Tag: domenico toscano

  • Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Pescara: I numeri dei Lupi

    Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Pescara: I numeri dei Lupi

    CosenzaDomenica al San Vito è in programma Cosenza – Pescara, il big match della 12 giornata del girone B di Prima Divisione.
    Le due squadre tornano ad affontarsi dopo 9 anni: l’ultima sfida infatti risale al campionato di Serie B stagione 2000/2001: la gara d’andata al San Vito finì 1-0 per i Lupi padroni di casa con il gol di Gianluca Savoldi, quella di ritorno all’Adriatico terminò in pareggio con il risultato di 0-0.
    Tra le due tifoserie non corre buon sangue e per questo si corre il rischio che il Casms (Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive) nei prossimi giorni vieti la trasferta ai supporters del Pescara nonostante lo stadio San Vito sia uno degli impianti più funzionali del Sud Italia e osservi in pieno le nuove norme antiviolenza imposte dallo Stato.

    Il Cosenza in classifica occupa attualmente il sesto posto in classifica frutto dei 15 punti conquistati in 11 gare disputate. I rossoblu guidati da mister Mimmo Toscano hanno all’attivo 14 gol realizzati e 11 subiti.
    In casa i Lupi non hanno ancora perso ma è anche vero che delle 3 vittorie stagionali solo una è arrivata tra le mura amiche (4-0 al Foggia). Inoltre c’è da dire che al San Vito solo Simone Piva (Pescina) e Gaetano Manco (Marcianise) hanno violato la porta di Andrea Pinzan.

    Il miglior marcatore della squadra è Raffaele Biancolino con 4 reti seguito a quota 3 dal baby Luigi Scotto. Un dato da non tralasciare è che il Cosenza ha segnato il doppio delle reti fuori casa: 9 contro le 6 marcature in casa e tra quest’ultime 4 sono arrivate in un solo partita, quella contro il Foggia, segno che quando i Lupi giocano nella propria “tana” trovano non poche difficoltà a scardinare le difese avversarie che si chiudono a “riccio” mentre riescono a trovare la via del gol quando l’avversario di fronte è di pari livello.

    Curiosità: il Cosenza nelle 11 partite disputate in campionato, al momento, delle squadre di testa, ha incontrato solo il Verona mentre tutte le altre gare sono state giocate contro le “ultime” della graduatoria.
    In virtù delle statistiche riportate sopra dovrebbe essere un dato positivo ma nel calcio non vi è nulla di scontato.

  • Lega Pro Prima Divisione 8 Giornata: Cosenza – Foggia 4-0. I rossoblu annientano i pugliesi

    Lega Pro Prima Divisione 8 Giornata: Cosenza – Foggia 4-0. I rossoblu annientano i pugliesi

