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  • Juventus: Diego ritorno in Bundesliga. Benvenuto Montolivo.

    Juventus: Diego ritorno in Bundesliga. Benvenuto Montolivo.

    Sembrava che la visita del dg del Wolfsburg, giorni fa a Torino, fosse per la trattativa di edin Dzeko, ed invece la squadra tedesca ha presentato la classica offerta che non si può rifiutare.

    La decisione è stata presa, la Juventus cede Diego, l’ acquisto copertina della passata stagione al Wolfsburg per 16 milioni di euro più Andrea Barzagli, il centrale ex Palermo, in forza proprio alla squadra teutonica. Sicuramente Marotta, in un colpo solo riesce a fare cassa e a prendere il quarto centrale che mancava nella rosa bianconera, ma l’ operazione fa sorgere molti dubbi. È innegabile che Diego rappresentava l’ unica lampadina capace di far brillare il gioco Juventino, carente di fantasia e tecnica e sicuramente tale carenza non potrà essere mai colmata con l’ acquisto né di Krasic ne di chiunque altro esterno. Allora Marotta tenterà, in questi giorni caldissimi di calciomercato a strappare a Pantaleo Corvino, Riccardo Montolivo, il tanto sospirato regista che alla vecchia signora manca da molto tempo. Sicuramente al momento, la campagna acquisti bianconera ha deluso molto i tifosi juventini, con acquisti non sicuramente da grande squadra, si spera almeno che da qui al 31 di Agosto, la situazione possa cambiare per loro, viste le tante stagioni passate a coltivare inutili speranze e ad assaporare immense delusioni.

  • Dzeko vicinissimo alla Juve. Il Wolfsburg a Torino

    Anche gli orgoglioso ed esigenti dirigenti del Wolfsburg alla fine sembra si siano decisi ad avallare la volontà di Edin Dzeko volando a Torino per trattare il passaggio del giocatore alla Juventus. Che qualcosa fosse cambiato lo si intuiva dalle scelte di mercato bianconere decise ormai a lasciar partire verso altri lidi Krasic, non occupando il posto da extracomunitario, dirottando l’interesse per la fascia sinistra su Elia.

    Il Wolfsburg è a Torino con l’intento di monetizzare il più possibile dalla cessione del giocatore o in cambio riuscir a riportare in Germania il brasiliano Diego. Marotta pare abbia proposto due alternative, la prima che predilige l’aspetto economico vuol un compenso di circa 28 milioni di euro più il danese Poulsen, l’altra prevede il sacrificio di Diego ma con un compenso economico decisamente più basso.

    Se andasse in porto la trattativa il calciomercato dellla Juventus diverrebbe super e le valutazioni pessimistiche sull’operato di Marotta dovrebbero esser obligatoriamente modificate. Alle trattative in entrata vanno aggiunte quelle riuscite per il piazzamento dei giocatori in esubero.

  • Europa League: stasera il ritorno di Juve – Shamrock. Del Piero in panchina

    Europa League: stasera il ritorno di Juve – Shamrock. Del Piero in panchina

    Questa sera alle 20:45 la Juventus affronterà nella gara di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League lo Shamrock Rovers per difendere il 2-0 conquistato in terra irlandese sette giorni fa. La casa dei bianconeri per una volta sarà lo stadio Braglia di Modena considerato che l’Olimpico di Torino è occupato dal concerto degli U2 in programma domani sera. Nell’impianto emiliano si prevede il tutto esaurito per accogliere la Vecchia Signora.

    Forte della vittoria dell’andata, Del Neri però vuole tenere la squadra concentrata e, diversamente da come si era ipotizzato, il tecnico confermerà in blocco gli undici che vinsero a Dublino giovedì scorso. Quindi niente chance a Del Piero al quale l’allenatore continua a preferirgli Diego a formare la coppia tutta brasiliana in attacco con il mattatore dell’andata Amauri, che mostra già una buona condizione fisica confermata dalla doppietta della settimana scorsa.
    In merito a Diego, Del Neri in conferenza stampa si è soffermato a spiegare il nuovo ruolo del fantasista:

    • Mi piace quando gioca seconda punta. Mi pare che in Irlanda abbia creato opportunità, facendo un assist splendido ad Amauri e arrivando alla conclusione. Non credo possa giocare esterno o centrocampista centrale, ma come seconda punta sì, dunque dobbiamo abituarci a vederlo in una nuova versione. Io non ho intenzione di giocare con due punte e un trequartista, quindi anche in campionato schiererò una punta centrale, Amauri o Trezeguet, e gli altri agiranno al loro fianco“.

