Tag: Dominic Adiyiah

  • Milan: qual è il mistero dietro l’arrivo di Mancini? Proviamo a scoprilo…

    Milan: qual è il mistero dietro l’arrivo di Mancini? Proviamo a scoprilo…

    L’acquisto di Mancini è stato visto di buon occhio dai tifosi speranzosi di far un altro dispetto ai cugini nerazzurri come avvenne nel passato con Pirlo e Seedorf, ma ha lasciato perplesso il presidente Silvio Berlusconi che per la prima volta nella sua storia rossonera ha criticato apertamente l’operato di Adriano Galliani. Adesso non resta che scoprire cosa si cela dietro l’affare(?) Mancini. Se non c’è stato davvero il tempo per avvisare il presidente della trattativa è sicuramente stata una cosa decisa negli ultimi momenti utili della finestra di calciomercato e questo vorrebbe dire che è cambiato qualcosa nelle stanze segrete di Milanello. Noi ipotizziamo due tesi basate su diversi sospetti ma che per il momento senza riscontri oggettivi:

    • La prima, forse meno indolore per i tifosi rossoneri, è la sopravvalutazione del ghanese Dominic Adiyiah, la stella dell’ultimo mondiale Under 20 sembra non aver convinto la dirigenza rossonera dopo averlo avuto a Milanello nel mese di novembre a confronto degli altri giovani della Cantera rossonera. Un ulteriore indizio potrebbe esser il fatto che nel suo Ghana ha praticamente scaldato la panchina, giocando in totale 15 minuti, nonostante l’arrivo in finale.
    • L’altra ipotesi riguarda il pezzo pregiato dell’organico rossonero. Le condizioni di Pato sono misteriose e sin dall’inizio non si riesce ad intuire il reale problema della giovane stella, prima le cure a Milanello, poi il volo in Brasile e adesso spunta una malformazione ai denti che pregiudicherebbe il suo recupero. Il suo rientro slitta e ad oggi è indubbio la sua presenza all’Old Trafford nel difficile match contro il Manchester United valido per l’andata degli ottavi di Champions League.

    Per il Milan e per i suoi tifosi speriamo che nessun delle due ipotesi siano vere e che il brasiliano Mancini sia una freccia in più per Leornado in modo da esser più competitiva nella seconda parte della stagione.

  • Milan, Galliani: “Mancini è un’idea di Leonardo”

    I tifosi rossoneri si aspettavano qualcosa in più dalla campagna acquisti invernale rossonera ma invece saranno costretti a pazientare ancora vedendo i cugini nerazzurri far il buono e cattivo tempo nel calciomercato. La società di via Turati sta spingendo molto sul settore giovanile e grazie alle intuzioni di Leonardo in panchina sembra poter contenere i danni aspettando giorni migliori.

    Il mese di gennaio a riportato a Milanello David Beckham, professionista esemplare e ottima alternativa a tutti i centrocampisti rossoneri. I giovani di belle speranze Dominic Adiyiah e Simone Calvano sono investimenti in ottica futura e nelle ultime ore di mercato dai nerazzurri arriva Mancini.

    Il brasiliano è stato un pezzo pregiato della Roma di Capello prima e di Spalletti dopo ma in nerazzurro ha deluso. In rossonero con la truppa brasiliana dalla sua parte e con Leonardo in panchina potrebbe rilanciarsi, magari non diventerà un colpo indigesto per i nerazzurri con in passato lo furono Pirlo e Seedorf ma è un ottima alternativa a Pato e Ronaldinho nel modulo 4-2-fantasia coniato da Leonardo.

    A spiegare il perchè dell’ingaggio del brasiliano è l’ad Adriano Galliani: “Siamo molto contenti di aver fatto questa operazione. E’ un giocatore che ci serviva, voluto dall’allenatore che aveva chiesto un attaccante esterno. Reputiamo Mancini un calciatore importante, crediamo molto nel suo valore, ma sarà il campo a decidere”.