    CosenzaNon era Coppa Italia e di fronte non c’era la primavera del Sorrento ma il Foggia: il Cosenza cala il poker e torna alla vittoria in campionato annientando la squadra pugliese arrivata al San Vito per portare a casa un risultato positivo. E invece niente di tutto questo perchè gli uomini di mister Toscano sono scesi in campo determinati come non mai macinando gioco sin dai primi minuti di gara. Le reti sono state messe a segno da Scotto, autore di una doppietta ed indiscutibilmente il migliore in campo, da capitan Porchia e da Biancolino che realizza la sua seconda rete in campionato con la maglia rossoblu.
    Prima del fischio d’inizio, tutto lo stadio osserva in rigoroso silenzio un minuto di raccoglimento per le vittime di Messina.
    Il Cosenza parte forte e al 5′ si fa subito pericoloso: calcio di punizione affidato ai piedi di Caccavallo ma Milan è attento e devia in corner. Il portiere ospite capisce che sarà una giornata difficile e si presta ad un volo miracoloso ancora su punizione, questa volta calciato da Porchia. Il gol è nell’aria e giunge dopo pochi minuti: è il 17′ quando Scotto viene lanciato in profondità e a tu per tu con Milan non sbaglia portando in vantaggio il Cosenza facendo esplodere di gioia il San Vito.
    Il raddoppio silano arriva al 28′: Maggiolini e Scotto si intendono alla perfezione sulla corsia di sinistra e quest’ultimo costringe Torta al fallo: calcio di punizione magistrale di Porchia e palla in fondo al sacco.
    La terza rete porta la firma di Biancolino: percussione in area di Caccavallo che fa fuori due uomini e conclude a rete ma Milan si fa trovare pronto e respinge; sulla ribattuta si fionda come un falco Biancolino che è più lesto di tutti a mettere dentro. Si va a riposo sul 3-0 con il Cosenza che disputa un primo tempo a dir poco spumeggiante.
    Nella ripresa la prima azione degna di nota è del Foggia: il nuovo entrato Trezzi se ne va sulla corsia di destra e mette un pallone invitante per Di Roberto ma Musca si immola salvando la porta di Pinzan.
    Al 54′ viene espulso per proteste il tecnico in seconda del Foggia Pecchia. Toscano cambia e manda in campo il ritrovato Mortelliti per Biancolino, ancora un pò appesantito ma voglioso di fare bene. I Lupi calano il poker ancora con Scotto, bravo a raccogliere un pallone vagante in area di rigore firmando così la sua personale doppietta (terza rete in campionato in sole 2 presenze). Poi Toscano gli regala la standing-ovation del San Vito inserendo al suo posto Danti.
    Negli ultimi 10 minuti il Cosenza addormenta la partita e controlla il risultato che poteva essere anche più rotondo. Fischio finale e giocatori che vanno a prendersi il meritato e tradizionale “Lupi Lupi” sotto la Curva Sud.
    Il Foggia è parso senza idee: è mancato il regista a centrocampo capace di dettare i tempi della squadra. Cosenza brillante in ogni reparto con Pinzan spettatore non pagante mai impegnato in tutta la partita; in mediana ottima la partita della coppia centrale Roselli, come al solito bravo a far legna a centrocampo, e Giardina, playmaker di tutto rispetto.
    Il Cosenza doveva vincere assolutamente per riscattare il pesante 5-2 di Reggio Emilia. Bravo l’allenatore Toscano: ha preparato la partita nei minimi dettagli tornando al 3-4-3 di inizio stagione ma soprattutto intelligente nella gestione dei suoi giocatori.

    A breve il servizio fotografico dedicato alla partita Cosenza – Foggia.

    Il tabellino
    COSENZA – FOGGIA 4-0
    17′ Scotto, 28′ Porchia, 44′ Biancolino, 71′ Scotto
    COSENZA (3-4-3): Pinzan; Musca, Porchia, Di Bari; Bernardi, Giardina, Roselli, Maggiolini (75′ Chianello); Caccavallo, Biancolino (57′ Mortelliti), Scotto (68′ Danti).
    A disp: Ameltonis, Ungaro, De Rose, Ceccarelli.
    Allenatore: Toscano
    FOGGIA (4-2-3-1): Milan; Torta, D’Agostino, Burzigotti, Cuomo (46′ Goretti); Velardi, D’Amico; Di Roberto, Mancino (72′ Mattioli), Quadrini; Compierco (46′ Trezzi).
    A disposizione: Bindi, Sgambato, Colomba, Tarantino, Mattioli.
    Allenatore: Porta.
    Note: Circa 3000 spettatori. Ammoniti: Torta, Maggiolini, Musca, Quadrini. Espulso l’allenatore in seconda del Foggia Pecchia per proteste.

