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  • Lega Pro Prima Divisione: Cosenza punito in casa dal Potenza 2-0

    Inguardabile prestazione del Cosenza che al San Vito viene sconfitto dal Potenza per 2-0. Una partita da vincere dai Lupi e che invece si sono fatti beffare dagli ospiti non irresistibili e in una situazione di classifica a dir poco drammatica. Per i lucani vanno a segno Evangelisti nel primo tempo e De Simone nel secondo, entrambe le reti segnati su azioni di contropiede che hanno messo in evidenza ancora una volta le lacune difensive dei padroni di casa.

    Primo tempo brutto e privo di emozioni: al 35′ il Potenza passa con Evangelisti che tutto solo in area trafigge Gabrieli per l’1-0 parziale. Rossoblu silani incapaci di reagire.
    Nella ripresa Fiore, non in giornata, prova a condurre i suoi verso il pareggio ma la scarsa vena realizzativa odierna di Biancolino e Danti alla fine peserà sull’esito dell’incontro. Il raddoppio del Potenza che chiude il match arriva al 64′ con De Simone.

    Il tabellino

    COSENZA – POTENZA 0-2
    40′ Evangelisti, 65′ De Simone
    COSENZA (3-4-1-2): Gabrieli; Fanucci, Porchia, Di Bari (46′ Scotto); Bernardi, De Rose, Marsili (66′ Virga), Maggiolini; Fiore; Danti, Biancolino
    A disposizione: Ameltonis, Scognamiglio, Chianello, Roselli, Virga, La Canna, Scotto.
    Allenatore: Toscano
    POTENZA (3-5-1-1): Della Corte, Iraci, Langella, De Simone, Barbato, Chiavaro, Frezza, Profeta (71′ Giannusa), Prisco (50′ Murati), Catania, Evangelisti.
    A disposizione: Di Matteo, Saurino, Mazzetto, Giannusa, Murati, Nappello, Magliocco
    Allenatore: Capuano (squalificato)
    Arbitro: Palazzino
    Ammoniti: Langella (P), Profeta (P)

  • Lega Pro Prima Divisione: tris del Cosenza al Foggia, doppio Danti e Biancolino completano la rimonta

    Lega Pro Prima Divisione: tris del Cosenza al Foggia, doppio Danti e Biancolino completano la rimonta

    Con un grande secondo tempo il Cosenza si afferma allo stadio Zaccheria di Foggia battendo i padroni di casa per 3-1. Partita dai due volti con i Lupi che vengono messi sotto per i primi 45′ da un Foggia che sta scivolando sempre più verso l’oblio della retrocessione, trascinati da un ex dal dente avvelenato come Ceccarelli che ha messo a dura prova la retroguardia silana, mentre nella ripresa gli uomini di Toscano prendono in mano il pallino del gioco rimontando lo svantaggio iniziale di Desideri, che sblocca il risultato al secondo minuto di recupero approfittando di una indecisione di Fanucci per battere Gabrieli.
    La squadra di Ugolotti rischia di raddoppiare pochi secondi più tardi con uno scatenato Ceccarelli, involato verso la porta dell’estremo difensore rossoblu con Fanucci che si fa perdonare l’errore commesso in precedenza mettendoci una pezza.

    Dal clamoroso colpo del ko al gol del pareggio siglato da Danti che al 54′ supera il portiere Bindi depositando la sfera in rete. Il Cosenza ci crede e cresce con le solite giocate di Fiore, oggi riproposto nel ruolo di trequartista; al 66′ i rossoblu vengono premiati con il gol del 2-1 firmato Biancolino, al suo decimo centro in stagione, che trova la giusta deviazione su un cross di Bernardi dalla destra. La partita si infiamma e Ceccarelli, che cerca in tutti i modo di realizzare il classico gol dell’ex, non riesce a ribadire in rete una doppia opportunità.
    Si va verso il finale di gara con il Foggia che cerca l’assalto al fortino rossoblu ma è Scotto, entrato poco prima al posto di Biancolino, a sciupare l’occasione per chiudere definitivamente la gara. Gara che viene sigillata dal settimo gol in campionato di Danti, astro nascente del nostro calcio, che al 93′ beffa da metà campo il portiere Bindi avventuratosi nell’area di rigore silana in cerca del gol del pareggio lasciando la porta sguarnita.

