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  • Juventus-Milan il lampo di Dybala fa gioire Allegri

    Juventus-Milan il lampo di Dybala fa gioire Allegri

    Ci pensa un lampo di Paulo Dybala, nel secondo tempo a decidere Juventus-Milan.

    Primi dieci minuti di supremazia Juventus, Donnarumma non viene mai chiamato in causa ma il Milan ha un atteggiamento troppo rinunciatario ed è la Juventus ad avere la superiorità a centrocampo. La partita ha molti momenti di attesa, meglio la Juve, ma il primo tiro in porta, pericoloso, arriva al 40′ su una punizione di Hernanes, deviato da Bonaventura; il passo delle due squadre è lento e le difese hanno vita facile sugli attaccanti; il tridente del Milan non riesce mai a rendersi pericoloso: Cerci e, soprattutto Niang, non riescono mai a rendersi pericolosi. Nella Juve molto in difficoltà Hernanes apparso lento e impacciato, mai il brasiliano riesce a fornire spunti personali e a mettere le punte nelle condizioni ottimali.

    Dybala, autore della rete decisiva, nel successo dei bianconeri in Juventus-Milan
    Dybala, autore della rete decisiva, nel successo dei bianconeri in Juventus-Milan

    La Juventus ha il merito di essere aggressiva e alta in pressing, mettendo sempre il Milan nelle condizioni di non poter impostare una azione degna di nota: spesso il Milan pasticcia nel fraseggio corto con la difesa e il centrocampo scollegati e lunghi tra di loro. Fino al 64′ quando un grande assist di Alex Sandro mette Dybala nelle condizioni di ricevere sul petto una palla splendida che l’argentino mette alle spalle di Donnarumma con un sinistro implacabile.

    Al 3′ sinistro a giro, da fuori area, di Hernanes, palla alta; al 5′ tiro al volo di Kucka, di sinistro, palla alta sopra la traversa. Al 17′ tiro di Niang, su sponda di petto di Bacca, palla fuori. Rasoterra di Bonaventura, al 21′, parata a terra di Buffon; al 25′ sinistro di Marchisio, da fuori area, palla parata a terra da Donnarumma. Al 40′ punizione di Hernanes, la traiettoria viene deviata di testa da Bonaventura e Donnarumma la devia in angolo.

    Al 53′ destro di Alex Sandro, in diagonale, palla fuori. Al 60′ destro, di collo pieno, di Pogba palla deviata in angolo da Donnarumma. Al 64′ vantaggio della Juventus: Dybala, infila Donnarumma con un sinistro dopo un assist di Alex Sandro, potente dall’interno dell’area di rigore; al 66′ ancora Dybala, di sinistro, tira rasoterra da fuori area palla parata a terra da Donnarumma. Al 92′ sinistro di Cerci dal limite dell’area parata a terra da Buffon.

    JUVENTUS – MILAN 1-0 (0-0) 64′ Dybala

    JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Evra [27. Alex Sandro]; Marchisio, Sturaro, Pogba; Hernanes [45. Bonucci]; Dybala [80. Dybala], Mandzukic. A disp: Zaza, Cuadrado, Rubinho, Neto, Rugani, Lemina, Vitale. All: Allegri

    MILAN (4-3-3): Dommarumma; Antonelli, Romagnoli, Alex, Abate; Montolivo, Bonaventura, Kucka [73. Adriano]; Cerci, Niang [84. Honda], Bacca. A disp: Livieri, De Sciglio, Suso, Jose Mauri, Calabria, Poli, Abbiati, Mexes, Zapata, Nocerino

    ARBITRO: Mazzoleni [Bergamo](Giallatini – Di Liberatore) Iv uomo: Meli  Addizionali: Orsato – Irrati

    Ammoniti: 27. Sturaro [J]; 30. Kucka [M]; 50. Lichsteiner [J]; Alex [M]

    Angoli: 3-1    Recupero:  1 + 3

    Nel match delle ore 18 è terminata 2-2 la gara del “Dall’Ara” tra Bologna  e Roma: vantaggio della squadra di Donadoni siglato da Masina al 14′; nel secondo tempo il pareggio è siglato da Pjanic al 52′ su rigore. Ancora un rigore a siglare il sorpasso dei ragazzi di Garcia, ad opera di Dzeko al 72′ e il definitivo 2-2 è di Destro anche lui su calcio di rigore al 87′.

     

  • Roma-Juve 2-1, Pjanic e e De Rossi. Juve a zero

    Roma-Juve 2-1, Pjanic e e De Rossi. Juve a zero

    Roma-Juve è terminata con il punteggio di 2-1; i campioni di Italia dopo due gare disputate si trovano a quota 0 punti. Di Pjanic, splendida la sua punizione, e Dzeko, di testa le reti della squadra di Garcia, Dybala nel finale accorcia le distanze per la Juventus che chiude in dieci uomini per l’espulsione occorsa a Evra.