  • Coppa Italia: il Cosenza ne fa 7 al Sorrento

    Coppa Italia: il Cosenza ne fa 7 al Sorrento

    CosenzaNel primo turno di Coppa Italia di Lega Pro il Cosenza travolge il Sorrento, arrivato al San Vito con la Primavera, per 7 reti a 0; marcatori dell’incontro Ceccarelli, Danti, Mortelliti (una doppietta a testa) e Ungaro.
    Davanti a circa 200 spettatori, Toscano manda in campo un undici rimaneggiato dando spazio a chi quest’anno ha giocato poco: dentro quindi Ameltonis, Amico, Nastasi, Marsili, La Canna e Mortelliti.
    Una gara che sulla carta non contava nulla considerato il livello della squadra avversaria, ma che sicuramente avrà dato un’iniezione di fiducia in più alla luce degli ultimi risultati dei Lupi.
    Al 3′ di gioco è già vantaggio Cosenza: su cross di La Canna, Ceccarelli di testa trova lo spiraglio giusto per battere Ambrosio; pochi giri di lancette e sugli sviluppi di un corner Ungaro in mischia raddoppia.
    La gara è decisamente a favore del Cosenza che al 38′ trova la terza rete con un diagonale di Ceccarelli chiudendo così la prima frazione di gara.
    Nella ripresa la musica non cambia e Danti cala il poker al 48′; poco più tardi Mortelliti segna la sua personale doppietta che precede quella di Danti (84′) fissando il risultato sul 7-0.
    Gli uomini di Toscano si qualificano per il turno successivo dove incontreranno la vincente tra Foggia e Juve Stabia.

    Il tabellino

    COSENZA – SORRENTO 7-0
    3′ Ceccarelli, 7′ Ungaro, 37′ Ceccarelli, 48′ Danti, 56′ Mortelliti, 67′ Mortelliti, 84 Danti

    COSENZA (3-4-3): Ameltonis; Ungaro, Amico, Nastasi; Virga, Marsili, La Canna, Chianello (46′ Piro); Mortelliti, Ceccarelli (46′ De Pascalis), Danti.
    A disposizione: Galeano, Fanucci, De Pascalis, De Rose, Giardina, Piro, Caccavallo.
    Allenatore: Toscano.
    SORRENTO (4-5-1): Ambrosio; Coppola, Balzano, Ardolino, Danese (27′ Mondello); Terraciano, Perillo, Parlato, Pugliese (61′ Vasto), Pesce; Mantile (46′ Sepe).
    A disposizione: Alfieri, Mondello, Vasto, Apreda, Sepe, Maresca, Buonocore.
    Allenatore: Chiaiese.
    Arbitro: Giallanza di Catania
    Ammoniti: nessuno

  • Calciomercato Cosenza: acquistato Olivieri, si trattano l’ex Bologna Amoroso e Di Gennaro

    Calciomercato Cosenza: acquistato Olivieri, si trattano l’ex Bologna Amoroso e Di Gennaro

