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  • Lazio – Siena 2-0, le interviste

    Edy Reja è soddisfattissimo dei suoi:

    Stiamo ritrovando serenità e questo è un fatto molto importante. Zarate è un uomo importante per noi, e se capisce che partendo dieci metri più indietro diventa devastante compie un importante passo avanti. Ancora non siamo brillantissimi di gambe ma questi risultati ci danno grande forza. Adesso speriamo di fare altri punti prima del derby, intanto sarebbe molto importante per noi riconquistare la nostra gente che ci può dare una grande spinta. Oggi abbiamo fatto ancora un grande prestazione, ma il cammino è ancora lungo. Per la salvezza occorrono almeno quaranta punti, quindi c’è ancora da soffrire, però se si continua su questa strada non sarà difficile raggiungere il nostro obiettivo

    Messo in collegamento con il collega Mutti, il tecnico della Lazio ha spento la polemica innescata qualche giorno fa dal tecnico bergamasco. Un atto molto signorile tra i 2 che sancisce la stima reciproca nella professionalità del lavoro fin qui svolto da entrambi da quando sono subentrati sulle panchine di Atalanta e Lazio.

  • Lazio: Zarate torna titolare

    Mauro Zarate prenderà il posto di Sergio Floccari nell’attacco biancoceleste a causa dell’infortunio patito dall’attaccante italiano. Sono queste le ultime indiscrezioni che emergono dall’ultimo allenamento agli ordini del tecnico Reja. L’attaccante argentino, che rientrerà dopo la squalifica patita nella partita di Genova contro la Samp, è carico e non vuole deludere i tifosi.
    In difesa sarà Dias a spostarsi a destra con il rientro di Radu sulla sinistra. Il centrocampo sarà invece lo stesso di Cagliari.
    Reja vuole vedere lo stesso spirito di Cagliari, visto che col Siena è una sfida decisiva.

  • Serie A: Allegri sceglie Jeda come vice Cossu, Reja conferma il 3-5-2

    Sarà una Lazio agguerrita, quella che si presenterà domani al sant’ Elia. La formazione di Edy Reja deve assolutamente fare punti per allontanare l’ incubo della serie B, ancora assente per squalifica Mauro Zarate,  in attacco molto probabile il tandem Rocchi – Floccari. In casa Rossoblù, occasione quella di domani da non sprecare vista la condizione psico-fisica biancoceleste, per un sogno chiamato Europa. Assenti per squalifica Cossu e Astori, al loro posto probabili gli innesti  di Ariaudo in difesa e Jeda  che con Matri e Nenè formerà il trio d’ attacco  rossoblù.

    Cagliari-Lazio domenica ore 15.00
    Cagliari (4-3-1-2): Marchetti; Marzoratti, Lopez, Canini, Agostini; Biondini, Conti, Dessena; Lazzari; Matri, Nené.
    A disposizione: Lupatelli, Ariaudo, Barone, Brkljaca, Nainggolan, Jeda, Larrivey. All.: Allegri
    Squalificati: Cossu (1), Astori (1)
    Indisponibili: Pisano, Agazzi, Parola

    Lazio (3-5-2): Muslera; Biava, Stendardo, Dias; Lichtsteiner, Brocchi, Ledesma, Mauri, Kolarov; Floccari, Rocchi.
    A disposizione: Berni, Diakitè, Scaloni, Baronio, Hitzlsperger, Makinwa, Cruz. All.: Reja.
    Squalificati: Zarate (1), Radu (1), Firmani (1)
    Indisponibili: Bizzarri, Meghni, Foggia, Manfredini, Del Nero, Matuzalem, Siviglia

  • La Lazio Ko all’Olimpico, sconfitta 0-2 dal Bari. Incubo retrocessione per i capitolini

    Reja aveva chiesto una grandissima prestazione da parte dei suoi, ma così non è stato, la Lazio sprofonda all’olimpico e regala la seconda vittoria in trasferta al Bari. I Biancorossi dopo un primo tempo sullo 0-0 passano in vantaggio al 6” del secondo tempo con Almiron e al 17” con Alvarez, ora la Lazio quartultima rischia davvero tanto a sole 4 lunghezza dal Siena ultimo in classifica.

    Protagonista assoluto della partita è il portiere di Ventura Gillet autore di prestazione spettacolare conclusa con la respinta di un calcio di rigore a Kolarov. Non è bastato il cuore laziale e un Zarate in versione capo ultrà, ennesima sconfitta stagionale per gli uomini di Lotito e subito dopo la partita parte un altra dura contestazione.