    Il Cosenza, all’ennesimo cambio di modulo di questa stagione (è la quinta volta che Toscano cambia assetto tattico), torna a respirare aria di playoff; aggancio al terzo posto riuscito ai danni di Reggiana, Pescara e Ternana a quota 38. Tra 7 giorni al San Vito arriva il Potenza ultimo in classifica con la serie positiva che può essere allungata ulteriormente a 5 partite. Il Foggia rimane fermo al penultimo posto in classifica in una situazione che sta diventando insostenibile.

    Il tabellino
    FOGGIA – COSENZA 1-3
    47′ pt Desideri (F), 54′ Danti (C), 66′ Biancolino (C), 93′ Danti (C)
    FOGGIA (4-2-3-1): Bindi, Carbone, Burzigotti, Artipoli, Micco (76′ Quadrini); Agnelli, Visone; Millesi, Desideri, Mancino (61′ Morini); Ceccarelli.
    A disposizione: Milan, Sgambato, Colomba, Quadrini, Morini, Matteoli, Trezzi,.
    Allenatore: Ugolotti.
    COSENZA (4-2-3-1): Gabrieli, Bernardi, Di Bari, Fanucci (76′ Musca), De Rose, Porchia, Danti, Marsili, Biancolino (67′ Scotto), Fiore (83′ Roselli), Maggiolini.
    A disposizione: Ameltonis, Scognamiglio, Musca, La Canna, Roselli, Virga, Scotto. Allenatore: Toscano
    Arbitro: Baratta
    Ammoniti: Agnelli (F), Burzigotti (F), Fanucci (C), De Rose (C).

  • Prima Divisione, presentazione venticinquesimo turno

    Prima Divisione, presentazione venticinquesimo turno

    Turno numero venticinque della stagione agonistica 2009/10 in Prima Divisione di Lega Pro che nasconde numerose insidie per le capoliste Hellas Verona e Novara che renderanno visita rispettivamente all’Andria e al Varese. I Piemontesi di Tesser saranno protagonisti del big match di giornata nel Girone A su un campo, quello del Varese, ancora inviolato in questa stagione: per i lombardi 11 vittorie (oltretutto consecutive) ed un pari nelle 12 gare disputate sinora tra le mura amiche. Se la capolista non avrà vita facile, sicuramente non avrà la strada spianata verso i tre punti la sua immediata inseguitrice, vale a dire la Cremonese, che nel posticipo sarà di scena a Perugia al cospetto di un team che non può permettersi ulteriori passi falsi per continuare la sua rincorsa ai playoff che comunque sembra già fortemente compromessa. Domenica 28 Febbraio propone altre due sfide interessantissime, lo spareggio playoff tra Lumezzane e Benevento e la sfida salvezza tra Viareggio e Paganese: al termine dei novanta minuti si avranno le idee più chiare in merito alle ambizioni delle squadre in questione.

    Il resto del programma prevede Arezzo-Foligno, Alessandria-Monza, Pro Patria-Figline, Sorrento-Lecco ed il derby lombardo tra Pergocrema e Como. Nel Girone B, detto della trasferta della capolista scaligera (che lontano dal Bentegodi non ha ancora subito nemmeno una rete), i riflettori sono tutti puntati su Pescara-Portogruaro, partitissima dal sapore di Serie B. Gli abruzzesi sono secondi a pari merito con la Ternana (di scena a Pescina con i marsicani chiamati al match della vita) a quota 38 punti e sono seguiti da vicino proprio da Portogruaro e Reggiana (che sfiderà in casa il Ravenna in un altro confronto chiave di alta classifica): per entrambe le squadre si tratta di una partita fondamentale.

    Il Cosenza di Fiore e Danti è chiamato alla trasferta di Foggia mentre il Taranto di Corona cercherà la vittoria in casa del Giulianova di Bitetto: entrambe le gare sono aperte a qualsiasi risultato. La Virtus Lanciano cerca una nuova impresa esterna sul campo del fanalino di coda Potenza che nel turno precedente è uscito indenne da Verona; completano il tabellone due importantissimi derby, Cavese-Real Marcianise e Rimini-Spal.

  • Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Reggiana 1-1. A Biancolino risponde Stefani

    Lega Pro Prima Divisione: Cosenza – Reggiana 1-1. A Biancolino risponde Stefani

    Nella 24esima giornata di Prima Divisione il Cosenza non va oltre l’1-1 al San Vito contro la Reggiana nello scontro playoff; un altro pareggio dopo quello ottenuto 21 giorni fa contro l’Andria che rallenta la corsa per gli spareggi promozione ma che comunque mantiene i Lupi vivi in vista del finale di stagione.
    Il Cosenza, mandato in campo da Toscano ancora con il 4-4-2, passa in vantaggio per prima al 12′ grazie alla magnifica rete di Biancolino al suo nono centro stagionale che, con un bel gesto atletico, riesce ad anticipare difensore e beffare il portiere emiliano. La Reggiana accusa il colpo e rimane in balia dei rossoblu per almeno 10 minuti in cui i padroni di casa creano ma non riescono a concretizzare.
    Al 28′ il pareggio emiliano: bomba di Stefani su calcio di punizione, sfera che viene leggermente deviata dalla barriera e palla alle spalle di Petrocco. Per il Cosenza tutto da rifare. Prima del fischio finale del primo tempo, su una bella azione manovrata partita dai piedi di Fiore, Danti pesca in area Bernardi che manca di precisione con la sfera che si spegne a lato.

    Nella ripresa il Cosenza parte forte con Danti che colpisce un legno al 49′ servito ottimamente da Biancolino, buona la sua gara, ma questo resterà l’unica vera occasione dei padroni di casa che tirano i remi in barca lasciando l’iniziativa alla Reggiana che costruisce le occasioni migliori: al 52′ Maschio chiama al miracolo il portiere Gabrieli, entrato sul finire del primo tempo al posto di Petrocco rimasto contuso in uno scontro di gioco con un suo compagno, deviando in angolo; poi è Rossi a trovarsi a tu per tu con il numero 12 silano che lo ipnotizza sventando il pericolo. La Reggiana capisce che può tentare il colpaccio e insiste: a 10 minuti dal termine ancora una palla gol con Porchia che salva sulla linea. Ma l’ultima azione è del Cosenza con Scotto che impegna Tomasig. Troppo poco per portare a casa l’intera posta in palio.
    In classifica la lotta playoff si fa sempre più interessante con 8 squadre racchiuse in soli 5 punti che da qui a fine campionato si daranno battaglia. Con il pareggio il Cosenza scende al sesto posto e la Reggiana al quarto, a favore di Ternana e Portogruaro che hanno vinto le rispettive partite contro Pescara e Rimini; inoltre non è da sottovalutare il Taranto che ha completato una lunga rincorsa agganciando a quota 35 i Lupi silani.

    Il tabellino
    COSENZA – REGGIANA 1-1
    12′ Biancolino (C), 28′ Stefani (R)
    COSENZA (4-4-2): Petrocco (41′ Gabrieli); Bernardi, Porchia, Fanucci, Chianello; La Canna (57′ Virga), De Rose, Fiore, Maggiolini (65′ Scotto); Biancolino, Danti.
    A disposizione: Ameltonis, Scognamiglio, Di Bari, Virga, Roselli, Giardina, Scotto.
    Allenatore: Toscano
    REGGIANA (4-4-1-1): Tomasig; Girelli, Stefani, Zini, Mei; Nardini, Maschio, Viapiana, Anderson; Alessi; Rossi.
    A disposizione: Manfredini, D’Alessandro, Ferrando, Castiglia, Ferrari, Bovi, Temelin.
    Allenatore: Dominissini
    Ammoniti: Bernardi, De Rose

  • Lega Pro, Prima Divisione: mercato chiuso. Tanti i colpi finali

    Lega Pro, Prima Divisione: mercato chiuso. Tanti i colpi finali

    Ufficialmente chiusa la sessione invernale del calciomercato. Oltre che sul campo, anche negli affari l’Hellas Verona si laurea Campione d’Inverno: sono infatti degli scaligeri i due colpi più prestigiosi del mercato di riparazione ossia Dalla Bona e Di Gennaro. Delusione e malumori a Pescara dove non sono arrivati l’agognati playmaker e trequartista né è stata sfoltita la rosa: gli unici affari conclusi nel mese di trattative hanno riguardato gli arrivi di Soddimo e D’Alterio e le cessioni in prestito di Artistico e Matarazzo, operazioni concluse nelle settimane scorse.