    Le prime parole di Mancini in rossonero: “Mi fa molto piacere essere qui. A Milanello vedo una atmosfera diversa, è un grandissimo centro sportivo. Mi sento come un ragazzino che ha tanta voglia di giocare. L’ultimo anno è stato difficile, ringrazio il presidente Moratti che ha capito la mia situazione e ringrazio il Milan per la fiducia. Sono contento di poter dimostrare di essere ancora l’Amantino che tutti conoscono. Il gioco che farà il Milan lo conosco, l’ho fatto con Capello alla Roma e in parte anche con Spalletti. Ultimamente ho giocato proprio poco, ma adesso giro pagina. Il Milan è una nuova avventura, un grandissimo Club, ho tanta voglia di riscatto, di vittoria, di serenità. Come è andata fra me e l’Inter? Magari potevo fare un po’ di più, il fatto è che dopo essere partiti con un modulo con tre attaccanti poi si è giocato a rombo. Comunque, adesso vita nuova”.

  • Coppa d’Africa: Costa d’Avorio ai quarti. 3-1 al Ghana

    La Costa d’Avorio dopo il mezzo passo falso contro il Burkina Faso all’esordio dimostra al cospetto del temibile Ghana tutto il suo valore. E’ stata una partita combattuta e forse il 3-1 finale è troppo penalizzante per la formazione di Milovan Rajevac.

    Dopo una fase di studio senza conclusioni degne di nota al 23′ gli elefanti passano in vantaggio: contropiede veloce sull’asse Traorè, Kalou e assist al bacio di quest’ultimo per l’accorrente Gervinho che da posizione favorevole non sbaglia. La ripresa è più vivace sopratutto grazie ad un ingenuità di Ebouè protagonista di un fallaccio che gli costa il rosso diretto.

    Il Ghana cerca di rialzarsi ma nonostante l’inferiorità numerica è la Costa d’Avorio a trovare ancora la via della rete sfruttando al massimo gli spazi concessi da Asamoah e compagni. Al 66′ il terzino Tienè con un preciso calcio di punizione trova il raddoppio e al 90′ c’è gloria anche per la stella degli ivoriani il bomber Didier Drogba che con un imponente colpo di testa regala la terza rete ai suoi. Al 93′ arriva su calcio di rigore la gioia per il Ghana con l’ex udinese Gyan Asamoah. Drogba e compagni accedono alla fase finale, per il Ghana adesso c’è la partita verità contro il Burkina Faso e magari ci sarà spazio per il neo milanista Adiyiah.

  • Coppa d’Africa: Live streaming Costa d’Avorio – Ghana [ore 19:30]

    Coppa d’Africa: Live streaming Costa d’Avorio – Ghana [ore 19:30]

    coppafrica_angola_2010
    La Coppa d’Africa si avvia a determinare i primi verdetti e il big match di giornata è già decisivo per la Costa d’Avorio di Didier Drogba. Il pari a sorpresa alla prima giornata contro il Burkina Faso e la rinuncia del Togo obbliga gli ivoriani alla vittoria per continuare a credere nella vittoria finale. Il Ghana comunque non è disposta a far da vittima sacrificale anzi ha tutte le intenzioni di eliminare una possibile pretendente alla vittoria finale, oggi comunque sarà l’occasione per i milanisti per veder all’opera Dominic Adiyiah campione del mondo Under 20. L’ultimo precedente tra queste due squadre risale alla Coppa d’Africa 2008: 09-02-2008 Coppa d’Africa: Ghana 4 – 2 Costa d’Avorio.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, 15 Gennaio 2010

  • Calciomercato: Jankulovsky e Kaladze al Wolfsburg per Dzeko?

    Calciomercato: Jankulovsky e Kaladze al Wolfsburg per Dzeko?

    edin dzeko
    Impazza il calciomercato e tra trattative reali e presunte le società cercano di rafforzare i propri organici in vista della seconda parte della stagione. Il Milan dopo aver ufficializzato gli arrivi di David Beckham e dei giovani ganhesi Dominic Adiyiah ed Edmund Hottor pare si stia muovendo più per il mercato estivo e quindi della prossima stagione cercando di anticipare le concorrenti e quindi poter agire senza svenarsi.

    Il colpo della prossima estate rossonera sarà Edin Dzeko, Juventus e Chelsea cercano di soffiarlo ai rossoneri ma la volontà del giocatore a parità d’offerta sarà fondamentale e il bosniaco vuole solo i rossoneri. Adriano Galliani nei giorni scorsi ha incontrato i dirigenti del Wolfsburg per iniziare ad intavolare una trattativa per il bomber e a quanto riporta Eurosport la società tedesca sarebbe interessata a due elementi del Milan per rinforzare il proprio organico. Sembra infatti che il tecnico Armin Veh abbia individuato in Kaladze e Jankulovsky i rinforzi giusti per la difesa dei campioni di Germania.

