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  • MotoGP: a Silverstone pole a Stoner “Profondo Rossi”, è 13°

    MotoGP: a Silverstone pole a Stoner “Profondo Rossi”, è 13°

     

    dal web
    Ormai non fa più notizia: Casey Stoner conquista la pole position numero 4 in stagione, la 26esima in MotoGP, sul circuito di Silverstone dove domani si correrà il Gran Premio di Gran Bretagna, sesta prova del Motomondiale 2011. L’australiano della Honda ha sbaragliato la concorrenza anche sull’asciutto, dopo aver dominato le prove libere segnate dalla pioggia, percorrendo i quasi 6 km del tracciato inglese in 2:02.020, facendo meglio di 2 decimi rispetto a Marco Simoncelli (2:02.208) e Jorge Lorenzo (2:02.237). Ad aprire la seconda fila la seconda Yamaha ufficiale di Ben Spies, staccato di oltre 6 decimi dal leader, seguito dalla Honda di Andrea Dovizioso che ha accusato un ritardo di quasi un secondo e due decimi.   Grande prestazione per Karel Abraham che con la Ducati privata del team Cardion AB Motoracing stacca il sesto miglior tempo ma con un gap di rilievo (+2.131). Guardando i distacchi accumulati potremmo benissimo suddividere questa sessione in tre qualifiche distinte e separate, in pratica una qualifica nella qualifica: una ha evidenziato lo strapotere dei primi 3 che sono racchiusi in pochi decimi, un’altra ha avuto come protagonisti Spies e Dovizioso mentre l’ultima comprende il resto del gruppo che ha realizzato tempi indecenti e nel quale fa parte anche Valentino Rossi. Il pesarese ha chiuso addirittura in 13esima posizione beccandosi 3 secondi e 7 da Stoner, un abisso, e domani in griglia partirà la terz’ultima piazza davanti solo a Toni Elias e Loris Capirossi. Una situazione, a detta dallo stesso Rossi, disperata. Neanche un miracolo potrà salvare in questo Gran Premio il sette volte campione del mondo della classe regina. Inspiegabile anche il secondo e mezzo che si prende dal compagno di box Nicky Hayden che è riuscito a strappare la settima posizione. Domani non ci sarà Cal Crutchlow che cadendo con la sua Yamaha ha riportato un trauma cranico e la frattura della clavicola.

    Griglia di partenza

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1. STONER HONDA 2:02.020
    2. SIMONCELLI HONDA 2:02.208 +0.188
    3. LORENZO YAMAHA 2:02.237 +0.217
    4. SPIES YAMAHA 2:02.677 +0.657
    5. DOVIZIOSO HONDA 2:03.212 +1.192
    6. ABRAHAM DUCATI 2:04.151 +2.131
    7. HAYDEN DUCATI 2:04.304 +2.284
    8. EDWARDS YAMAHA 2:04.508 +2.488
    9. BAUTISTA SUZUKI 2:04.520 +2.500
    10. DE PUNIET DUCATI 2:04.589 +2.569
    11. AOYAMA HONDA 2:04.919 +2.899
    12. BARBERA DUCATI 2:05.164 +3.144
    13. ROSSI DUCATI 2:05.781 +3.761
    14. ELIAS HONDA 2:05.862 +3.842
    15. CAPIROSSI DUCATI 2:06.256 +4.236
    16. CRUTCHLOW YAMAHA 2:07.911 +5.891
  • Checa davanti nelle seconde qualifiche a Misano

    Checa davanti nelle seconde qualifiche a Misano

    Carlos Checa ha ottenuto la migliore prestazione anche nelle seconde qualifiche ufficiali della Superbike, quelle che andranno a delineare i 16 piloti che andranno a giocarsi la Superpole tra qualche ora.
    Lo spagnolo segna il nuovo record della pista in 1:35.609, staccando di 3 decimi ancora una volta il suo antagonista principale Max Biaggi, la Suzuki di Michel Fabrizio, protagonista anche di una caduta nei minuti finali della sessione, che però non comprometterà la sua presenza per la lotta alla pole.