    Ecco tutti gli ultimi affari conclusi prima dello stop alle trattative. Ottimi colpi del Ravenna che preleva dal Taranto Felci e Correa: i pugliesi si consolano con l’arrivo di Ferraro dalla Salernitana. Ternana e Foggia scatenate: sbarcano in Umbria Quondamatteo, Ferrari, Balistreri, Imburgia, Procida ed Hurtado mentre arrivano in Puglia Artipoli, Di Deo, Millesi, Desideri, Visone ed Agnelli. La Reggiana preleva dalla Juventus, via Cesena, l’ex capitano della Primavera bianconera Luca Castiglia (l’altro gioiellino bianconero, Daud sbarca a Lumezzane che ha dato in prestito al Torini Scaglia) e cede al Viareggio il giovane Eusepi. Il Cosenza ha ceduto in comproprietà il promettente Danti al Siena ma il virgulto calabrese resterà in forza ai lupetti rossoblu sino al termine della stagione. Il Como ha ufficializzato il tesseramento dei giovani Ossouho e Conti, il Pergocrema quello del portiere Rossi Chauvenet dal Monza. La Cavese trasferisce ai cugini della Juve Stabia la punta Tarantino e tessera in prestito dal Napoli il giovane Insigne mentre il Foligno arricchisce il suo organico con il centrocampista Fondi. La Virtus Lanciano prende Aquilantii dalla Pro Patria (sostituito in Lombardia da Del Grosso della Ternana) ed i cugini del Giulianova prelevano dalla Fiorentina via Gallipoli l’attaccante Maritato e gli svincolati Di Nardo e Gubbinelli (ceduto al Cesena Di Matteo).

    Il centrocampista Drascek passa al Novara capolista del Girone A mentre si conclude con esito positivo la telenovela Capparella: l’esterno di centrocampo passa in extremis al Pescina VdG che preleva anche la punta Dell’Acqua e perfeziona lo scambio Blanchard-Di Bella con il Pergocrema. Si sposta di pochi chilometri il terzetto Berra-Di Berardino-Laboragine che dalla Marsica sbarca a Vasto in Seconda Divisione. Al Como torna Goretti dal Foggia, la Paganese preleva dal Lecce Vicedomini e Neto Pereira passa al Varese. Dal Boca Juniors arriva a Figline l’esterno offensivo Villafane; a Lecco giunge Pedotti dal Crotone.

  • Calciomercato, gli affari conclusi del 29 gennaio. Valzer di punte: Crespo al Parma, Acquafresca al Genoa, Amoruso all’Atalanta

    Giornata di calciomercato calda quella di oggi a pochi giorni dalla chiusura della finestra di mercato invernale:

    Le operazioni più importanti si sono svolte sull’asse Parma-Genova-Bergamo: Hernan Crespo lascia il Genoa e torna in Emilia dopo 10 anni dall’ultima apparizione con la maglia gialloblu, l’Atalanta prende Amoruso dai ducali e i liguri richiamano dal prestito dai nerazzurri Acquafresca chiudendo il triangolo.

    Doppio colpo per il Siena che acquista la metà del cartellino di Danti, attaccante ventunenne del Cosenza, pagandola 300 mila euro lasciandolo in Calabria fino al termine della stagione, e ufficializza il centrocampista Tziolis prelevato dal Panathinaikos. Per quanto riguarda in uscita, Genevier va in prestito al Torino mentre il giovane Bigeschi fatto rientrare ieri dal prestito dal Novara va a rinforzare la rosa dell’Alto Adige sempre a titolo temporaneo.

    Colpo della Fiorentina che corre ai ripari vista la squalifica cui andrà incontro probabilmente Mutu assicurandosi le prestazioni dell’attaccante del Grasshopper Seferovic, diciottenne attaccante della nazionale under 17 svizzera e capocannoniere e campione degli ultimi Mondiali di categoria.