    Entrambi i giocatori vivono un momento difficile in rossonero sbalzati dalla classifica di gradimento di Leonardo dagli ottimi Thiago Silva e Antonini che in assenza di Zambrotta ha ormai la piena fiducia del tecnico brasiliano. L’inserimento dei due giocatori con quello di Huntelaar anch’esso stimato da Veh il prezzo del cartellino scenderebbe e permetterebbe ai rossoneri di arrivare senza eccessivi affanni al sogno della scorsa estate.

  • Calciomercato: tutti i possibili movimenti delle 20 squadre di serie A

    ATALANTA:
    Preso Chevanton Antonio Conte sogna il suo pupillo Guberti ma nella trattativa con la Roma sembra in vantaggio la Samp. Il colpo potrebbe esser Pasquale Foggia ormai non considerato come prima scelta da Ballardini. Difficile arrivare a Basha per le esose richieste del Frosinone più facile invece la trattativa con i cugini dell’Albinoleffe per Ruopolo. E’ tutta da decifrare la posizione di Guarente corteggiato oltre misura dalla Fiorentina, partiranno i giovani Tiboni e Bonaventura. Caserta potrebbe passare alla Reggina in cambio del difensore Valdez.

    BARI: Il ds Perinetti sembra avere le idee chiare e per continuare a stupire è pronto a regalare a Ventura una prima punta e un esterno d’attacco. Per il ruolo di centravanti il sogno è Castillo ma è più probabile l’ingaggio del palermitano Succi per l’esterno dalla Roma arriverà Cerci. Bonucci e Ranocchia difficilmente lascieranno la Puglia a gennaio.

    BOLOGNA:
    Interessa Buscè della Reggina per il centrocampo, si sogna il prestito di Cigarini ma sul napoletano c’è il forte interesse della Lazio. Per la difesa ipotesi Zauri e Natali. L’unico in procinto di poter lasciare Bologna è G.Tedesco con destinazione Torino

    CAGLIARI:
    Per la difesa rimane calda la pista Ariaudo (Juventus), mentre più difficile pare poter arrivare a Mareco (Brescia) e Nainggolan (Piacenza).
    Barone verso Catania, mentre al Torino interessano Brkljaca e Parola. In dubbio anche Larrivey (Cesena?) mentre Sivakov potrebbe andare a farsi le ossa a Brescia

    CATANIA:
    Bogdani e Vantaggiato sono i nomi caldi per il reparto avanzato, per la difesa è pressing sul laziale
    Diakitè a centrocampo si pensa a Cordova del Parma. Potrebbe partire Terlizzi in direzione Reggio Calabria, da valutare la posizione di Ricchiuti mentre resterà fino al termine della stagione Biagianti.

    CHIEVO:
    Hoffer (che prenderà il posto di una punta, andranno via De Paula e Gasparetto, destinati alla serie cadetta); Leon, perchè di Carlo vuole un trequartista di ruolo al posto di Bentivoglio e Pinzi che sono un po’ adattati nel ruolo. Il club gialloblu è in corsa per Marco Pisano, terzino in uscita dal Torino. In uscita Iori (Bologna), Bogdani (in scadenza di contratto e piace al Catania ma ha preso tempo, anche perchè Di Carlo e Sartori non spingono per la cessione). Infondate voci su Mantovani e Granoche in uscita. Rigoni potrebbe rafforzare il centrocampo della Fiorentina, mentre Scardina non ha trovato l’intesa con l’Ascoli.

    FIORENTINA:
    Corvino ha già messo a segno il colpo della difesa assicurandosi il brasiliano Felipe. L’ulteriore sforzo sarà fatto a centrocampo dove è ballottaggio tra Guarente e Ledesma ma non è da escludere la pista esterna con Veloso o Gago. Se partirà Mutu arriverà un altro attaccante, in partenza Castillo e Natali.

    GENOA:
    Preziosi si è già assicurato la pantera Suazo e a breve arriverà l’ufficialità per Fernando Menegazzo, il terzo ed ultimo colpo sarà in difesa il sogno è Materazzi, Canini e Natali però sono più abbordabili. In porta potrebbe arrivare Storari se non si risolve la querelle con Amelia.