    Ottimo lavoro per la Kawasaki numero 17 di Joan Lascorz,in quarta posizione che precede la Yamaha di Marco Melandri, soltanto quinto quest’oggi, staccato di oltre 6 decimi.
    Migliora rispetto al turno di ieri, ma non di molto, la Bmw di Leon Haslam, sesto a sette decimi, mentre i progressi della Kawasaki vengono confermati dalla buona settima posizione di Tom Sykes.

    Enntrano nella Superpole per pochi centesimi Troy Corser, Ruben Xaus e Johnatan Rea, mentre a sorpresa è fuori Noriyuchi Haga, che per soli sette millesimi non prenderà parte alle qualifiche.
    Fuori anche Lorenzo Lanzi, 19esimo, e Roberto Rolfo, 21esimo.

    I tempi della Q2

    01. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1’35.609
    02. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’35.931
    03. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1’36.052
    04. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’36.246
    05. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1’36.273
    06. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’36.377
    07. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1’36.383
    08. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1’36.434
    09. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1’36.437
    10. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1’36.529
    11. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1’36.581
    12. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1’36.639
    13. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’36.656
    14. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1’36.664
    15. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’36.686
    16. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1’36.721
    17. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1’36.728
    18. Matteo Baiocco (Barni Racing Team S.N.C.) Ducati 1098R 1’36.742
    19. Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1’37.077
    20. Alessandro Polita (Barni Racing Team S.N.C.) Ducati 1098R 1’37.104
    21. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’37.178
    22. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’37.220
    23. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’37.362

  • Superbike: a Misano prima qualifica nel segno di Checa

    Superbike: a Misano prima qualifica nel segno di Checa

    Archiviata la doppietta di Miller, secondo appuntamento extraeuropeo del calendario, la Superbike si rituffa in Europa e Carlos Checa inizia nel migliore dei modi il week-end del Gran premio di San Marino.
    Sul circuito di Misano Adriarico lo spagnolo fa registrare il giro più veloce in 1’36.024, confermando la leadership conquistata nelle prove della mattinata.
    Sempre come al mattino Max Biaggi lo segue come un’ombra, staccato soltanto di un decimo, mentre al terzo posto troviamo Marco Melandri, che sembra in crescita rispetto alle prove del mattino, in cui sembrava leggermente in difficoltà.

    Alle spalle dei primi tre Michel Fabrizio sulla Suzuki, davanti alla Bmw di Troy Corser e alla Yamaha di Eugene Laverty.
    Haga chiude ottavo dietro al ceco Jakub Smrz, mentre chiudono la top-ten Guintoli e Tom Sikes.

    Dopo i primi dieci troviamo tra i protagonisti, un pò in difficoltà, Leon Haslam e Johnny Rea a otto decimi da Checa.
    Chiude il gruppone dei 26 Lorenzo Lanzi, che sostituirà per questo week-end James Toseland, infortunatosi al polso durante i test di Aragon del maggio scorso

    I tempi della Qualifica1

    1. Carlos Checa  Ducati 1098R 1’36.024
    2. Max Biaggi   Aprilia RSV4 Factory 1’36.149
    3. Marco Melandri  Yamaha YZF R1 1’36.482
    4. Michel Fabrizio  Suzuki GSX-R1000 1’36.546
    5. Troy Corser   BMW S1000 RR 1’36.656
    6. Eugene Laverty  Yamaha YZF R1 1’36.683
    7. Jakub Smrz   Ducati 1098R 1’36.713
    8. Noriyuki Haga   Aprilia RSV4 Factory 1’36.728
    9. Sylvain Guintoli  Ducati 1098R 1’36.753
    10. Tom Sykes  Kawasaki ZX-10R 1’36.793
    11. Leon Hasla   BMW S1000 RR 1’36.810
    12. Jonathan Rea   Honda CBR1000RR 1’36.824
    13. Leon Camier   Aprilia RSV4 Factory 1’36.984
    14. Ayrton Badovini  BMW S1000 RR 1’37.059
    15. Matteo Baiocco  Ducati 1098R 1’37.073
    16. Joan Lascorz   Kawasaki ZX-10R 1’37.080
    17. Ruben Xaus   Honda CBR1000RR 1’37.093
    18. Alessandro Polita  Ducati 1098R 1’37.290
    19. Roberto Rolfo   Kawasaki ZX-10R 1’37.412
    20. Maxime Berger   Ducati 1098R 1’37.432
    21. Mark Aitchison   Kawasaki ZX-10R 1’37.433
    22. Chris Vermeulen  Kawasaki ZX-10R 1’37.754
    23. Lorenzo Lanzi   BMW S1000 RR 1’38.003

