Tag: edin dzeko

  • La Juve ha scelto il suo extracomunitario: Dzeko si, Krasic no

    La Juve ha scelto il suo extracomunitario: Dzeko si, Krasic no

    Il dg della Juventus Marotta, attualmente impegnato a sfoltire l’organico per cedere i calciatori in esubero, continua a non perdere di vista gli obiettivi di mercato da regalare a Del Neri completando la rosa che dovrà affrontare una delle stagione più difficili della sua storia, quella della rinascita.

    Con Camoranesi e Trezeguet sul piede di partenza, il club bianconero è alle prese con la complicanza della nuova norma federale che impone ai club italiani di poter tesserare soltanto un extracomunitario all’anno a patto che ne venga ceduto uno già presente in rosa. La riunione del prossimo 13 luglio della Lega di Serie A sarà determinante per abolire (difficile) o far slittare (possibile) la nuova regola che, giusta o no che sia, è entrata in vigore immediatamente scombussolando i piani di parecchie società tra le quali la Juventus.

    In caso di parere negativo il club di Corso Galileo Ferraris ha già scelto quale extracomunitario portare alla corte di Del Neri: il ballottaggio tra Edin Dzeko e Milos Krasic lo ha vinto l’attaccante del Wolfsburg come ha confermato anche Marotta interpellato sulla vicenda:

    • Costretti a scegliere fra Krasic e Dzeko per la questione del limite agli extracomunitari, punteremmo sul centravanti, ma è una trattativa difficile, anche perché i tedeschi non mollano facilmente e le loro richieste restano molto alte, ma noi contiamo sulla volontà del ragazzo che ha dichiarato di volere la Juventus“.

    Dunque la Juventus ha fissato il proprio obiettivo di mercato numero 1, accantonando al momento o definitivamente la pista Krasic. Ma sarà una lotta senza esclusione di colpi con il Manchester City che ha formulato un’offerta di 30 milioni di euro al club tedesco per il cartellino del giocatore. Il tecnico dei Citizens Mancini, che sta seguendo l’evoluzione della trattativa per Balotelli con trepidazione, sta aspettando ancora una risposta sia dal Wolfsburg (che vorrebbe incassarne 40 di milioni) sia da Dzeko che sembra però prediligere la Juventus. Per questo Marotta, forte della volontà del giocatore, la settimana prossima incontrerà il ds dei teutonici Hoeness per cercare di strappare l’accordo per il suo trasferimento a Torino.

    E nel caso fallisse l’assalto a Dzeko, gli uomini mercato bianconeri chiuderebbero subito per l’esterno del Cska Mosca Krasic, trattativa al momento congelata. Se poi la norma sugli extracomunitari varata dalla Figc dovesse essere sospesa e rinviata alla prossima finestra di mercato, ci potrebbero essere buone probabilità che nel prossimo campionato Dzeko e Krasic si ritrovino compagni di squadra proprio nella Juventus.

  • Clichy si avvicina alla Juve, Dzeko e Krasic volano verso altri lidi

    Stando alle indiscrezioni del britannico Times la Juventus sarebbe vicinissima ad accaparrarsi le prestazioni di Gael Clichy. Il francese, all’Arsenal dal 2003, vorrebbe misurarsi in un altro campionato e sarebbe piacevolmente allettato dalla corte della Vecchia Signora.

    Il ventiquattrenne è uno dei giocatori più veloci al mondo ed è considerato tra i migliori interpreti del ruolo di laterale sinistro tra l’altro da sempre povero di talenti. Stando a quanto scrive il Times ci sarebbe un intesa sostanziale con il giocatore e la Juve prima di serrare i ranghi e cercare l’accordo con i Gunners è impegnata nel definire la cessione di Fabio Grosso all’Atletico Madrid. Il costo dell’operazione si aggirerebbe sui 10 milioni di euro e per Beppe Marotta sarebbe il primo colpo davvero entusiasmante.

    C’è però da registrare l’ormai tramontata trattativa ai due extracomunitari che da qualche settimana erano entrati in orbita Juve. Il bosniaco Dzeko è ormai ad un passo dal Manchester City come dichiarato dallo stesso Mancini, per Krasic, invece, il Cska Mosca sembra aver accettato l’offerta del Fenerbache di 18 milioni di euro spiazzando City e Juve che si erano spinte fino a 15.

  • Mancini annuncia Dzeko e apre a Balotelli

    Mancini annuncia Dzeko e apre a Balotelli

    Roberto Mancini forte di una società senza nessun problema di bilancio e con budget rilevante da investire sul mercato, sembra voler fare la parte del leone inserendo il suo City in tutte le maggiori trattative.