    Nel 4-4-2 caro a Del Neri prenderanno posto Motta e Pepe sul binario di destra, De Ceglie e Lanzafame su quello di sinistra con il cuore della squadra formato dal duo Sissoko – Marchisio. Infine a protezione di Storari ci saranno Chiellini e Bonucci alla ricerca dell’affiatamento avendo giocato solo una partita insieme prima d’ora, proprio quella dell’andata.
    Ovviamente la Juventus ha la qualificazione in tasca: sarà difficile per lo Shamrock ribaltare le due reti di svantaggio.

    Probabili formazioni JUVENTUS – SHAMROCK ROVERS (ore 20:45)

    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Lanzafame, Marchisio, Sissoko, Pepe; Diego, Amauri.
    A disposizione: Manninger, Grygera, Legrottaglie, Marrone, Ekdal, Del Piero, Trezeguet.
    Allenatore: Del Neri.
    SHAMROCK ROVERS (4-5-1): Mannus; Sives, Price, Murray, Stevens; Chambers, Turner, Stewart, Rice, Bayly; Twigg.
    A disposizione: Jennings, Flynn, O’Connor, Murphy, Bradley, Dennehy, Kavanagh.
    Allenatore: O’Neill.

  • Juve nel segno di Amauri. Shamrock ko 2-0

    Juve nel segno di Amauri. Shamrock ko 2-0

    Parte con una vittoria la nuova stagione della Juventus così come l’avventura di Del Neri alla guida della Vecchia Signora. I bianconeri, impegnati a Dublino nel terzo turno preliminare di Europa League, fanno secco lo Shamrock Rovers per 2-0 con un super Amauri, tornato a seminare il panico nella difese avversarie anche se c’è da considerare il basso livello tecnico della squadra irlandese. Un gol per tempo per il brasiliano, che coglie anche un palo, e passaggio del turno ipotecato.

    Del Neri manda in campo la formazione annunciata con un 4-4-2 rapido e dinamico: Pepe e Motta su una corsia e Lanzafame e De Ceglie sull’altra, Marchisio e Sissoko a fare legna in mezzo al campo e la coppia tutta brasiliana Diego – Amauri in avanti con Del Piero relegato inizialmente in panchina.
    La Juve parte bene e passa subito in vantaggio al 3′ con Amauri, smarcato da un assist di Diego, bravo ad anticipare l’uscita del portiere e piazzare nell’angolo più lontano. La voglia e la grinta c’è, le gambe un pò meno perchè si vede che gli undici di Del Neri sono ancora in fase di rodaggio. Il primo tempo, a parte qualche occasione capitata sui piedi di Lanzafame e di un Diego che ha confermato il suo buono stato di forma.

    La ripresa si apre con i padroni di casa che vanno vicinissimi al pareggio con il colpo di testa di Murray ma è solo un fuoco di paglia perchè i bianconeri controllano bene la gara e sfondano sulla destra con Pepe. Amauri è incontenibile, prima prende il palo su una bella progressione in velocità poi mette il sigillo alla partita con un imperioso stacco di testa ben servito da Motta. Nel finale c’è spazio anche per Del Piero che sfiora il terzo gol su un bel piatto di destro.
    Per ottenere il passaggio dle turno bisognerà attendere i 90′ della gara di ritorno in programma tra sette giorni a Modena.

