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  • Ozil è sul mercato. La Juve ci prova ma Inter, Real, Barcellona e United sono in agguato

    Ozil è sul mercato. La Juve ci prova ma Inter, Real, Barcellona e United sono in agguato

    E ora tutti lo vogliono. Il Werder Brema ha messo la sua stellina Mesut Ozil ufficialmente sul mercato. La conferma arriva direttamente dal ds del club tedesco Klaus Allofs che spiega la ragione per la quale si è arrivati a questa soluzione:

    • Speravamo di raggiungere un accordo sul rinnovo del contratto che non c’è stato. Avevamo le nostre idee, la strada non si è completata“.

    Il problema dunque è il contratto; quello stesso contratto in scadenza nel 2011 per il quale il Werder non ha proposto il rinnovo nella passata stagione quando fu deciso di vendere il pezzo pregiato del club Diego per la cifra di 25 milioni (alla Juventus ndr) per puntare sull’astro nascente della nazionale tedesca messosi in mostra nell’ultimo Mondiale. Fu proprio questo l’errore di Allofs e soci, che in gergo calcistico definiremmo un autogol pazzaesco.

    La Juventus ha colto la palla al balzo e, in occasione dell’amichevole di ieri, ha parlato con i dirigenti dell’Amburgo di mercato, con tanti giocatori dei due club interessati che potrebbero scambiarsi le maglie, ma soprattutto per la cessione di Diego ai tedeschi, soluzione questa che aprirebbe un’autostrada per portare a Torino Ozil.
    Il talento di origine turche non costa molto, anzi, ha una valutazione di mercato accessibilissima di 15-16 milioni. Milioni che i bianconeri recupererebbero appunto dalla cessione di Diego all’Amburgo.

    Sulle tracce del giocatore c’è anche il Manchester United con Ferguson che ha chiesto informazioni sul giovane esterno tedesco entrando nella corsa al giocatore.
    Ma le pretendenti di Ozil non sono di certo finite qui: Inter, Real Madrid e Barcellona stanno preparando la loro offensiva. I nerazzurri rimangono vigili sulla situazione perchè prima sono obbligati a vendere uno tra Balotelli e Maicon per far decollare il mercato in entrata; le merengues avrebbero già fatto recapitare nei giorni scorsi un’offerta al Werder di 15 milioni di euro ma il club teutonico avrebbe preso tempo perchè starebbe aspettando quella del Barcellona che aveva già messo gli occhi sul talento e, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe in vantaggio forte di un opzione che risale a questo inverno.
    Che l’asta abbia inizio….

  • Juve opaca. L’Amburgo ferma i bianconeri sullo 0-0

    Juve opaca. L’Amburgo ferma i bianconeri sullo 0-0

    Al primo vero test amichevole prima di affrontare il preliminare di Europa League (il secondo è previsto sabato prossimo con il Lione a Cosenza) contro una big del calcio europeo, la Juventus non è andata oltre lo 0-0 a Lubecca con i tedeschi dell’Amburgo, semifinalisti della scorsa edizione dell’ex Coppa Uefa.
    La squadra di Del Neri, che ha sfruttato l’occasione per provare nuovi esperimenti, è sembrata ancora appesantita dal carico di lavoro svolto in questi giorni nel ritiro di Pinzolo e che dopo un discreto prino tempo è calata vistosamente nella ripresa.

    In avvio Del Neri ha mandato in campo Storari in porta, Motta e De Ceglie sulle fasce e Legrottaglie e il giovane Ferrero al centro della difesa, a centrocampo Sissoko ed Ekdal con Martinez e Lanzafame sulle ali mentre in attacco la coppia Diego e Trezeguet. E proprio quest’ultimo si è reso pericoloso in due occasioni: nella prima è stato anticipato da un difensore con il portiere fuori posizione, nell’altra con un colpo di testa innocuo per Rost.

    Nel secondo tempo i cambi che hanno stravolto l’undici inziale: Del Piero e Amauri hanno rilevato Diego e il centravanti francese ma il caldo e la scarsa condizione non hanno consentito ai bianconeri di trovare la via del gol. Nel finale di gara la difesa juventina ha rischiato più del dovuto con l’Amburgo che al 34′ ha colpito un palo con Berg.

    Dopo i due giorni di riposo che concederà il tecnico Del Neri alla sua truppa, da mercoledì inizierà la seconda parte del ritiro estivo a Varese. Poi sabato il test definitivo con il Lione che precede la prima uscita stagionale ufficiale stagionale con il preliminare di Europa League in trasferta contro o gli irlandesi del Shamrock Rovers o gli israeliani del Bnei Yehuda Tel-Aviv.