    Edin Dzeko, autore della seconda rete il Roma-Juve
    Edin Dzeko, autore della seconda rete il Roma-Juve

    Ottima la partita effettuata dalla Roma che corre, fraseggia corto e sa ripartite, soprattutto nel primo tempo la Juventus che aveva abituato gli esteti del calcio a comandare il gioco negli ultimi quattro anni è apparsa in difficoltà, sempre seconda sulla palla, in balia di una Roma in giornata di grazia. Alla Juve va dato il merito sotto di due reti  e di un uomo, di non mollare e di accorciare le distanze grazie al neo acquisto Dybala abile a sfruttare un errore di Keita e di mancare il pareggio soltanto grazie a una grande parata di Szczesny nei minuti di recupero finale; questo è un demerito da imputare alla Roma, con l’uomo in più e avanti di due reti si è complicata la vita: su questo Rudi Garcia dovrà sicuramente meditare.

    Due partite disputate e 0 punti in classifica; a agosto non si può certo dire che la Juve sia fuori dalla lotta scudetto ma vederla a 0 punti fa certo un gran rumore; ora la sosta darà la possibilità di Allegri di lavorare anche se non avrà a disposizione i nazionali, il tecnico livornese conferma la sua caratteristica che lo ha accompagnato nelle precedenti gestioni e cioè la partenza lenta e difficoltosa, il tempo per recuperare c’è il campionato è lungo ma bisogna cambiare registro e subito.

    ROMA – JUVENTUS 2-1 (61. Pjanic; 79. Dzeko; 87. Dybala)

    ROMA (4-3-3): Szczesny; Digne; De Rossi, Manolas, Florenzi; Nainggolan, Pjanic, Keita; Salah [77- Iturbe], Dzeko [94. Ibarbo], Iago Falque [88. Ljajic]. A disp: De Sanctis, Catsan, Maicon, Gervinho, Torosidis, Totti, Ucan, Gyomber, Capradossi All: Garcia

    JUVENTUS (3-5-2): Buffon, Caceres, Bonucci, Chiellini; Evra, Pogba, Padoin [75. Cuadrado], Sturaro, Lichsteiner [73. Pereyra]; Mandzukic [64. Morata], Dybala. A disp: Neto, Rubinho, Barzagli, Zaza, Sandro, Rugani, Vitale  All: Allegri

    ARBITRO: Rizzoli

    Ammoniti: Pogba [J]; Chiellini [J]; Pjanic [R]; De Rossi [R]; Evra [J]; Dzeko [R];

    Espulsi: 66. Rubihno [J] dalla panchina; 78. Evra [J];

    Calci d’angolo: 6-5

    Recupero: 0 + 3

     

     

  • Calciomercato Inter via Sneijder, Zarate e Castaignos

    Calciomercato Inter via Sneijder, Zarate e Castaignos

    Chi comprerà l’Inter? Quali saranno i colpi nel calciomercato invernale? Davvero Moratti vuol ridimensionare le ambizioni del club? Il 2012 in casa nerazzurro è nato con i dubbi del vecchio anno, legati ad un 2011 decisamente fallimentare sia in termini di risultati che di scelte societarie che hanno portato alla successione di ben quattro tecnici sulla panchina e all’arrivo di giocatori non consoni o comunque non ancora pronti ad un palcoscenico ambizioso come San Siro. Con la cessione di Samuel Eto’o questa estate il patron Moratti ha fatto intuire a tutti come il calciomercato Inter non abbia preclusioni con tutti gli elementi della rosa cedibili ma solo a condizioni favorevoli per la società. E proprio in virtù di tale strategia il mercato invernale potrebbe regalare ai tifosi nuovi addii più o meno pesanti. Proviamo ad analizzare le varie indiscrezioni di mercato facendo cosi un quadro complessivo dei possibili obiettivi nerazzurri.

    Wesley Sneijder ancora nel mirino del Manchester | ©PATRIK STOLLARZ/AFP/Getty Images
    Un partente sicuro nella sessione invernale dovrebbe esser Luc Castaignos, per l’attaccante olandese non si tratta di una bocciatura ma di una opportunità di crescita trovando la continuità che all’Inter in questo momento è difficile garantire. Sono tanti gli estimatore per l’ex Feynoord ma il Bologna sembra esser in leggero vantaggio. Un altro addio, potrebbe esser quello di Mauro Zarate e in questo caso si tratterebbe di una vera bocciatura. L’argentino non ha convinto per la sua poca disciplina tattica e i tentativi di strappare al Napoli Edu Vargas o l’interesse per Farfan ne sono la più evidente conferma. Zarate potrebbe passare in prestito alla Fiorentina dove ritroverebbe Delio Rossi per cercare l’ambiente ideale per una definitiva consacrazione.

    Lo scenario più clamoroso è però quello di Wesley Sneijder decisamente assente nella prima parte del campionato e sempre al centro degli interessi di Sir Alex Ferguson per rinforzare il Manchester United. Pur avendo avuto la conferma di Ranieri e dall’Inghilterra i dirigenti dello United hanno smentito a più riprese l’olandese potrebbe far le valigie già a gennaio aiutando i Red Evil’s a salvare la stagione e combattere fino al termine per il trionfo sui cugini del City nella Premier League. Ovviamente dalla cessione di Sneijder l’Inter deve guadagnare almento 25/30 milioni di euro per permettergli poi di reinvestire sul mercato.