    Il Bari acquista il difensore Caracciolo dal Pavia e cede l’attaccante Volpato e il centrocampista Paro entrambi scuola Juventus rispettivamente a Gallipoli e Piacenza che prende dal Napoli in prestito Amodio. Inoltre i pugliesi danno in prestito l’attaccante Greco al Cesena.

    Il Livorno si rinforza con l’acquisto di Di Gennaro in prestito dal Milan che secondo le intenzioni del tecnico Cosmi dovrebbe sostituire Candreva passato alla Juventus.

    Infine La Roma cede Okaka al Fulham in prestito fino a fine stagione, operazione che si è conclusa dopo settimane di trattative, l’Atalanta da in prestito il centrocampista Madonna al Vicenza, la Sampdoria acquista il terzino danese Kiilerich dal Midtjylland che si aggregherà alla Primavera del club doriano.

    LA TABELLA DEGLI AFFARI CONCLUSI DEL 29 GENNAIO

    Giocatore A Da Formula/costo
    Crespo Parma Genoa definitivo
    Acquafresca
    Genoa Atalanta fine prestito
    Amoruso Atalanta Parma 1.2 mln
    Tziolis Siena Panathinaikos definitivo
    Bigeschi Alto Adige Siena prestito
    Genevier Torino Siena prestito
    Seferovic Fiorentina Grasshopper definitivo
    Caracciolo A. Bari Pavia definitivo
    Volpato Gallipoli Bari prestito
    Paro Piacenza Bari prestito
    Amodio Piacenza Napoli prestito
    Greco Cesena Bari prestito
    Di Gennaro Livorno Milan prestito
    Okaka Fulham Roma prestito
    Madonna Vicenza Atalanta prestito
    Kiilerich Sampdoria Midtjylland definitivo

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  • Cosenza: Danti al Siena in comproprietà

    Alla fine a spuntarla è il Siena: il gioiello del Cosenza Domenico Danti è stato ceduto in comproprietà alla società toscana ma resterà all’ombra della Sila fino a fine stagione come precisa il sito ufficiale del club rossoblu:

    La società Cosenza Calcio 1914 comunica che in data odierna il direttore generale Massimiliano Mirabelli ha concluso con l’AC Siena l’accordo di cessione del calciatore Domenico Danti. L’attaccante è stato ceduto al club toscano con la formula della partecipazione per la cifra di 300mila euro e continuerà comunque a indossare la casacca rossoblù fino al prossimo 30 giugno“.

    L’accordo inoltre prevede il riscatto del Siena a fine stagione. Niente da fare dunque per Juventus, Roma, Inter e Chievo che avevano cercato, in particolar modo i clivensi, nei giorni scorsi di assicurarsi le prestazioni del ventenne attaccante sul trampolino di lancio ormai da tre stagioni trascorse in riva al Crati a deliziare la platea del San Vito.
    L’incontro decisivo tra le due società c’è stato questa mattina quando il presidente dei toscani Mezzaroma, da poco al vertice del club, si è incontrato con il dg rossoblu Mirabelli per ratificare l’accordo e mettere nero su bianco.

  • Prima Divisione, il mercato: Pescara su Sergio Volpi, asse Chievo-Inter per Danti

    Prima Divisione, il mercato: Pescara su Sergio Volpi, asse Chievo-Inter per Danti

    Danti in azione nel derby d'andata

    Ultima settimana di trattative per la sessione invernale del calciomercato che chiuderà i battenti alle ore 19 del 1 febbraio. Pochi soldi ma tante idee: Vicenza,Crotone e Novara preparano un giro di calciatori che prevede Di Matteo in Veneto, Cossentino in Calabria e Minieri in Piemonte. Non sarà facile mettere a postotutte le tessere del mosaico ma i tre clubs lavorano alacremente affinchè ci sia il buon esito delle trattative. Lecco e Gallipoli si scambiano Galeotti e Mandorlini: operazione conclusa con reciproca soddisfazione.