  • MotoGP, Stoner padrone del Montmelò, podio per Lorenzo e Spies

    MotoGP, Stoner padrone del Montmelò, podio per Lorenzo e Spies

     

    SportmediasetCasey Stoner vince con estrema facilità il Gran Premio della Catalogna, quinta prova del Motomondiale 2011, disputato a Barcellona sul circuito del Montmelò conquistando il suo terzo successo stagionale e il 23esimo nella classe regina. Il pilota della Honda fa subito il vuoto dietro di sè e taglia il traguardo in solitaria precedendo le due Yamaha di Jorge Lorenzo e Ben Spies. Ai piedi del podio spagnolo il trio tutto italiano Andrea Dovizioso, Valentino Rossi e Marco Simoncelli; quest’ultimo, partito dalla pole position e fischiato dal pubblico spagnolo per tutto il weekend, inspiegabilmente non è mai stato in gara sin dalla partenza girando già alla prima curva in sesta posizione che poi ha mantenuto fino alla fine. Per il ducatista Rossi invece passi leggermente in avanti con la GP11 che è riuscita a stare al passo della Honda di Dovizioso e della Yamaha dell’americano Spies.

    Assente l’idolo di casa Dani Pedrosa dopo l’operazione subìta alla clavicola fratturata a Le Mans per l’incidente provocato da Simoncelli, terminano l’ordine d’arrivo del GP della Catalogna Cal Crutchlow (settimo), Nicky Hayden (ottavo) mentre Loris Capirossi, alla sua 320esima gara nel Motomondiale, vince il bel duello tutto Ducati con Karel Abraham ed Hector Barbera e con l’ “intruso” della Suzuki Alvaro Bautista. Chiude in ultima posizione Toni Elias.

    Settimana prossima, 12 giugno, appuntamento con il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone.

    Ordine d’arrivo

    Pos. Pilota Team Tempo
    1. STONER HONDA 43:19.779
    2. LORENZO YAMAHA +2.403
    3. SPIES YAMAHA +4.291
    4. DOVIZIOSO HONDA +5.255
    5. ROSSI DUCATI +7.371
    6. SIMONCELLI HONDA +11.831
    7. CRUTCHLOW YAMAHA +26.483
    8. HAYDEN DUCATI +33.243
    9. CAPIROSSI DUCATI +43.092
    10. ABRAHAM DUCATI +43.113
    11. BARBERA HONDA +44.224
    12. BAUTISTA SUZUKI +45.239
    13. ELIAS
    HONDA +58.268
    14. DE PUNIET
    DUCATI RIT
    15. AOYAMA
    HONDA RIT


  • Simoncelli in pole a Barcellona, la prima in MotoGP

    Simoncelli in pole a Barcellona, la prima in MotoGP

       

    Stadio Sport
    Arriva nella “tana del lupo” la prima pole position in MotoGP di Marco Simoncelli. Il pilota della Honda, che è stato accompagnato per tutta la sessione da una bordata di fischi riservatigli dal pubblico spagnolo per le diatribe con Lorenzo e per aver provocato l’incidente che ha messo ko l’idolo di casa Dani Perdosa, uno dei protagonisti di questo Mondiale, durante il GP di Le Mans, ha strappato letteralmente dalle mani il miglior tempo al dominatore delle prove libere Casey Stoner chiudendo la sua migliore prestazione in 1:42.413. Simoncelli nell’ultimo tentativo avrebbe potuto abbassare e consolidare il suo primato se non avesse commesso una sbavatura alla Banc de Sabadell rischiando la caduta.   Stoner quindi partirà dalla seconda piazza in griglia preceduto dal pilota italiano di soli 16 millesimi, completa la prima fila il campione del mondo in carica della Yamaha Jorge Lorenzo staccato di 3 decimi dalla pole che precede il compagno di box Ben Spies, deludente nelle ultime uscite e in cerca di riscatto. Quinto Andrea Dovizioso che è sul passo di Lorenzo mentre è più staccato Valentino Rossi che nonostante il sesto posto che chiude la seconda fila accusa oltre 8 decimi di ritardo da Simoncelli. Il Dottore avrebbe potuto fare sicuramente di più considerando che il campagno di box Nicky Hayden ha fatto 5 soli millesimi peggio. Domani il Gran Premio della Catalogna classe MotoGP all’orario tradizionale, ore 14:00.