    Il tabellino
    SHAMROCK ROVERS – JUVENTUS 0-2
    3′ Amauri, 75′ Amauri
    SHAMROCK ROVERS (4-5-1): Mannus; Silves, Price, Murray, Stevens; Chambers (78′ Kavanagh), Turner, Stewart, Rice (66′ Dennehy), Bayly (93′ Bradley); Twigg.
    A disposizione: Duggan, Flynn, O’Connor, Murphy.
    Allenatore: O’Neill.
    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Pepe, Sissoko, Marchisio (89′ Ekdal), Lanzafame (51′ Martinez); Diego (82′ Del Piero), Amauri.
    A disposizione: Costantino, Grygera, Ferrero, Poulsen, Trezeguet.
    Allenatore: Delneri.
    Arbitro: Fernandez Borbalan (Spa)
    Espulsi: nessuno
    Ammoniti: Pepe (J), Bayly (S), Marchisio (J)

  • Shamrock Rovers – Juventus: le probabili formazioni

    La Juventus riparte per la nuova stagione con un impegno inedito ma subito probante per tastare le scelte della dirigenza e magari intervenire sul mercato. Sulla carta la partita non dovrebbe nascondere particolari insidie ma sarà un test per i tanti punti interrogativi del mercato bianconero.

    Del Neri affiderà a Diego il ruolo di fantasista e il brasiliano in questi 180 minuti si giocherà il futuro. Spazio ai nuovi Lanzafame, Pepe e Motta test verità anche per De Ceglie a sinistra e Momo Sissoko in mezzo al campo.

    Gli irlandesi potrebbero schierarsi con uno spregiudicato 4-3-3 cercando tra le mura amiche di metter a disagio la poco rodata difesa bianconera.

    Probabili Formazioni
    Shamrock Rovers (4-3-3):Mannus; Stevens, Sives, Prince, Rice; Murray, Stewart, Bayly. All. Michael O’Neill
    Juventus (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Pepe, Sissoko, Marchisio, Lanzafame; Diego, Trezeguet. All. Gigi Del Neri

  • Europa League: Juve all’esordio a Dublino con lo Shamrock

    Europa League: Juve all’esordio a Dublino con lo Shamrock

    Stasera la Juventus comincerà ufficialmente la propria stagione agonistica 2010-2011 con il terzo turno di Europa League: a Dublino con lo Shamrock Rovers i bianconeri di Del Neri si tuffano nella nuova avventura per archiviare definitivamente le delusioni dell’anno passato.

    La nuova Juve si presenta con il 4-4-2 tipico di Del Neri con il gioco spostato sulle corsie laterali. Fatti fuori Camoranesi, Grosso, Zebina, Giovinco e Salihamidzic in attesa di trovare una sistemazione, i bianconeri scenderanno in campo con Storari in porta, Motta, Legrottaglie, Chiellini, De Ceglie in difesa, Lanfame e Pepe a fare da ali e Marchisio e Sissoko a fare filtro in mediana; in attacco spazio al duo brasiliano Diego – Amauri. Capitan Del Piero partirà dalla panchina così come Trezeguet non ancora al top dopo un problema alla caviglia. L’unico dubbio rimane in difesa dove Legrottaglie potrebbe essere sostituito da Bonucci.

    Probabili formazioni SHAMROCK ROVERS – JUVENTUS (ore 20:45)

    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Lanzafame, Marchisio, Sissoko, Pepe; Diego, Amauri.
    Allenatore: Del Neri.
    SHAMROCK ROVERS (4-5-1): Mannus; Sives, Price, Murray, Stevens; Chambers, Turner, Stewart, Rise, Kavanagh; Twigg.
    Allenatore: O’Neill.

  • La Juve non molla Dzeko. 30 milioni l’offerta bianconera

    La Juve non molla Dzeko. 30 milioni l’offerta bianconera

    Il presidente bianconero Andrea Agnelli nei giorni scorsi ha dato il via libera ufficiale a Marotta per l’operazione Dzeko. Messi a disposizione 30 milioni di euro, compresa l’eventuale cessione di Diego, che ha ben impressionato nell’ultima amichevole disputata a Cosenza contro il Lione, all’Amburgo per provare a prendere l’attaccante bosniaco, non un euro di più al Wolfsburg che sta continuando a giocare al rialzo prima chiedendo 40 milioni e poi dichiarandolo incedibile facendo andare su tutte le furie il calciatore che vuole lasciare la Bundesliga per venire in Italia.

