitè, 3 Dias, 26 Radu; 39 Cavanda, 15 Gonzalez, 24 Ledesma, 19 Lulic, 7 Sculli; 25 Klose, 9 Rocchi. A disp.: 84 Carrizo, 20 biava, 33 Stankevicius, 27 Cana, 11 Matuzalem, 8 Hernanes, 99 Cisse.

    Eddy Reja e Francesco Guidolin| © gettyimages

    In casa Udinese tutti a disposizione per Guidolin, tranne l’infortunato Badu, uscito per sospetta frattura durante la partita di Europa League. In difesa confermato Danilo, che avrà al suo fianco Domizzi e il diffidato Benatia, a rischio squalifica per la gara contro la Juventus, proprio questo potrebbe indurre il tecnico a concedergli un turno di riposo, al suo posto pronto a subentrare Ferronetti. In mediana tutti confermati con Basta e Armero sugli esterni e Pinzi, Isla e Asamoah a completare il reparto. In attacco spazio a Floro Flores, compagno di reparto del bomber Di Natale.

    UDINESE (3-5-1-1): 1 Handanovic; 11 Domizzi, 5 Danilo,17 Benatia ; 8 Basta, 3 Isla, 66 Pinzi, 20 Asamoah, 27 Armero; 83 Floro Flores; 10 Di Natale. A disp.: (21 Padelli, 32 Ferronetti, 26 Pasquale, 30 Doubai, 23 Abdi, 31 Fabbrini, 25 Torje

     

  • Sorteggio Europa League, sedicesimi. Lazio: le possibili avversarie

    Sorteggio Europa League, sedicesimi. Lazio: le possibili avversarie

    In pochi forse si aspettavano il passaggio del turno della Lazio non tanto per la mancata vittoria dell’undici di Reja contro lo Sporting Lisbona quanto per le poche motivazione dello Zurigo nell’affrontare il Vaslui. La cabala però questa volta al pari dell’indubbia moralità della compagine Svizzera hanno premiato la Lazio che dopo aver riacciuffato per i capelli la qualificazione adesso dovrà dimostrare di poter avere velleità di conquista dell’Europa League.

    Sculli e Ledesma protagonisti in Europa League | ©ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images
    Il sorteggio Europa League, i sedicesimi in programma domani alle 13 a Nyon, subito dopo quello della Champions League, può costare alla Lazio un’avversaria di tutto rispetto. A incutere i maggiori timori sono ovviamente le tre squadre scese dalla Champions League: Manchester City, Manchester United e Valencia che completeranno la prima fascia insieme a quelle arrivate prime della fase a gironi di Europa League. In attesa che quest’oggi le partite in programma emettano gli ultimi verdetti (c’è anche la nostra Udinese a caccia dell’ultimo punto) proviamo comunque a stilare un indice di preferenza scegliendo il Metalist come avversaria preferita anche se il suo cammino nel girone G è stato di tutto rispetto. Subito dopo gli ucraini per le aquile uno scontro sulla carta “facile” potrebbe rappresentarlo il Besiktas anche se le squadre turche hanno sempre nel fattore campo un alleato da temere. Affascinante sarebbe lo scontro tra bomber di razza tra Raul e Klose se dall’urna dovesse uscire lo Schalke. Da prender con le pinze anche Standard Liegi, Anderlecht , Psv e l’Atletico Bilbao di Bielsa.

    SORTEGGIO EUROPA LEAGUE, SEDICESIMI: LE POSSIBILI AVVERSARIE DELLA LAZIO

    Avversarie Lazio
    Manchester United Manchester City
    Valencia Paok / Rubin Kazan
    Standard Liegi Psv
    Besiktas Ath. Bilbao
    Met. Kharkiv Brugge / Braga
    Atl. Madrid Schalke
    Twente Anderlecht
    Besiktas

    Sorteggio Europa League: il regolamento
    La Lazio arrivata seconda nella fase a gironi sarà inserita in seconda fascia giocando quindi la prima gara, giovedì 16 febbraio, all’Olimpico e la gara di ritorno, la settimana successiva in trasferta. Non sono previsti per i sedicesimi incontri tra squadre della stessa nazione e ovviamente Klose e compagni non potranno ritrovarsi lo Sporting Lisbona come avversario. Oltre ai sedicesimi verranno effettuati gli accoppiamenti per gli ottavi dove ad ogni incontro dei sedicesimi verrà aggiunto un numerino da 1 a 16, il primo numero estratto giocherà la prima gara tra le mura amiche.