    Griglia di partenza

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1. SIMONCELLI HONDA 1:42.413
    2. STONER HONDA 1:42.429 +0.016
    3. LORENZO YAMAHA 1:42.728 +0.315
    4. SPIES YAMAHA 1:42.742 +0.329
    5. DOVIZIOSO HONDA 1:42.749 +0.336
    6. CRUTCHLOW YAMAHA 1:43.202 +0.789
    7. ROSSI DUCATI 1:43.223 +0.810
    8. HAYDEN DUCATI 1:43.228 +0.815
    9. BAUTISTA SUZUKI 1:43.447 +1.034
    10. BARBERA DUCATI 1:43.656 +1.243
    11. AOYAMA HONDA 1:43.734 +1.321
    12. DE PUNIET DUCATI 1:43.764 +1.351
    13. CAPIROSSI DUCATI 1:44.068 +1.655
    14. ELIAS HONDA 1:44.510 +2.097
    15. ABRAHAM DUCATI 1:45.661 +3.248
    16. EDWARDS YAMAHA NO TIME
  • MotoGp, Stoner domina le libere a Barcellona

    MotoGp, Stoner domina le libere a Barcellona

    Casey Stoner è stato il più veloce nella prima giornata di libere sul circuito del Montmelò valevole per il GP di Catalogna, quinta prova del motomondiale. L’australiano ha fatto segnare il giro più veloce in 1:42.940, a 15 minuti dalla fine della seconda sessione, quando la pista, inizialmente umida per uno scroscio di pioggia tra i due turni di libere, ha cominciato ad asciugarsi. Alle sue spalle Marco Simoncelli con oltre mezzo secondo di ritardo, mentre Andrea Dovizioso a quasi sette decimi di distacco completa il terzetto Honda. Degli ufficiali mancherà Dani Pedrosa, operato alla spalla destra dopo la caduta a Le Mans.

    Yorge Lorenzo è l’unico sotto il secondo che riesce a tenere il ritmo delle Honda, mentre per gli altri distacchi abissali: Spies è quinto a quasi due secondi, e precede di pochi centesimi Valentino Rossi, con importanti novità sulla sua Ducati. Forse anche per questo motivo il pesarese nel pomeriggio ha peggiorato il tempo della mattinata di otto decimi. Il suo compagno di squadra Nicky Hayden è nono a quasi tre secondi dalla vetta.

    Non prenderà parte all gara invece l’americano Colin Edwards, che a acausa di una caduta a pochi minuti dal termine della seconda sessione dovrà essere operato alla clavicola.

    I tempi delle libere

    1 CASEY STONER HONDA 1:42.940
    2 MARCO SIMONCELLI HONDA 1:43.468 +0.528
    3 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 1:43.603 +0.663
    4 JORGE LORENZO YAMAHA 1:43.810 +0.870
    5 BEN SPIES YAMAHA 1:44.859 1.919
    6 VALENTINO ROSSI DUCATI 1:44.944 +2.004
    7 CAL CRUTCHLOW YAMAHA 1:45.136 +2.196
    8 HIROSHI AOYAMA HONDA 1:45.666 +2.726
    9 NICKY HAYDEN DUCATI 1:45.715 +2.775
    10 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 1:45.751 +2.811
    11 TONI ELIAS HONDA 1:45.760 +2.820
    12 RANDY DE PUNIET DUCATI 1:46.126 +3.186
    13 KAREL ABRAHAM DUCATI 1:46.280 +3.340
    14 LORIS CAPIROSSI DUCATI 1:46.366 +3.426
    15 HECTOR BARBERA DUCATI 1:46.501 +3.561