    CosenzaC’è grande curiosità da parte dei tifosi del Cosenza che aspettano con trepidazione il 2 agosto, data che sancirà l’inizio ufficiale della stagione quando i rossoblu allenati da Mimmo Toscano saranno ospitati dal Taranto per il primo turno di Coppa Italia.
    L’amichevole disputata nella giornata di martedì contro la Cisco Roma, squadra che milita in Seconda Divisione, e persa per 3-1 ha evidenziato delle lacune nell’organico del Cosenza, soprattutto per quanto riguarda il centrocampo e il reparto avanzato.
    Il dg Massimo Mirabelli e il presidente Giuseppe Carnevale hanno così accelerato i tempi per chiudere al più presto le trattative intraprese con altri club per completare la rosa che dovrà farsi valere anche nel campionato di Prima Divisione.
    Proprio ieri è stato ufficializzato il trequartista montenegrino Nikola Olivieri (22), la passata stagione nelle fila della Sambenedettese, strappato alla concorrenza di Modena e Vicenza e che dovrà dare tanta qualità e fantasia al centrocampo rossoblu.
    Ma la spesa non è certo finita qui: infatti come ha spiegato il presidente sono in arrivo un centrocampista e un attaccante di razza. La lista è lunga e per la zona mediana del campo si aspetta la risposta definitiva dell’argentino della Lazio Lucas Correa (24), che però vorrebbe giocare almeno in Serie B dopo tanti anni trascorsi in giro per i campi di Prima Divisione. Lotito ha già dato il suo placet alla trattativa, dipende tutto dal giocatore. In alternativa sono stati avviati i contatti con l’ex centrocampista di Fiorentina e Bologna Christian Amoroso (33) che ha risposto positivamente ad un’eventuale chiamata del club bruzio. Stesso discorso va fatto per Leandro Greco (23), di proprietà della Roma e l’ultima stagione trascorsa nelle fila del Pisa, che attende solo la chiamata per partire alla volta di Cosenza.
    Capitolo attaccanti: l’ex Catania Gionatha Spinesi (31) è vicino a firmare per il Lecce, anche se l’ingaggio offerto dal Cosenza è più elevato rispetto ai giallorossi, il laziale Ettore Mendicino (19) sta prendendo tempo in attesa di ricevere qualche buona offerta di Serie B, l’ultimo nome che è circolato nelle ultime ore è quello di Francesco Di Gennaro, l’anno scorso protagonista con i i suoi 13 gol in campionato della promozione in cadetteria del Gallipoli. C’è da battere la concorrenza di Verona e Pescara che, rispetto ai calabresi, si sono mosse in anticipo su di lui.
    Il Cosenza deve bruciare le tappe e regalare così gli ultimi due tasselli mancanti al tecnico Toscano. D’altronde la partita con il Taranto è vicina…

  • Calciomercato Cosenza: presentato Ungaro, si segue Correa

    Calciomercato Cosenza: presentato Ungaro, si segue Correa

    CosenzaIl direttore generale del Cosenza Massimo Mirabelli ha portato a termine un’altra trattativa: infatti è stato prelevato in contempartecipazione con la Reggina il difensore Gaetano Ungaro (22) che va a rifinire la linea difensiva rossoblù.
    Ungaro, nonostante la giovane età, porta con sè l’esperienza che serviva al tecnico Mimmo Toscano avendo giocato anche in Serie A nella stagione 2004/2005 proprio nelle fila della Reggina e poi ha girovagato in prestito in squadre di Prima Divisione (Perugia, Taranto e Ravenna); proprio con i romagnoli ha giocato il campionato appena trascorso.
    Ma Mirabelli non vuole fermarsi certamente qui. Infatti dopo le cessioni di Polani al Potenza e di Battisti al Brindisi, il dg per completare l’organico vuole portare all’ombra della Sila un altro centrocampista e un altro attaccante.
    Per la zona mediana del campo si sta cercando di convincere il procuratore dell’argentino di proprietà della Lazio Lucas Correa (23) che vorrebbe vedere il suo assistito giocare almeno in Serie B. Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha dato la sua disponibilità al prestito ma ci sarebbe da superare anche la concorrenza del Taranto. Si attendono novità in settimana.
    Correa però non è l’unico obiettivo; infatti si tratta anche Carlo Luisi (32) che nell’ultima stagione ha giocato con l’Ascoli.
    Per il centravanti, dopo le richieste di ingaggio troppo elevate di Spinesi e di Marazzina, il Cosenza ha chiesto informazioni su Ettore Mendicino (19), sempre di proprietà della Lazio, che si sta mettendo in evidenza con i biancocelesti nelle amichevoli estive. Altro nome caldo è quello di Massimo Margiotta (32), attualmente in ritiro con il Vicenza ma con le valigie già pronte; per lui si tratterebbe di un ritorno avendo già giocato con il Cosenza nella stagione 97/98 sempre in Prima Divisione e con i suoi 19 gol ha contribuito alla promozione dei Lupi in Serie B.