    IL TABELLINO
    Lazio-Bari 2-0
    6’st Almiron, 19’st Alvarez
    Lazio (3-5-2): Muslera; Siviglia (17’st Cruz), Stendardo, Radu; Brocchi, Ledesma, Matuzalem (37′ Hitzlsperger, 20’st Mauri), Firmani, Kolarov; Rocchi, Floccari. A disposizione: Berni, Biava, Andrè Dias, Lichtsteiner. Allenatore: Reja
    Bari (4-4-2): Gillet; Belmonte (41’st Stellini), A.Masiello, Bonucci, S.Masiello; Alvarez, Donati, Almiron (15’st Gazzi ), Allegretti; Meggiorini (20’st Sforzini), Castillo. A disposizione: Lamberti, Diamoutene, Kamata, Sestu. Allenatore: Colomba
    Arbitro: Rizzoli
    Ammoniti: Firmani, Radu (L); Almiron, Stellini (B)

  • Serie A: Keirrison salva la Fiorentina nel finale, 1-1 contro la Lazio

    Serie A: Keirrison salva la Fiorentina nel finale, 1-1 contro la Lazio

    Nell’anticipo serale della 26esima giornata, Lazio e Fiorentina pareggiano 1-1 in un Olimpico deserto al termine di un incontro avaro di emozioni ma che è rimasto incerto fino all’ultimo: l’attaccante brasiliano Keirrison, arrivato durante il mercato di gennaio, pareggia i conti al 92′ ed evita così alla Fiorentina un’altra sconfitta che poteva complicare non poco la risalita in classifica verso una qualificazione europea per la prossima stagione.
    I toscani senza Gilardino, Mutu e Vargas stentano nel primo tempo lasciando alla Lazio l’iniziativa che porta al gol al 7′ con una magia di Siviglia che, aiutato dalla fortuna, devia di tacco un calcio d’angolo calciato da Kolarov in rete con la sfera che descrive una parabola a scavalcare Frey. Esultanza per l’allenatore biancoceleste Reja (nervoso nel finale di gara e allonatanato dall’arbitro a pochi minuti dal termine) in panchina che vede i suoi ragazzi tenere bene il campo e soprattutto chiudere bene gli spazi in difesa. La Lazio ha la possibilità di raddoppiare e di chiudere il match ma Mauri si divora un’occasione colossale a tu per tu con l’estremo difensore viola che chiude bene lo specchio della porta ritrovandosi la palla tra le braccia. Errore che i biancocelesti pagheranno nel finale di gara.

    Nella ripresa la Fiorentina cresce proporzionalmente alle giocate di Jovetic che prima ci prova con una sventola da fuori area ma troppo centrale, poi impegna nuovamente Berni che oggi sostituiva Muslera.
    Lo sforzo viola viene premiato al 92′ quando Keirrison, entrato a metà partita al posto di Ljajic, mette la sua zampata al match approfittando di un pregevole assist di Jovetic che tocca la sfera quel tanto per farla arrivare all’attaccante brasiliano per depositarla in rete e per evitare a Prandelli di portare a casa un’altra sconfitta. Prima del fischio finale, arrembaggio viola con Babacar che su una torre di Kroldrup schiaccia troppo la sfera vanificando tutto.

    Il tabellino
    LAZIO – FIORENTINA 1-1
    7′ Siviglia (L), 47′ st Keirrison (F)
    LAZIO (4-3-1-2): Berni; Lichtsteiner, Stendardo, Siviglia (78′ Biava), Kolarov; Brocchi (71′ Firmani), Ledesma, Matuzalem; Mauri (59′ Hitzlsperger); Rocchi, Floccari.
    A disposizione: Iannarilli, Diakitè, Cruz, Zarate.
    Allenatore: Reja.
    FIORENTINA (4-3-1-2): Frey; De Silvestri, Kroldrup, Felipe, Gobbi; Donadel (65′ Zanetti), Bolatti (58′ Babacar), Montolivo; Marchionni, Jovetic, Ljajic (46′ Keirrison).
    A disposizione: Avramov, Seculin, Pasqual, Carraro, Masi.
    Allenatore: Prandelli.
    Arbitro: Romeo di Verona
    Ammoniti: Ledesma (L), Siviglia (L), Felipe (F), Zanetti (F), Kroldrup (F)

  • Serie A: Fiorentina in silenzio stampa, Reja “tutta colpa della paura”

    Nonostante il pari raggiunto nel finale all’Olimpico la Fiorentina continua la sua battaglia contro i torti arbitrali non presentandosi ai microfoni. Per la Lazio parla il tecnico Reja e Christian Ledesma:

    Edy Reja: “Sapevo benissimo della situazione di classifica che trovavo, ma penso che questa squadra abbia le qualità per venirne fuori. Il problema è che siamo impauriti, quando siamo in vantaggio non riusciamo a gestire la palla. Io ho comunque fiducia, piano piano sono sicuro che ne verremo fuori. Nel secondo tempo abbiamo avuto paura, poi ho dovuto fare dei cambi a causa di infortuni e senza questi problemi avremmo portato in porto questa gara. I tifosi? Mi dispiace perchè so che possono trasmettere grande calore, non so che senso abbia questa protesta. Non la capisco. Io penso solo a lavorare e far crescere questa squadra. Zarate? Stavo per metterlo, poi quei problemi di cui parlavo mi hanno impedito di fare il cambio. Attualmente preferisco Floccari e Rocchi”

    Christian Ledesma:
    “Se analiziamo i due tempi il pareggio è giusto. Abbiamo concesso il gioco alla Fiorentina nel secondo tempo, abbassandoci troppo e loro ci hanno punito. Va bene così però, dobbiamo tirarci fuori da questa situazione di classifica e intanto non aver perso è importante. Dobbiamo venirne fuori da soli, è inutile pensare alle altre squadre. Vedere l’Olimpico vuoto è triste ma dobbiami essere noi a far tornare l’entusiasmo tra la nostra gente”

  • Serie A: segna Gila, la Fiorentina vince. Super Palermo, vola il Cagliari, Napoli pari a Siena

    Serie A: segna Gila, la Fiorentina vince. Super Palermo, vola il Cagliari, Napoli pari a Siena

    Vincono le grandi nella 25° giornata di Serie A, si sblocca Gilardino e la Fiorentina vince in rimonta contro l’ostico Livorno di Serse Cosmi. L’ex interista Rivas, con la complicità di Frey, fa temere il peggio ma poi il solito Vargas e l’acuto di superGila ridanno una vittoria importante ai viola per la classifica e per il morale.

    Non bissa l’ottima prestazione di Parma la Lazio di Edy Reja, il Palermo dell’ex Delio Rossi parte subito forte e con il baby prodigio Hernandez sblocca subito la partita, Miccoli su rigore alla mezzora chiude la contesa. Nella ripresa Nocerino cala il tris prima della rete della bandiera di Kolarov. I rosanero agguantano Napoli e Sampdoria ad un sol punto dalla Champions League stasera ad appannaggio della Juventus.

    Non ci sono più aggettivi per il Cagliari di Allegri, l’ottavo posto inizia a star stretto agli isolani che a suon di prestazioni di spessore stanno battendo tutti gli ostacoli per un posto in Europa League. Lazzari e il solito Matri castigano il Parma di Guidolin, per i gialloblu si è perso lo smalto e la classifica inizia a farsi preoccupante.

    Il Siena di Malesani costringe al pari il Napoli di Mazzarri, a secco di vittorie da un mese, un punto che però può rivelarsi importante per il futuro per entrambe le squadre. I bianconeri infatti riescono a guadagnare un punto sulle concorrenti tutte bloccate oggi.

    Il misterioso Chievo di Di Carlo inguaia ulteriormente la classifica dell’Atalanta trovando un prezioso successo in trasferta che recupera in parte il passo falso di domenica scorsa. Gialloblu vicini alla salvezza, per Mutti c’è ancora tanto da lavorare.

    RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA 25° GIORNATA

  • Serie A: Parma – Lazio 0-2. Le interviste

    Edy Reja: “Avevo detto ai ragazzi che non mi interessava tanto il risultato quanto lo spirito, anche se non butto certo a mare questo risultato. Ho avuto le risposte che cercavo e sono sempre più convinto che questa squadra non merita la classifica che ha. Se con l’esclusione di Zarate ho voluto mandare un messaggio al gruppo? No, è un grande giocatore e avevo pensato di inserirlo a gara in corso. Ho però cinque attaccanti da gestire e verrà per ciascuno di essi il loro turno. E non è detto che Zarate non possa giocare con Rocchi”.

    Francesco Guidolin: “E’ stata una giornata un po’ storta. In questa gara, comunque equilibrata, ha pesato sicuramente l’impegno infrasettimanale. Ingenui sulle palle inattive? Solo in un’occasione. E’ un momento delicato ma ne usciremo. I dati dicono che le mie squadre alla lunga tendono a calare? Ho anche esempi contrari, come in occasione della vittoria della Coppa Italia. A volte partiamo davvero forte, raccogliamo molti punti e poi caliamo, ma non sempre è così”.


    Claudio Lotito:
    Ballardini credo sia un grande professionista ma serviva una svolta e cosi’ è stato.
    Su Ledesma dico che la squadra vince col collettivo e non con il singolo, mi ha dato grande soddisfazione sentire Reja che ha detto che questa squadra è da quarto quinto posto e non si rendeva conto come potesse essere in questa situazione, significa che abbiamo lavorato bene anche in fase di costruzione della squadra.
    Ho detto alla squadra di mettersi tutti a disposizione del mister, dobbiamo fare il bene collettivo non del singolo. Ledesma non era fuori rosa altrimenti il collegio arbitrale gli avrebbe dato ragione, sono verità strumentali e mediatiche , le colpe non sono del precedente tecnico ma sono mie, non voglio fare altre polemiche, anzi mi è tornato il sorriso perchè la squadra ha vinto e i nostri tifosi sono contenti.”