    Da Terni potrebbe muoversi Perna: è aperta la caccia a questo prolifico attaccante da parte di numerosi teams di Prima Divisione e non solo. A Lanciano sono in partenza da giorni Bolic, Zeytulaev, Pagliarini e Colussi mentre Morante sbarca a Rimini in prestito con diritto di riscatto. Se dopo morante anche Colussi lasciasse Lanciano, coach Pagliari avrebbe bisogno di un nuovo ritocco nel reparto avanzato oltre all’arrivo di Sinigaglia. Difficoltà per il d.g. del Pescara Lucchesi nel reperire il centrocampista d’ordine richiesto dal suo allenatore: sfumati Biso del Frosinone e D’Antoni del Rimini che sembravano ad un passo dal giungere in Abruzzo, sono da registrare i no di Donda e Paro del Bari per problemi legati ad ingaggi troppo onerosi e alle aspirazioni personali dei due calciatori che non sono disposti al duplice salto indietro per quanto concerne la categoria. A questo punto viene tolto dal mercato Dettori che era richiesto dal Cittadella anche se si fa largo la suggestiva ipotesi Volpi (esperto centrocampista ex Sampdoria). Cunico del Portogruaro, Toledo del Ravenna e Bondi del Perugia sono i candidati a vestire la casacca biancazzurra per il ruolo di trequartista: il patron De Cecco ha suggerito l’acquisto di un calciatore con caratteristiche di rifinitura per far volare il suo giocattolo. Problemi anche per il trasferimento di Capparella al Pescina VdG: la Juve Stabia, titolare del cartellino dell’esterno richiesto dai fratelli Bonetti, non è intenzionata a lasciare libero l’esperto centrocampista ma la sensazione è che l’affare si sblocchi a breve. Partiranno dalla Marsica Ferraresi, Laboragine,Giordano e Blanchard.

    Il Giulianova cerca un ariete in grado di finalizzare la mole di gioco prodotta: tanti i nomi dei papabili ad indossare la casacca giallorossa numero 9. Pianu passa al Pergocrema mentre Chievo Verona ed Inter corteggiano il Cosenza per il giovane Danti: i due clubs vorrebbero acquistare insieme il talentino calabrese e farlo maturare in Veneto ma il Cosenza difficilmente si priverà a stagione in corso della sua punta (sulla quale alcuni rumors di mercato indicano vigile anche la Juventus). Rimini e Sorrento su Ginestra del Gallipoli: difficile che l’attaccante scenda di categoria ma qualora lasciasse davvero la Puglia potrebbe essere sostituito da Artistico del Pescara o Ripa della Pro Patria. Da segnalare infine che due colpi del calciomercato invernale hanno già lasciato il segno: Di Gennaro dell’Hellas Verona e Varricchio della Cremonese sono entrambi andati in gol nel ventunesimo turno di campionato.

  • Lega Pro Prima Divisione: Verona – Cosenza 2-1. Gli scaligeri vincono in rimonta

    Altra occasione gettata alle ortiche per il Cosenza di Mimmo Toscano: in vantaggio di una rete al Bentegodi e dopo un primo tempo dominato dalla squadra silana, i Lupi si fanno beffare da un Verona che è parso inferiore ai rossoblu prima con Anselmi e a 5 minuti dal termine dal nuovo acquisto Di Gennaro. Due a uno il risultato finale che ha penalizzato fin troppo il Cosenza, capace di pungere ogniqualvolta si presenta dalle parti di Rafael ma che in difesa fa ancora acqua da tutte le parti. I gol subiti dai Lupi in campionato sono troppi (29 come il Pescina e seconda peggiore difesa del torneo dopo quella del Potenza) e non basta il secondo miglior attacco del girone B (32 reti all’attivo dietro solo alla Reggiana). Urgono rinforzi nel reparto arretrato se si vuole puntare in alto anche se oggi mancavano Porchia (influenzato) e Di Bari (squalificato).