    Gli acquisti fatti dal Manchester sono già rilevanti ma la spesa sembra voler continuare con obiettivi di prim’ordine. Per il ruolo di prima punta scartata ormai l’ipotesi Ibrahimovic sembra in dirittura d’arrivo la fumata bianca per il passaggio in Premier League del bosniaco Edin Dzeko.

    A confermare la trattativa è lo stesso Mancini in una intervista concessa al Giornale e nella quale conferma il forte interesse per Balotelli: “Mario è un campione e quelli ci piacciono tutti. Se l’Inter vende noi ci siamo.”

  • Juve tra mercato fermo e il dilemma Dzeko – Krasic

    Juve tra mercato fermo e il dilemma Dzeko – Krasic

    E’ stata una delle società più attive di inizio mercato, se non la più attiva, ma ora la Juventus, dopo gli acquisti in rapida successione di Pepe, Bonucci, Martinez, Lanzafame, Storari e Motta è obbligata a sbrogliare la delicata questione legata alle cessioni. Un lavoraccio per il dg Marotta che deve cercare di piazzare alcuni elementi in rosa che non rientrano nei piani del nuovo tecnico Del Neri prima di poter sferrare l’attacco decisivo ai vari Dzeko, Elia e Mexes.

    In particolare sul piede di partenza ci sono Trezeguet, Camoranesi, Zebina, Grygera, Grosso, De Ceglie, Salihamidzic, Poulsen e Felipe Melo, quest’ultimo non più certo di restare in bianconero dopo le pessime prestazioni offerte al Mondiale con la nazionale brasiliana, per non dimenticare la vicenda legata ai connazionali Diego e Amauri che potrebbero essere offerti come parziale contropartita per l’acquisto di qualche big. Qualcuno di questi partirà, forse non tutti, perchè c’è bisogno di alleggerire il monte ingaggi e diminuire il numero dei giocatori presenti in rosa.
    Per questo motivo può considerarsi chiusa la prima fase del mercato bianconero. Nella seconda, quella che è cominciata questa settimana, sono previste le cessioni, nella terza l’acquisto di un paio di campioni che andrebbero a rappresentare la ciliegina sulla torta, ma per questo se ne parlerà soltanto dopo i preliminari di Europa League e negli ultimi giorni di mercato.

    L’immobilità obbligata per cause di forza maggiore però non costringe Marotta a stare con le mani in mano: il direttore generale aspetta ancora notizie da Mosca dove Krasic ha fatto ritorno dopo le vacanze per discutere della sua situazione con il club russo: il laterale offensivo serbo ha fatto sapere di volere solo la Juventus ma il Cska continua a tentennare perchè sono giunte offerte più vantaggiose provenienti dal Fenerbahce e dal Manchester City. I bianconeri non sono disposti a cambiare la loro offerta di 15 milioni di euro di una virgola e attendono. Marotta contava di chiudere per questo fine settimana ma a mettere in serio pericolo la trattativa c’è l’inaspettata regola degli extracomunitari nella quale la Figc impone l’acquisto di un solo calciatore non comunitario per sessione di mercato e non più due come nelle ultime due stagioni. E questo ha complicato, e non poco, i piani della Juventus che al momento, salvo slittamenti della regola a gennaio, è costretta a scegliere solo uno tra Krasic e Dzeko per l’impossibilità di tesserarli entrambi quest’anno. Per questo sono state chieste informazioni sul laterale olandese dell’Amburgo Elia, attualmente impegnato al Mondiale con la sua nazionale, nel caso si abbandonasse definitivamente la pista Krasic e si optasse per l’acquisto di Dzeko.

    L’attaccante del Wolfsburg, che è dato per certo al Manchester City, è allettato dall’idea di venire a giocare in Italia non sciogliendo ancora le riserve come se stesse aspettando notizie dai bianconeri che hanno trovato proprio nel club tedesco un alleato inaspettato: infatti fin quando il Wolfsburg, al quale la Juventus ha offerto come contropartita Diego, continuerà a “sparare” cifre da capogiro per il suo cartellino, Dzeko non si muoverà dalla Germania. La Juventus così potrebbe approfittare della situazione e, norme federali permettendo, andrebbe con decisione sull’attaccante nella seconda metà di agosto e contare sull’appoggio dell’attaccante bosniaco di lasciare la Sassonia per approdare in un top club anche perchè il Wolfsburg, che su di lui sta alzando le barricate, rischierebbe di perderlo a costo zero tra due anni quando gli scadrà il contratto.