    INTER:
    I nerazzurri hanno praticamente chiuso per Pandev e proveranno l’attacca a Kolarov se riusciranno a smaltire gli eccessi dell’organico. Dovrebbero partire Mancini in direzione Zenit San Pietroburgo e Viera (Lazio?) difficile invece mandar via Quaresma prigioniero dell’esoso ingaggio. Materazzi e Cordoba sono richiestissimi ma difficilmente lasceranno Milano.

    JUVENTUS: E’ difficile ipotizzare un mercato reale nel caos che regna nell’ambiente bianconero. Bettega ha da lavorare tantissimo per superare il momento difficile, potrebbero partire Molinaro e Tiago. Bianconeri interessati a Ledesma e Rafinha.

    LAZIO:
    Perso Pandev nel modo più bruciante, ecco Sergio Floccari, il cui arrivo dal Genoa è stato caldeggiato dal tecnico Ballardini. La sensazione è che nell’ambiente Lazio debba succedere ancora molto: l’arrivo dell’argentino Maxi Lopez potrebbe schiudere le porte alla dolorosa cessione di Rocchi alla Fiorentina, mentre la cessione di Ledesma potrebbe voler dire liquidità in arrivo per tentare l’assalto ad un difensore (Canini più di Rever del Gremio) e ad un centrocampista (si fa ancora strada la possibilità che Juan Sebastian Veron torni a vestire di biancoceleste). Foggia non ne vuole sapere di fare altra panchina, Atalanta e Catania farebbero carte false per averlo; via Makinwa (sondaggio del Livorno), Eliseu (Malaga) e forse Bizzarri (anche lui poco soddisfatto del mancato impiego da titolare). Cribari richiesto dal Siena e Diakitè dal Catania. Spinoso caso Kolarov: il laterale serbo vuole un consistente ritocco dell’ingaggio forte dell’interesse delle big europee, il vulcanico massimo dirigente (che non sopporta queste situazioni) per ora fa orecchie da mercante.

    LIVORNO:
    I labronici viaggiano di summit in summit. Le idee del presidente Spinelli e del direttore sportivo Ricci sono chiare: a Cosmi servono una punta, un centrocampista e un portiere. Per il guardiapali c’è Rubinho del Palermo (Storari l’alternativa), con De Lucia o Benussi dirottati altrove; a metà campo il solito Diego Perez del Monaco è in pole position, così come in attacco lo è Succi del Palermo. Per il reparto avanzato occhi anche su Zalayeta, Reginaldo, Caracciolo, Bellucci, Hernandez e il neo-milanista Adiyiah. In procinto di lasciare gli amaranto sono Dionisi, Cellerino, Vitale e a rischio c’è pure Cristiano Lucarelli. L’imperativo è mantenere Candreva.

    MILAN:
    Le voci di mercato sui possibile interessi dei rossoneri si susseguono ma difficilmente Galliani regalerà altri colpi di mercato a Leonardo. Beckham e Adiyiah aumentano le alternative ma si sente ancora la mancanza di un laterale difensivo. Potrebbe lasciare i rossoneri Storari chiuso dal recupero di Dida e Abbiati.

    NAPOLI:
    De Laurentis e Bigon con l’acquisto di Modesto dal Genoa hanno tamponato la falla sulla sinistra. Il mercato partenopeo è comunque in fermento e grazie all’entusiasmo portato dalla cura Mazzarri il patron è disposto a qualsiasi sacrificio per continuare a vivere il sogno. In uscita Hoffer è vicino al Chievo, Pià ha scelto il Torino.

    PALERMO:

    La notizia più importante per i sostenitori rosanero è che nè Cavani nè Kjær partiranno prima della fine del campionato. L’attaccante uruguaiano e il difensore danese vogliono chiudere l’annata in Sicilia per poi spiccare il volo verso mete più altisonanti, con il presidente Zamparini già gongolante. Il direttore sportivo Walter Sabatini sta lavorando sin da ora per trovare i degni sostituti. La questione rinnovi di Bresciano e Fabio Simplicio si sta facendo scottante, l’impressione è che almeno uno dei due rimanga a Palermo. Delio Rossi ha chiesto la disponibilità per avere il suo ex allievo Behrami, ora al West Ham, che aveva sondato anche Rubinho, che pare però destinato al Livorno. Goian, Melinte, Morganella, Blasi, Succi e Mchedlidze vicini a salutare la truppa.