    In entrata infatti oltre a Juan Jesus e Kucka sempre dal Brasile arrivano indiscrezioni sull’interesse nerazzurro per Dybala e sul terzino del Gremio Bruno Collaço ma il vero colpo potrebbe esser Juan Manuel Vargas la cui trattativa potrebbe esser agevolata proprio dalla cessione in prestito di Zarate.

    TUTTE LE TRATTATIVE DI CALCIOMERCATO INTER

  • Mercato Inter. Zarate via per Lucas, Dybala scommessa

    Mercato Inter. Zarate via per Lucas, Dybala scommessa

    Molto probabilmente il prossimo mercato Inter sarà un mercato low cost in rispetto alla manovra Monti, con molti tagli e pochi arrivi. La crisi ha colpito senza fare distinzioni anche il mondo del calcio, con la prospettiva del prossimo Fair Play Finanziario previsto da Platini, c’è aria di pochi colpi da mettere a segno cercando di non sbagliare gli acquisti e scegliendo il meglio che offra il mercato per riportare la squadra ai fasti degli anni passati. A giugno ci saranno da risolvere le scadenze contrattuali di moltissimi senatori, lasciati in stand by proprio in attesa di capire se l’Inter riuscirà a conquistare un posto nella prossima Champions League. In attesa della finestra estiva di mercato, Moratti ha promesso al suo tecnico e a suoi tifosi i giusti rinforzi per ripartire nel miglior dei modi la scalata alla classifica in corso. Nella passata stagione arrivarono prezzi pregiati come Pazzini e Ranocchia, con Nagatomo bollato come una mera operazione commerciale verso il Giappone e invece scoperto come un giocatore assolutamente fondamentale per la rosa nerazzurra. Questo gennaio regalerà sicuramente colpi a sorpresa.

    Vediamo nel dettaglio i possibili arrivi in direzione Milano nerazzurra:

    JUAN JESUS- La telenovela Juan Jesus (il difensore classe 1991 in forza all’Internacioal) sembra essere giunta al suo miglior lieto fine. Riassumendo il tutto: il cartellino è stato al centro di un intreccio degno del miglior giallista contemporaneo è oggi in mano all’agente Bertolucci  che ne detiene la totale partecipazione, con i nerazzurri che sembrano aver bruciato tutti i concorrenti e aver solo bisogno di tempo per chiudere l’affare. Il portale internet, FcInterNews.it ha contattato in esclusiva Carlos Meinberg Neto, procuratore del giocatore “L’affare non è ancora definito non l’Inter, credo che l’ok ufficiale arriverà per il 10 di gennaio. Stiamo parlando con l’Inter e anche col Milan, questo si sa, ma posso garantire che con i nerazzurri le trattative sono in stato molto più avanzato e concreto”. Altri particolari sull’accordo arrivano sempre dall’agente Neto che spiega come Juan: “Sicuramente, siglerà un contratto valido per cinque anni dal momento della firma”.

    Mauro Zarate | ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    ZARATE VS LUCAS- Le aspettative e la pazienza verso Zarate sembrano essere terminate in casa Inter. Dopo un iniziale esborso per il prestito della punta argentina con il suo riscatto fissato a quota 16 milioni, le speranza di vederlo rimanere in maglia nerazzurra sono davvero nulle. Il suo curriculum interista parla chiaro: tra Settembre e Dicembre 2011 una sola rete e un assist sono davvero un bottino magro. Come spesso l’ha definito il tecnico Ranieri deve trovare quella costanza che ogni grande giocatore dovrebbe avere. Troppo spesso a corrente alterna, riuscendo a tirare fuori ottime prestazioni e risultare il peggior il campo nel turno seguente, riuscendo a guadagnare la tribuna nell’ultimo turno di campionato. Forlan e il nuovo Alvarez ovviamente gli toglieranno ulteriore spazio, facendo apparire il riscatto come un miraggio. Da qui l’idea di utilizzare questo bonus per il riscatto di Zarate nell’affare Lucas, il giovanissimo centrocampista carioca da tempo sul taccuino di Branca e soci. Occhio anche alle manovre che portano a un altro vecchio pallino nerazzurro come Casemiro, su cui si è fatta forte la pressione e l’interesse della Roma. Con 10 milioni di euro si chiude l’affare come già specificato dal presidente del San Paolo.

    DYBALA- Le ultime indiscrezioni parlano di un interesse nel mercato Inter anche per il giovane classe ‘93 Paulo Dybala attaccante dell’Instituto Central de Cordoba, sponsorizzato direttamente dal capitano dell’Inter Javier Zanetti che ultimamente ha rilasciato queste dichiarazioni in merito: “E’ un talento puro. Dybala può far bene in qualsiasi squadra di livello”.  Zanetti ha inoltre spiegato, come, nonostante l’età Dybala sia pronto per il grande calcio: “E’ giovane, però se una società lo prende e dà lui la giusta fiducia può ripagare alla grande perché le qualità non gli mancano”.

    Dichiarazioni tratte da Fc Inter News.It