  • Serie A: Reja e Ledesma rilanciano la Lazio. Aria di crisi a Parma

    Serie A: Reja e Ledesma rilanciano la Lazio. Aria di crisi a Parma

    La tormentata settimana in casa Lazio si è conclusa con una boccata d’ossigeno portata dai nuovi innesti di Reja e Ledesma voluti da Claudio Lotito per dar una sterzata al campionato. La prima vittoria della gestione Reja arriva sul campo del Parma di Guidolin che dopo il buon pari nel recupero contro l’Inter è costretta a cedere ancora una volta l’intera posta agli avversari.

    Reja sceglie Ledesma in panchina a preferisce capitan Rocchi a Zarate in avanti, la partita è soporifera nel primo tempo e gli unici spunti sono dettati dai macroscopici errori dell’inadeguato De Marco. Alla mezzora è Biabiany ad aver l’occasione di regalar il vantaggio ai suoi ma sbaglia clamorosamente.

    Ripresa che si apre con lo sfortunato Paloschi costretto ad alzar bandiera bianca dopo solo tre minuti dall’ingresso. La Lazio con Floccari segna una rete limpidissima, con il pallone respinto dentro la porta da Paci di braccio ma l’arbitro lascia correre, ma è Stendardo ad evitare l’ingiustizia con un gran colpo di testa. De Marco che perde ulteriormente il controllo espellendo Jimenez per qualche parola di troppo, pare, al guardalinee. La Lazio fa né fa tesoro e trova il gol del 2-0, grazie a una combinazione Floccari-Zarate che porta al gol l’argentino (mancava dal 27 settembre), che spegne così i pericoli di pericolosi strascichi legati alla direzione del fischietto ligure.

    IL TABELLINO
    Parma – Lazio 0-2 23′ st Stendardo, 43′ st Zarate
    PARMA (4-3-1-2):
    Mirante 6; Paci 5.5, Panucci 5.5, Lucarelli 5.5, Zaccardo 6; Morrone 5, Galloppa 5 (37′ D. Zenoni sv), Antonelli 6; Jimenez 5; Bojinov 5 (1′ st Paloschi sv, 8′ st Lanzafame 5.5), Biabiany 5. A disp: Pavarini, Dellafiore, Castellini, Lunardini. All. Guidolin

    LAZIO (3-5-2): Muslera 6; Biava 6, Stendardo 7, Radu 6; Lichtsteiner 6, Brocchi 6, Ledesma 6.5, Mauri 6 (37′ st Firmani st), Kolarov 5.5; Rocchi 5,5 (21′ st Zarate 6.5), Floccari 6. A disp: Berni, Siviglia, Firmani, Baronio, Hitzlsperger. All. Reja

    ARBITRO: De Marco di Chiavari
    AMMONITI: Morrone (P), Muslera (L)
    ESPULSO: Jimenez per proteste (P)

  • Serie A: Parma – Lazio. Live streaming e probabili formazioni

    Il Parma dopo la convincente prestazione contro l’Inter cerca tre punti fondamentali contro la Lazio del neo tecnico Reja. Senza gli infortunati Dzemaili e Crespo e lo squalificato Valiani Guidolin dovrebbe dar ancora fiducia a Jimenez nel ruolo di rifinitore in attacco la coppia Bojinov Biabiany.

    La Lazio oltre a Reja presenta Ledesma nel ruolo di regista di centrocampo, a destra si rivede Lichtsteiner, in avanti la coppia Floccari Rocchi

    Parma-Lazio
    Parma (3-5-2):
    Mirante; Paci, Panucci, Lucarelli; Castellini, Zaccardo, Morrone, Galloppa; Jimenez; Biabiany, Bojinov.
    A disposizione: Pavarini, Zenoni, Dellafiore, Lunardini, Antonelli, Paloschi, Lanzafame. All.: Guidolin
    Squalificati: Valiani (1)
    Indisponibili: Crespo, Dzemaili

    Lazio (3-5-2): Muslera; Biava, Stendardo, Radu; Lichtsteiner, Brocchi, Ledesma, Mauri, Kolarov; Floccari, Rocchi.
    A disposizione: Berni, Diakitè, Siviglia, Baronio, Hitzlsperger, Foggia, Zarate. All.: Reja
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Bizzarri, Del Nero, Meghni, Cruz, Matuzalem

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3