  • Attento Cosenza, stai perdendo i tuoi gioielli

    Attento Cosenza, stai perdendo i tuoi gioielli

    L’incertezza la fa sempre più da padrona. Il Cosenza rischia di perdere i suoi campioni considerata che la situazione societaria non è stata ancora definita e i vari Toscano, De Rose, Danti e Battisti, sebbene confermati dalla società, potrebbero decidere di andare via.
    Danti in azione nel derby d'andataMa la conferma di questi giocatori da parte del dg Mirabelli non sembra essere tale. Ciccio De Rose incontrerà nella giornata di venerdì Mirabelli per parlare di programmazione futura: quale sarà il risultato? Il centrocampista rossoblu chiederà di essere ceduto se il dg non darà garanzie per la programmazione della prossima stagione.
    Le offerte non gli mancano di certo; l’ultima società in ordine di tempo che si è interessata a lui è il Benevento che ha offerto al Cosenza 250 mila euro per l’intero cartellino del giocatore. Mirabelli ne ha chiesti 400 mila ed è difficile che la società sannita alzi l’offerta a quella cifra.
    De Rose potrebbe essere seguito dal tecnico Toscano, che aveva rinnovato il contratto qualche settimana fa. Infatti il Benevento è alla ricerca di un allenatore per puntare alla promozione diretta in Serie B.
    Toscano in un’intervista al “Quotidiano della Calabria” ha affermato: “Il Benevento mi ha cercato per interposta persona. La mia scelta rimane Cosenza. Spero, però, che venga chiarita e risolta al più presto la situazione societaria. Penso che alla fine ci sarà tutti i presupposti per uscirne fuori. Non posso credere che dopo due anni pieni di sacrifici si possa vanificare tutto” – e conclude – “Il problema è che non sappiamo quale budget c’è a disposizione. Mirabelli non sa cosa fare e che tipo di mercato mettere in campo. Fare una squadra non è difficile. Bisogna però avere i fondi a disposizione ed essere chiari“.
    L’altro campioncino con le valigie pronte è Domenico Danti; su di lui ha messo gli occhi l’Atalanta che poi lo girerebbe in prestito al Cittadella in Serie B. Inoltre l’Udinese lo tiene d’occhio dalla passata stagione e sicuramente farà un tentativo per acquistarlo.
    Anche Battisti potrebbe cambiare aria. Il Marcianise ha chiesto informazioni sul centrocampista che è stanco della situazione.
    Sarebbe meglio che il dg Mirabelli esca fuori allo scoperto e che dica come stanno veramente le cose; lo merita la città ma ancor di più lo meritano i tifosi.