  • Superbike: doppietta di Checa nel GP degli Stati Uniti

    Superbike: doppietta di Checa nel GP degli Stati Uniti

    Carlos Checa fa suo il Gran Premio degli Stati Uniti, quinta prova del Mondiale 2011 Superbike disputata nella scorsa notte italiana, concedendo una fantastica doppietta che gli consente di allungare nella classifica iridata. Lo spagnolo della Ducati, alla sesta vittoria stagionale e alla 11esima in carriera in Superbike, vince in scioltezza e senza faticare troppo sul lunghissimo circuito del Miller Park su una pista completamente asciutta dopo che le qualifiche e la Superpole erano state condizionate dal bagnato.

    GARA 1 – Partono bene Troy Corser e Noriyuki Haga, partiti dalla sesta e nona piazza in griglia, che fanno l’andatura seguiti da Sylvain Guintoli e Carlos Checa. Ben presto però i due battistrada, che montavano gomme soffici, hanno un calo di prestazioni e lasciano campo libero ai due piloti della bicilindrica di casa Borgo Panigale, con Checa che prende un discreto vantaggio sul francese. Dalle retrovie risale anche l’altra Ducati privata del team Effenbert-Liberty che ingaggia e vince un bellissimo duello con il compagno di box Guintoli. Segue Leon Camier, quinta arriva la prima Yamaha di Eugene Laverty mentre Max Biaggi cade durante le prime fasi di gara dopo un contatto con la Honda di Jonathan Rea. Decimo Marco Melandri.

    GARA 2 – Manche che viene archiviata già nei primi giri quando Checa allunga portando il suo vantaggio su Camier a 5 secondi consolidando il suo primato giro dopo giro. La battaglia è più indietro dove Miche Fabrizio da spettaccolo e compie una grande rimonta giungendo quinto al traguardo riscattando la caduta in Gara 1, Biaggi sale sul podio in terza posizione poi Laverty. Melandri migliora la sua prestazione e fa sesto mentre le due Ducati protagoniste della prima manche devono accontentarsi della settima e ottava posizione con Guintoli e Smrz.

  • Superbike: Checa in pole a Salt Lake City

    Superbike: Checa in pole a Salt Lake City

    Saranno due Ducati e due Yamaha ad occupare la prima fila del Gran Premio degli Stati Uniti che si correrà oggi (alle 20:00 e 23:00 ora italiana) sul circuito Miller Park di Salt Lake City. Carlos Checa partirà dalla pole position, la quarta stagionale e la sesta in carriera, conquistata con il tempo di 1:58.315 e su un asfalto che andava via via asciungandosi dopo l’abbondante pioggia caduta nella giornata di ieri; al fianco dello spagnolo e leader della classifica iridata ci sarà la Ducati privata di Jakub Smrz a soli 75 millesimi di differenza seguita dalle due Yamaha di Marco Melandri e l’eroe di Monza Eugene Laverty staccati rispettivamente di 3 e 5 decimi.

    Ad aprire la seconda fila un’altra Ducati, quella di Sylvain Guintoli che sul bagnato ha sempre fatto ottime gare, poi Troy Corser sulla Bmw. Settima piazza per Max Biaggi che non ha potuto concludere il suo ultimo tentativo a disposizione per un lungo proprio nelle ultime curve; chiude la seconda fila Ayrton Badovini.
    Nelle due sessioni precedenti erano rimasti fuori Noriyuki Haga (nono), Leon Haslam (12esimo), Jonathan Rea (13esimo) e Michel Fabrizio (15esimo).