    PARMA:

    La splendida prima parte di stagione dei ducali non sembra aver accontentato le ambizioni del duo Ghirardi-Leonardi, sempre in cerca dell’occasione giusta per poter migliorare la squadra. Discorsi in atto con la Juventus per giugno (in ballo Mirante, Lanzafame e Galloppa), con il Milan (Paloschi, Mariga) e con l’Inter (ancora Galloppa, ma anche Biabiany). Una voce ha diffuso che Amoruso è nel mirino del Catania, ma difficilmente l’esperto attaccante farà le valigie, arrivederci a Budel, Cordova (Catania o Brescia), Pisanu e Manzoni.

    ROMA:
    Il club giallorosso si affiderà al mercato low-cost per puntellare la rosa, che però ha altresì bisogno di essere sfoltita. L’arrivo di Luca Toni (gratis per sei mesi dal Bayern Monaco) ha già entusiasmato la piazza e lo stesso giocatore, stufo delle manie di perfezionismo e di una discreta dose di insopportabilità di Louis van Gaal, uomo da ‘o lo si ama o lo si odia’. La forma fisica approssimativa di Tonetto imporrebbe anche l’acquisto di un terzino sinistro, ma Molinaro della Juventus e Dossena del Liverpool sono ipotesi poco praticabili per le casse capitoline. Via da Trigoria Okaka (Fulham?), Cerci (Bari), Guberti (Bari o Atalanta), Greco, Esposito, Antunes e uno fra Doni e Lobont, chiusi da Julio Sergio. Un altro Julio, Baptista, invece aspetta la chance giusta di fronte al bivio: andare via e guadagnare maggiore spazio all’estero o restare e battagliare con Toni, Vucinic, Menez e Totti per un posto in squadra? Ai posteri e soprattutto ai club interessati, l’ardua sentenza, che coinvolge peraltro anche Cicinho, smanioso di tornarsene in Brasile per motivi personali: rescissione difficile, il San Paolo lo vorrebbe a titolo gratuito perchè di soldi ne hanno ben pochi.

    SAMPDORIA:
    Pazzini e Cassano sono i sogni proibiti (ma non troppo) di molte società italiane ed estere: in ordine sparso Chelsea, Manchester United, Manchester City, Arsenal, Inter, Juventus. L’amministratore delegato blucerchiato Beppe Marotta valuterà ogni offerta fra qualche mese: impensabile privarsi di due giocatori così a stagione in corso. I doriani cercano una sistemazione per Zauri (si era fatto avanti il Bologna), mentre nè Tissone e nè Palombo saranno ceduti. Vicini all’addio i vari Franceschini, Lucchini, Pozzi (scambio col Siena con Calaiò), Fiorillo verso il prestito al Piacenza. Castellazzi vicino al rinnovo per un altro anno. Possibile il ritorno immediato di Koman in prestito al Bari, smentito l’interesse per Guberti. La mossa a sorpresa potrebbe essere il prestito di Amantino Mancini dall’Inter nell’ultimo giorno di mercato.

    SIENA:
    I toscani sono alle prese con il cambio del vertice societario, con la Monte dei Paschi che ha dato il beneplacito a Massimo Mezzaroma, presidente in pectore: l’insediamento è previsto l’11 gennaio e l’imprenditore romano preleverà il pacchetto di maggioranza della Robur all’80% per 10 mln di euro, con il 20% destinato ad azionisti locali. Il direttore sportivo Manuel Gerolin intanto è impegnato nel mercato, spalleggiato dal tecnico Malesani, che ha chiesto un rinforzo per reparto. In difesa, sfumato il greco Vyntra, gli obiettivi sono Cribari, Natali ed Esposito; a centrocampo lotta a due fra Buscè e Langella; in attacco piace Nicola Pozzi. Valigie già preparate per ogni evenienza per Paolucci, Calaiò, Rossi, Garofalo, Larrondo e il duo Genevier-Codrea, seguiti dal Torino dell’ex Beretta.