  • Il Cosenza tratta Pellicori e Fiorillo, l’erede di Buffon

    Il Cosenza tratta Pellicori e Fiorillo, l’erede di Buffon

    Dopo la conferma di Mimmo Toscano in panchina anche per la prossima stagione, il Cosenza comincia a muovere i primi passi per costruire anche quest’anno una squadra all’altezza della categoria.
    Come già annunciato sono due gli acquisti al momento: si tratta di Fabio Roselli, la passata stagione al Ravenna, eAlessandro PellicoriFabio Ceccarelli, 26enne attaccante del Monopoli, di cui si dice un gran bene; quest’anno è stato il vice-capocannoniere del girone avendo realizzato 16 reti.
    Il club silano è alla ricerca di una punta in grado di fare la differenza: l’dentikit è stato già fatto e risponde al nome di Alessandro Pellicori, cosentino doc in forza al Grosseto che sta disputando i playoff di Serie B ma di proprietà dell’Avellino appena retrocesso in Prima Divisione.
    Gli irpini non vivono un bel momento a causa della crisi economica che sta investendo la società e quindi hanno bisogno di monetizzare dalla sua cessione. Il Cosenza d’altro canto non è in condizione al momento di spendere un sacco di soldi, in attesa di conoscere se e a quanto ammonterrebbero i debiti societari.
    Il giocatore comunque ha espresso il desiderio di giocare con i colori rossoblu come si capisce dalle sue dichiarazioni rilasciate al quotidiano “Gazzetta del Sud”: “Bisognerà capire che intenzione ha la dirigenza biancoverde. Ho letto che ci sono problemi economici e che sarebbe a rischio anche l’iscrizione alla Prima Divisione. Devo aspettare in attesa che la situazione si chiarisca. Ho seguito il Cosenza ogni domenica e sono del parere che il campionato che compete alla mia città sia la serie B. col digì Mirabelli ho un rapporto eccezionale. Ci sentiamo quasi tutti i giorni e, in merito alle ultime vicende societarie, so che insieme ad altre persone si sta dando da fare per creare una società solida. Sono sicuro che il Cosenza allargherà la base e si presenterà ai nastri di partenza della Prima Divisione per un campionato d’avanguardia. Se ci saranno i presupposti non batterei ciglio per tornare ad indossare la maglia rossoblù. Non scordiamoci che il mio debutto è avvenuto in B proprio col Cosenza di Mutti. La mia garanzia è Mirabelli e so quanto tiene al Cosenza calcio. Se ci sarà una chiamata definitiva da parte sua, significa che i problemi sono stati superati. Molte squadre di B e di Prima Divisione mi stanno venendo dietro, ma di fronte ad un’offerta del Cosenza, non saprei dire di no“.
    Inoltre il club silano ha chiesto ufficialmente alla Sampdoria il portiere 19 enne Vincenzo Fiorillo, considerato l’erede di Buffon. La trattativa pare difficile perchè su di lui ci sono squadre di Serie A e di Serie B. Se ne saprà di più nei prossimi giorni.
    Infine Mirabelli ha in mano il centrocampista Pasquale Berardi che non ha rinnovato il contratto con il Catanzaro dichiarando di essere in trattativa con il Cosenza e di preferire la piazza rossoblu ad altre; su di lui ci sono anche Cremonese e Perugia.

  • Cosenza: confermato l’allenatore Mimmo Toscano

    Cosenza: confermato l’allenatore Mimmo Toscano

    Il Cosenza in questo periodo vive un momento di empasse a causa dell’incertezza su chi prenderà il timone della società e guidarla a nuovi traguardi, e sui debiti (?) che il club silano avrebbe nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.
    Mimmo ToscanoLa squadra è pronta e nonostante tutto vuole recitare un ruolo da protagonista e non da semplice comparsa anche per il prossimo campionato. Resta solo da capire se la società passerà di mano (Pagliuso, Sganga o Gaglioti) o resterà l’attuale dirigenza che, forse, non avrebbe le forze economiche necessarie per affrontare il campionato di Prima Divisione.
    Qualcosa è stato già fatto con gli ingaggi già resi ufficiali di Roselli proveniente dal Ravenna e di Ceccarelli prelevato dal Monopoli, oltre ad avere già vari accordi verbali con altri giocatori (Stefano Fiore, Alessandro Pellicori e Sandro Porchia).
    Il vero colpo però fino a questo punto è stato la riconferma del tecnico Mimmo Toscano, corteggiato prima dalla Reggina, che poi ha deciso di affidarsi a Novellino, e poi da Arezzo, Crotone e Benevento. L’allenatore che ha portato la squadra dalla Serie D alla Prima Divisione è stato riconfermato insieme al suo staff tecnico come si è appreso da un comunicato della società: “Archiviato il campionato di Seconda divisione-Lega Pro la società del Cosenza calcio 1914 srl è già al lavoro per la stagione 2009/2010 che vedrà la nostra squadra ai nastri di partenza del campionato di Prima divisione-Lega Pro. In questi giorni lo staff tecnico, riconfermato in blocco, assieme al direttore generale Massimiliano Mirabelli hanno già avviato diversi contatti per poi definire la composizione del nuovo organico che nei giorni 10, 11 e 12 luglio 2009 vedrà tutti i calciatori sottoporsi ai test atletici e alle visite mediche nella città di Cosenza. Mirabelli assieme a Toscano e i suoi collaboratori in queste ore sono impegnati nella scelta, prioritaria, prima di entrare nel vivo della campagna acquisti, delle riconferme dei calciatori già in organico che hanno brillantemente conquistato la seconda promozione consecutiva della nuova gestione del Cosenza calcio 1914 srl“.
    Inoltre dallo stesso comunicato si apprende che il ritiro pre-campionato si svolgerà a Spoleto per il terzo anno consecutivo dal 13 luglio all’1 agosto. Confermato il tecnico ora si passa alla costruzione della squadra.