    Griglia di partenza

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1. CHECA DUCATI 1:58.315
    2. SMRZ DUCATI 1:58.390 +0.075
    3. MELANDRI YAMAHA 1:58.609 +0.294
    4. LAVERTY YAMAHA 1:58.860 +0.545
    5. GUINTOLI DUCATI 1:59.069 +0.754
    6. CORSER BMW 1:59.262 +0.947
    7. BIAGGI APRILIA 1:59.736 +1.421
    8. BADOVINI BMW 1:59.827 +1.512
    9. HAGA APRILIA S2
    10. SYKES KAWASAKI S2
    11. CAMIER APRILIA S2
    12. HASLAM BMW S2
    13. REA HONDA S1
    14. XAUS HONDA S1
    15. FABRIZIO SUZUKI S1
    16. WATERS SUZUKI S1
    17. LASCORZ KAWASAKI
    18. TOSELAND BMW
    19. AITCHISON KAWASAKI
    20. BERGER DUCATI
    21. ROLFO KAWASAKI
  • MotoGP: assolo di Stoner a Le Mans. Dovizioso e Rossi sul podio.

    MotoGP: assolo di Stoner a Le Mans. Dovizioso e Rossi sul podio.

    Casey Stoner è stato il dominatore indiscusso del Gran Premio di Francia sul circuito di Le mans, quarto appuntamento del mondiale della MotoGP. Il pilota australiano conquista la sua seconda vittoria stagionale dopo quella ottenuta in Qatar, messa in discussione soltanto nelle battute iniziali, quando Pedrosa sembrava in grado di tenere testa al canguro della Honda. Ma sono bastati pochi giri per capire che Stoner si sarebbe scrollato di li a poco dello spagnolo grazie ad una serie martellante di giri veloci che gli hanno consentito di condurre una gara relativamente tranquilla e di arrivare in solitaria e a ruota alzata al traguardo.

    Al secondo posto l’altra Honda Repsol dell’italiano Andrea Dovizioso che riesce a battere nel finale Valentino Rossi. I due hanno ripetuto il duello dell’Estoril e cosi come in Portogallo il forlivese ha avuto la meglio sulla Ducati numero 46, grazie anche alla moto che quest’anno pare non avere rivali. Per il Dottore e per la Ducati arriva comunque il primo podio stagionale, favorito dal crash che ha coinvolto, a undici giri dalla fine, Marco Simoncelli e Daniel Pedrosa. I due Hondisti, ormai lontanissimi da Stoner e in lotta per la seconda posizione, sono venuti al contatto alla chicane 9, con il romagnolo che prova l’attacco all’esterno ma finisce per esagerare e viene centrato dallo spagnolo che finisce in terra riportando la frattura della clavicola destra, che non è quella già operata in passato dopo la caduta in Giappone.
    Inevitabile il ride-through per Sic che perde molte posizioni ma alla fine riesce a riagganciare e superare sia Hayden (deludente in settima posizione) e Spies, sesto. Senza questo imprevisto sarebbe stato l’en-plein delle Honda ufficiali, che avrebbero occupato senza problemi le prime quattro posizioni.

    Il leader del mondiale Jorge Lorenzo, nonostante una gara non all’altezza di campione del mondo, chiude con un pò di fortuna al quarto posto. Lo spagnolo viaggiava con Rossi e Dovizioso in lotta per il podio, ma all’ultimo giro un lungo gli impedisce di tentare l’attacco, costringendolo ad abbandonare la battaglia finale. Va però considerato che Lorenzo non era appostissimo fisicamente a causa della caduta del warm up della mattinata e quindi i punti presi con questo quarto posto potrebbero rivelarsi importantissimi per la lotta al mondiale, che lo vede ancora in testa con 12 punti di vantaggio su Stoner.

    Per quanto riguarda il gruppo dei più lenti, Hiroshi Aoyama riesce a spuntarla nel finale su un gruppetto di cinque piloti formato da Barbera, Abraham, Elias e Bautista. Chiude il gruppo Colin Edwards, a 2 giri di distacco dal leader. Ritirati il padrone di casa Randy De Puniet, che abbandona il Gran Premio di casa nei primi giri della corsa a causa di una caduta, cosi come Loris Capirossi e Cal Crutchlow.