    Infine chiudiamo con la difesa: Del Neri ha chiesto un altro centrale da poter affiancare a Chiellini, il nome è ricaduto sul francese della Roma Mexes. Anche qui al momento è tutto fermo perchè Rosella Sensi in questi giorni è impegnata a trattare la cessione della società a Unicredit e quindi fin quando non si delineeranno le strategie future del club non verrà presa nessuna decisione. La Roma però vuole riscattare Burdisso dall’Inter che ha chiesto 10 milioni (a 8 si può chiudere) e i giallorossi, non potendo comprare per ovvie ragioni, dovranno sacrificare sul mercato un pezzo pregiato: e Mexes, al quale Ranieri gli preferisce l’argentino, sembra l’ideale anche perchè il contratto del difensore transalpino andrà in scadenza il 30 giugno 2011 e di rinnovo neanche l’ombra. L’operazione dovrebbe decollare non appena la società capitolina sarà ceduta a Unicredit e chiudersi per 10 milioni di euro, così Del Neri avrà il centrale richiesto e la Roma la liquidità necessaria per riscattare Burdisso. Tutti felici e contenti.

  • E’ un City Galatticos: arrivano Toure e Dzeko

    E’ un City Galatticos: arrivano Toure e Dzeko

    Il Manchester City è scatenato. Si susseguono con una regolarità svizzera i colpi di mercato che rinforzano l’organico a disposizioni di Roberto Mancini per la prossima stagione.

    Dopo gli arrivi di Boateng e David Silva è ufficiale il passaggio di Yaya Toure dal Barcellona. L’ivoriano raggiunge il fratello Kolo ai Citizens e accresce la competitività di un centrocampo che già può contare su Gareth Barry e forse su James Milner, anch’esso vicino all’acquisto.

    Ma il colpo a sensazione è quello del corazziere bosniaco Edin Dzeko. Il bomber del Wolfsburg sarà annunciato nelle prossime ore e anch’esso firmerà un quinquennale da 4,5 milioni di euro a stagione. In attesa dell’annuncio di Kolarov il Mancio mette nella sua scuderia anche uomini esperti inserendo nello staff dirigenziale i vecchi amici Attilio Lombardo e David Platt.

    Sarà interessante scoprire come si comporterà il Manchester City con i giocatori presenti in rosa. Per le italiane forse converrebbe aspettare le svalutazioni.

  • Manchester City re del mercato: preso anche Kolarov, ora assalto a Balotelli

    Manchester City re del mercato: preso anche Kolarov, ora assalto a Balotelli

    Gli ingaggi nei giorni scorsi di Yaya Toure dal Barcellona e David Silva dal Valencia per un ammontare di 60 milioni di euro sono stati soltanto l’antipasto di quello che sarà il mercato del Manchester City. Il tecnico Roberto Mancini, che ha in mano anche Dzeko (difficile che la Juventus pareggi l’offerta del club inglese, 35 milioni al Wolfsburg, 4.2 netti al giocatore) vuole costruire una squadra che punti dritta alla Champions League.

    E’ notizia di pochi minuti fa che il City abbia trovato l’accordo con il presidente della Lazio Lotito per il terzino Aleksandar Kolarov, battendo la concorrenza di Real Madrid, Inter e Juventus. L’operazione si è chiusa sulla base di 18 milioni e il serbo si trasferirà in Inghilterra nei prossimi giorni.
    Sistemata la corsia laterale di sinistra, Mancini confluirà tutte le forze economiche del club per strappare all’Inter Mario Balotelli, sempre più in rotta con la società nerazzurra. Se prima i problemi del ragazzo riguardavano esclusivamente il rapporto con Mourinho, ora le problematiche sono più generali con il gruppo che nella stagione appena conclusa ha centrato il triplete, ha “emarginato” il forte attaccante di colore che non ne vuole sapere di trascorrere un’altra stagione tra campo, panchina e tribuna.

    Moratti però ha già dichiarato di venderlo soltanto per un’offerta pari a 40 milioni di euro respingendo al mittente un timido tentativo del club dello sceicco Mansour di 25 milioni. Probabile che a metà strada l’accordo si farà ma sarà fondamentale il parere sulla faccenda del nuovo tecnico nerazzurro Benitez.

  • Milito e Maicon raggiungono Mourinho. L’Inter pensa a Dzeko

    Milito e Maicon raggiungono Mourinho. L’Inter pensa a Dzeko

    Massimo Moratti non è più disposto ad esser indulgente e dopo aver preteso fino all’ultimo centesimo da Florentino Perez per liberare Josè Mourinho pretenderà il massimo anche per Diego Milito e Maicon. Gli eroi del triplete insieme a Mourinho hanno inziato a tramare il passaggio ai Galatticos sin dalle dichiarazioni post partita nella notte stellare di Madrid e in questa settimana potrebbero ricongiungersi al portoghese.