  • Amburgo – Juventus tra amichevole e mercato

    Amburgo – Juventus tra amichevole e mercato

    Oggi pomeriggio, alle 18:30, la Juventus sfida l’Amburgo in amichevole a Lubecca per il primio test probante dopo il lavoro di Pinzolo. Sarà l’occasione per metter minuti nelle gambe per tutti i giocatori ma soprattutto per provare il martellante gioco sulle fasce di Del Neri.

    Ancora una volta la coppia d’attacco dovrebbe esser composta da Trezeguet e Diego con Martinez e Lanzafame sulle fasce. In porta ci sarà Storari.

    La partita oltre che sul campo si giocherà in tribuna, dove i dirigenti delle due squadre si troveranno a discutere di possibili intrecci di mercato. Beppe Marotta prenderà informazioni su Aogo e Jansen per il fatidico ruolo di terzino sinistro ma il vero colpo potrebbe esser il giovane olandese Eljero Elia.

    Di contro i teutonici sembrano interessati a Poulsen e Grygera e ovviamente Diego.

  • La Juventus ne fa 5 all’Al Nassr in amichevole. Tris di Trezeguet

    La Juventus ne fa 5 all’Al Nassr in amichevole. Tris di Trezeguet

    Nonostante il gran caldo e le gambe appesantite dalla preparazione pre-campionato, la Juventus nella sua seconda uscita stagionale ha battuto gli arabi dell’Al Nassr guidati da Zenga per 5-0.

    Il 4-4-2 che ha proposto Del Neri vedeva un undici iniziale diverso rispetto al test di domenica scorsa con la Rappresentativa dilettantistica del Trentino: il tecnico bianconero ha mischiato le carte proponendo in attacco la coppia Del Piero e Amauri, quest’ultimo autore del gol che ha sbloccato il risultato sul finire del primo tempo di testa imbeccato splendidamente da un assist del capitano della Juventus. Ed è stato proprio il numero dieci bianconero il protagonista della prima frazione di gioco andando vicino al gol in un paio di occasioni.

    Ad un primo tempo opaco però è seguita una ripresa nettamente migliore: la consueta girandola di cambi ha portato in campo Diego e Trezeguet al posto di Del Piero e Amauri. I nuovi entrati sono apparsi molto più in forma dei rispettivi compagni di reparto. A parte il rigore sbagliato al 48′, il brasiliano ha fatto vedere buone cose, importante anche per un suo recupero psicologico dopo la sfortunata annata appena conclusa. Poi è salito in cattedra Trezeguet che prima ha raddoppiato e poi nel giro di 3 minuti ha portato le marcature della Juventus a 5 completando la sua personale tripletta. Precedentemente aveva messo la sua firma sul match anche il giovane Pasquato.

    Il test ha prodotto importanti indicazioni all’allenatore Del Neri: in ritardo di condizione gli esterni che hanno giocato dal primo minuto, Martinez e Lanzafame oltre a Grosso e Grygera. In palla già, come dicevamo, Diego Del Piero e Trezeguet in odore di riconferma e che sta convincendo a suon di gol il tecnico.

  • Juve: Diego “bagna” la prima. Trezeguet una doppietta per l’addio

    Dura poco più di 70′ il primo test della Juventus contro una selezione dilettanti del trentino. La prima Juve di Del Neri si schiera con Diego seconda punta e i vivacissimi Pasquato e Lanzafame sugli esterni.

    Buona la prova dei bianconeri, vogliosi di impressionare il tecnico del quale già si vede l’estenuante lavoro sugli esterni. La prima dell’incontro porta la firma di Diego apparso motivato sin dal primo giorno del raduno. Poi glorie per Trezeguet autore di una doppietta con la quale potrebbe salutare i tifosi non facendo più parte del progetto della Vecchia Signora, il giovane Pasquato e i partenti Grosso e Grygera.

    L’arbitro è stato costretto a chiudere la partita per un violento nubrifagio che non a consentito a Del Neri di metter minuti nelle gambe di Amauri entrato nel secondo tempo.

    Gli Highlights
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  • Juve tra mercato fermo e il dilemma Dzeko – Krasic

    Juve tra mercato fermo e il dilemma Dzeko – Krasic

    E’ stata una delle società più attive di inizio mercato, se non la più attiva, ma ora la Juventus, dopo gli acquisti in rapida successione di Pepe, Bonucci, Martinez, Lanzafame, Storari e Motta è obbligata a sbrogliare la delicata questione legata alle cessioni. Un lavoraccio per il dg Marotta che deve cercare di piazzare alcuni elementi in rosa che non rientrano nei piani del nuovo tecnico Del Neri prima di poter sferrare l’attacco decisivo ai vari Dzeko, Elia e Mexes.