    UDINESE:
    L’esonero di Marino e l’arrivo di De Biasi in Friuli non ha scombussolato i piani del club bianconero, che punta a trattenere i pezzi pregiati della sua collezione. Di Natale, D’Agostino, Inler, Pepe, Sanchez e così via non partiranno, anche perchè ci ha già pensato l’approdo di Felipe alla Fiorentina a ridare linfa alle casse dell’Udinese. Già presi i campioni under 20 ghanesi Mensah e Badu, in partenza Zimling e uno fra Lodi e Sammarco. Il patron Pozzo e il direttore generale Gasparin si sono posti l’obiettivo di cercare un difensore centrale: in prima fila c’è Lucchini della Sampdoria. Riflettori puntati anche su Rodriguez, centrocampista del Banfield. Per l’attacco in caso di cessione di Corradi, occhi su Pinilla del Grosseto.

  • Calciomercato: i possibili colpi del mercato invernale. Tutto ruota intorno a Pandev e Ledesma

    Il mercato invernale ormai è alle porte e tutte le squadre anche se ancor in maniera ufficiosa cercano di effettuare i correttivi per cercar di migliorare le proprie squadre per il rush finale della stagione. Anche se i tabloid fanno a gara a scrivere l’indiscrezione più altisonante l’imminente mercato sarà orientato all’austerity e si svolgerà prevalentemente su scambi e prestiti.

    Le trattative principali ruotano intorno ai due dissidenti laziali Goran Pandev e Chistrian Ledesma, il macedone fresco di rescissione del contratto è il pezzo appetito dalle prime tre in classifica della serie A ma anche il Napoli oltre che Zenit e City ma sembra che l’attaccante sia destinato all’Inter con il giovane Destro che potrebbe esser girato alla Lazio come parziale risarcimento. I Campioni d’Italia sarebbero interessati anche a Julio Baptista e al laterale sinistro della Lazio Kolarov sul quale c’è anche la Juventus. Per il centrocampista argentino è lotta tra il Napoli di De Laurentis che sarebbe disposto a cedere in prestito Cigarini alla Lazio e la Juventus.

    Il Milan ha già chiuso per Beckham e il giovane Adiyiah, manca invece solo l’ufficialità per il serbo Milan Jovanovic ma l’attaccante dello Standard Liegi arriverà solo a giugno. Potrebbe arrivare un altro difensore centrale se dovesse partire Kaladze, i nomi più gettonati sono l’argentino Otamendi (su di lui anche Inter, Juventus e Real Madrid) o il francese Mongongu.

    Il mercato della Lazio è in continuo fermento, Lotito è alla caccia di attaccanti per far fare il salto di qualità alla squadra di Ballardini, molto ruota intorno al futuro di Ledesma è imminente l’ingaggio di Maxi Lopez per 3,5 milioni di euro. La Fiorentina ha chiuso per Felipe e si contende insieme al Palermo il centrocampista Mario Bolatti mentre Guarente è la prima alternativa.

    Il Genoa ha praticamente chiuso per Fernando Menegazzo ma il presidente Preziosi non si fermerà cercando un difensore (Barzagli?) e comunque vaglierà tutte le possibili trattative del mercato. Guberti interessa a moltissime squadra, Bari, Samp, Atalanta e Palermo sono interessate a lui ma non è detto che il laterale lascerà la Roma. I giallorossi hanno chiuso per Luca Toni e si muoveranno ulteriormente sul mercato se riusciranno a piazzare i brasiliani Julio Baptista e Cicinho.

    Il Livorno farà qualcosa. Per il reparto offensivo sembrano buone le piste Budan, Caracciolo e Santoruvo. Anche per Zauri e Bellucci sembrano esserci stati sondaggi con la Samp mentre per il centrocampo sono circolate voci sul possibile arrivo di Eliseu dalla Lazio. Il sogno, per l’attacco sarebbe Suazo, ma l’ipotesi sembra poco praticabile. Il Catania cerca Paolucci o Calaiò per l’attacco, il Bari corteggia Cerci e Castillo, l’Atalanta ha preso Chevanton ma se partirà Acquafresca dovrà intervenire ancora sul mercato.