  • Il presidente del Mantova Fabrizio Lori vuole acquistare il Cosenza

    Il presidente del Mantova Fabrizio Lori vuole acquistare il Cosenza

    Dopo l’interessamento di Pagliuso, che vorrebbe tornare alla guida del Cosenza Calcio, e il progetto Scanga, ecco spuntare il nome di un altro acquirente: si tratta dell’attuale proprietario del Mantova Fabrizio Lori, che è atteso in Fabrizio Loricittà per avviare la trattativa nella giornata di lunedì.
    Il patron biancorosso è pronto a rilevare l‘intera società (si parla di una cifra che si aggira sui 10 milioni di euro) e porterebbe con se gran parte del suo staff: Giuseppe Magalini sostituirà nel ruolo di direttore generale Massimo Mirabelli mentre Mario Somma prenderà il posto del tecnico Mimmo Toscano.
    Stesso percorso per i giocatori Riccardo Fissore, Gaetano Caridi, fantasista di Reggio CalabriaGabriele Graziani, figlio del più noto Ciccio, attaccante ex Roma e Torino, e Andy Selva del Sassuolo.
    Il Cosenza si sta preparando per il triplo salto di categoria in tre anni (mai nessuna squadra ha conquistato tre promozioni consecutivamente) per riabbracciare quella Serie B, tolta ingiustamente qualche anno addietro, che manca tanto ai tifosi rossoblu.

  • Mercato in uscita Cosenza: Danti e De Rose i gioielli, Toscano verso la Reggina?

    Mercato in uscita Cosenza: Danti e De Rose i gioielli, Toscano verso la Reggina?

    Cosenza molto attivo sul mercato in entrata, ma lo è altrettanto in quello in uscita,dove i gioielli messi in mostra sono 2 e rispondono al nome di Domenico Danti (21) e Francesco De Rose (22). Su Danti, fantasista di San Giovanni in Fiore dal futuro roseo, aveva messo gli occhi l’Udinese già lo scorso anno, ma i friulani decisero di Danti in azione nel derby d'andataaspettare almeno un altro anno prima di investire su di lui. Ora i bianconeri se lo dovranno contendere con la Reggina, appena retrocessa in Serie B, che vuole fortemente anche il tecnico silano Mimmo Toscano (38); infatti se l’allenatore va a Reggio è certa la cessione dell’attaccante alla società amaranto.
    Su De Rose, diga del centrocampo rossoblu, è in pressing il Parma che ha già chiesto informazioni sul giocatore e che vorrebbe formare una coppia di centrocampisti, insieme a Morrone, tutta cosentina; ma nei giorni scorsi si è inserito il Bari di Antonio Conte, fresco di promozione in Serie A, che potrebbe scatenare una vera e propria asta per forte incontrista. I cartellini di Danti e De Rose costano 500000 euro ciascuno, ancora troppo elevati secondo dirigenti di alcune società.
    Capitolo Toscano: sono mesi che si parla di un interessanmento per lui della Reggina e lui, essendo reggino, non può non essere lusingato, ma ha sempre dichiarato di voler restare a Cosenza, “a patto che ci sia un progetto, che sia anche la salvezza”. E’ giovane, è preparato, ha vinto due campionati di fila con i silani alla sua prima esperienza da allenatore ed ha tutte le carte in regola per diventare un tecnico di successo. Su di lui ci sono anche Grosseto, Salernitana e il neo promosso Gallipoli, per sostituire Giannini destinato al Bari.
    Cederà alle lusinghe della Reggina o degli altri club di B o rimarrà fedele al Cosenza?