  • Lecce Lazio, nel segno di Klose. La carica di Cosmi non basta

    Lecce Lazio, nel segno di Klose. La carica di Cosmi non basta

    Non è bastato un cambio di panchina a modificare le sorti di una stagione già nata sotto una cattiva stella e con tanti lacune in organico che difficilmente potevano far sperare in una salvezza tranquilla. Lecce Lazio ha rispecchiato l’andamento della stagione delle due squadre, i padroni di casa brillanti e a tratti spettacolari mettono spesso in luce i tanti giovani interessanti in organico ma poi peccano di esperienza venendo sistematicamente puniti. La Lazio di Reja invece è squadra cinica ed esperta capace di sfruttare ogni minima occasione pur non disputando una grandissima partita. Cosmi varia un pò il modulo rispetto a Di Francesco schierando Obodo a schermo dei quattro difensori e ritrova in attacco l’esperienza e il peso specifico di Di Michele schierato a supporto della stellina Muriel. Reja ripropone Stankevicius esterno di destra per sopperire all’assenza di Konko e boccia ancora una volta Cissè in attacco dando nuova fiducia al tandem Klose Rocchi.

    Klose super Lecce Lazio | ©Maurizio Lagana/Getty Images
    Il Lecce gioca meglio e crea tantissime palle gol grazie alla vivacità di Muriel e Cuadrado (entrambi di proprietà dell’Udinese) e al peso specifico di DI Michele capace di procurarsi il rigore e trasformarlo dopo appena 12′. La Lazio stordita sbanda in difesa ma trova il pari con il solito immenso Klose autentico mattatore dell’area di rigore. I padroni di casa si fanno preferire per proprietà di palleggio e profondità ma sprecano troppo davanti a Marchetti. Ad inizio ripresa Reja stravolge la partita indovinando il cambio tattico con la rinuncia ad un difensore Biava per rinforzare il centrocampo con l’ingresso di Cana. L’albanese dopo appena due minuti sfrutta un assist di Klose per portare le aquile in vantaggio. Il Lecce ferito prova una reazione di rabbia e crea e spreca tantissimo con Muriel, il talento colombiano si rifà con gli interessi però servendo un assist d’oro a Ferrario per il primo gol in serie A che vale il pareggio.

    Lazio adesso più rinunciataria e forse con la testa al match di Europa League, Lecce bello ma troppo lezioso. Di Michele spreca il pallone del vantaggio per troppi virtuosismi mentre Klose vola in cielo su assist di Cissè a depositare in rete il pallone dei tre punti.

    Lecce Lazio può esser sintetizzata proprio nel valore specifico dei suoi giocatori simbolo. Esperta spietata e navigata la squadra di Reja, giovane e spesso leziosa l’undici di Cosmi il cui lavoro sembra davvero arduo senza un massiccio intervento sul calciomercato.

    Lecce Lazio 2-3 video highlights
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  • Lazio Novara 3-0, doppio Rocchi e Biava. Video

    Lazio Novara 3-0, doppio Rocchi e Biava. Video

    Si è concluso il 14esimo turno di Serie A con il Monday Night all’Olimpico Lazio Novara. Una Lazio concreta travolge 3 a 0 un Novara sceso in campo con un atteggiamento più che rinunciatario. Gli uomini di Reja conquistano i tre punti senza grossi sforzi sguazzando nelle amnesie difensive piemontesi e dando prova di maturità e cinismo. La squadra di Tesser non ha mai minimamente messo in difficoltà l’avversario interpretando la partita senza agonismo e voglia di fare risultato. La scarsa brillantezza delle due squadre regala una partita brutta sotto il profilo dello spettacolo.