    L’Inter vuol fare cassa, per appianare il debito, ma sopratutto per ringiovanire la squadra e in pieno stile Moggi il nuovo corso nerazzurro nascerà proprio dagli introiti ricavati dalla doppia cessione. Milito e Maicon porteranno nelle casse di via Durini circa 60 milioni di euro e saranno reinvestiti integralmente sul calciomercato.

    Il primo obiettivo è il centrocampista Javier Mascherano, l’argentino del Liverpool per i tabloid inglesi è praticamente nerazzurro ma l’Inter cerca ancora di limare qualcosa sul costo del cartellino. Il sostituto di Maicon sarà Davide Santon, con alternative la promessa Aguirregaray e capitan Zanetti, mentre a sinistra verrà un giocatore nuovo. Il primo sulla lista è il serbo Kolarov anche se trattare con la Lazio è spesso difficile.

    Ma il nome nuovo e suggestivo per l’attacco è Edin Dzeko. Benitez stravede per il giocatore e Moratti è pronto ad accontentarlo sicuro di metter in organico un giocatore giovane ma di valore. L’Inter si ritroverebbe in un sol colpo più giovane ma sempre e comunque competitiva.

  • Juve: il flop Diego regalerà Dzeko

    Juve: il flop Diego regalerà Dzeko

    Diego Ribas da Cunha dopo una stagione incolore potrebbe regalare la gioia più grande ai tifosi bianconeri. Il fantasista brasiliano, senza mondiali, e con un futuro misterioso potrebbe infatti far ritorno in Germania ed entrare nella trattativa che porta a Dzeko.

    Il corazziere bosniaco, uomo mercato dell’estate 2010, difficilmente resterà al Wolfsburg nonostante le resistenze del club e secondo indiscrezioni provenienti dalla Germania confermate in Inghilterra e Spagna potrebbe esser ceduto alla Juventus proprio grazie a Diego.

    Il Wolfsburg vuole Diego e su queste basi potrà nascere, forse, la trattativa più importante per il rilancio bianconero e sarebbe il biglietto da visita per Marotta. Togliersi il peso Diego e nello stesso tempo raggiungere un top player sarebbe fantastico.

  • Inter, Benitez non ha incedibili. E per l’attacco spunta Dzeko

    Con Rafa Benitez in panchina l’Inter vuol continuare nella strisci di successi per confermarsi ancora sul tetto d’Europa. L’organico nerazzuro è di primissimo piano ma per scelta societaria e di opportunità nessun giocatore verrà ritenuto incedibile a priori. Con la giusta offerta partirebbero tutti gli uomini mercato, Maicon e Milito vengono valutati 30/35 milioni di euro, sui 25 Eto’o mentre chi vorrà Balotelli dovrà spingersi fino a 40.

    Il mercato vivrà di comprimari, necessari per ringiovanire la rosa, e di sostituti per gli eventuali partenti. Per Maicon, in odor di Real Madrid, si pensa a Sagnà mentre per l’attacco se dovesse partire Milito la prima scelta non sarebbe Fernando Torres ma Dzeko.

    Il bosniaco è l’uomo mercato 2010, tutte le big sono interessate alle sue prestazioni ma nessun ancora è riuscito a collimare le richieste del Wolfsburg. I primi sondaggi nerazzurri comunque sono già iniziati.

  • Juve: arriva anche Krasic. Marotta vola in Russia

    Continua con un ritmo incessante il lavoro di ristrutturazione iniziato dalla nuova dirigenza bianconera. Il dg Marotta vuol metter i tasselli giusti all’organico per esaltare il gioco di Del Neri e un ruolo fondamentale lo svolgono gli esterni.

    Dopo Pepe, Marotta ha quasi chiuso per Milos Krasic. Il biondo serbo del Cska Mosca ha ceduto alla corte asfissiante della Juve ed è pronto a trasferirsi in Italia. E’ quasi accordo totale, anche se c’è da ratificare il contratto con un compenso che dovrebbe salire fino a 2 milioni di euro a stagione.

    Resta da convincere il Cska Mosca, i russi non vogliono scendere dai 15 milioni di euro mentre Marotta parte dai 10. Con qualche difficoltà, ma alla fine si chiuderà per 12. Pepe, Krasic la nuova Juve inizia prender forma e il prossimo passo sarà Dzeko.