  • Huntelaar: “Se non gioco me ne vado”

    Huntelaar: “Se non gioco me ne vado”

    Klaas Jan Huntelaar
    Lo sfogo di Klaas Jan Huntelaar svela le carte del mercato invernale rossonero. Sembra che il Milan nonostante le smentite di Adriano Galliani si stia guardando intorno per trovare valide alternative al modulo creato in questa stagione da Leonardo. Il bomber olandese nonostante l’exploit di Catania non riesce a trovare continuità e praticamente è la terza scelta del tecnico brasiliano che gli preferisce sempre Borriello e Inzaghi. L’ex attaccante del Real Madrid per questo sarebbe disposto a cambiar aria in cerca di continuità e gol in modo da arrivare in forma al prossimo mondiale.ca

    L’idea rossonera è quella di cedere Huntelaar in Premier League qualora riuscisse a trovare un degno sostituto. Il Milan sta corteggiando a fari spenti Goran Pandev anche se l’Inter si è mossa con notevole anticipo e caldeggia la pista Di Natale in caso di rottura definitiva con l’Udinese. Altri possibili partenti potrebbero esser Storari in direzione Genoa e il giovane ganese Adiyiha che non ha convinto del tutto in questo scorcio in rossonero.

  • Galliani gela i tifosi: “arrivano solo Beckham e Adiyah”

    Adriano Galliani dal museo Bagatti Valsecchi di Milano dove è di scena la mostra “Milan 110 e lode” per festeggiare appunto i 110 dieci anni della società rossonera smentisce l’arrivo di altri giocatori nel mercato invernale oltre ai già annunciati David Beckham e Dominic Adiyah. Lo stesso amministratore delegato rossonero prima del match con il Palermo aveva annunciato la ricerca di un difensore centrale e di un attaccante laterale ma forse per pretattica questa sera cambia le sue dichiarazioni “Arriveranno solo Beckham e Adiyah, come già previsto; i tanti altri nomi che abbiamo tutti letto sui giornali non hanno alcun fondo di verità nell’essere accostati al Milan, ve lo garantisco”.

    Il numero due rossonero si dice invece contento della conclusione positiva della trattativa con Rino Gattuso “Sono davvero contento che Rino abbia scelto di “sposare” il Milan a vita, ha capito quant’era importante questa scelta, e ora rientra nella categoria dei nostri tanti campioni “immortali”.

    Sulle prime condanne dal Processo a  Calciopoli in corso a Napoli Galliani non si pronuncia “Ho sofferto moltissimo, anche fisicamente, nell’estate del 2006 e ho promesso che non avrei più parlato delle vicende di Calciopoli. Sono stato l’unico dirigente non indagato a Napoli, ma fermato dalla giustizia sportiva”

  • Il Milan sfida Inter e Juve per Pandev. Astori torna alla base

    Le partite contro Zurigo e Palermo sono un campanello d’allarme per il Milan, il modulo “fantasia” ha ridato entusiasmo e risultati ma si è capito come questo sia attuabile solo quando i 4 fenomeni d’attacco sono al meglio perché nell’organico attuale mancano a Leonardo le alternative per replicare lo stesso modulo in mancanza di Pato e Ronaldinho sopratutto.

    E’ per questo che le dichiarazioni sibilline di Adriano Galliani nei momenti antecedenti la partita con il Palermo hanno suscitato l’interesse dei media che da stamattina hanno iniziato il solito tam tam per azzeccare la possibile scelta. I nomi più gettonati questa mattina sono quello di Goran Pandev, del portoghese Nani e del talento Milos Krasic.

    In tempi non sospetti avevamo ipotizzato l’interessamento del Milan per il dissidente macedone della Lazio, Pandev sembrava nel mirino dell’Inter che poi però si è interessata a Luca Toni facendo ritornare in corsa la Juventus e appunto i rossoneri. La Vecchia Signora però in piena crisi di risultati e di gioco difficilmente farà un altra operazione in attacco dove è già difficile far coesistere Giovinco, Del Piero e Diego in quella posizione e per questo i rossoneri potrebbero riuscir nello “sgarbo” assicurandosi un ottima alternativa sia a Dinho che Pato.

    Le alternative a Pandev in questo momento sembrano esser il portoghese del Manchester United Nani poco utilizzato da Ferguson e smanioso di cambiar aria ma non convince del tutto i rossoneri per la sua scarsa continuità. Il pezzo da novanta potrebbe esser invece Milos Krasic, il laterale del Cska Mosca ha sempre manifestato di voler il Milan ma è un operazione più onerosa e sopratutto dovrebbe rivedere i piani per il ghanese Dominic Adiyah. Il campione del Mondo infatti occupa l’ulitmo posto utile per il tesseramento di un extracomunitario. In difesa intanto dopo il no di Perz per Garay si fa sempre più possibile il ritorno di Astori dal Cagliari a colmare il buco in difesa.