    Lazio Novara, la partita

    Rocchi e Klose protagonisti di Lazio Novara | ©Getty Images
    Primo Tempo. La Lazio comincia subito con una buona intensità spingendo il Novara nella sua metà campo. All’8′ un brutto fallo di Porcari su Hernanes meriterebbe il rosso, ma arriva solo il giallo. Al 14′ bella manovra laziale che regala una grande occasione a Rocchi che da due passi spara su Ujkani in uscita. I biancocelesti collezionano svariati calci d’angolo e su quello di Hernanes, un minuto più tardi, la difesa del Novara in pieno affanno concede il vantaggio di Biava su colpo di testa. Nell’occasione il portiere dei piemontesi cicca completamente l’uscita in collaborazione con uno spaesato Ludi. Ancora su palla inattiva al 22′ arriva il raddoppio laziale: punizione dalla destra di Ledesma che Rocchi mette in rete sempre di testa svincolandosi dalla debole marcatura di Granoche. Sul 2-0 la Lazio controlla la timida reazione del Novara che col minimo sforzo si crea due buone occasioni: prima Porcari tira da buona posizione e Marchetti blocca, poi Granoche in posizione sospetta spreca incredibilmente di testa su assist di Rigoni. Nel finale di tempo i piemontesi crescono leggermente, ma la Lazio chiude gli spazi senza problemi.

    SECONDO TEMPO. La ripresa comincia senza sussulti con la Lazio che controlla e il Novara che non morde. Al 52′ Hernanes inventa un assist splendido per Klose che scarta Ujkani e a porta vuota manda clamorosamente fuori. Seguono quasi venti minuti di pessimo calcio fatto di errori banali da entrambe le parti e una fase di stallo a centrocampo. Rompe il torpore il solito Rocchi che al 71′ su cross di Gonzales buca con una zampata l’immobile difesa del Novara. La partita non ha più nulla da dire anche perchè il Novara non riesce a costruire nulla di buono. C’è spazio però per un palo di Cisse appena entrato dopo una bella azione in contropiede. Chiude la traversa di Giorgi all’89’.

    Lazio Novara video highlights
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  • Lazio Novara, Rocchi con Klose. Cisse in panca

    Lazio Novara, Rocchi con Klose. Cisse in panca

    Il Monday Night della quattordicesima gara di Serie A offre la sfida Lazio Novara. Allo Stadio Olimpico si presenta una formazione biancoceleste con ambizioni da vertice di classifica che deve colmare il gap di 5 punti che la divide dal primato juventino. Dall’altra parte un Novara disastrato che occupa l’ultima casella buona per la retrocessione con soli 10 punti.

    Tommaso Rocchi titolare in Lazio Novara | © Paolo Bruno/Getty Images

    I piemontesi vengono da un incoraggiante successo sul Parma mentre la Lazio deve ancora smaltire la bruciante sconfitta casalinga coi rivali della Juventus e il deludente pareggio in terra rumena di Europa League. Dunque due squadre a caccia di risultati con due attacchi mediamente prolifici che dovrebbero offrire una sfida divertente.

    LAZIO – Edi Reja si affiderà al consueto 4-3-1-2. Tra i pali confermato Marchetti reduce da ottime prestazioni. La difesa orfana dell’infortunato Dias si schiererà con Konko laterale destro e Radu terzino sinistro. Al centro Biava sarà affiancato dal lituano Stankevicius, ma non escluso un impiego di Diakitè. A centrocampo l’allenatore goriziano deve rinunciare ai vari indisponibili Brocchi, Mauri e Matuzalem. Dunque terzetto quasi obbligato con Ledesma mediano con Cana in ballottaggio e Lulic alzato sulla linea mediana a sinistra e Gonzalez a destra. In attacco ci sarà il fondamentale Hernanes a servire le due punte che saranno il capocannoniere della squadra Miroslava Klose e la bandiera Tommaso Rocchi. Dunque un’altra esclusione per il turbolento Djibril Cisse reputato poco sereno da Reja.