    La partita la fa il Cosenza sin dai primi minuti che ha le migliori occasioni per passare in vantaggio con Danti e due volte con Scotto (clamorosa la palla gol capitata sul baby attaccante al 25′ che solo soletto spara tra le braccia di Rafael). Il Verona è messo in difficoltà dal pressing degli ospiti e si rende pericoloso solo su calcio d’angolo quando Cangi esalta il numero uno silano Petrocco; nel frattempo Danti era uscito per infortunio lasciando il posto a Virga che al 45′ fa sognare i 500 tifosi rossoblu giunti a Verona: l’esterno approfitta di una deviazione maldestra del portiere scaligero su cross dalla sinistra di Fiore per la rete dell’1-0 parziale.

    Nella ripresa il Verona pareggia i conti con Anselmi imbeccato in area da un calcio di punizione di Berrettoni, ma i Lupi non ne vogliono sapere del pareggio e cercano l’assalto alla porta di Rafael che tira un sospiro di sollievo quando Maggiolini entra in area e con il sinistro conclude di un soffio a lato. Poteva essere il colpo del ko e invece all’85’ è il nuovo arrivato Di Gennaro a regalare una vittoria immeritata al Verona segnando il definitivo 2-1 per la gioia dei 13 mila del Bentegodi.

    Il tabellino
    VERONA – COSENZA 2-1
    45′ Virga (C), 59′ Anselmi (V), 85′ Di Gennaro (V)
    VERONA (4-3-1-2): Rafael; Cangi, Anselmi, Ceccarelli, Pugliese; Russo, Esposito, Garzon; Berrettoni (85′ Farias); Colombo (46′ Ciotola), Di Gennaro (90′ Campisi).
    A disposizione: Ingrassia, Comazzi, Campagna, Bertolucci, Campisi, Da Silva, Ciotola.
    Allenatore: Remondina.
    COSENZA (3-4-1-2): Petrocco (71′ Gabrieli); Musca, Fanucci, Ungaro; Bernardi, De Rose, Roselli, Maggiolini; Fiore; Scotto (85′ Mortelliti), Danti (30′ Virga).
    A disposizione: Gabrieli, Amico, Marsili, Giardina, Virga, La Canna, Mortelliti.
    Allenatore: Toscano
    Arbitro: Cervellera
    Ammoniti: De Rose (C), Ciotola (V)
    Espulsi:

  • Prima Divisione, il mercato: tante trattative ma pochi colpi

    Prima Divisione, il mercato: tante trattative ma pochi colpi

    di gennaro
    Il grande colpo di mercato è dell’Hellas Verona che si assicura il bomber Di Gennaro in compropietà dal Gallipoli per 400mila euro: per l’attaccante contratto biennale con opzione sulla terza stagione a 250mila euro annui. Il Pescina VdG vede svanire il sogno costituito dal nigeriano Eliakwu, un vero lusso per la categoria:l’inserimento del Varese, che vuole costituire una coppia di pantere nere con Ebagua, relega l’operazione alla categoria ‘ipotesi non realizzate’; ceduto Censori al Giulianova. I giallorossi, che blindano Vinetot e Migliore richiesti rispettivamente da Albinoleffe e dal tandem Empoli-Pescara, guarda in Puglia regione dalla quale preleverà una punta tra Visconti del Bari e Maritato del Gallipoli Il Pescara del nuovo tecnico Di Francesco pensa a sfoltire l’organico prima di seguire le indicazioni dell’ex calciatore della Roma per quanto concerne gli arrivi: via in prestito Romito, Matarazzo e Prisco rispettivamente a Benevento, San Marino e Cassino.

    Poker di arrivi a Taranto: Panarelli dal Brindisi, Coppola dall’Arezzo, Colombini dal Benevento e Marsili dal Cosenza. Federici e Sabato sono gli obiettivi del Cosenza che non cede alle lusinghe di Bari, Napoli, Samp ed Udinese per il gioiello ventunenne Danti. La Ternana è vicinissima a Curiale del Cittadella anche se sul giocatore sono vigili numerosi altri clubs. La Cavese di Stringara punta all’esperto bomber William Barbosa da Silva mentre a Perugia si pensa ad un clamoroso ritorno: quello di Giovanni Tedesco. Il Sorrento cambia nuovamente guida tecnica: via via Novelli, torna in sella al team campano Simonelli. Pesca in Seconda Divisione il Torino: arrivati in Piemonte D’Aiello e D’ambrosio da Gela e Juve Stabia.