    La Juventus è rimasta l’unica pretendente per il centravanti: il Manchester City infatti, è solo questione di dettagli e di mettere le firme sui contratti, ha preso Balotelli per un costo complessivo di 35 milioni (quelli destinati all’acquisto di Dzeko) e Mancini, stanco di aspettare il bosniaco, ha cambiato obiettivo spostando le mire su Fernando Torres con il Liverpool che potrebbe cederlo dietro una congrua offerta.
    Ma il pericolo maggiore per la Juventus è rappresentato dal Bayern Monaco. L’intrigo riguarda i dg dei rispettivi club tedeschi, i fratelli Hoeness. Dieter del Wolfsburg pare abbia promesso Dzeko a Uli del Bayern, ma soltanto per la prossima stagione in cambio di Mario Gomez e una contropartita in denaro. Le alleanze in famiglia sono più facili da costruire. Questo il motivo delle barricate del Wolfsburg sul giocatore.

    I bianconeri però insistono, forti della volontà del giocatore di vestire la maglia della Juventus. La trattativa andrà sicuramente per le lunghe, il 31 agosto è ancora lontano ma bisogna costruire la squadra da mettere a disposizione di Del Neri il prima possibile perchè al momento è incompleta.

  • Juve pronta per l’Europa, 2-1 con il Lione

    Juve pronta per l’Europa, 2-1 con il Lione

    Altro che amichevole di lusso, tra Juventus e Lione è stata partita vera, in campo e sugli spalti. Ad accogliere i bianconeri, 23 mila tifosi in festa per l’arrivo della Vecchia Signora allo stadio San Vito di Cosenza che hanno inneggiato cori verso i propri beniamini per tutti i 90 minuti di gioco in una notte dal sapore europeo. Il più acclamato è stato ovviamente capitan Del Piero, partito a sorpresa nell’undici titolare, ma anche Amauri, Marchisio, Chiellini. Nella ripresa la standing ovation riservata dal pubblico a Sissoko, grande partita per la Piovra bianconera, e cori soprattutto per Diego, il migliore in campo.
    Test superato per la squadra di Del Neri a 5 giorni dall’esordio della stagione ufficiale, il 29 si vola in Irlanda per affrontare a Dublino lo Shamrock Rovers per il terzo turno preliminare di Europa League. Ecco perchè la gara di ieri sera è stata fondamentale per il tecnico bianconero per capire la reale condizione atletica della squadra e chi dei giocatori a disposizione potrà offrire maggiori garanzie in vista del primo impegno in coppa.

    Vittoria di prestigio per la Juventus, schierata con Chiellini e Legrottaglie al centro della difesa, Martinez e Lanzafame sulle ali e la coppia Del Piero – Amauri in attacco. I bianconeri si sono impostosti per 2-1, dopo essere passati in svantaggio, recuperando lo svantaggio iniziale di Ederson su calcio di rigore provocato da un intervento in scivolata di Chiellini e ribaltando il risultato con il gol su penalty proprio di Del Piero e nella ripresa con quello di Pepe.
    Il recupero però è stato agevolato dall’ingenuità di Cissokho che si è fatto espellere per un brutto fallo su Martinez. E con il Lione in dieci uomini è stato più facile per i bianconeri trovare i varchi giusti: a 7 minuti dal termine del primo tempo Amauri si è procurato il calcio di rigore che il capitano della Juventus ha realizzato con la solita freddezza che lo contraddistingue.

    Nella seconda parte di gioco Del Neri ha rivoluzionato la squadra prima con gli ingressi di Trezeguet, Diego e Pepe al posto di Del Piero, Amauri e Martinez fino a cambiare i 7/11esimi della formazione titolare.
    Diego si è messo subito in mostra, tanta è sembrata la voglia del brasiliano di convincere Del Neri e la dirigenza che il suo posto è a Torino mettendo a tecere le voci di mercato su un suo possibile trasferimento in Bundesliga. Il fantasista ha regalato accelerazioni, geometrie e consistenza in attacco culminate con la magia in occasione dell’assist a Pepe per il 2-1 finale: un cucchiaio a scavalcare la retroguardia avversaria e dettato con il tempo giusto per l’accorrente esterno ex Udinese che ha battuto un incerto Vercoutre.