    In particolare sul piede di partenza ci sono Trezeguet, Camoranesi, Zebina, Grygera, Grosso, De Ceglie, Salihamidzic, Poulsen e Felipe Melo, quest’ultimo non più certo di restare in bianconero dopo le pessime prestazioni offerte al Mondiale con la nazionale brasiliana, per non dimenticare la vicenda legata ai connazionali Diego e Amauri che potrebbero essere offerti come parziale contropartita per l’acquisto di qualche big. Qualcuno di questi partirà, forse non tutti, perchè c’è bisogno di alleggerire il monte ingaggi e diminuire il numero dei giocatori presenti in rosa.
    Per questo motivo può considerarsi chiusa la prima fase del mercato bianconero. Nella seconda, quella che è cominciata questa settimana, sono previste le cessioni, nella terza l’acquisto di un paio di campioni che andrebbero a rappresentare la ciliegina sulla torta, ma per questo se ne parlerà soltanto dopo i preliminari di Europa League e negli ultimi giorni di mercato.

    L’immobilità obbligata per cause di forza maggiore però non costringe Marotta a stare con le mani in mano: il direttore generale aspetta ancora notizie da Mosca dove Krasic ha fatto ritorno dopo le vacanze per discutere della sua situazione con il club russo: il laterale offensivo serbo ha fatto sapere di volere solo la Juventus ma il Cska continua a tentennare perchè sono giunte offerte più vantaggiose provenienti dal Fenerbahce e dal Manchester City. I bianconeri non sono disposti a cambiare la loro offerta di 15 milioni di euro di una virgola e attendono. Marotta contava di chiudere per questo fine settimana ma a mettere in serio pericolo la trattativa c’è l’inaspettata regola degli extracomunitari nella quale la Figc impone l’acquisto di un solo calciatore non comunitario per sessione di mercato e non più due come nelle ultime due stagioni. E questo ha complicato, e non poco, i piani della Juventus che al momento, salvo slittamenti della regola a gennaio, è costretta a scegliere solo uno tra Krasic e Dzeko per l’impossibilità di tesserarli entrambi quest’anno. Per questo sono state chieste informazioni sul laterale olandese dell’Amburgo Elia, attualmente impegnato al Mondiale con la sua nazionale, nel caso si abbandonasse definitivamente la pista Krasic e si optasse per l’acquisto di Dzeko.

    L’attaccante del Wolfsburg, che è dato per certo al Manchester City, è allettato dall’idea di venire a giocare in Italia non sciogliendo ancora le riserve come se stesse aspettando notizie dai bianconeri che hanno trovato proprio nel club tedesco un alleato inaspettato: infatti fin quando il Wolfsburg, al quale la Juventus ha offerto come contropartita Diego, continuerà a “sparare” cifre da capogiro per il suo cartellino, Dzeko non si muoverà dalla Germania. La Juventus così potrebbe approfittare della situazione e, norme federali permettendo, andrebbe con decisione sull’attaccante nella seconda metà di agosto e contare sull’appoggio dell’attaccante bosniaco di lasciare la Sassonia per approdare in un top club anche perchè il Wolfsburg, che su di lui sta alzando le barricate, rischierebbe di perderlo a costo zero tra due anni quando gli scadrà il contratto.

    Infine chiudiamo con la difesa: Del Neri ha chiesto un altro centrale da poter affiancare a Chiellini, il nome è ricaduto sul francese della Roma Mexes. Anche qui al momento è tutto fermo perchè Rosella Sensi in questi giorni è impegnata a trattare la cessione della società a Unicredit e quindi fin quando non si delineeranno le strategie future del club non verrà presa nessuna decisione. La Roma però vuole riscattare Burdisso dall’Inter che ha chiesto 10 milioni (a 8 si può chiudere) e i giallorossi, non potendo comprare per ovvie ragioni, dovranno sacrificare sul mercato un pezzo pregiato: e Mexes, al quale Ranieri gli preferisce l’argentino, sembra l’ideale anche perchè il contratto del difensore transalpino andrà in scadenza il 30 giugno 2011 e di rinnovo neanche l’ombra. L’operazione dovrebbe decollare non appena la società capitolina sarà ceduta a Unicredit e chiudersi per 10 milioni di euro, così Del Neri avrà il centrale richiesto e la Roma la liquidità necessaria per riscattare Burdisso. Tutti felici e contenti.