    NOVARA – Anche gli uomini di Attilio Tesser scenderanno in campo col 4-3-1-2. Tra i pali rientra dopo il brutto infortunio il portiere Ujkani. Difesa a quattro con Morganella, Centurioni, Ludi e Garcia aspettando i lunghi recuperi di Paci e Lisuzzo. A centrocampo non ce la fa l’infortunato Pinardi ed è squalificato Gemiti. Dunque ci sarà Radovanovic mediano con Porcari e Pesce ad assisterlo. Dietro alle punte la fantasia di Rigoni con Mazzarani nel ruolo di seconda punta o trequartista e davanti la punta di peso Rubino considerando la squalifica di Meggiorini e l’infortunio di Morimoto.

    PROBABILI FORMAZIONI LAZIO NOVARA

    LAZIO (4-3-1-2): Marchetti; Konko, Biava, Stankevicius, Radu; Gonzalez, Ledesma, Lulic; Hernanes; Rocchi, Klose.
    A disposizione: Bizarri, Diakitè, Scaloni, Zauri, Cana, Sculli, Cisse.
    Allenatore: Reja.

    NOVARA (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Centurioni, Ludi, Gracia; Porcari, Radovanovic, Pesce; Rigoni; Mazzarani, Rubino.
    A disposizione: Fontana, DellaFiore, Labrin, Marianini, Giorgi, Granoche, Jeda.
    Allenatore: Tesser.

  • Cagliari ko 3-0, Lazio cinica e spietata al Sant’Elia

    Cagliari ko 3-0, Lazio cinica e spietata al Sant’Elia

    Una Lazio praticamente perfetta supera il Cagliari nettamente grazie alle reti di Lulic e Klose nel primo tempo ed al gol numero 100 in biancoceleste per Tommasi Rocchi nel finale di partita.

    Al Sant’Elia di Cagliari, Edy Reja si presenta con la solita coppia d’attacco formata da Klose e da Cissè con Rocchi in panchina. Formazione tipo per Ficcadenti con Cossu alle spalle di Nenè e Thiago Riberio con Ekdal a sostituire lo squalificato Conti.Il gol di Klose ©Enrico Locci/Getty Images

    È Ariaudo il più pericoloso del Cagliari nei primi minuti del match, dopo 2’ sfiora il gol non centrando la porta su azione da calcio d’angolo e sempre da calcio d’angolo manda a lato tutto solo da ottima posizione. Il Cagliari sembra più centrato sul campo ma è la Lazio a passare in vantaggio con Lulic che sfrutta un tocco smarcante di Cissè piazzando a giro alle spalle di Agazzi. Passano 4’ ed è ancora Cissè che serve una palla d’oro a Klose che di testa insacca il gol che consente alla squadra di Edy Reja di chiudere in vantaggio il primo tempo sul punteggio di 2-0.

    Nella ripresa Ficcadenti tenta la carta Ibarbo, ma il Cagliari riesce a collezionare solo una miriade di calci d’angolo con la difesa biancoceleste che è perfetta a non concedere la profondità a Cossu e compagni. Tuttavia la palla buona per riaprire il match capita sulla teste di Thiago Riberio che non riesce a trafiggere Marchetti da ottima posizione. Sul finale di partita esce uno scontento Cissè per Tommaso rocchi che ha il tempo, in 5’, di segnare il gol del 3-0 che fa raggiungere anche il traguardo dei 100 gol in maglia Lazio per il capitano biancoceleste.

    Bella vittoria per la squadra del presidente Lotito che si posiziona al secondo posto, a pari merito con l’Udinese e ad un punto dalla capolista Juventus.