    La Juve è obbligata a rifarsi della pessima stagione appena conclusa. Al timone c’è un nuovo comandante, Luigi Del Neri, che ha riportato il 4-4-2 abbandonato lo scorso anno a favore del modulo con il trequartista. I tifosi bianconeri chiedono a gran voce il pronto riscatto; Ora si comincia a fare sul serio.

  • Dzeko, no al City. Ora spetta alla Juve fare la mossa decisiva

    Se la Juve davvero mi vuole pren­dere, io rinuncio senza proble­mi al Manchester City“. Queste le parole di Edin Dzeko confidate ad alcuni amici. L’attaccante bosniaco del Wolfsburg, che lascerà sicuramente il club tedesco in questa sessione di mercato, sta aspettando la Juventus. Se avesse voluto andare davvero in Inghilterra lo avrebbe già fatto con i quasi 4.5 milioni di euro a stagione promessi dallo sceicco Mansour per accettare la destinazione inglese. E invece la Vecchia Signora è in cima ai suoi desideri.

    Ma ora tocca alla Juventus uscire definitivamente allo scoperto e sferrare l’attacco decisivo per portarlo a Torino. Il dg bianconero Marotta conta sempre di inserire nella trattativa Diego per far abbassare la contropartita in denaro ma non è escluso che il fantasista brasiliano possa essere ceduto all’Amburgo che ha manifestato la volontà di prenderlo per 18-20 milioni, soldi che poi verrebbero sommati a quelli già stanziati dal presidente Agnelli e investiti appunto per Dzeko. Bisogna fare in fretta perchè la pazienza del giocatore potrebbe esaurirsi e indurlo così ad accettare il club guidato da Roberto Mancini che per lui ha lasciato aperto un portone in caso cambiasse idea.

  • Juventus: Giovinco uomo-mercato, idea Aogo-Elia per la fascia sinistra

    Sebastian Giovinco potrebbe risultare l’uomo-mercato della Juventus.
    Sulla “formica atomica” è forte, in Italia, l’interesse di Parma e Bari.
    Soprattutto i pugliesi appaiono molto determinati sul giocatore, come dimostrano le dichiarazioni di Angelozzi, direttore sportivo dei biancorossi:

    • Giovinco a Bari potrebbe trovare la sua definitiva consacrazione. Costruirei una squadra attorno a lui, dove riuscirebbe ad esprimersi nel migliore dei modi“.

    Ma qui il problema per la società bianconera è che non ci sono squadre disposte a svenarsi per il talento juventino. E la Juve sta cercando di racimolare con varie cessioni i capitali necessari per i prossimi colpi di mercato.
    Più disposte ad accontentare le richieste della società di Corso Galileo Ferraris sono Olympiakos, ma soprattutto Atletico Madrid, che nelle ultime ore si è molto interessato al giovane trequartista. L’allenatore del club spagnolo, Quique Sanchez Flores, secondo fonti locali, avrebbe puntato il mirino proprio sul fantasista bianconero. Le offerte non mancano dunque, e il lavoro della dirigenza piemontese è tutto per lui, anche se alla fine conterà solo una cosa: Giovinco verrà ceduto alla società che più di tutte avrà aperto i cordoni della borsa.

    Sempre a proposito di Juventus, nelle ultime ore sono ritornati alla ribalta i nomi, per la fascia sinistra, di 2 giocatori un pò trascurati nell’ultimo periodo. Stiamo parlando di Eljero Elia e do Dennis Aogo. In cambio l’Amburgo avrebbe chiesto Christian Poulsen e Diego, ma il nome del brasiliano è tutto da verificare visto che comunque Delneri lo avrebbe tolto dal mercato viste le positive prestazioni e l’ottima intesa con Trezeguet. Più probabile che oltre al centrocampista danese venga inserito un conguaglio economico per la società anseatica.