  • Diego alla Cassano. La Juve spera in Del Neri

    Disfarsi dei giocatori fuori progetto è davvero difficile in questo mercato senza doversi accontentare di una minusvalenza da paura e il vero compito di Beppe Marotta alla Juve sarà proprio quello di piazzare i giocatori in esubero o fuori dagli schemi tattici di Del Neri.

    I casi più emblematici sono Diego e Felipe Melo. Colpi da novanta della passata stagione si sono trasformati presto in terribili zavorre per il bilancio. Il fantasista brasiliano sarebbe praticamente fuori dagli schemi dell’ex tecnico doriano il cui modulo non contempla un trequartista ma in questi giorni di ritiro, costretto a lavorare con una rosa incompleta e ricca di possibili partenti Del Neri ha avuto l’intuizione.

    Diego nel ruolo di seconda punta alla Cassano. Idea difficile da compiere per chi è abituato a prender palla quasi a ridosso del centrocampo ma non impossibile per chi vuol dimostrare di non esser stato un flop. Inutile dire quanto farebbe piacere in casa Juve la bontà di questa soluzione la cui riuscita aumenterebbe il potere decisionale di Del Neri nello spogliatoio.

  • Juve: il flop Diego regalerà Dzeko

    Juve: il flop Diego regalerà Dzeko

    Diego Ribas da Cunha dopo una stagione incolore potrebbe regalare la gioia più grande ai tifosi bianconeri. Il fantasista brasiliano, senza mondiali, e con un futuro misterioso potrebbe infatti far ritorno in Germania ed entrare nella trattativa che porta a Dzeko.

    Il corazziere bosniaco, uomo mercato dell’estate 2010, difficilmente resterà al Wolfsburg nonostante le resistenze del club e secondo indiscrezioni provenienti dalla Germania confermate in Inghilterra e Spagna potrebbe esser ceduto alla Juventus proprio grazie a Diego.

    Il Wolfsburg vuole Diego e su queste basi potrà nascere, forse, la trattativa più importante per il rilancio bianconero e sarebbe il biglietto da visita per Marotta. Togliersi il peso Diego e nello stesso tempo raggiungere un top player sarebbe fantastico.

  • Il Manchester United piomba su Diego e la Juventus ci pensa

    Presentato come il miglior colpo dell’estate 2009 e ridimensionato a “bidone” nella stagione appena conclusa complice un annus horribilis della Juventus, forse il peggiore della sua storia, Diego rimane comunque uno dei giocatori più appetibili del calciomercato.

    I quotidiani sportivi inglesi parlano oggi di un’offerta, che sarà recapitata ufficialmente sulla scrivania dei dirigenti juventini nei prossimi giorni, del Manchester United di 25 milioni di euro per il fantasista brasiliano (tanto era stato pagato la scorsa estate dai bianconeri) e alla quale la Juventus, forse, non può rinunciare se non vuole rischiare di vedersi svalutare il giocatore: un’altra annata tra pochi alti e molti bassi, infatti, potrebbe far abbassare considerevolmente la valutazione del giocatore creando poi una plusvalenza negativa nel bilancio della società. L’offerta è allettante e la Juventus potrebbe decidere di incassare denaro liquido per sferrare l’assalto definitivo ad Aguero che, al momento, sembra un obiettivo irraggiungibile.
    Il Manchester United di Ferguson, che a quanto pare ha piena fiducia nelle qualità del giocatore, affiancherebbe Diego accanto all’inamovibile Rooney nello scacchiere d’attacco dei Red Devils.

  • Juve su Aguero. Maxi offerta di Marotta all’Atletico

    E’ solo Juve. Per il momento i dirigenti bianconeri stanno monopolizzando le prime pagine delle testate giornalistiche con l’enorme mole di trattative in corso. Dall’Argentina arriva un interessante conferma sulla pista spagnola e in particolare sull’asfissiante corteggiamento di Marotta per il Kun Aguero.

    Il quotidiano Olè, svela la proposta fatta dal dg bianconero nel blitz spagnolo di giovedi scorso. L’offerta è interessante perchè prevede il passaggio definitivo di Tiago all’Atletico, del fantasista brasiliano Diego più compenso economico di 20 milioni di euro.

    Gli spagnoli sembrano ingolositi e lo sarebbero ancor di più se nella trattativa sarebbe disposto ad entrare David Trezeguet. Il francese potrebbe esser l’ago della bilancia della trattativa e in quel caso si abbasserebbe anche l’esborso economico.

    Aguero dunque scavalca Dzeko nell’indice di gradimento bianconero sopratutto per la possibilità di inserire contropartite tecniche. I prossimi giorni saranno cruciali per l’esito della trattativa ma le possibilità aumentano.