  • Lazio-Catania pareggio giusto ma ricco di rimpianti. Le pagelle

    Lazio-Catania pareggio giusto ma ricco di rimpianti. Le pagelle

    Nel mercoledì di campionato, la Lazio aveva accarezzato il sogno del primato solitario in classifica, svanito poi con il pari del Catania firmato da Bergessio, ma l’ 1 a 1  dell’Olimpico è, comunque, un buon risultato che può accontentare entrambe le squadre. Gli uomini di Edi Reja conquistano, comunque, il secondo posto in classifica, al pari dell’Udinese fermata dal Napoli con quindici punti, ad una sola lunghezza dalla capolista Juventus; gli uomini di Montella, invece, salgono ad undici punti, e strappando un risultato prestigioso contro una delle squadre più in forma del momento, dimostrando carattere anche lontani dalle mura amiche del Massimino.

    Edi Reja | ©Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images
    Partita caratterizzata da un primo tempo di impronta biancoceleste, con il gol di Klose al 17′ su cross di Brocchi a suggellare un vantaggio meritato, anche se il portiere Catanese non è parso totalmente esente da responsabilità. Il secondo tempo, invece, si è aperto con la reazione del Catania, determinato a raddrizzare le sorti dell’ incontro: buone occasioni per Bergessio, con parata di Marchetti, e poi di Lodi, fino ad arrivare al pareggio dei rossoazzuri, sempre con Bergessio, che raccoglie una palla non ben controllata in area da Stankevicius, e batte Marchetti realizzando l’1 a 1 definitivo. Il risultato non cambierà più, soprattutto per merito degli etnei, attenti e concentrati in difesa, capaci di erigere un efficace muro contro gli attacchi laziali, con una prestazione importante dell’ intero reparto arretrato, con gran merito per Montella che sembra aver individuato l’assetto ottimale per schierare i suoi in campo, con i giusti equilibri di gioco. Le pagelle dell’incontro: Lazio: Marchetti 7 Buona prova, qualche buon salvataggio. Konko 5.5 Qualche sbavatura e disattenzione di troppo Biava 5 Non ottimale la sua gara, viene sostituito da Diakitè al 43′ Stankevicius 4.5 Distratto ed impreciso nell’ occasione del gol subìto dalla Lazio, ma anche nel corso della gara non sembra fornire le giuste garanzie Radu 6 Partita sufficientemente attenta Ledesma 6 Gara di sostanza, prezioso contributo Brocchi 6.5 E’ suo il perfetto cross che vale l’assist per il gol vincente di Klose che porta in vantaggio la Lazio Lulic 5 Molto sottotono Cissè 6 Non brilla ancora come dovrebbe, potrebbe incidere di più, sostituito da Hernanes Sculli 6.5 Meglio di Cissè in alcune giocate, ma non riesce a realizzare Klose 7 Ottima gara, si conferma un attaccante di grande spessore, per il gol realizzato e per molte giocate utili e precise. Catania: Andujar: 6.5 Partita attenta, contro il gol di Klose nulla può Izco, Bellusci, Legrottaglie, Spolli 6.5 Valutazione positiva per l’intero blocco difensivo rossoazzurro, capace di frenare le velleità di vittoria dei biancocelesti nel secondo tempo Marchese 5.5 Il meno brillante dei compagni di reparto, sostituito da Sciacca al 71′ Almiron 5 Potrebbe incidere di più sulla gara Delvecchio 6 Gara di buona sostanza ed intensità, ma viene sostituito da Lanzafame al 63′ Lodi 6 Il suo tiro dalla distanza spaventa un po’ tutte le squadre di serie A, che hanno imparato a conoscerlo. Una buona occasione per lui, ma finisce alta sopra la traversa. Lopez 6 Non incide sul risultato e neppure sulla gara, Montella lo sostituisce con Catellani al 71′ Bergessio 6.5 Preciso e furbo in zona gol, raccoglie un pallone vagante in area e realizza il pareggio, meritato, per i rossoazzuri. Si conferma fondamentale nel gioco di mister Montella-