    Ordine d’arrivo

    Pos. Pilota Team Tempo
    1. STONER HONDA 44:03.955
    2. DOVIZIOSO HONDA +14.214
    3. ROSSI DUCATI +14.564
    4. LORENZO YAMAHA +21.075
    5. SIMONCELLI HONDA +31.245
    6. SPIES YAMAHA +31.609
    7. HAYDEN DUCATI +35.566
    8. AOYAMA HONDA +51.502
    9. BARBERA DUCATI +1:03.731
    10. ABRAHAM DUCATI +1:03.885
    11. ELIAS HONDA +1:04.068
    12. BAUTISTA SUZUKI +1:04.192
    13. EDWARDS
    YAMAHA +2 GIRI
    14. CAPIROSSI
    DUCATI RIT
    15. PEDROSA
    HONDA RIT
    16. CRUTCHLOW YAMAHA RIT
    17. DE PUNIET
    DUCATI RIT
  • MotoGP: Stoner colpisce con un pugno De Puniet

    MotoGP: Stoner colpisce con un pugno De Puniet

    E’ stato un ultimo turno di prove molto nervoso quello che ha visto protagonisti i piloti della MotoGP, che questa mattina hanno effettuato il warm up in vista della gara. Protagonisti del turno Casey Stoner e Randy De Puniet che hanno dato vita ad un episodio non molto simpatico.
    L’australiano, come spesso accade in questi ultimi tempi, veste i panni dell’accusatore, e punta il dito contro il il francese reo di aver cambiato traiettoria in maniera troppo lenta mentre sopraggiungeva lanciato a gran velocità sul rettilineo finale. Stoner ha poi richiamato l’attenzione del Ducatista dandogli un pugno sulla spalla, e da qui la decisione dei commissari di investigare sull’episodio, infliggendo una multa di 5000 euro all’australiano.

    Per quanto riguarda i tempi del warm up, neanche a dirlo Stoner è il più veloce con il tempo di 1:34.221, davanti al solito Simoncelli e alla sorprendente Ducati di Nicky Hayden, staccata però di oltre sei decimi.
    In quarta posizione Dani Pedrosa che precede Valentino Rossi in quinta posizione, che compie un mezzo passo avanti rispetto alle qualifiche di ieri. Il pesarese è staccato di sette decimi dal leader, ma di soli 3 da Simoncelli.
    Sesta posizione per l’altra Honda di Andrea Dovizioso mentre la Yamaha del campione in carica e attuale leader del mondiale Jorge Lorenzo chiude in 11esima posizione. Lo spagnolo è stato protagonista di una brutta caduta a soli due minuti dall’ inizio della sessione, ed ha cosi rovinato pesantemente la sua moto, che ha anche preso fuoco a causa di una perdita d’olio dal motorre, costringendolo a prendere la moto di riserva. Lorenzo ha anche accusato un problema ad una durante la caduta ma è riuscito a svolgere gli ultimi minuti di sessione terminando a 1″ e 4 decimi da Stoner. Ultimo ancora una volta Toni Elias.

    I tempi del warm up

    1 CASEY STONER HONDA 1:34.221
    2 MARCO SIMONCELLI HONDA 1:34.749 +0.528
    3 NICKY HAYDEN DUCATI 1:34.863 +0.642
    4 DANI PEDROSA HONDA 1:34.996 +0.775
    5 VALENTINO ROSSI DUCATI 1:35.007 +0.786
    6 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 1:35.070 +0.849
    7 CAL CRUTCHLOW YAMAHA 1:35.136 +0.915
    8 COLIN EDWARDS YAMAHA 1:35.448 +1.227
    9 BEN SPIES YAMAHA 1:35.478 +1.257
    10 RANDY DE PUNIET DUCATI 1:35.489 +1.268
    11 JORGE LORENZO YAMAHA 1:35.655 +1.434
    12 HIROSHI AOYAMA HONDA 1:36.352 +2.131
    13 KAREL ABRAHAM DUCATI 1:36.799 +2.578
    14 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 1:36.982 +2.761
    15 LORIS CAPIROSSI DUCATI 1:37.246 +3.025
    16 HECTOR BARBERA DUCATI 1:37.900 +3.679
    17 TONI ELIAS HONDA 1:37.923 +3.702